Fondatore Eugenio Scalfari Direttore Maurizio Molinari

Anno 48 - N° 2 Mercoledì 4 gennaio 2023 In Italia € 1,70

la pandemia
Milano

Covid, scontro Cina-Ue

Pechino: “Inaccettabili i test sui viaggiatori che arrivano dal nostro Paese”. E rifiuta le donazioni di vaccini
Ragazza israeliana
preso l’accoltellatore
un clochard polacco
Mantovani: la loro situazione è preoccupante, ma grazie alle dosi le nuove varianti da noi non sono un pericolo

Allarme per il debito italiano. Crosetto: è colpa della Bce

Il commento Cina contro Europa, nonostante di Carra e Ossino
le offerte di aiuto per fronteggiare I due funerali ● a pagina 18
la nuova emergenza Covid. Quello
Il tallone d’Achille che a Pechino non è andato giù è Qatargate
di Xi Jinping
la decisione di Francia, Spagna e
Italia — per ora, ma oggi potrebbe
essere decisa una linea comune —
La sacralità moderna Si cercano a Panama
di Paolo Garimberti
di imporre i test all’arrivo per chi
proviene dalla Cina. E così la porta-
voce del ministero degli Esteri ci-
di Ratzinger e Pelé 20 milioni da Doha
sui conti di Eva Kaili
L a reazione stizzita della
portavoce del ministero degli
Esteri cinese all’offerta di vaccini e
nese ha rifiutato con fermezza l’of-
ferta dei vaccini a mRna afferman-
do di non averne bisogno. Copia di 632978530b980303326c8f11a0eceb6c

alle “pratiche inaccettabili” dei Intanto in Italia è allarme per il

Paesi europei è la conferma che il debito pubblico.
Covid è il tallone d’Achille di Xi di Bocci, Santelli, Ziniti
Jinping. ● a pagina 27 ● alle pagine 2 e 3

Protesta contro l’Autonomia differenziata

dal nostro inviato Luca De Vito
e un articolo di Perilli ● a pagina 14
I sindaci scrivono a Mattarella L’analisi
“Fermi la riforma Calderoli” Lo Stato, la coscienza
e i 75 giorni
Oli Scarff

Il retroscena Amministratori di centrodestra,

centrosinistra e appartenenti al-
le liste civiche del Sud ora hanno k Il saluto Già 135mila fedeli hanno reso omaggio a Ratzinger
di digiuno di Cospito
Il sogno conservatore un unico obiettivo che è quello di
fermare la riforma Calderoli per di Luigi Manconi
di Meloni l’autonomia. Così 55 sindaci del-

di Tommaso Ciriaco
Meridione si sono uniti per scrive-
re al presidente Sergio Mattarel-
la. Il fine quindi è ridurre le di-
Q uando si fa lo sciopero della
fame, di fame si può anche
morire. Questa elementare
stanze tra le regioni italiane, per- consapevolezza sembra assente

U na cosa è certa: il simbolo che

Giorgia Meloni presenterà
alle prossime Europee del 2024
ché tra sanità, scuola, trasporti,
la spesa pubblica già ora premia
il Nord.
dalla riflessione che ha suscitato il
digiuno dell’anarchico Cospito, a
partire dal 21 ottobre scorso, contro
conterrà la parola “Conservatori”. di Fraschilla e Pucciarelli il regime di detenzione speciale del
● a pagina 7 ● alle pagine 6 e 7 41-bis. ● a pagina 19
Dado Galdieri/The New York Times

Congresso Usa

Repubblicani,
la sfida di Trump
k L’addio Lo stadio di Santos per dare l’ultimo omaggio a Pelé braccio di ferro
di Marco Belpoliti
Il ricordo del Papa contro McCarthy

I l parallelo è quasi inevitabile:

due corpi esposti nello stesso
Il mio Benedetto dal nostro corrispondente
giorno dentro due diversi luoghi
sacri. Quello di Benedetto XVI, al
e la bellezza di Dio Paolo Mastrolilli ● a pagina 17

secolo Joseph Aloisius Ratzinger, SmartRep

in San Pietro, la basilica della di Francesco Scansiona il codice
cattolicità mondiale, e quello di con il tuo
Pelé, al secolo Edson Arantes do
Nascimento, nello stadio del
Santos, tempio calcistico del
S ono lieto che il lettore possa
avere tra le mani questo testo
di pensieri spirituali del
smartphone e
accedi gratis per
24 ore ai contenuti
premium di
Brasile e della comunità di tifosi compianto Papa Benedetto XVI. Repubblica
di tutto il mondo. ● a pagina 26 ● a pagina 26

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pagina
.
2 Primo piano La lotta al Covid
La Ue: test ai cinesi
prima della partenza
La rabbia di Pechino
“Ritorsioni contro chi ci discrimina e no ai vostri vaccini”. Tensione sulle misure anti Covid
L’Italia tra i Paesi nel mirino ma oggi Bruxelles adotterà la decisione comune: “Ampia convergenza”
di Alessandra Ziniti
Roma — La Cina ignora la mano tesa
dell’Europa e rifiuta forniture gratui-
te di vaccini a mRna, Bruxelles ri-
sponde valutando se imporre test ne-
gativi alla partenza per i viaggiatori
in arrivo negli scali europei. «Il Comi-
tato per la sicurezza sanitaria ha tro-
vato convergenza sulle azioni da in-
traprendere, tra cui test prima della
partenza per i viaggiatori provenien-
ti dalla Cina, accelerazione del moni-
toraggio delle acque reflue e aumen-
to della sorveglianza interna», ha an-
nunciato la commissaria europea al-
la Salute Stella Kyriakides dopo la
riunione dell’organismo tecnico sul-
la sicurezza sanitaria nell’Ue. Ipotesi
di nuove misure, quelle avanzate dai
tecnici, che oggi passeranno al va-
glio dell’Ipcr, il meccanismo di rispo-
sta politica integrata alle crisi cui
partecipano i ministri della Sanità
dei 27 Paesi Ue.
Finora soltanto Italia, Spagna e
Francia hanno deciso di chiedere
tamponi a chi arriva dalla Cina e la
riunione tecnica tenutasi ieri serviva
a capire se l’Europa avrebbe adotta-
FOTOGRAMMA
to una linea unica, finalizzata non
tanto a impedire la diffusione dei
contagi quanto a intercettare even-
tuali nuove varianti visto che le infor-
mazioni sulla pandemia in arrivo dal-
la Cina continuano a essere centelli-
nate e inaffidabili. «Tutti gli Stati
membri hanno concordato un ap-
proccio coordinato all’evoluzione
della situazione del Covid-19 in Cina
e alle implicazioni dell’aumento dei
viaggi dalla Cina verso l’Europa — ha
spiegato un portavoce della Commis-
sione Ue — la maggioranza dei Paesi
è favorevole ai test prima della par-
tenza. Tali misure dovrebbero esse-
re mirate ai voli e agli aeroporti più
appropriati e attuate in modo coordi-
nato per garantirne l’efficacia».
Se oggi l’Europa dovesse adottare
questa decisione, facile immaginare
un ulteriore rialzo della tensione
con Pechino, già irritata dalla deci-
sione di alcuni Paesi, giudicata
«inaccettabile» e «non scientifica»,
di chiedere tamponi in arrivo. Una
precauzione alla quale la Cina è
pronta a rispondere minacciando
«contromisure sulla base del princi-
pio di reciprocità opponendosi ai
tentativi di manipolare le misure di
prevenzione e controllo dell’epide-
mia per raggiungere obiettivi politi-
ci», ha detto la portavoce del mini-
stro degli Esteri cinese MaoNing.
Atteggiamento incomprensibile
per il suo omologo italiano Antonio
Tajani: «Mi sembrano misure norma-
lissime. Lo fanno tanti cinesi ma an-
che tanti italiani provenienti dalla
Cina. È a tutela della salute fare un
tampone, non ha nulla di offensivo.
Abbiamo il diritto di proteggere i cit-
tadini italiani e di evitare un’altra
pandemia».
Gli scienziati, al momento, conti-
nuano a rassicurare: dai tamponi po-
sitivi fin qui sequenziati non c’è trac-
cia di varianti nuove che non siano
Copia di 632978530b980303326c8f11a0eceb6c
k Ospedali pieni I pazienti ricoverati per Covid a Shanghai
figlie di Omicron e, dunque, l’Euro-
pa dove la stragrande maggioranza
della popolazione ha ottenuto una
immunità ibrida tra vaccini a mRna
e malattia, ha poco da temere.
Non così la Cina che, dopo quasi
tre anni di lockdown alternati a re-
gole rigidissime nel tentativo di
bloccare il virus, ha visto schizzare
in alto contagi, con casi gravi e circa
11.000 morti al giorno non appena
ha deciso di togliere tutte le restri-
zioni.
Colpa della fallimentare campa-
n mandarino si dice mianzi,
la faccia. E il regime cinese
I non può permettersi di per-
derla, agli occhi del mondo e
soprattutto dei suoi cittadi-
ni. Accettare i vaccini occi-
dentali contro il Covid signifi-
cherebbe proprio questo per un Paese che aspi-
ra alla superpotenza, tecnologica e non solo:
mostrare a tutti che in realtà la Repubblica Po-
polare è ancora molti passi indietro rispetto
all’Occidente, entità politico-culturale che se-
condo Xi Jinping «sta tramontando». Tutt’altro
che autosufficiente, come il suo leader invece
la vorrebbe, in uno dei campi più importanti
della ricerca scientifica. E in chissà quali altri,
dai chip in giù. Una perdita di faccia doppia,
considerato che all’inizio della pandemia, per
contrastare la narrativa trumpiana sul “virus ci-
nese”, Pechino offrì i suoi preparati — in regalo
o in vendita — a decine di Paesi in via di svilup-
po, in una diplomazia globale del vaccino.
Che fossero poco efficaci lo si sospettava da
principio, visto che sono realizzati con la tecno-
Mercoledì, 4 gennaio 2023
In aeroporto
I controlli
a Milano
Malpensa: ai
passeggeri
arrivati dalla
Cina viene
effettuato
un tampone
Commissaria
Stella
Kiryakides,
commissaria
europea
alla Salute
Presidente
Xi Jinping,
presidente
della
Repubblica
popolare cinese
gna vaccinale portata avanti con si non si è mai vaccinato e solo il
due farmaci messi a punto dagli 60% degli over 80 è protetto. Da qui
scienziati cinesi, il Coronovac e il Si- l’offerta che era stata avanzata
La nuova emergenza nopharm, entrambi a virus inattiva- dall’Europa di una fornitura gratui-
to, la cui efficacia si è attestata solo ta di dosi di Pfizer e Moderna. Ma Pe-
nel Paese dopo 3 anni sul 60%, peraltro sulla prima versio- chino ha rifiutato rivendicando «le
di lockdown e una ne del virus. Contro Omicron (che in più grandi linee di produzione al
Europa è stata “domata” grazie alle mondo di vaccini Covid con una ca-
popolazione poco dosi booster dei vaccini a mRna), i pacità di produzione annuale di ol-
vaccini cinesi sembrano essere asso- tre 7 miliardi di dosi e una produzio-
e male immunizzata lutamente inaffidabili e, peraltro, ne annua di oltre 5,5 miliardi che ga-
anche le percentuali di popolazione rantiscono a tutte le persone idonee
immunizzata sono molto basse: se- l’accesso ai vaccini Covid».
condo gli ultimi dati, il 19% dei cine- ©RIPRODUZIONE RISERVATA
Il commento
Il culto dell’autarchia Adesso che il virus corre però, e contagia mi-
lioni, il problema viene al pettine, mettendo a
e la faccia da salvare
Perché Xi ha detto no
alle dosi gratuite
nudo tutti i limiti di un regime autoritario: assai
efficace quando difende la salute del popolo di-
rigendo e controllando i corpi, molto meno
quando deve garantire cure e medicine avanza-
te. Una sanità da Paese in via di sviluppo, cosa
che la Cina è ancora a tutti gli effetti: lo scordia-
mo spesso anche noi.
Pechino risponde, piccata, all’offerta euro-
di Filippo Santelli pea sciorinando grandi numeri, i 7 miliardi di
dosi che i suoi stabilimenti sono in grado di pro-
durre. Sembra di tornare alla fine del ’700,
logia più tradizionale, a virus inattivato. Niente quando l’imperatore Qianlong replicò ai doni
a che vedere con l’Rna messaggero di Pfizer e di Giorgio III, i prodotti della rivoluzione indu-
Biontech, una frontiera che le big pharma cine- striale inglese, scrivendogli che il suo impero,
si, carrozzoni di Stato, non sono riuscite a rag- centro del mondo, aveva già tutto il necessario.
giungere. Ora lo confermano vari studi: la co- Oggi ancora di più la narrazione di riscossa na-
pertura contro la malattia grave è molto inferio- zionale, nutrita dalla propaganda, va difesa a
re ai vaccini occidentali. Anche per questo Pe- ogni costo, e poco importa se la classe media
chino, fino a un mese fa, ha puntato tutto più istruita fa solo finta di crederci. Vietato mo-
sull’azzeramento della trasmissione, sui lock- strarsi dipendenti, vietato perdere la faccia, in
down a ripetizione, piuttosto che sull’immuniz- questa sfida epocale con l’Occidente: ne va del-
zazione, in grave ritardo tra i più anziani. la legittimità stessa del regime. ©RIPRODUZIONE RISERVATA
.
Mercoledì, 4 gennaio 2023
di Michele Bocci
Alberto Mantovani è tra gli scienzia-
ti italiani più importanti nel campo
medico e non solo. Immunologo, è
direttore scientifico dell’Istituto Hu-
manitas di Rozzano.
Professore, la situazione in Cina è
davvero preoccupante?
«Sì, lo è perché le stime
epidemiologiche indipendenti non
sono coerenti con quello che viene
dichiarato da quel Paese. Tutta la
comunità scientifica pensa che non
siano credibili, ad esempio, i dati di
mortalità che vengono diffusi. Il
punto è che i loro vaccini sono meno
efficaci. Una nostra ricerca,
coordinata da Maria Rescigno, ha
valutato 7 vaccini in quattro Paesi
diversi. Quelli cinesi testati nello
studio non hanno la stessa capacità
di indurre gli anticorpi di quelli
basati sull’Rna messaggero».
I timori maggiori riguardano le
nuove varianti.
«Nessuno di noi è in grado di dire se
ne nasceranno di più aggressive.
Dobbiamo preoccuparci per ciò che
circola in Cina ma vorrei sottolineare
che lo stesso discorso vale per
l’Africa, di cui ora non si parla.
Rientro da un viaggio in tre Paesi di
quel continente con “Medici con
l’Africa Cuamm” e la situazione è
difficile. La popolazione è più o meno
la stessa della Cina e la copertura
vaccinale è bassissima. Di buono c’è
che lì il virus ha circolato e la
popolazione è giovane. Ma in
generale, se c’è un’ampia fascia di
cittadini non coperti e si verificano
tanti casi possono nascere varianti».
Quali sono gli aspetti più
tranquillizzanti?
«Intanto, abbiamo ancora a che fare
con quello che qualcuno ha definito
“sciame” di varianti di Omicron.
Alcune hanno avuto una maggiore
attenzione ma vengono tutte dallo
stesso tipo di virus. Ebbene, i vaccini
sono efficaci per contrastarle».
Epidemiologi statunitensi e
inglesi lanciano l’allarme sulla
sottovariante XBB1.5, che corre
negli Usa. Può preoccupare anche
noi, come le altre viste in Cina?
«I virologi ci dicono che abbiamo a
che fare con tante varianti di
Omicron, come BQ1.1, BQ1, XBB, o
Gryphon, che deriva da BA2, e altre
Primo piano La lotta al Covid
Il direttore scientifico dell’Humanitas a Milano
Mantovani “Girano
varianti più contagiose
ma i nostri vaccini
riescono a fermarle”
Omicron
99,9%
ancora. Di XBB1.5 sappiamo molto
poco se non che sembra diffondersi
con rapidità in Usa. Tuttavia, dati
molto recenti usciti su New England
dicono che i nuovi vaccini bivalenti
inducono anticorpi che intercettano
le varianti nuove, inclusa XBB. Stessa
cosa vale per i linfociti T. Il messaggio
che ne ricavo è che dobbiamo
continuare a “marcare stretto”, in
vecchio linguaggio calcistico,
l’evoluzione del virus dal punto di
vista virologico e immunologico,
senza allarmismi».
È giusto fare i controlli negli
aeroporti su chi arriva dalla Cina?
«Sono assolutamente auspicabili. In
una situazione in cui non abbiamo
dati certi su ciò che avviene in Cina la
misura presa è saggia. Ovviamente ha
pagina 3
JENNIFER LORENZINI/REUTERS
Copia di 632978530b980303326c8f11a0eceb6c
immunitaria che produce il bivalente
è in grado di intercettare anche
nuove varianti. Bisogna insistere
sulla necessità di fare il vaccino».
Ma i dati di adesione sono bassi.
«Sono preoccupato. Solo il 30% dei
fragili ha fatto il secondo booster con
il bivalente, e per il 70% dei
settantenni e l’81% dei sessantenni
senza la somministrazione. Io dico a
tutti: ci sono buoni motivi
immunologici per richiedere il
vaccino. Questo messaggio non viene
posto con abbastanza forza.
Ribadisco: è come avere un nuovo
Le varianti presenti in Italia strumento, gli anticorpi vedono
varianti che non sono nel vaccino. E
ci sono anche altri aspetti positivi».
Quali?
«Il vaccino non dà solo una certa
protezione dall’infezione ma riduce
di cui anche la trasmissione. La protezione
è comunque sub ottimale, la
vorremmo migliore ma purtroppo
Omicron 5 non c’è una risposta di una classe di
anticorpi, le IgA, che proteggono le
91,1% mucose, cioè la porta di entrata del
virus. Questo non vuol dire che i
di questa vaccini non proteggano dalla
trasmissione. Chi li ha fatti sta meno
0,6% male per meno tempo, produce così
Omicron 4 meno virus e trasmette meno».
Siamo in una fase nella quale i
BQ.1.1 - 30,84% farmaci sono usati poco.
5,4% «Gli anticorpi monoclonali non
Omicron 2 BF.7 - 10,31% funzionano contro le varianti. Gli
antivirali invece sono efficaci, come
BQ.1 – 5,24% ribadisce un lavoro uscito da poco sul
Ricombinanti XBB New England Journal of Medicine.
(tra le quali Gryphon) 2,6% Quindi è preoccupante pensare che
una persona fragile con il Covid non
venga trattata con questi farmaci».
f dei limiti se non la prendiamo come
Paesi europei tutti insieme».
Il governo ha abbandonato
molte misure, ha fatto bene?
E la donazione dei vaccini «Togliere il tampone in uscita è stata
annunciata ieri è giusta? una scelta ragionevole, che
Immunologo «Sì ma ci vuole una visione mondiale. rispecchia quelle prese in altri Paesi
Alberto La pandemia è un problema con europei. Sono anche d’accordo sul
Mantovani, effetti diretti e indiretti globali. Penso fatto che il test negativo resti
74 anni sempre all’Africa, dove per molti anni necessario per il personale sanitario e
la mortalità per tbc è scesa e a causa che in ospedali e ambulatori vada
La quarta dose della pandemia è tornata a crescere. sempre indossata la mascherina».
La collaborazione internazionale è E noi cittadini cosa dobbiamo
del bivalente è più fondamentale». fare?
di un richiamo, Il Covid è diverso ed è cambiata
anche la strategia per contrastarlo.
«Comportarci in modo responsabile,
come si fa ormai lo sappiamo tutti.
il governo dovrebbe Cosa dovrebbe fare il governo? Un esempio? Ieri sera sono andato al
«A me spiace un po’ che si continui a cinema e ho indossato la mascherina.
ricordarlo a tutti dare il messaggio che quella contro il L’ho fatto non tanto per proteggere
coronavirus è una quarta dose e me stesso ma perché non so chi ho
g basta. In realtà è più di un richiamo
perché il respiro della risposta
seduto al mio fianco. Dobbiamo
proteggere i fragili». ©RIPRODUZIONE RISERVATA
pagina
.
4 Primo piano Sos economia
“Italia esposta al rialzo dei tassi”
Il debito torna a fare paura
Un panel di economisti sentito dal Financial Times ci indica come il Paese “con il maggiore pericolo di un’ondata di vendite”
Nella Banca centrale europea è scontro tra falchi e colombe sulla stretta: Roma sarà il convitato di pietra del prossimo direttivo
dalla nostra corrispondente
Tonia Mastrobuoni
BERLINO — L’Italia rischia di tornare
la sorvegliata speciale in Europa. Al-
la vigilia di un anno difficile, in cui la
Bce continuerà ad alzare i tassi di in-
teresse e comincerà persino a libe-
rarsi di quelli che ha in pancia, il no-
stro Paese potrebbe scivolare in una
nuova crisi del debito, hanno sen-
tenziato nove economisti su dieci in-
terpellati dalla bibbia dei mercati, il
Financial Times. Più precisamente,
l’Italia è il Paese «maggiormente
esposto al pericolo di un’ondata di
vendite dei suoi bond governativi».
Anche se il governo ha appena va-
rato una manovra di bilancio che
promette di abbassare il deficit fino
a farlo rientrare già l’anno prossimo
entro il limite di Maastricht del 3%, i
mercati guardano con preoccupa-
zione all’altro indicatore cruciale
per i conti pubblici: il debito, che na-
viga oltre il 145% del Pil. E il tradizio-
nale tallone d’Achille delle finanze
pubbliche italiane deve reggere que-
st’anno a una pluralità di scossoni.
D’un lato l’aumento dei tassi di in-
teresse, che dopo i rialzi decisi dalla
Bce da luglio sono arrivati già al
2,5%. La presidente, Christine Lagar-
de, ha annunciato a dicembre che
l’onere sui prestiti - e quindi sulla no-
stra montagna di debito - continue-
rà a salire anche nei prossimi mesi.
Inoltre, in un anno in cui la Bce co-
mincerà a buttare sul mercato i tito-
li di Stato italiani che ha incamerato
negli anni della crisi finanziaria e
del Covid, il Tesoro dovrà a sua volta
andare sul mercato per rinnovare
Quest’anno scadono
titoli per 400 miliardi
E anche l’Eurotower
comincerà a ridurli
quasi 400 miliardi di bond in sca-
denza. Un compito non facile, se sui
mercati cominceranno a serpeggia-
re dubbi sulla tenuta dell’Italia.
Dalla conferenza stampa di fine
anno, la premier Giorgia Meloni ha
mandato un messaggio esplicito al-
la Bce: «Nella situazione attuale sa-
rebbe meglio evitare scelte peggio-
rative e soprattutto sarebbe utile ge-
stire bene la comunicazione sulle
scelte che si fanno».
Ma il crinale su cui si muove la
Bce è stretto. È prigioniera di una
stagflazione ormai conclamata che
suggerirebbe politiche monetarie
opposte. D’un lato affronta l’inflazio-
ne più alta da decenni, che sta con-
trastando con i rialzi i tassi. Dall’al-
tro deve fare i conti con una reces-
sione che secondo la direttrice
dell’Fmi, Kristalina Georgieva, po-
trebbe colpire metà dei Paesi dell’U-
nione europea. E che normalmente
indurrebbe la Bce ad adottare politi-
che espansive, ad abbassare i tassi
invece che alzarli.
In queste settimane, la spaccatu-
ra tra i banchieri centrali dell’euro-
zona si muove esattamente su que-
sto crinale. A dicembre la comunica-
zione di Lagarde è sembrata eccessi-
Mercoledì, 4 gennaio 2023
vamente aggressiva e anche gli ana-
Le parole listi del Financial Times hanno sotto-
di Meloni lineato ieri che i guardiani dell’euro,
attanagliati dalla “angst”, dai timori
dei falchi nordici di perdere il con-
trollo sull’inflazione, stanno sottova-
lutando il rischio che la stretta mo-
netaria strozzi ancora di più l’econo-
mia. Ieri dall’inflazione della mag-
giore economia europea, la Germa-
nia, è arrivata una buona notizia: a
La premier dicembre è scesa all’8,6% (9,6% il da-
Meloni ha to armonizzato), oltre un punto sot-
rivendicato la to le attese. E il dato è arrivato dopo
difesa dei saldi di un’altra lieta novella, il rallentamen-
bilancio nella to del ritmo dei prezzi in Spagna.
finanziaria. Un’inflazione meno minacciosa
Nella conferenza aiuta le colombe nella Bce, che da
di fine anno mesi si sgolano, a partire dal capo
ha criticato la economista Philip Lane, nel dire
stretta della Bce che il picco dell’inflazione è vicino e
(in foto a destra, che non bisogna strozzare troppo
Christine l’economia. Ma i falchi sono all’ar-
Lagarde): rembaggio: di recente il governato-
“Nella situazione re della Banca centrale olandese
attuale sarebbe Klaas Knot ha annunciato robuste
utile evitare strette fino all’estate. Il 2 febbraio,
scelte prossima riunione Bce, la discussio-
Copia di 632978530b980303326c8f11a0eceb6c
peggiorative” ne sarà incandescente. E l’Italia sarà
il convitato di pietra che aiuterà for-
se le colombe ad attutire la furia rial-
zista dei falchi. Tuttavia i nordici e i
baltici potrebbero anche insistere
sul rialzo dei tassi, argomentando
che, se in difficoltà, l’Italia può sem-
pre ricorrere allo scudo anti-spread
Tpi. Ma una delle quattro premesse
per beneficiare del programma di
acquisti dei bond è l’assoluta ade-
renza ai dettami di Bruxelles sul
Pnrr. E lo scudo dovrebbe comun-
que passare al vaglio del Consiglio
direttivo. ©RIPRODUZIONE RISERVATA
GETTY IMAGES ITALIA SRL
Intervista alla docente della London Business School
Reichlin “Ma l’economia sta reggendo
e il disavanzo è ancora gestibile”
aggiustamento. Ma se la situazione di aumenti dovrebbe terminare nella
di Eugenio Occorsio f dovesse precipitare, la Bce ha
strumenti di intervento che non
prima metà dell’anno: visto che
l’effetto sull’inflazione agisce con
«Con una crescita incerta, i tassi in esistevano nel 2012». ritardo, il grosso del lavoro è fatto. Mi
rialzo e la fine degli acquisti di titoli reichlin In quale contesto siamo inseriti? schiero con le colombe ma riconosco
sovrani da parte delle Banche centrali, i già capo «Il 2023 si prospetta incerto. Eppure l’importanza per la Bce di
rischi ci sono. Sono però mitigati da una economista l’economia europea finora ha retto comunicare che l’obiettivo di
serie di fattori». Lucrezia Reichlin, già della bce meglio del previsto. L’Italia è inflazione non è negoziabile: questo
capo economista della Bce, docente alla cresciuta di circa il 3,5%: molto è stabilizza le aspettative».
London Business School, invita a non dovuto ai servizi e al turismo, ma non Quindi ancora aumenti dei tassi?
sottovalutare le incognite ma anche a Se a primavera solo. L’industria ha dimostrato una «Dall’esperienza sappiamo che il
non lasciarsi prendere dal panico. capacità di reazione all’aumento del ritorno al 2% non avverrà prima del
Il “Financial Times” ha lanciato un l’energia non calerà costo dell’energia che fa sperare per 2024. Coerentemente con la
allarme eccessivo? i nodi potrebbero un 2023 meno negativo di quanto strategia, va mantenuta la flessibilità.
«Un fatto tecnico: la maturità media atteso. Vedo Italia ed Europa in Sul ritiro dal quantitative easing
residuale del debito italiano è tra 7 e 8 venire al pettine rallentamento ma non in severa bisogna agire con prudenza. Mentre
anni: gran parte dei titoli sono stati recessione». le banche centrali hanno acquisito
collocati in tempi migliori. La stessa
inflazione rende i tassi reali di
g A meno che la crisi energetica
acceleri di nuovo?
esperienza sull’effetto dell’aumento
dei tassi, l’effetto di una progressiva
rifinanziamento relativamente bassi, «Certo, uno scenario più negativo diminuzione degli acquisti di titoli è
ora e nel prossimo futuro. Il rapporto non si può escludere. Si realizzerebbe più incerto. La ragione della
debito-Pil, diminuito di 5 punti nel costruttivo con Bruxelles sui tempi anche se la politica monetaria errasse prudenza non è la protezione della
2022, continuerà a scendere del consolidamento. I nodi verranno con un’eccessiva restrizione delle sostenibilità del debito italiano. Su
malgrado il calo dell’economia». al pettine in primavera quando il condizioni finanziarie». quello la responsabilità è dell’Italia.
Lo spread però è tesoretto che il Paese si è ritrovato Ha un senso la reazione del La Bce ha il compito di graduare in
tendenzialmente in salita. grazie alla crescita del 2022, usato governo ai rialzi dei tassi? modo attento e prevedibile la
«L’inizio dell’anno ha visto un per la manovra, sarà esaurito. Allora, «L’inflazione è una brutta bestia e, riduzione dello stimolo e casomai
aumento che indica un certo se i costi energetici saranno alti, il originata dall’energia, ora si riflette intervenire con strumenti
nervosismo, ma non è ancora binomio stretta monetaria e su tutti i prezzi al consumo. La Bce straordinari se un Paese dovesse
allarmante. È importante che il rallentamento della crescita deve fare il suo lavoro senza essere vittima di attacchi
governo mantenga un dialogo renderebbe inevitabile un doloroso interferenze politiche. La sequenza speculativi».©RIPRODUZIONE RISERVATA
.
Mercoledì, 4 gennaio 2023
La corsa del Btp
Rendimento dei titoli di Stato a 10 anni da gennaio 2020 a ieri
gennaio giugno
2020 2020
210,08 SPREAD
ROMA — «Le condizioni economiche
del Paese rischiano di peggiorare se
verranno a mancare le “tutele
esterne” che hanno aiutato negli
ultimi anni. Per questo fatico a
comprendere le ragioni che hanno
spinto la Bce a cambiare politica sugli
acquisti dei titoli di Stato europei, in
un momento già economicamente
molto complesso, per certi versi
drammatico, come quello che sta
attraversando il mondo e l’Ue in
particolare». È il ministro della Difesa
Guido Crosetto a delineare così
l’impatto dell’allarme lanciato dal
Financial Times: l’Italia è «l’anello
debole» dell’eurozona perché è il
Paese più esposto a una nuova crisi
del debito alla luce della politica
restrittiva della Bce.
Ministro, condivide l’allarme?
«Il giudizio degli economisti è lo
stesso da anni perché l’Italia ha un
debito pubblico altissimo, solo che
questo fattore non ha pesato negli
ultimi anni perché c’è stato il
whatever it takes di Draghi. Le
condizioni “esterne” – tassi,
inflazione, allentamento dei
parametri – sono state fantastiche,
con la Bce che ha costruito un
grandissimo ombrello sulle emissioni
dei titoli. Ora il cambio repentino di
politiche della Banca centrale rischia
di avere un effetto particolarmente
negativo su di noi».
Quali rischi corre l’Italia?
«Basta guardare alla legge di bilancio:
oltre venti miliardi in più, rispetto
allo scorso anno, per pagare gli
interessi sul debito pubblico. Senza
inflazione e tassi si sarebbero fatti
maggiori investimenti nell’economia
e si sarebbe scongiurato l’aumento
delle accise sulla benzina o il taglio
della rivalutazione di alcune
pensioni».
Insomma, la Bce sbaglia.
«Non sta a me giudicare ma non serve
un premio Nobel, basta il buon senso
di una massaia per capire che alcune
decisioni provocano effetti negativi
perché amplificano la crisi. Quando
Draghi lanciò il whatever it takes, la
situazione economica e sociale era
enormemente migliore di quella a cui
stiamo andando incontro. A maggior
ragione oggi non c’era alcuna ragione
per una stretta».
La Bce, però, non ha grandi
Primo piano Sos economia pagina 5
f
Francoforte sbaglia
4,48 IERI
% a non comprare
più debito italiano
con questa stretta
4%
amplifica la crisi
Speriamo che i prezzi
2% del gas calino ancora
ma il Covid in Cina
provocherà nuova
inflazione
gennaio giugno gennaio giugno gennaio
2021 2021 2022 2022 2023
Su Rivera deve
decidere Giorgetti
310-320 EMISSIONI DI TITOLI
MILIARDI 143,3
DEBITO
% +0,3% ma tutti hanno fatto
PIL*
DI STATO PLURIENNALI NEL 2023 PUBBLICO* lo spoils system
Perché noi no?
*previsione del governo per il 2023
g
Intervista al ministro della Difesa
Crosetto “La Bce Copia di 632978530b980303326c8f11a0eceb6c
trend vi aspettate nei prossimi
mesi?
«L’effetto Covid che arriva dalla Cina
ha troppo potere provocherà dei nuovi blocchi nelle
catene di fornitura: una diminuzione
dell’offerta, a parità di domanda, farà
aumentare i prezzi e quindi
probabilmente nelle prossime
settimane assisteremo a un ulteriore
Ora i suoi errori aumento dell’inflazione».
Non è stato un azzardo azzerare
lo sconto sui carburanti?
«È stata una necessità. Il governo non
avrebbe voluto certamente
ci mettono a rischio”
aumentare il costo della benzina, ma
le risorse a disposizione sono poche».
Le opposizioni dicono che
potevate rinunciare alle misure
identitarie, come la flat tax.
«La flat tax ha un costo irrilevante, va
a intervenire sulla classe media che è
quella che ha pagato di più la crisi.
di Giuseppe Colombo Vorrei ricordare alle opposizioni che
la maggior parte delle risorse è
andata in aiuti alle famiglie e alle
alternative al rialzo dei tassi per la Lagarde non conta nulla. Se imprese contro il caro energia».
contrastare l’inflazione. guardiamo i grafici e vediamo cosa Gli aiuti scadono a fine marzo.
«Il rialzo dei tassi può essere anche sta succedendo sui mercati allora State già pensando a un nuovo
una scelta comprensibile, ma non capiamo che lo scudo non è decreto contro il caro bollette?
intervenire più come prima sulle sufficiente». «Al momento i prezzi del gas stanno
emissioni di debito pubblico è una Tocca anche al governo calando perché dicembre è stato un
cosa più difficile da comprendere e contenere il rischio sul debito. Allo mese più caldo del previsto, la
giustificare». stesso tempo bisogna aiutare le speranza è che calino ancora.
L’Eurotower rivendica la sua famiglie e le imprese. Farete un Vedremo a marzo».
indipendenza sulle decisioni prese. nuovo scostamento di bilancio? Ha insistito sulla necessità di
«Infatti rispetto la loro indipendenza, «Il governo ha fatto una manovra con «ricostruire» il Paese. Serve una
ma ciò non toglie a me il diritto di un messaggio chiaro per i mercati e nuova squadra di tecnici?
dare un giudizio critico sulle loro per l’Europa: serietà, nessuna «Quando la sinistra ha fatto lo spoils
scelte, esprimendo un’idea da libero demagogia. Prenderemo atto di system, parlo di quello previsto dalla
cittadino. Ed in più c’è un quello che accadrà nella legge, nessuno ha detto niente,
ragionamento politico: l’Europa deve consapevolezza che non abbiamo la perché ora non può farlo il
porsi il tema di come coniugare le stessa possibilità di indebitamento centrodestra? Dovrebbe tenere nei
rilevanti decisioni politiche, assunte che hanno avuto Draghi o Conte, né i gabinetti ministeriali le persone
in modo indipendente dalla Bce e tassi bassi che ha avuto Renzi. scelte dal precedente governo?».
dall’Eba, con quelle che prendono la Dobbiamo ricostruire il Paese, Un nome su tutti darà la cifra del
Commissione europea e i governi intervenendo anche sulle situazioni vostro spoils system: Alessandro
nazionali. Abbiamo lasciato a di debolezza e di povertà eccessive Rivera, direttore generale del
organismi indipendenti e che per non farle tradurre in drammi Tesoro. Sarà sostituito?
rispondono solo a sé stessi, la familiari». «È una scelta del ministro
possibilità di incidere sulla vita dei Però avete tagliato il Reddito di dell’Economia».
cittadini e sull’economia, in modo cittadinanza. La decisione passa anche da
superiore alla Commissione europea «Ben venga il Reddito quando aiuta a Palazzo Chigi.
e soprattutto ai governi nazionali. È contrastare la povertà: che si chiami «Ognuno si sceglierà i propri
legittimo chiedersi quanto sia Reddito di cittadinanza, Rei o aiuto collaboratori, come hanno fatto tutti.
giusto?». economico va benissimo, nessuno lo Non è che Draghi, Conte o Renzi
La Bce ha previsto anche uno k Guido Crosetto tocca. Quello che prendono i mafiosi possono scegliere e la Meloni o
scudo anti spread. Non è È nato a Cuneo nel 1963 e chi lavora in nero non va bene, Giorgetti no. E poi siamo seri,
sufficiente? Imprenditore, ha cofondato con basta farsi prendere ancora in giro». parliamo di 30-40 persone, non di
«Se è sufficiente o meno ce lo dice il Giorgia Meloni Fratelli d’Italia, Torniamo agli aiuti: molto cambiare tutta la Pa».
mercato, quello che crediamo io, lei o ora è ministro della Difesa dipenderà dall’inflazione. Quale ©RIPRODUZIONE RISERVATA
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.
6 Primo piano Il governo alla prova
Autonomia, il Sud insorge
I sindaci a Mattarella
“Così aumenta il divario”
Appello al Quirinale di 55 città del Mezzogiorno dopo la proposta di Calderoli
Il ministro: “Querelo chi dice che spacco l’Italia”. Tajani: “Il Meridione non va penalizzato”
di Matteo Pucciarelli
Roma — Da Pozzallo ad Agrigento,
da Isola Capo Rizzuto a Matera, da
Acquaviva delle Fonti a Terlizzi: per
ora sono 55 i sindaci di comuni del
Sud che da lunedì, subito dopo Ca-
podanno, si sono coordinati per scri-
vere a Sergio Mattarella. Sono ammi-
nistratori di centrodestra, centrosi-
nistra, dei 5 Stelle e civici. Carta inte-
stata di ciascun Comune, pec al Qui-
rinale e un appello chiaro: fermare
il disegno dell’autonomia differen-
ziata di Roberto Calderoli. «La rin-
graziamo per aver fatto riferimento,
nel suo discorso di fine anno, alla Co-
stituzione e alle ingiustizie determi-
nate dalle differenze tra i diversi ter-
ritori del nostro Paese», scrive ad
esempio Davide Del Re, primo citta-
dino di Cassano delle Murge, in pro-
vincia di Bari. Angelo Conti, fascia
tricolore nella cittadina palermita-
na di Valledolmo, chiede al presi-
dente della Repubblica «di suggeri-
re alle forze politiche del nostro Pae-
se di prevedere, al primo posto della
loro agenda politica, misure che pos-
sano ridurre queste distanze — su in-
dicatori come la mortalità infantile,
la diversa aspettativa di vita dei
bambini del Sud rispetto a quello
del Nord (minore di 3,7 anni per un
bambino di Caltanissetta rispetto a
j Il ministro
delle riforme
Roberto
Calderoli
un coetaneo di Firenze), il ricorso a
cure mediche fuori regione, il tasso
di disoccupazione, l’emigrazione in-
tellettuale, la dotazione infrastrut-
turale, l’occupazione femminile, la
qualità del sistema scolastico e uni-
versitario, eccetera — anziché insi-
stere su un progetto di autonomia
differenziata che potrà soltanto
acuirle».
I sindaci chiedono un incontro a
Mattarella, perlomeno quelli radu-
nati attorno alla rete “Recovery
sud” che da mesi si sta coordinando
per far pesare di più il Mezzogiorno
e le sue amministrazioni locali. Il
punto è la progressiva e costante ri-
duzione dei fondi, anno dopo anno,
che vanno nelle case dei comuni.
«Siamo decisi a promuovere un’azio-
ne congiunta per il superamento de-
gli storici divari, affermando il valo-
re della coesione nazionale e propo-
nendo soluzioni a partire da un con-
fronto fondato su un’analisi più pun-
tuale dei bisogni dei nostri territo-
ri», chiude la sua lettera Angelanto-
nio Angarano, sindaco di Bisceglie.
Chissà se a questo punto il mini-
stro per gli Affari regionali Roberto
Calderoli, che sta lavorando al dise-
gno di riforma appena inviato in
Consiglio dei ministri, querelerà an-
che i sindaci in questione. Alcune
critiche lette sinora, dove si fa riferi-
mento ad un ddl “spacca Italia” «so-
no diffamazione, forse addirittura
calunnia — dice — perché mi si attri-
buisce un’inventata volontà di spac-
care il Paese. Sono il ministro per le
Regioni, di tutte le Regioni italiane,
non di alcune sì e altre no e proprio
per questo sto girando l’Italia in lun-
go e in largo per incontrare di perso-
Punto di svista
Copia di 632978530b980303326c8f11a0eceb6c
roma — Nel dibattito sull’Autono-
mia differenziata rilanciata dal mi-
nistro per gli Affari regionali Rober-
to Calderoli, un tema chiave rimane
sullo sfondo: la redistribuzione del-
le risorse, che sicuramente dovrà es-
serci se alcune Regioni avranno più
competenze. Ed è evidente che ri-
spetto allo status quo qualcuno do-
vrà perdere e qualcun altro dovrà ri-
cevere qualcosa in più dallo Stato. Il
sottinteso comunque è: lo Stato dà
più al Mezzogiorno rispetto al Nord
produttivo e l’Autonomia riequili-
brerà questa situazione. Ma le cose
stanno davvero così? E, soprattut-
to, oggi su servizi essenziali come
sanità, istruzione e infrastrutture,
si può argomentare sostenendo
questa tesi?
L’Agenzia per la coesione territo-
riale ha recentemente pubblicato
un aggiornamento del report sui
conti pubblici, facendo anche delle
stime sull’andamento per il 2023.
Secondo questi dati la spesa pubbli-
ca procapite è pari a poco meno di
19 mila euro in Lombardia, in Pie-
monte poco meno di 18 mula euro,
in Veneto 16 mila euro; mentre al
Sud la Sicilia si ferma a poco più di
14 mila euro, la Calabria a 15 mila eu-
ro e la Campania a 13.700 euro. Ci-
fre, queste, riferite al settore pubbli-
co allargato e destinate a politiche
sociali, sanità, istruzione, ammini-
strazioni, opere pubbliche, gestio-
ne dell’acqua, beni culturali, am-
biente e cura del territorio. L’Agen-
zia per la coesione fa una stima an-
che per l’andamento della spesa cor-
rente nel 2023, e prevede un allarga-
mento della forbice tra Mezzogior-
no e Nord: la freccia per le regioni
del Sud scenderà sotto i 200 miliar-
di di euro, per quelle del Cen-
tro-Nord salirà verso quota 550 mi-
na tutti i governatori regionali. Non
intendo querelare nessuno per ora
ma se mi capiterà di leggere ancora
frasi offensive e calunniose allora sa-
rò costretto a procedere alle vie lega-
Ellekappa
Ai lombardi 19 mila euro
ai campani 14 mila
Su scuola, trasporti e sanità
lo Stato premia già il Nord
Sfatato il mito che
la spesa pubblica
maggiore sia destinata
al Mezzogiorno
Bianchi (Svimez):
“La politica trascura
le diseguaglianze”
liardi.
I dati dell’Agenzia della coesione
sono contestati da alcuni economi-
sti, a partire dagli animatori dell’Os-
servatorio sui conti pubblici dell’U-
niversità Cattolica, perché nei cal-
coli dell’Agenzia vengono inserite
le pensioni, sulle quali come distri-
buzione lo Stato non ha potere, e an-
che gli investimenti delle società
partecipate da enti pubblici. La Ban-
ca d’Italia, utilizzando criteri più re-
Mercoledì, 4 gennaio 2023
li». Dopodiché la trasversalità delle
amministrazioni del sud che vedo-
no una minaccia concreta nel dise-
gno leghista fanno intendere la crea-
zione di una opposizione pronta ad
organizzarsi e a condizionare anche
gli altri partiti del centrodestra. Sul
piano formale Fratelli d’Italia e For-
za Italia lavorano con la Lega — biso-
gnosa più che mai di portare a casa
un provvedimento bandiera per il
proprio territorio — ma poi nella real-
tà è una tutta una sfilza di vedremo,
valuteremo, capiremo. Vedi ieri alla
presentazione della candidatura di
Francesco Rocca a presidente del
Lazio per la coalizione, con il mini-
stro degli Esteri e coordinatore forzi-
sta Antonio Tajani secondo il quale
«il Consiglio dei ministri è una riu-
nione di tante persone, decideremo
assieme, l’importante è non penaliz-
zi il meridione, ci deve essere un ruo-
lo specifico per la città di Roma. E
poi se ne parlerà in Parlamento». Op-
pure il ministro dell’Agricoltura
Francesco Lollobrigida: «C’è tutto il
tempo per limare quelle che sono le
eventuali criticità». ©RIPRODUZIONE RISERVATA
ANSA/UFFICIO STAMPA QUIRINALE/PAOLO GIANDOTTI
L’inchiesta
di Antonio Fraschilla
strittivi rispetto all’Agenzia, comun- come sanità, scuola e infrastrutture
que conferma una distanza, stiman- che riguardano il cuore della vita
do una spesa pubblica procapite al dei cittadini e i loro diritti di cittadi-
Nord di 12.979 euro e al Sud 11.836. nanza, non c’è dato che possa smen-
Secondo Luca Bianchi, il diretto- tire la differenza di spesa dello Sta-
re della Svimez, l’associazione di to. La verità è che non c’è alcun di-
studi sul Mezzogiorno, il tema vero battito pubblico, men che meno nei
che la riforma Calderoli nemmeno partiti di governo, su come garanti-
sfiora è quello di come «ridurre di- re un minimo di riavvicinamento
vari che sono sotto gli occhi di tut- tra le aree del Paese, non solo sull’as-
ti»: «Al di là del dibattito su chi rice- se Nord-Sud ma anche su quello cit-
ve più risorse pubbliche, in settori tà-periferia, città-aree interne».
.
Mercoledì, 4 gennaio 2023 Primo piano Il governo alla prova pagina 7
Il retroscena

