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unita 1 p.177 Unita 7 p.188 | pronomi combinati CCongiuntivo imperfetto | pronomi combinati nei temp! compost Congiuntivo trapassato ‘Aggettivi e pronomi interrogativi La concordanza dei tempi del congiuntivo ‘award interrogativi Uso del congiuntivo imperfetto/trapassato unita 2 p.178 Unita 8 p.199 1 pronemi relativi Perioda ipatatico | pronomi doppt Usi dic Costruzioni stare + gerundio e stare per + infinite Usi dine Unita 3 179 Unita9 pi9t I verbi farcela e andarsene La forma passiva Comparazione tra due nomi o pronomi | pronom alla forma passiva Comparazione tra due aggettivi, verbi o quantita, La forma passiva con dovere e potere Supertativo relativo La forma passiva con andare Subertativo assoluto Ili paseivante: Forme particolari di comparativo e di superlativo Li passivante nei tempi composti unica 4 p-181 Unita 10 pia Passato remoto Discorso diretto e discorso indiretto Verbi irregolari al passato remoto Il periodo ipotetico nel discorso indiretto Numer romani ‘Trapassato remoto 2 unita 11 p.m Gli awerbi di modo Gerundio semplice Gerundio composto unitaS 182 so det gerundion Congiuntiva presente Infinito presente e passato Particolarita dei verbi della 1* coniugazione Goast'ininto Congiuntivo presente di essere e avere Participio presente e passato Congiuntivo passato Uso del participio \Verbi irregolari al congiuntivo presente Nomi alteratt Uso del congiuntivo presente/passato Particolarita dei nomi alterati La concordanza dei tempi del congiuntivo Quando non usare il congiuntivo Unita 6 185 Imperativo diretto Imperativo diretto negative Imperative con i pronomt Imperativo indiretto Verbi essere e avere all"imperativo Aggettil indefiniti Pronomi indefiniti ‘Aggettivi e pronomi indefiniti (imonienscurs Unita 1 | pronomi combinati Alfinterno di una frase. i pronomi personali che sostitulscono un oggetto. quindl in funzione di complemento ogget to, possono essere diretti e indirett, di forma tonica e di forma atona (Questo librolo leggereivolentien Ate piace?) Forme toniche Forme atone soggetto _pronomediretto —pronomeindietto. —pronomediretto. _—_pronome indireto. jo me ame mi mi wy te ate u u i lui alui lo sli fei tai lei la te lef Lei alel La le poi noi anol ea voi voi avoi vi vi loro loro loro ti ott le ‘Abbiamo i pronomi combinati quando i pronomi inditetti atoni (mit, gli, Le, c, vi. gi, il pronome riflessivo si, a parucellec/ sono segul! da un altro pronome diretto atono (o,f, 1 fe) 0 dalla partcela ne, I pronome indiretto, il pronome riflessivo sie la particella ci precedono sempre il proname diretto oil ne. Nel pronomi combinat: ®t pronomtindirett i,t, cf, civentano nspettivamente me, te, ce, ve (il celulare me lo regala mia madre), © I pronomi indiretti alla terza persona singolare (ge, Le) e plurale (gi) diventano oll, aggiungono una -e-e forma ‘no con i pronomi dirette il ne una sola parola:glielo, gliela gli! all, gliele, gliene (-Quanti esami ha ancora tuo fratello per laurearsi? and: lavorare > lavarande «© verbi in -ere > -endo: leggere > leggenclo «© vetbi in “re > -endo: uscire > uscendo 1 vetbiiregolar: bere >bevendo; dre > dicendo; fare > facendo «stare per + infinito Esprime un‘azione che inziera in un futuro immediato, un‘azione che sta per accadere (ilteno sta per partire, coriamo se non vogliamo perderlo) Unita 3 | verbi farcela e andarsene Farcela e andarsene sone due verbi pronominal «© Farcela ha il signficato di riuscie a fare qualcosa, essere in grado di fare qualesa (Ho tanto da lavorare, ma spero cominci @ NON comincif ec. /mangiare > mangi(e NON mangid,ecc. Congiuntivo presente di essere e avere ESSERE AVERE sia abbia sia abbia ia abbia siamo abbiamo siate abbiate slano abbiano Congiuntivo passato Icongiuntivo passato ¢ formato dalt'ausiliare essere o avere al congiuntivo presente + il participio passato del verbo: ‘vere + participto passaro ‘essere + partiapio passaro jo abbia pariato sia andato/a abbia parlato, sia andato/a abbia pariato sia andato/a noi abbiamo parlato siamo andati/e voi abbiate parlato slate andati/e loro ~abbiano parlato siano andati/e | congiuntvo passato esprime anteriorita temporae rispeto al momento presente indicat nella frase principale (E focleche Luca e Givanninon sano venut perce dormono ancora /Penso che Rtacbbia fatto bene adaccetae later dilavore, \Verbi irregolari al congiuntivo presente Infinit Congiuntive presente andare vada ‘andiamo andiate vadano bere beva beviamo beviate bevano dare dia diomo diate iano dire ica iciamo diciate dicano dovere ‘debbe dobbiamo dobbiate debbano fare faccia facciamo facciate facciano mori ‘muoia ‘moriamo ‘moriate ‘muoiano fincere pacria placeiama piacrinte piaecione pore ponga oniamo oniate pangano potere ossa ossiamo possiate possano rimanere rimanaa rimaniamo vimaniate rimangano salire salga sallamo saliate salgano sapere sappia sappiamo soppiate ‘sappiano scegliere scelga scegliamo late scelgano sedere sieda sediamo late sigdano stare sta stiamo state stiano tenere tenga feniamo teniate tengano togliere togliamo togliate twigano tradurte traduciamo traduciate traducano dire udiamo udiate ‘adano uscre uusciamo usciate escano venire veniamo veniate vengano volere r vogliamo vogliate vogtiano 183 Uso del congiuntivo presente/passato I congiuntivo ¢il modo con il quale il parante esprime un dubbio, untincertezza, uniopinione soggettiva, Al contra- ‘io dellindicativo che rappresenta il modo della realtae della certezza. IT congiuntivo presente (¢ possato) fo usiamo soprattutto nelle frasi secondarie, dipendenti da uita principale (cio® due proposizioni con due soggetti divers), quando: © il verbo della proposizione principale esprime uniopinione soggettiva, che pud essere una