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SOVRANO GRAN SANTUARIO La morte secondo

HARMONIUS 8
n. Stanislas de Guaita

LA RIVISTA DEL GRANDE ORIENTE EGIZIO DI MEMPHIS E MISRAIM

APPROFONDIMENTI

La Scala di Napoli o APPROFONDIMENTI


Arcana
Arcanorum
Il Perfetto
pontefice

In evidenza su questo numero:

Energia magnetica STANISLAS DE GUAITA UN CATECHISMO


della terra e dell’uomo E LA RUOTA DEL MASSONICO PER IL
Qual è il segreto di alcuni luoghi DIVENIRE RITUALE ITALICO
dal potere terapeutico? Il percorso Martinista Domande e risposte

Inoltre In Memoriam
Sovrano Gran Santuario Harmonius | n.8/2018 - A∴L∴E∴000 000 000

Contenuto Nota Editoriale e Aggiornamenti


Fr∴ Samkhiel – Grande Patriarca Conservatore
pag. 3

Novità in Libreria
Le selezioni del mese
pag. 4

Vita dell’Ordine
Notizie salienti che riguardano la Gran Loggia
pag. 5

La morte secondo Stanislas de Guaita


Fr∴ Tyr, Grande Oratore GLEDI
pag. 6

Stanislas de Guaita: la ruota del divenire


Fr∴ Kronos
pag. 8

Energia Magnetica della Terra e dell’Uomo


Fr∴ Bartimeo
pag. 12

La Scala di Napoli o Arcana Arcanorum – Il filo d’Arianna


Fr∴ Axel Karol
pag. 16

Un catechismo massonico per il Rituale Italico


Fr∴ Purusha 98
pag. 34

Rinascita e rinnovamento nella Massoneria


Fr∴ Max V.B.
pag. 37

In Memoriam
Fr∴ G.M. Rosso
pag. 42

Il Perfetto Pontefice
Fr∴ Akira - Sovrano Gran Maestro Grande Hyerophante Generale
pag. 46

HORUS - Quaderni di studio aperiodici del


Sovrano Gran Santuario Harmonius Collaborazioni con Horus:
N.8/2018 - A∴ L∴ E∴ 000 000 000
I Fratelli interessati a pubblicare i loro contributi possono
Direttore responsabile: Fr∴ Samkhiel scrivere a questo indirizzo: rivista.horus@gmail.com
Progetto grafico e impaginazione: Mauro Cassandra La direzione di HORUS si riserva ogni valutazione in merito,
Immagine di copertina è opera del Maestro Alfredo Di Prinzio sentito il Sovrano Santuario.

2 HORUS | Sovrano Gran Santuario Harmonius


[ NOTA EDITORIALE ]

’è un’unica verità che sta dietro le cose e che da sempre è pre-


sente. È nata con l’uomo e le forme storiche, le istituzioni, le
società l’hanno nei tempi ‘interpretata’, ‘conservata’, ‘trasmes-
sa’. In questo senso di può parlare di ‘deposito’. Il nostro Rito
Egizio ‘custodisce’ un patrimonio di conoscenze e tecniche
che non è nato da qualche parte, perché semplicemente ‘è’.
Certo, noi partiamo dal presupposto, e non a caso ci defi-
niamo ‘egizi’, che il sapere millenario si sia a un certo punto
organizzato e sistematizzato in Egitto. Ed è alla cultura erme-
tica che si rifà quella grande esperienza napoletana, agli inizi
del Settecento, che è il cuore del moderno Memphis Misraim.

Di questo parliamo, anche, in questo numero di Horus.


Di due gradi fondamentali della ‘scala’ di perfezione,
quello strumento di pratica, cioè, che permette a
chi la pratica di effettuare una distillazione su di
sé: le parti più pesanti restano nella sezione ‘filo-
sofica’, quella ‘illuministica’ ha la pretesa di far-
gli fare quel salto che molti saggi hanno cerca-
to: quello che consente a un iniziato di diventare
adepto. Questi due gradi, o meglio: esperienze,
sono il Perfetto Pontefice (il 91°) e quella classe
di gradi (quattro) che costituiscono gli Arcana
Arcanorum, cioè l’autentico contenuto dottri-
nario e operativo, altrove confuso, mistificato,
ignorato, e che invece costituisce l’anima di ogni
Rito egizio degno, di provata legittimità e di sto-
ria accertata.

Poiché la nostra rivista riscuote interesse e curio-


sità anche all’estero, alcuni articoli sono stati tra-
dotti in francese a beneficio dei Fratelli delle Gran
Loggia in amicizia con noi: ve li proponiamo con gioia.

Completa il numero un affresco su Stanislas de Guaita e un in- Arte Egizia


Scena di caccia.
teressante intervento sull’energia magnetica della terra. Nella selezione Affresco. 1350 a. C. ca
di novità bibliografica torniamo a segnalare la Tipheret. Ci sono anche delle ragioni di cuore.
Dopo il risveglio dell’Ordine nel 1995 e la storica ‘restaurazione’ di qualche anno fa, l’editore
catanese ha reso possibile la conoscenza dei classici degli Eletti Cohen, a partire dalla nuova
edizione critica del Trattato di Martinez de Pasqually, e le opere, spesso in prima edizione
italiana, di WIllermoz, Saint-Martin, Papus, Chevillon, Sedir, Prunelle de Lière, Lopukhin,
Pelagius, de Maistre. Un’operazione culturale che ha permesso di fare chiarezza una volta e
per tutte sul ‘Martinismo delle Origini’ e dei debiti, iniziatici e operativi, della galassia marti-
nista moderna rispetto a quella pagina importantissima della sapienzialità occidentale di cui
i Cohen moderni sono gli unici autentici eredi.

Fr∴ Samkhiel
Grande Patriarca Conservatore del Grande Oriente Egizio di Memphis e Misraim
Sostituto del Sovrano dell’Ordine degli Eletti Cohen

n.8 - Luglio 2018 | HORUS 3


[ NOVITÀ IN LIBRERIA ]

‘Aesch Mezareph Oswald Wirth


Fuoco purificatore La “Favola del
cur. Federico Pignatelli Serpente verde”
Tipheret - Gruppo Editoriale Bonanno di Goethe
cur. Mauro Cascio
Tipheret - Gruppo Editoriale
Bonanno

accenna al mitico Shamir, il


quale, secondo la mitologia
ebraica, ma senza certezza
per la traduzione, sarebbe
una sorta di «verme» leggen-

‘Æ
sch Mezareph dario che tagliava le pietre
– Fuoco Puri- per il Tempio. Altre fonti
ficatore Il di- ebraiche lo indicano, al con-
scorso cabalistico in ‘Æsch trario, un mistico strumento