Dai trumpiani ai pro-Life

Meloni fa rete per il partito
Ma Berlusconi: “Guido io”
di Tommaso Ciriaco

roma — Una cosa è certa: il simbolo
che Giorgia Meloni presenterà alle
prossime Europee del 2024 conter-
rà la parola “Conservatori”. Quanto
grande, e se mantenendo comun-
que la dicitura Fratelli d’Italia, sarà
deciso nel corso del 2023. La scritta
sarà sicuramente più evidente di
quella già presente nel logo della tor-
nata per il Parlamento europeo del
2019. Si tratta di un orientamento
che assume fin d’ora un peso politi-
co enorme, perché costituisce una
sfida neanche troppo velata agli al-
leati. La promessa di un’occupazio-
ne dello spazio politico sulla scia del-
la destra conservatrice e filotrum-
piana americana, l’ambizione di
Sergio un’annessione
Mattarella di fatto dei part-
Il presidente della ner di maggio-
Repubblica in una ranza. Un avver-
Copia di 632978530b980303326c8f11a0eceb6c
La premier apre il
cantiere internazionale
per i suoi Conservatori
con orizzonte 2024
Il leader di FI rivendica
però idea e leadership
del soggetto unico
diretti, e dirigenti di peso di Confin-
dustria. E poi c’è il rapporto con la
destra conservatrice e filotrumpia-
na di Washington, quella che fino a
pochi anni fa ruotava anche attorno
all’ideologo Steve Bannon. Pesano
anche le relazioni di Mantovano e di
altre tre personalità come Ignazio
La Russa, Guido Crosetto e Giulio
Terzi di Santagata. E contribuisce il
dialogo con i think tank conservato-
ri, ad esempio quelli sondati da
Adolfo Urso nella sua missione di
settembre negli Stati Uniti. Anche
da quei mondi è partito un suggeri-
mento mirato a intervenire sul qua-
dro politico italiano, che può tradur-
si così: serve una destra allineata a
quella degli Stati
Uniti, capace tra
l’altro di emargi-

nare la Lega filo-

foto d’archivio timento, soprat- russa di Salvini.
durante un suo tutto, che freni Il progetto
intervento l’eventuale pro- conservatore,
a un’assemblea getto federativo dunque, sarà
dell’Anci tra Forza Italia e scongelato appe-
Lega, oppure i na necessario.
probabili flirt Anche perché i
centristi tra az- vertici melonia-
zurri e renziani. ni sono convinti
I numeri del divario Una sfida egemo- che sarà utile a ri-
tra Nord e Sud nica su un’intera lanciare il parti-
area politica. to quando inter-
L’operazione verranno due va-
Sul fronte sanitario secondo i da- è complessa. E riabili, conside-
ti della ragioneria dello Stato la spe- per certi versi an- rate quasi scon-
sa primaria netta sanitaria pro capi- che contropro- tate. La prima: il
te in Piemonte è passata da 1.593 eu- ducente, alme- fisiologico ap-
ro del 2000 a oltre 1.900 euro ulti- no in questa fa- pannamento nel
mo dato pre-pandemia (negli ultimi se, perché capa- consenso, quel-
2.600 anni la spesa sanitaria è cresciuta
ovunque per l’emergenza Covid), in
ce di scompagi-
nare equilibri
lo che potrebbe
subentrare dopo
Sanità Lombardia da 1.838 a oltre 2.600 eu- già fragili. Per re- il primo anno di
La spesa sanitaria ro; nello stesso arco di tempo, in Ca- sistere a Palazzo governo. La se-
procapite in labria la spesa procapite è passata Chigi c’è biso- conda: la minac-
Lombardia, da 1.300 euro a 1.600, in Sicilia da gno di stabilità, non di minacciare k Silvio Berlusconi e cia centrista rappresentata dal “cor-
1.600 euro la cifra 1.357 a circa 1.700 euro. E su liste l’esistenza dei compagni di viaggio. Giorgia Meloni in una foto teggiamento” che Matteo Renzi sta
destinata alla Sicilia d’attesa e qualità percepita la forbi- Per questo, la fase operativa non par- scattata al termine di un portando avanti con Silvio Berlusco-
ce si è ulteriormente allargata, tan- tirà subito, ma nella seconda parte incontro nei giorni della ni, convinto di poter aprire in que-
to che i viaggi della speranza sono del 2023, con l’approssimarsi delle formazione del governo sto modo una crepa e favorire la na-
tornati a crescere. Europee. I prossimi mesi serviranno scita di un altro esecutivo.
Ma anche sulla scuola primaria i invece a spingere sull’azione di go- Ed è qui, esattamente qui che si in-
numeri sono chiari: secondo l’ulti- verno, puntando sulle riforme più Liberati i 3 attivisti serisce proprio il Cavaliere. Ai mini-
mo report Svimez nel 2022 il 50 per che sul fronte doloroso dell’econo- stri e ai sottosegretari che lo rincor-
cento dei bambini in Lombardia ed mia. È forse proprio per queste ra-
Blitz ecologista rono per gli auguri, l’anziano leader
Emilia-Romagna ha frequentato gioni che ieri due fedelissimi della il Senato parte civile sta confidando perplessità sulla ge-
34 classi a tempo pieno, in Piemonte il
51 per cento; in Sicilia appena il 10
premier come Giovanni Donzelli e
Francesco Lollobrigida hanno frena- Il Senato si dichiarerà parte
stione dell’azione di Meloni a Palaz-
zo Chigi. E lamentando uno scarso
La scuola per cento, in Calabria il 24 per cen- to (e dunque rassicurato) sulle inten- civile per danni nel processo coinvolgimento: «Non mi chiama,
La spesa pro capite in to, in Campania il 18. In Veneto il 48 zioni di Meloni. «Alchimie e architet- contro i tre attivisti arrestati per non ascolta i miei consigli, eppure
euro del Comune di per cento degli studenti non ha una ture partitiche – ha detto il primo a aver imbrattato martedì scorso ne avrebbe bisogno». A tutti, Berlu-
Milano per servizi palestra nell’istituto che frequenta, Libero - non sono al momento la no- la facciata di Palazzo Madama. sconi assicura che non scioglierà
aggiuntivi, 10 euro in Sicilia oltre l’80 per cento. Secon- stra priorità». E il secondo: «Il parti- Ad annunciarlo è stato il Forza Italia per consegnare alla pre-
quella di Palermo do l’indagine Openpolis la spesa to conservatore? Esiste da tempo ed presidente Ignazio La Russa. mier lo scettro del comando. Non
procapite del Comune di Milano è Fratelli d’Italia». Per evitare che il blitz possa per questo chiude però al progetto
per i servizi aggiuntivi nella scuola Eppure, l’operazione è in cantie- ripetersi, l’ufficio di presidenza ideale di partito unico, perché ne ri-
primaria, quindi mense e trasporti re. Esistono mondi che ci puntano, del Senato sta pensando di vendica l’intuizione, «sarebbe la rea-
per esempio, è di 34 euro, nel Comu- in particolare nella destra ultra cat- rafforzare la sicurezza lizzazione di un mio sogno». Insom-
ne di Palermo non arriva a 10 euro. tolica. Ruotano attorno a figure co- all’esterno del palazzo. Nel ma, reclama la paternità dell’idea e
Sul tema infrastrutture, altro no- me Alfredo Mantovano ed Eugenia frattempo gli esecutori del subordina l’eventuale via libera al ri-
do essenziale per lo sviluppo socia- Roccella, che hanno ruoli di respon- gesto, accusati di conoscimento del suo ruolo fondati-
le ed economico di un territorio, la sabilità nell’esecutivo. Lambiscono vo, immaginandosi ad esempio Pre-
3 km rete autostradale al Nord è pari a 3
chilometri ogni 100 chilometri qua-
realtà come l’Opus Dei e qualche set-
tore di Comunione e Liberazione
danneggiamento aggravato,
sono stati scarcerati in attesa
del processo che inizierà il 12
sidente, con Meloni segretaria. «Di
certo - ripete a tutti - servirebbe la
Autostrade drati, 2 chilometri al Centro, 1,7 al (un deputato di FdI, Lorenzo Mala- maggio. Matteo Salvini mia esperienza per guidare questo
Al Nord ci sono 3 km Sud. Il vero argomento non dovreb- gola, viene da CL), personalità vici- rivendica che grazie ai decreti nuovo soggetto». Sembra una posi-
di autostrade ogni 100 be essere chi ha di più, ma ridurre ne alle associazioni pro life e al Fami- Sicurezza «i vandali rischiano zione velleitaria, visti i rapporti di
chilometri quadrati, al divari che in Europa solo in Italia so- ly Day di Massimo Gandolfini (Maria una condanna fino a cinque forza tra alleati. Distante dalla real-
Sud la cifra scende a 1,7 no così elevati all’interno di uno Rachele Ruiu era candidata nelle li- anni». «Non vogliamo pene tà, quantomeno quella dei sondag-
Km e al Centro 2 stesso Paese. Nemmeno in Romania ste di Meloni). Ci credono organizza- esemplari», dice La Russa. gi. Proprio per questo, annuncia bur-
o Bulgaria. zioni da sempre non ostili, come Col- rasca. ©RIPRODUZIONE RISERVATA
pagina
.
8 Primo piano I tormenti dei partiti
Lazio, debutto di Rocca con inciampo
primi dubbi sul termovalorizzatore
di Marina de Ghantuz Cubbe
roma — Ha provato a dare una stoc-
cata al Pd e una ai 5s Francesco Roc-
ca, il candidato del centrodestra
considerato il favorito nel Lazio
che ieri ha ufficialmente iniziato la
campagna elettorale. E lo ha fatto
cercando di infilarsi nel dibattito
sul termovalorizzatore di Roma.
«Da solo non basta, bisogna riparti-
re dalla raccolta differenziata che
ora è insufficiente», attacca pun-
tando il dito contro la giunta
dell’ex governatore Zingaretti do-
ve, ancora adesso, siedono due as-
sessore del M5s. «Il luogo scelto
per l’impianto non è adatto», ag-
giunge prendendosela con le scel-
te del commissario di governo Ro-
berto Gualtieri, sindaco di Roma.
Così, il mito del termovalorizza-
tore come principale strumento di
smaltimento dei rifiuti tanto caro
in particolare alla Lega, con Rocca
decade. Bisogna puntare sulla dif-
ferenziata. Il tema dell’incenerito-
re è esplosivo. Ha fatto saltare il go-
verno Draghi. Portato alla divisio-
ne nel Lazio tra Pd e M5s da due an-
ni insieme al governo. Neanche
Rocca è indenne: è bastato metter-
ne in discussione la localizzazione
(non un dettaglio da poco) per dare
il via a schermaglie politiche, preci-
sazioni, botta e risposta. A scaldar-
si è stato soprattutto il Terzo Polo
che sostiene il competitor di Roc-
ca, l’assessore alla Sanità Alessio
D’Amato. «Il candidato governato-
re della destra non vuole il termo-
valorizzatore a Roma. Come fosse
un grillino qualsiasi. Il termovalo-
rizzatore va fatto. Senza se e senza
ma», twetta Luciano Nobili di Italia
Viva. Via al botta e risposta, con
l’ex presidente della Croce Rossa
di Concetto Vecchio
Carlo Calenda, Francesco Rocca
frena sul termovalorizzatore a
Roma. È stupito?
«Sì, perché Meloni e Salvini l’hanno
sempre ritenuto necessario. E invece
ora la destra si allinea al Movimento
5Stelle. Lo trovo demenziale».
Come lo spiega?
«Rocca dà l’impressione di non
essere ben informato sul
funzionamento del sistema dei
rifiuti, quando afferma di volersi
affidare solo alla raccolta
differenziata. Il ciclo si chiude col
termovalorizzatore. Mi sembra un
altro Michetti».
Ma resta il favorito visto che
centrosinistra e M5S si presentano
divisi nel Lazio.
«Un’alleanza col Movimento 5 Stelle
è impossibile. Roberta Lombardi ha
imposto addirittura una moratoria
sulle rinnovabili. Un dialogo non è
proprio possibile».
Così la destra vincerà anche in
futuro però.
«Non dobbiamo volere scorciatoie.
Non esistono vie semplici se
vogliamo rifondare lo Stato su basi
non populiste. La destra in questi
anni si è reinventata. Deve farlo
anche la sinistra governista se
davvero vuole risultare credibile a
lunga scadenza».
Come?
«Con un Pd socialdemocratico unito
Mercoledì, 4 gennaio 2023
che poi specifica di «non essere Il candidato alla che coniuga competenza, capacità ta di puntare su un candidato civi-
contrario alla combustione in sé e prestigio», mentre Matteo Salvini co e non su un politico ha lasciato
ma — insiste — con impianti propor- Regione: “Da solo non nel fare il suo in bocca al lupo a Roc- interdetti diversi Fratelli d’Italia. Ie-
zionati allo scopo e ubicati nelle lo- basta e il luogo scelto ca ha parlato di «malgoverno di si- ri, alla conferenza stampa in prima
calità giuste». nistra» e di una «nuova ondata di fila c’era proprio il vicepresidente
Ieri però è stato soprattutto il non è adatto. Non ci cambiamento» in arrivo nel Lazio. della Camera Fabio Rampelli che
giorno in cui il centrodestra si è ri- Con un lungo post su Facebook si è sulla candidatura nel Lazio ci ave-
compattato intorno al suo candida- sono divisioni interne” stretto intorno al candidato anche va puntato. Con lui, anche i mini-
to: prima alla conferenza stampa Silvio Berlusconi: «Forza Italia sarà stri Antonio Tajani e Francesco Lol-
nel lussuoso Residance Ripetta, al suo fianco, in questa campagna lobrigida hanno presenziato alla
poi attraverso le parole dei leader elettorale e poi nei cinque anni di presentazione si Rocca, così come
dei partiti. La premier Meloni sotto- governo della Regione». Messaggi l’ex sottosegretario Claudio Duri-
linea che la coalizione è «unita e Con la di sostegno necessari anche a supe- gon, Vittorio Sgarbi e Lorenzo Ce-
coesa e ha scelto una personalità coalizione rare le polemiche interne. La scel- sa.
Il candidato
Francesco
Rocca al centro
con la cravatta
rossa tra gli
esponenti del
centrodestra
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ETTORE FERRARI/ANSA
Intervista al leader del Terzo polo
Calenda “Regione contendibile Come mai il suo tentativo di
collaborazione col governo sulla
hanno sbagliato il candidato manovra è fallito?
«Perché i pochi soldi liberi ha
preferito dirottarli per accontentare
Salvini e Berlusconi, accogliendo le
No al presidenzialismo di Meloni” loro richieste, dalla flat tax alle
pensioni».
Come valuta la manovra?
«Hanno discusso per settimane del
Pos senza affrontare i veri nodi».
a noi, una forza liberale, riformista, La ministra Casellati intende E quali sarebbero?
popolare».
Alessio D’Amato, candidato di
f presentare una proposta entro
l’estate però. Che farete?
«Giovani e sanità, per cominciare. Ci
sono 130mila ragazzi che ogni anno
Pd e Terzo polo nel Lazio, deve «Se pensano di approvarla a emigrano all’estero. La sanità è allo
rincorrere. Carlo calenda maggioranza si schianteranno. Serve sfascio. Ci vogliono venti mesi per
«Il Lazio invece è contendibile. SENATORE DI una Bicamerale redigente. Le una Tac e ventiquattro per una
D’Amato viene da un’altra storia AZIONE E LEADER priorità sono l’elezione diretta del mammografia. Le sembra normale
rispetto alla mia, però ci siamo DEL TERZO POLO presidente del Consiglio, il nel 2023?».
trovati in sintonia su tante cose. Ha monocameralismo, il riassetto dei Fratelli d’Italia però cresce nei
gestito benissimo la pandemia e poteri dello Stato centrale. Si può sondaggi.
ridotto le liste d’attesa. Il 75 per cento Rocca sui rifiuti ragionare su come delegare alcune «È un governo di impreparati.
delle risorse di una Regione è funzioni alle Regioni, ma certo non Meloni continua a produrre la
assorbito dalla sanità: mi sembra un demenziale come i 5S possono essere le 23 competenze narrazione di underdog, che è una
biglietto da visita con cui convincere Le riforme per la ipotizzate dalla Lega nella sua bellissima storia, per carità, ma così
anche quelli che non voterebbero proposta sull’Autonomia maschera le sue inconcludenze».
per il Pd». premier sono arma di differenziata». Come sono stati i suoi primi
Come valuta gli annunci sul Perché? quattro mesi in Parlamento?
presidenzialismo di Giorgia distrazione: preservi «Contengono vere e proprie «Al Senato abbiamo fatto da
Meloni? il Quirinale. Se va sciocchezze, tipo che le Regioni passacarte sulla manovra. Il nostro
«È un’arma di distrazione di massa. potranno negoziare direttamente sistema parlamentare così non
Non lo farà. In un Paese di guelfi e dritta si schianta con l’Unione europea sul funziona, perciò si ripropone
ghibellini, litigioso di suo, sarà commercio. Le ho elencate a un l’urgenza di una Camera unica».
difficile trovare una sintesi. La
Presidenza della Repubblica, l’unica
g imprenditore leghista e mi ha detto:
“Siamo matti?”. Secondo la Lega con
Cosa pensa di Conte a Cortina?
«Ognuno fa quello che vuole con i
istituzione neutra, rappresenta l’Autonomia differenziata si soldi guadagnati legittimamente, ma
l’unità nazionale: va preservata così pagheranno meno tasse: ma è falso. se, come Conte, si spettacolarizza
com’è. Anche perché è l’unica Perciò diciamo: niente fughe in sulla povertà, poi è facile finire nelle
istituzione apprezzata da tutti». avanti». polemiche». ©RIPRODUZIONE RISERVATA
.

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pagina
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10
Il caso
Sisma, silurato Legnini
arriva l’uomo di FdI
“Offesa ai terremotati”
Meloni nomina il marchigiano Castelli commissario in centro Italia
Il vescovo di Norcia: “Scellerati”. Letta: “Brutto segnale, pessima scelta”
di Giovanna Casadio
roma — Ha avuto la meglio la logica
politica persino in fatto di ricostru-
zione post terremoto: Giorgia Melo-
ni sostituisce Giovanni Legnini,
dem di lunga esperienza, ex vice pre-
sidente del Csm, commissario per le
Primo piano La partita delle nomine Mercoledì, 4 gennaio 2023
k Guido Castelli senatore di Fratelli d’Italia GIUSEPPE ERCOLI / YZC/ANSA
j Giovanni aree terremotate del centro Italia li, poi in Regione con la delega al Bi- sismica Amatrice-Norcia-Visso, che
Legnini L’ex dal 2020, con il marchigiano Guido lancio e quindi senatore. Conosce lasciò sotto le macerie 299 vittime.
vicepresidente Castelli, senatore di Fratelli d’Italia bene la realtà del terremoto del Riprendere le fila della ricostru-
del Csm, ed ex assessore della giunta regiona- 2016 che sfregiò Abruzzo, Lazio, zione tra difficoltà, burocrazia e ri-
dirigente dem, le di Francesco Acquaroli, nella filie- Marche e Umbria. Ben 80 comuni tardi ha rappresentato una sfida im-
è commissario ra dei suoi fedelissimi. marchigiani furono coinvolti - da pervia. Legnini era riuscito a ottene-
per Ischia, lascia Le opposizioni protestano, prote- Macerata ad Arquata, la cui frazione re tra l’altro un fondo dedicato e ag-
il ruolo in centro stano sindaci e anche vescovi. Ca- Pescara del Tronto venne pratica- giuntivo nel Pnrr. Da qui la sorpresa
Italia stelli è stato primo cittadino di Asco- mente rasa al suolo – nella sequenza per l’avvicendamento, che diventa
caso politico. Enrico Letta, segreta-
rio del Pd: «Che brutto segnale. Lo
spoil system applicato dal governo
alla gestione del post terremoto -
twitta - è una pessima scelta. Un gra-
zie sincero a Legnini per l’efficienza
e il piglio istituzionale mostrati su
una vicenda così delicata».
Ma sono soprattutto amministra-
tori locali, associazioni e popolazio-
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ne a contestare: dall’Anci, l’associa-
zione dei Comuni, al sindaco di Nor-
cia, Nicola Alemanno. Anche il ve-
scovo del comune abruzzese, monsi-
gnor Renato Boccardo usa parole
dure: «Non ho nulla contro il nuovo
commissario che peraltro conosco,
ma credo che l’operazione sia figlia
di una politica scellerata e di basso li-
vello che passa sopra la testa della
gente. La non conferma di Legnini è
uno schiaffo alle popolazioni terre-
motate». Maurizio Mangialardi a no-
me del Pd marchigiano denuncia:
«È il momento del cambio di passo
per noi nella ricostruzione: è un cla-
Il Terzo polo: “Sgarbo
agli abruzzesi”. I
governatori di FdI: “Si
apre una fase nuova”
moroso errore questo passaggio di
mano». I dem attaccano: è spoil sy-
stem sulla pelle dei terremotati.
Chiedono inoltre che Castelli si di-
metta da senatore. Il Terzo polo
dell’Abruzzo ne fa una questione an-
che territoriale, essendo Legnini
abruzzese. Dichiara Giulio Sottanel-
li di Azione: «Nuovo sgarbo di Melo-
ni alla nostra Regione».
Dalle prime file di FdI fioccano i
messaggi di buon lavoro al neo-com-
missario, dal ministro Francesco Lol-
lobrigida, ai governatori abruzzese
Marco Marsilio («Abbiamo lavorato
bene con Legnini altrettanto sarà
con Castelli») e marchigiano France-
sco Acquaroli («Ora una nuova fase
della ricostruzione»). Legnini - a cui
il governo conferma il compito di
commissario all’emergenza a Ischia
- in una nota fa gli auguri al successo-
re: «Per 34 mesi ho lavorato con dedi-
zione, passione e imparzialità, sem-
pre avendo presente la sofferenza
di persone e imprese, i loro diritti e
il dovere delle istituzioni di contri-
buire a restituire alle comunità con-
dizioni di vita normale». Ora il pri-
mo appuntamento del neo-commis-
sario sarà la prossima settimana con
il ministro Nello Musumeci che ha la
delega alla Protezione civile.
.
Mercoledì, 4 gennaio 2023
Le idee
Oltre alla libertà
ora i democratici
si battano
per l’eguaglianza
di Mario Giro
a crisi del PD si
iscrive in quella
L più ampia della si-
nistra occidenta-
le. Quando la glo-
balizzazione ha
conquistato il pia-
neta nel mezzo degli anni Novanta,
al potere c’erano quasi sempre lea-
der progressisti (Clinton, Blair, Sh-
roeder o Jospin) e in Italia l’Ulivo.
Era una sinistra che aveva compiu-
to una mutazione genetica accet-
tando le regole dell’economia di
mercato a cui la politica doveva sot-
tomettersi. Fu la mitica terza via, a
cui anche gli ex comunisti nostrani
si adattarono. Tale sinistra ha cre-
duto in una magica spinta propulsi-
va della storia: una promessa di cre-
scita continua accompagnata
dall’avvento di un’era cosmopolita,
multiculturalista e pluralista. Il pro-
blema è stato l’aver dimenticato l’a-
spetto sociale di tutto questo e, di
conseguenza, il sorgere di nuove di-
seguaglianze, come ormai sappia-
mo. Non tutto era sbagliato: il mon-
do è cambiato in meglio e la ricchez-
za ha raggiunto nuovi mondi. Ma
c’è stata troppa fiducia che bastas-
se il mercato a regolare tutto. Ciò
ha permesso la vittoria culturale
delle destre e ora quella politica.
Quando sono insorti effetti imprevi-
sti — come le migrazioni — tale
neo-sinistra ha reagito male, co-
piando la destra. Negli stessi anni,
chi era rimasto vicino agli ultimi —
soprattutto la società civile — ha de-
nunciato, ha testimoniato ma non
è stato ascoltato. Vent’anni dopo
constatiamo la reazione violenta
del corpo sociale sia in Occidente
che altrove. Tale reazione è meglio
intercettata dalle destre sempre
pronte a cavalcare la rabbia ovun-
que e per qualunque ragione si
crei. L’armamentario sovranista,
nazionalista, tradizionalista o po-
pulista funziona elettoralmente ed
emotivamente. Ciò di cui PD e sini-
stre europee devono rendersi con-
to è il fallimento del social-liberali-
smo che ha trasformato le speran-
ze collettive di progresso in una
frammentazione di istanze settoria-
li, scontentando alla fine tutti. Ciò
non sarebbe così grave se non met-
tesse a repentaglio la democrazia
stessa, dal momento che le destre
occidentali paiono aver perso inte-
resse a difenderla, ammiccando ad
autoritarismi vecchi e nuovi. Il filo-
sofo indiano Pankaj Mishra arriva
ad auspicare la separazione tra libe-
rismo e democrazia per salvare que-
st’ultima dall’annientamento. «Ci
sono due liberalismi in conflitto tra
loro — sostiene Mishra — uno econo-
mico e un altro politico. In realtà il
capitalismo è sempre stato contra-
rio al suffragio universale. La crisi
odierna se l’è creata il liberalismo
da solo: occorre ora una critica al li-
beralismo economico». Le sinistre
europee — incluso il PD — devono
Primo piano Il futuro dei progressisti pagina 11
FOTOGRAMMA
reimparare a distinguere: operare
Il dibattito sulle nostre pagine una critica politica del liberalismo
Sono intervenuti: Michele Serra, Francesco Piccolo, Stefano Massini, Massimo Recalcati, Chiara Saraceno,
Emanuele Trevi (intervistato da Raffaella De Santis), Isaia Sales, Luciano Violante, Chiara Valerio, Gianni Riotta,
Nichi Vendola, Luigi Manconi, Dario Olivero, Giacomo Papi, Daniela Hamaui, Michela Marzano, Linda Laura
Sabbadini, François Hollande (intervistato da Anais Ginori), Carlo Galli, Emanuele Felice (intervistato da Eugenio
Occorsio), Natalia Aspesi, Javier Cercas (intervistato da Alessandro Oppes), Roberto Esposito, Gianni Cuperlo,
in tutti i suoi aspetti senza conside-
rarlo una vacca sacra. La cosa non
è semplice: cosa mettere al posto
del liberismo globalizzante senza
tornare a vecchie formule? L’attua-
le leadership della sinistra europea
Bruno Simili (intervistato da Eleonora Capelli), Giorgio Tonini, Franco Lorenzoni, Paolo Di Paolo, Serenella
Iovino, Giovanni Cominelli, Luigi Zanda, Michele Salvati, Giuseppe Laterza, Enrico Letta, Stefano Boeri, Anna non ha più la forza di cercare rispo-
Foa, Antonio Bassolino (intervistato da Conchita Sannino), Simona Colarizi, Giancarlo Bosetti, Nicola Zingaretti, ste poiché si è consumata in logi-
Andrea Romano, Marc Lazar, Pina Picierno, Andrea Graziosi, Graziano Delrio, Daniele Vicari, Michael Walzer che governiste, è esausta e svuota-
(intervistato da Paolo Mastrolilli), Marco Bentivogli, Marco Belpoliti, Cecilia D’Elia, Andrea Segrè, Roberto Della ta. Davanti alle guerre, alle crisi in-
Seta e Francesco Ferrante, Luca Ricolfi, Adolfo Battaglia, Achille Occhetto, Laura Pennacchi, Matteo Lepore, ternazionali o alle logiche economi-
Agostino Giovagnoli, Alessandro Genovesi, Diva Ricevuto, Paola De Micheli, Pietro Ichino, Miguel Gotor, che e agli effetti sociali degli ultimi
Massimo Cacciari (intervistato da Concetto Vecchio), Karima Moual, Giorgio Vittadini, Lorenzo Guerini, anni, ha cambiato troppe volte pa-
Giulio Napolitano, Francesco Marsico, Walter Verini, Gianluca Busilacchi, Antonio Monda, Valeria Valente, rere e si è troppo è adeguata. Se
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Lia Quartapelle e Enrico Borghi, Rino Formica (intervistato da Concetto Vecchio), Claudio Petruccioli non ha mai accettato il vittimismo
(intervistato da Concetto Vecchio), Arturo Parisi (intervistato da Eleonora Capelli), Sergio Cofferati aggressivo alla Trump che accarez-
(intervistato da Matteo Macor), Pierluigi Castagnetti (intervistato da Eleonora Capelli), Rosy Bindi za il rancore dei nuovi esclusi (i for-
e Franco Monaco, Valdo Spini, Stefano Ceccanti, Riccardo Nencini, Filippo Miraglia gotten), ha ceduto (silenziosamen-
te per lo più) alla logica degli “spre-
La sinistra ha creduto
in una magica spinta
propulsiva della
storia: una promessa
di crescita continua
gevoli”, come Hillary Clinton defi-
nì gli ultimi. Da qui il fenomeno
ZTL. Nel frattempo le destre sono
riuscite a fare acrobatiche sintesi
al loro interno. In Italia la formula
articolata del centro-destra (tre par-
titi collaborativi e competitivi allo
stesso tempo) è stata più efficace di
quella rigida del PD (un solo partito
e molte scissioni). Lo stesso si può
dire di Svezia o Polonia. La flessibili-
tà delle destre è più adatta a questi
tempi liquidi della rigidità delle si-
nistre. Come uscirne? Occorre uno
sguardo nuovo sulla realtà sociale
globale, dando alla rabbia e al ran-
core risposte nuove. In Italia c’è già
un’alternativa politica, Democra-
zia Solidale, che va rafforzata per
creare un partner competitivo/coo-
perativo di cui il PD ha gran biso-
gno. Quello di Demos è un approc-
cio concentrato sulla lotta alle dise-
guaglianze e per la pace. Urge recu-
perare il nesso democrazia-egua-
glianza. Negli ultimi vent’anni libe-
rali e riformisti hanno dato priorità
alle libertà (commerciale, finanzia-
ria, dei servizi, dei diritti individua-
li e così via, anche se hanno poi ne-
gato quella di movimento delle per-
sone). In tale quadro i valori privati
sono stati accarezzati più dei valori
pubblici. Occorre occuparsi ora di
giustizia sociale e ambientale, sul-
la quale la neo-sinistra ha troppo
ceduto. Solo questo potrà rifonda-
re il nuovo corpo sociale, unito non
sull’etnia o sul sovranismo ma sul-
la democrazia repubblicana.
L’autore, presidente di DEMO.S. è
stato viceministro degli affari esteri
nei governi Renzi e Gentiloni
pagina
.
12
Joseph Ratzinger
1927-2022
i Il cordoglio
La processione dei
fedeli nella Basilica
di San Pietro dove
è esposto il corpo
del Papa emerito:
l’afflusso è stato
di 65mila persone
lunedì, e 70mila ieri
il doppio di quelle
ipotizzate
ma molte meno
delle 600mila
al giorno per
Giovanni Paolo II
Ratzinger, esequie quasi da Papa
il Vaticano riadatta la liturgia
Eliminata la processione pubblica, la salma non indosserà i simboli petrini per distinguere l’emerito dal Pontefice regnante
Benedetto XVI sarà sepolto accanto ai predecessori. Ma per i dipendenti della Santa Sede domani sarà un giorno lavorativo
di Iacopo Scaramuzzi
citta’ del vaticano - Al momen-
to della sua morte, il 31 dicembre,
le campane di San Pietro non sono
suonate a lutto: il loro rintocco era
infatti già echeggiato in tutta Ro-
ma la sera del 28 febbraio 2013, ul-
timo giorno di pontificato, quan-
do poco prima del tramonto l’eli-
cottero bianco si levò in cielo
dall’eliporto vaticano diretto a Ca-
stel Gandolfo, dove Benedetto
XVI trascorse le ore e i giorni suc-
cessivi alla sua storica rinuncia.
La sede è rimasta vacante allora,
non oggi che un Papa, Francesco,
presiede la messa esequiale del
suo predecessore, Benedetto.
In un microcosmo come il Vati-
cano, dove i simboli sono sedimen-
tati nei secoli e nessuna scelta li-
turgica è lasciata al caso, i dettagli
raccontano con precisione l’ulti-
mo capitolo della coabitazione
che ha segnato la Chiesa cattolica
in questi dieci anni. Una situazio-
ne inedita, fatta di analogie e di-
stinzioni: Joseph Ratzinger ha con-
tinuato a vestire di bianco, e ha de-
ciso di essere “Papa” emerito,
non, ad esempio, vescovo emerito
di Roma, o di nuovo cardinale; ma
di Papa, dal 13 marzo 2013, ce n’è
uno solo, Jorge Mario Bergoglio.
Che ora seguirà un cerimoniale ce-
sellato fino all’ultimo per tributa-
re a Benedetto tutti gli onori che
merita, senza però lasciare adito
al dubbio che fosse ancora deten-
tore del “munus” petrino.
Una strada impervia, che susci-
ta qualche malumore tra i ratzin-
geriani duri e puri, ma rispecchia
in realtà la scelta dello stesso Ra-
tzinger di ritirarsi a vivere con sti-
le quasi monacale nel monastero
Mater Ecclesiae, dentro il Vatica-
Primo piano La morte di Benedetto XVI Mercoledì, 4 gennaio 2023
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Cappella al consenso popolare, suscita l’af-
Sistina fetto di tanti semplici fedeli, pur
se i numeri sono imparagonabili
Piazza con la morte del suo predecessore
S. Marta polacco, che attirava ogni giorno
2 La tumulazione
2 nelle Grotte Vaticane
600mila visitatori nella basilica.
Nelle edicole intorno al Vaticano è
nella tomba che fu
ancora facile trovare cartoline di
di Giovanni Paolo II Wojtyla, abbondano quelle di
Francesco, quelle di Benedetto so-
no quasi assenti.
1
1 La celebrazione liturgica di do-
Domani mani «seguirà il modello delle ese-
alle 9.30 quie del Sommo Pontefice, con al-
i funerali cuni elementi originali e alcuni
mancanti», ha spiegato il portavo-
INFOGRAFICA DI GIULIANO GRANATI
presieduti da
Papa Francesco ce vaticano, Matteo Bruni, con
in Piazza «adattamenti che alcuni conside-
San Pietro reranno grandi, altri più piccoli».
Le preghiere sono «rimodulate»,
assenti le due “suppliche” finali,
no. Nel 2005 l’annuncio della mor- quella della Chiesa di Roma e quel-
ta di Giovanni Paolo II fu accompa- la delle Chiese orientali. Si prega
gnato da un certificato medico per l’emerito: «Diamo l’ultimo sa-
che ne spiegava le cause del deces- luto e affidiamo a Dio, Padre mise-
so e raccontava dettagliatamente ricordioso e grande nell’amore, il
le sue ultime ore, oggi la comuni- Papa Emerito Benedetto».
cazione è stata più laconica, e in L’ultimo passaggio sarà in tutto
Vaticano si fa notare che per un
La veste simile a quello di un Papa regnan-
decesso avvenuto a 95 anni non ci Nella tomba te: nella bara di cipresso, chiusa
sono molte spiegazioni da dare. Benedetto indosserà già questa sera, verranno poste le
La salma non è arrivata nella ba- i paramenti rossi di medaglie e le monete coniate du-
silica vaticana con una processio- Quaresima e lutto rante il Pontificato, i pallii dei suoi
ne pubblica, come avvenne con ministeri episcopali, e il “rogito”,
Karol Wojtyla, ma con una cerimo- un testo in latino che descrive in
nia discreta prima dell’alba. I para- L’anello breve il pontificato. Il feretro ver-
menti di cui è ricoperta sono rossi, L’anello rà portato nelle grotte vaticane
segno di lutto papale, ma il Papa del pescatore per la tumulazione, in quello che
emerito non indossa il pallio epi- fu distrutto a fine fu il sarcofago di Giovanni Paolo II
scopale né stringe a sé la ferula da pontificato nel 2013 prima che venisse traslato accan-
Pontefice regnante. Non ha più l’a- to alla Pietà di Michelangelo in se-
nello del pescatore, distrutto con guito alla beatificazione. Non es-
la fine del suo pontificato, ma il La ferula sendo i funerali del Papa, domani
suo anello episcopale. nello Stato pontificio non è festi-
L’afflusso di 65mila persone, lu- La salma esposta a vo: «I dipendenti della Curia roma-
nedì, e 70mila ieri, il doppio di San Pietro è senza na e del Governatorato», si legge
quelle inizialmente ipotizzate, la croce pastorale in una circolare, potranno parteci-
mostra che anche Benedetto, teo- di un Papa regnante pare «liberamente, anche se in ora-
logo poco incline ai bagni di folla e rio lavorativo».©RIPRODUZIONE RISERVATA
.
Mercoledì, 4 gennaio 2023 Primo piano La morte di Benedetto XVI pagina 13
gli ospiti