supposizione lunincertezza ecc: credere, dubitare giudicare, immaginare, negare, pensare, prevedere, ritenere, sembrare, sup- porte ecc. (Creda/immagina/Pensa/Ritengo che Antonio nen sia voluto vente perché non gi piace la mia compagnia {Mi sembra che Sandra parta con il ireno delle otto ubito che tu rescaafnire questo lavoro prima dl sea) ‘Nala proposizione principale possiamo trovare anche unespressione:avere impressione che, avere i bb che, avere il sospetto che, fopinione é che, ipotes! & che ecc. (Ho Fimpressione che tu non mi tia dicendo fa verita/ Lopinione di tut é che Stefano abbia sbagliato a comportarsin quel modo). Il verbo della proposizione principale esprime un atto di volont, che puo essere una preghiere, un ordine, una richiesta ecc: chiedere, decidere, domandare, fare, impedire,lasciare, ordinare, pregare, preoccuparsi, proporre, suggetireecc. (Luisa chiede al professor che le spieghi di nuovo Il cangiuntivo / Fare di tutto afinché possa venir anche Sandra in vacanza con nol / Lasciache sia luia decidere cosa fare). Nella proposizione principale possiamo trovare anche unfespressione: evere bisogno che, c#bisogno che, il cons alo e che, il desiderio @ che, la regola @ che, lo scopo é che ecc.(Cé bisogno che rest qualcuno qui con Filippo / i mio unico desiderto e che tu venge a vivere da me / Lo scope del viaggio & che ragazz! conoscano nuove culture} ‘I verbo della proposizione principale esprime uno stato d'anima, che pud essere un desiderio, una speranza, un augurio, un displacere, una paura ecc: aspeitare, augurare, augurersi, desiderare, dispiacere dispiacers, preferie, sperare, temere, volere ecc. (Aspettiamo che finisca fo spettacofo per andare va / ii auguro che tc sié comant Temo che Carla abbia pers il treno / Non volo che tu dca bug). Nella proposizione principale possiamo trovare anche unfespressione: avere voglia che, avere il desiderio che, avere paura che, rare inta che, avere speranza che, ce speranza che ecc. (Non ho essuna vogla che tu venga con ‘oi Abbiamo paure cheil regalo non gl sta piaciuto/ Fi fnta che lui nom c sia e divert). ~abbiamo un verbo impersonate nella proposizione principale: bisogna/occorre che, pub darsi che, si dice che, dico- fo che, pare/sembra che (Si dice che per mantenerst in forma sia meglio seguire un‘almentazione equiliata). abbiamo uriespressione impérsonale (verbo essere + aggettivo + che) nella proposizione principale: @ necess~ Tiovimportante che, € opportune/giuste che, € meglio che, ¢ normale/naturale/logico che, ¢ stranovincredibile che, possibile/impossibile che, & probabile/improbabile che, é facilediffcile che, € preferibile che (E normale che Paola ont vogiia pid vedere, questa volta hai proprio esagerato). Ma anche & un peccato che, ora che, & bene che (Eun peccato chen siate venuti ala festa ai Marco, ci siamo divert tanto}. il verbo al congiuntvo si lega alla frase principale perché preceduto da una congiunzione ¢ locuzione subordina- tar benché, sebbene, nonostante, malgrado (Questo tempo é proprio strano: malgrado ci sia il sole, continua a love: re / Nonostante/Sebbene abbia detto la verita, non mi ha creduto nessuno) purché, a patto che, a condizione che Basta che (Tpresto quest sold a patto che/a condisione che/purchetu me li restiuisca alia fine del mese; senza che (€ stato arrestato dala polzia senza che abba fatto nulla); ne! caso (in ci) (Nel caso in cu abbiate gid pagato i pro dotto,ignorate questa emai); afinché, perché (Ho regalato a Francesca una biciclettaaffinché/perchéfaccia un po' di ‘movimento prima che (Andiamo vi prima che fnisca ifm); a meno che, fuorche,trnne che, salvo che (Posso cre dere tutto, fuorché/saivo che/tranne che ty abbia trovato lavoro), la proposizione subordinata@ una relativa el verbo al congiuntivo é preceduto da un supetlativorelativo (Ea per Sona pit sincera che io abbia conosciuto) {a proposizione subordinata @ una relativa che esprime uno scopo lI direttore cerca una segretaria che conosca bene tre ingue) una conseauenza (Questo non éun fim che tu possa vedere). la subordinata si lega alla frase principale grazie a un aggettivo o un pronome indefinito:chiungue, qualsisi, qua- lunque, (dlovungue, comunque, I'unico/l solo che, nessuno che (Qualunque cosa tu decida, io ti aiuterd/ Nella rasta famiglia isola che faccia sport @ Alfredo In questa ctté. non c® nessuno che sappia dove il Duomo?) la proposizione subordinataé uninterrogativaindireta (Ml sono sempre chiestochiabbia raccontato a verita a Luca). per dare una certa enfas,invertiamo ordine naturale delle proposizioni ela frase subordinata introdotta da che precede la proposizione principale che use, in genere, i vetbi sapere e dire In questo caso, notiamo uso del pro- home diretto lo che svolge la furzione di ripetere lintera frase subordinata (Che il furo faccia male, lo sano tut [Tuti sanno che i fumo fa male] / Chel sia bello, io dicono tut [Tutti dicono che lui é bello). 11 congiuntivo presente (e passeto) lo usiamo in frasiindipendenti, anche se il suo uso non & molto frequente, quand: ‘© abbiamo una domanda dubitativa, che esprime cioé un dubbio o una supposizione, introdotta spesso da che ole dal verbo essere (Che sia Rosslla? /Iragazzi sono in ritardo. Che abbiano trovato trafico. « [afrase esprime un ordine indiretto, un invito, una preghiera(Signora,siaccomodi, per favore. Cavvocato arriverd tra poco | Peril cinema Ariston prenda la prima a destra/ Che ni telefon pure, saré a casa! / Non abba paura. + le frase csprime un desiderio, un auiguria, una maledizione. In genera, in questo caco Il congiuntive @ accompagna- to da che, almeno, se, voglia il cielo che ( Voglia il cielo che tu possatrovare lavoro / Che vada al diavolo). 