L
Mezareph si avvale, com’è usato da re Salomone per a trasformazione dell’uomo, questo è stato il
nella tradizione della Qaba- la costruzione del Tempio, grande tema della favola esoterica più nota di
lah, del continuo riferimento al posto degli strumenti di Goethe. Se siamo immersi in una realtà, che
ai versetti biblici, dell’uso, ferro. possiamo interpretare con i nostri (limitati) sensi fi-
talora anche eccessivo, della Tossefta – Aggiunte Pro- sici, in cui sembra possiamo solo ‘diventare’, fino a
Ghimatriah e del costante babilmente il titolo fu dato ‘morire’, come è possibile, se è possibile, andare ol-
rapporto tra le Sephiroth e i da qualche copista per ri- tre l’esserci e sparire? Oswald Wirth, così come anche
metalli, con analogie a prima chiamarsi alle Tosafot del Rudolf Steiner, ci aggiunge del suo, in questo straor-
vista sorprendenti solo per- Talmud, ossia a quelle glos- dinario commentario.
ché hanno la possibilità di se critiche ed esplicative,
essere comprese all’interno stampate sul suo margine
di una prospettiva alchemi- esterno; meno probabile che
ca. il titolo voglia richiamarsi
Mathnitin e Haschmatoth alla «Tosefta», una compi-
– Ripetizioni e Omissioni lazione della Legge orale
questo breve capitolo, di ap- del II secolo, complemento
pena nove fogli, riprende ed della Mišnah, redatta (ma la
analizza nuovamente alcuni notizia attinge soltanto alla
elementi trattati nel corpus Tradizione) da Rabbi Hiya e
principale dello Zohar. Vi si Rabbi Oshaiah.

4 HORUS | Sovrano Gran Santuario Harmonius


[ VITA DELL’ORDINE ]

Vita dell’Ordine
In questo numero di Horus inauguriamo una nuova
rubrica, intitolata “vita dell’Ordine”, che raccoglierà
in breve le notizie salienti che riguardano la Gran
Loggia, il Rito, la Società degli Indipendenti e
l’Ordine degli Eletti Cohen.

S abato 18 marzo 2018 dell’era volgare, in tornata solenne e alla presenza della Giunta della GLEDI,
di una rappresentanza del Sovrano Gran Santuario Harmonius e di una delegazione della Gran Log-
gia Mista Francese di Memphis-Misraim, comprendente anche due Fratelli provenienti dalla Martinica
appositamente per l’evento, è stato celebrato il quarantennale della fondazione della Loggia Michael n.
2 all’oriente di Savona, un traguardo di cui andar fieri e che è stato degnamente celebrato leggendo una

*
tavola del fondatore della Loggia, ancora oggi attualissima a distanza di quattro decenni. Era presente
anche una delegazione della Confederazione Internazionale delle Potenze Massoniche, guidata dal
suo Presidente. Nell’occasione, è stato comunicata l’accettazione della domanda di adesione della Gran
Loggia Egizia d’Italia alla Confederazione, e ci è stata data copia della deliberazione di affiliazione, votata
all’unanimità dalle Obbedienze che ne fanno parte. L’ammissione nei ranghi della Confederazione, cui la
GLEDI parteciperà a pieno titolo, avendo indicato come richiesto i propri tre rappresentanti nel Con-
siglio dell’Ordine della stessa, sancisce il completamento del posizionamento internazionale della nostra
Obbedienza.

*
L a Gran Loggia Francese di Misraim ha tenuto una tornata interobbedienziale a Parigi nel mese di aprile
2018, che ha visto la partecipazione di una delegazione della Giunta della Gran Loggia Egizia d’Italia;

I n data 12 maggio 2018, presso il tempio maggiore del Sovrano Gran Santuario Harmonius in Roma,

*
alla presenza di 32 Fratelli, sono stati costituiti i Sovrani Santuari nazionali di Croazia e Macedonia e si
è proceduto alla elevazione all’83°, 90°, 92° e 95° grado di alcuni Fratelli dei rispettivi Riti. Era presente
anche una delegazione del Sovrano Santuario di Serbia. I tre Santuari, unitamente ad un quarto in fase di
costituzione, promanano dal Grande Oriente Egizio di Memphis e Misraim. È stato altresì sottoscritto un
trattato di amicizia tra la Gran Loggia Egizia d’Italia e la Gran Loggia Nazionale di Macedonia.

N el mese di giugno 2018, si sono svolti in successione a Bordeaux il Convento annuale della Gran
Loggia Francese di Memphis-Misraim, a Parigi una tornata interobbedienziale di Grandi Logge di

*
Rito Egizio coordinata dalla Gran Loggia Simbolica dei Riti Uniti e sempre a Parigi il Convento annuale
della Gran Loggia Mista Francese di Memphis-Misraim. In tutte e tre le occasioni -unica Gran Loggia
italiana presente - ha partecipato una nutrita delegazione della Giunta e del Sovrano Gran Santuario,
riaffermando i rapporti di amicizia che ci legano a queste Obbedienze e avviando nuovi colloqui che por-
teranno alla sottoscrizione di altri trattati d’amicizia.

n.8 - Luglio 2018 | HORUS 5


[ ALLOCUZIONE ]

La morte secondo
Stanislas de Guaita
La morte concepita in senso esoterico nell’opera
del grande Maestro Passato

a vita non va concepita solo individualmente: al di sopra degli individui di ogni


razza terrestre, di ogni gerarchia celeste, essa appare collettiva, universale e una
in essenza; così, al di sotto degli individui corporei questa vita si afferma “mole-
colarizzata” in una suddivisione di energie multiple, inerenti alle innumerevoli
cellule costitutive dei corpi viventi. Infine, al momento di decomposizione di que-
ste cellule, la vita si manifesta ancora in ogni atomo della materia: ogni affini-
tà, chimica o d’altro genere, suppone una vita istintiva e traduce una volontà
profonda…la cristallizzazione è una delle forme sensibili della vitalità minerale e
potremmo dire esotericamente: i cristalli sono corpi in cui si imprigionano le anime
minerali viventi»