Orbán, Duda e Morawiecki

la sfilata dei leader sovranisti
citta’ del vaticano - Nulla a che
vedere con l’aprile 2005, quando
per i funerali di Giovanni Paolo II
a Roma arrivarono George W. Bu-
sh, il padre George senior e il pre-
decessore Bill Clinton, l’iraniano
Khatami e l’afghano Karzai, Jac-
ques Chirac e Kofi Annan, Lula e
Tony Blair. 159 delegazioni, 157
cardinali, 700 arcivescovi, oltre
seimila giornalisti accreditati. Ka-
rol Wojtyla aveva governato oltre
un quarto di secolo, aveva inciso
sulla caduta della cortina di ferro,
aveva governato fino all’ultimo re-
spiro, e per lui si mobilitarono i
big di tutto il mondo.
Un paragone impossibile, e an-
ANSA/FABIO FRUSTACI
cienne, che però con la sua fermez- A differenza di quanto accade presidente polacco Andrzej Duda
za dottrinale ha entusiasmato ne- quando muore un Papa regnante, e il premier Mateusz Morawiecki,
gli anni gli ambienti politici con- la Segreteria di Stato vaticana ci sarà la presidente ungherese
servatori, i cattolici tradizionali- non ha inviato inviti alle cancelle- Katalin Novàk e con ogni probabi-
sti e gli “atei devoti”. Matteo Salvi- In una rie dei paesi con i quali la Santa Se- lità il premier Viktor Orbán, che
ni con la t-shirt “Il mio Papa è Be- cerimonia de ha rapporti diplomatici. Lo ha già ieri è sbarcato a Roma per ren-
nedetto” è stato solo l’ultimo di fatto solo con Italia e Germania, i dere omaggio alla salma di Bene-
una lunga serie di politici che han-
alla quale due paesi di Joseph Ratzinger. A detto XVI esposta nella basilica va-
no guardato a Ratzinger come a sono stati San Pietro ci saranno dunque il ticana.
un baluardo contro il relativismo invitati solo i presidente tedesco Frank Walter Ai funerali saranno presenti an-
etico e la secolariazzazione. capi di stato Steinmeier, il cancelliere Olaf che teste coronate come la regina
Un’influenza che emerge an- Scholz, nonché il governatore del- Sofia di Spagna e il re Filippo del
che nella geografia dei leader che italiano e la Baviera Markus Söder, saranno Belgio. A Roma verrà, ancora, il
stanno arrivando a Roma in que- tedesco, presenti Sergio Mattarella e Gior- presidente portoghese Marcelo
ste ore per i funerali presieduti do- spicca la gia Meloni. Nuno Duarte Rebelo de Sousa, la
mani da Papa Francesco, con una La premier italiana, da sempre slovena Nataša Pirc Musar. Emma-
ricca rappresentanza dei governi
presenza grande estimatrice del Papa tede- nuel Macron manderà il ministro
sovranisti e, anche per rispettare dei “big” sco, «un gigante della fede e della dell’Interno Gérald Darmanin.

che inopportuno, con Benedetto la volontà del Vaticano e del Papa di Polonia ragione», ritroverà sul sagrato di Joe Biden sarà rappresentato
XVI, che da dieci anni non è più emerito di un funerale “semplice e Ungheria San Pietro diversi volti noti della dall’ambasciatore presso la Santa
Papa. Teologo raffinato, intellet- e solenne”, una presenza ridotta destra europea. Alle esequie di Ra- Sede Joe Donnelly.
tuale lontano dalla politique politi- di altri Paesi. tzinger saranno infatti presenti il — i.sca. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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Maria Laura Antonelli/agf

k Viktor Orbán in San Pietro MASSIMO PERCOSSI/ANSA

Il primo ministro ungherese è andato ieri nella

basilica di San Pietro per rendere omaggio alla
salma di Ratzinger. Potrebbe restare a Roma
anche per i funerali del Papa emerito

Intervista all’ex ambasciatrice Usa presso la Santa Sede

New York — «Ora serve un santo, Hanno radici profonde e

capace di rilanciare insieme il ruo-
lo della Chiesa come Mater et Magi-
stra». È la strada indicata dalla giu-
rista di Harvard Mary Ann Glen-
don, ambasciatrice americana
presso la Santa Sede durante il
pontificato di Benedetto, ma an-
che ex presidentessa della Pontifi-
cia accademia delle scienze socia-
li.
Cosa ricorda del suo rapporto
personale con Papa Ratzinger?
«La conversazione privata, quando
gli presentai le credenziali. È stato
uno dei grandi teologi del nostro
tempo, ma da pontefice ci ha
sorpresi anche per la capacità di
rivolgersi ad auditori laici come
Casa Bianca, Eliseo o Westminster.
Quando venne negli Usa, il
presidente andò ad accoglierlo
all’aeroporto. Siccome non lo aveva
mai fatto prima, un membro dello
staff gli chiese il motivo
dell’eccezione. Bush rispose così:
“Semplice, perché è il più grande
leader spirituale del mondo”».
Era una convergenza spirituale
o politica?
«Molti allora speculavano che Bush
meditasse la conversione al
cattolicesimo, ma il legame era
basato su un tema chiave di
Benedetto: la contrapposizione tra
il secolarismo positivo, che
riconosce il valore della religione, e
quello negativo, ostile. Gli Usa
erano un modello del primo
concetto, dove la separazione tra
Glendon “Era un grande teologo complesse, distruggere è molto più
facile che ricostruire».
Alcuni cattolici americani
che sapeva dialogare anche con i laici dicono che sulla teologia bisogna
tornare alla chiarezza di
Benedetto.
E capì il legame tra ragione e fede” «La sfida teologica per la Chiesa è
essere madre, che si cura dei più
deboli, ma anche maestra, per
avanzare lo spirito del Concilio
mantenendo continuità con i valori
Chiesa e Stato puntava soprattutto dal nostro corrispondente brutte cose». tradizionali e predicando il Vangelo
a preservare il sostegno culturale e Paolo Mastrolilli La Chiesa vive un momento di in un modo che uomini e donne
morale della fede alla società trasformazione, verso quale moderne possano capire».
democratica. Benedetto però futuro? Alcuni negli Usa si dicono
capiva che questo modello era «Dal Concilio Vaticano II in poi tutti confusi da Bergoglio.
minacciato anche da noi, e venne i papi hanno lottato col problema di «Francesco ha enfatizzato il ruolo di
per incoraggiare gli americani a guidare la Chiesa in una società Mater, mostrando compassione per
non cedere su tale elemento di
ispirazione per il mondo intero».
f post cristiana e post moderna.
Giovanni Paolo II e Benedetto XVI
le persone in difficoltà materiale e
morale, ma ha de-enfatizzato il
Cosa la colpì di più della visita hanno avanzato lo spirito del ruolo di Magistra».
negli Usa? DIPLOMATICA Concilio, in continuità col passato. Bisogna tornare indietro?
«Il discorso all’Onu, dove ebbe il MARY ANN La loro forza però non era la «Credo servano entrambe le cose.
coraggio di parlare delle molte GLENDON, gestione dei problemi interni della La Chiesa ha bisogno di un santo
patologie che affliggono il grande 84 ANNI Chiesa, come gli scandali finanziari capace di renderla Mater et
progetto di diritti umani, e sessuali, che hanno determinato Magistra».
manipolato nei tempi moderni». le dimissioni di Ratzinger. Quindi Molti semplificano la questione
Dopo l’11 settembre, a Dal Concilio in poi Francesco ha dovuto dedicare gran nella diversità fra il conservatore
Ratisbona generò polemiche parte del pontificato ad affrontare Ratzinger e il liberal Bergoglio.
sull’Islam. tutti i papi hanno il queste patologie». «I cattolici devono rigettare queste
«Fu un problema di comprensione. problema di guidare È stato efficace? categorizzazioni, perché non si
Aveva citato una persona che nel «Ho presieduto la Commissione applicano al modo in cui vediamo il
14esimo secolo aveva detto cose la Chiesa in una sulle cause legali americane contro mondo. La sfida per la Chiesa è
provocatorie sull’Islam, chiarendo la Santa Sede e ho fatto parte del sempre stata essere testimone del
che non erano le sue idee. Il punto società post cristiana board dello Ior. La direzione è messaggio di Cristo, ma nel 21esimo
del discorso era la necessità di una e post moderna giusta sugli scandali sessuali, ma secolo è come rendere questo
fede influenzata dalla ragione, e la quelli finanziari richiederanno più messaggio sempre nuovo e
ragione influenzata dalla fede.
Quando si separano accadono
g tempo. Non conosciamo tutti i
dettagli e c’è un processo in corso.
presente per le prossime
generazioni». ©RIPRODUZIONE RISERVATA
pagina
.
14
Qatargate, si indaga anche a Panama
Il Pd: “Sì alla revoca dell’immunità”
bruxelles — Un faro sui soldi di
Eva Kaili. Ad accenderlo è l’autori-
tà antiriclaggio greca che ha avvia-
to accertamenti per verificare i
conti della deputata del Pasok, in
seguito a indiscrezioni su presun-
ti spostamenti di denaro a Pana-
ma per 20 milioni. Un’ipotesi
smentita da l’avvocato di Kaili, Mi-
chail Dimitrakopoulos, che in un
comunicato ha detto che la banca
panamense (citata in alcune indi-
screzioni riprese dai media greci)
ha già «confermato che non vi è al-
cun rapporto di-
retto o indiretto
con le persone in-
dagate nel caso ci-
tato, inclusa la si-
gnora Eva Kaili».
Un tema su cui
l’autorità greca
vuole comunque
fare chiarezza fi-
no in fondo. Lo
scopo delle autori-
tà elleniche, è ca-
pire se ci siano sta-
ti dei trasferimen-
ti di denaro dal Qatar a conti ap-
partenenti all’europarlamentare
del Pasok e moglie di Francesco
Giorgi. L’antiriciclaggio greco si
era già mosso a fine dicembre,
quando aveva sequestrato una vil-
la da 7 mila metri quadri che Kaili
e Giorgi avevano acquistato sull’i-
sola greca di Paros, così come il
conto corrente bancario utilizza-
to per fare l’acquisto dell’immobi-
le.
Adesso è quindi Atene a muove-
re i primi passi nell’inchiesta, in
una triangolazione che vede or-
mai impegnati gli investigatori di
tre paesi europei: oltre al giudice
istruttore Michael Claise che sta
portando avanti le indagini in Bel-
gio, ci sono anche i militari della
Guardia di Finanza coordinati dal
procuratore aggiunto di Milano
Fabio De Pasquale che stanno lavo-
di Benedetta Perilli
«Nella vicenda della carcerazione in
Belgio di Francesco Giorgi ed Eva
Kaili c’è in gioco il principio non de-
rogabile del migliore interesse del
minore, la loro figlia di quasi due an-
ni. È un principio sancito dalla con-
venzione dell’Onu sui diritti dell’in-
fanzia e dell’adolescenza adottata
nel 1989 anche dal Belgio. Che il mi-
nore debba stare almeno con uno
dei due genitori è indiscutibile, lo
suggerisce il buon senso ancor pri-
ma del diritto internazionale». A par-
lare è Riccardo Noury, portavoce di
Amnesty International Italia, che
esprime il parere dell’associazione
per la difesa dei diritti umani sul ca-
so della figlia della coppia coinvolta
nell’inchiesta Qatargate.
Attualmente la bambina è stata
affidata al nonno materno, quali
altre soluzioni potrebbero essere
adottate?
«L’Italia ha una situazione legislativa
migliore di quella del Belgio perché
consente ai minori di non perdere i
contatti soprattutto con la genitrice.
Mondo Mercoledì, 4 gennaio 2023
l’euroscandalo
In Grecia l’autorità Nel frattempo, dopo l’annuncio
della richiesta di revoca dell’im-
antiriciclaggio passa al munità parlamentare, il Pd in Eu-
setaccio i depositi della ropa ha già annunciato che voterà
a favore. «Ora serve una reazione
ex vicepresidente di sostegno sul fronte della magi-
stratura – ha detto Brando Benifei,
dell’Europarlamento capodelegazione del Pd al Parla-
Che nega conti offshore mento europeo -. Il Partito Demo-
cratico voterà a favore della revo-
ca dell’immunità degli eurodepu-
tati Andrea Cozzolino e Marc Tara-
dal nostro inviato bella». In Italia invece si registra la
Luca De Vito presa di posizione del sindaco di
Napoli Gaetano Manfredi, che ri-
spondendo alle polemiche sul ruo-
lo assegnato dal Comune a Cozzo-
lino ha detto: «Andrea Cozzolino
non è in una commissione Pnrr, è
in un gruppo di lavoro dell’area
metropolitana che non si è ancora
insediato. Aspettiamo che si com-
pleti questa fase per capire la posi-
zione di Cozzolino, fino ad allora il
gruppo non si insedia». E ha ag-
giunto: «So che il Pd lo ha sospeso,
ma noi aspettiamo che ci siano
prove certe del suo coinvolgimen-
to. Vediamo».
rando sui conti di Giorgi e Panzeri. Copia di 632978530b980303326c8f11a0eceb6c
Ieri è stato anche il giorno dell’u-
Kaili e Giorgi si trovano in carce- dienza davanti al tribunale di Bre-
re dal 9 dicembre. Il giorno dell’ar- scia per l’estradizione della figlia
resto era stato fermato anche il pa- di Panzeri. Il giudice aveva accol-
dre di Kaili, Alexandros, trovato to una questione con cui la difesa
con una valigia piena di soldi fuori aveva evidenziato le condizioni
da un hotel di Bruxelles: per lui ini- critiche delle carceri belghe, e ave-
zialmente era stato deciso il carce- vano rimandato l’udienza in atte-
re, salvo poi essere rilasciato per sa di verificare, tramite l’invito di
consentirgli di accudire la nipoti- una relazione di Bruxelles, la situa-
na, figlia di Kaili e Giorgi. La picco- zione. La documentazione però
la si trovava infatti con il nonno e non è arrivata e l’udienza è stata
la sua compagna (non la madre di rinviata al prossimo 16 gennaio.
Kaili) ed è tuttora nelle sue cure, Nel frattempo la corte di Cassazio-
in Belgio. Durante l’interrogatorio ne dovrà decidere il 31 gennaio
l’ex vice presidente dell’Europar- per l’estradizione di Dolores Col-
lamento aveva spiegato che il pa- leoni, la moglie di Panzeri. Il tribu-
AGENCE FRANCE PRESSE
dre era all’oscuro di qualsiasi cosa nale del riesame di Bergamo inve-
e che si era limitato ad aiutarla, ce dovrà decidere sul sequestro
senza sapere cosa ci fosse nella va- dei soldi sui conti delle due don-
ligia che lei gli aveva chiesto di ne, oltre 200mila euro congelati
portare via (e dentro la quale Kaili k Francesco Giorgi ed Eva Kaili La coppia è ancora detenuta su ordine del giudice belga.
aveva messo pure un biberon). in carcere. La loro figlia di due anni è affidata al nonno ©RIPRODUZIONE RISERVATA
Intervista al portavoce di Amnesty International
Noury “Kaili e Giorgi in carcere Ha dei sospetti?
la loro figlia senza i genitori «Il Belgio non è un Paese come la
Bielorussia, dove si usano i minori
sottraendo la potestà ai genitori
I magistrati ne tengano conto” perché sono dei dissidenti. Questa è
un’inchiesta per corruzione, in uno
stato dell’Unione europea. Non
voglio immaginare che una bambina
di due anni sia usata come strumento
Se questa si trova in prigione i minori
possono stare con la madre tenendo f Quale?
«Quello di un’inchiesta che nasce da
di pressione, perché in questo caso
vorrebbe dire che siamo più vicini
in considerazione però la un’azione corruttiva svolta per alla Bielorussia».
raccomandazione del Consiglio mettere a tacere il dramma dei diritti In tema di detenzione, il 2022 si è
riccardo noury
d’Europa: in presenza di un ambiente violati, che poi produce una chiuso come anno nero per il
incompatibile con la salute del portavoce violazione dei diritti di una singola numero di suicidi in carcere: 84,
bambino, devono essere trovare amnesty persona. Di diritti violati in Qatar mi secondo l’associazione Antigone.
misure alternative». international sono occupato negli ultimi dodici «La pandemia è stata un’occasione
Ovvero? italia anni, scrivendoci anche un libro, e persa per porre fine alla situazione
«In questo caso la soluzione più ovvia chiedendomi come nessuno ne cronica dei penitenziari italiani:
è quella dei domiciliari, ma non è che Non voglio parlasse. Ora la risposta è arrivata: sovraffollamento e condizioni
Amnesty debba suggerire alla c’era gente pagata perché si dicesse igienico-sanitarie ai danni sia dei
magistratura belga quale misura immaginare che una tutto il bene possibile sul Qatar. Ma se detenuti che dei sorveglianti. Per
adottare. L’invito è quello di tener poi l’inchiesta in questione produce, questo ogni anno si registrano
conto dell’interesse superiore della bambina di due anni tra i mille aspetti positivi, anche una numeri intollerabili di suicidi. La
bambina rispetto persino a un
eventuale danno che potrebbe
sia usata come situazione di violazione dei diritti
fondamentali, tra l’altro di un
china ormai presa, in Italia come in
troppi Paesi del mondo, è quella di
arrivare alle indagini se venisse strumento di pressione soggetto vulnerabile e che secondo il considerare il carcere come unica
adottato un provvedimento diverso diritto internazionale è meritevole di soluzione e come strumento
dal carcere. Altrimenti si crea un
paradosso».
g un’attenzione speciale, allora c’è
qualcosa che non va».
pre-processuale di privazione della
libertà». ©RIPRODUZIONE RISERVATA
.
Mercoledì, 4 gennaio 2023 Mondo pagina 15
il reportage

Sulle rive del Dnipro

dal nostro inviato
Daniele Raineri

kherson — I soldati ucraini hanno

il “Muro di Berlino” altro.
Fra due giorni ci si aspetta un
crollo della temperatura molto sot-
to lo zero e quindi questo dilemma
logistico – dove possono scaldarsi i
annunciato la liberazione dell’iso-
la Potemkin, alla bocca del Dnipro
e poco distante dalla città di Kher-
son. E hanno pubblicato un video
che mostra la bandiera ucraina is-
che spezza l’Ucraina soldati russi senza diventare bersa-
gli facili? – sarà ancora più compli-
cato da risolvere. Eppure si sa che i
russi hanno confiscato molte case
sulla riva sinistra, proprio con lo
sata in cima a un traliccio della lu- Sempre più spesso le truppe di Kiev fanno incursioni sulla sponda russa scopo di nasconderci dentro i sol-
ce sulla sponda sinistra del fiume. dati che cosi sarebbero al riparo
Dopo più di quattro mesi di offensi- e hanno conquistato l’isola Potemkin. Ma lo stallo potrebbe durare anni dai rigori dell’inverno e abbastan-
va meridionale, è il punto massi- za sparpagliati da non attirare raz-
mo di profondità raggiunto dalle zi. Il sospetto è
truppe di Kiev in questa regione, che le reclute
che ancora per metà è sotto occu- russe siano te-
pazione russa. Per vederlo si im- nute tutte assie-
bocca una strada deserta che si la- me perché se
scia alle spalle le gru ferme del por- fossero isolate
to di Kherson, arriva ai margini del- nelle case sareb-
la città, costeggia la riva del Dni- be per loro più
pro e si espone parzialmente al ti- facile disertare.
ro di chi sta dall’altra parte, a cin- Chulakovka
quecento metri: se non fosse per le ospitava anche
casupole di legno che proteggono una base di lan-
il fianco della strada, i russi potreb- cio dei droni ira-
bero seguire ogni movimento a oc- niani, con istrut-
tori arrivati
bielorussia dall’Iran, ma a
settembre an-
Kiev RUSSIA
che quella base
è stata colpita
U C R A I N A da un bombar-
A
damento e ci sa-
Potemkin
Copia di 632978530b980303326c8f11a0eceb6c

rebbero state
MOLDAVIA vittime irania-
ne. L’Iran e la
ROMANIA Crimea Russia non han-
100 Km   no mai confer-
Territori controllati Ultimi territori riconquistati mato. A furia di
dai russi dagli ucraini Il fiume parlare di que-
Un pescatore sti attacchi di
lungo le rive del precisione
fiume Dnipro ucraini parreb-
Dopo la strage di che ora separa be che i russi
i militari russi non risponda-
Makiivka, arriva da quelli ucraini no, ma sarebbe
notizia di un attacco dare una falsa
impressione:
simile alla base di AFP
sparano con i
cannoni, con i
Chulakovka, che lanciarazzi, con i mortai e con tut-
ospitava centinaia Oggi i due colloqui to quello che hanno a disposizio-
ne, ma i loro colpi sono più casuali
di soldati di Mosca e finiscono senza ordine sulla riva

La diplomazia del sultano

destra e fra i palazzi di Kherson.
Il fiume è il nuovo muro di Berli-
no che divide per decine di chilo-
chio nudo. metri le forze russe da quelle ucrai-
È pieno giorno ma non c’è nessu-
no perché la zona è battuta spesso
da colpi di artiglieria. Due colonne
Erdogan chiama Putin e Zelensky ne, ci sono mine antiuomo posate
sulle sponde, cecchini piazzati su-
gli edifici e sotto gli alberi, droni e
di fumo scuro si alzano dall’isola. radar che sorvegliano la distesa
L’isola Potemkin è un blocco di d’acqua. È il limite perfetto per
terreno di venti chilometri quadra- Il presidente turco Recep Tayyip Erdo- ficare i nostri sforzi per avvicinare la vit- uno stallo che potrebbe durare an-
ti che fa quasi da ponte fra le due gan avrà oggi due colloqui separati con il toria già quest’anno». Kiev ribadisce di ni. Eppure qui e là ci sono smaglia-
sponde, era usata dagli incursori presidente russo Vladimir Putin e con il voler ripristinare i confini stabiliti nel ture. Serhii è un sottufficiale delle
russi per affacciarsi da questa par- presidente ucraino Volodymyr Zelen- 1991. «L’obiettivo di tutti è arrivare alla forze speciali ucraine, risponde al
te e si dice che sia stata minata sky. Come più volte accaduto in questa pace, ma bisogna arrivare a una pace giu- telefono a Repubblica, dice che og-
all’inverosimile per evitare che gli invasione russa dell’Ucraina, nel momen- sta», dice dal canto suo il ministro degli gi è stato dall’altra parte del fiume
incursori ucraini facciano lo stes- to in cui la guerra è più sanguinosa e le Esteri Antonio Tajani. a fare ricognizione ma non nei pa-
so in senso inverso. Poco oltre l’iso- speranze di un accordo sembrano più Il capitolo delicato resta quello del dia- raggi dell’isola di Potemkin, dalle
la c’è la base russa di Chulakovka, lontane si riaccende la luce della diplo- logo tra l’Occidente e Mosca, che ha sem- parti di Berislav – settanta chilome-
dove l’ultimo giorno dell’anno i mazia. Nessuna delle parti coinvolte ha pre sostenuto di avere iniziato la sua tri più a est. Due giorni fa i russi
razzi Himars sparati dagli ucraini fatto trapelare l’obiettivo del nuovo collo- “operazione speciale” per non aver rice- hanno sparato con un tank dalla lo-
hanno centrato una caserma pie- quio, che ripropone il canovaccio della vuto risposte soddisfacenti dai leader Oc- ro riva, hanno centrato il mercato
na di reclute. È una strage gemella mediazione turca con cui si è giunti in cidentali e dalla Nato su questioni di sicu- di Berislav e hanno ucciso due civi-
di quella di Makiivka – che è arriva- passato all’accordo sul grano e a quello rezza globale. E su questo fronte, del dia- li, chissà cosa sono andati a fare gli
ta qualche ora dopo – ed è passata sugli scambi di prigionieri. Ma è rilevan- logo internazionale con Mosca, ieri si è uomini di Serhii da quella parte
in sordina. te in sé la riapertura del canale diplomati- mosso anche Israele. Secondo il Times of del fiume.
La Difesa ucraina dice che quel co, un nuovo segnale che si cerca una via Israel, che cita una fonte diplomatica I soldati ucraini varcano il Dni-
bombardamento ha ucciso o ferito d’uscita dalla barbarie del campo di bat- israeliana qualificata, nella telefonata pro sempre più spesso e sono sem-
cinquecento russi, ma non c’è mo- taglia. che il ministro degli Esteri russo Sergei pre meno discreti. Quattro settima-
do di verificare. Di sicuro c’è che Dopo la telefonata di lunedì con la pre- Lavrov ha avuto con il suo omologo israe- ne fa la brigata Carlson ha pianta-
l’arrivo del freddo costringe i sol- sidente della Commissione europea, Ur- liano Eli Cohen per congratularsi per il to una bandiera gialloblu in cima a
dati di Mosca a trovarsi un qualche sula von der Leyen, Zelensky ha annun- suo nuovo incarico, al Cremlino sarebbe un traliccio sulla riva russa, adesso
rifugio per la notte perché non pos- ciato un bilaterale con l’Ue il 3 febbraio, stato recapitato un messaggio da parte è successo di nuovo sull’isola Pote-
sono più resistere a dormire nelle confermato da Bruxelles. Sarà un incon- di Washington. La telefonata con Lavrov mkin. Si dice persino che i russi si
trincee, e questo potrebbe spinger- tro del presidente ucraino con le due pri- k Erdogan è arrivata il giorno dopo che Cohen ha stiano preparando a mollare il loro
li a concentrarsi in tanti sotto lo me cariche europee. Ieri Zelensky ha sen- Il presidente parlato al telefono con il segretario di Sta- lato del Muro, a spostarsi più a sud
stesso tetto, che è un errore terribi- tito il premier olandese, Mark Rutte, e turco torna al to americano Antony Blinken: che, se- e a rientrare dentro i confini fortifi-
le considerato che l’intelligence quello britannico, Rishi Sunak, con il centro della condo un diplomatico israeliano, gli ha cati della Crimea, da dove partiro-
ucraina segue i loro movimenti quale si è discusso «di un’ulteriore coope- diplomazia tra affidato un messaggio per il suo omologo no il 24 febbraio per invadere Kher-
ora per ora e che gli equipaggi de- razione in materia di difesa» per «intensi- Mosca e Kiev russo. ©RIPRODUZIONE RISERVATA son.
gli Himars ucraini non aspettano ©RIPRODUZIONE RISERVATA
pagina
.
16
Il ministro israeliano sulla Spianata
Proteste arabe, condanna degli Usa
di Rossella Tercatin
gerusalemme — Lo ha detto e lo
ha fatto. Ieri Itamar Ben Gvir ha vi-
sitato la Spianata delle Moschee -
il Monte del Tempio per gli ebrei -
in occasione della ricorrenza
ebraica del 10 di Tevet che comme-
mora l’assedio babilonese a Geru-
salemme. Erano cinque anni che
un ministro israeliano non si reca-
va sul luogo che negli ultimi anni
è diventato uno dei punti di mag-
giore tensione del conflitto ara-
bo-israeliano. Un episodio che ha
scatenato l’ira dei palestinesi e du-
re critiche da parte della comuni-
tà internazionale, creando la pri-
ma crisi per il nuovo governo gui-
dato da Benjamin Netanyahu.
«Il Monte del Tempio è il luogo
più importante per il popolo di
Israele», ha detto Ben Gvir al ter-
mine della sua visita. «Noi mante-
niamo libertà di movimento per
musulmani e cristiani, ma anche
gli ebrei vi salgono e chi lancia mi-
nacce va trattato con il pugno di
ferro». Già prima della visita, infat-
ti, Hamas aveva diramato un co-
municato accusando Israele di get-
tare benzina sul fuoco e minac-
ciando di far esplodere la situazio-
ne.
La spianata è considerata sacra
da tutte le religioni monoteiste: là
si trova la roccia a partire dalla
quale Dio avrebbe creato il mon-
do, là il patriarca Abramo avrebbe
tentato di sacrificare Isacco -
Ismaele per l’Islam, che ritiene an-
che che su quell’altura Maometto
ascese alla presenza divina. Per se-
coli vi sorse il Tempio Sacro raso
al suolo dai romani nel 70 d.C, di
cui si è salvato solo il Muro del
Pianto. Dopo la nascita dell’Islam,
vi fu eretta una moschea.
L’organizzazione che gestisce il
complesso, il Waqf, fu stabilita sot-
di Ilaria Venturi
Le ecchimosi che segnano di rosso
la pelle, i lividi sulla schiena, sulle
gambe e le braccia. «Guarda questo,
è per l’ambasciata d’Italia», dice
Mehdi Zare Ashkzari indicando an-
che il naso ferito. Lo dice davanti al-
la telecamera del telefonino, sorri-
dendo in modo sarcastico per mo-
strare al nostro Paese, dove ha vissu-
to per alcuni anni da universitario,
quello che gli hanno fatto. Ma non si
è salvato: è morto sotto il regime ira-
niano che contestava.
È un video shock quello che da Bo-
logna rende pubblico l’amico Rooz-
beh Sohrabianmehryazdi. Fa riferi-
mento al pestaggio subito da Mehdi
dopo una manifestazione a Tehe-
ran. Doveva ancora finire in carcere
e non aveva subito le torture, denun-
ciate da Amnesty, che lo avrebbero
portato al coma e poi a morire venti
giorni dopo il rilascio. Roozbeh lo ha
ricevuto prima della morte dell’ami-
co che aveva conosciuto a Bologna,
dove la comunità persiana lo ricor-
derà domani con una manifestazio-
ne in piazza Nettuno, nel cuore del-
la città. «Ho pianto quando ho visto
il video — racconta — purtroppo non
è strano, questo regime fa così da ol-
Mondo
gerusalemme
Ben Gvir ripete il gesto
di Sharon nel 2000
Netanyahu: rispettiamo
lo status quo
l La visita della discordia
Itamar Ben Gvir a passeggio ieri
sulla Spianata. A destra, soldati
israeliani pattugliano lo spiazzo
davanti alla Moschea di Omar
Copia di 632978530b980303326c8f11a0eceb6c
to l’Impero ottomano. Il sistema Sharon fu considerata la scintilla
venne mantenuto quando l’area che provocò la seconda Intifada.
passò sotto controllo britannico Nel maggio 2021, proprio gli scon-
nel 1917, giordano nel 1948 e israe- tri intorno ad Al Aqsa durante il
liano nel 1967, con lo Stato ebraico Ramadan rappresentarono il pre-
che decise di mantenervi la super- ludio a undici giorni di conflitto
visione di Amman. fra Israele e Hamas.
Da allora quello che viene defini- Attuale Ministro per la Sicurez-
to lo “status quo” permette a colo- za Nazionale, Ben Gvir ha un pas-
ro che non sono musulmani di visi- sato di attivista di estrema destra
tare il sito (con alcuni limiti), ma noto per le sue posizioni anti-ara-
non di pregare. Negli ultimi anni be, e ha sempre spinto per modifi-
sono stati sempre di più gli ebrei care lo status quo (anche se nell’ac-
israeliani a visitare il luogo. Per le cordo di governo, si è impegnato
organizzazioni palestinesi e i pae- con le altre forze di maggioranza a
si arabi, tuttavia, lo status quo è preservarlo). La sua visita ha scate-
considerato una linea rossa da nato reazioni durissime nell’inte-
non superare. ro mondo arabo, dall’Egitto all’A-
Nel 2000, una visita del futuro rabia Saudita.
primo ministro israeliano Ariel Dalle varie cancellerie sono arri-
Il video
“Italia, guarda cosa mi hanno fatto”
Iran, l’ultima denuncia di Mehdi
j Il video
Un’immagine
del filmato
inviato da Mehdi
Zare Ashkzari
per denunciare
le torture subite
in patria. Sopra,
la fiaccolata in
suo ricordo
a Bologna
Mercoledì, 4 gennaio 2023
vati comunicati di fuoco, che han-
no parlato di «assalto» contro Al
Aqsa. Il presidente dell’Autorità
palestinese Abu Mazen ha espres-
so l’intenzione di rivolgersi all’O-
nu. Amman ha convocato l’amba-
sciatore israeliano, mentre Neta-
nyahu ha rimandato l’imminente
visita negli Emirati Arabi Uniti
che dalla firma degli Accordi di
Abramo nel 2020 sono diventati
uno degli alleati più stretti di Israe-
le nella regione.
A chiedere con forza a Israele di
rispettare gli accordi fin qui in vi-
gore, tuttavia, sono anche i princi-
pali Paesi occidentali. «Gli Stati
Uniti sono fermamente a favore
della salvaguardia dello status
quo rispetto ai luoghi santi di Ge-
tre 40 anni». Da settembre, dopo la
morte della giovane curda Masha
Amini, sono esplose le proteste del-
le donne, a cui si sono aggiunti gli
studenti, contro la repressione della
Repubblica islamica.
Mehdi, 31 anni, si era iscritto a Far-
macia nel 2015 a Bologna, ma dal se-
condo anno di università non aveva
più pagato le tasse, si arrangiava la-
vorando come aiuto cuoco in una
pizzeria. Con la morte della madre,
REUTERS/AMMAR AWAD
rusalemme», recita una nota mol-
to netta del Consiglio per la Sicu-
rezza Nazionale: «Qualsiasi azio-
ne unilaterale che lo metta a re-
pentaglio è inaccettabile».
A tentare di gettare acqua sul
fuoco, nel pomeriggio è arrivata
una dichiarazione di Netanyahu:
«In anni recenti, vari ministri sono
saliti sul Monte del Tempio, per-
tanto, l’affermazione secondo cui
è stata apportata una modifica al-
lo status quo è priva di fondamen-
to».
Nel frattempo la polizia israelia-
na ha aumentato il livello di aller-
ta in vista di possibili disordini.
Nella speranza che il passato non
si ripeta.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
malata di tumore, era rientrato in
Iran a novembre 2020. «Ha passato
un momento difficile per la perdita
della madre e per il Covid, diceva di
non stare bene, poi si era ripreso»,
raccontano gli amici. E aveva comin-
ciato anche lui a manifestare contro
un regime che in tre mesi e mezzo
ha già fatto oltre 500 morti, due per
impiccagione, e 20mila arresti. «C’è
una situazione di tale oppressione e
minacce nei confronti dei familiari
che rendono noto cosa fa il regime
iraniano — avverte Riccardo Noury
portavoce di Amnesty — che, met-
tendo al corrente noi di ciò che era
accaduto a Mehdi Zare Ashkzari e fa-
cendo circolare informazioni come
il video, familiari e amici sono in
grande rischio». L’invito di Noury è
alla «diplomazia internazionale, e
in particolare all’Italia, perché si
prendano cura di queste persone
che vivono in Iran e raccontano co-
sa accade».
Gli amici in Italia riferiscono, pur
senza conferme, che dopo il funera-
le del giovane sembra siano stati ar-
restati lo zio e il padre. Intanto inter-
viene il ministro Tajani: «L’Iran in-
terrompa le esecuzioni e apra un
dialogo coi manifestanti, ciò che sta
accadendo è inaccettabile».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
.
Mercoledì, 4 gennaio 2023 Mondo pagina 17
stati uniti

Camera ostaggio
dei trumpiani
flop repubblicano
sul nuovo Speaker
Nel voto per il successore di Nancy Pelosi il Gop
si spacca, niente maggioranza per Kevin McCarthy

EPA/SHAWN THEW
dal nostro corrispondente Paolo Mastrolilli
Il candidato bocciato
Kevin McCarthy, ex capogruppo
New York — «Non appartengo ad rendum tra Biden e Trump le de- repubblicano alla Camera, finito ieri salvo poi ravvedersi e tornare a di-
alcun partito organizzato. Io sono bolezze del primo, tipo l’inflazio- nel mirino dei franchi tiratori che ne fenderlo. Questo atteggiamento
un democratico». La crudele bat- ne alle stelle, hanno pesato meno hanno impedito l’elezione a però ha irritato i trumpisti irriduci-
tuta che il comico Will Rogers usa- di quelle del secondo, gli scandali Speaker della Camera. A sinistra la bili, che hanno promesso di far-
va per tormentare i suoi caotici legali e la perpetua confusione. Speaker uscente, Nancy Pelosi gliela pagare, negandogli i voti
compagni di strada politica, si ro- Qualunque persona sana di per diventare Speaker.
vescia adesso a sorpresa contro i mente avrebbe imparato la lezio- Per settimane è andato avanti il
repubblicani. Finora il Gop aveva ne, capendo che il messaggio in- mercato delle vacche, con gli
sempre ambito a rappresentare viato dagli elettori era l’invito a Pelosi. Non esattamente un mode- estremisti che cercavano conces-
un modello di responsabilità e mo- tornare verso la responsabilità. I rato, perché pur di tenere viva sioni, come le presidenze di com-
derazione, nelle scelte domesti- repubblicani dovevano dimostra- l’ambizione di diventare il capo missioni chiave al Congresso, ma
che e internazionali. Però l’aggua- re di aver capito, a partire dalla
Copia di 632978530b980303326c8f11a0eceb6c

della Camera, si era spesso inchi- anche la promessa che McCarthy

to che i suoi membri hanno teso ie- scelta del nuovo Speaker, terza ca- nato a Trump. Ad esempio, dopo si sarebbe ritirato se anche un so-
ri al loro stesso leader alla Camera rica dello Stato. Il loro candidato l’assalto del 6 gennaio al Congres- lo deputato gli avesse chiesto di
Kevin McCarthy, ostruendone la naturale era Kevin McCarthy, lea- so aveva giurato di non voler più farlo. L’accordo alla fine non è sta-
corsa verso la poltrona di Speaker, der della minoranza negli anni di avere nulla a che fare con Donald, to trovato, e quindi ieri si è andati
dimostra la spaccatura e la confu- avanti col voto al buio. Nel primo
sione che lo domina nell’era di scrutinio ben 19 repubblicani han-
Trump. Per ben tre volte il deputa- no tradito il loro presunto leader,
to della California non ha ottenu- scegliendo candidati più estremi-
to la maggioranza necessaria a sti come Biggs o Jordan. Data la
prendere il posto della democrati- maggioranza risicata, bastavano 5
ca Nancy Pelosi, costretta a ritirar- defezioni per condannare McCar-
si dopo la sconfitta di misura alle thy, ma è andata anche peggio.
elezioni midterm di novembre, Una roba del genere, ossia la scon-
perché l’ala destra più estremista fitta del capo del partito di mag-
del Gop si è opposta. Così il Partito gioranza al primo scrutinio, non
repubblicano ha confermato le cri- accadeva dal 1923, cento anni fa.
tiche di chi lo accusa di essere Lui però ha insistito, chiedendo
troppo diviso per governare gli subito un secondo voto, e proprio
Stati Uniti: ora al Congresso, ma Jordan lo ha sostenuto parlando

Il candidato ufficiale Le divisioni nel fronte

del partito va sotto conservatore
nei primi tre scrutini rischiano di durare
ma non si ritira l’intera legislatura

anche alla Casa Bianca tra due an- ai colleghi in aula: «Le cose che ci
ni. Le votazioni riprenderanno og- dividono sono molto meno impor-
gi a mezzogiorno. tanti di quelle che ci separano dai
La narrativa di novembre preve- democratici. Uniamoci per appro-
deva un’onda rossa, che avrebbe vare le leggi di cui il paese ha biso-
dovuto spazzare via i democratici. gno». Niente, però. McCarthy ha
Una valanga doveva travolgerli al- perso anche il secondo scrutinio,
la Camera, e anche il Senato sem- con la differenza che stavolta i dis-
brava avviato a cambiare guida. sidenti si sono uniti per sostenere
Ciò avrebbe determinato il trionfo proprio Jordan. Quindi si è tenuto
di Trump, che aveva scelto la linea il terzo, con un’altra bocciatura
e la maggior parte dei candidati, peggiore di prima: 20 contrari.
spalancandogli la strada del ritor- Nel 1853 servirono 153 scrutini
no alla Casa Bianca tra due anni. per scegliere lo Speaker. Stavolta
Biden invece sarebbe stato costret- magari non finirà nello stesso mo-
to a rinunciare ai sogni di confer- do, ma anche i repubblicani accet-
ma, lasciando i democratici nel teranno un candidato di compro-
caos per cercare un’alternativa messo, il dato politico è chiaro. Il
credibile. partito è così diviso che difficil-
È successo quasi il contrario. Il mente con la sua maggioranza risi-
partito del presidente ha conser- cata riuscirà ad approvare molte
vato la maggioranza al Senato, au- leggi. Al massimo farà le inchieste
mentandola anzi di un seggio, pri- mirate per far deragliare Biden,
ma del tradimento di Sinema (la sperando di usarle come Bengasi
senatrice dell’Arizona che ha deci- contro Hillary Clinton. Trump ha
so di unirsi al gruppo indipenden- trascinato il Gop nel caos, e nessu-
te). Il Gop ha ripreso la Camera, no sa prevedere se e quando il par-
ma con appena nove voti di mag- tito di Lincoln ritroverà la sanità
gioranza. Questo perché nel refe- mentale. ©RIPRODUZIONE RISERVATA
pagina
.
18 Cronaca Mercoledì, 4 gennaio 2023

fuga finita

Preso sul treno a Milano

la resa di Aleksander
il ragazzo con il coltello
di ilaria Carra, Milano
e Andrea Ossino, Roma
Era ricercato in tutta La vita da clochard a Roma
«Otto mesi fa è partito per l’Italia»,
Italia per l’aggressione dice di lui il sito internet a cui si è