194 La conurdanza dei tempi del congiuntive onil verbo al presente nella frase principale, la frase secondaria esprime: ‘© posteriorta con il congiuntivo presente oindicativo futuro semplice (Credo che Giulia torni/torneré doman). ‘© contemporaneita con il congiuntivo presente (Credo che Giulia torni ogg). ‘© anterlorita con il congiuntivo passato (Credo che Giulia sia tornata ier. Quando non usare il congiuntivo Non usiame il mado congiuntive quando: {2 abbiamo identts ai snggetta eins quand il saggetta dolla fea principale adi quails sacondaria Io tessa. @ Usiamo la costruzione di infinito (Sano flie di venirein alia stesso soggetto| - lo sono felice che tu venga in tala [soggetto diverso) «» abbiamo verb impersanali che esprimano neces presto Bisogna che tu faccia presto). ‘© abbiamo espressioniimpersonali: é + aggettiv + verbo allinfnito(E meglio portiesubit,atrimentiariveremo in rar -€ meglio che tu pata subito,altimentiariveral in rtardo ‘* abbiamo espressioni come secondo me, forse, probabilmente (Probabllmente rested in alla tre mes! / Non los, forse@ stato Massimo a spedire questa emai «© abbiama cangiunziani come anche se, poiché, dopo che (Anche sepiove, noi andiamo lo stesso a ago / Dopo che ebro comprato la maechina nuova, cero un viaggio in Europa. 8 nen sequiti dal cha ma da.un veeha allinfinite. (Bieagna fore Unita 6 sa Imperativo diretto siamo limperativo per dare un ordine o un consilio, Paliamo diimperatve diretto quando cirfeiame ala 2» per- sona singolare tu alle 1 persona plurale nol e ala * persona plurale voi ‘1 coniugazione (-are) _—_2' coniugazione (-ere) 3° coniugazione (ire) PARLARE » PRENDERE APRIRE ——FINIRE tu parla! prendit april finisell nol parliamo! prendiamo! apriame! —finiamo! voi parlate! prendet apritel finite! Come possiamo vedere, a coniugazione deltimperativo diretto @ uguale a quella del presente indicati- vo; soltanto per | verbl nae, la 2° persona singolare Tu inisce in -a'e non in ~ (Lucio, Mangia la ruta / Alessio, quarda che bel quadre! / Gianni, ascolta questa canzone! / Vincenzo, parla piano). Imperativo diretto negative : La forma negativa dellimperativo diretto alla 1* persona plurale (no) ¢ alla 2* persona plurale (vo) @ uguale a quella del presente indicativo, cio® mettiarno non prima del verbo, dellimperative affermative (Non dimentichiamo di com- proreil pane! / Non scrivete altri sms). Alla 2* persona singolare (tu), per avere la forma negativa mettiamo non + infinite del verbo (Non scrivere altri sms! / "Non aprire ia finestra). 1 coniugazione (-are) 2" confugazione (-ere) 3° coniugazione (ire) GUARDARE APRIRE FINIRE tw ‘non parlare! ‘non aprire! —finire! not ‘non parliamo! non prime! finiamo! voi ‘non parlate! Imperativo con i pronomi «© Ipronomi diett,indiret le particelle pronominali ci e ne sequono limperativo e formano un’ unica parola (Serivila subito!/ Regaliamogiiun orologio! / Prendetene sol tel. «© Se abbiamo la forma negativa dellimperativo, i pronomi possono andare o prima del verbo o dopo il verbo e in {questultimo caso formano un unica parola (Non le telefonare ora! = Non telefonarle oral) © Quando abbiamo le forme irregolari dellimperativo alla 2* persona singolare (andare = va'/ dare = da’/ fare = fa stare = sta’/ dire= di) i pronomi raddoppiano la consonante iniziale (Va' a Romat = Vacci!/ Da’ questo libro a tuo padre! = Dailoa tuo padre! / Fa! quel che ti dco! = Fall! / Sta’ accanto a Stefanial = Stalle accanto! /Di'a me la ver tél = Dimmila verte). Fa eccezione il pronome gi (Da'il libro a Riccardo! = Dagiiil libro). 185 Imperativo indiretto Limperativo indiretto riguarda la 3* persona singolare e plurale (Lei eLoro). La 3° persona plurale sl incontra raramen- te nella lingua parlata, € ormai desueta, superata e sata soltanto in test scritt a in ambiti molto formal. © Laconlugazione deilimperativo indiretto € ugualea quella del presente congiuntivo (sia attento, signorel/Parlino pi piano, per favore). © I pronomi (ditt, indiretti, combinati, ci, ne) precedono sempre limperativo indiretto (Si sieda, signorat / Glelo dic «© La forma negativa dellimperativa indiretto & data dal verbo allimperativo preceduto da non (Non vad via signo- tinal Aspettil Signor, non restino in piedi). Verbi essere e avere all’imperativo essere avere Forma affermativa Forma negativa Forma negativa tu sill non essere! non avere! uiflei sia! non sia! non abbial noi siamol hon slam non abbiamo! voi iatel non slate! ‘non abbiate! siano! ron sianol ‘non abbiano! Aggettivi indefiniti ii aggettiviindefiniti esprimana in mada indeterminate la quantita ola qualits dal name che accampagnano: '© ali aggettivi indefiniti che indicano quantita sono: sleune/sii/e alquante/a/ile altrettanto/a/Ve diverso/ ae © ali aggettivi indefiniti che indicano qualita sono: altrofalve _certo/a/ife _qualunque __qualsiasi__—_tale/i Gii aggettivi ogni, qualche, qualsiasi, qualunque sono invariable li usiamo solo al singolare (Abbiamo dato ad ‘ogni studente due libn da leggere per estate / Chiamami pure a quolsiasi ora! / Quolunque decisione tu prenda, io sare daccordo). +» Laggettivo alquanto & poco usato e spesso lo sostituiamo con parecchio (Ho avuto alquanta/parecchie paura). ‘© Gli aggettivi nessuno/a, ciascuno/a variano nel genere ma non nel numero (Nessuna scritrice & brava come le. 