Cos’è la Morte? protegge l’uomo dai pericoli di quest’oceano


La Morte è, secondo Stanislas de Guaita, “la collettivo, anima mobile del cosmo vivente, e
rottura del legame simpatico delle vite. Quan- tumultuoso serbatoio degli essere d’ogni specie,
do il governo centrale viene meno, l’anarchia si nel periodo intermedio delle loro successive esi-
impossessa degli atomi ch’esso teneva uniti. Dal stenze”.
punto di vista materiale e immediato è la vitto- Questa sensazione di avere uno scafandro at-
ria dell’individualismo molecolare sullo stato di torno a noi, non è solo afferente la condizio-
unità collettiva, a cui concorrevano fin’allora ne comune di uomo “mortale”; ripensiamo
quegli elementi. Comincia la disgregazione”. per un attimo alla nostra iniziazione. Ripen-
Sembrerebbe, questa, una descrizione quan- siamo al gabinetto di riflessione. Ma ripen-
to mai macabra e negativa della morte, intesa siamo, soprattutto, al momento immediata-
solo come distruzione corporea. mente successivo alla nostra prima tornata:
Ma il nostro Maestro Passato continua, solo in quel momento ci siamo resi conto di
spiegando che “dal punto di vista dell’essere aver sempre avuto, tutt’intorno a noi, una
che muore, la morte consiste nella liberazione pesante e polverosa coperta che solo il per-
Stanislas de Guaita
dell’anima e del corpo astrale, al di fuori dell’or- corso iniziatico poteva strappare via.
ganismo che li teneva prigionieri”. Siamo tutti morti nel gabinetto di riflessio-
Ecco allora che la prospettiva cambia, le te- ne: una morte lenta, agonizzante, oscura,
nebre iniziano a diradarsi e il Gallo intona il che però non deve farci paura ma anzi dar-
suo canto di gioia. ci sostegno nel nostro agire; una morte da
Durante l’esperienza terrena, quindi, “l’esse- sostenere e perseguire ogni giorno, con per-
re umano si trova al riparo dal flusso e riflusso severanza, come ci ricorda in ogni istante il
della sostanza universale vivente, le cui onde V∴I∴T∴R∴I∴O∴L∴ massonico. Questa
incoercibili ribollono nell’immensità. Il corpo morte ‘esteriore’, strumento necessario per
fisico – simile allo scafandro dei palombari – una rinascita interiore, era stata ben compre-

6 HORUS | Sovrano Gran Santuario Harmonius


Questa vita si afferma “molecolarizzata” in una suddivisione di energie multiple,
inerenti alle innumerevoli cellule costitutive dei corpi viventi

sa da Stanislas de Guaita e da tutti i grandi minerale e potremmo dire esotericamente: i cri-


esoteristi dell’Occidente, che ne hanno fatto stalli sono corpi in cui si imprigionano le anime
lo strumento “trasformatore” per eccellenza. minerali viventi […]”.
Se la Morte, per De Guaita, è la ‘rottura’ di La Morte, per un iniziato, ha quindi un va-
un legame…allora la vita non potrà che es- lore diverso rispetto a quello percepito nel
sere percepita come una grande “eggregore” mondo profano: la morte deve essere innan-
collettiva:: “[…] la vita non va concepita solo zitutto morte dei pregiudizi, delle iniquità,
individualmente: al di sopra degli individui di delle fascinazioni mondane, morte e distru-
ogni razza terrestre, di ogni gerarchia celeste, zione di tutti quei veli di menzogna che “nu-
essa appare collettiva, universale e una in es- tricano”, ogni giorno, la nostra mente terre-
senza; così, al di sotto degli individui corporei na. Bisogna uccidere, attraverso il percorso
questa vita si afferma “molecolarizzata” in iniziatico, la nostra vita profana, quella vita
una suddivisione di energie multiple, ineren- che ci rende inesorabilmente “schiavi” del
ti alle innumerevoli cellule costitutive dei corpi nostro vestito di carne.
viventi. Infine, al momento di decomposizione Anelate questa morte, ricercatela! Affinché
di queste cellule, la vita si manifesta ancora in il cadavere della Grande Menzogna faccia
ogni atomo della materia: ogni affinità, chimi- sorgere in noi il sole di mezzanotte, nell’attesa
ca o d’altro genere, suppone una vita istintiva fiduciosa dell’alba.
e traduce una volontà profonda…la cristalliz- Carta dei Tarocchi “La Morte”
zazione è una delle forme sensibili della vitalità Fr∴ Tyr

n.8 - Luglio 2018 | HORUS 7


[ ALLOCUZIONE ]

Stanislas de Guaita:
la ruota del divenire
La Magia ammette tre
mondi o sfere d’azione: il
mondo divino delle cause,
il mondo intellettuale dei
pensieri, il mondo sensibile
dei fenomeni. Uno nella sua
essenza, triplo nelle sue
manifestazioni, l’Essere è
logico e le cose in altro sono
analoghe e proporzionali
alle cose in basso

’opera di Stanislas de
Guaita, non è dei
libri, è un palazzo,
con delle sale solen-
ni, oscure e gaie, con
le sue cantine, i tra-
nelli dei suoi pozzi e
il giro incompiuto di un
torrione che egli prevedeva
maestoso e nelle cui stanze sono
stati convocati tutti i maestri dell’Eso-
terismo ed i suoi allievi».
Lo spettacolo al quale ci invita Stani-
slas de Guaita fa apparire l’Universo
sotto l’aspetto della Polarità universa-
le e ci fa comprendere come il nero
e il bianco abbiano bisogno l’uno
dell’altro per esistere, e si necessitano Stanislas de Guaita
reciprocamente. “La chiave della Magia Nera”
È nell’universo, Abele e Caino, sono