La fuga di Aleksander Mateusz

alla turista israeliana rivolta la famiglia nella speranza
di ritrovarlo, una sorta di “Chi l’ha
Chomiak sarebbe proseguita anco- a Termini. Fermato visto” polacco. A Roma Aleksan-
ra verso Brescia, se una coppia di der non lavora e non ha un’abita-
carabinieri fuori servizio non aves- su un treno per Brescia zione stabile. «Trascorre le notti
se riconosciuto il 24enne polacco
accusato di aver tentato di uccide-
da marito e moglie sui treni, nelle trombe delle scale e
negli edifici abbandonati, mentre
re, sabato scorso, una turista israe- carabinieri fuori servizio di giorno si ferma ai cancelli del
liana alla stazione Termini di Ro- McDonald’s e nelle stazioni ferro-
ma. Ieri pomerig- viarie, perché lì ha accesso a Inter-
gio il vicebrigadie- net», prosegue la descrizione. A
re del Nucleo Ra- Roma è un fantasma. Non ha una
diomobile Filippo carta d’identità e la sua famiglia lo
Consoli stava sa- ha sentito l’ultima volta il 23 otto-
lendo sul treno in- bre scorso. Ripreso
sieme alla moglie, Non si è mai rivolto alle associa- Cappellino e
Nicoletta Piccoli, zioni di volontariato che aiutano i felpa neri: ecco
in forze all’infer- senza tetto che frequentano il prin- le immagini
meria della caser- cipale scalo ferroviario del paese riprese dalle
ma milanese di ma frequentava la zona, come di- telecamere che
ANSA/ANSA
Montebello, quan- mostrano le diverse occasioni in hanno permesso
do ha notato quel cui carabinieri e poliziotti lo han-
Copia di 632978530b980303326c8f11a0eceb6c

di identificare Sono le 15.49, dicono le immagi-

ragazzo che saliva no identificato. L’ultima volta il 27 Aleksander ni della stazione, quando Aleksan-
a bordo del loro dicembre scorso, quando gli agen- der passeggia nervosamente da-
stesso vagone. ti del commissariato Celio lo han- vanti all’ingresso in piazza dei Cin-
I due coniugi lo no fermato fuori dalla stazione Ter- giorni dopo, sabato scorso, a bor- quecento. Si accende una sigaret-
hanno riconosciu- k I selfie mini per un normale controllo. do del 714, dove le telecamere del ta ed è vestito di nero, con un cap-
to subito. Un rapi- Alcuni ritratti di bus lo hanno inquadrato mentre pellino e una busta blu in mano.
do controllo all’im- Aleksander L’aggressione saliva al capolinea della periferia Esattamente 6 ore dopo aggredi-
magine del ricer- Chomiak, 24 Poi Aleksander è scomparso nuo- dell’Eur, per poi scendere a Termi- sce Abigail Dresner, una ragazza
cato diffusa dalla anni, tratti da vamente, per riapparire quattro ni. I fotogrammi sono numerosi. israeliana di 24 anni atterrata in
polizia e poi la suoi profili Italia per trascorrere il Capodan-
chiamata ai colle- social. Il giovane no con un’amica e approdata tra i
ghi del Nucleo Ra- era arrivato otto Le tappe corridoi della stazione Termini
diomobile. Alek- mesi fa in Italia e Giochi per acquistare un biglietto che il
sander è stato fer- prima di arrivare h L’aggressione giorno seguente le avrebbe per-
mato immediata- a Roma aveva Superenalotto
concorso n. 1
del 03-01-2023
Sabato alla stazione Termini messo di tornare all’aeroporto di
mente, anche con girovagato un uomo pedina e poi colpisce Fiumicino, quindi a Tel aviv.
l’aiuto degli agen- in varie città Combinazione vincente per tre volte con il coltello Alle 21.45 mancano poco più di
ti della Polfer, per del nord la 24enne turista israeliana due ore alla mezzanotte che segna
X/ANSA 8 10 30 34 51 71
poi essere accom- Abigail Dresner. Poi fugge l’inizio del nuovo anno e la galleria
pagnato alla sta- Numero Jolly 20 Superstar 27 è deserta. Nel video che riprende
zione dei carabi- h I video l’aggressione si vede la ragazza al-
nieri di via Vincen- Quote Superenalotto L’aggressore viene ripreso le prese con la biglietteria elettro-
zo Monti. Nessun vincitore con punti 6 da varie telecamere: così la nica. Poi compare Aleksander, ag-
Ai 2 vincitori con punti 5+
Ai 10 vincitori con punti 5
532.035,70 €
34.377,70 €
polizia identifica Aleksander gira i passanti e aggredisce da die-
Il ricercato Ai 1.298 vincitori con punti 4 270,10 € Mateusz Chomiak, polacco tro Abigail. In meno di cinque se-
In molti erano sul- Ai 48.309 vincitori con punti 3
Ai 708.326 vincitori con punti 2
21,82 €
5,00 €
di 24 anni senza fissa dimora condi rifila tre coltellate alla ragaz-
le tracce del ragaz- za, poi fugge diri-
zo. Lo cercava la Quote Superstar gendosi verso via
polizia della Polo- Nessun vincitore con punti 6 Giolitti e scompa-
Nessun vincitore con punti 5+
nia, che lo accusa Nessun vincitore con punti 5 re nel nulla. Fino a
di aver rubato Ai 10 vincitori con punti 4 27.010,00 € ieri, quando i due
Ai 273 vincitori con punti 3 2.182,00 €
un’automobile un Ai 4.015 vincitori con punti 2 100,00 € carabinieri lo han-
anno fa a Grudzia- Ai 26.137 vincitori con punti 1 10,00 € no identificato al-
Ai 52.630 vincitori con punti 0 5,00 €
dz. Lo cercavano la stazione centra-
FACEBOOK/ANSA Il prossimo Jackpot con punti 6:
suo padre, Edoar- € 342.200.000,00 le di Milano.
do, e anche la madre, Malgorzata,
che un mese fa si è rivolta a un sito Lotto Combinazione vincente L’arresto
che si occupa di persone scompar- In tasca il 24enne
Bari 18 60 66 51 19
se spiegando di non avere più noti- aveva due coltelli
zie del figlio. E lo cercava soprat- Cagliari 6 1 55 27 19
e un taglierino,
tutto la polizia di Roma, che lo ha Firenze 40 83 85 82 65 ma non sembrano
identificato come la persona che Genova 80 57 38 79 21 compatibili con
sabato scorso ha sferrato tre coltel- Milano 27 38 3 85 75
l’arma utilizzata
late alla turista israeliana. Da quan- per aggredire Abi-
Napoli
do all’autore del tentato omicidio 90 30 67 24 60
k L’accoltellamento della turista israeliana a Termini gail, a cui ha perfo-
è stato dato un nome e un volto Palermo 49 27 40 50 59 rato il fegato e un
non è stato difficile ricostruire il Polacco, era scappato Roma 74 51 45 12 41 h La fuga polmone.
suo passato e fermarlo. Aleksander viene ricercato in Complice la poca comprensione
dal suo Paese otto Torino 39 74 64 61 13
tutta Roma, anche sulle sponde dell’italiano, l’indagato non ha det-
Venezia 15 17 67 21 49
Il furto in Polonia
Aleksander ha 24 anni, è nato l’11
mesi fa. Resta il Nazionale 87 73 65 31 44
del Tevere. Ma le sue tracce
si perdono per due giorni.
to molto ai carabinieri che lo han-
no fermato. Adesso il pm di Milano
aprile del 1998, è alto un metro e giallo sul movente: È scappato verso Nord Enrico Pavone chiederà la convali-
80 centimetri e ha gli occhi chiari. da dell’arresto al gip, prima di inol-
Il 4 gennaio del 2022 ha rubato interrogato, non ha 10eLotto Combinazione vincente h La cattura trare gli atti al dottor Attilio Pisani,
una macchina nel suo Paese: “Ap-
propriazione di beni mobili al-
ancora spiegato 1
27
6
30
15
38
17
39
18
40
Arrivato alla stazione di Milano,
ieri sale su un treno per Brescia.
il collega romano che segue l’in-
chiesta e a cui spetta il compito di
trui”, recita la scheda di ricerca di- perché l’ha fatto 49 51 55 57 60 ma viene bloccato da rispondere a un’altra domanda:
vulgata dalle forze dell’ordine po- 66 74 80 83 90 una coppia di carabinieri, perché Aleksander ha cercato di
lacche. Poi di lui si sono perse le Numero oro: 18 Doppio oro: 18, 60
marito e moglie, fuori servizio uccidere Abigail?
tracce. ©RIPRODUZIONE RISERVATA
.
Mercoledì, 4 gennaio 2023
Dal 21 ottobre
l’anarchico si trova
nel carcere di Sassari
e rifiuta il cibo contro
il 41-bis. Dal 2009 già
4 detenuti morti così
di Luigi Manconi
Quando si fa lo sciopero della fame,
di fame si può anche morire. Questa
elementare consapevolezza sembra
del tutto assente da quel tanto di ri-
flessione che ha suscitato il digiuno
intrapreso dall’anarchico Alfredo
Cospito, a partire dal 21 ottobre scor-
so, contro il regime di detenzione
speciale del 41-bis, cui è sottoposto
nel carcere di Bancali (Sassari).
L’atteggiamento che prevale è un
altro. C’è un tratto del carattere na-
TINO ROMANO/ANSA
zionale che oscilla tra un disincanto
assoluto che si fa efferatezza e un
consumato scetticismo che diventa
amoralità. È la maschera italiana
che non prende mai nulla troppo
sul serio, nemmeno le tragedie e i
grandi processi sociali: non le istitu-
zioni né il cambiamento climatico,
né il voto politico; e che — in odio al
“buonismo” — come il Franti di De
Amicis «burla perfino Robetti, quel-
lo della seconda, che cammina con
le stampelle per aver salvato un
bambino».
C’è qualcosa di questo dietro il si-
lenzio che circonda la vicenda di Co-
spito, motivato innanzitutto da una
diffusa diffidenza verso lo strumen-
to dello sciopero della fame: “tanto
mangiano di nascosto” e “al massi-
mo dimagriscono un po’”. Sì, in effet-
ti, Cospito è dimagrito di 35 chili. È
ormai nell’undicesima settimana di
digiuno, assume solo acqua, un po’
di sale e miele e qualche integratore
e registra una alterazione dei sali mi-
nerali e un forte calo di potassio.
La cosa non ha prodotto alcun in-
teresse presso la classe politica, a
parte le interrogazioni presentate
da un pugno di parlamentari, e pres-
so l’amministrazione penitenziaria,
ulteriormente indebolita da un cam-
bio di vertice. Si dà per scontato che
la vicenda sia destinata a finire
nell’oblio, ma è sufficiente scavare
negli archivi per avere qualche sor-
presa. Dal 2009 a oggi sono state
ben quattro — Sami Mbarka Ben Gar-
gi, Cristian Pop, Gabriele Milito, Car-
melo Caminiti — le persone che han-
no perso la vita facendo del proprio
corpo l’estrema posta in gioco di
una battaglia contro ciò che si rite-
neva una ingiustizia.
E questo solleva im-
portanti questioni di di-
ritto e di etica: può lo
Stato assistere passiva-
mente a questa forma
di autolesionismo? Può
l’individuo astenersi
dal cibo fino a morirne?
Deve lo Stato interveni-
re con una misura di au-
torità anche contro la
volontà del soggetto? Si
tratta, come è evidente,
di problemi estrema-
mente delicati, che chia-
mano in causa, per un
verso, il fondamentale
diritto all’autodetermi-
nazione e, per l’altro, il
principio della respon-
sabilità dello Stato nel tutelare l’in-
columità degli individui, tanto più
se affidati alla sua custodia.
A prescindere dalla risposta che
ciascuno di noi sceglie di dare, emer-
ge tutta l’importanza delle questio-
ni che l’azione di Cospito pone, al di
là delle sue convinzioni politiche e
dei suoi precedenti penali, della sua
concezione del mondo e del suo at-
teggiamento verso lo Stato, le istitu-
zioni, il sistema democratico. La sua
storia giudiziaria, infatti, presenta
A digiuno da 75 giorni
I silenzi dello Stato
sulla protesta di Cospito
La vicenda
Le accuse
1 Alfredo Cospito,
militante anarchico, è
accusato di strage
per aver piazzato nel 2006 due
ordigni davanti a una scuola
allievi dei carabinieri a Fossano
senza provocare morti o feriti
La pena
2 Cospito è stato
condannato a 20
anni ma la sua pena
potrebbe tramutarsi in
ergastolo ostativo che non
prevede la possibilità di
accedere ai benefici di legge
k Anarchico
Alfredo Cospito, militante
anarchico, in sciopero della fame
Il 41-bis
3
Attualmente Cospito
è detenuto nel carcere
di Sassari al regime del
41-bis, il carcere duro che
prevede importanti restrizioni.
Dal 21 ottobre protesta con lo
sciopero della fame
per quotidiani e riviste venga su eurekaddl.cfd
Cronaca
Il caso
Copia di 632978530b980303326c8f11a0eceb6c
molte anomalie. In primo luogo, il
fatto che Cospito è stato condanna-
to per il reato di strage, pur se il suo
atto criminale — l’invio di due pac-
chi bomba contro la Scuola Allievi
Carabinieri di Fossano — non ha pro-
dotto né morti né feriti.
La qualificazione del reato come
strage ha portato con sé sia la misu-
ra dell’ostatività (l’impossibilità di
AVVISO DI APPALTO AGGIUDICATO
Si rende noto che la procedura aperta per l’affidamento
della fornitura di uno spettrometro di massa triplo
quadrupolo interfacciato con un cromatografo liquido a
ultra elevate prestazioni (UHPLC) con autocampionatore
per il potenziamento delle attrezzature della piattaforma
UNITECH OMICs - Numero di riferimento gara:
SGa 22_469 – G00443 – CIG 9356890DE2 - CUI
F80012650158202200036 - CUP G45F21003110005
è stata aggiudicata alla Società Agilent Technologies
Italia S.p.A. - con sede legale in Via Piero Gobetti 2/c,
Cernusco Sul Naviglio (MI) per l’importo netto di euro
307.073,96 – IVA esclusa.
L’avviso di appalto aggiudicato, consultabile sul sito http://
www.unimi.it/enti_imprese/4059.htm, è stato inviato alla
GUUE per la relativa pubblicazione in data 27/12/2022.
DIREZIONE CENTRALE ACQUISTI
LA RESPONSABILE DELEGATA
Dott.ssa Fabrizia Morasso
AVVISO DI APPALTO AGGIUDICATO
Si rende noto che la procedura aperta per l’affidamento
della fornitura di un sistema di storage mediante file
system parallelo, di un sistema Nas e server di calcolo
con relativi servizi di manutenzione per l’aggiornamento
della infrastruttura hardware della piattaforma UNITECH
INDACO - Numero di riferimento gara: SGa 22_453 –
G00390 – CIG 9267801F50 - CUP G45F21003110005
- CUI F80012650158202200032, è stata aggiudicata
alla Società Mactronics.it srl con sede legale in Milano,
P.zza Cavour 7, 20121 (MI), per l’importo netto di euro
485.000,00 – IVA esclusa.
L’avviso di appalto aggiudicato, consultabile sul sito http://
www.unimi.it/enti_imprese/4059.htm, è stato inviato alla
GUUE per la relativa pubblicazione in data 27/12/2022.
DIREZIONE CENTRALE ACQUISTI
LA RESPONSABILE DELEGATA
Dott.ssa Fabrizia Morasso
pagina 19
j Le proteste
Negli ultimi mesi sono
andate in scena in Italia
ma anche all’estero
numerose manifestazioni
di protesta in solidarietà
con lo sciopero della fame
di Alfredo Cospito
tenenza. Ma, col tempo, la misura si
è trasformata in un regime di reclu-
sione particolarmente pesante, di-
scriminatorio e afflittivo: fino al di-
vieto, nel caso di Cospito, di tenere
in cella le foto dei genitori defunti,
se non dopo che fossero state ricono-
sciute dal sindaco della località di re-
sidenza.
E c’è un’altra questione giuridica
di rilievo, al punto che la Corte di Ap-
pello di Torino ha disposto l’invio de-
gli atti alla Corte Costituzionale — so-
no state rese note ieri le motivazioni
— in base a un fondamentale princi-
pio del diritto contemporaneo: quel-
lo di proporzionalità. Il Tribunale
chiede alla Consulta: esiste un rap-
porto equilibrato, congruo, propor-
zionato tra l’entità del reato com-
messo da Cospito e l’entità della pe-
na inflittagli? Come si vede, il gesto
dell’anarchico non riguarda solo l’in-
teressato e la sua area politica: inter-
roga, piuttosto, tutti noi in quanto
cittadini di uno Stato di diritto, co-
stantemente in affanno per adeguar-
si ai principi che afferma.
Cospito, per dirne una, trascorre
la sua ora d’aria all’interno di un cu-
bicolo chiuso da alti muri, dove la vi-
sta del cielo è consentita solo attra-
verso una grata. Probabilmente, sa-
rebbe troppo definire questa condi-
zione «un inferno», come diceva
Fëdor Dostoevskij a proposito dello
stato delle carceri russe nel raccon-
ottenere i benefici penitenziari e la to Il Prete e il Diavolo. La scrittrice
liberazione condizionale) sia, ap- Emma Goldman — un’anarchica — ri-
punto, il regime penitenziario diffe- corda quel testo di Dostoevskij
renziato, quello adottato in genere a nell’introduzione a un saggio sul si-
carico dei membri della grande cri-
minalità organizzata.
L’istituzione del 41-bis risponde a
una e una sola finalità: quella di in-
terrompere i legami tra il detenuto
stema carcerario statunitense. Da al-
lora, le condizioni sono mutate —
enormemente mutate — ma una
traccia di quell’«inferno» si ritrova
tuttora nelle prigioni dei nostri siste-
e l’associazione criminale di appar- mi democratici.
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
COMPARTIMENTO MARITTIMO DI CIVITAVECCHIA
AVVISO
Il Capo del Compartimento Marittimo e Comandante del porto di Civitavecchia:
Visto l’art. 18 del Regolamento per l’esecuzione del Codice della Navigazione;
Vista la nota del 14/11/2022, di cui alla corrispondenza della competente Direzione generale del
Ministero in intestazione n. 36818 in data 23/11/2022, assunta al protocollo in pari data al n. 65428,
con la quale la Società REGOLO RINNOVABILI S.r.l., con sede in Milano – largo Augusto n. 3, ha
presentato un’istanza di concessione demaniale marittima, per la per la durata di anni 30 per l’occu-
pazione di uno specchio acqueo e zone di demanio marittimo per la realizzazione e l’esercizio di un
parco eolico offshore di tipo galleggiante denominato “Montalto di Castro 2”, ubicato nello specchio
di mare antistante le coste che vanno dal Monte Argentario a Civitavecchia, e delle relative opere di
connessione alla Rete di Trasmissione Nazionale (RTN) ricadenti nel Comune di Montalto di Castro;
RENDE NOTO
che la predetta istanza, che prevede la realizzazione di un parco eolico offshore suddiviso in due
settori, è concorrente quanto al settore nord con l’istanza presentata dalla Società Helios Energy
S.r.l. (progetto “Seabass”) e quanto al settore sud con l’istanza presentata dalla Società Wind Energy
Civitavecchia S.r.l. (progetto “BlueWind Civitavecchia”). Gli allegati pervenuti, unitamente all’istanza
stessa, rimarranno depositati a disposizione del pubblico presso l’ufficio Demanio della Capitaneria
di porto di Civitavecchia per un periodo di 20 (venti) giorni consecutivi dalla data del presente avviso.
INVITA
pertanto coloro che potessero avervi interesse a presentare per iscritto alla Capitaneria di porto di
Civitavecchia, entro il perentorio termine suindicato, quelle osservazioni che ritenessero opportune
a tutela dei loro eventuali diritti.
Si avverte che, trascorso il termine stabilito, non sarà accettato alcun reclamo e si darà ulteriore
corso al procedimento inerente la concessione richiesta.
Civitavecchia, lì 16/12/2022
F.to IL COMANDANTE
C.A. (CP) Filippo MARINI
gruppo
La SMAT S.p.A. indice la seguente gara a procedura aperta:
PNRR M2C4-I4.1 “INVESTIMENTI IN INFRASTRUTTURE IDRICHE PRIMARIE
PER LA SICUREZZA DELL’APPROVVIGIONAMENTO IDRICO”
REALIZZAZIONE ACQUEDOTTO DELLA VALLE ORCO (PROG. ATO 3199)
IMPORTO COMPLESSIVO LAVORI: EURO 254.534.000,00
SUDDIVISO NEI SEGUENTI LOTTI:
LOTTO A Importo lavori € 107.818.000,00
LOTTO B1 Importo lavori € 74.832.000,00
LOTTO B2 Importo lavori € 71.884.000,00
Scadenza presentazione offerte: 14/02/2023 ore 16.00.
La documentazione di gara è reperibile sul sito Internet http://www.smatorino.it/fornitori
.

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per quotidiani e riviste venga su eurekaddl.cfd

.
Mercoledì, 4 gennaio 2023
Cose succede negli altri Paesi
Germania
Lo scorso anno ha introdotto
l’abbonamento a 9 euro al mese,
da giugno ad agosto, per treni,
autobus cittadini e regionali,
metropolitane e traghetti
il piano al via a fine mese: polemica tra sindaci
Autobus (quasi) gratis
la rivoluzione parte da Bari
Ma Sala: “È solo demagogia”
Solo 20 euro l’anno per
l’abbonamento grazie ai
fondi Ue. “Scoraggiamo
così l’uso dell’auto”
di Gennaro Totorizzo
BARI — L’Europa chiama, Bari rispon-
de. Il capoluogo pugliese rende qua-
si gratuiti gli abbonamenti ai bus ur-
bani: entro gennaio quelli annuali
costeranno soltanto 20 euro. Per tut-
ti i cittadini, senza limitazioni per
reddito o fascia oraria. Ma anche per
chi studia o lavora in città. È un uni-
cum in Italia. «L’obiettivo è disincen-
tivare l’uso dell’auto», spiega il sin-
daco Antonio Decaro. Ma da Milano
il primo cittadino Giuseppe Sala po-
lemizza: «Sarebbe un errore grandis-
simo. Grande rispetto per Bari, ma
questo significherebbe fare un pas-
so indietro nello sviluppo del tra-
sporto pubblico e portare al tracollo
tanti Comuni. Ma perché dobbiamo
essere così demagogici?».
Nessun capoluogo aveva mai osa-
to così tanto prima d’ora per invo-
gliare all’uso del trasporto pubblico.
Lasciando dunque l’auto a casa e mi-
gliorando la qualità dell’aria, oltre
che la vivibilità soprattutto nel cen-
tro cittadino. Interventi simili, limi-
tati nel tempo e per alcune catego-
rie, sono stati già adottati in altre cit-
tà italiane, ma Bari supera i confini e
segue l’esempio di Spagna, Germa-
nia e Lussemburgo, che negli ultimi
anni hanno già introdotto sconti e
gratuità per salire sui mezzi pubbli-
ci. Un modello che potrebbe essere
presto esportato anche in altre città
italiane, non soltanto perché sono
stati impiegati interamente fondi
Pon Metro(quindi europei e destina-
ti alle città metropolitane) per un to-
tale di 5 milioni, ma anche perché
ad averlo ideato è il presidente
dell’Anci, Antonio Decaro, sindaco
di quella Bari in cui nel corso degli
anni ha già introdotto diverse novi-
tà a favore della mobilità sostenibi-
le: la nascita di parcheggi di scam-
bio, pedonalizzazioni, piste ciclabili
e incentivi economici per l’acquisto
e utilizzo di bici.
«Passando, per il 2023, da un ab-
bonamento annuale dell’Amtab (l’a-
zienda di trasporto pubblico barese)
da 250 euro a uno di 20 — una cifra
esigua ma necessaria per evitare
che qualcuno possa richiedere l’ab-
bonamento pur non essendo effetti-
vamente interessato al servizio — vo-
gliamo incentivare l’utilizzo dell’au-
tobus e disincentivare quello
Spagna
Da settembre a fine 2022 la
Spagna ha offerto viaggi gratuiti
in treno sulle tratte dei pendolari
per far fronte alla crisi del costo
della vita
Copia di 632978530b980303326c8f11a0eceb6c
dell’auto, decongestionando così il Un autobus a Bari: entro gennaio
traffico. In questo modo, inoltre, an- l’abbonamento annuale costerà 20 (ascensori, funicolari e cremagliera)
diamo incontro alle famiglie che de- euro. L’obiettivo è scoraggiare i
vono affrontare il caro energetico e cittadini a prendere l’auto
al contempo miglioriamo
le condizioni ambientali», Quanto costa il biglietto per la corsa singola
spiega Decaro. «Si utilizza- su bus, tram e metro (in euro)
no ancora troppo poco i
mezzi pubblici e bisogna
invertire la tendenza: con-
tinuiamo a inquinare, a
congestionare le strade. Il
traffico è uno dei temi più
importanti per i sindaci».
Il calo dei passeggeri sui
mezzi pubblici è stato favo-
rito soprattutto dal Covid:
lo scorso anno nel capoluo-
go pugliese, rispetto al
2019, quindi al pre-pande-
mia, l’Amtab ha registrato
un crollo del 40 per cento.
Da Sala arriva un altolà,
ma Decaro è convinto che
il provvedimento possa fa-
re scuola altrove. «Ci sono
altre sperimentazioni che
valgono soltanto su alcu-
ne linee e su determinate
fasce orarie, mentre que-
sto è il primo intervento
complessivo sul sistema di
trasporto pubblico urba-
no in una città italiana. E
Bari può diventare un’apri-
pista: possono iniziare le
città metropolitane che ri-
cevono fondi europei, come sta per
fare Reggio Calabria che opterà per
un sistema analogo al nostro».
A Genova poi, per esempio, per
per quotidiani e riviste venga su eurekaddl.cfd
Cronaca pagina 21
Il commento
Il Nord rincara
il Sud azzera
Austria Lussemburgo
Tre euro al giorno per andare su É stato il primo Paese al mondo è il federalismo
tutto il trasporto pubblico del a introdurre, dal primo marzo
Paese: l’obiettivo del
“Klimaticket” è incoraggiare gli
2020, il trasporto pubblico
gratuito per residenti e turisti
del biglietto
austriaci a lasciare l’auto sul proprio territorio
di Stefano Bartezzaghi
A utonomie locali, un caso di
scuola. Con la stessa cifra,
venti euro, comprate o dieci
biglietti singoli dell’Atm di Milano
(tram, bus, filobus, metro, treni
urbani) o un abbonamento
annuale per la rete dei trasporti
pubblici di Bari. Nella settimana
in cui il biglietto singolo dei
trasporti milanesi è rincarato, si
annuncia infatti che il costo
dell’abbonamento barese
precipiterà presto, grazie a una
scelta politica sorprendente:
l’impiego di un fondo di cinque
milioni di euro per le città
metropolitane per finanziare una
misura che intende sollecitare
più cittadini ad avvalersi dei
mezzi pubblici.
La comparazione
lombardo-pugliese vale giusto
per farsi un’idea, troppo
disparate sono le condizioni
perché possa prendere un valore
più esteso. Eppure una differenza
tanto ingente costringe a qualche
pensiero. A Milano si è estesa la
rete, l’utente ha informazioni
affidabili in tempo reale, nelle
nuove linee di metro l’ingresso ai
portoghesi è pressoché precluso,
ci sono molti e comodi modi per
pagare il biglietto, i controlli sono
frequenti e la politica tariffaria
invita ad abbonarsi. Il senso, sotto
sotto, è sempre quello: Milano
funziona, ma te la devi meritare.
Paga, altrimenti fa’ pure vita di
rione, con poche sortite in
monopattino. L’abbonamento
annuale a venti euro di Bari
potrebbe essere un colpo di genio
che non è venuto in mente a
nessuno, perché sinora nessuna
città ha pensato allo stesso
k Progetto pilota FOTO/ARCIERI
tutto il 2023 gli impianti verticali
sono gratuiti tutti i giorni della setti-
mana senza limiti di orario, mentre
per la metropolitana si
viaggia gratis nelle due fa-
sce orarie fuori da quelle
pendolari (tutti i giorni dal-
Milano 2,20 le 10 alle 16 e dalle 20 alle
22). A Roma invece sono k Antonio Decaro
state promosse diverse È sindaco di Bari dal giugno 2014
Torino 1,70 giornate gratuite per bus e
metro, come accaduto a impiego di quel fondo. Potrebbe
Natale, e che potrebbero però essere letto in senso
essere replicate (anche se contrario anche come una resa
Bologna 1,50 aleggia un aumento del co- all’abitudine di usare i mezzi
sto del biglietto). pubblici senza pagare: una specie
Ma le iniziative in Italia di “pochi, maledetti e subito”
Roma 1,50 sono ancora molto circo- applicato ai biglietti dell’autobus.
scritte e limitate. E in Euro- I due modelli, forse opposti,
pa, invece, si cerca di acce- convergono in un punto: sono
Firenze 1,50 lerare, come confermato appunto due modelli, cioè
dallo stesso Decaro: «Ab- tentativi di affrontare un
biamo ricalcato iniziative problema, allocando risorse e
realizzate in altre città eu- compiendo scelte. Quello di come
Genova 1,50 ropee, come avvenuto in andare da qui a lì — detto
Germania e Spagna dove aulicamente “mobilità” — non è
si è andati per una riduzio- forse uno dei principali problemi
Palermo 1,40 ne del costo degli abbona- per ogni città media o grande?
menti». La Germania, in Problema ecologico, di qualità
particolare, in estate ave- della vita e anche di coesione
Napoli 1,20 va introdotto un abbona- sociale. Non a caso Mario
mento da 9 euro al mese Monicelli diceva che la commedia
per il trasporto pubblico all’italiana è finita quando i suoi
Bari 1,00 locale e regionale. E anche autori hanno smesso di prendere
la Spagna ha previsto scon- l’autobus. Non sarà stato perché
ti per gli abbonamenti ai costava troppo: ma ora in autobus
trasporti ferroviari locali e sulla me- a Bari o in metro a Milano capiterà
dia distanza, mentre in Lussembur- forse di rivedere anche qualche
go il servizio è gratuito sin dal 2020. regista in cerca di ispirazione.
©RIPRODUZIONE RISERVATA ©RIPRODUZIONE RISERVATA
pagina
.
22 Mercoledì, 4 gennaio 2023

Economia
T +1,15%
ftse mib
24.436,47 T +1,15% ftse all share
26.486,60 S -1,07%
euro/dollaro
1,0553 $

Caro carburanti
I mercati

Spread Btp/Bund
-0,11%
240
230
210,08 W
Benzina e diesel a quota 2 euro
220
210
200
190
Le opposizioni: regalo di Meloni
29 dic 30 dic 31 dic 2 gen 3 gen
Lo stop al taglio delle accise ha riportato i valori alla pompa ai livelli raggiunti lo scorso marzo
Dow Jones
-0,04% 33.134,59 W con un aggravio annuale fino a 360 euro. Renzi: “La pacchia è finita, ma per gli automobilisti”
50,0

45,0 35 euro a un uomo con il cartello «Fi-

di Flavio Bini sco». Un’immagine abbastanza elo-
40,0 quente per mostrare tutto il proprio
35,0 MILANO – Lo stop al taglio delle acci- disappunto per il peso del prelievo
30,0
se riporta la benzina vicino a quota fiscale.
2 euro, innescando un nuovo scon- «Il governo doveva fare grandi no-
25,0 tro tra maggioranza e opposizione. vità e ha iniziato aumentando benzi-
29 dic 30 dic 31 dic 2 gen 3 gen Secondo i numeri messi in fila da na, pedaggi e sigarette. Poi dicono
Staffetta Quotidiana, che riporta le che la pacchia è finita. Forse la pac-
Brent medie dei prezzi dell’Osservatorio chia è finita per gli automobilisti»,
-4,09% 82,40$ W prezzi del Ministero delle Imprese e ha commentato l’ex presidente del
del Made in Italy, la media della ben- Consiglio Matteo Renzi. «Benzina,
110,0
zina in self service ha superato ieri Rc auto, bus: maxi stangata! Ma non
100,0 mattina quota 1,8 euro al litro, il ga- avevano detto, scritto, urlato, pro-
90,0
solio è salito verso 1,87, mentre sul Copia di 632978530b980303326c8f11a0eceb6c

messo che avrebbero evitato tutto

servito la benzina è stata venduta a questo? Destra davvero coerente»
85,0 1,95 euro al litro. Oltre quota 2 euro, ha attaccato il presidente della Re-
80,0 sempre sul servito, i rifornimenti di gione Emilia-Romagna e candidato
diesel, con un prezzo medio di 2,02 alla guida del Partito democratico,
70,0 euro al litro. In salita di 11 millesimi
ANSA / CIRO FUSCO
Stefano Bonaccini.
29 dic 30 dic 31 dic 2 gen 3 gen il Gpl servito, a 0,791 euro/litro, il Il prezzo dei carburanti esposto da nuele, il servito si attestava ieri a I rialzi non sono però arrivati co-
metano, a 2,394 euro al chilo (in cre- un distributore nel centro di Napoli 2,199 euro al litro, ben oltre la media me un fulmine a ciel sereno. Il gover-
scita di 45 millesimi), e il Gnl a 2,443 nazionale. no ha prima ridotto a fine novembre
Il Punto euro al chilo. «Un bel regalo del go- Quanto basta per scatenare la po- il taglio delle accise fino alla fine
verno Meloni», commenta il senato- lemica delle forze di opposizione, dell’anno, azzerando la riduzione
re dell’Alleanza Verdi e Sinistra Ti- Gli incrementi più forti anche del fatto che sul taglio poi a partire dal 2023, riportando di
no Magni. Un “regalo” che a fine an- delle accise l’attuale presidente del fatto le lancette dell’orologio al mar-
Le trivelle no potrebbe costare fino a 360 euro forti nelle città Consiglio Giorgia Meloni si era spe- zo 2022, quando l’ex premier Draghi
in più ad automobilista. A Napoli centro sa a lungo nel corso delle ultime aveva introdotto il taglio di 25 cente-
hanno bisogno All’interno delle città però il mu-
ro dei 2 euro spesso è stato già in- il servito a 2,2 euro
campagne elettorali. Basti pensare
al video in cui, fingendo di fare 50
simi. Sforbiciata che in aggiunta
all’effetto Iva, si era tradotta in uno
della fiducia franto anche per la benzina. Nel cen-
tro di Napoli, in Corso Vittorio Ema-
euro di rifornimento al distributore,
si trovava «costretta» a consegnare
sconto alla pompa di poco più di 30
centesimi.©RIPRODUZIONE RISERVATA

di Giuseppe Colombo Gli aumenti di dicembre

I 5 Stelle rispolverano un loro

vecchio cavallo di battaglia, i
Verdi e Sinistra italiana tengono
il punto e anche il Pd sceglie la
linea dura contro il governo.
Tutti contro le trivelle.
Lo scontro si accende alla
Camera, dove entra nel vivo
l’esame del decreto Aiuti quater
che contiene le norme per
l’aumento della produzione
nazionale di gas. Le opposizioni,
con eccezione del Terzo polo,
non ci stanno. I dem chiedono
all’esecutivo di fare retromarcia
sulle nuove autorizzazioni per le
estrazioni tra le 9 e le 12 miglia,
aprendo al massimo a uno
sfruttamento maggiore delle
coltivazioni sospese o
improduttive. I pentastellati
vogliono anche la cancellazione
dei permessi che faranno
ripartire le estrazioni nell’Alto
Adriatico.
Il pressing, però, rischia di
schiantarsi contro il muro del
governo. Il messaggio che arriva
da Palazzo Chigi non ammette
dietrofront: più gas nazionale
per far pagare meno le bollette
alle imprese che utilizzano
grandi quantità di metano. Via
libera definitivo del decreto
entro il 17 gennaio, anche a costo
di ricorrere ancora una volta al
voto di fiducia. ©RIPRODUZIONE RISERVATA
La bolletta del gas sale del 23,3 per cento
Il calo delle quotazioni cora particolarmente elevate, con rante tutto l’ultimo trimestre del
di Andrea Greco punte di circa 135 euro/MWh, prima 2022 si sarebbe applicata una com-
non si riflette sui prezzi delle riduzioni di fine mese». ponente del prezzo a copertura dei
MILANO — Sette milioni di italiani ser-
viti in regime di “maggior tutela”, ba-
Nel 2022 una famiglia Il nuovo conteggio tariffario, in-
trodotto dal governo Draghi l’estate
costi di approvvigionamento di ol-
tre 240 euro/MWh». Una cifra molto
sato sul consumo della famiglia ti- ha speso 1.866 euro scorsa, finora risulta comunque fa- superiore ai 185,8 euro che si otten-
po, pagheranno il gas nella bolletta vorevole ai consumatori. Se fosse ri- gono sommando i prezzi medi men-
di dicembre il 23,3% in più rispetto quasi il 65% in più masto in vigore il vecchio sistema di sili effettivamente applicati dall’au-
al mese precedente. Anche se i rin- aggiornamento (con conteggio tri- thority in ottobre (78 euro), novem-
cari che saranno recapitati nelle fat- mestrale ex-ante, anziché mensile bre (91,2 euro) e dicembre (116,6 eu-
ture in arrivo sono un riflesso dei ri- ex-post) l’Arera ha stimato che «du- ro). Malgrado i risparmi del quarto
sparmi, maggiori, registrati a otto- trimestre, però, «la spesa in gas per
bre e a novembre con i nuovi metodi la famiglia tipo tra gennaio e dicem-
di conteggio. PROVINCIA DI PISA bre 2022 è circa 1.866 euro, +64,8% ri-
Come nelle attese, visti i prezzi 6(7725(9,$%,/,7¬75$63257,(3527(=,21(&,9,/( spetto al 2021», scrive Arera.
ESTRATTO BANDO DI GARA TELEMATICA
medi del gas di dicembre, si assiste Con Determinazione n. 1728 del 21/12/2022 è indet-
Se le temperature nella Penisola
dunque a un rincaro tariffario mal- ta una procedura aperta ai sensi dell’art. 60 D.lgs. si manterranno superiori alle medie
grado le quotazioni siano, frattanto, 50/2016 avente ad oggetto Lavori di manutenzione stagionali, e così gli stoccaggi reste-
ordinaria e straordinaria opere d’arte (ponti) delle stra-
scese ben sotto i 116,6 euro a MWh de provinciali della Provincia di Pisa - Accordo quadro ranno semi-pieni - ieri Snam Rete
stimati dall’authority Arera come periodo 2023 – 2025. -Valore stimato € 11.450.732,95. Gas ha reso noto che «al 31 dicembre
media mensile del prezzo all’ingros- Durata del contratto: 3 anni. CIG 9518258AF9. la quota di riempimento era circa
L’Accordo Quadro sarà concluso con più Operatori
so italiano (il Psv day ahead). Ieri sul- Economici. Il subappalto sarà consentito solo per le l’84%, rispetto al 68% di un anno pri-
la piattaforma olandese Ttf, da cui il lavorazioni o le parti delle lavorazioni indicate in modo ma» - è verosimile che le prossime
VSHFL¿FR GDO FRQFRUUHQWH DOO¶DWWR GHOO¶RIIHUWD &ULWHULR
Psv deriva, un MWh era sceso a 71,3 SISTEMA AMBIENTE PROVINCIA DI NAPOLI S.P.A.
GL DJJLXGLFD]LRQH RIIHUWD HFRQRPLFDPHQWH SL YDQ bollette tornino a scendere. Ipotiz-
Estratto di gara
euro, minimo da 11 mesi. Ma il calo si taggiosa. La procedura di gara si svolgerà in moda- zando che i prezzi si allineino al valo-
Accordo quadro per il servizio di manutenzione OLWj WHOHPDWLFD VXOOD SLDWWDIRUPD 67$57 KWWSVVWDUW
è visto solo nelle ultime settimane, delle aree verdi – Lotto 1 CIG 9553154811– Lotto 2 re dei contratti Ttf con consegna nei
WRVFDQDLW7HUPLQHSUHVHQWD]LRQHRIIHUWH
perché il clima caldo europeo ha ri- CIG 9553162EA9– Lotto 3 CIG 95531726EC – Lotto RUH  $SHUWXUD RIIHUWH  RUH  prossimi mesi, oscillanti tra 70 e 90
dotto molto i consumi di gas per ri- 4 CIG 9553177B0B. Procedura telematica aperta; ag- 7XWWD OD GRFXPHQWD]LRQH q GLVSRQLELOH FRQ DFFHVVR euro a MWh, le bollette di gennaio e
giudicazione con il criterio del minor prezzo. Documenti OLEHURLOOLPLWDWRHGLUHWWRQHOVLWRKWWSVVWDUWWRVFDQDLW
scaldarsi. Come segnala il comunica- prelevabili su https://sapnapoli.acquistitelematici.it/. HVXOSUR¿ORGLFRPPLWWHQWH±VH]LRQHEDQGLGLJDUD
di febbraio potrebbero, infatti, rive-
to dell’autorità per le reti, «il mese Importo € 1.726.428,00 oltre IVA. Scadenza: 19.01.2023 583,QJ&ULVWLDQR5LVWRUL,QYLRDOO¶XI¿FLRSXEEOLFD dere i livelli di prezzo medio regi-
di dicembre nelle prime settimane h 12. Apertura: 20.01.2023 h. 10. GUUE 20.12.2022. ]LRQLGHOO¶8(LQGDWD strati ad ottobre e novembre.
ha registrato quotazioni del gas an- R.U.P. Domenico Ruggiero ,O'LULJHQWH,QJ&ULVWLDQR5LVWRUL ©RIPRODUZIONE RISERVATA

per quotidiani e riviste venga su eurekaddl.cfd

.
Mercoledì, 4 gennaio 2023 Economia pagina 23
La ricerca unioncamere-anpal
I profili