'Nessuno ha un significato negativo, quindi quando precede il verbo non € accompagnato da un altra negazio: ine (Nessun albero devessere tagliato). Al contrario, quando segue il verbo ¢ accompagnato da unialtra negazi- Re e pud essere sostituito da alcuno (Non ho trevato nessun/alcun portafoglio in macchina, chissa dove lo hai _Perso). Nelle fraslinterrogative puo avere un significato affermativo e ha isignincato di qualche (E arrvata nes suna/qualche email per me?). = Tale/ivaria nel numero, ma non nel genere. € spesso preceduto dall articolo indeterminative (un, una, del, delle) per indicare una persona del tutto Sconosciuta (Questa mattina é venuto un tale signor Fiorello che ti cercava). Quando é preceduto dallarticolo determinative (7 [ai le) 0 dal pronome dimostrativo (quel, quella, que, que- fe), indica una persona ben determinata (Questa mattina ¢ venuta quella tale Barbara che t cercava). Laggettivo indefinito tale pud avere il significato di tanto/a in alcune espression (Ho provato una tale vergogna che sarei Voluto parte / Aveva una tale poure che non é venuito con no * Altro/a/i/e pud avere diversi significat in base al contesto: pud indicare qualcosa di nuovo (Vorrei comprare Lun‘altra macchine [una machina nuova); pub indicare qualcosa di diverso, di differente (Quella che sta raccon tando tu éun‘atea storia {una storia diversa); pud indicare qualcosa da aggiungere, una quantt’s aggiunta Ho bisogno di altri soldi {ancora di sold per pagare il mutuo in banca); pub indicare quaicosa di passato, scOrso 0 [prossimo, successive (Loltvo mese il mese paszato] sane state a Milano / Unita estate [estate prossima] andre mo in montagnal. Seen ‘= Cemo/ayi/e pue avere divers! significa Se lo usiamo al singolare, prececuto dallaticolo indeterminatwo, halo stesso significato di un tale (77 saluta un certo/un tale Alberto che ho incontrato per caso al cinema) e pud indica reanche una quantita né grande né piccola (Vedere queste foto mi crea sempre una certa emozione [un po’ di emo: Zione!).Se lo usiamo al plurale halo stesso signficato di alcunife e di qualche (CertiAlcuni fm non posso propio veder!) Hail significato di simile/i quando ci rferiamo a qualcosa 0 a qualcuno in tono spregiativo e non lo pre «isiamo non perché non conosciamo di chi o di cosa si tratti, ma perche non vogliamo precisare, proprio per non, dare valore (Certe persone [Simil persone) preferisco non averle come amiche) + Diverso/a/i/e e varo/alile, quando precedono un nome collettivo (classe, cliente, folla, gente ecc.) 0 un nome al plurale, hanno lo stesso significato di alquanto, parecchio, molto (Cera diversa/parecchia/molta gente al mare JA Capri siamo stat vorie/molte volte). Pronomi indefiniti | pronom! indefiniti esprimono in modo generico la quantita o lidentita del nome che sostituiscono. | pronomi inde- finiti sono: lcunché —niente,nulla—qualcosa_—_uno/a chiungue _ognuno/a qualcuno ‘+ Alcunché & oramai poco diffusa e i suo uso é limitato all'ambito letterario (Dy Stefano non sipué dire alcunché). '» Chiunque @ invariabile, lo usiamo solo al singolare e in riferimento a persone (Non faccio compaania con chiun- ue). Pud avere anche il significato di qualunaue persona che (Chiungue [Qualunque persona che] abbia la bic- cletta pud partecipare alla gita che facciamo domani) ' Niente e nulla hanno il significato di nessuna cosa. Se sequono il verbo hanno bisoano di unialtra neaazione (Niente/Nuila é eambiato da quando sei andata via, se precedono il verbo non ne hanno bisogno (Non e cambia: to niente/nulla da quando sei andata vi). In frasi interrogative hanno il significato di qualche cosa (Hai saputo. niente/nulla [qualche cosal di Francesco?) ‘= Ognuno/a lo usiamo solo al singolare hail significato dl ciascuno (Ognuno ha le sue responsabilit in questa storia} ‘= Qualcuno/a lo usiamo al singolare. in genre, indica una sola persona o cosa (Qualcuno ci aspetta), ma pud an- che avere il significato di una quantita indeterminata (Alla festa di eri cerano tanti vecchi amici, ovrest potuto salutare quolcuno), ‘= Qualcosa (qualche cosa) é invariabile (Vu0i quatcosa da mangiare?). Seguito dallavverbio come ha il significato ipo meno afincca (Per nsuurare a casa abblamespesequalose come abbiame speso pio meno] 20 ‘mila euro ‘= Uno/a (Uno di voi potrebbe aiutarmi, per favore?, Aggettivi e pronomi indefiniti Tra ali indefiniti come aggettivi e pronomi ricordiamo: alcuno/alife parechio/chi/chia/chie altro/alie poco/chi/a/che altrettanto/aife tale/i certo/afile tanto/alife clascunore, roppararve diverso/a/ile tutto/alvle molto/alie vario/a/ve nessuno/a + Alcuno/a/i/e lo usiamo al plurale come aggettivo nel significato di qualche (Sono stati fat aleuni err stato fatto quaiche error) Al singolare lo usiamo soprattuto in fasi negative e nella lingua parata sostitusce spes 0 nessuno/a (Mi dspace, ma non si stato di alcun/nessun aiuto / Hai notize di Franco? -No, non ne ho alco ‘na/nessuno} + Altro/a//e se preceduto dalfarticolo, hail significato di altra persona (Luciano non sta pil con Paola siéianamo- rato di unite, ma pub avere ance il significato di unialtra cosa (Signara Fore ha bisagno di ato?) Spesso lo usiamo insieme al pronome indefinto uno nelespressione I'uno/a..altro/a,glife unife.. gle ale (Non abbiame deciso nulla perché al uni sono daccordo con la proposta egal non sono daccordo). + Altrettanto significa dela stessa quantita (Tu hal tant CA, ma one ho altrettant). 