Sei sulla pagina 1di 1

Versione “Clemenza e generosità di Emilio Paolo verso i vinti”

il console Emilio Paolo combatté con successo contro Perseo, re dei


Macedoni, presso Pidna, uccisi ventimila nemici, perse cento militari dei
Romani. Il re fuggì con la cavalleria incolume, ma dopo che tutte le civiltà
macedoni si erano sottomesse ai Romani e lui stesso venne abbandonato
dagli alleati, giunse con il figlio sotto il dominio dei Romani. Dopo che il
console ebbe ascoltato il re, condotto alla tenda del comandante, già presente,
si alzò e, avanzando il palmo, porse la mano al re che entrava (?) ed alzò
quello che si piegava ai suoi piedi. Il re, abbassati gli occhi, non disse niente e
piangeva lentamente. Allora il console disse: “Sii di buon umore! Infatti la
bontà del popolo romano offrirà a te e a tuo figlio una sicura speranza di
salvezza”. Dopo generò che sarebbero state liberate le città dei Macedoni e
che sarebbero stati garantiti la metà dei tributi, che prima avevano assicurato
al re, affinché fosse evidente che il popolo Romano combatte più per la
giustizia che l’avarizia.

[occīdo], occīdis, occidi, occisum, occīdĕre


[fŭgĭo], fŭgis, fugi, fugitum, fŭgĕre
[dēdo], dēdis, dedidi, deditum, dēdĕre
[dēsĕro], dēsĕris, deserui, desertum, dēsĕrĕre
[surrigo], surrigis, surrexi, surrectum, surrigĕre
[prōgrĕdĭor], prōgrĕdĕris, progressus sumprōgrĕdi,
[porrĭgo], porrĭgis, porrexi, porrectum, porrĭgĕre
[prōcumbo], prōcumbis, procubui, procubitum, prōcumbĕre
[flĕo], fles, flevi, fletum, flēre
[praebĕo], praebes, praebui, praebitum, praebēre
[lībĕro], lībĕras, liberavi, liberatum, lībĕrāre
[praesto], praestas, praestiti, praestatum, praestāre
[appārĕo], appāres, apparui, appārēre

Potrebbero piacerti anche