Operai e dirigenti h Dirigenti

Costituiscono
il profilo
professionale
di più difficile

L’azienda non trova reperibilità

(66,1%)

h Operai
specializzati

un lavoratore su due Al secondo

posto con un
tasso di
difficoltà del
61,9%, che per
alcune figure
Previste 1,3 milioni di assunzioni fino a marzo, ma mancano (artigiani
addetti alle
i profili necessari. Il 41% dei posti offerti è a tempo determinato rifiniture nelle
costruzioni) sale
al 70,3%
ROBERT DALY/GETTY IMAGES

sto, ma la mancanza di candidati. E trovare giovani: per gli under 30 la k I giovani ni sono previste nel Nord-Est e nel h Professioni
di Rosaria Amato anche chi si rivolge agli immigrati difficoltà di reperimento sale al La difficoltà Nord-Ovest, ma anche il Sud è alla tecniche
rimane deluso (le maggiori richie- 48%. Il settore alla ricerca del mag- di reperimento ricerca di 109 mila profili, un po’ Al terzo posto
roma — Mezzo milione solo a gen- ste nei settori della logistica, dei gior numero di lavoratori è quello è al 48 per cento più di quelli ricercati al centro. Do- con una
naio, 1,3 milioni nei primi tre mesi servizi operativi e nella metallur- dei servizi, con 330 mila assunzio- po Lombardia, Veneto, Lazio, Emi- difficoltà media
di quest’anno: le imprese si prepa- gia), perché ne arrivano molti di ni nel solo mese di gennaio, segui- lia Romagna e Piemonte arriva in- di reperimento
rano ad assumere almeno il 10 per meno di quelli che le imprese sa- to dall’industria, che ne ha in pro- fatti la Campania, con 32 mila nuo- del 51,6%, che
cento di lavoratori in più dell’anno rebbero disposte ad assumere. gramma 174 mila. vi contratti previsti. raggiunge il 64%
scorso, ma è difficile trovare quasi Particolarmente difficile anche La maggior parte delle assunzio- ©RIPRODUZIONE RISERVATA per alcuni profili
la metà delle figure professionali ri-
cercate. E per alcuni profili, a co-
minciare da dirigenti e operai spe-
cializzati, le difficoltà di reperi-
mento superano il 60 per cento.
L’ultimo report Unioncame-
re-Anpal conferma da un lato la for-
te ripartenza del mercato del lavo-
ro, che a ottobre ha raggiunto il tas-
so di occupazione del 60,5 per cen-
to, valore record dal 1977, l’inizio Copia di 632978530b980303326c8f11a0eceb6c

delle serie storiche dell’Istat, ma

anche le difficoltà e la persistente
precarietà della domanda. Infatti
la forma di assunzione maggior-
mente proposta è il contratto a
tempo determinato, previsto nel
41,3 per cento dei casi. Seguono i
contratti di somministrazione,
quelli “non alle dipendenze” (co-
me le collaborazioni continuative)
e infine l’apprendistato (25 mila of-
ferte). I contratti a tempo indeter-
minato proposti dalle imprese a
gennaio sono solo 122 mila, meno
di un quarto del totale. Una situa-
zione abbastanza in linea con quan-
to è avvenuto finora: un’indagine
della Fondazione Di Vittorio infatti

Nel settore servizi

servono a gennaio
330 mila persone,
nell’industria 174 mila

rileva come il part-time involonta-

rio sia passato da una quota di cir-
ca il 40 per cento del 2008 al 64,6
per cento del 2020.
E d’altra parte anche il nostro “re-
cord” di occupazione del 60,5% è
ancora molto lontano dalla media
Ue, intorno al 70%, e ancora di più
dai Paesi in cima alla graduatoria
Eurostat, i Paesi Bassi oltre l’80%,
Germania, Malta e Svezia intorno
al 77%.
Con un tasso di disoccupazione
al 7,8% e quello di inattività al
34,3% (dati Istat di ottobre) ci sareb-
bero in teoria ampi margini per le
imprese per trovare tutti i lavorato-
ri di cui hanno bisogno, ma invece
il tasso di difficoltà di reperimento
continua a crescere. A ottobre era
al 45,5%, nel dicembre dell’anno
scorso era al 37,5%, l’anno prece-
dente al 32,8% e nel dicembre 2019
al 30,7%. E se qualcuno si chiedes-
se se le difficoltà nascono dalle
troppe pretese delle imprese, dai
dati emerge invece che la causa
principale non è la preparazione
inadeguata degli aspiranti dipen-
denti, che arriva solo al secondo po-
pagina
.
24 Economia Mercoledì, 4 gennaio 2023

La Borsa I migliori I peggiori

In attesa di conferme nell’eurozona nei giorni a
seguire, le Borse del Vecchio continente ieri hanno
brindato al rallentamento dell’inflazione in Germania.
Pirelli
+4,50% T Tenaris
-3,45% S
Rimbalza Pirelli Piazza Affari si è unita al coro, salendo dell’1,15%. Il
titolo più brillante è stato Pirelli (+4,5%) ma ben
Unicredit
+3,45% T Leonardo
-0,63% S
e bene le banche impostate anche le banche, le assicurazioni e il
risparmio gestito, mentre storna Mps (-1,88%) dopo il
Enel
+2,49% T Moncler
-0,51% S
Giù Tenaris balzo della vigilia. In rialzo anche Tim (+1,92%) mentre
sul fronte opposto storna Tenaris (-3,45%) che Intesa Sanpaolo
+2,33% T Saipem
-0,30% S
tuttavia rispetto a un anno fa guadagna oltre il 76%.
VARIAZIONE DEI TITOLI APPARTENENTI ALL’INDICE FTSE-MIB 40
Finecobank
+2,33% T Diasorin
-0,19% S
Tutte le quotazioni su www.finanza.repubblica.it

il rapporto della fim

Stellantis, dopo 4 anni

torna a crescere
la produzione in Italia
Tra auto e furgoni aumento dell’1,8% nel confronto con il 2021
Il sindacato: ancora tanto da recuperare, il governo aiuti il settore La linea
Lo stabilimento
di Pomigliano
menti di vetture hanno chiuso in po- d’Arco, la linea gestita con attenzione. E in Italia è
di Diego Longhin I numeri sitivo (+17,4%), mentre la Sevel di di produzione necessario che si avvii la produzio-
Atessa, complice la crisi dei micro- dell’Alfa Romeo ne di furgoni a idrogeno come in
Torino — Dopo quattro anni di se- chip che ha fatto saltare giornate di Tonale Francia. «Per questo è importante
gni meno la produzione di auto e
mezzi commerciali negli stabilimen-
ti italiani di Stellantis torna a cresce-
685 mila lavoro, ha subito un calo del 22,3%.
A certificare la svolta sul fronte in-
Copia di 632978530b980303326c8f11a0eceb6c

dustriale è la Fim che periodicamen- ti negli impianti sono 23.885, scesi

re. Nonostante un 2022 difficile per
il gruppo italo-francese sul mercato
italiano, dove ha registrato una fles-
sione del 15,9% delle immatricolazio-
ni e una riduzione della quota di
mercato di oltre 2 punti percentua-
li, sul fronte industriale la produzio-
ne ha ripreso a salire. Tra auto e fur-
goni negli ultimi dodici mesi sono
state prodotte 685.753 unità, l’1,8%
in più del 2021 (673.574). Il quadro è
negativo rispetto al 2019: - 16,3%.
Il merito è dell’avvio dell’assem-
blaggio dei nuovi modelli in diversi
siti, dall’Alfa Tonale a Pomigliano
d’Arco (+34%) alla Maserati Grecale
a Cassino (+27,5%). Tutti gli stabili-
La produzione te fotografa la situazione. «È stata in-
In Italia Stellantis ha prodotto, terrotta la seria negativa – dice Ferdi-
tra auto e furgoni, più di 685 nando Uliano, responsabile auto del-
mila unità, +1,8% sul 2021 la Fim – se si esamina l’arco tempora-
le che va dal 2017-2022 c’è ancora
molto da lavorare per recuperare
165 mila circa un terzo della produzione per-
sa». Per i metalmeccanici della Cisl
l’obiettivo, in linea con i moltiplica-
Il primo sito tori del piano Dare Forward 2030
Il primo impianto è Pomigliano presentato dall’amministratore de-
d’Arco, dove si produce la legato di Stellantis, Carlos Tavares,
Tonale e la Panda. Da fine è quello di tornare ai livelli di produ-
gennaio doppio turno sull’Alfa, zione del 2017: 1 milione e 35 mila vei-
stop ai contratti di solidarietà e coli. «Questa è l’aspettativa di volu-
260 operai in trasferta mi ed effetti occupazionali che ab-
biamo», dice Uliano. Oggi gli occupa-
di circa 6 mila unità nell’ultimo an-
no e mezzo. «Se la produzione doves-
se crescere ancora in alcuni siti si do-
vrebbe assumere», dice il segretario
di Torino, Davide Provenzano. A Mi-
rafiori si è arrivati a superare le 94
mila vetture: l’84% sono 500 full
electric. Nel 2023 entrerà a regime
la produzione della GranTurismo e
poi della GranCabrio Maserati. E ci
si aspetta ancora una salita.
Non mancano le incognite che
per il sindacato vanno chiarite: a
Cassino, dove oltre alla Grecale si as-
semblano Giulia e Stelvio, va asse-
gnato un nuovo modello, mentre la
trasformazione di Melfi deve essere
che il ministro Urso convochi a gen-
naio il tavolo Stellantis – azienda par-
tecipata da Exor che controlla Re-
pubblica attraverso Gedi – per verifi-
care l’arrivo degli investimenti pre-
visti dal piano Tavares», sottolinea
Uliano. Chiama in causa il nuovo go-
verno. «Gli incentivi non bastano.
Sono indispensabili per sostenere
l’acquisto di veicoli, ma servono fon-
di per la reindustrializzazione e per
ammortizzatori utili ad affrontare la
transizione all’elettrico», aggiunge.
A gennaio ripartirà la trattativa per
chiudere il contratto specifico Stel-
lantis, Ferrari, Cnh e Iveco: «Si va
avanti, vedo difficile un rientro del-
la Fiom che avrebbe fatto meglio ad
accettare la proposta di piattaforma
unitaria». ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Crisi di vendite e nuovo crollo del titolo

Il genio che vive in fabbrica ego, per rassicurare gli azionisti.

di Massimo Basile

new york — Elon Musk ha scelto il

suo clone cinese per guidare Tesla
in Nord America e nel resto del mon-
do: è Tom Zhu, pronuncia “Giù”, il
top manager che, come Elon, dormi-
va nello stabilimento con gli operai
per dare il buon esempio in tempi di
lockdown (Zhu lo ha fatto per due
mesi a Shanghai), e quello che vive-
va in una casa popolare perché a so-
li dieci minuti dalla Gigafactory, il ti-
po che indossa giubbotti Tesla quan-
do non porta completi da uomo d’af-
fari, ma anche l’ex studente geniale
uscito dall’università che aveva for-
mato il Ceo di Apple Tim Cook. Mu-
sk lo ha nominato suo vice: Zhu gui-
derà gli stabilimenti in Nord Ameri-
ca e Europa, riporta il sito specializ-
zato Electrek, mantenendo l’incari-
co di vicepresidente vendite e servi-
zi in Cina e nel resto dell’Asia. Una
mossa che fa di Zhu il numero due
di Tesla, con la supervisione su tutti
i mercati e la catena di produzione
mondiale.
Sarà il manager cinese di maggio-
re peso sul mercato statunitense,
ruolo che non farà piacere a Wa-
shington, preoccupata dall’ingom-
brante presenza di Pechino negli
Musk chiama il cinese Zhu Nato in Cina, passaporto neoze-
landese, Zhu si è laureato nel 2004
in tecnologia informatica alla Uni-
versity of Technology di Auckland,
per risollevare Tesla Nuova Zelanda, per poi prendere un
master in Business administration
alla Duke University, negli Stati Uni-
ti. Dopo aver lavorato come consu-
lente per aziende cinesi impegnate
Il manager è il nuovo nelle infrastrutture in Africa, Zhu è
alla Tesla dal 2014. Ha acquisito me-
numero due del colosso riti per aver fatto della Gigafactory
delle auto elettriche di Shanghai lo stabilimento più pro-
duttivo di Tesla: il 40% dei veicoli
Una decisione della corporation esce da qui.
Nell’ultimo trimestre del 2022, Te-
che non farà piacere sla ha consegnato 405.278 veicoli,
a Washington meno delle previsioni degli analisti.
A metà mattinata il titolo aveva per-
so il 13% a Wall Street. Il nuovo nu-
mero due ha la piena fiducia del pro-
prietario. Il top manager è lontano
i Tom Zhu dalla mondanità e vicino ai dipen-
Il nuovo numero due di denti: una delle ultime immagini
Musk, guidava Tesla China pubbliche è quella apparsa sull’ac-
SUN YILEI/REUTERS
count Twitter di Tesla per celebrare
Usa. Da poche settimane il Congres- dente Joe Biden, ma neanche ai Re- per spiegare le loro intenzioni. La il record di produzione dello stabili-
so, in modo bipartisan, ha messo al pubblicani, che Musk ha abbraccia- scelta viene considerata, però, una mento di Austin, Texas. Zhu era in
bando la piattaforma cinese Tik Tok to da tempo e che sono anche più in- mossa chiave per tamponare il crol- posa, sorridente, insieme a centina-
dagli apparecchi elettronici federa- transigenti dei Democratici. lo del titolo Tesla, che ha perso in un ia di lavoratori. Un suo stretto colla-
li, e da mesi lancia allarmi su rischio Il presidente di Tesla e il suo nuo- anno più del 65%. Sempre più di- boratore a Shanghai gli ha dedicato
spionaggio da parte della Cina. La vo vice potrebbero essere chiamati stratto da Twitter, Musk potrebbe una poesia di congedo, per augurar-
scelta di Zhu non piacerà al presi- in audizione dal nuovo Congresso avere individuato in Zhu il suo alter gli buona fortuna.©RIPRODUZIONE RISERVATA
.
Mercoledì, 4 gennaio 2023 Commenti pagina 25
Posta e risposta di Francesco Merlo Invece Concita

La lezione
Roccella e i neonati nordcoreani di una mostra
di una serie
Tutti pazzi per le virtù dei morti di un film

Lettere
Via Cristoforo
Colombo 90
Caro Merlo, pensa anche lei che la trovata della
festa dei “Figli d’Italia” somigli molto alla
corazzata Potëmkin?
Edoardo Brusaporci — Roma
00147 Fa il paio con la lettera della ministra Roccella,
che pure ha fama di intelligentona, ai bimbi
nati il primo giorno del 2023 per illustrare loro
i provvedimenti del governo: “Vogliamo
sostenere i tuoi sogni e accompagnare le tue
speranze”. Capisco che è facile il paragone con
l’uso dei bambini nei totalitarismi, i figli della
lupa, gli avanguardisti, “i battaglioni della
E-mail speranza” che cantavano nelle parate dell’Est
Per scrivere a
Francesco Merlo
francescomerlo
@repubblica.it
comunista. La lettera ai neonati
imbarazzerebbe pure i nordcoreani. Ma anche
in democrazia fa un sacco bello lasciare che i
bambini vengano a noi e, come scrisse Milan
Kundera, “nessuno lo sa meglio dei politici:
quando c’è in giro una macchina fotografica si
precipitano verso il bambino più vicino per
sollevarlo in aria e baciarlo sulla guancia”.
Caro Merlo, ho fatto con pazienza e disciplina
una lunga fila per la visita all’ospedale e ho
pensato a quelli che fanno la fila per salutare il
corpo di Ratzinger. Sono un’insegnante
cattolica, ma non li capisco.
Giuseppina Quagliarello — Caserta
Penso al supplizio collettivo, trenta ore
d’attesa e 5 km di fila, al quale si sono
sottoposti, nel settembre scorso, in 400mila
per “pay their respects” alla regina Elizabeth. E
stessa che spinge a indossare magliette e
cappelli “solidali”, a tagliarsi i capelli per le
iraniane, a far sapere, en passant, che “a casa
spegniamo i termosifoni”. In una vignetta del
Le regole
Financial Times, un cane con l’aureola e una
tutina con su scritto “Vegan and cat lover”,
distribuisce pesci ai gatti mentre gli altri cani,
del successo
chiusi in gabbia, gli latrano contro non bau, ma
“virtue signaller”. di Concita De Gregorio
Caro Merlo, seguo con interesse, data la mia
avanzata età, il dibattito sul “lodo Buzzanca” e o visto in questi giorni, in ritardo
plaudo alla risposta che ha dato a Roberto sulla collettiva meraviglia, la
Gamberini (Bologna): “Come si sentirebbe se
avesse ottenuto la casa, dove ancora abita felice,
mettendosi contro suo padre sino a negarne la
salute mentale, a denunziare la circonvenzione
di incapace”? Il diritto alla felicità di Gamberini
figlio cozza contro l’altrettanto legittimo diritto
H grande mostra dedicata ad
Alexander McQueen — genio, per
le biografie stilista morto suicida
a quarant’anni, allievo artistico
dell’imperatrice Vivienne
Westwood. Poi la serie tv The bad guy, acclamata,
del padre che, vedovo da tempo aveva trovato ho letto, come “un prodotto” che non sembra
una persona a lui congeniale con la quale italiano per dire: così ben fatto, così nuovo. Ha
trascorrere l’ultimo scampolo di esistenza. per oggetto, grosso modo, una storia di mafia
In fin dei conti il padre era il proprietario ma più in generale direi la lotta fra verità e
dell’immobile e quindi con quale diritto menzogna, fra ideali e interessi, fra chi siamo noi
impedirgli di farne ciò che voleva? Mi permetto e cosa diventiamo nello sguardo degli altri:
di pensare che le discussioni (certamente civili) identità, reputazione, destino.
abbiano non poco amareggiato la fase finale L’interprete principale è Luigi Lo Cascio, che se
della sua vita. fossimo in America sarebbe De Niro. Infine, ho
Amedeo Viaggi (92 anni) — Montebelluna (Tv) rivisto con più attenzione Piccolo corpo di Laura
“Ho una relazione — raccontò Lando Buzzanca Samani, meravigliosa opera prima. Dalle tre
ad Antonio Gnoli nell’agosto 2019 — con una esperienze sono uscita con la ribadita certezza
che ha 40 anni meno di me. Le dico, lascia
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che l’unica via per spostare anche di un solo

chissà se sono 40mila o 200mila i brasiliani che stare. Non vedi come sono ridotto? Non c’è millimetro l’orizzonte, per dire qualcosa che non
stanno dando l’estremo saluto a Pelè. E quale verso. Si ostina a pensarmi come a una persona sia stato già detto, per fare un passo, insomma, in
cardinale ha contato i 65mila in coda per fondamentale. Forse la sposo”. E tre mesi dopo una direzione che non sia l’eterno ripercorrere il
passare davanti al corpo morto di Ratzinger? a Di Più: “Mi hanno trascinato in tribunale e cerchio del “si è sempre fatto”, “si fa così”,
Lasciamo perdere la raffica di coccodrilli e costretto a sottopormi a visite mediche. Grazie “funziona”, è appunto, fregarsene del tribunale
l’alluvione di parole impettite e limitiamoci a a Francesca ho ricominciato a vivere. Non mi permanente là fuori: agire in libertà, coerenti
queste file. Perché le fanno? Gli inglesi parlano mangia i soldi.” alla propria visione se si ha la fortuna di averne
di “virtue signalling”, esibizione di virtù, la ©RIPRODUZIONE RISERVATA una.
Coraggio, rischio, ostinazione, convinzione.
Esattamente il contrario delle gabbie in cui
Riscaldamento Il ritorno mio figlio lavoratore dipendente, ciascuno di noi è recluso: ripetere la parte
E-mail notturno e festivo, hanno dedotto assegnata. Quella opportuna, attesa. Che libertà,
Per scrivere alla e libertà delle auto blu un terzo del suo magro stipendio invece, che porta si spalanca davanti ogni volta
redazione e lo faranno sempre. La mia che ti sorprende l’inatteso. Che voglia di scartate
rubrica.lettere Andrea Sabbatini Cuneo Maurizio Pauri, Roma pensione (43 anni di contributi da di lato. Per avere successo non servono
@repubblica.it lavoratore dipendente) è calata, l’algoritmo, le rilevazioni di gruppi di
Mi associo all’indignazione di Dopo anni di moderazione nel ma aiuta ancora, spero per gradimento, le indagini di mercato. Se così fosse
Tiziana Petrini (lettera del 3 loro uso, le “auto blu” sono moltissimo, anche se mi fanno ogni “prodotto” ben studiato a tavolino sarebbe
gennaio da Roma) che denuncia tornate a spadroneggiare per le sentire colpevole di vivere, come un trionfo, e invece.
lo scandaloso riscaldamento strade di Roma, con il loro se vivere fosse una frode fiscale. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

di un grande magazzino ed in fardello di auto di scorta, sirene Scrivete a concita@repubblica.it

generale nei locali pubblici o
privati. La grande risorsa
rappresentata dal risparmio
energetico a noi satolli esponenti
del cosiddetto primo mondo
occidentale proprio
non entra in testa. Anche dentro
casa si può stare , se vestiti
adeguatamente, con temperature
più basse. Vivo a Cuneo e sto
tenendo la temperatura a non
oltre 17 gradi .
Si può fare. Quando penso poi
alla sofferenza del grande freddo
che sta patendo il popolo ucraino
vilmente aggredito da un
sanguinario dittatore i 17 gradi
mi sono sufficienti. Anche il
risparmio energetico di ogni
cittadino è un mattoncino per
affrancarsi dal sanguinoso
gas russo.
La libertà non ha prezzo
e per quel che mi riguarda
la libertà del popolo ucraino
è la mia libertà.
spiegate, sgommate, totale
disprezzo delle norme di Abbiamo un problema
corcolazione e dell’incolumita di
pedoni, ciclisti, automobilisti e con la Cina Pietre
motociclisti. Il nuovo potere dà
sfoggio di se stesso. Cristiano Martorella Odio
Il governo cinese non vuole di Paolo Berizzi
La festa ammettere l’inefficacia dei
della partita Iva propri vaccini, e il fallimento
della campagna zero Covid, e
invece di assumersi le sue
G iovani volontari contro l’incitamento all’odio
cercansi. Requisiti: avere tra i 18 e i 30 anni ed
essere residenti nella provincia di Ravenna.
Paola Belli responsabilità si infervora nella L’iniziativa parte proprio dal Comune ravennate e
retorica nazionalista che accusa ha come scopo la formazione di una community di
Anno nuovo, roba vecchia.Oggi l’Occidente di boicottarlo. promozione attiva del contrasto all’hate speech e
il mio vicino partita iva, ha Davanti alla decisione dei della narrativa alternativa su una o più specifiche
festeggiato il nuovo anno con una governi occidentali di procedere forme di intolleranza. Il bando on line per la
mega grigliata tra amici e con i tamponi per chi proviene selezione dei volontari è promosso – nell’ambito del
familiari (tanti). Può dedurre dalla Cina, si risponde con la progetto Fast Lisa – dalle Politiche per
tutto come spese di solita violenza verbale. Allora l’immigrazione del Comune di Ravenna (email:
rappresentanza dalle tasse. Un diciamolo chiaramente, e immigrazione. comune.ravenna@legalmail.it) . Le
altro, ingegnere, ha dedotto un prendiamo coscienza di come la linee guida da seguire nell’attività di laboratorio,
bel tavolo di legno antico per lo Cina non sia un paese civile, e non workshop e focus group sono quelle individuate dal
stesso motivo. Sono felice per le sia in grado di avere rapporti Comune e dall’Università di Bologna.
partite iva che hanno avuto una diplomatici corretti con gli altri pietre@repubblica.it
decurtazione della tassazione. A paesi.

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26 Commenti Mercoledì, 4 gennaio 2023

L’amaca La morte di Ratzinger e di Pelè

Il mostro che I due spettacoli sacri

divora i ragazzi di Marco Belpoliti
di Michele Serra

I l parallelo è quasi inevitabile: due corpi esposti nello stesso giorno

dentro due diversi luoghi sacri. Quello di Benedetto XVI, al secolo
Joseph Aloisius Ratzinger, in San Pietro, la basilica della cattolicità
mondiale, e quello di Pelé, al secolo Edson Arantes do Nascimento,
nello stadio del Santos, tempio calcistico del Brasile e della comunità
di tifosi di tutto il mondo. Un destino che li accumuna anche per la
tecnica adottata nel conservare i loro corpi durante l’esposizione
delle salme. Per entrambi è stata applicata la “tanatoprassi”, una
imbalsamazione temporanea attraverso un intervento nel sistema
arterioso della circolazione che rallenta la decomposizione. Tutto
questo serve per espletare le cerimonie di congedo dei due defunti,
fondamentali per rendere loro omaggio, com’è accaduto nelle due
cattedrali sin dalle prime ore in cui i corpi sono stati mostrati al
pubblico. Non sarà dunque una imbalsamazione vera e propria,
generali mandano le come fu fatta nel Novecento per le salme dei due pontefici del
reclute a farsi ammazzare e comunismo, Lenin e Stalin, il cui culto era propiziato dalla
politico, è un corpo invisibile che il re riceve nella sua investitura a
quel ruolo, e che sopravvive alla sua morte, e si trasmette per eredità
ai discendenti. Tutto si fonda sul fatto che come Cristo ha due
nature, una umana — è vero uomo — e una divina — è vero Dio -, così il
re è un essere doppio: umano e divino. I rituali funebri riservati a
queste figure erano vari, dall’uso di manichini che riproducevano le
fattezze del sovrano a quelli che invece comportavano il
trattamento del morto come se fosse ancora vivo. Tutto questo dura
fino a che non viene proclamato il successore, che a sua volta si
carica di questa doppia natura. Ora Papa Ratzinger ha di fatto
liquidato il rituale della doppia natura con le proprie dimissioni,
tanto da creare a suo tempo un problema di natura teologica, oltre
che giuridica, con l’esistenza del Papa emerito, per cui la sua
esposizione ora in san Pietro contiene elementi rituali nuovi. Nel
caso di Pelé siamo davanti a una figura che reca con sé la propria
divinità legata al corpo mortale, mentre quello divino non ha forse

I i loro figli in vacanza alle

Maldive”. Sembra la frase di
un antimilitarista, di un
disertore, di un anarchico,
è invece una delle tante
conservazione del corpo stesso esposto in un luogo di culto eretto a
questo scopo nella Piazza Rossa, o per Mao, altro grande timoniere
della rivoluzione, il cui corpo fu offerto alla religiosa devozione dei
fedeli. C’è da dire che questa pratica è stata patrimonio specifico dei
regimi politici in cui l’elemento della santificazione del leader era
indispensabile per continuare il suo culto post-mortem. Fu
ancora un erede diretto che lo possa sostituire prendendone il posto.
Il suo passaggio attraverso l’esposizione ci dice che il calcio è
circondato da un alone di sacralità; la figura di Pelé è più quella di un
Santo, che non quella di un Papa Re. Che la destinazione del corpo
invisibile di Edson Arantes do Nascimento, è perciò quella dell’icona
sacrale e della leggenda, alimentata dall’esistenza di una memoria
voci dei siti nazionalisti russi,
mummificato Lincoln dopo il suo omicidio, poi anche Evita Peron, visiva: le registrazioni delle partite e dei suoi gol. Qualcosa di ben più
fiancheggiatori entusiasti dell’invasione personaggio dotato di un carisma tutto suo, e di recente i corpi di efficace del ricordo mnemonico dei singoli o della testimonianza
dell’Ucraina. Sono indignati per la due presidenti nordcoreani della genia Kim. La necessità di fotografica. L’esistenza della televisione, e poi del web, prolungano il
carneficina di coscritti (ragazzi di imbalsamare i due papi appena morti, quello cattolico e quello suo corpo invisibile in un luogo fuori dal tempo e dallo spazio. Il
vent’anni) ammassati in una scuola del calcistico, non si porrebbe come indispensabile dal momento che, sacro non è scomparso dal mondo contemporaneo al contrario di
Donbass, facile bersaglio dei missili almeno nel caso di Papa Ratzinger, si applica la teoria dei due corpi quello che pensavano i filosofi e i teologi della secolarizzazione, ma
ucraini. Danno la colpa ai generali, non del re, valida per tutti i sovrani e le teste coronate ancora in permane ancora, seppur in forma ridotta. Come ha scritto Pasolini,
hanno il coraggio o la lucidità per fare il circolazione. Nel XVI secolo i giuristi inglesi, come ha spiegato Ernst “il calcio è l’ultima rappresentazione sacra del nostro tempo”,
passo successivo e maledire il vero Kantorowicz, produssero una nuova concezione giuridica per cui il mentre le altre rappresentazioni sacre sono in declino compresa la
mandante, che è il loro amato governo sovrano aveva due corpi, uno naturale e uno politico. Il primo è messa. Il caso, o forse il destino, ha oggi messo i due spettacoli sacri a
nazionalista, e il vero mostro che divora i quello mortale, che va incontro a tutti i problemi della esistenza diretto confronto.
ragazzi, che è la guerra. terrena comprese malattie e infermità di vario tipo. L’altro, il corpo
Copia di 632978530b980303326c8f11a0eceb6c

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Chissà se si rendono conto di dire sulla

guerra le stesse cose che ovunque,
sempre, sulla guerra vanno dette: adulti Il ricordo del Papa
di potere mandano ad ammazzare, e a
farsi ammazzare, i figli del popolo. Sul
Carso, nelle Ardenne, in Normandia, in
Vietnam, ora in Ucraina o nelle tante
guerre africane dimenticate, la carne da
cannone è sempre la stessa. Ci sono una
letteratura e una cinematografia
Il mio Benedetto
sterminate sul furto delle vite di milioni
di ragazzi (uno per tutti, lo struggente di Francesco
Ultimo spettacolo di Bogdanovich, sul
quale aleggia la guerra di Corea).
L’età media delle truppe americane in
Vietnam, incredibile ma vero, anzi
S ono lieto che il lettore possa avere tra le mani questo
testo di pensieri spirituali del compianto Papa
Benedetto XVI. Il titolo già esprime uno degli aspetti più
gliene sarà grata. Per sempre.
InBenedetto XVI una devozione incessante e un
magistero illuminato si sono saldati in un’alleanza
terribile ma vero, era di 19 anni (fonte: caratteristici del magistero e della stessa visione della fede armonica. Quante volte ha parlato della bellezza con
miles.forumcommunity). Non so se del mio predecessore: sì, Dio è sempre nuovo perché Lui è parole toccanti! Benedetto ha sempre considerato la
esistano dati certi sull’età media dei russi fonte e ragione di bellezza, di grazia e di verità. Dio non è bellezza come una strada privilegiata per aprire gli
in Ucraina, ma sempre di giovani e mai ripetitivo, Dio ci sorprende, Dio porta novità. La uomini e le donne al trascendente e così poter incontrare
giovanissimi si tratta. Diceva Remo freschezza spirituale che traspare da queste pagine lo Dio, che era per lui il compito più alto e la missione più
Remotti, pittore, attore e poeta, che la confermano con intensità. Benedetto XVI faceva teologia urgente della Chiesa. In particolare, la musica è stata per
guerra dovrebbero farla i vecchi. Sul in ginocchio. Il suo argomentare lafede era compiuto con lui un’arte vicina con cui elevare lo spirito e l’interiorità.
ladevozione dell’uomo che ha abbandonato tutto se Ma ciò non gli faceva distogliere l’attenzione, da vero
fronte e nelle trincee andarci loro, con le
stesso a Dio e che, sotto la guida dello Spirito Santo, “Dio è sempre uomo di fede, alle grandi e spinose questioni del nostro
articolazioni già cigolanti e il respiro cercava una sempre maggior compenetrazione del nuovo” è un’ampia tempo, osservate e analizzate con consapevole giudizio e
corto. Sarebbe meno scandaloso, il loro mistero di quel Gesù che lo aveva affascinato fin da antologia sui temi un coraggioso spirito critico. Dall’ascolto della Scrittura,
trapasso, di quello tra la giovinezza e la giovane.La raccolta di pensieri spirituali che viene della fede cristiana letta nella tradizione sempre viva della Chiesa, ha saputo
morte. presentata in queste pagine mostra la capacità creativa di nelle parole di papa fin da giovane attingere quella sapienza utile e
©RIPRODUZIONE RISERVATA Benedetto XVI nel saper indagare i vari aspetti del Benedetto XVI indispensabile per stabilire un confronto dialogante con
cristianesimo con una fecondità di immagini, di (in vendita dal 14 lacultura del proprio tempo, come queste pagine
ILLUSTRAZIONE DI GUIDO SCARABOTTOLO
linguaggio e di prospettiva che diventano uno stimolo gennaio). Qui confermano.
continuo a coltivare il dono prezioso dell’accogliere Dio l’introduzione Ringraziamo Dio per averci donato papa Benedetto XVI:
nella propria vita. Il modo nel quale Benedetto XVI ha di Francesco con la sua parola e la sua testimonianza ci ha insegnato
saputo far interagire cuore e ragione, pensiero e affetti, che con la riflessione, con il pensiero, lo studio, l’ascolto, il
Cucù razionalità ed emozione costituisce un modello fecondo su come poter dialogo e soprattutto la preghiera è possibile servire la Chiesa e fare del
raccontare a tutti la forza dirompente del Vangelo. Il lettore lo vedrà bene a tutta l’umanità; ci ha offerto strumentiintellettuali vivi per
di Sebastiano
confermato in queste pagine, che rappresentano — anche grazie alla permettere ad ogni credente di rendere ragione della propria speranza
Messina
competenza del Curatore, cui va il nostro sentito ringraziamento — una ricorrendo ad un modo di pensare e di comunicare che potesse essere
sorta di «sintesi spirituale» degli scritti di Benedetto XVI: qui brilla la sua intesodai propri contemporanei. Il suo intento era costante: entrare in
Qualcuno si chiede cosa diavolo sia capacità di mostrare sempre nuova la profondità della fede cristiana. Ne dialogo con tutti per cercare insieme le vie tramite le quali incontrare
la «Chiesa dell’Altrove» fondata da basta un piccolo florilegio. «Dio è un evento di amore», espressione che Dio. Questa ricerca del dialogo con la cultura del proprio tempo è
Beppe Grillo con «atto costitutivo da sola rende giustizia con pienezza di una teologia sempre armoniosa sempre stato un desiderio ardente di Joseph Ratzinger: lui, da teologo
tra ragione e affetto. «Che cosa mai potrebbe salvarci senon l’amore?» prima e da pastore dopo, non si è mai confinato in una cultura solo
consegnato agli Altrovatar che sarà ha chiesto ai giovani nella veglia di preghiera a Colonia, nel 2005, intellettualistica, disincarnata dalla storia degli uomini e del mondo.
divulgato il primo giorno delle meditazione qui opportunamente ricordata, ponendo una domanda Con il suo esempio di intellettuale ricco di amore e di entusiasmo (che
rivelazioni». Anche se lui si che fa eco a Fëdor Dostoevskij. E quando parla della Chiesa, la passione etimologicamente significa essere in Dio) ci ha mostrato lapossibilità
ecclesiale gli fa pronunciare parole quanto mai innervate di che ricercare la verità è possibile, e che lasciarsene possedere è quanto
definisce seriamente «l’Elevato», è appartenenza e affezione: «Non siamo un centro di produzione, di più alto lo spirito umano possa raggiungere. In tale cammino tutte le
inutile preoccuparsi per la sua non siamo un’impresa finalizzata al profitto, siamo Chiesa». dimensioni dell’essere umano, la ragione e la fede, l’intelligenza e la
salute mentale. Qualunque cosa sia, La profondità del pensiero di Joseph Ratzinger, che si fondava sulla spiritualità, hanno un proprio ruolo e una propria specificità.
Sacra Scrittura e sui Padri della Chiesa ci è di aiuto ancor oggi. Queste La pienezza della nostra esistenza, ci ha ricordato con la parola e
l’esperienza insegna che dopo pagine affrontano un ventaglio di tematiche spirituali e ci sono di l’esempio Benedetto XVI, si trova solo nell’incontro personale con Gesù
cinque anni si sgonfierà da sola. A stimolo nel rimanere aperti all’orizzonte dell’eternità che il Cristo, il Vivente, il Logos incarnato, la rivelazione piena e definitiva di
noi, che abbiamo già dato, basta cristianesimo ha nel proprio dna. Quello di Benedetto XVI è e rimarrà Dio, che in Lui si manifesta Amore fino alla fine.
sempre un pensiero e un magistero fecondo nel tempo, perché ha Questo è il mio augurio al lettore: che possa trovare in queste pagine
che lui sia di parola. E la faccia saputo concentrarsi sui riferimenti fondamentali della nostra vita attraversate dalla voce appassionata e mite di un maestro di fede e di
Altrove. cristiana:anzitutto, la persona e la parola di Gesù Cristo, inoltre le virtù speranza la grazia di un nuovo e vivificante incontro con Gesù.
teologali, ovvero lacarità, la speranza, la fede. E di questo tutta la Chiesa ©RIPRODUZIONE RISERVATA
.
Mercoledì, 4 gennaio 2023 Commenti pagina 27
Lo scontro Cina-Ue sul Covid La vignetta di Biani

Il tallone d’Achille
di Xi Jinping
di Paolo Garimberti

L a reazione stizzita della portavoce del ministero degli Esteri

cinese all’offerta di vaccini da parte della Ue e alle “pratiche
inaccettabili” di alcuni Paesi europei, che testano i viaggiatori
provenienti della Cina, è la conferma che il Covid è il vero
tallone d’Achille di Xi Jinping: una sfida al suo potere assoluto
su 1,4 miliardi di “sudditi”, sancito dal recente XX congresso del
partito; ma anche alla sua ambizione di rappresentare una
superpotenza mondiale, capace di tenere testa agli Stati Uniti
sul piano economico e tecnologico, e perfino militare.
La comunicazione è sovente il terreno nel quale i regimi
rivelano la loro vera natura e l’identità posticcia della loro
pretesa democrazia. La rabbiosa veemenza con la quale la
cinese Mao Ning ha affermato ieri che la situazione del Covid in
Cina è “prevedibile e sotto controllo” è dello stesso stampo di
quella di Maria Zakharova, la portavoce del ministero degli
Esteri russo, quando afferma a ogni piè sospinto che la colpa
della guerra è dell’Ucraina e che Putin ha dovuto difendersi
dalle minacce dell’Occidente. Le autocrazie si reggono sulle
bugie, oltre che sul terrore.
Ed è un castello di bugie quello che ha costruito ieri nella sua
conferenza stampa la signora Mao Ning. La prima è che la
produzione di vaccini in Cina è sufficiente e che l’efficacia del
Sinovac e del Sinopharm, i due vaccini autoctoni basati su
tecniche tradizionali, è pari a quella dei vaccini mRNA, che in
Cina sono introvabili. Uno studio di Lancet, pubbblicato
recentemente a Singapore, indica invece che un soggetto che
ha ricevuto tre dosi dei vaccini “made in China” ha 50 percento
di probabilità in più di finire all’ospedale con seri problemi Il governo e le misure per l’economia
rispetto a chi si è invece sottoposto a tre vaccinazioni
“occidentali”. Tanto è vero che i cinesi benestanti e con un
livello culturale sufficiente per informarsi su pubblicazioni