187 ete + Certi/e come pronome lo usiamo soltanto al plurale a hail signficato di alcuni (/ mie veechi compagni dl univer Sita lavorano tutti, pero certi/olcuni hanno trovato lavoro alfestero} + Glascuno/a come pronome lo usiamo soltanto al singolare a ha il significato di ognuno (Se ciascuno/ognuino fa ‘quelle che vuole senza pensare agli altri lecose continueranno ad andare male). Come vediamo dallesempio, a cia scuno segue un verbo al singolare, ma quando il verbo precede va al plurale (Se fanno ciascuna/ognuno quello che vogliono senza pensare agi altri le cose continueranno ad andare male) «+ Tale/ivaria nel numero, ma non nel genere. Come per laggettivo, anche il pronome & spesso preceduto dallat- ticolo indeterminativo (un, una, de, delle) per indicare una persona del tutto sconosciuta (Riccardo miricorda un tale che ho visto stamattina in metro), Quando & preceduto dall'articolo determinativo (fa, e) 0 dal pronome ddimostrativo (quel, quela, que, quelle) indica una persona ben determinata (01d ce quel role che chiege ce. «= Tanto/afle se lo usiamo in relazione a quanto/a/i/e indica la stessa quantita (Ho comprato tant gelati quant sone i bambin)}; se tanto & preceduto dallarticolo indeterminativo singolare un pud indicare una certacifra (I Glecimila euro che mi Nat prestato te i esttuiro un tanto ai mese [trestturo una certacifra ogni mese). Unita 7 Congiuntivo imperfetto 1° coniugazione (-are) 2" confugazione (-ere) 3 contugazione (ire) PARLARE AVERE FINIRE lo parlasst avesst nntsst wu parlassi avessi finissi lui, fei, Lei parlasse avesse finisse not arlassimo cavessiiny finissime vol parlaste aveste finiste loro parlassero avessero finissero Limperfetto congiuntivo, nellé proposizioni indipendenti, esprime un dulsbio (Carletta non ha giocato per niente con gli altri bambini: che avesse la febbre?) e, in genere, un evento, un desiderio che crediamo non si possa realizzare nel presente o nellimmediato futuro (Potessipartite con te! / Ah! Se non fossi da solo ora). Nelle frasi secondarie, dipendenti, esprime la contemporaneits (Credevo che tu fossistanco) rispetto al passato della frase principale 0 Tanterionta (Tante persone pensano che cinquant'anni a's ivesse megho) rspetto al presente della frase principale. Quando nella proposizione principale abbiamo un verbo al modo condizionale che esprime desiderio 0 speranza (Gesiderare, preferre, volere ec), nella proposizione secondatla abbiame il congiuntive ine fetta (Vor he turn ‘lttass dl pit /Preferre che lei partisse domani / Desiderereitanto che Matiella venisse con noi). Congiuntivo trapassato ITcongiuntvo trapassato formato dalfausilare essere oavereal congiuntivoimperett + il patcipio pasato del verbo. ‘avere + participio passato essere + participio passato avessi parlato fossi andato/a ra sveesi paristo fossi andato/a ui tei, Lei avesse parlato fosse andato/a noi avessimo parlato fossimo andatv/e voi feveste parlato foste andati/e avessero parlato fossero andati/e Il congiuntivo trapassato, nelle proposizioni indipendeenti, indica un evento, unipotesi, un augurio rferito al passato, ima che non si realizzato (Magariti avessiascolratl/ Ah, se foss venuto can me!) Nelle frai secondatie, dipendenti, esprime anteriortarispetto al passato della principele (Speravo che tu fossi arrive to/ Accetto di alutarml, nonostante avesse lavorato tutto Il giorno) 6 una condizione che non si é realizzata nel passato (Se fossimo andati in vacanza a settembre, avremmo trovato meno gente e pi tranquil). Quando abbiamo una frase subordinata introdotta dalla congiunzione come se, i verbo che segue va sempre al con- gluntivo imperfetto o trapassato indipendentemente dal verbo che abbiamo nella frase principale (Si comporta come Se fosse lull direttore / Comincié a urlare come se avesse visto un fantasma). Dopo lnteriezione magari, segue il congiuntivo imperfetto 0 trapassato (Magari avessila sua etd / Magarifossivenu: topaima. 108 La voncordanza det tempt del congiuntivo (Con il verbo al presente nella frase principale, la frase secondaria esprime: ‘© posteriorita con il ongiuntive presente olindicativo futuro semplice Credo che Giulia torni/tomnerd domans) ® contemporansit3con il congiuntivo presente (Credo che Giulia fon! ogah. « _anteriorité.conil congiuntivo passato (Credo che Giulia sia tornata en). CConil verbo al passato nella frase principal, la frase secondara esprimé * osterionts con il congiuntivoimperfetto oi condizonale passato (Credevo che Giulia andosse/sorebbe ondata con Paola * sonten)poraneit con il congtuntvo impertetto (Credeva che Giulia andasse con Paola). © anteriorté con il congiuntivo trapassato (Credo che Giulia fosse andata con Paola). Uso del congiuntivo imperfetto/trapassato Come gia detto, il congiuntivo é il modo con il quale il parlante esprime un desiderio, un volere, un dubbio, urfincertezza, unopinione soggettiva, Al contrario dellindicativo che rappresenta il modo della realtae della certezzs, All'uso del congiuntivo imperfetto (e trapassato) in frasiindipendenti abbiamo gia accennato, {I congiuntivo imperfetto (e trapassato) lo usiamo in frat dipencient, secondarie con il verbo della principale al pas- sato, in base agli stessicrteri del congiuntivo presente (e passato): * ilverbo della proposizione principale esprime un‘opinione soggettiva (Credevo/mmaginava/Pensavo/Ritenevo che ‘Antonio non volesse venire perché nan gli piaceva la mia compagnia / Mi sembrava che Sandra si fosse trasferita ad ‘Amburao enon ad Amsterdam) Nella proposizione principale possiamo trovare anche un‘espressione: avere limpressione che, avereil dubbio che, avere il saspetto che, lopinione era che, ipotesi era che ecc. (Avevo limpressione che lei non mi stesse dicendo ld veritd. ® ilverbo della proposizione principale esprime un atto di valonts (Fécid tutto affinché potesse venire anche Sandra in vacanza con noi / Ogni giorno chiedevo ai miei che mi comprassero la moto) ls propesizione principale posslamo trovare anclve unvespressione: avere bisogno che, cera bisogno che, il con Siglio era che i desiderio era che, la regola era che, lo scopo era che ece. (I mio unico desiderio era che tu venissi a vivere da me), ® ilverbo della proposizione principale esprime uno stato d animo (Aspertavamo che finisse lo spettacolo per andare via / Mi auguro che tue sia domani / Temevo che Carla avesse perso i eno) Nella proposizione principale possiamo trovare anche uniespressione: avere voglia che, avere il desiderio che, avere aura che, fore finta che, avere apeanica