8 HORUS | Sovrano Gran Santuario Harmonius


nel nostro sistema zodia- nome iniziatico di Nebo le, o per non esporne che i cambiare la volontà e natu-
cale, Giove e Saturno, lo in onore del dio dei Caldei principi più generali quanto ra umana per renderla con-
Spazio ed il Tempo, presso associato ad Apollo, parla ai lavori più segreti e i più forme all’Unico in modo da
i Greci, Rhea e Saturno, per molto poco di tutta la parte sacri del Neofita. poter accogliere nuovamen-
Boehme, l’espansione e l’a- pratica dell’occultismo, se «Dal suo crogiolo alchemico te la Rivelazione Divina.
stringenza, per Saint-mar- non per condannarla per- nasce l’Opera più grande Il
tin, il movimento e l’inerzia.
È Michele e Satana, è lo
Spirito Santo e il Serpente,
ché essa è completamente
istintiva, come lo spiritismo
o spesso il magnetismo. Per
Serpente della Genesi, basa-
to sulle ventidue chiavi dei
Tarocchi, componendosi di
e
è nella meteorologia, il gior- mostrarne i pericoli quando un prologo e tre settena- Il secondo volume intitolato
no e la notte, in alchimia lo si parla di Magia cerimonia- ri. Il proemio è una prima La Chiave della Magia Nera
Zolfo ed il Sale. opera completa intitolata è un capolavoro nutrito dal-
La dualità nel simbolismo Alla soglia del mistero, è un la cabala di Yishaq Luria e
della Loggia può ritrovarsi subito una profonda amicizia e riassunto della Tradizione dall’alta ispirazione dell’Ini-
anche all’interno del no- collaborazione tanto da portarli Occidentale con un’analisi ziato che cerca di abolire il
stro tempio come il sole e la alla creazione dell’Ordre Kabba- delle principali opere oc- concetto di soprannaturale,
listique de la Rose Croix in cui
luna, il pavimento a mosai- ritroviamo altri famosi occultisti
culte e dei suoi adepti […] descrive le forze invisibili
co, a scacchi bianchi e neri come Barlet, Adam, Gabrol, Tho- Il primo volume del sette- che ci attorniano e la loro
e le due colonne Boaz e Ja- rion, Haven, Sedir e soprattutto nario è intitolato Il Tempio origine grazie a due energie
chin, e sorveglianti. Papus e Chaboseau che, proprio di Satana dove viene pre- opposte di cui una coerciti-
in quel periodo, si scoprono re-
Così le miriadi di fenomeni, golari discepoli di Saint Martin.
sentata la figura di Satana, va detta Hereb e una espan-
di forme, di esseri, di leg- L’Ordine, a cui si accede grazie le pratiche dei suoi stregoni siva detta Ionah, di conse-
gi, di passioni, vengono ad ad un esame, contempla tre gra- e le loro contraffazioni per guenza affronta il tema della
allinearsi nell’uno o nell’al- di detti baccalaureato, laureato e farla sembrare talmente luc- nascita e morte.
dottore in Kabballah ed è aperto
tro di questi campi, e non solo ai possessori dei primi tre
cicante da non far rendere Il terzo volume intitolato Il
attendono che il posto per gradi martinisti, vi si studia tutto conto di chi la genera. So- problema del Male è incom-
riunirli di nuovo, sollecitarli, ciò concernente la Tradizione prattutto egli rivela l’arcano piuto, doveva esporre la sua
sforzare le loro forze laten- occidentale con particolare ri- malefico, il più pericoloso e cosmogonia e soprattutto
ferimento alla Rosa+Croce e lo
ti e farli morire per dare la studio della tradizione esoterica
risiede nell’egoismo primor- dare la risposta al gran-
vita a nuovi esseri. Questo ebraica, comunque le finalità del- diale causa del decadimento de enigma del Male grazie
posto, è il Grande Hermes, la fratellanza sono ben spiegati morale di Adamo e princi- all’analisi della Caduta di
che va dall’attivo al passivo dallo stesso fondatore: “Gli scopi pio del Male metafisico. La Adamo quale causa d’invo-
apparenti di questa associazio-
per ritornare dal passivo ne sono lo studio e la diffusione
caduta dell’Adamo primor- luzione e la successiva rela-
all’attivo. dell’occultismo, in realtà si tratta diale ha partorito una meta- zione tra l’Adamo celeste e
Stanislas de Guaita1, dal di una società segreta d’azione morfosi metafisica in cui la quello terrestre, purtroppo
per l’elevazione individuale e re- conseguenza primaria è la la morte lo raggiunse nel
ciproca, la difesa dei suoi mem-
bri, la rovina degli adepti della
generazione del male come suo castello nel 1898 alla
1 Arrivato a Parigi, il magia nera, la lotta per rivelare principio di morte, soffe- giovane età di trentasette
marchese Stanislas, è presto in- alla teologia cristiana magnifici renza e lavoro, in pratica è anni per insufficienza rena-
trodotto insieme a Joseph Pélad- esoterismi di cui essa è pieno a cambiato il destino dell’u- le, il suo discepolo Oswald
an (detto Merodack) all’Alta Ma- sua insaputa”. Cfr. Oswald Wir-
gia cabalista dallo stesso Eliphas th, Stanislas de Guaita, Tipheret,
manità, di nuovo l’Uomo Wirth racconta che negli
Levi, tra i due apprendisti nasce Acireale (Catania) di Desiderio è chiamato a ultimi istanti della sua esi-

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Stanislas de Guaita: la ruota del divenire

stenza terrena mormorò sentano soprattutto all’ini- La Ruota della Fortuna tano i Geni antagonisti del
“Vedo! Vedo!” mentre un’e- zio, nei risultati della forza; (dieci) = Causalità = Vita Male e del Bene. L’Adamo
spressione di lieto stupore si tanto che, inizialmente, il collettiva = Divenire (La Cosmico, i due aspetti com-
diffondeva sul suo volto2”. nemico attende che si sia già ruota del Divenire). plementari della caduta e
Ed è proprio da una lettura forti perché l’orgoglio possa della discesa, che entrambi
de La Chiave della Magia
Nera e di un suo particola-
re paragrafo che ho appro-
farci precipitare nell’abisso
più profondo. Le preferenze
del marchese de Guaita non
e muovendosi nelle proprie
direzioni muovo le due ruo-
te simultanamente (esterna
fondito la ruota del divenire andavano esclusivamente né Essendo una carta che può ed interna).
così come lumeggiata da a l’una né all’altra di queste essere letta in entrambi i versi Quella destra Ermanubi
questo Maestro Passato. vie, ma ad una terza consi- trovo che debba, a differenza (Raffigurato con corpo d’uo-
«Secondo Stanislas de stente nell’uso alternativo di altre, essere interpretata e mo e testa di sciacallo, con in
Guaita il Neofita si fa Cen- dell’attivo e del passivo. letta partendo dal basso. mano il sacro caduceo che
tro: egli edifica laboriosa- Qui troveranno la loro spie- Proprio dal basso la ruo- era uno degli attributi prin-
mente la sua individualità, gazione, i misteri dell’Aum ta emerge dal mare, sopra cipali del dio greco Ermes,
la difende con grande senno e quelli di Ieschouah3». una barca costituita da due Ermanubi rappresentava
contro l’assalto senza fine mezze lune il sacerdozio egizio e la sua
rinnovato dei mezzi distrut- Partendo da (quindi le ricerca della verità) quella a
tori, procede dal basso ver- questa ri- ruote sono sinistra Tifone (rappresenta
so l’alto, portando alla loro flessione, la due, ciascu- le forze vulcaniche sprofon-
perfezione relativa il corpo carta dei ta- na doppia dando nella materia).
fisico, poi il corpo astrale, rocchi cari a perché ha Infine la Sfinge impassibile,
poi l’intelletto. È quello che Stanislas de due circon- che siede sulla solida piat-
Guaita chiama Via attiva. Guaita che ferenze) che taforma, che sintetizza e
Il secondo procedimento più rappre- galleggiano converte in energia vitale le
è completamente inverso: sentano il sull’oceano attrazioni elementari, così
il suo solo sforzo risiede suo pensie- del caos pri- si spiegano i quattro colori
nell’abbandono della volon- ro sul dua- mordiale, e della Sfinge, che corrispon-
tà; attorno a questo movi- lismo e sulla due serpenti dono agli elementi: testa
mento capitale si raggruppa- sintesi della si intreccia- rossa, Fuoco; ali azzurre,
no tutti i lavori della cultura comple- no intorno Aria; petto e zampe ante-
animica, le purificazioni, i mentarietà all’albe- riori verdi, Acqua; treno
dolori, i desideri d’amore, e dell’unio- ro, proprio posteriore nero, Terra. La
gli atti di carità. Molti dico- ne è sicu- come il Sfinge è umana nel volto e
no che è la via più difficile ramente la simbolo del nel seno femminile; ha le ali
da seguire. I pericoli si pre- carta dei caduceo di d’aquila, le zampe di leone
tarocchi nu- Mercurio, ed i fianchi di toro. In lei si
mero 10. simbolo delle forze vitali che ritrovano gli animali della
salgono dal basso. visione di Ezechiele, che
2 Roncellin, Stanislas de Successivamente poniamo sono diventati i simboli dei
Guaita e la Rose Croix Kabbali-
stique, op. cit. in www.loggiade- 3 Stanislas de Guaita “La
l’attenzione sulle due sago- quattro Evangelisti: Uomo
guaita.com chiave della Magia Nera” me mostruose rappresen- o Angelo, San Matteo; Toro