Subito la riforma del fisco

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internazionali vanno a Macao per farsi iniettare i vaccini del

tipo mRNA. Secondo informazioni raccolte dal Financial Times,
l’ospedale della Macau University of Science and Technology
ha esaurito la lista delle prenotazioni dalla Cina continentale da
quando Xi Jinping ha ordinato il “liberi tutti” rinunciando alla
politica dello “zero Covid”.
La “nomenklatura”, la classe dirigente politica e i ricchi,
secondo fonti attendibili ha fatto scorte di vaccini all’estero per
sè e per gli amici o clienti. Ma la svolta di Xi, dopo tre anni di
lockdown e quarantene, ha avuto effetti devastanti, soprattutto
nelle campagne. A differenza di quanto sostiene la propaganda
ufficiale, secondo la quale, ha ribadito ieri la portavoce, il 90
percento della popolazione è “completamente vaccinata”, la
quota dei protetti è molto bassa, soprattutto tra le fasce più
esposte (appena il 40 percento dei “over 80” ha fatto tre dosi). Il
combinato disposto con la scarsa efficacia dei vaccini locali fa sì
che gli ospedali sono in piena emergenza, i servizi funebri non
sono in grado di fronteggiare le richieste. E l’arrivo del
Capodanno lunare, con almeno 300 milioni di persone che si
metteranno in viaggio, potrebbe rendere la situazione ancora
più critica.
La seconda falla nella narrativa ufficiale che la situazione è
sotto controllo è la contrazione degli indici economici. La lunga
serie di menzogne, la pretesa sconfitta del virus, le ispezioni
negate all’Organizzazione mondiale della sanità, i dati
assolutamente inverosimili sui contagi (se veri la Cina ne
avrebbe avuti meno del Lussemburgo) e, infine, l’improvvisa
rinuncia al dogma “zero Covid”, dopo le proteste popolari che
neppure la severissima censura era riuscita a nascondere,
hanno dato un colpo severo alla produttività della più grande
“fabbrica del mondo”. L’indice Pmi, secondo i dati ufficiali
diffusi a fine settimana, segnala una misura del 47 per l’attività
manifatturiera e del 41,6 per quella dei servizi, entrambe ai
livelli più bassi dall’inizio del 2020, quando la pandemia
cominciò a manifestarsi a Wuhan. Molti esperti ritengono che
l’improvvisa riapertura, con la sua ondata di contagi, finisca per
avere un impatto negativo sull’economica peggiore di quello
delle rigide chiusure praticate fino a ieri.
Ma c’è un altro problema con il quale Xi Jinping dovrà
confrontarsi, dopo la brutale eliminazione di ogni avversario
politico nel partito immortalata dalla forzata uscita di Hu Jintao
al XX congresso in ottobre. È la frustrazione della cosidetta
“Covid generation”, provata dalle restrizioni nello studio e nei
movimenti interni, che hanno accentuato le diseguaglianze
sociali tra le aree urbane e le campagne, tra le classi sociali più
povere e quelle più abbienti. A novembre, dopo l’incendio in un
condominio in stretto lockdown a Urumqi, la capitale dello
Xinjiang, ci sono state almeno un centinaio di manifestazioni e
di Alessandro De Nicola
I nizio anno, tempo di buoni propositi. In realtà,
piuttosto che i fioretti, al governo converrebbe
pensare seriamente le priorità da affrontare nel 2023.
Piaccia o meno, l’attuale esecutivo sembra destinato a
durare abbastanza a lungo per non essere dedito solo
alle emergenze.
I nodi fondamentali sui quali non ci sono scuse sono
quelli che riguardano il nostro sistema economico che
da ormai 30 anni è il più in crisi dell’Occidente. Ogni
governo che si è succeduto o non aveva alcuna velleità
riformatrice o, quando animato da qualche buona
intenzione, si è concentrato — a volte con successo —
solo su alcuni settori dell’economia italiana (il mercato
del lavoro con il Jobs Act, ad esempio) o su alcune
emergenze epocali (l’entrata nell’euro, la crisi del
debito sovrano, la pandemia e il conseguente Pnrr).
Ebbene, un tema di grande impatto è il fisco. Non solo
la pressione tributaria in Italia è molto gravosa (il
43,8% del Pil cui si aggiunge un altro 5,2% di entrate
non tributarie per uno spaventoso totale del 49% del
Pil) ma, visto l’elevato livello di evasione fiscale (pari
secondo le ultime stime a 99 miliardi di euro), si
concentra solo sulla fascia di popolazione in regola e
di conseguenza insopportabilmente tartassata. Come
se non bastasse, la normativa è farraginosa,
difficilmente interpretabile da una giustizia tributaria
che ha dimostrato la sua inadeguatezza (il 48% delle
sentenze di secondo grado viene riformato in
Cassazione, tanto vale tirare la monetina) causando
incertezza, tempi lunghi per l’adempimento e costi.
Infine, nelle varie leggi di bilancio non sembra esserci
una logica coerente se non quella di concedere
benefici a pioggia a categorie potenti o vicine alla
maggioranza in carica o a settori che si ritiene possano
tirare l’economia.
Nella scorsa legislatura, sotto la guida dell’allora
presidente della commissione finanze della Camera,
Marattin, si era arrivati ad un passo dall’approvazione
di una legge delega per il riordino del fisco che
economica a seconda della convenienza fiscale e a
scapito delle prospettive reddituali. Il nostro sistema
tributario è pieno di bonus, incentivi, detrazioni,
aliquote differenziate, violazioni del principio della
capacità contributiva che dovrebbero essere
l’eccezione, non la regola.
La semplificazione è un naturale portato della
neutralità. Spesso vengono citate le 341 pagine di
istruzioni necessarie per compilare la dichiarazione
dei redditi: orbene, il fatto che ci siano oltre 600 tax
expenditures, vale a dire detrazioni di imposta, indica
più uno sfrenato clientelismo politico
che la capacità onnisciente del governo di saper
individuare gli attori o gli atti economici meritevoli.
Meglio avere meno aliquote, più basse per tutti e
lasciar liberi di scegliere come spendere i propri soldi.
Infine, il garantismo. Dal 2000 è in vigore lo Statuto
dei diritti del contribuenti, una legge contenente
princìpi molto importanti come l’irretroattività delle
leggi tributarie, la necessità di una votazione
parlamentare per ogni tributo, alcune limitazioni
all’onere della prova (non si può richiedere di
conservare la documentazione per più di 10 anni, ad
esempio), il principio di correttezza e buona fede
dell’amministrazione fiscale. Tuttavia, lo statuto è
incompleto (in tema di onere della prova, ad esempio,
lo sbilanciamento a favore dell’Ade è evidente) e, in
quanto legge ordinaria, può essere derogata da una
norma successiva. L’Ordine dei commercialisti ha
proposto di rendere lo statuto costituzionale e quindi
inderogabile da legge ordinaria e si tratta di un’ottima
idea.
Il rapporto tra fisco e cittadini è uno dei cardini dello
Stato di diritto e una sua riforma in senso liberale ed
efficiente sarebbe un risultato straordinario. Come
pure sarebbe commendevole una drastica riduzione
delle tasse, ma bisognerebbe decurtare altresì la spesa
pubblica. Di questo, un’altra volta.
©RIPRODUZIONE RISERVATA

di atti di resistenza alla polizia in 39 città della Cina, un fatto
senza precedenti che ha fatto evocare la protesta degli studenti
a Tiananmen nel 1989, repressa nel sangue.
Xi non rischia certo di perdere il suo potere assoluto per le
bugie sul Covid. La grande maggioranza dei suoi 1,4 miliardi di
“sudditi” sembra convinta della sua leadership. Ma lo scontento
della “generazione Covid” (la Cina ha 291 milioni di studenti)
prima o poi uscirà dalle catacombe in cui è confinato. Non a
caso un sito web, che ha proposto una discussione attorno alla
domanda se la pandemia ha “rubato la vostra gioventù”, ha
ricevuto milioni di visualizzazioni.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
cominciava a mettere un po’ di ordine prescrivendo
l’adozione di testi unici legislativi, agendo su Irpef,
Irap, armonizzazione della tassazione sul risparmio,
f
riavvicinamento tra bilancio civilistico e fiscale. Il rapporto tra fisco e cittadini è
Purtroppo, la caduta del governo Draghi ha impedito
il passaggio del provvedimento, anche se si potrebbe un cardine dello Stato di diritto e
partire da lì. una sua riforma in senso liberale
Tuttavia, per essere incisiva la riforma del fisco
dovrebbe poggiare su tre capisaldi: neutralità, sarebbe un grande risultato
semplificazione, garanzia per il contribuente.
Neutralità significa che la tassazione non deve
g
spingere ad intraprendere una determinata attività
.

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Mercoledì, 4 gennaio 2023 pagina 29

Cultura
ento anni fa, in
Francia e precisa-
f za e della verità dell’emozione.
Ha un coraggio grande, KM. È

C mente a Fontai-
nebleau, appena
fuori Parigi, pres-
so l’Istituto per
lo sviluppo armo-
nioso dell’uomo (e della donna,
Passarono
di lì anche
L. Travers,
oggi aggiungeremmo), il 9 gen-
naio del 1923 moriva Katherine
Mansfield. Ovvero, KM, come si
firma la nostra scrittrice — con
l’accelerazione di chi non ha
neppure il tempo di compilare
per intero il suo nome. E si na-
sconde in un acronimo.
Aveva appena assistito a una
delle danze sacre con cui il filo-
sofo greco-armeno, Georges Iva-
di Nietzsche
novič Gourdjieff, che è anche
scrittore, e mistico, e maestro di
ballo, aveva intrattenuto i suoi
ospiti. In quel criticatissimo isti-
tuto, molto all’avanguardia, e ve-
ry New Age, in cui ci si prendeva
L’anniversario
Pamela
eroica, la nostra donna degli an-
tipodi. Lo è nel senso che ha l’au-
dacia di fare della propria esi-
stenza un pellegrinaggio verso
la visione di ciò che è ineluttabil-
mente perduto, di ciò di cui non
autrice
si può dire. Visioni ed esperien-
di Mary ze, se volete, mistiche. Che però,
Poppins, essendo KM una scrittrice, vuo-
René le, desidera, cerca di portare alla
Daumal lingua. Non vuole che restino
mute.
e Alfred Epperò, c’è del mistico, direb-
Orage be Wittgenstein, nel modo in
studioso cui KM scrive.
Ribelle, pellegrina, trasformi-
sta, senza altre radici, se non
g quelle che fonda nella scrittura,
dalla sua lingua inventata ema-
na la vivida luce di una realtà in-
dicibile, in cui invita il lettore, la
lettrice ad affondare tutti interi,
col cuore e col cervello; una real-
tà aurorale semplicissima, e in-
sieme profonda e magica, che
dalla distanza del tempo passa-
to, anche nel senso di perduto,
rinasce nella sua immaginazio-
ne e nella sua scrittura.

Magica
Quella di KM è una scrittura
dell’anima. Scrivere significa
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per lei avventurarsi nel tempo e

nello spazio come in un viaggio
verso l’origine, che è sempre an-
che un inizio. Perché l’anima è
un demone legato al luogo di na-

mistica scita, un custode della vita lì do-

ve nasce, e proprio lì KM torna
scrivendo. Nei luoghi che ha ab-
bandonato, da cui si è strappata
in cerca dell’esperienza.
Non a caso per lo più i suoi rac-

Katherine
Cento anni fa Mansfield moriva in Francia
ospite dell’istituto di Gourdjieff, il luogo
amato dagli intellettuali della prima New Age
di Nadia Fusini
cura della mente come dell’ani-
ma, all’inizio di quel secolo bel-
lo e tremendo che è stato il Nove-
cento, si potevano incontrare
the best minds di una generazio-
ne di intellettuali e di artisti in
cerca di emozioni diverse. Negli
anni vennero Pamela L. Travers,
per intenderci quella di Mary
Poppins, e René Daumal, il cui
Monte Analogo, dalla forte di-
mensione iniziatica, è al luogo
ispirato. Vi approdò Alfred Ora-
ge, studioso appassionato di Nie-
f va che la vita umana veniva per
tzsche, ed editor di The New Age, Chi legga i
rivista in cui invita a scrivere suoi racconti
Pound, Yeats, e la stessa KM. E
Olgivanna Hinzenberg, che di-
comprende
venterà la moglie di Frank Lloyd che il prezzo
Wright — la quale Olgivanna, ol- del suo
tre che ottima danzatrice, fu tra cammino
le donne che nell’istituto si pre-
sero cura di KM. Quanto al mae- à rebours
stro Gurdjieff, se subito si rese nella
conto di non poterla guarire, le scrittura è
offrì, se non altro, un luogo dove
morire. E almeno in parte un iniziazione
ascolto che la scrittrice non tro- alla sua
vò presso altri, più o meno sofi- morte
sticati, medici e pneumologi.
In termini di vita e di morte,
e rinascita
del resto, Gurdjieff ragionava
proprio come KM, e cioè pensa-
g to indicibile, quando chi vive
lo più vissuta dalle persone ordi-
narie in una condizione di veglia
apparente, in uno stato prossi-
mo al sogno; mentre per giunge-
re alla piena coscienza, per co-
gliere quelli che l’amica di KM,
Virginia Woolf, chiamerà i “mo-
menti di essere”, bisognava ap-
prossimare un livello superiore
di vitalità. Perché ha ragione Vir-
ginia Woolf (ne hanno parlato
più volte insieme le due amiche
a Londra), la vita quotidiana è
per lo più avvolta da un’ovatta di
momenti di non essere, viviamo
per lo più di puri e semplici auto-
matismi, di ripetizioni passive,
inconsapevoli. Poi c’è il momen-
prova l’emozione del vivere;
quando la realtà tocca la pelle vi-
va, e come fossimo scorticati, nu-
di, al contatto della realtà gridia-
mo, perché il linguaggio, per
l’appunto, in noi si rompe. È l’e-
sperienza dei limiti del linguag-
gio. È l’esperienza di “scrivere”.
O più precisamente ancora, è l’e-
sperienza propria di quel tipo di
scrittrice che è KM. La quale que-
sti contatti brucianti li ha sem-
pre cercati — vivendo, e scriven-
do. Come pochi altri scrittori e
scrittrici, lei ha provato la consa-
pevolezza inquietante di quan-
do il sentimento del mondo si
scontra con i limiti della lingua.
Perché lei cerca la vita, la vita…
Lo testimoniano la sua esistenza
nomade, e la sua incessante, ran-
dagia esplorazione della bellez-
conti sono scritture che corrono
ai margini della vita; anzi, sono
vere e proprie scritture al margi-
ne dell’esistenza, di cui con
straordinaria, fulminea verità
colgono l’essenza in un detta-
glio, in una immagine. Epifanie
della sua prensile fantasia imagi-
sta, che si fa grafica trascrizione
di sedimenti emozionanti di
esperienze mentali, ricordi, vis-
suti esperienziali cosparsi di sco-
rie di vita che bruciano e scotta-
no chi legge. Racconti brevi e ful-
minei che del dolore del vivere
colgono la fiamma abbagliante.
Chi legga i racconti di KM —
tutti straordinari, a cominciare
dal suo Viaggio a Urewera — com-
prenderà che il prezzo del suo
cammino à rebours nella scrittu-
ra è, alla lettera, una iniziazione
alla sua propria morte e rinasci-
ta. Perché accogliendo in sé il te-
soro che questa scrittrice ci la-
scia in eredità, noi che leggiamo
siamo invitati a entrare con lei
in un colloquio autentico, in
una relazione creativa. Alla lette-
k Il ritratto
Katherine
ra. Nel senso, cioè, che chi legge,
accogliendo in sé, grazie all’a-
Mansfield scolto, la sua parola poetica,
(1888-1923) non potrà non riportare alla vita
in una foto chi l’ha pronunciata. Anzi, pro-
degli anni Venti prio questo ci insegna KM: se
scrivere è inoltrarsi nel mistero
alchemico di un’opera al nero,
leggere lo è altrettanto.
Così quel 9 gennaio del 1923,
se KM salendo di corsa le scale,
eccitata, felice, dopo la serata
passata a guardare le danze, s’in-
volò nella dimensione della mor-
te, noi torneremo ora e sempre a
incontrarla nei suoi racconti.
Ma non è magia. È arte.
Perché l’artista che è KM sa ri-
nascere nella lingua che inven-
ta.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
pagina
.
30 Cultura Mercoledì, 4 gennaio 2023

e tanto ci dà tanto, bisogne-

rebbe aspettarsi — almeno post covid

S — un’altra Signora Dallo-

way. Era il ’23, però del seco-

Apocalittici
lo scorso: Virginia Woolf
pianta la sua tenda di genia-
le narratrice in una singola
giornata di giugno di quell’anno. E racconta
le turbolenze emotive di una donna cinquan-
tenne che organizza una festa. Perché una fe-

o integrati
sta? Il segreto di quel romanzo è tutto lì: gli
amici criticano Clarissa per la mondanità fri-
vola, i brindisi, i cappellini, l’eccitazione in-
fantile. «A lei, semplicemente, piaceva la vita.
“È per questo che lo faccio” disse, parlando a
voce alta, alla vita». Il dettaglio, spesso trascu-
rato, è che la signora Dalloway è una soprav-
vissuta: alla guerra, sì. Ma anche o soprattut-
to all’influenza spagnola. Rientra a Londra
con il marito per consultare dei medici. La
gente le sembra diversa: «Erano tutti a cena
fuori?». Occorre soffocare — in un brindisi —
la sensazione che «vivere, anche un solo gior-
no, fosse molto, molto pericoloso». In questa
ma noiosi Copia di 632978530b980303326c8f11a0eceb6c

luce, la letteratura dei ruggenti anni Venti

può essere letta come una risposta al trauma Che effetti ha avuto la pandemia sulla creatività?
di milioni di morti, tra i fronti di guerra e la
Spagnola. Anche se i riferimenti espliciti alla
Dal cinema alla letteratura passando per la musica
pandemia — ha notato la giornalista scientifi- i risultati sono banali. Con qualche eccezione
ca Laura Spinney nel suo 1918. L’influenza
spagnola (Marsilio) — sono meno numerosi,
nelle opere letterarie e artistiche, di quanto
di Paolo Di Paolo
ci si potrebbe aspettare: come se avesse inci-
so anche un processo di rimozione.
Chiederci nel nostro ’23 quali siano stati gli
effetti creativi della pandemia che abbiamo
battezzato Covid 19 può risultare prematuro
in termini di bilancio definitivo. Ma la doman-
da è stimolante: anche perché implica più li-
velli di indagine e fonti di prima mano: le di-
chiarazioni, più o meno attendibili, degli au-
tori stessi. Costantemente interrogati su rea-
zioni emotive in tempo di Covid-19, progetti
da lockdown, strategie di recupero, lezioni
apprese.
Forme e piattaforme
La prima lezione valida per tutti? Quella le-
gata alla polverizzazione della dicotomia (no-
vecentesca) reale/virtuale, presenza/remoto:
anche oltre i condizionamenti delle misure
restrittive della prima fase pandemica, strea-
ming e sviluppo di ambienti digitali immersi- k Le immagini
vi hanno spinto gli artisti a ripensare i conte- Dall’alto in senso orario: gli album di Elton John e Roger
nuti in base alle forme. Cantanti pop come la Waters dedicati al lockdown; un’opera di Banksy che
ventenne Billie Eilish tanto quanto maestri ritrae la Ragazza con l’orecchino di perla di Jan Vermeer
della regia di teatro e d’opera (compresi i no- con la mascherina; un frame del film Netflix White Noise
stri Martone e Michieletto) si sono sforzati di tratto dal romanzo di Don DeLillo
.
Mercoledì, 4 gennaio 2023 Cultura pagina 31
Robinson in edicola
Il 2023 secondo
i ragazzi di TikTok
Un mondo più verde e con meno
pregiudizi. Una comunità globale
che riscopre la bellezza. Il nuovo
numero di Robinson, in edicola
tutta la settimana, dedica la
copertina a otto idee di futuro: le
abbiamo chieste a otto tiktoker
tra i venti e i trent’anni, che sulla
k Scrittori piattaforma parlano di ciò che ci
Dall’alto sta più a cuore e di ciò che ci
in basso, i ritratti appassiona di più: dalla cucina al
degli autori clima, dai diritti alla musica, dalla
statunitensi scienza all’arte. Mentre Holly
Louise Erdrich Jackson, scrittrice inglese dal
e Gary successo planetario grazie al
Shteyngart passaparola online ci racconta il
legame sempre più stretto tra il
social amato dai ragazzi e i libri.
È una specie di basso continuo, un “sotto- Nelle pagine seguenti, poi, la
fondo” melanconico che può essere intuito ballata dei dodici mesi di Michele
anche dove non si rende del tutto manifesto. Serra, e un’altra sorpresa per
Il timbro che lascia sugli oggetti culturali di cominciare con un sorriso l’anno
questi anni la pandemia, un long Covid creati- nuovo: l’emozodiaco di Saverio
vo. Più interessante di quanto siano tutte le Raimondo. Poi, come sempre, le
opere — letterarie, cinematografiche, artisti- recensioni delle novità in libreria,
che — che chiamano in causa direttamente l’arte, i fumetti, e lo Straparlando.
l’accaduto. L’onda di romanzi (così come dei
saggi) sul virus, con tinte più o meno realisti-
che, non ha brillato né per originalità né per Gosaku Ōta è morto a 74 anni
risultati di vendita: al punto da spingere un
notista del New York Times a parlare di “apo-

Addio al disegnatore
calisse noiosa”. Salvo qualche profeta scoper-
to in ritardo, autori di distopie grossolane, o il
caso di un saggista-narratore d’eccezione co-
me Quammen, lo spazio dell’invenzione nar-

di Mazinga Z e Goldrake
rativa ha bisogno di tempi più lunghi. O di
sguardi sghembi: quelli di autori come Ma-
nuel Vilas, per esempio, sul coté elegiaco, o di
un eccentrico americano come Gary Shteyn-
gart, che nel romanzo La casa sulla collina im-
magina un Decameron contemporaneo, in for-
di Luca Valtorta
Copia di 632978530b980303326c8f11a0eceb6c

ma di involontario reality show. I nuovi lavori

di Louise Erdrich e di Ian McEwan, attesi a
breve in italiano, sono entrambi sfiorati dalla
crisi pandemica, ma funziona come una sor- on li ha creati lui contemporanea con la trasmissione

lavorare sulle possibilità offerte dalla “smate-
rializzazione”, sull’integrazione di formati,
sul senso visivo di un’esperienza artistica, al
di là della posizione specifica del fruitore. È
una scia che non si disperde, un solco lungo
cui si continua a sperimentare.
Ispirazione e clausura
I primi lockdown, condannando alla stasi,
hanno indotto parecchi artisti (e parecchi di-
lettanti) a sfruttare il tempo improvvisamen-
te vuoto per creare. Un’ispirazione forzata?
Quando Elton John decide di intitolare un
suo album The Lockdown Sessions richiama
esplicitamente l’occasione e la proietta su un
orizzonte di senso: e d’altra parte ha riflettu-
to in pubblico sull’impatto che la pandemia
ha avuto sul suo processo creativo. Un drap-
pello consistente di cantautori, mentre i colle-
ghi passavano il tempo sui social, ha rivendi-
cato anche sul piano contenutistico gli effetti
dello sconcerto globale sul proprio lavoro: co-
sì McCartney, Björk, Roger Waters. Non solo
una questione di tempo in esubero. Slanci me-
ditativi, lampi di tristezza ma anche di follia.
Musica pandemica
N
ta di reagente chimico, che rende più netta la ma è stato quello
tensione psicologica o sociale. che li ha disegnati
È presumibile che vinca, alla lunga distan- seguendo fedel-
za, chi non guarda Medusa negli occhi, chi — mente le indica-
come Woolf un secolo fa — cerca risonanze zioni del maestro
emotive leggibili al di là della deperibilità del- Gō Nagai, pionie-
re del genere “robot action” con Ma- k Il ritratto
zinga Z e Goldrake. Gosaku Ōta in- Sopra,
fatti ne è stato lo storico assistente il disegnatore
Quello che ci manca venuto a mancare all’età di 74 anni Gosaku Ōta
davvero è una nuova in seguito a una polmonite legata al-
le complicazioni del Covid in un
Sotto,
due immagini
“Signora Dalloway” ospedale della prefettura di Gunma.
La scomparsa è avvenuta lo scor-
di Mazinga Z
e di Ufo Robot
Virginia Woolf seppe so 12 dicembre ma solo ora la fami- Goldrake
raccontare la crisi dei Venti glia, dopo i funerali privati, ha diffu-
so la notizia, confermando i tributi
apparsi sui social dal giorno di Capo-
danno da parte di diversi autori di
manga. Ōta purtroppo aveva con-
la cronaca. Così anche al cinema il soggetto tratto il Covid alla fine di novembre
Covid ha prodotto opere scialbe, talvolta ridi- ed era stato trasportato in ospedale
cole (con qualche esperimento curioso di re- quando le sue condizioni si erano
gia casalinga). Funziona meglio chi ha pesca- fatte critiche. Però aveva risposto be-
to, per interpretare il presente, suggestioni ne alle cure e sembrava essersi stabi-
remote: il Moretti di Tre piani, dal romanzo di lizzato ma purtroppo le sue difese
Nevo, ha indirettamente detto qualcosa sulle immunitarie erano ormai molto in-
nostre reclusioni (“La vita è più grande di que- debolite, tanto da contrarre una pol-
sto condominio!”). E il Cameron di Avatar 2 monite che si è rivelata fatale.
che c’entra? Pare induca stati d’animo depres- L’Italia in particolare gli deve mol-
sivi in spettatori portati al confronto impieto- to perché la prima versione manga
so tra un mondo ideale e questo. Per il suo au- di Mazinga Z che ar-
dace Babylon Damien Chazelle è andato a cer- riva nel nostro pae-
care proprio nell’orgia scintillante degli anni se è la sua: pubblica-
Venti risposte sul nostro desiderio (triste) di ta dalla meritoria ca-
fare festa. sa editrice Granata
Un rumore bianco Press in undici
Guardare indietro per capire l’oggi? Così volumi nel
ha fatto anche il regista Noah Baumbach sce- mensile Man-
gliendo di portare sullo schermo (Netflix) Ru- ga Classic dal
more bianco, il grande romanzo di Don DeLil- 1992 al 1993. In
lo sull’America degli anni Ottanta che Einau- Giappone inve-
di rimanda ora in libreria in una nuova sma- ce, era ovviamente
gliante traduzione di Federica Aceto. Il lucci- uscito prima il manga di Go
chio ambiguo della civiltà consumista, le sue Nagai (dal 1972 al 1974) in
promesse non mantenute. E soprattutto: la
paura della morte. «E se i sintomi fossero rea-
li?»: una nube tossica disintegra gli equilibri
e le certezze di una comunità. Diversi recen-
sori del film di Baumbach l’hanno letto come
una satira post-Covid, ed è legittimo: forse
perché, come ha scritto Dana Spiotta, Rumo-
re bianco dice sui nostri anni quasi tutto quel-
lo che c’è da dire. Cercando di descrivere il ru-
more bianco che ci angoscia, una volta per
tutte gli ha dato un nome.
della serie su Fuji Television.
È a questo punto che Nagai cam-
bia editore e pubblica un nuovo
manga, scritto da lui ma disegnato
da Ōta, pubblicato sulla rivista Bōk-
en Ō dalla Akita Shoten in contempo-
ranea alla trasmissione dell’anime.
All’inizio l’idea era infatti che il nuo-
vo manga riflettesse più da vicino i
temi della serie tv utilizzando toni
più comici rispetto all’originale ma
in seguito, anche grazie all’apporto
di Ōta, cambia direzione assumen-
do un tono più adulto. È proprio que-
sto uno dei motivi per cui i lettori ita-
liani dei volumi pubbli-
cati da Granata Press
del visionario Luigi Ber-
nardi non hanno mai
dimenticato Ōta. Insie-
me agli approfondi-
menti psicologici sui
personaggi che ne fan-
no cogliere il senso di
umanità e sancisce la
sua diversità da Nagai.
Sempre con lui Ōta
disegnò anche Grande
Mazinga (1974- 75), Gol-
drake (1975-77), Getter
Robot (1974-75), Jeeg ro-
bot d’acciaio (1975-78) e
la seconda metà di Ma-
chine Saurer dove i protagonisti so-
no dei dinosauri cyborg. Infine Ōta è
stato anche il creatore originale
dell’anime Groizer X prodotto dalla
Knack Animation nel 1976, una serie
che si compone di 36 episodi che in
Italia è stato trasmesso da Canale 5
nel 1981: si tratta di una storia fanta-
scientifica sempre legata al mondo
dei robot combattenti. Ma, nono-
stante tutto questo, a noi piace ricor-
darlo per il manga dedicato alla pe-
sca Tsuri Baka Taishō (grossomodo:
“Le avventure del pescatore idio-
ta”), che tra ironia e passione è dedi-
cato a un tema molto amato in Giap-
pone e dallo stesso Ōta: la pesca.
Lanciato a partire dal 1981, ne sono
stati ben pubblicato dieci volumi a
cui se ne sono aggiunti altri cinque.
Per Ōta ora c’è un nuovo posto dove
andare a pescare: merita, per quello
che ci ha dato, che sia meraviglioso.
pagina
.
32 Mercoledì, 4 gennaio 2023

Spettacoli
Ritorna al “BarLume”
sarà in teatro con uno
spettacolo dedicato Stefano
Fresi
al Quartetto Cetra
In sala è protagonista
de “I migliori giorni”
La stagione d’oro
dell’attore romano

Nel 2022 era in cinque storie, la

domanda sorge spontanea: si potrà
girare un film senza Stefano Fresi?
«Ma certo» ride l’attore «è che con
la pandemia si sono spostate le
date e sono usciti tutti insieme».
Nelle sale con I migliori giorni di
Edoardo Leo e Massimiliano Bruno,
l’attore sarà su Sky e Now dal 9 con
tre nuovi episodi de I delitti del
BarLume, la serie — che festeggia 10
anni — di Roan Johnson e Milena
Cocozza (ispirata dai libri di Marco
Malvaldi), con Filippo Timi,
Corrado Guzzanti, Lucia Mascino,
Alessandro Benvenuti, Atos Davini,
Massimo Paganelli, Marcello
Marziali, Enrica Guidi. L’11 gennaio
debutta a Roma al Teatro Ambra Copia di 632978530b980303326c8f11a0eceb6c

Jovinelli con Cetra una volta

insieme alla sorella Emanuela, Toni
Fornari e Cristiana Polegri, con la
gettyimages

regia di Augusto Fornari, omaggio

al mitico quartetto. Ironico, saggio,
Fresi, 48 anni, per dirla con le
parole di Timi, è «un uomo risolto».
È davvero così?
«Mi fa piacere che Filippo lo pensi.
Uno a un certo punto si deve dire
come sono andate le cose: a 5 anni
studiavo pianforte, a 10 ho capito
che lo spettacolo sarebbe stato il
mio mestiere. Tutto quello che ho
me lo sono comprato grazie al mio
lavoro. Quante persone possono
dire: ho fatto della mia passione il
mio lavoro? È un privilegio. Ho una
donna accanto che amo, un figlio
che adoro: se non ti basta questo,
allora sei un po’ str***o».
Il “BarLume” fa parte di questa
felicità?
«Sì, c’è un clima rilassato, l’artefice
è Roan Johnson, catalizzatore di
positività: lavoriamo in armonia.
Ognuno ha il suo spazio, è un posto
felice. Io non dico: “Non vedo l’ora
di andare in vacanza” ma: “Non
vedo l’ora che arrivi il BarLume”. Il
produttore Carlo Degli Esposti è un
illuminato, ci ha visto lungo».
I duetti con Guzzanti sono
commedia dell’arte: come fa?
«Mi prendo il merito di portare a
termine le scene con Corrado. Ho
lavorato con tanti attori bravi ma
lui è geniale, ha i guizzi, è
imprevedibile. Mentre
giri ti fa ridere».
La formula vincente?
«Si mescolano
commedia, crime e il
sarcasmo toscano. Il
cinema è pieno di
romanità».
È ambizioso?
«Quando fai questo
lavoro un minimo di
narcisismo ce l’hai, vuoi
esserci, ti metti davanti al
pubblico. Dopo che è nato
mio figlio Lorenzo, tutto
ha cambiato valore.
Anche se vincessi un
Oscar, sarebbe sempre la
seconda cosa».
Quando ha deciso che avrebbe
fatto l’attore?
«Ho sempre fatto il musicista e
“Faccio feste epocali
e piaccio alle donne
perché amo mia moglie”
di Silvia Fumarola
recitavo, Smetto quando voglio mi non per avere il mio spazio o stare
ha cambiato la vita, sono piovuti i lontano dagli altri, ma perché ho
ruoli. Amo la musica, mia moglie (la sempre gente. Organizzo feste
sassofonista e cantante Cristiana epocali. Amo stare in gruppo».
Polegri) ha appena fatto un disco su Sia lei che sua sorella Emanuela
Henry Mancini, a teatro racconto la avete la passione per la musica.
sua storia. È la mia passione ma non Viene da un ambiente artistico?
è più la prima fonte di guadagno, «Tutto è nato quando intorno ai
prima facevo jingle e sigle». miei 16 anni, abbiamo conosciuto
Da adolescente com’era? Toni e Augusto Fornari, che
«Abbastanza simile ad adesso, un frequentava il laboratorio di Gigi
compagnone. Ho una casa grande Proietti. Papà è laureato in Filosofia
f
Dopo che è nato
mio figlio Lorenzo
tutto ha
cambiato valore
Anche se vincessi
un Oscar
sarebbe sempre
la seconda cosa
g
k I vecchietti del BarLume
Stefano Fresi è entrato nel
cast dei Delitti del BarLume
nella quinta stagione (2018)
e ha lavorato in banca, mamma
nello studio di un architetto a cui
regalammo un cane. Col gatto la
convivenza era complicata. Lui mi
diede una tastierina, è quella con
cui ho iniziato, la conservo».
Sogna un ruolo in particolare?
«Mi piace farmi stupire da questo
lavoro. Nell’ultimo film, I migliori
giorni, interpreto un vero str***o,
lontano anni luce da me. Mi
affascina Ettore Majorana, l’ha
k Con la “Tizi”
Fresi è Beppe, il fratellastro
di Filippo Timi. Nel cast
anche Enrica Guidi, la “Tizi”
raccontato Gianni Amelio in un
film bellissimo, I ragazzi di Via
Panisperna. L’idea di uno
scienziato che studia, fa ricerche e
consegna all’umanità il vaccino
contro la polio è facile. Majorana,
invece, consegna la bomba
atomica. Vorrei sapere cosa è
successo dopo».
Continuano a confonderla con
Giuseppe Battiston?
«Un po’ per i colori, un po’ il fisico.
La gente è distratta, non ci
somigliamo ma tra noi è nata
un’amicizia totale, sono il suo
primo ammiratore, abbiamo
interpretato insieme il film Il
grande passo. Quando stimi un
attore apprezzi il risultato, quando
ci lavori vedi il percorso e impari».
Ha un discreto fan club, lo sa?
«Ma nooo, sa cosa piace di me, alle
donne? Il modo in cui parlo di mia
moglie. Restano senza parole: “Sei
proprio innamorato, è bello come
parli di lei. Cavolo, voglio
anch’io un uomo così”».
Da ragazzo ha
lavorato con Gigi
Proietti: come lo ricorda?
«Era generosissismo, ci
produsse lo spettacolo
Zozzoni. Un giorno venne
alle prove, comprese la
nostra ingenuità da
ventenni, c’erano cose da
sistemare. “Vengo
domani, tanto ci siete,
no?”. “Certo, ma è Pasqua.
Lo diciamo per te”. A
Pasqua rimase con noi,
tornò a Pasquetta.
Sempre al nostro fianco.
Facemmo tre settimane
di repliche aggiuntive, un successo.
Questo era Gigi».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
.
Mercoledì, 4 gennaio 2023
L’anniversario
I 50 anni di Sorgente di vita
l’ebraismo raccontato in tv
Compie 50 anni Sorgente di vita, la rubrica realizzata
dalla Rai in collaborazione con l’Unione delle Comunità
ebraiche italiane, andata in onda la prima volta il 4
gennaio 1973: una finestra sulla cultura ebraica che ha
contribuito alla conoscenza di ebrei ed ebraismo nella
società. Mezzo secolo che sarà festeggiato lunedì 9 a
pagina 33
Roma, al Teatro Ghione, con una serata che vedrà il
saluto della presidente dell’Unione delle Comunità
ebraiche italiane Noemi Di Segni, dell’ad Rai Carlo
Fuortes, l’intervento degli autori del programma,
di esperti di comunicazione e personalità del
mondo della cultura e la proiezione di clip storiche.

il caso del film “glass onion”

Cena con delitto

Il cinema Cluedo
non stanca mai
di Chiara Ugolini
La formula “cena con delitto” è il
divertimento perfetto delle feste
natalizie. In versione cinematogra-
fica, letteraria o di gioco in scatola
il meccanismo che svela l’assassi-
k Cast stellare Tra i protagonisti di Glass Onion ci sono Daniel Craig, Edward Norton, Janelle Monáe e Kate Hudson
Guinness, Maggie Smith, David Ni- to è servito venne poi girato da Jo- sore di Christopher Lloyd. Nel frat- rizione di Angela Lansbury, indi-
ven, Peter Sellers. Una girandola nathan Lynn: nella villa del New tempo anche il gioco in scatola si è menticabile Signora in giallo, al
di equivoci, misteri e situazioni England si incontrano la signora aggiornato in una nuova versione compagno di Benoit Blanc inter-
surreali. Nel 1985 venne in mente White, il professor Plum, la signo- con “escape room”. Al di là del gial- pretato da Hugh Grant passando
a John Landis di trarre un sogget- ra Peacock, Miss Scarlett, il Colon- lo c’è un gioco anche in Glass per la presenza di Joseph Gordon
to dal famoso gioco in scatola nello Mustard e il signor Green. Onion. Chi ama i dettagli può con- Levitt: irriconoscibile, poiché ha
Cluedo e trasformarlo in un film Nella memoria rimangono il mag- tare quanti cameo eccellenti sono doppiato il latrato di un cane.
dai finali multipli. Signori, il delit- giordomo di Tim Curry e il profes- nascosti nel film. Dall’ultima appa- ©RIPRODUZIONE RISERVATA

no, scopre il movente, indovina

l’arma del delitto attraversa i de-
cenni e non stanca mai. Dopo esse-
re stato per qualche settimana in
sala Glass Onion — Knives out di
Rian Johnson è arrivato su Netflix
l’antivigilia di Natale e da allora è
il primo film della piattaforma, vi-
sto da circa 35 milioni di famiglie
nei tre giorni di feste.
Sui social scatena il dibattito tra Copia di 632978530b980303326c8f11a0eceb6c

chi lo ha amato, chi l’ha detestato

e chi — la maggioranza — si è godu-
to un paio d’ore abbondanti di
spensieratezza. Una vacanza fuori
stagione su un’isola greca in com-

Il precedente
Christopher Lloyd, il Doc
di Ritorno al futuro, in una
scena di Signori, il delitto è
servito del 1985

pagnia di un cast che ritrova (do-

po il primo film, Knives out del
2019) il detective Benoit Blanc di
Daniel Craig e nuovi ingressi: Ed-
ward Norton, Kate Hudson, Dave
Bautista, Janelle Monáe, Jessica
Henwick e Kathryn Hahn. Norton
è il milionario hi-tech che — in pie-
na pandemia — invita il gruppo di
amici nella sua villa per un wee-
kend di cene gourmet, piscina,
cocktail e il gioco che non stanca
mai, appunto “cena con delitto”.
Peccato che tra gli invitati ci sia
l’investigatore più acuto del mo-
mento e le cose si complichino.
Nel film del 2019 l’impianto era
classico, lo scrittore di gialli Har-
lan Thrombey (Christopher Plum-
mer) trovato cadavere, tutti i fami-
liari sospettati. Qui il tono è sopra
le righe, più vicino alla parodia
che al giallo deduttivo.
Nel 1976 ci aveva pensato il com-
mediografo Neil Simon a giocare
con il genere scrivendo per il regi-
sta Robert Moore Invito a cena con
delitto. L’eccentrico milionario in-
terpretato dallo scrittore Truman
Capote (unico vero ruolo al cine-
ma della sua carriera) invitava i
cinque migliori detective, scritto-
ri di gialli e criminologi nella sua
villa per sfidarli a risolvere un de-
litto insolubile: Peter Falk, Alec
pagina
.
34 Mercoledì, 4 gennaio 2023