ins eta speramza che eee. (avevo paura che i regalo non gl foste placuto ® abbiamo un vero impersonale nella proposizione principale: bisogna/occorte che, pud darsi che, si dice. va/dicevano che, pareva/sembrava che (Sembrava che il Milan fosse pit forte epotesse vincere.invece ha perso. = ebbiamo uniespressione impersonale (verbo essere + aggettivo +che) nella propasizione principale: era necessa tio/importante che, era opportuna/giusto che, era meglio che, era normele/naturale/legico ches era stranovinere. dibile che, era possibile/impossibite che, era probabile/improbabile che, era facile/difficle che, ea preferibile che {€1a narmale che Paola non ti volesse pid vedere dopo quanto le avevi fatto), Ma anche era un peccato che, era ora ‘che, era bene che (Era oracle comprassi una machina nuova siate). verbo al congiuntivo si lega alla frase principale perché preceduto da una congiunzione o locuzione subordina- fa: bench, sebbene, nonostante, malgrado (i! tempo era proprio strano: malgrado cl fosse Wl sole, continuava a piovere / Nonostonte/Sebbene avesse dettola veri, non gli credette nessuno}; purché, a patto che, a condizione che, Basta che (Ti avevo prestato i soldi a patto che/a condizione che/purché tu me lrestituissh; senza che, Era stato arre stato dalla polzia zncw che uvesxe fatty nulla) el cas0 (in Cul) (MO mandato te, nel caso i cul non Foss venuto), atta. ché, perche (Ho comprato i biglietiaffinché/perché andassima al concerto}; prima che (Siamo andati via prima che rise ilfilmy; armeno che, fuorché, tranne che, salvo che (Potevo credere @ tutto, fuorché/salvo che/tranne che Paolo ‘avesse cominciata a lavorare) ® la proposizione subordinata @ una relativae il verbo al congiuntivo é preceduto da un superlative relativo (éra la persona pi sincera che fo avessi conosciut), ‘= la proposizione subordinata @ una relativa che esprime uno scopo (i direttore cercava una segretaria che conosces se bene telingue), una consequenza (Non era un appartamento che tu potessi comprare). © la subordinata si lega alla frase principale grazie a un aggettivo 0 un pronome indefinite: chiunque, qualsiasi, qua {unque, (dJovunque, comunque, !unico/il solo che, nessuno che (Nella nastra famiglia, il solo che facesse sport era ‘mio fratello). ® la proposizione subordinate é un\interrogativa indiretta (Mi sono sempre chiesto chi facesse graffiti sui mur. * Per dare una certa enfasi,invertiamo lordine naturale delle proposizioni ela frase subordinata introdotta da che, precede la proposizione principale che usa, in genere, | verbi sapere e dire. In questo caso, notiamo uso del pro. ‘nome diretto lo che svolge Ia funzinne ci rinstere intara frase eubordinata (Chel fame facesve male lo supe toull (Tutti sapevano che il fume faceva male), 189 Cee Unita 8 Periodo ipotetico Ii perlodo ipotetico € formato da due proposizioni: una subordinata, introdotta dalla congiunzione se, che esprime la ccondizione (protasi e una principale che esprime la conseguenza (apodos). (Se avrd tempo (protasi), passerd da casa tua (apodosi. In genere, in italiano distingulamo tre tipi di periodo jpotetico: ® Il petiodo ipotetico di 1” tipo o della realta esprime un evento certo o che sirealizzera con certezza, Se + indicativo presente/futuro semplice > indicativo presente/futuro semplice/imperativo Se fnisco prima, vero da te | Ye.avro Tempo, andro a are spese / Se val alfeatcova, comprarnt i gfornale! Wperiodo ipotetico di 2° tipo o della possiblita esprime un evento ritenuto possibile e non certo. 6 + rangiuntivn imperfetto > condizionale semplice ‘Se avessitempo libero, andrel in palestra / Se fosse un vero amico, mi farebbe questo piacere Wperiodo ipotetico di 3° tipo o dellrrealt2/impossibilits, in quanto esprime un evento irrealizzabile perché contra: ‘io alla realta o perché riferto al passato, equindi immodificabile. Se + congiuntivo imperfetto > condizionale semplice (i atti ipotizzati sono al presente), Se tutti fossero come teil mondo andrebbe sicuramente meglio Se + congiuntivo trapassato > condizionale passato (I fattIpotizzati sono al passato) Se me Favessichiesto, te favrei dato ‘Se + congiuntivo trapassato > condizionale semplice(ifattipotizzatl sono al passato con conseguenza nel presente) Se avessi comprato un computer miglore, ora non avrestituti quest problemi Se + indicativa imperfetto > indicativo imperfetto (nella lingua parlata, registro poco formale) Se mitoletonavi/avess tlefonato, veniva/sarel venuto subito Alcune volte, il verbo della protasi non c@, @ sottinteso; alte volte é sottintesa intera potas (Sei fossi al posto tuo) ‘Al posto tuo, comprerei un appartamento in centro). Nella lingua parlata, alcune valea la congiunziane ce A cattinteca (Aves tuni soldi Se fo avessi tual soll. comprerei tun appartamento in centro / Foss inte [Se io fossi in te], non mi comportere cos) Usi di ci ppronome riflessivo (1° persona plurale) Costruzione impersonale di un verbo riflessive pronome dietto (no%) ppronome indiretto (a.noi) ‘Noi, di soit, ci svegliamo presto alle 7. oni tempo cisiabitua a vivere in citta. Lisea ej ha invitato a casa 2ua ztaser Daniela ha detto checi telefonera domani. i+ estore — esrere presente (qualche volts: esistere) i+ entrare = trovare posto i+ entrare = avere relazione con qualcosa ipleonastico _pronome che sostituisce ad una cosa/persona _pronome che sostituisce con qualcosa/qualeuno “pronome che sostitusce su una cosa/persona ‘pronome che sostituisce inna cosa/persona pronome che sostituisce diuna cosa ‘pronome che sostituisce da uma cosa/persona i paticella awerbiale che sostituisce in un luogo ‘expression’ particalar (valor, mettori farrola) Al concerted Trinna Feria cerana pli di ventimila persone. In questa stanza non centra questo