10 HORUS | Sovrano Gran Santuario Harmonius


o Bue, San Luca; Leone, Corpo, l’elemento animico o a quello del quaternario, o in un bellissimo articolo che
San Marco; Aquila, San Mercurico, che è androgine, piuttosto, ne deriva e si ri- egli scrisse nel gennaio 1898
Giovanni. vale a dire attivo relativa- solve nel ternario che con- per la rivista L’Initiation, e
mente al corpo e passivo nei tiene la parola dell’enigma che sottopongo infine alla

e confronti dello Spirito».


La stessa carta può essere
letta come il nostro corpo,
della sfinge». Di seguito l’e-
spressione tramite un sim-
bolo grafico che fa evincere
vostra meditazione: «L’Uo-
mo Essenza e Dio manifesto
sono identici. Dal punto di
Come non accostare questo dove metà destra del corpo il meccanismo della riso- vista della Natura Essenza,
simbolo alla fisiologia india- è positiva, l’altra è negativa, luzione tramite il ternario il Verbo, lo Ihloah-Eloim di
na dei corpi sottili: la spina le arterie ed i nervi motori e nello stesso tempo quello Mosè è l’uomo tipo, l’Adam
dorsale è l’albero dell’im- sono di natura positiva, e del ritorno all’Unità. Kadmon o principio origina-
barcazione e il canale prin- le vene ed i nervi sensibili rio di tutti gli esseri viventi.
cipale Sushumna, e i due
serpenti intrecciati la Kun-
dalini che risvegliata risale la
sono di natura negativa, ed
il movimento di questi liqui-
di separati da una barriera
e Dal punto di vista della na-
tura fisica, questo verbo è Dio
manifestato: è Colui che ado-
spina dorsale e fa muovere porosa generano una cor- Tutto il ciclo temporale si riamo sotto il nome di Gesù.
la ruota, ovvero i sette cha- rente elettrica. inscrive simbolicamente, Così il dogma dell’incarnazio-
kra principali (infatti è una La stessa dualità può essere sotto la figura della Ruota ne del verbo ha un significato
doppia ruota, ovvero chakra ritrovata nel maschio e nel- Mistica. La ruota gira ed il reale e preciso, particolarmen-
anteriore e posteriore, con la femmina, dove il primo Divenire si genera nell’orbe te in ciò che concerne l’anima
due circonferenze e sette è positivo nella sfera sen- della sua rotazione, l’uomo umana essenziale; essa passa
raggi). sibile e negativo nella sfera deve scendere nella materia attraverso tutti gli stadi del
Inoltre la decima chiave del intelligibile. La seconda al e risalire nella vita spirituale mondo, dai più spirituali ai
Tarocco ci rivela la costitu- contrario è positiva nella più e più volte per potersi più materiali rivestendosi di
zione ternaria di ogni essere: sfera intelligibile e negativa sgrossare tutte le scorie cor- un involucro sempre più opa-
Spirito, Anima, Corpo. nella sfera sensibile. Proprio porali. Quando il giro si fer- co fino arrivare al termine del
«La sfinge simboleggia l’e- nell’unione, Amore propria- merà, essendo abolito l’an- suo viaggio, la nostra terra da
lemento spirituale, attivo e mente detto, vi è l’equili- tagonismo, con il regno del cui per l’eterna legge del dua-
maschile o il principio – zolfo; brio. «Tali sono i misteri ie- Binario impuro, il mondo lismo risale verso il suo punto
Tifone, l’elemento corporeo, ratici del binario. Ma ve ne fisico avrà cessato di essere. di partenza».
passivo e femminile o il Sale; è uno, l’ultimo di tutti, che Ed è al divenire in riferi-
Ermanubi, raffigura il termi- non deve essere rivelato… mento all’essenza animica
ne di mezzo tra Spirito ed il il segreto del binario porta che de Guaita fa riferimento Fr∴ Kronos

n.8 - Luglio 2018 | HORUS 11


[ PRIMO PIANO ]

Energia magnetica
della terra e dell’uomo
Quale era il senso dei grandi viaggi dal sapore mistico e
sapienziale? Qual è il segreto di alcuni luoghi dal potere
terapeutico? In questo articolo cerchiamo di fare il punto
su un argomento che da sempre incuriosisce e affascina

n agricoltore per la realiz- deve realizzare proprio li, in quel punto pre-
zazione di un pozzo si è rivolto a tre figure: al ciso dove prima cera il picchetto, senza alcu-
rabdomante, al perforatore ed al geologo. Il na tolleranza, nemmeno di 30cm. Mi sono
giorno in cui si dava inizio alla perforazione avvicinato all’agricoltore per chiedergli per-
del pozzo mi sono ritrovato casualmente sul ché intendeva realizzare il pozzo proprio in
posto, ma il caso non a voluto la mia consu- quel punto preciso. L’agricoltore mi rispon-
lenza bensì quanto sto per raccontare. de: “un anziano del luogo, utilizzando un pez-
Per le necessari manovre di accesso, il perfo- zo di legno a forma di “Y”, ha detto che in quel
ratore, ha spostato di 30 cm circa un picchet- punto si trova l’acqua”. Lo stesso vecchietto
to di legno infisso nel terreno. Dopo pochi ha precisato inoltre, che l’acqua passa secon-
minuti arriva l’agricoltore, proprietario del do una certa linea tracciata nel terreno, ma
terreno, e per prima cosa puntualizza che il il punto a me più comodo per realizzare il
picchetto è stato spostato, e che il pozzo si pozzo è questo. Gli chiesi al vecchietto se mi

sfere o luci telluriche


Esistono in rete diversi articoli che confermano e spiegano la presenza di fasci di luci (sfere o luci telluriche) in coincidenza di una
faglia ed in concomitanza di un terremoto