Sport
il campionato

Caccia al Napoli
Riecco la Serie A dopo 52 giorni
L’ostacolo Inter per la capolista
di Emanuele Gamba

Cinquantadue giorni dopo, e dopo un Mondiale che ha tran- mente. È cambiato invece qualcosa nel contorno, con l’inchie-
quillamente fatto a meno di noi, la Serie A riappare nei nostri sta sui bilanci della Juventus (e il conseguente ribaltone socie-
stadi e nelle nostre case, buona ultima tra i campionati euro- tario) ma anche con le dimissioni di Trentalange dopo lo scan-
pei (fa eccezione la Bundesliga, che però ha 18 squadre e osser- dalo che ha travolto l’Associazione italiana arbitri, di cui era
va per tradizione una lunghissima pausa invernale) e chissà presidente.
come riapparirà, se davvero sta per comin- Il campionato in ogni caso non la prende
ciare un torneo diverso e con pochi nessi alla larga e offre subito una partita dirimen-
con quello che s’è chiuso il 13 novembre o te, perché Inter-Napoli dirà se i nerazzurri
Gli azzurri a San Siro
se si tratterà soltanto di riannodare i fili e ri- avranno ancora qualche diritto di coltivare
cominciare da dove tutto era stato interrot- ambizioni di scudetto. In generale, gennaio
to. per riprendere la fuga stabilirà moltissimo del destino del Napoli,
Il mercato non ha ancora portato cambia- che dopo l’Inter ospiterà la Juventus (13 gen-
menti e difficilmente ne porterà di squili-
Le inseguitrici ancora naio) e poi chiuderà il mese al Maradona
Copia di 632978530b980303326c8f11a0eceb6c

branti: tra le grandi si sono impercettibil-

mente mosse soltanto la Roma (Solbakken)
alle prese con infortuni contro la Roma: saranno tre scontri diretti
che forse a Spalletti basterebbe non perde-
e il Milan (Vasquez, terzo portiere), i colpi e nodi di mercato re per salvaguardare l’abisso di vantaggio
più suggestivi li hanno fatti la Salernitana, scavato durante le prime 15 giornate. Il Na-
che ha messo in porta l’intramontabile mes- poli resta la squadra con meno problemi
sicano Ochoa, e l’Empoli, con il ritorno di tra le grandi: è la sola a non avere infortuna-
Ciccio Caputo. Né sono arrivati grandi cambiamenti sul fron- ti di rilievo né particolari esigenze di mercato, la rosa è della
te della salute: il Milan è sempre senza Maignan e Ibrahimo- misura e dell’assortimento giusti e otto punti di vantaggio
vic, la Juve senza Pogba e Di Maria e la Roma senza Wijnal- non c’entrano niente con il concetto di aleatorietà.
dum, ma almeno ci sono Dybala, Lukaku e Immobile, final- ©RIPRODUZIONE RISERVATA
CIRO DE LUCA/REUTERS

Milan Juventus Lazio

Maignan ormai è un caso La prima volta di Ferrero Una rosa da completare

L’idea Milutinovic Allegri riparte dai giovani con Pellegrini e Bonazzoli
per ridurre gli infortuni Di Maria è di nuovo fermo Luis Alberto sempre in bilico
Con Maldini, Pioli e Massara al timone sportivo La Juventus viene da sei vittorie consecutive ma «Si può rendere più ampia la squadra, ma è difficile
del Milan, i risultati del campo hanno sempre al- anche da una sosta terremotante, con le dimissio- migliorare la qualità e alzare il livello». Le parole di
lontanato le ombre extracalcistiche: copione da ni di Agnelli e la nomina di un nuovo presidente, il Maurizio Sarri alla vigilia della trasferta di Lecce fo-
ripetere oggi a Salerno. Ma alle incognite note — commercialista Ferrero, perché la priorità adesso tografano ambizioni e riflessioni della Lazio sul
budget di mercato, rinnovi di Leao e Bennacer è l’attenzione ai bilanci. mercato di gennaio. Servono un terzino di piede
tentati dalla Premier League, innesto dello show Alle cose di campo provvede Allegri, che avreb- mancino e un ricambio di Immobile, ma i nomi in ci-
business all’americana con la gestione Cardina- be bisogno di un paio di giocatori nuovi (una mez- ma alla lista del tecnico, quelli che possono davve-
le, affari Zaniolo e Ziyech per giugno e condizioni zala tipo Mac Allister, un esterno tipo Maehle) ma ro «alzare il livello» di una squadra quarta in classifi-
dei reduci del Mondiale (per Hernandez e Giroud sa che non può averli, a meno che ca, sono fuori portata: Fabiano Parisi, il difensore
si profila subito il compito di trasci- nato- qualche club in Premier non si che l’Empoli valuta 15 milioni, e Rafa Silva, l’attac-
ri) — si aggiunge il problema infortu- prenda una cotta per qualcuno ti- cante del Benfica che ne costa almeno 20. Più pro-
ni. La lesione al polpaccio sinistro po McKennie. In ogni caso, più che babili due operazioni di completamento, per «ren-
di Maignan 3 mesi e mezzo fa con la di acquisti la Juve ha bisogno di sa- dere più organica la rosa», appunto: Luca Pellegri-
Francia, frustrato nei tentativi di lute: «Ci sono giocatori che non ni in prestito dalla Juve, di rientro dall’Eintracht do-
rientrare per il Mondiale e abbiamo avuto o abbiamo avu- ve aveva cominciato la stagione, e Federico Bonaz-
poi a dicembre e ora a ri- to poco», e il riferimento è a zoli dalla Salernitana, da contendere alla Cremone-
schio per la Champions col Pogba (se tutto fila liscio, tor- se.
Tottenham il 14 febbraio, na a fine mese) e Di Maria, Poi c’è Luis Al-
apre il caso portiere: ingag- che martedì è sbarcato al- berto, un caso sem-
giato il colombiano Va- la Continassa e ieri s’è di pre aperto: il Cadi-
squez dal Guaranì come nuovo fatto male, stavol- ce lo chiede in pre-
terzo, Tatarusanu vince il ta alla caviglia: Allegri lo stito, Lotito lo la-
ballotaggio con Mirante, avrebbe portato a Cremona e in- scia partire solo a
ma si cerca un prestito vece ha dovuto lasciarlo a casa. titolo definitivo e
tra Rico e Cragno, men- Paredes invece ci sarà, in pan- vuole 20 milioni. «Leg-
tre a giugno arriverà Spor- china. «Non ho voluto prima go sempre — dice Sarri — che
tiello. A Milanello si sussur- gli argentini perché non ragio- Luis Alberto non va d’accor-
ra del progetto, già avviato duran- no su una partita, ma nella do con me: quando sono arri-
te il Mondiale, di un head of perfor- prospettiva del 5 giugno» di- vato lui non era in ritiro per-
mance. L’identikit porta ad Andreja ce l’allenatore, che continua ché voleva la cessione, è una
Milutinovic, 43 anni, fama di guru in a non avere Vlahovic. Al mo- situazione che ho trovato.
Serbia, preparatore personale di Vla- mento l’unico raggio di luce Ogni sessione di mercato vuo-
hovic alla Juventus. Sono ben 9 gli infor- è Chiesa, che a un anno le tornare in Spagna, ma poi
tunati: oltre a Maignan, Ibrahimovic e Flo- dall’infortunio al ginocchio rimane e dà sempre il suo ap-
renzi, Rebic, Kjaer, Krunic, Messias, Origi «è pronto per un seg- porto».
e Ballo-Touré. — enrico currò mento di gara». ©RIP- — giulio cardone
©RIPRODUZIONE RISERVATA RODUZIONE RISERVATA RIPRODUZIONE RISERVATA
.
Mercoledì, 4 gennaio 2023
Ronaldo “Grande sfida, farò crescere l’Arabia”
Cristiano Ronaldo è stato presentato a Riad dall’Al Nassr, il club
saudita con cui ha firmato fino al 2025: “In Europa ho vinto
tutto, questa è una grande sfida e un’opportunità per cambiare
la mentalità e migliorare il movimento in questo Paese”.
Tennis Debutto ok per Sinner e Djokovic
Buon esordio di Jannik Sinner all’Atp 250 di Adelaide: 6-3, 6-2 a
Edmund. Bene anche Djokovic, 6-3, 6-2 contro Lestienne.
Sonego si ritira con Medvedev. United Cup, gli azzurri
travolgono 5-0 la Norvegia: Berrettini supera Ruud 6-4, 6-4.
pagina 35
Football Usa Infarto in campo, Hamlin grave
È in condizioni critiche Damar Hamlin, il giocatore 24enne dei
Buffalo Bills colpito da un infarto durante la partita di Nfl contro i
Cincinnati Bengals, poi sospesa. Hamlin aveva subito un colpo in
uno scontro di gioco, si è rialzato e poi è crollato sul campo.

Serie A Napoli
16ª giornata
SALERNITANA - MILAN ore 12.30, Dazn, Sky
Tornano Kvara e Rrahmani
SASSUOLO - SAMPDORIA ore 12.30, Dazn
SPEZIA - ATALANTA ore 14.30, Dazn
Spalletti allontana le paure
TORINO - VERONA ore 14.30, Dazn “No ai complottismi”
LECCE - LAZIO ore 16.30, Dazn, Sky
ROMA - BOLOGNA ore 16.30, Dazn Il Napoli si ripresenta in cima alla classifica, al
CREMONESE - JUVENTUS ore 18.30, Dazn gran completo e con il ragguardevole vantaggio di
FIORENTINA - MONZA ore 18.30, Dazn, Sky 8 punti. Luciano Spalletti però sa benissimo che sa-
INTER - NAPOLI ore 20.45, Dazn rebbe un errore cullarsi sugli allori. «Quello che ab-
UDINESE - EMPOLI ore 20.45, Dazn biamo fatto finora ci dà entusiasmo e certezze, ma
Classifica conta di più ciò che faremo. Le sensazioni sono le
stesse di due mesi fa. Durante la sosta la squadra
NAPOLI 41 BOLOGNA 19 non ha mai staccato la spina: alcuni dei miei stan-
MILAN 33 SALERNITANA 17 no bene e altri benissimo. Il break c’è servito: lo ab-
JUVENTUS 31 EMPOLI 17 biamo sfruttato per lavorare in profondità con i
LAZIO 30 MONZA 16 giocatori rimasti a disposizione. Per i reduci dal
INTER 30 SASSUOLO 16 Mondiale la tipologia di lavoro è stata invece diver-
ATALANTA 27 LECCE 15 sa, con ottime risposte da tutti. Per noi non è una
ROMA 27 SPEZIA 13 ripartenza, siamo rimasti sempre con la testa
UDINESE 24 CREMONESE 7 su questo bel viaggio, in cui non ci sono stazio-
TORINO 21 SAMPDORIA 6 ni intermedie. Andremo subito alla ricerca
FIORENTINA 19 VERONA 5 del nostro calcio, che potrà darci altre
soddisfazioni». Il tecnico ritrova do-
po la lombalgia Kvaratskhelia. «Ha
enormi qualità, è un gran valore ag-
giunto». Torna a disposizione do-
po tre mesi pure Rrahmani, gua-
rito dal grave infortunio musco-
lare. Il ritiro in Turchia è servito
pure a svuotare l’infermeria e
sul mercato servirà solo un ritoc-
co: l’arrivo in prestito dalla Samp
Copia di 632978530b980303326c8f11a0eceb6c

j 52 giorni dopo del polacco Bereszynski, come vi-

Il gol di Elmas in ce di Di Lorenzo.
Napoli-Udinese, Spalletti deve fare i conti con
ultima partita della l’ossessione scudetto della piaz-
capolista prima za. «La mia invece è vedere Napoli pazza
della lunga sosta di gioia, ogni giorno mi sento più in sinto-
per il Mondiale. Il nia con questa città. Le pressioni mi piaccio-
campionato alla no, il complottismo no. L’arbitro Sozza è mila-
ripresa propone la nese? Siamo professionisti, diamo l’esempio».
grande sfida Inter- — marco azzi ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Napoli (20.45)

Inter Atalanta Roma

Scusate il ritardo Serve un cambio di marcia Dybala ritrovato

Inzaghi riabbraccia Lukaku ma Gasp non chiede rinforzi Mourinho è inquieto
per pensare in grande “Meglio qualcuno in meno” e vuole subito Frattesi
Ancora senza Brozovic, di nuovo infortunato, ma Sull’Atalanta, e sulle sensazioni che le gira- Il passivo dell’ultimo bilancio approvato, 219 mi-
con un Lukaku in più. Alla sfida cardine della sta- no attorno, gravano le quattro sconfitte in lioni, è il più alto di sempre e non autorizza a so-
gione oggi contro il Napoli, da vincere per mante- cinque giornate rimediate prima della so- gnare spese folli. In più, la Roma deve affrontare
nere vivo il sogno scudetto, l’Inter si presenta final- sta. Così per quasi due mesi a Bergamo si è ri- le inquietudini di Mourinho, tentato dalle offer-
mente con il centravanti belga a disposizione. Ven- muginato sull’insoddisfazione, cosa che fa te di Portogallo e Brasile e deluso dai ritardi sul
duto al Chelsea nell’estate 2021, e tornato alla Pine- arrabbiare Gasperini, sempre sul piede di mercato. Lo Special One insiste per avere subito
tina in prestito la scorsa estate, Big Rom sarebbe guerra contro quella parte di critica che non Frattesi, il Sassuolo chiede 35 milioni. Si lavora
dovuto essere il turbo nella corsa al ventesi- è dalla sua parte. «Se guardiamo le ultime sulle contropartite tecniche, Bove e Volpato.
mo Tricolore della storia nerazzurra. Inve- partite», dice, «sembra uno sfacelo, ma se le Prima, però, la Roma deve vendere. Karsdorp
ce si è fatto male a fine agosto e di fatto si considerano tutte abbiamo fatto un è stato praticamente licenziato da Mourinho e
non lo si è più visto. «Romelu ha qualità ottimo percorso. Oggi saremmo in Eu- ha fatto ricorso all’arbitrato per il trat-
che conosciamo. È tornato dal Qatar con ropa League». Il ragionamento è tamento subito, il club giallorosso
voglia e predisposizione al sacrificio. corretto e l’Atalanta non è cer- non lo regala ma chiede 8 milioni:
Ci migliorerà ulteriormente davan- to partita per un posto in dopo un interesse della Juve, si è
ti. Siamo il secondo migliore attac- Champions, ma nemmeno mosso solo il Fulham. Al suo po-
co. Le mie squadre hanno sempre si può nascondere che fi- sto l’idea è Bellerin del Ba-
segnato tantissimi gol», ha det- nora la stagione sia rça. Shomurodov può fini-
to ieri Inzaghi, dopo avere fat- proceduta in mezzo re al Torino o alla Cremo-
to gli ovvi complimenti alla a un ginepraio di pro- nese.
squadra di Spalletti e avere blemi, una parte dei qua- Il nuovo anno della
chiarito di credere anco- li potrebbero essere risol- Roma comincia dalla
ra nello scudetto. Per- ti dal mercato, perché Ga- sfida emozionante da-
ché non sia un’illusione, sp non chiede che la rosa vanti ai 60 mila dell’O-
dovrà curare la difesa, venga arricchita ma piut- limpico contro il Bolo-
che fin qui ha incassato 22 gol, tenere tosto sfalciata: «Non voglio gna, in campo per la
a bada le voci sulla possibile parten- rose corte ma giuste, quel- prima volta dopo la
za di Skriniar («mi fido di lui») ha det- le ampie servono solo per morte di Sinisa Miha-
to, e ruotare con intelligenza i gioca- gettare fumo negli occhi. Pre- jlovic. C’è un Dybala
tori. In regia giocherà Çalhanoglu. ferisco avere qualcuno in me- campione del mondo in
Con De Vrij a mezzo servizio è pro- no, ho sempre fatto così». Genna- più: scalpita subito per
babile che dietro col Napoli parti- io potrebbe dargli una mano: Bo- essere titolare. Recu-
rà Acerbi. E il campione del mon- ga e Malinovskyi sono in vendita perato Belotti, sta me-
do Lautaro, rientrato per ultimo così come un difensore tra De- glio Wijnaldum che
a Milano. potrebbe lasciare spa- miral e Djimsiti (od Okoli, ma potrebbe essere con-
zio a Dzeko di fianco a Big Rom. solo in prestito) e un esterno vocato già contro la
— franco vanni tra Hateboer e Maehle. Fiorentina. –g.c.
©RIPRODUZIONE RISERVATA ©RIPRODUZIONE RISERVATA ©RIPRODUZIONE RISERVATA
.

BRONI STRADELLA TRIBUNALE DI

PUBBLICA SRL AZIENDA SANITARIA UNIVERSITARIA FRIULI CENTRALE - C.F. 02985660303 TEMPIO PAUSANIA
AVVISO DI GARA - PROCEDURA APERTA Fall. n. 26/2016
Direzione Acquisti Avviso esito di gara Intervento: PNRR _Missione 6 Componente 2; Investimento 1.1.2 Ammodernamento parco tecnologico e digitale
Avviso ex art. 107, comma 1, L.F. –
AVVISO DI GARA Amministrazione aggiudicatrice: Broni Beni mobili e Marchio d’Impresa
ospedaliero (grandi apparecchiature), acquisizione ed installazione chiavi in mano di n.1 acceleratore lineare
RFI S.p.A. informa che ha indetto una gara Stradella Pubblica Srl, Via Nazionale n.53, Si rende noto che il giorno 23 febbraio 2023, alle ore
occorrente alla SOC di Radioterapia dell’ASUFC - CIG 9559499C1F_CUP F24E22000270006 Procedura: aperta tele- 11.00, presso lo Studio Associato CAPPELLACCI in
a procedura aperta DAC.0273.2022 avente 27049 - Stradella (PV); Denominazione matica, ai sensi del combinato disposto degli artt. 58 e 60 del D.Lgs. 50/2016 e smi., con il criterio dell’OEPV. Importo a
ad oggetto la “Progettazione esecutiva e Cagliari (CA), Via Logudoro n. 8 si darà luogo alla
appalto: Procedura aperta per la fornitura di 5 base di gara:şFRPSUHQVLYRGHJOLRQHULSHUODVLFXUH]]DGDULVFKLRVSHFLųFRHGHJOLRQHULSHUODVLFXUH]]D gara per la vendita congiunta e indivisa del Lotto 1
l’esecuzione dei lavori di Potenziamento della da rischi di interferenza, IVA esclusa. Valore totale stimato: € 3.230.000,00, IVA esclusa. L’importo è comprensivo di €
linea Milano – Genova. Quadruplicamento Tratta automezzi compattatori posteriori nuovi per la “Beni mobili”, principalmente rappresentati da arredi,
raccolta dei rifiuti - CIG 9454059849; Criterio 1.700.00,00, IVA esclusa (che saranno immediatamente contrattualizzati) ed € 1.530.000,00, IVA esclusa, quale diritto attrezzature e macchinari e del Lotto 2 “Marchio
Milano Rogoredo – Pavia. Fase Funzionale 1,
di opzione. Opzioni: Si. Ai sensi dell’art.106, co.1, lett.a) è prevista una opzione di estensione a pagamento del servizio “Geovillage Sport & Wellness Resort”, il tutto
Quadruplicamento della tratta da MI Rogoredo a di aggiudicazione: offerta economicamente di assistenza e manutenzione Full Risk nei successivi 108 (centootto) mesi, anche per singoli periodi, anche non conse- meglio descritto nelle perizie e documenti agli atti
Pieve Emanuele (da km 1+100 a km 11+985), e più vantaggiosa individuata sulla base del della procedura fallimentare, alle seguenti principali
Velocizzazione” - Lotto unico - CIG: 9569426C24 cutivi, successivi ai primi 12 (dodici) mesi di assistenza e manutenzione Full Risk inclusi nel prezzo unitario offerto per
miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi dell’art. l’apparecchiatura, alle condizioni tecniche minime previste nel Capitolato Speciale. Durata: Il periodo contrattuale riferito condizioni, con espresso rinvio al testo integrale
-CUP: J47I09000030009 CUP: J84H17000480001 del bando e ai relativi documenti allegati per la
- importo posto a base di gara 202.687.700,71 95 del D. Lgs. 50/2016; Data di efficacia alla fornitura è pari a 12 mesi pari alla durata del periodo di garanzia “FULL-RISK” decorrenti dalla data di collaudo con
conoscenza di ogni particolare condizione della gara:
euro al netto dell’IVA. aggiudicazione: 27/12/2022; Offerte ricevute: esito positivo. Offerte esclusivamente in modalità telematica sul Portale delle S.A. Regione FVG -area “RDO on line”, • l’offerta, oltre a riportare il valore complessivamente
Il testo integrale del bando è visionabile sul sito 1; Aggiudicatario: Farid Industrie SpA di come da disciplinare di gara, su piattaforma eAppalti FVG - area pubblica - sez. bandi e avvisi - cartella di gara tender- offerto per i due Lotti di vendita, dovrà indicare
www.gare.rfi.it canale Lavori. 30078 dell’area RDO on line “PNRR _Missione 6 Componente 2; Investimento 1.1.2 Ammodernamento parco tecnologico separatamente il prezzo offerto per il Lotto 1 e
Vinovo (TO); Valore inizialmente stimato: €
Il termine di presentazione delle domande di e digitale ospedaliero (grandi apparecchiature), acquisizione ed installazione chiavi in mano, mediante procedura aperta per il Lotto 2, che non dovrà essere inferiore,
675.000,00 + Iva; Valore finale: € 672.300,00 telematica ai sensi degli artt. 58 e 60 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i, di n.1 acceleratore lineare per la SOC Radioterapia rispettivamente, al prezzo minimo di Euro
partecipazione è il 27/02/2023 ore 12:00.
Per chiarimenti: come indicato nel bando. + Iva. Data di spedizione GUUE: 28/12/2022. dell’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale”. URL: https://eappalti.regione.fvg.it., entro termine perentorio delle 324.450,00 e di Euro 50.000,00;
Il Responsabile del Procedimento per la fase di ore 12.00 del 17.02.2023. Bando pubblicato sulla G.U.R.I. n. 151 del 28.12.2022 - R.U.P.: ing. Riccardo Zangrando. • Domande di partecipazione alla gara da depositare
F.to Il RUP PEC: asufc@certsanita.fvg.it. Spedizione Bando GUUE: 22.12.2022 presso lo Studio Associato CAPPELLACCI in
affidamento.
Ing. Luca Lancieri Ing. Stefano Bina Il Direttore Generale dott. Denis Caporale Cagliari (CA), Via Logudoro n. 8, in busta chiusa,
entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 22
febbraio 2023;
• All’offerta dovrà essere allegato un assegno
circolare non trasferibile intestato al fallimento,
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI PROVINCIA DI PISA per un importo non inferiore al 25% del prezzo
COMPARTIMENTO MARITTIMO DI CIVITAVECCHIA SETTORE VIABILITÀ TRASPORTI E PROTEZIONE CIVILE complessivamente offerto, a titolo di cauzione.
AVVISO ESTRATTO BANDO DI GARA TELEMATICA Maggiori informazioni sulla data room le cui credenziali
Il Capo del Compartimento Marittimo e Comandante del porto di Civitavecchia: Direzione Acquisti Con Determinazione n. 1753 del 23/12/2022 è indetta di accesso potranno essere richieste scrivendo alla PEC
Visto l’art. 18 del Regolamento per l’esecuzione del Codice della Navigazione; una procedura aperta ai sensi dell’art. 60 D.lgs. 50/2016 f26.2016tempiopausania@pecfallimenti.it,
Vista la nota in data 22/11/2022, con la quale la Società CENTUMCELLAE WIND S.r.l., con sede in Milano AVVISO DI GARA avente ad oggetto un Accordo quadro con un unico nei siti internet www.astegiudiziarie.it;
– Galleria San Babila 4/B, ha presentato un’istanza di concessione demaniale marittima, per RFI S.p.A. informa che ha indetto una gara www.astagiudiziaria.com, www.ivgtempiopausania.it,
operatore economico per la manutenzione straordinaria www.entietribunali.it e
la per la durata di anni 40, finalizzata all’occupazione di uno specchio acqueo e zone di demanio a procedura aperta relativa alla fornitura di delle pavimentazioni e dei corpi stradali lungo le strade
marittimo per la realizzazione e l’esercizio di un parco eolico offshore di tipo galleggiante denominato https://portalevenditepubbliche.giustizia.it.
“traversoni per scambi”. provinciali e regionali periodo 2022-2025 valore sti-
“Civitavecchia A”, ubicato al largo della costa nel Comune di Montalto di Castro (VT), e delle relative Per visite scrivere alla PEC
Lotto n. 1 CIG 9522736A56 - Importo posto mato € 5.065.000,00 Durata del contratto tre anni. CIG f26.2016tempiopausania@pecfallimenti.it
opere di connessione alla Rete di Trasmissione Nazionale (RTN) ricadenti nel Comune di Montalto di
Castro, pervenuta attraverso la corrispondenza della competente Direzione generale del Ministero in a base di gara € 34.297.337,08 al netto IVA. 9563670E23. Subappalto: non può costituire oggetto di
intestazione n. 37394 in data 29/11/2022, assunta al protocollo in pari data al n. 66694. Lotto n. 2 CIG 9522780EA4 - Importo posto a subappalto la posa in opera del conglomerato bituminoso,
RENDE NOTO base di gara € 14.698.858,75al netto IVA. a prescindere dall’istituto giuridico invocato per il subcon-
che la predetta istanza è concorrente con quella presentata antecedentemente dalla Società REGOLO Lotto n. 3 CIG 9522789614- Importo posto a tratto. Nel caso di subappalto la prevalente esecuzione AUTORITÀ DI SISTEMA PORTUALE
RINNOVABILI S.r.l. (progetto “Montalto di Castro 2), a sua volta concorrente con l’istanza presentata base di gara € 34.297.337,08al netto IVA. delle lavorazioni deve essere assicurata dall’aggiudicata-
dallaSocietà HELIOS ENERGY S.r.l. (progetto “Seabass”). Gli allegati pervenuti, unitamente all’istanza rio. Criterio di aggiudicazione offerta economicamente più DEL MARE ADRIATICO ORIENTALE
stessa, rimarranno depositati a disposizione del pubblico presso l’ufficio Demanio della Capitaneria di Lotto n. 4 CIG 9522795B06 - Importo posto Porti di Trieste e Monfalcone
vantaggiosa. La procedura di gara si svolgerà in modalità
porto di Civitavecchia per un periodo di 20 (venti) giorni consecutivi dalla data del presente avviso. a base di gara € 14.698.858,75 al netto IVA. telematica sulla piattaforma START https://start.toscana.it. Via Karl Ludwig von Bruck, 3 – 34144 Trieste
DISPONE Il testo integrale del bando è visionabile sul Termine presentazione offerte 01/02/2023 ore 12:00.
la pubblicazione del presente avviso:
tel. 040.6731 – fax 040.6732406
sito www.gare.rfi.it Apertura offerte 02/02/2023 ore 09:30. Tutta la documen-
• mediante affissione all’albo pretorio del Comune di Montalto di Castro (VT); Il termine di presentazione delle domande di protocollo@porto.trieste.it
tazione è disponibile con accesso libero, illimitato e diretto
• mediante affissione all’albo della Capitaneria di porto di Civitavecchia e pubblicazione sul sito partecipazione è il 13/02/2023 ore 12:00. QHOVLWRKWWSVVWDUWWRVFDQDLWHVXOSUR¿ORGLFRPPLWWHQ pec@cert.porto.trieste.it – www.porto.trieste.it
istituzionale nella sezione “Avvisi” www.guardiacostiera.gov.it/civitavecchia; AVVISO DI GARA D’APPALTO
• mediante pubblicazione su due quotidiani nazionali; Per chiarimenti: come indicato nel bando. te – sezione bandi di gara. R.U.P. Ing. Luca Pagni. Invio
per un periodo di 20 (venti) giorni consecutivi dalla data del presente avviso. Il Responsabile del Procedimento per la fase DOO¶XI¿FLRSXEEOLFD]LRQLGHOO¶8(LQGDWD Servizio di progettazione esecutiva e successiva
INVITA di affidamento: Fabrizio Italiano Il Dirigente - Ing. Cristiano Ristori UHDOL]]D]LRQH GHL ODYRUL GL HOHWWULųFD]LRQH GHOOH
coloro che potessero avervi interesse a presentare per iscritto alla Capitaneria di porto di Civitavecchia, banchine del Molo V e Riva Traiana del Porto di
entro il perentorio termine suindicato, quelle osservazioni che ritenessero opportune a tutela dei loro
eventuali diritti. Trieste, progetto n. 1931. CIG: 9571810B7B. CUP:
Si avverte che trascorso il termine stabilito non sarà accettato alcun reclamo e si darà corso al Azienda di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione C91F20000140002. Importo a base d’appalto, al
procedimento inerente alla concessione richiesta, nel rispetto delle norme vigenti e delle e direttive netto di I.V.A.: € 3.375.159,58. Termine ultimo per
ministeriali di settore. Ospedali Civico, Di Cristina e Benfratelli di Palermo la ricezione delle manifestazioni di interesse
Civitavecchia, lì 22/12/2022
AVVISO DI GARA tramite invio alla piattaforma telematica eAppalti
P. IL COMANDANTE C.A. (CP) Filippo MARINI t.a. FVG: ore 12:00 del giorno 9 febbraio 2023.
Questa Azienda ha indetto, con deliberazione n. 1770 del 22.12.2022, Il bando integrale viene pubblicato su G.U.U.E, sito
IL COMANDANTE IN II C.V. (CP) Angelo CAPUZZIMATO
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del testo unico procedura aperta, per l’affidamento del SERVIZIO DI RISTORAZIONE informatico del MIMS e per estratto su G.U.R.I. e su
4 quotidiani. Lo stesso è visibile, assieme al disci-
D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 e D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 e norme collegate. (pasti ospedalieri e mensa aziendale) presso l’ARNAS Civico Di Cristina plinare di gara, sul sito internet dell’AdSPMAO – se-
Benfratelli di Palermo, per un periodo pari a 3 anni.
Copia di 632978530b980303326c8f11a0eceb6c