salotto. Cosa centra che non é italiano, &un bravissimo ragazza, {I tablet ce Pho io perché sto lavorando. ‘Mio nonno ormai ci sente poco, devi gridare se vuoi fart sentir. ‘Non credo perché in tenon ho nessun fiducia! iho pensato tante volte: vado a favorarealfestero. Ferro 8 un cane un po’ strano: ci stard attento. ‘Non ci scherzare, la situazione é molto seria. Come va con Gloria? Gi sto benissimo, Lia é un ragazzo simpatico: Luigidice ad Elena che domani andra a Roma). ‘= Nel passaggio dal discorso diretto al discorso indiretto, se il verbo della frase principale é al passato, i verbi cam- biano in base a delle regole: inlcativo presente + indicative imperfetto (Cliza disse: «Giovanni ha un bel cane» st Elsa disse che Giovanni ‘aveva un bel cane). Indicativo presente « congiuntivo imperfetto (Elisa ha chiesto a Giovanni: «Cosa hai?» «> Elisa ha chiesto a Giovanni cose avesse). indicativo presente o futuro «> condizionale composto (Elisa ci ha promesso: «Non lo faccio/faré pits «Elsa ci ‘ha promesso che non fo avrebbe fatto pit). indicative passato prossimo «> indicativo tapassato prossimo (Elisa disse: «Ho comprato un nuove libro» «> Elisa disse che aveva comprato un nuove libre). indicative remoto «> indicativo trapassato prossimo (Elisa ha derto: sci tutto da sola» «> Elsa ha detto che aveva fatto tutto da sola). indicative imperfetto «> indicativo imperfetto (Elsa disse: «Da bambina ero molto timida» «> Elsa disse che da ‘bambinaera molto timida). indicativo trapassato prossimo «> indicative trapassato prossimo (Elsa ini disse: «Avevo preparato dei panini per ilpic nic» «> Elisa mi disse che aveva preparato dei panini peril picnic). indicative futuro semplice « condizionale composto (Elisa rspose: «Nan sposerb mai Giovannin«b Elisa rispose che non avreove sposare mai Giovannh. een + conuitonalesempice« condtonate compost (Ska aie «Andra. ma non possore Es dis chesarebbe anndata le ma non pote) + condizionalecomposio «> condlzionale compost (Esa dite: «Sorel andata, mo non potero> > Elsa dse che Sorebbe andat ma non poreve) + congiuntiveimperfett (Elsah det: «Credevo che Walter fc talano> deva che Wolter ose talon). + onghutivopassto «> congluntive rapasato (Eo ss: «Credo che Gabriele sia andato i ufos es Fen c= eva che abr one cndato mua} * Nel passaggio dal escorso aretto al dscorso indieto, el verbo della frase principale & al presente oa passato ‘reso, ma gl effet delfazione permangono nel presente indeaiveprecent nan cams: + lncicativa presente indicative impertet (xa hadeta Govan felices > Elsa ha detache Giovanni Ce / Elsa dice: Doman parto»« Elsa dice che domani pare) Elisa cre » Nel passaggio dal discorso diretto al discorso indiretto, in genere, i pronomi personal e gli aggettivie { pronomi ossessivi dl 1*e.2* persona singolare e plurale cambiano alla 3* persona, rispettivamente singolare e plorale. + fo, tu eli el (Elisa ha detto: elo non venga» Elisa ha detta che lei non viene) + Noi, vot # lara (iragazzidicone: «Noi ce ne andiamos «> !ragazzi dicono che (loro) se ne vanno) ‘+ mio, tuo «b suo (Elisa dice a Maria: «1 regalo la mia matitas «> Elsa dice a Maria che leregala la suo matite). + Nostro, vostro & lore (tragazi hanno derto: «Ci vediamo a casa nostra» I ragazzi hanno detto che ci vediamo @ casa lero). » Nel passaggio dal discorso diretto al discorso indiretto, anche gli aggettivi ei pronomi dimostrativi possone cam biare © questo quello (Elsa dice: Vogt questa canncettan & Elisa dice che vuole quella camicetta), + Nel passaggio dal discorso diretto al discorso indiretto, se il verbo della proposizione principale éal passato, anche li avverbi di tempo e di luogo possono cambiar, * ora (adesso. in questo momento) «> allora (in quel momento) (Elisa ha detto: «in questo momento non posso tele onarti «> Elisa ha detto che in quel momento non poteva telefonargi. * eri il giorno prima, il giorno precedente (EMisa ha detto: «Ci siamo vst ieriv > Elsa ha detto che si erano vistiil gioro prima, * Oggi & quel glorno (Elisa ha detto:«Partro oggive Elisa ha detto che sarebbe partita quel giornc). + domani e il giorno dopa, il alomo sequenta (Elisa disce «ArriverA damanis et Elica disse che zarebbe arrivata i giomo seguente). + Ui qua i la (Eisa ha detto: «Vi aspetto qui» e> Elisa ha detto che li aspettova i + fad prima (Elisa ha detto: Sana arrivata due ave fa Elisa ha detto che era arivata due ore prin). * fra... dopo (Elsa disse: «Me ne vado fra un paio cores «Elisa disse che se ne andava dopo un paio de). Nel passaggio dal discorso diretto al discorso indiretto, cambia anche. + venire } andre (Elisa ha detto:«!ragazzivengono al mare can men Elsa ha detto che i ragazziandavano almare cone), + imperativo « congiuntivo imperfetto / di + infinito (Elisa disse a Corletta:«Va’ dalla mammals e Elisa disse a Carleta che andasse dalla mamma / Elsa disse a Carlettad andare dalla mamma, Nel passaggio dal discorso diretto al discorso indiretto pub cambiare anche. + domandia al passato «> (se+) congiuntivo 0 indicativo (Le chiese: «Hai visto Marco?» eb Le chiese se avesse (aveva) visio Marco). + domanda al futuro x (se+) condizionale composto (Miha chiesto: «A che ora tomerai?w et) Mi ha chiesto a che ora sarei tornato), indi, nel passaggio dal discorso diretto al discorso indireto, come abbiamo visto, NON cambia lindicativo imper- #t0 e trapassato prossimo, il congiuntivo imperfetto etrapassato, ma anche: infinto, ilgerundio eil participio (Elsa ‘sse:«Andando a casa ho visto Alfredos «> Elisa disse che ancando a.casa aveva visto Aifredo | Giovanni disse: «Dopo aver angiato sono uscitor «> Giovanni disse che depo aver mangiato era uscito). periodo ipotetico nel discorso indiretto el passaggio dal discorso diretto al discorso