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Lunedì 19 Novembre 2012
L’AMMINISTRAZIONE fi-
nanziaria negli ultimi anni ha
compiuto uno sforzo significa-
tivo nel rendere disponibili on-
line servizi per semplificare e
agevolare il delicato e non sem-
pre felice rapporto tra fisco e
cittadino. L’approccio seguito
è stato anche di tipo partecipa-
tivo ed infatti molti dei servizi
disponibili ad esempio sul sito
dell’Agenzia delle Entrate so-
no dedicati non soltanto ai pro-
fessionisti del settore, ma an-
che ai cittadini sempre più at-
tenti ed interessati a conoscere
ed essere informati sulla odiosa
materia del versamento delle
imposte. In particolare con
l’avvento del governo tecnico e
Da domani
20 novembre
disponibile on-line
l’applicazione
dell’Agenzia
delle Entrate
l’incombere della crisi econo-
mica e finanziaria, complice
anche l’ampia eco data dai me-
dia negli scorsi mesi, la lotta
all’evasione fiscale viene per-
cepita come più aggressiva ed
incisiva alimentando in molti
cittadini la sensazione di poter
essere ingiustamente persegui-
ti o fiscalmente vessati. Per
tranquillizzare gli onesti con-
tribuenti ed incentivare quelli
meno attenti ad adeguare il pro-
Fisco e tasse sul web con il «redditest»
Congruo o non congruo
questo e’ il problema
prio “comportamento fiscale”
l’Agenzia delle Entrate il pros-
simo 20 Novembre renderà di-
sponibile il Redditest: un sof-
tware gratuito ed assolutamen-
te volontario che consente in
forma rigorosamente anonima
di misurare e verificare se il
proprio tenore di vita è compa-
Rubriche
tibile con i redditi dichiarati.
Una sorta di “auto-diagnostica
fiscale” nata con lo spirito di
informare e prevenire sanzioni
ed infrazioni e quindi non in-
correre in eventuali controlli il
tutto nel più totale rispetto della
privacy. Per valutare la coeren-
za fiscale, il software utilizza
un modello di analisi tradotto
in un algoritmo che tiene conto
delle spese più significative e
comuni affrontate dalle fami-
glie italiane relative a sette ca-
tegorie: abitazione, mezzi di
trasporto, assicurazioni e con-
tributi, istruzione, tempo libero
e cura della persona, investi-
menti immobiliari e mobiliari
netti, ed una categoria residua-
le di altre spese significative
non altrimenti classificabili.
Non sono previsti, quindi, data-
base utilizzabili dalle autorità o
suscettibili agli assalti dei pirati
informatici; le informazioni in-
serite dall’utente vengono au-
Latina Oggi
tomaticamente integrate con
statistiche Istat che stimano
l’ammontare medio delle pic-
cole spese quotidiane anche in
considerazione all’area geo-
grafica di appartenenza. Una
volta calcolate le uscite, verrà il
turno delle entrate. Il test del
reddito, una volta compilate
queste voci ed inseriti i dati
dell’ultima dichiarazione, re-
stituisce un semaforo verde se
la posizione è congrua ed una
allarmante luce rossa per indi-
care l’incongruità e quindi la
possibile presenza di compor-
tamenti fiscali sospetti. Il sof-
tware non invia informazioni
personali sul web né è in grado
di tracciare l’attività o ricon-
durre all’identità fiscale del
contribuente che può utilizzare
il software anche per saggiarne
il comportamento inserendo
dati che possono non rispec-
chiare la sua attuale ed effettiva
situazione. L’anonimato è ga-
rantito e l’Amministrazione fi-
nanziaria non è in grado di
tracciare alcuna attività se non
a fini statistici e dunque il Red-
ditest non segnala o denuncia
nessuno all’Agenzia delle En-
trate ma, nelle intenzioni
dell’Amministrazione finan-
ziaria, è uno strumento di auto
valutazione per una verifica
preventiva della coerenza tra il
reddito familiare prodotto e le
spese sostenute nell’anno per
informare e rendere maggior-
mente consapevoli i contri-
buenti incentivandoli, ove ne-
cessario, a modificare i propri
comportamenti fiscali.
Antonio Rossi