zione “Avvisi, Provvedimenti e Bandi di gara” e sul-

L’importo complessivo presunto dell’appalto, per l’intera durata dello stesso, la piattaforma eAppaltiFVG (eappalti.regione.fvg.it)
AUTORITÀ DI SISTEMA PORTUALE
ammonta ad Euro 17.640.396,12 oltre I.V.A.
DEL MARE ADRIATICO ORIENTALE
Glia atti di gara possono essere scaricati dal sito internet: www.arnascivico.it Il Responsabile Unico del Procedimento
Il termine di presentazione delle offerte è fissato per ore 23:59 del 15/02/2023. Ing. Eric Marcone
Il bando è stato inviato sulla G.U.C.E. il 27/12/2022.
Settore 2 Comune di Siena
Servizio 6 - Gare e Con
tratti - Centrale di Committenza
Direzione Affari Generali e Amministrativi
ESTRATTO AVVISO DI GARA Servizio Stazione Unica Appaltante, IL DIRETTORE DEL UOC PROVVEDITORATO
Questo Comune, con sede in Piazza Porta Terra n°9, Tel. 079/9978675, procederà Gare, Controllo Unico Acquisti
JVUPSZPZ[LTHKLSSHNHYH[LSLTH[PJHTLKPHU[LWYVJLK\YHHWLY[HWLYS»HKHTLU[V Ing. Vincenzo Lo Medico Direzione Acquisti
del “Servizi assicurativi del Comune di Alghero - Lotto 1 RCT/O – Lotto 2 Estratto Bando di gara
INCENDIO/FURTO – Lotto 3 TUTELA LEGALE - Lotto 4 RCA/ARD LIBRO Affidamento del servizio di intermediazio- AVVISO DI GARA
MATRICOLA”. Criterio di aggiudicazione:VLY[HLJVUVTPJHTLU[LWP]HU[HN
ne assicurativa CIG: 9560517436 Procedu- RFI S.p.A. informa di aver indetto la gara a
giosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi del D.lgs. n.50/2016 ENTE REGIONALE PATRIMONIO procedura aperta n° DAC.0269.2022 relativa
art.95, comma 2. Valore complessivo dell’appalto: Á JVTWYLU ra aperta. Valore complessivo € 117.863,07.
ZP]VKPL]LU[\HSLWYVYVNH[LJUPJHImporto netto annuo posto a base di gara: Criterio di aggiudicazione: offerta economi-
CULTURALE DELLA REGIONE AUTONOMA alla progettazione esecutiva ed esecuzione
A) Lotto 1: RCT/O.: € 215.000,00 annui – CIG: 9497743976 camente più vantaggiosa ex art. 95 D.Lgs. FRIULI VENEZIA GIULIA – ERPAC dei lavori di realizzazione della direttrice
B) Lotto 2: Incendio/Furto: € 34.000,00 annui - CIG: 9497757505 ESTRATTO BANDO DI GARA
C) Lotto 3: Tutela Legale: € 18.000,00 annui – CIG: 949777323A 50/2016. Termine presentazione offerte: Direzione Acquisti ferroviaria Messina –Catania – Palermo,
D) Lotto 4: RCA/ARD Libro Matricola: € 30.000,00 annui - CIG: 9497787DC4. ore 9:00 del 26/01/2023. Apertura offerte: AVVISO DI SCADENZA GARA CUP E83D21007860002 - CIG 95766548E1 nuovo collegamento Palermo –Catania, Lotto
Durata del contratto: 3 anni. Luogo di esecuzione: Territorio Comune di Alghero. ore 15:00 del 26/01/2023.Data invio GUUE: RFI S.p.A. informa che ha indetto una gara aperta Procedura aperta sopra soglia comunitaria con gara 1+2: tratta Fiumetorto – Lercara diramazione.
;LYTPULWLYSHYPJLaPVULKLSSLVLY[L! entro le ore 13.00 del giorno 30.01.2023.
Data di espletamento della gara: 31.01.2023, h.10,00. Il Bando di gara è stato 29/12/2022. Documentazione consultabile: – DAC.0248.2022 avente ad oggetto la fornitura WHOHPDWLFDVXOSRUWDOHŔH$SSDOWL)9*ŕSHUOŒDIųGDPHQWR Lotto unico - CIG 9570962FAF.
PU]PH[VHSSH.<*,PUKH[H3»LKPaPVULPU[LNYHSLKLSS»H]]PZVKPNHYH\UP[H https://start.toscana.it - RUP: Dott. Vincenzo di “CARPENTERIA PER ATTREZZAGGIO TE”. di servizi di ingegneria e architettura per la redazione Importo posto a base di gara 1.489.290.242,28
TLU[LH[\[[HSHKVJ\TLU[HaPVULKPNHYHuYLWLYPIPSLWYLZZVPS:LY]PaPV.HYLL*VU Mancini. Lotto n. 1 CIG 9534746150 - importo posto a della progettazione, il coordinamento della sicurezza in euro al netto dell’IVA.
[YH[[P¶*<*KPX\LZ[V*VT\ULLKu]PZPVUHIPSLZ\PZP[P!https://appalti.comune.
Il Dirigente base di gara 21.515.782,22 €.
alghero.ss.it/PortaleAppalti/it/homepage.wp - www.serviziocontrattipubblici.it fase di progettazione ed esecuzione, la direzione dei Il testo integrale del bando è visionabile sul
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO - Dott. Alessandro Alciator Dott.ssa Lorella Cateni Lotto n. 2 CIG 9534759C07 - importo posto a
base di gara 15.422.319,61 €. lavori, l’assistenza, misura e contabilità dei lavori per sito www.gare.rfi.it canale Lavori.
Lotto n. 3 CIG 9534779C88 - importo posto a l’intervento di rigenerazione urbana in chiave storico/ Il termine per il ricevimento delle offerte è il
base di gara 12.317.701,14 €. culturale del Parco Basaglia di Gorizia – Primo lotto 10/03/2023 ore 12:00.
COMUNE DI MONFALCONE
Piazza della Repubblica n. 8
COMUNE DI SASSARI Lotto n. 4 CIG 953479059E - importo posto a funzionale. L’appalto è unico. Valore stimato dell’ap- Per chiarimenti: come indicato nel bando.
Procedura aperta per Lavori di manutenzione stradale ed opere base di gara 9.263.469,04 €. palto € 281.782,93 al netto dell’IVA, di cui € 8.336,77 Il Responsabile del Procedimento
http://www.comune.monfalcone.go.it accessorie da attuare mediante accordo quadro nel biennio Lotto n. 5 CIG 95348062D3 - importo posto a
2023-2024 - CUP B87H22004480004 – n. 2 lotti: CIG LOTTO 1: di oneri previdenziali e € 65.026,83 di opzioni. Criterio per la fase di affidamento
Pec: comune.monfalcone@certgov.fvg.it 94915670E0 Importo €. 2.910.000,00 IVA escl., oneri sicurezza base di gara 3.069.233,71 €.
Estratto bando di gara - CIG 95672708f5 Il testo integrale del bando è visionabile sul sito di aggiudicazione: offerta economicamente più van- Alessio Sammartino
€ 90.000,00; CIG LOTTO 2: 949491293F Importo € 2.910.000,00
E’ indetta, in modalità telematica, una procedura aperta IVA escl., oneri sicurezza € 90.000,00. www.gare.rfi.it taggiosa di cui all’art. 95 D.Lgs 50/2016 individuata
Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più Si comunica che il termine per la presentazione sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo (75/25).
VRSUD VRJOLD FRPXQLWDULD SHU OŒDIųGDPHQWR GHO VHUYL]LR GL vantaggiosa. Presentazione offerte: entro h. 12,00 del
27.01.2023.
delle domande di partecipazione prevista per le Termine ricezione offerte: ore 18.00 del 13/02/2023 La
WUDVSRUWRVFRODVWLFRFRPSUHQVLYRGLVRUYHJOLDQ]DDERUGRH ore 12:00 del 10/02/2023.
Modalità e requisiti di partecipazione indicati nel Bando pubblicato documentazione di gara è pubblicata e scaricabile da:
HYHQWXDOL VHUYL]L DFFHVVRUL SHU JOL LVWLWXWL GL LVWUX]LRQH SUL- nei siti http://www.sardegnacat.it e http://www.comune.sassari.it. Resta fermo tutto il resto.
Inviato alla GUUE il 27/12.2022. www.eappalti.regione.fvg.it Trasmissione bando alla
maria inferiore del Comune di Monfalcone. A.S. 2022/23- Il Responsabile del Procedimento per la fase di
IL DIRIGENTE dott. Roberto Campus affidamento: Fabrizio Italiano. GUUE: 30/12/2022 Direzione Acquisti
 GHFRUUHQ]D  &ULWHULR RIIHUWD
HFRQRPLFDPHQWH SL» YDQWDJJLRVD ,PSRUWR D EDVH GŒDVWD AVVISO DI GARA
ş,9$7HUPLQHULFH]LRQHRIIHUWHore 10:00 RFI S.p.A. informa che ha indetto una gara
del 30/01/2023.'RFXPHQWD]LRQHLQWHJUDOHGLVSRQLELOHVXO aperta n. DAC.0271.2022 relativa alla
SRUWDOH H$SSDOWL)9* KWWSVHDSSDOWLUHJLRQHIYJLW DOOŒLQ- Medaglia d’oro al Merito Civile fornitura di “Kit pali TE”. Lotto n. 1 - CIG
Medaglia d’oro al Merito Civile Medaglia d’oro al Merito Civile
WHUQRGHOOŒDUHDŔ5'2RQOLQHŕUHODWLYDDOODSURFHGXUD SETTORE GARE E CONTRATTI SETTORE GARE E CONTRATTI SETTORE GARE E CONTRATTI 95623848E7 - importo posto a base di gara
Il dirigente: dott.ssa Paola Tessaris Servizio Procedure Ordinarie di Gara Servizio Procedure Ordinarie di Gara Servizio Procedure Ordinarie di Gara € 31.279.840,14 al netto dell’IVA; lotto n. 2
Tel .085/4283768-691 Tel .085/4283768-691 Tel .085/4283768-691
protocollo@pec.comune.pescara.it protocollo@pec.comune.pescara.it - CIG 9562393057 - importo posto a base di
protocollo@pec.comune.pescara.it
ESTRATTO BANDO DI GARA ESTRATTO BANDO DI GARA gara € 21.895.888,10 euro al netto dell’IVA;
ESTRATTO BANDO DI GARA
Si rende noto che questa Amministra- Si rende noto che questa Amministra- lotto 3 CIG: 9563182B6E - importo posto a
zione Comunale ha indetto una gara di Si rende noto che questa Amministra-
zione Comunale ha indetto una gara di base di gara: € 9.383.952,04 al netto IVA.
appalto PNRR-Missione 5 componente zione Comunale ha indetto una gara di appalto PNRR-Missione 5,” componen-
appalto PNRR - Missione M2, compo- Il testo integrale del bando è visionabile sul
2 investimento 2.1 finanziato dall’Unio- te 2, investimento 2.1 finanziato dal- sito www.gare.rfi.it
ne Europea Next Generation EU proce- nente C2, intervento 4.1.2 sub-investi- l’Unione Europea - Next Generation EU
dura aperta, ai sensi degli artt. 59 e 60 mento - procedura aperta, ai sensi degli Il termine di presentazione delle domande di
- procedura aperta, ai sensi degli artt. 59
del D.Lgs. 50/2016, per l’affidamento artt. 59 e 60 del D.Lgs. 50/2016, per l’af- e 60 del D.Lgs.50/2016, per l’affidamen- partecipazione è il 13.02.2023 ore 12:00.
dei lavori di adeguamento alle normati- fidamento dei lavori di rafforzamento to dei lavori di Riqualificazione quartiere Per chiarimenti: come indicato nel bando.
ve vigenti in materia di sicurezza dello della mobilità ciclistica - ciclovie urbane Borgo Marino Sud, Villaggio Alcyone e IL Responsabile del Procedimento per la fase
Stadio Adriatico Cornacchia e dei campi di cui alla misura M2C2 del PNRR -attua- Piazza IV Novembre. Il valore stimato di affidamento: Fabrizio Italiano
di calcio Flacco, campo D’Agostino e R. zione biciplan. Il valore stimato dell’ap- dell’appalto è quantificato in €
Febo. Il valore stimato dell’appalto è palto è quantificato in € 2.862.560,39, di 1.584.298,41,di cui €42.526,93 per one-
quantificato in € 1.221.000,00, di cui € cui € 107.576,36 per oneri per la sicu- ri per la sicurezza. Le offerte dovranno PROVINCIA DI VICENZA
29.678,90 per oneri per la sicurezza. Le rezza. Le offerte dovranno pervenire en- pervenire entro le ore 13,00 del 30/01/ AVVISO DI BANDO DI GARA TELEMATICA
offerte dovranno pervenire entro le ore tro le ore 13,00 del 30/01/2023. Il bando Presso la S.U.A. di questa Provincia è indetta per conto
2023. Il bando di gara è stato pubblicato
13,00 del 30/01/2023. Il bando di gara è di gara è stato pubblicato sulla G.U.R.I. di Valore Città AMCPS Srl, procedura aperta telematica
stato pubblicato sulla G.U.R.I. V Serie sulla G.U.R.I. V Serie Speciale - Con-
V Serie Speciale - Contratti Pubblici n. per l’affidamento del servizio di manutenzione ordinaria
Speciale Contratti Pubblici n.152 del 30/ tratti Pubblici n. 152 del 30/12/2022 ed
152 del 30/12/2022 ed è disponibile, e programmata degli impianti elettrici degli stabili del
12/2022 ed è disponibile, unitamente al è disponibile, unitamente al disciplinare
unitamente al disciplinare di gara e alla Comune di Vicenza. Importo complessivo dell’appalto
disciplinare di gara e alla restante docu- di gara e alla restante documentazione
restante documentazione di gara, sul si- è di € 767.400,00= al netto di IVA. L’appalto è suddi-
mentazione di gara, sul sito Internet: di gara, sul sito Internet: www.comu-
viso in n. 2 lotti. Le offerte devono pervenire, redatte
www.comune.pescara.it - bandi e gare to Internet: www.comune.pescara.it - ne.pescara.it - bandi e gare in corso – come da relativo bando e disciplinare di gara, tramite
in corso - riferimento procedura G00133 bandi e gare in corso - riferimento pro- riferimento procedura G00135. Le infor- il “Portale gare telematiche” del sito della Provincia di
Le informazioni possono essere richies- cedura G00131. Le informazioni posso- mazioni possono essere richieste al Vicenza, entro e non oltre le ore 12:00 del giorno
te al Servizio Procedure Ordinarie di no essere richieste al Servizio Proce- Servizio Procedure Ordinarie di Gara - 20/01/2023. Le informazioni di gara sono disponibili sul
Gara - Tel.085/4283768 - 691 -protocol- dure Ordinarie di Gara -Tel.085/4283768 Tel.085/4283768-691 - protocollo@pec.co- sito: https://portalegare.provincia.vicenza.it/portale/.
lo@pec.comune.pescara.it -691 -protocollo@pec.comune.pescara.it mune.pescara.it Vicenza, lì 28/12/2022
Il Dirigente:Dott.ssa Maria Gabriella Pollio Il Dirigente:Dott.ssa Maria Gabriella Pollio Il Dirigente:Dott.ssa Maria Gabriella Pollio Il Dirigente - Dott. Angelo Macchia
(f.to digitalmente) (f.to digitalmente) (f.to digitalmente) firmato digitalmente
.
Mercoledì, 4 gennaio 2023
Suona un violino sulla tomba di Pelé
Un funerale senza i campioni di oggi
Santos — Una porta a vetri stretta
tra due statue dorate che lo raffigu-
rano col pallone tra i piedi. Pelé dor-
mirà qui: in duecento metri quadra-
ti di spazio ricoperti di erba sinteti-
ca, come un campo di calcio, decora-
ti solo per lui con maglie e foto stori-
che, alla fine di un corridoio di par-
quet. Come un faraone, avrà un se-
polcro, che entro una settimana sa-
rà aperto ai visitatori. Il tempo di di-
luire la tensione emotiva di un ad-
dio che forse non ha fermato il Brasi-
le, ma che ha concentrato su Santos
lo sguardo del mondo.
È una rassegna di suoni, l’ultimo
viaggio di O Rei. Gli applausi d’entu-
siasmo all’arrivo del presidente Lu-
la all’ingresso blindatissimo dai bat-
taglioni d’assalto dello stadio Vila
Belmiro per salutare un’ultima vol-
ta il mito: ha preso un volo da Brasi-
AMANDA PEROBELLI/REUTERS
dal nostro inviato
SANTOS — Un filo invisibile sembra
legarli. Il re e “il divino”. Paulo Ro-
berto Falcao fu l’ultimo allenatore
di Pelé nel 1990, per un’amichevole.
Ora, poche settimane prima della
morte di O Rei, è diventato il diretto-
re dell’area sportiva del Santos. «E
poi sono stato l’unico a portarlo in
Italia». Sorride, quando lo racconta,
Falcao. Ha appena lasciato il velorio
allo stadio di Vila Belmiro.
In che senso portò Pelé in Italia?
«Lavoravo a Domenica In alla fine
degli anni 80: conducevano Lino
Banfi e Toto Cotugno, io facevo una
pagina sportiva. Una volta dissi:
“Faccio un’intervista con Pelé”. Lino
era incredulo, pensava scherzassi:
“Pelé? Ma davvero?”. E invece lui fu
felicissimo di fare questa intervista
con me, fu una cosa molto bella».
Come era nato il vostro
rapporto?
«Abbiamo giocato contro nel 1974.
Prima che andasse in America, io ero
nell’Internacional. Poi negli anni ci
siamo incontrati varie volte e c’è
sempre stato, spontaneamente, un
rapporto molto bello. L’ho anche
allenato per la sua ultima partita».
Era un’amichevole, giusto?
«Nel 1990, sì: lui festeggiò i suoi 50
Sport pagina 37
l’ultimo saluto
lia a San Paolo e poi un elicottero fi- dell’oceano. E i petardi esplosi all’e- in una voliera.
no a Santos per essere qui alle 9 del- dal nostro inviato sterno del cimitero quando il furgo- Accanto alla famiglia c’erano ex
la mattina, puntuale. E poi l’omelia Matteo Pinci ne dei bombeiros, i pompieri brasilia- compagni di Pelé come Lima e Clo-
scandita dai microfoni dell’impian- ni, è comparso davanti all’altissimo doaldo. Nessuna traccia di Ronaldo,
to, con una benedizione liturgica cimitero Memorial Necrópole Ecu- Cafù, Roberto Carlos. O Ronaldin-
prima che il volto di O Rei fosse co- Da Ronaldo a Neymar menica, una sorta di replica funebre ho, Kakà, Leonardo, Romario, Dun-
perto per sempre e avvolto nella di una pensione romagnola, con lo- ga. Alcuni un mese fa erano in Qatar
bandiera del Brasile e quella del San- tanti assenti illustri culi al posto delle finestre delle ca- a mostrarsi — ben remunerati — ai
tos, i suoi unici amori. I cori della tor- per l’addio al mito mere, portando con sé il mito. Ulti- Mondiali. Nessuno di loro ha trovato
cida jovem, i tifosi più caldi del San- ma, la tromba dei vigili del fuoco, tri- il tempo per rendere omaggio a O
tos, che cantava “Mil gols... So Pelé Nel mausoleo di O Rei ste colonna sonora degli ultimi pas- Rei. Neymar, come lui star del San-
que jugou no meu Santos”, accompa- si di Pelé, in spalla ai militari, chiuso tos, ha mandato il padre mentre lui
gnandolo per le vie che lo porteran- due statue dorate, in quel feretro nero e lucidissimo, era a cantare in discoteca, bloccato
no per l’ultima volta sotto casa di una cascata artificiale verso la sua ultima casa. dal Psg. Assenze che in questo lutto
mamma Celeste, che due giorni fa è La stanza che custodirà il corpo collettivo si sono fatte notare. Ali-
stata informata della perdita del suo e il canto dei pappagalli di Pelé è al piano terra: prima di var- mentando l’idea che generazioni di
Edson, anche se nessuno garantisce carne l’ingresso, si può sentire il ru- calciatori soffrissero l’ombra di Pelé
che possa aver capito fino in fondo. more della cascatella artificiale del e le sue previsioni sfavorevoli. Maga-
E poi le sirene dei mezzi di polizia, giardino nel Memorial, tra palme, ri non credeva nei campioni del ‘94
sulla lunghissima strada tra le aveni- panchine, un violino che sembra lì e del 2002. Ma basta a giustificare
das della città in un tour durato qua- per accentuare la malinconia e il cin- questa offesa alla storia del Brasile?
si quattro ore, dallo stadio al mare guettio impertinente di pappagalli ©RIPRODUZIONE RISERVATA
Copia di 632978530b980303326c8f11a0eceb6c
k Selfie e polemiche
Il presidente Fifa Infantino in posa
con gli ex compagni di Pelé accanto
alla salma. “Mi hanno chiesto loro
una foto”, si è giustificato. A sinistra,
i pompieri trasportano il feretro. A
destra, l’ingresso alla tomba
CARLA CARNIEL/REUTERS
L’intervista
Paulo Roberto Falcao eccezionale».
E la sua Roma?
«Col mio lavoro non riesco a seguirla
“Un genio nel calcio e nella vita quanto vorrei».
Da qualche settimana circola la
voce che Mourinho possa allenare il
Brasile.
Così lo portai a Domenica In” «Vero, la voce c’è. Ma si parlava anche
di Ancelotti, di Guardiola. Vediamo,
non si sa: quelle erano voci sull’onda
del Mondiale».
Ma lei pensa che il Brasile possa
anni a San Siro: Brasile contro Resto
del mondo. Io allenavo il Brasile. Ero
f livello molto basso come se fossero di
un livello molto superiore al suo.
essere allenato da un tecnico
straniero? Sarebbe la prima volta.
certo si sarebbe presentato solo il Aveva questa capacità di fari sentire «Anche Italia, Germania o Argentina
giorno della partita, lui era Pelé, non dirigente importante solo parlandoti». sono Paesi in cui la cultura sportiva
doveva dimostrare nulla. Invece è del santos Lei ora è un dirigente del Santos: sul selezionatore è un po’
venuto ad allenarsi il giorno prima. E Paulo roberto pensa che sarà aperto l’armadietto conservatrice, ci sono sempre stati
ha corso, ha urlato ai compagni, ha falcao, 69 anni dello spogliatoio che aveva chiuso tecnici nazionali».
faticato: come se giocasse ancora». nel 1974? Ne avete già parlato? E lei che idea ha al riguardo?
Ci racconta Pelé in una frase? «Penso che non lo apriremo. O «Io sono per la competenza, non per
«La sua vanità non è mai stata più
grande della sua intelligenza».
La sua vanità non è comunque: io non lo aprirei mai, non
ci posso neanche pensare. Però sono
la nazionalità».
Il Brasile però non vince il
Splendida. Ma la spieghi. mai stata più grande un dipendente, queste cose le Mondiale da vent’anni.
«Era immenso perché sapeva, era deciderà il club, o forse la famiglia». «No, da 24: al prossimo Mondiale
cosciente, della sua importanza per della sua intelligenza Torniamo al calcio e all’Italia: chi saranno passati 24 anni dall’ultima
la gente, i tifosi. E non ha mai fatto
qualcosa per approfittarne. La sua
Era sempre avanti lo vince il campionato?
«Mi incuriosisce la partita tra Napoli
volta. Ma ricordatevi che quando
vincemmo nel 1994, l’ultimo titolo era
genialità superava il calcio giocato: ma ti impressionava e Inter». quello del 1970, a Città del Messico
nella vita era sempre due o tre Ecco, il Napoli: le piace? con Pelé: ventiquattro anni. Io non
ragionamenti avanti agli altri. E ti con la sua umiltà «Spalletti è molto, molto bravo. Sono sono scaramantico, ma chi ci crede
impressionava la sua umiltà». stato a casa sua a Milano, abbiamo dice: come quella volta, vinceremo
Si dice di tutte le persone che
muoiono.
g passato quattro o cinque ore a sera a
parlare di calcio. È una persona
dopo 24 anni. E sono molti a pensarci
qui in Brasile. Chissà». — m.pi.
«No, davvero. Trattava giocatori di un splendida e un allenatore ©RIPRODUZIONE RISERVATA
pagina
.
38 L’ultima Mercoledì, 4 gennaio 2023

Multischermo
di Antonio Dipollina

Mani in alto! I l gioco d’inizio anno si chiama

Caleidoscopio, è appena arrivato
su Netflix e si può anche decidere
episodi, ci vogliono un paio di vite
e soprattutto serve un motivo –
ogni episodio vive a sé stante e
quella è una soluzione sensata.
L’invito, comunque, è a diventare
algoritmi di sé stessi, e chissà che
di non giocarlo. Prendere la Casa di soprattutto vederlo prima o dopo vuol dire. Volendo, Caleidoscopio è
Se lo streaming Carta, dimenticarla subito, in
favore di qualcosa di più evoluto e
modifica la percezione dello
spettatore rispetto all’insieme. Il
un esempio di modernità dotata di
senso: puoi impazzire a escogitare

diventa un gioco meno fumettoso – e senza nessuno

i Caleidoscopio
Su Netflix la serie ispirata
a una rapina avvenuta
a Manhattan nel 2012
che suggerisca che uno vale uno. Si
ottiene qualcosa che sta in scia con
gusto di complicarsi l’esistenza è
ormai un tratto dei tempi, ma
dovrebbe esserci un limite: però di
le trame del passato incentrate su Caleidoscopio, va da sé, si parla
rapine epocali (qui ci si ispira parecchio soprattutto per questa
liberamente a un clamoroso colpo magia narrativa – i creatori, Eric
a Manhattan nel 2012) e che, Garcia in primo luogo, ci sono stati
rendendo omaggio alla fruizione in molto attenti. Ogni episodio ha un
piattaforma streaming, chiama lo colore, quello ufficiale di partenza
spettatore al gioco, appunto. è il giallo, nel quale si forma la
Ovvero si parte con un episodio, banda e si inizia a darci dentro
poi Netflix innesca quello svaligiando una gioielleria di gran
successivo: ma l’invito è quello a pregio in piena NY: ma in realtà, a
saltare di qua e di là. In teoria – ma ben guardare, esiste una scansione
servirebbe qualcuno che prova temporale nascosta – la vicenda
tutte le combinazioni degli otto inizia 25 anni prima del colpo – e
soluzioni, ma puoi anche seguire
quello che ti dice la sequenza
normale e funziona lo stesso.
Come funziona il richiamo di
Giancarlo Esposito – il Gus di
Breaking Bad e Better Call Saul –
come cervello di tutto quanto,
senza la pretesa di farsi chiamare
Professore.
***
Wilma Goich è stata eliminata dal
Grande Fratello Vip ma è stata
subito riammessa perché aveva il
biglietto di ritorno o forse perché,
con il cambiamento climatico, le
colline sono in fiore. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Cruciverba Orizzontali Verticali Accadde oggi

di Stefano Bartezzaghi 1. La indica la lancetta piccola. 1. I periodi fortunati del di Luigi Gaetani
4. Sastri attrice (iniz.). pigro.
7. Gigi senza pari. 2. Royal Academy (sigla).
10. Così in spagnolo si chiamano
operette di musica, prosa e
danza.
3. Il colle fiorentino con
l’osservatorio
astronomico.
I l 4 gennaio 1847 Samuel Colt piazzò il
primo ordine delle sue rivoltelle: mille
esemplari per i Texas Rangers, da usare
14. Reti Televisive Italiane 4. Avverbio di lontananza.
(sigla). 5. Il “best” non proprio
nella guerra contro il Messico. Era l’inizio
16. Portare tutto in un punto. preferito. di un impero industriale, che prosperò
18. Si dice compongano un 6. Il comune dove fu negli anni della Frontiera: non a caso il
“partito” vaticano. imprigionato Cagliostro. modello Single Action Army era
19. Si dice compongano un 8. Un magazzino colonico. pubblicizzato come “l’arma che ha
“partito” vaticano. 9. Achille l’aveva veloce.
11. Un Tommaso della tv.
conquistato il West” (in
21. Misurano i terreni inglesi.
22. In filosofia, ciò che è relativo 12. Interpretare una serie di competizione col
a obblighi, doveri, segni. Winchester). Quando morì,
proibizioni, permessi. 13. Max dell’anarchismo. Colt era uno degli uomini
23. Lettera greca che
Copia di 632978530b980303326c8f11a0eceb6c
15. Il solco della guerra. più ricchi degli Usa.
simboleggia la sezione aurea. 17. La rete con Blob.
25. Il protagonista della storia.
L’America si costruì sulle
18. Danno la seta.
26. Sono vocali negli stadi. 19. Ha una testa non pistole ma anche sulle
27. Così è l’ultima cerimonia. pensante. ferrovie. L’aveva capito
28. Un’esclamazione di stupore o 20. Quel che dico di me. Cornelius Vanderbilt, che
di constatazione. 24. Quel che dico a te. verso il 1860 spostò, prima di
tutti, il suo business dalle
navi ai treni. Spietato e notoriamente
La coda dell’occhio meschino, il vecchio “Commodoro”
quando morì, il 4 gennaio 1877, era l’uomo
di Michele Smargiassi
più ricco del mondo. Tutto il denaro che lui
non aveva speso lo spenderanno i suoi
Lungo la spiaggia nipoti e bisnipoti, costruendo splendide
di Muizenberg, magioni, fondando musei, sposando nobili
squattrinati e così via. Meno di un secolo
a Città del Capo, dopo, su oltre cento discendenti non si
Sudafrica, contava più un milionario. Sic transit
le casette pecunia mundi... ©RIPRODUZIONE RISERVATA
balneari
colorate stanno Sudoku 6 3 1
in fila indiana
9 4 2 8
fra la sabbia arida Come si gioca
e il mare Completare
1 5 4 6 7 9
misterioso, il diagramma 6 4
sospese in modo che
ciascuna riga, 3 8 5 7
su fragili pali colonna e 9 3
di legno, riquadro 3x3
contenga una 8 3 7 1 6 4
e questa volta
sola volta tutti i 2 7 9 5
la metafora numeri da 1 a 9.
trovatela voi. Livello: medio
4 2 3
EPA/NIC BOTHMA

Meteo Le soluzioni di ieri

Sole Oggi Domani Oggi Min Max Domani

Nuvoloso Ancona 10 12 192 8 13 187
Variabile Aosta 5 10 181 5 11 138
Coperto Bari 10 15 194 8 15 166
Pioggia Bologna 9 11 298 8 12 443
Rovesci Cagliari 12 17 196 11 17 160
Grandine Campobasso 5 11 170 3 12 174
Temporali Catanzaro 4 14 174 8 13 168
Nebbia Firenze 12 15 262 12 14 317
Neve Genova 12 14 173 12 12 218
L’Aquila 4 11 168 2 10 173
Mare Milano 9 11 834 7 11 733
Calmo Napoli 12 16 289 9 16 321
Mosso Palermo 12 18 136 11 16 135 9 7 8 1 6 3 2 5 4

Perugia 2 1 4 5 9 8 3 6 7
Agitato 9 12 207 8 10 204
6 5 3 2 7 4 8 1 9
Potenza 3 9 171 3 10 179
Vento 4 3 6 9 2 1 5 7 8
Roma 9 16 319 6 15 341
7 2 1 8 3 5 4 9 6
Calmo Torino 7 9 706 6 9 673
5 8 9 7 4 6 1 2 3
Moderato Trento 5 10 437 5 14 372
3 6 2 4 5 7 9 8 1
Forte Dati Trieste 10 11 280 9 10 291 1 4 5 6 8 9 7 3 2
Molto forte Venezia 9 12 350 8 10 504 8 9 7 3 1 2 6 4 5
.
Mercoledì, 4 gennaio 2023 Televisione pagina 39
PROGRAMMI TV

Rai 1 Rai 2 Rai 3 Canale 5 Italia 1 Rete 4 La Sette

6.00 RaiNews24.
All’interno:
Previsioni sulla
viabilità
6.30 Tgunomattina - in
collaborazione
con daytime.
All’interno: 6.35
Rassegna stampa;
7.00 / 8.00 TG1;
Che tempo fa
8.55 Rai Parlamento
Telegiornale
9.00 TG1 L.I.S.
9.05 Unomattina.
9.50 Storie italiane
11.55 È Sempre
Mezzogiorno
13.30 Telegiornale
14.05 Oggi è un altro
giorno
16.05 Il paradiso delle
signore - Daily
16.55 TG1.
17.05 La vita in diretta
18.45 L’Eredità.
20.30 Soliti Ignoti - Il
Ritorno
21.25 Meraviglie - Stelle
Prima scelta d’Europa
di Silvia Fumarola 23.45 Tg 1 Sera
23.50 Il mondo con gli
occhi di Overland
6.00 Film: I miei 7.00 TGR Buongiorno 6.00 Prima pagina Tg5. 7.15 Pollyanna 6.25 Tg4 - L’Ultima Ora 6.00 Meteo - Oroscopo
pasticci di Natale Italia All’interno: 7.55 7.45 L’incantevole Mattina - Traffico
- di Robin Dunne, 7.30 TGR - Buongiorno Traffico; Meteo.it Creamy 6.45 Controcorrente (r) 7.00 Omnibus news
con Jodie Sweetin Regione 8.00 Tg5 - Mattina 8.15 Peter Pan 7.40 CHIPs - Serie Tv - 7.30 Tg La7
7.15 In Vacanza con 8.00 Agorà 8.45 Mattino cinque 8.45 New Amsterdam - «Lo Sceicco» 7.55 Omnibus Meteo
Viva Rai2!... 9.45 Agorà Extra 10.55 Tg5 - Mattina Serie Tv 8.45 Miami Vice - Serie 8.00 Omnibus -
Aspettando il 16 10.30 Elisir 11.00 Forum 10.30 Law & Order: 9.55 Hazzard - Serie Dibattito
gennaio 12.00 TG3 13.00 Tg5. All’interno: Unità Speciale - 10.55 Detective Monk - 9.40 Coffee Break
7.35 Spazio 1999 - 12.25 Quante storie Meteo.it Serie Tv Serie Tv 11.00 L’aria che tira
Serie Tv 13.00 Lo sguardo del 13.45 Beautiful 12.25 Studio Aperto 11.55 Tg4 Telegiornale. 13.30 Tg La7
8.30 Tg 2 Monte Bronzone 14.10 Terra Amara - 13.00 Grande Fratello Vip 12.25 Il Segreto 14.15 Tagadà - Tutto
8.45 Radio2 Social Club 13.15 Passato e Presente Serie Tv 13.20 Sport Mediaset quanto fa Politica
13.00 La signora del
10.00 Tg 2 Storie. I 14.00 TG Regione. 15.05 Terra Amara - 14.05 Film: The 16.00 Meraviglie Senza
racconti della 14.20 TG3 Serie Tv - «84 - I West - Serie Tv Tempo
Warriors Gate - di
settimana 14.50 Leonardo Parte» 14.00 Lo sportello di 17.00 Joséphine, Ange
Matthias Hoene,
10.55 Tg2 - Flash 15.25 Le avventure di 15.40 Grande Fratello Vip con Mark Chao Forum Gardien - Serie
11.00 Tg Sport Pinocchio - Serie 15.50 Un altro domani 16.15 Film: Dragonheart 15.30 Tg4 Diario Del Tv - «Un cuore
11.10 I Fatti Vostri 16.30 Aspettando Geo 16.10 Un altro domani - Battaglia per il Giorno grande»
13.00 Tg 2 Giorno 17.00 Geo 16.25 Un altro domani cuore di fuoco - di 16.45 Film: Il richiamo 18.50 Lingo. Parole in
13.50 Tg2 - Medicina 33 19.00 TG3 16.45 Film: Natale A Patrik Syversen, del lupo - di Gioco
14.00 Ore 14 19.30 TG Regione. Bramble House con Tom Rhys Gianfranco 20.00 Tg La7
15.25 BellaMà 20.00 Blob - di Steven R. Harries Baldanello, con direttore Enrico
17.10 Nei Tuoi Panni 20.15 Nuovi Eroi Monroe, con 18.20 Studio Aperto Jack Palance Mentana
18.40 TG Sport Sera 20.40 Il Cavallo e la Torre Autumn Reeser 19.00 Studio Aperto Mag 19.00 Tg4 Telegiornale 20.35 In Onda
19.05 F.B.I. - Serie Tv - 20.50 Un posto al sole 18.45 Caduta libera. 19.30 CSI - Serie Tv 19.45 Tg4 L’Ultima 21.15 Film: Un povero
19.50 Drusilla e 21.25 Film: Sister Act 19.55 Tg5 20.30 N.C.I.S. - Serie Tv Ora. All’interno: ricco - di Pasquale
l’Almanacco del 2 - Più svitata Prima Pagina 21.20 Film: Now You See Meteo.it Festa Campanile,
giorno dopo che mai - di Bill 20.00 Tg5. All’interno: Me - I maghi del 19.50 Tempesta con Renato
20.30 Tg2 - 20.30 Duke, con Whoopi Meteo crimine - di Louis d’amore Pozzetto, Ornella
21.00 Tg2 Post Goldberg, Bernard 20.40 Striscia La Notizia Leterrier, con Jesse 20.30 Controcorrente Muti, Nanni
21.20 Mi casa es tu casa Hughes 21.20 Sissi - Serie Tv Eisenberg 21.20 Controcorrente Svampa
23.15 Bar Stella. 23.15 TG 3 Sera 23.55 Tg5 Notte 23.40 Pressing 0.30 Dalla Parte Degli 23.00 Film: La patata
0.25 I Lunatici 23.25 Meteo 3 0.30 Film: Quel mostro 1.45 I Re Del Calcio Animali (r) bollente - di

E il caveau 0.50 In Vacanza con

Viva Rai2!...
Aspettando il 16
1.45 Film:
Eccezzziunale...
veramente - di
23.30 Speciale 90°
Minuto
0.45 Sorgente di vita
di suocera - di
Robert Luketic,
con Jennifer
2022
2.45 Studio Aperto - La
giornata
1.50 Tg4 - L’Ultima Ora
Notte
2.10 Film: Nel
Steno, con
Renato Pozzetto,
Edwige Fenech,

rimase vuoto gennaio

1.05 RaiNews24.
All’interno: Che
Carlo Vanzina,
con Diego
Abatantuono,
1.15 Sulla Via di
Damasco
1.50 Rai News 24:
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Vartan
2.55 Sport Mediaset
3.15 Celebrated: le
grandi biografie
continente
nero - di Marco
Risi, con Diego
Massimo Ranieri.
All’interno: 1.00
Tg La7
Massimo Boldi Abatantuono
come per magia tempo fa Rassegna Stampa 1.15 In Onda (r)

satellite digitale terrestre

Sky Rai Storia Rai 4

Now you see me - I maghi... Copia di 632978530b980303326c8f11a0eceb6c

16.00 Italiani 15.55 Streghe

Italia 1 - 21.20 Cinema 17.00 a.C.d.C. 16.35 Streghe
17.50 Alla scoperta del ramo 17.20 Last Cop - L’ultimo
12.30 Space Jam - di Joe Pytka 16.45 L’eredità della vipera - di 21.00 American Sniper - di Clint
d’oro sbirro
Il thriller di Louis Leterrier — 8.10 Jurassic Park III - di Joe
Johnston Sky Cinema Sky Cinema Family Anthony Jerjen Sky Eastwood Sky Cinema 18.30 Italiani 19.00 Fast Forward
sottotitolo I maghi del crimine — Collection 12.35 I delitti del BarLume - A Cinema Uno Action 19.30 Rai News - Giorno 19.45 Fast Forward
segue quattro maghi (Dave Franco, 8.30 Passione sinistra - di bocce ferme - di Roan 16.50 Jurassic Park - di Steven 21.00 Sonic: Il film 2 - di J. 19.35 Ordine del giorno: 20.35 Criminal Minds
Marco Ponti Sky Cinema Johnson Sky Cinema Spielberg Sky Cinema Fowler Sky Cinema Terrasanta 21.20 Delitti in Paradiso
Woody Harrelson, Isla Fisher, Jesse Romance Comedy Collection Family
20.10 Il giorno e la storia 22.25 Delitti in Paradiso
Eisenberg), che rapinano una banca 8.45 Minority Report - di 12.40 Black Sea - di Kevin 17.30 Book of Love - di A. Cal 21.00 Maldamore - di Angelo
Steven Spielberg Sky Macdonald Sky Cinema y Mayor Sky Cinema Longoni Sky Cinema 20.30 Passato e Presente 23.30 Film: Oxford Murders
e riversano sul pubblico di Las Cinema Action Action Romance Romance 21.10 La Laguna di Truk - Teorema di un delitto
Vegas il bottino di 3 milioni di euro. 8.55 Biancaneve - di Tarsem 12.55 Vacanze ai Caraibi - di Neri 17.40 I delitti del BarLume - La 21.15 Jurassic Park III - di Joe 22.10 Famiglia Famiglie - con Elijah Wood, Burn
Singh Sky Cinema Uno Parenti Sky Cinema Uno tombola dei troiai - di Johnston Sky Cinema 23.10 a.C.d.C. Gorman, Anna Massey
Rilasciati per mancanza di prove, 9.10 Il giorno più bello del 14.00 Ange e Gabrielle - Amore a Eugenio Cappuccio, Roan Collection
vengono indagati dagli agenti mondo - di Alessandro sorpresa - di Anne Giafferi Johnson Sky Cinema 21.15 Cani sciolti - di Baltasar
Sky Cinema Romance Kormákur Sky Cinema
dell’Fbi Mark Ruffalo e Mélanie Siani Sky Cinema Family
14.05 Jurassic World - Il dominio
Comedy
Uno
Rai 5 TV8
9.15 I delitti del BarLume-Tana 17.50 Hotel Transylvania - di
Laurent, decisi a smascherarli. - di Colin Trevorrow Sky 22.50 I delitti del BarLume - di
libera tutti - di Roan Genndy Tartakovsky Sky 13.30 Y’Africa 6.00 TG24 mezz’ora
Cinema Collection Roan Johnson Sky
Johnson Sky Cinema 14.10 Space Jam: New Legends
Cinema Family Cinema Comedy 14.00 Di là dal fiume e tra gli 6.55 TG24 Preview
Comedy - di Malcolm D. Lee Sky 18.15 The Batman (2022) - di M. 22.50 Words And Pictures - di 7.00 Sky Tg24 Mattina
10.50 I delitti del BarLume - Reeves Sky Cinema Uno alberi 8.00 Natale a lume di candela
Cinema Family Fred Schepisi Sky Cinema
Compro oro - di Roan 14.35 What Women Want - 19.00 Il mondo perduto: Romance
15.50 La morte di Carnevale 9.30 Tg News SkyTG24
Johnson Sky Cinema Quello che le donne Jurassic Park - di Steven 22.55 Jurassic World - di Colin 17.55 Grandi Direttori 9.45 Natale a Mistletoe Lake
Comedy vogliono - di Nancy Spielberg Sky Cinema Trevorrow Sky Cinema d’Orchestra 11.15 Tg News SkyTG24
11.00 Bugiardo bugiardo - di Meyers Sky Cinema Uno Collection Collection 11.30 Alessandro Borghese - 4
19.20 Qualcosa di nuovo - di
18.50 Visioni ristoranti
Tom Shadyac Sky Cinema 14.40 La preda perfetta - di 23.10 Bugiardo bugiardo - di
Family Scott Frank Sky Cinema Cristina Comencini Sky Tom Shadyac Sky Cinema
19.20 Rai News - Giorno 12.45 Bruno Barbieri - 4 Hotel
11.55 Jurassic World - Il regno Action Cinema Romance Family 19.25 Art Rider 14.00 Il Natale di Grace
distrutto - di J. Antonio 16.15 I delitti del BarLume - di 19.25 Babylon A.D. - di Mathieu 23.10 La mia ombra è tua - di 20.20 Prossima fermata, 15.45 Innamorarsi a Silver Lake
Bayona Sky Cinema Eugenio Capuccio Sky Kassovitz Sky Cinema Eugenio Cappuccio Sky 17.30 Il disegno del Natale
America 19.15 Alessandro Borghese - 4
Collection Cinema Comedy Action Cinema Uno
12.15 Cruel Intentions - di Roger 16.40 Troy - di Wolfgang 19.25 Hotel Transylvania 2 - di 23.15 Bent - Polizia criminale 21.15 Art Night ristoranti
Kumble Sky Cinema Petersen Sky Cinema Genndy Tartakovsky Sky - di Bobby Moresco Sky 22.15 Nirvana, Nevermind 20.15 Bruno Barbieri - 4 Hotel
Romance Action Cinema Family Cinema Action (Classic Albums) 21.30 Un volo a Natale
k Morgan Freeman 23.05 Rock Legends 23.15
1.00
Uno chalet per due
Missione di Natale
23.50 Talking Heads 2.45 Lady Killer
Sport 0.20 Hip Hop Evolution 5.00 Coppie che uccidono
Meraviglie - Stelle d’Europa Podcast
Rai 1 - 21.25
8.30 Equitazione: Mechelen.
Salto ostacoli Fei World
Sky Sport Arena
16.15 Calcio: Manchester
Movie Cielo
Notizie e storie Cup Eurosport 2 United - Bournemouth 21.10 Film: Valerian e la città 11.45 Love it or list it - Prendere o
8.30 Calcio: Bayern Monaco Premier League Sky lasciare Vancouver
da ascoltare - Inter 2010 Champions Sport Football dei mille pianeti - con
Dane DeHaan, Cara 13.45 MasterChef Italia
Alberto Angela ci condurrà ad League Story Sky Sport 16.30 Sci alpino: Oberstdorf. 10 16.15 Fratelli in affari
Atene, per farci scoprire il Football Km a Tecnica Classica F Delevingne, Clive Owen 17.15 Buying & Selling
9.00 Tennis: 4a g. ATP 250 Tour de Ski Eurosport 2 23.35 Film: Passengers - con 18.15 Love it or List it - Prendere o
Partenone. Luca Zingaretti reciterà Adelaide Sky Sport Uno 16.40 Sci alpino: Zagabria.
Jennifer Lawrence, lasciare
il discorso di Pericle, Jury Chechi 9.30 Sci alpino: Oberstdorf. 10 Slalom F Coppa del Mondo 19.15 Affari al buio
Km a Tecnica Classica M Eurosport Chris Pratt, Michael
20.15 Affari di famiglia
parlerà dell’esperienza alle Addio all’Occidente Tour de Ski Eurosport 2 17.30 Sci alpino: Oberstdorf. Sheen
21.15 21-12-2012 La profezia dei
Olimpiadi. Quindi tappa a Firenze, 10.00 Automobilismo: Dakar 20 Km Inseguimento SL M 1.30 Film: Razorback - Oltre Maya
Carlo Pizzati Arabia Saudita World Tour de Ski Eurosport l’urlo del demonio - 23.15 La seduzione
con Carlo Conti che fa gli onori di Rally Raid Championship 18.00 Wrestling: AEW Rampage
Eurosport 2 Sky Sport Arena con Gregory Harrison, 1.15 La coccolona
casa, tra i tesori artistici della sua 10.30 Sci alpino: Oberstdorf. 10 18.30 Sci alpino: Garmisch
città. La puntata si chiude in Viaggio andata e ritorno agli Km a Tecnica Classica F Partenkirchen. Slalom
Baviera, alla scoperta dei castelli antipodi del mondo. Un Tour de Ski Eurosport M Coppa del Mondo Giallo Nove
11.00 Tennis: 4a g. ATP 250 Eurosport
voluti da re Ludwig II nella regione. giornalista e scrittore riceve Adelaide Sky Sport Uno 18.30 Sci alpino: Oberstdorf. 10.45 I misteri di Brokenwood 11.25 Vicini assassini
11.05 Sci alpino: Oberstdorf. 20 Km Inseguimento SL F 12.40 Miss Fisher - Delitti e misteri 13.20 Il tuo peggior incubo
una proposta di lavoro: il 20 Km Inseguimento SL F Tour de Ski Eurosport 2 13.50 Miss Fisher - Delitti e misteri 15.20 Delitti sotto l’albero
prezzo è lasciare l’India, dove Tour de Ski Eurosport 18.30 Calcio: Arsenal - 14.55 L’Ispettore Barnaby 17.15 Delitti a circuito chiuso
American sniper vive da tre lustri, per tornare 14.00 Rugby: All Blacks - Newcastle Premier 16.55 I misteri di Brokenwood 19.15 Cash or Trash - Chi offre di
Argentina The Rugby League Sky Sport 18.55 Miss Fisher - Delitti e misteri più?
Sky action - 21 a Occidente. Su One Podcast Championship Sky Sport Football 20.00 Miss Fisher - Delitti e misteri 20.20 Don’t Forget the Lyrics - Stai
Arena 19.15 Sci alpino: Oberstdorf. 21.10 I misteri di Brokenwood sul pezzo
14.00 Calcio: Arsenal - 20 Km Inseguimento SL M 23.10 I misteri di Brokenwood 21.25 Allacciate le cinture
Newcastle Premier Tour de Ski Eurosport 2
1.10 I misteri di Murdoch 23.35 Aspirante vedovo
Clint Eastwood trasforma in film Matematica e amore League Sky Sport 19.45 Sci alpino: Zagabria.
Football Slalom F Coppa del Mondo
l’ autobiografia di Chris Kyle. Matteo Curti 14.20 Sci alpino: Oberstdorf. Eurosport
Chris (Bradley Cooper) è un 20 Km Inseguimento SL M 20.00 Sci salti: Innsbruck. HS Real Time D-Max
Tour de Ski Eurosport 2 130 M Torneo I Quattro
cecchino della US Navy SEAL, uno 15.40 Sci alpino: Garmisch trampolini Eurosport 2 19.50 Il castello delle 13.55 Affari in cantina
dei migliori in Iraq, ossessionato Lo spunto di questa puntata Partenkirchen. Slalom 20.30 Calcio: Salernitana - Milan 15.50 Lupi di mare: Nord vs Sud
M Coppa del Mondo Serie A Sky Sport Uno cerimonie
17.40 Alaska: costruzioni selvagge
da quello che visto e vissuto sul di Mc2 è una famosa Eurosport 20.45 Calcio: Leeds - West Ham 20.20 Il castello delle 19.30 Nudi e crudi
campo di battaglia. Quando torna equazione del fisico 15.45 Sci alpino: Oberstdorf. 10 United Premier League cerimonie 21.25 Vado a vivere nel ghiaccio
Km a Tecnica Classica M Sky Sport Football
a casa dalla moglie (Sienna Miller), francese Paul Dirac per Tour de Ski Eurosport 2 21.00 Automobilismo: Dakar 20.50 Il castello delle 23.15 Incontri del terzo tipo: Betty e
15.45 Calcio: Arsenal - Arabia Saudita World cerimonie Barney Hill
è perseguitato dai ricordi arrivare a mettere in 1.05 Alieni: verità svelate
Newcastle Premier Rally Raid Championship 21.20 Malati di pulito
sconvolgenti della guerra. Nel cast relazione la matematica con League Sky Sport Uno Eurosport 2.55 Metal Detective
16.00 Tennis: 2022 ATP 1000 21.00 Calcio: Salernitana - Milan 22.15 Malati di pulito 4.40 Metal Detective
Jake McDorman, Luke Grimes. l’amore. Su One Podcast
Season in Review Show Serie A Sky Sport Aren 23.10 Malati di pulito 5.35 Marchio di fabbrica
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