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DIRITTI E DOVERI DEGLI STUDENTI

IN DIDATTICA A DISTANZA
CARTA IN 12 PUNTI

Parte I, DIRITTI

1. E’ diritto di ogni studente seguire lezioni di durate precise e prestabilite, non sarà possibile
trattenere gli studenti oltre l’orario di lezione.
Si definisce quindi un tempo massimo alla durata delle lezione di 45 minuti, a cui seguono
15 minuti di pausa fra una lezione e la successiva, con lo scopo di concedere una pausa agli
studenti e garantirne la massima concentrazione durante le lezioni della giornata.

2. E’ diritto di ogni studente svolgere le lezioni solo ed esclusivamente in orario scolastico.


Le lezioni al di fuori dell’orario scolastico verranno considerate valide solo con il consenso
della classe e dei suoi componenti.

3. È diritto di ogni studente non essere sottoposti ad una qualsiasi attività valutativa sincrona,
svoltasi attraverso la modalità di didattica a distanza, al di fuori dell'orario scolastico, salvo
che ci sia il consenso della classe e dei suoi componenti.
È diritto di ogni studente ricevere una valutazione trasparente ed oggettiva sulle sue
conoscenze. I problemi legati all’instabilità della connessioni non devono essere oggetto
penalizzante nel giudizio dell’insegnante verso gli studenti.
La scuola garantisce il diritto alla visione di test e verifiche effettuate in Didattica a Distanza
come previsto già nella modalità in presenza.

4. Gli studenti hanno diritto a scegliere il luogo più consono a loro per seguire al meglio la
lezione in modalità di didattica a distanza.

5. E’ diritto di ogni studente il venire informato con chiarezza e in tempi celeri riguardo ad
ogni decisione presa dal Consiglio di Istituto, dal collegio docenti o dal preside riguardante
la Didattica. (Vedi art. 3 della carta degli studenti)

6. Gli studenti hanno diritto ad una attribuzione di compiti, assegnati al di fuori dell’orario
scolastico, che permetta loro di poter avere tempo a disposizione da impiegare per interessi
personali.
I compiti devono avere una funzione stimolante per lo studente, al fine di supplire alla
mancanza di attività extrascolastiche normalmente svolte dagli studenti e favorire in loro
nuovi interessi.

7. Agli studenti dev’essere incentivata la socialità: la scuola ha il dovere di promuovere il


diritto degli studenti alla socialità attraverso l’ausilio di piattaforme digitali e lavori di
gruppo, anche tra studenti appartenenti a classi diverse.

8. Gli studenti hanno diritto di accesso alla registrazione audio-video delle lezioni su
piattaforme fornite dalla scuola.

9. Gli studenti hanno diritto di fare attività didattiche in laboratorio in presenza, in quanto
attività necessarie e non sostituibili per la formazione completa dello studente.
10. Gli studenti hanno diritto ad associarsi e riunirsi in assemblee di classe e di Istituto in orario
scolastico, attraverso piattaforme online predisposte dalla scuola. Nel caso in cui non
vengano predisposte autonomamente dall'Istituto, gli studenti ne possono fare richiesta.
Restano validi per la Didattica a Distanza i regolamenti dei singoli Istituti
sull’organizzazione delle assemblee in presenza. (rimando all’art. * dello Statuto)

11. Gli studenti hanno diritto ad avere un confronto diretto con i singoli docenti al fine di
garantire un rapporto solidale tra le due componenti.

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