12 HORUS | Sovrano Gran Santuario Harmonius


accompagnava a vedere gli altri picchetti. Ci spostammo duce in coincidenza di faglie o grandi fratture, ovviamente
così lungo l’allineamento di picchetti posizionati in prece- riferite a scala più ampia rispetto al caso indicato. Esistono
denza. Giunti nella parte alta del terreno eravamo in cor- in rete diversi articoli che confermano e spiegano la presenza
rispondenza dell’ultimo paletto, il n. 3. L’agricoltore allora di fasci di luci (sfere o luci telluriche) in coincidenza di una
mi dice: vedete questa linea di picchetti? Qui passa l’acqua faglia ed in concomitanza di un terremoto.
che arriva la sotto dove devo fare il pozzo. A questo punto
l’ho ringraziato per avermi accompagnato, ma gli ho anche
precisato che li acqua non c’era. Lui A questo punto cerchia-
mi risponde di non preoccuparmi che mo comunque di legare i
il vecchietto, il rabdomante, sapeva bene vari indizi. Le faglie rap-
il fatto suo. Prima di andare via, saluto il presentano superfici di
mio amico perforatore, comunicandogli maggiore debolezza del
che in quella zona, e non solo in quel terreno ma nel contempo
punto, nel primo sottosuolo acqua non capaci di sviluppare una
si trova. notevole mole di energia,
in parte percepita come
Come immaginavo, vista la convinzione onde sismiche. Questa
dell’agricoltore, la perforazione ha avu- superficie di movimen-
to un rapido inizio ed un altrettanto ra- to determina porzioni di
pida fine. Infatti, dopo qualche giorno, sottosuolo molto friabili e
il mio amico perforatore mi conferma per questo favorevoli alla
Dipinto raffigurante Stonehenge
l’esito negativo della ricerca. Ma l’indole circolazione di acqua al
del mio amico, lo trascina a chiedermi
perché tanta attenzione nei confronti
dei picchetti e del lavoro del rabdoman-
te. Entrambi, sia per formazione acca-
demica sia per maturata esperienza, sa-
pevamo bene che in quella tipologia di
terreno le falde acquifere non si confi-
gurano secondo uno o più allineamenti,
bensì con geometrie diverse.
Le circostanze di questa vicenda mi
hanno portato a riflettere sulla sensibi-
lità (qualche senso più sviluppato) di al-
cune persone, in questo caso il vecchiet-
to, alla percezione di qualche contrasto
energetico percepibile sulla superficie
terrestre.
Il vecchietto, o rabdomante fai da te, nel
tracciare quell’allineamento di picchet-
ti, con molta probabilità ha percepito
un energia diversa rispetto all’intorno. Energia terrestre: Immagine che riproduce le linee energetiche della terra
Ma non conoscendo l’origine di quanto
percepito, come consuetudine per molti,
ha associato il tutto alla presenza di acqua nel sottosuolo. È loro interno. È quindi facile intuire il perché il classico rab-
probabile invece che il vecchietto percepiva, in coincidenza domante (fai da te) associa l’energia percepita alla presenza
dell’allineamento indicato, un anomalia energetica di origine d’acqua. Ma come anticipato non è sempre cosi.
elettromagnetica, più o meno intensa, che comunque con- La presenza di linee o anche punti energetici sulla superficie
trastava con l’energia media presente all’intorno. Nel caso terrestre sono note da tempo, basta pensare alle “leylines”.
specifico l’energia fluiva lungo l’allineamento seguito e trac- Giusto per fare un esempio, e rimanere in tema con l’acqua,
ciato dal vecchietto. Questa condizione comunque si ripro- possiamo paragonare un corso d’acqua ad una linea energe-

n.8 - Luglio 2018 | HORUS 13


Energia magnetica della terra e dell’uomo

tica ed una sorgente ad un punto energetico. A questo punto possiamo anche tracciare un filo conduttore
L’intensità energetica di queste linee o punti è comunque tra ciò che sono le linee, o punti geomagnetici sulla terra, e
anomala rispetto all’intorno. Queste linee energetiche della l’intercambio energetico con i corpi celesti, in primis il sole,
terra, note da migliaia di anni, sono di varia intensità. e poi con la luna attraverso i cicli delle maree (e non solo) e
Se sono vere queste condizioni, non possiamo quindi esclu- così via.
dere, che sulla superficie terrestre esistono degli allineamenti Questo intercambio con i corpi celesti che ci circondano, re-
lungo i quali si possono percepire anomalie geoma- stituisce, nell’arco di milioni di anni, una relativa proie-
gnetiche di differente intensità. Ma come già an- zione sulla terra delle energie astrali (per il tramite di
ticipato, utilizzando l’esempio del corso d’ac- linee o punti energetici - come in cielo cosi in terra).
qua e della sorgente, la stessa anomalia può Lungo questi allineamenti energetici si sono svi-
anche esistere non come allineamento bensì luppati luoghi e cammini di particolare magne-
come punto (in alcuni casi semplicemente tismo. Un esempio è il cammino di Santiago de
detti “ombelico del mondo”). Richiamiamo Compostela, il quale andamento sulla superficie
quindi, nel caso di punti energetici, i cosi terrestre riproduce una determinato allineamen-
detti “Omphalos” noti in più punti della to stellare. La stessa meta, “Compostela” non è
terra da varie colture in diverse epoche, es. altro che lo pseudonimo di “campo stellato”. Si
Stonehenge. narra inoltre che la stessa cattedrale di Santiago
nasce su un cosiddetto “omphalos”.
Esempio di
Queste linee o punti rappresentano inoltre “Omphalos” Si può aggiungere come esempio la linea di San
una zona di intercambio energetico, di cari- Michele riporta nella seguente immagine.
co e scarico energetico tra la terra ed i pianeti
che la circondano. Un po’ come il ciclo dell’ac-
qua (evapora dal mare, sale in atmosfera, precipita come
pioggia. La pioggia in parte si infiltra nel sottosuolo per poi
risorgere, ed in parte circola sui fiumi ritornando rapida-
mente al punto di partenza).
Con molta probabilità, trovando valide le teorie di Pier Luigi
Ighina, il maggiore interscambio energetico avviene con il
sole. La seguente figura che rappresenta sotto forma di onde
spirali l’intercambio elettromagnetico tra sole e terra è stata
prodotta dallo studioso Pier Luigi Ighina.