indiretto, sel verbo della frase principale & al passato i tre tipi del petio- © ipotetico diventano tutti del terz0 tipo. * periods ipotetico det 1° tipo (realta), de! 2" tipo (possibilita), del 3 tipo (impossibilita) «> periodo ipotetico del 3 tipo (Elsa dise: «Se vado in cttd cambierd lavoro» / Elisa disse: «Se andassi in cittd cambierel lavoron Elisa disse «Se fossi andata in cita aveei cambiato lavoro x) Elisa disse che se fosse andata in cittaavrebbe cambiato lavoro). aturalmente, se il verbo della frase principale & al presente | tre tipi del periodo ipotetico conservano i loro tempi bal (Glisu vite: «Se vac m cia cambiero lavoroee bisa dice che se vain ltt cambia lavoro), Unita 11 II modo gerundio,infinito e participio sono modi indefinit,cioé non indicano la persona che compie lazione. Avolte, hanno la unzione di aggettivo o di sostantivo, ™ Gerundio semplice 4° contugazione (are) 2° coniugazione (-ere) 3* coniugazione (-ire) GUAROARE Leccene PARTIR guardando leqgendo partendo Ii gerundio semplice & indeclinabile. Esprime urfazione contemporanea a quella espressa dal verbo della frase prin- ‘pale (Uscendo dal cinema, ho incontrato Filippo) Alcuni verbi sono irregolari al gerundio: bere - bevendo, dire - dicendo, fare facendo. Gerundio composto ‘avere + participio passato essere + participio passato avendo guardato essendo partito/a/ife Il gerundio composto & formato dall'ausiliare essere o avere al gerundio semplice + il participio passato del verbo. Il gerundio, compasto esprime uniazione anteriore a quella della principale (Essendo uscito prima dalfuffiio, sono andato in centro a fare spese). Uso det gerundio Il gerundio presenta un evento o un'azione sempre in relazione al verificasi di un altro evento espresso dal verbo della proposizione principale. infatl I gerundio lo usiamo in proposizioni dipendenti in cut il soggetto & sempre Lguale 2 quello della principale, Le unzioni del gerundio possono essere ‘s modale, gerundio semplice, indica il mado in cui cist comporta quando si compie un'azione (Correndso [= di corsa] @ arrivato puntuale allappuntamento). ‘+ Ktrumentale. gerundin semptice. indica il mezzo. lo strumento con cul si compie azione espressa dalla frase prin ‘Gale (Sbagiiando [= con lo sbagliare] simpara/ Luisa é dimagrta sequendo [= con il sequire] una dieta) ‘» temporale, gerundio semplice, indica la contemporaneita con lazione espressa dalla frase principale (Studiava ‘axcoltende f= mentre ascaltaval la radio). «© causale, gerundio semplice o composto, indica il motivo, a causa per,cui si compie Vazione espressa dalla princi ppale (Essends finita [= poiche era fnital la benzina, abbandonarono auto / Conoscendo |= poiché conosco} la perso- ‘na, ho evitato dincontrarla). ‘© concessiva, gerundio semplice o composto sempre preceduto da pur, indica fevento nonostante il quale si com: pie l'azione espressa dalla frase principale (Pur essendo [= nonostante sia milanese, Fabio tifa perfa Roma / Puraven- ‘da mangiato [=nenostante abbia mangiato] tanto, Antonio silamentava di avere ancora fare) © condizionale, gerundio semplice, indica la condizione necessaria perché si compia Iazione espressa dalla frase principale (Continuando [= se continueranno] cos, finiranno presto in carcere) Come gi detto, i! gerundio usato nelle proposizion’ subordinate ha earmpra In etecca soggetta della proposizione ppincipale. Quando usiamo il gerundio in forma assoluta, cioé con un soggetto diverso da quello della frase principa: Fe aloe bsogna esprimere i soggettoAvendo|rogozzglesam rol ebblamo rmandetail agg Satta comun ‘que di una costruziane poco frequiente. Infine, il gerundio fo usiamo, e lo abbiamo gid visto nelfunita 2, in costruzioni perifrastiche ‘stare + gerundio, esprime l'aspetto progressive di unvazione, indica un‘azione in corso (Ora sto mangiando, ci vediar ‘mo tra un po). ‘«andare + gerundio, esprime un‘azione progressiva, lo sviluppo di un‘azione (ll paziente va migliorando). «stare per + gerundio, esprime uniazione che inziera in un futuro immedisto, un‘azione che sta per accadere {Entriamo nella sala perche il film sta per cominciare). | pronomi direti indiretti, combinati,riflessiv e le particelle pronominal cie ne sequono sempre il verbo al gerundio con il quale formano una sola parole (Leggendolo capi perché tutti gli consigliayano quel libro / Essendosi svegliata prima, ha preparato la colazione) Infinito presente e passat 1" coniugazione (are) 2 coniugazione (-ere) 3° coniugazione (-ire) Infinito presente guardare leggere partire Infinito passato vee yuardato avere letto ‘essere partito Linfinito passato & formato dallinfinito presente dell'ausiiare essere o avere + il participio passato del verbo. Uso dell"infinito Linfinito presente esprime la contemporeneita (Sono contento di partie) o la posteriotita (Spero di partie la prossime settimana) di un‘azione espressa dalla frase secondatia rispetto alla frase principale. Usiame linfinito presente * come sostantiva, e come tale ha funzione di soggetto (Camminare filcamminarel fa bene | Spesso sperare {la sper re, ioe la Speranza] aiuta a vivere megtio) ® in frasi esclamative o interrogative (Parlare cos! amet / Era, che fare?! Che dire? In istruzioni e divieti(Compifare il modulo in tutte le sue parti /Tenere fun dalla portata dei bambini | Non fumare! * Inmolte Fras, quando abbiamo lo stesso soggetto nella frase principale e nella secondaria,linfinito presente & pre bors-ettina, tavolo «> tavol-in-etto, flere « fior-lino, uemo «2 om-acci- cone). © nomi che terminano in -one, nel'aterazione con il diminutivo -ino prendono una -c- tra la radice e il suffisso ligane--leancing, eannane - eannencino, padrone- padrancina). 196

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