È possibile, quindi, che l’interscambio non si limiti ai cor-


pi celesti, ma anche al corpo umano? È capitato un po’ a
tutti di dire o sentire esprimere le qualità di una persona
attribuendogli un certo magnetismo. È quindi possibile che
il corpo magnetico dell’uomo (per alcuni definito corpo
astrale) possa, oltre che percepire, anche subire le influenze
magnetiche prima indicate?
L’energia elettromagnetica o elettrodebole, se regolarmen-
te assorbita da un corpo predisposto può comportare no-
tevoli mutamenti (o rigenerazione) dal punto di vista bio-
logico, endocrino ed energetico – spirituale. È noto che le
nostre cellule comunicano con le proteine le quali usano
Pier Luigi Ighina molto biomagnetismo. Come accade con la tecnica della
magnetoterapia, radioterapia... Queste terapie apparente-

14 HORUS | Sovrano Gran Santuario Harmonius


mente innovative, di fatto trovano riscontro in procedure di
assorbimento e pratiche naturali riferite ad epoche remote.
Tutti i Grandi maestri pare che abbiano fatto qualche cam-
mino, spesso poco narrato dalle scritture. Qual era il signi-
ficato di questi cammini? Di Gesù poco si racconta del suo
viaggio in Tibet. Come pure di San Francesco di Assisi in
Terra Santa (1219 – 1220), lo stesso San Francesco di Assisi
pare che in un apparizione invita San Francesco di Paola a
compiere lo stesso cammino in terra santa.
È probabile che durante questi cammini dotati di particolare
intensità energetica, il corpo veniva irradiato da un flusso in-
tenso di energia elettromagnetica, utile ad amplificare il ma-
gnetismo (o energia ) già di per sé predisposto, ma soprat-
tutto per “cristallizzare” la stessa energia fino a divenire essi
stessi fonte di energia. Un po’ come accade per la lumine-
scenza di alcuni minerali, i quali quando irradiati dall’ener-
gia solare, continuano, nel buio più totale, ad emanare luce.

suo polo nord sbuca tra il 40 e 45° parallelo Nord. A


questa latitudine, non a caso, si trovano le maggiori
città del Mondo: San Francisco, New York, Madrid,
Roma, Tokio e Pechino.
Morale della favola: siamo continuamente pervasi
Se così fosse allora si potrebbe capire il perché di alcune da un energia invisibile capace di modulare il nostro stato
guarigioni a seguito del contatto con alcune figure mistiche d’animo e le nostre funzioni bio-molecolari, per il tramite
come Gesù. Oppure perché in alcuni luoghi si verifica la dalla cosiddetta ghiandola pineale o epifisi. La temporanea
guarigione di alcune malattie, esempio Fatima. In particolari frequenza di base, caratteristica di ognuno di noi, può essere
luoghi della terra, o al contatto con determinate persone, si aumentata e diminuita, in funzione della nostra esposizio-
possono generare condizioni di amplificazione e/o modula- ne. Per gli addetti ai lavori, gli elementi sono chiari. Si inizia
zione energetica tale da riequilibrare l’energia dell’organismo con una sana alimentazione e con buone “frequentazioni”.
esposto. Le malattie altro non sono che eccesso o difetto di Si aggiunge la meditazione e la riflessione. Si può lievitare,
energia del corpo umano. raggiungendo luoghi, o creando eggregori, in cui si perce-
Tralasciano per un attimo le particolari condizioni energeti- pisce qualcosa di nuovo ed inspiegabile per il semplice fatto
che descritte, è comunque utile per il lettore un po’ scettico, di smarrire la concezione di tempo e di spazio, sentendosi
portare in evidenza che nel 2006 è stato riconosciuto all’u- sollevati dal suolo pur vedendo i piedi ben saldi a terra.
nanimità la presenza di un energia prodotta all’interno della
terra. L’asse di rotazione di quest’energia è inclinato di 40
– 45 ° rispetto all’asse polare della terra. Ciò significa che il Fr∴ Bartimeo

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[ APPROFONDIMENTI ]

La Scala di Napoli o
Arcana Arcanorum
Il filo d’Arianna
La più grande partita speculativa (e operativa) si trova quasi
alla cima delle piramidi ‘egizie’. È il deposito tradizionale
senza il quale forse non avrebbe senso la stessa Massoneria,
ossia una cristallizzazione di quella ‘filosofia perenne’ co-
originaria dell’uomo e forse messa a sistema per la prima
volta proprio in Egitto

NOTA REDAZIONALE:
Pubblichiamo qui, col permesso dell’autore, la traduzione italiana di un interessante studio
filologico sugli Arcana Arcanorum del Rito di Misraim (la cosiddetta “Scala di Napoli”). Il Fra-
tello francese che se n’è occupato, membro eminente della Gran Loggia Tradizionale di Mem-
phis Misraim, ha avuto infatti il merito di ritornare alle fonti originali del Rito di Misraim,
rappresentate in primo luogo dal manoscritto del Fratello Gaborria depositato alla biblioteca
municipale di Alençon. Benché il Fratello Gaborria nel 1816 avesse tramato contro gli interessi
del Rito, rappresentato in Francia dai Fratelli Bédarride, per la classica eterogenesi dei fini il
suo tradimento ci ha permesso di avere accesso a fonti documentali molto importanti per gli
studiosi di Massoneria egizia.

La sua tegolatura degli Arcana Arcanorum coinciderebbe poi col manoscritto di cui i Fratelli
belgi del Rito di Misraim, ormai quasi un secolo fa, entrarono in possesso grazie forse al Fratel-
lo Dantinne, “risvegliando” così gli Arcana Arcanorum caduti nell’oblio pressoché generale. Det-
to manoscritto, nota il Ventura, sarebbe datato approssimativamente 1780-1785: ciò permette
di fissare la nascita del Rito di Misraim intorno a quel 1788 indicato da Robert Ambelain. La

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tavola qui tradotta però oblitera del tutto la questione di questo manoscritto, di cui del resto
si sono perse le tracce se non per quanto riguarda quello che i fratelli belgi hanno trasfuso nei
loro “Sillabi”.

A qualsiasi studioso imparziale, d’altronde, il Rito di Misraim appare come una sorta di concor-
rente del Rito Scozzese Antico ed Accettato (di cui riprende grossomodo i primi 31 gradi), arric-
chito da alcuni gradi ermetici praticati all’epoca in altri sistemi e soprattutto da un gran nu-
mero di gradi di ambientazione ebraica. Dopo i primi 66 gradi di questo tenore, dal 67° al 90° la
scala prevedeva una serie di Supremi Consigli sempre di ispirazione ebraica ed il cui contenuto,
a parte qualche caso come nel 70° grado, è puramente amministrativo. Fanno eccezione proprio i
gradi degli Arcana Arcanorum, in particolare l’87°, l’88° e l’89°.

Non vi è uniformità di vedute sul contenuto degli ultimi quattro gradi, di cui ci è rimasto per
così dire l’impianto generale. Da un lato, Ragon vuole farci intendere che l’89° grado conterrebbe
“una spiegazione estesa dei rapporti dell’uomo con la Divinità, attraverso la mediazione degli
Spiriti celesti”, alludendo insomma ad un contenuto teurgico che in effetti è congeniale a certi
alti gradi del Rito di Misraim praticato a Venezia, giunti fino al Nostro Venerabile Ordine. D’altro
canto, la provenienza degli Arcana Arcanorum da Napoli negli anni immediatamente successivi
al passaggio all’Oriente eterno del Fratello Raimondo di Sangro, unitamente al contenuto delle
relative tegolature, fa contemporaneamente ipotizzare un loro contenuto alchemico-spagirico.
Entrambe le due vie operative sono oggi praticate dopo il conseguimento dei 4 gradi speculativi...

denominazione «ARCANA ARCANO-


RUM» associate alla Massoneria. È dun-
que per noi un documento di riferimento
che è possibile comparare agli «Arcana
massonici» ulteriori, il che lo rende mol-
to utile per identificarne e analizzarne le
evoluzioni.
La seconda concerne i corsi del-
la filiazione belga di Memphis-Misraim
elaborati da Jean Mallinger e Armand
Rombauts, diffusi nel 1930 e tratti dagli
insegnamenti dell’OHTM1. Questi corsi
hanno reintrodotto le precedenti tego-
l contenuto lature come fondamenta simboliche per
degli  ARCANA ARCANORUM rimane gli ultimi quattro gradi del Rito di Mem-
oggetto di interrogativi per molti e come phis-Misraim, giudicando che ciò che era
spiegato molto bene da Denis Labouré, praticato in Francia da Jean Bricaud – da
sotto questo nome sono designate cose cui avevano però ottenuto la patente -
diverse, che è necessario distinguere chia- non era autenticamente di rito egiziano.
ramente. Si sono quindi impegnati in un’interpre-
La prima designa le tegolature Il Filo di Arianna: tazione pitagorica dei paramenti e dei
dei quattro ultimi gradi del Rito di Mi- rappresentazione storica simboli di queste tegolature, mentre cer-
sraim dei quali è possibile consultare gli
originali presso la Bibliotheca di Alençon,
questo è probabilmente il documento 1 Ordine Pitagorico o « Ordre Hermétiste
autentico più antico in cui è reperibile la Tétramégiste et Mystique ».

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La Scala di Napoli o Arcana Arcanorum – Il filo d’Arianna

cavano di dimostrare la validità della loro La quinta. Un sistema derivante


scelta criticando il contenuto simbolico da una misteriosa corrente italiana che
degli altri sistemi. Questi corsi sono diven- diede i natali all’Ordine Osirideo Egi-
tati molto noti e trasmessi da quasi tutte zio ed alla Myriam di Giuliano Krem-
le filiazioni egiziane al giorno d’oggi. Tut- merz. È a quel sistema che Jean-Pierre
tavia, dal momento che tali insegnamenti Giudicelli de Cressac Bachelerie  farà
provengono dall’OHTM, è necessario riferimento nel suo libro “Pour la Rose
appartenere a questa organizzazione per Rouge et la Croix d’Or”, evocando la teu-
riceverne il pieno sviluppo. rgia e l’alchimia interna. Ma la questione
Per la terza, rinviamo a quan- dell’Ordine Osirideo rimane difficile da
to scrisse Denis Labouré sul sito internet risolvere, perché se l’Ordine Osirideo
delle edizioni «arqa»: Egizio è una creazione relativamente
Giuliano Kremmerz
“Nel 1614, il medico ed alchimista Mi- recente, alcuni degli elementi da cui è
chael Maïer (1568-1622) aveva intitolato stato concepito potrebbero andare mol-
il suo primo libro Arcana Arcanissima. to indietro e immergerci nel cuore della
Quest’opera era dedicata al medico ingle- corrente napoletana del XVIII secolo.
se William Paddy, amico di Robert Fludd.
Delle opere alchemiche tedesche dei seco- Una volta che abbiamo categorizzato ciò
li XVII o XVIII sono intitolate Arcana ar- che possiamo trovare sull’argomento, ri-
canorum. Nel XVIII° secolo, l’espressione mane da determinare a cosa potrebbe rin-
arcana arcanorum si incontra nella lette- viare il nome ARCANA ARCANORUM
ratura rosacrociana e alchemica, ad esem- al momento della creazione del rito di Mi-
pio nei Simboli segreti di Altona, pubbli- sraim, il che non è affatto facile.
cati nel 1785 e 1788. Michael Maier, nei Come abbiamo detto in premessa, gli AR-
suoi «Arcana Arcanissima», “spiega che la CANA ARCANORUM designano la Via
mitologia antica era usata per trasmettere Giustiniano Lebano Ermetica, che è stata propagata dalle varie
insegnamenti ermetici, essenzialmente correnti che si sono manifestate durante
alchemici. Storicamente, questo non era il il Rinascimento, principalmente in Italia
caso. Ma gli autori del Rinascimento rein- ma anche in tutta l’Europa occidentale. Il
terpreteranno efficacemente i miti antichi problema è che l’ermetismo ha poco a che
in termini di procedure alchemiche. Que- fare con la massoneria, anche se la storia
sto è ciò che Cagliostro farà nel suo Rito testimonia molti tentativi di farlo entrare
dell’Alta Massoneria egiziana. La parola nei suoi rituali.
“egiziano” identificava all’epoca il Me- Gli ARCANA ARCANORUM rappre-
dio Oriente. Egli userà immagini bibliche, sentano giustamente uno di quei tentativi,
greche e romane per trasmettere i suoi in- di cui la tegolatura di Napoli non è che l’a-
segnamenti in modalità massonica”. dattamento massonicamente compatibile.
Nella quarta taluni moderni Per non apparire ambiguo su questo ar-
rituali massonici riprendono il nome AR- gomento, il lettore sappia che affermiamo
CANA ARCANORUM e vi si trovano che questa via ermetica esiste da sempre
mischiati verbosità pseudo ebraiche, voo- al di fuori della massoneria; la domanda
doo, piramidi astrali e quant’altro. Docu- che rimane da risolvere diventa: in quale
menti facilmente identificabili per la scar- Jean Marie Ragon misura la tegolatura della scala di Napoli
sa serietà di contenuti. rimanda davvero a quest’ultima via?

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Forse lo vedremo più chiaramente esami- «La sessione è stata lunga, molto
nando la Tegolatura originale della Scala amichevole e molto fraterna; le F.·. Joly
di Napoli del Rito di Misraim. comunica gli statuti e I regolamenti del
Nella loro versione massonica, poiché Supr.·. Cons.·. di Napoli al F.·. Gaste-
questo è ciò che ci interessa qui, la Sca- bois, che ne dà una rapida lettura in
la di Napoli o ARCANA ARCANO- francese. Questa comunicazione fece
RUM designa un sistema di quattro piacere ai membri del G.·.O.·. ma quale
gradi simbolici. Si tratta di ciò che ab- fu lo stupore generale quando il F.·. Be-
biamo designato al punto numero uno nou, desiderando rivedere un passaggio,
nei paragrafi precedenti. Questi quattro esclamò: ‘Ma non capisco niente; questi
gradi sono descritti e denominati dall’87 statuti sono in italiano. F.·. Gastebois, vi
al 90 nel rito di Misraim e ora in alcu- faccio i miei più sinceri complimenti per
ni riti di Memphis-Misraim che hanno la vostra grande capacità di tradurre l’i-
voluto tornare alle origini. In principio, taliano’»4.
questi quattro gradi non erano probabil-
mente legati a un particolare rito, forse Non ci sono scritti sui motivi che hanno
erano addirittura costituiti in un sistema portato alla scelta di un rito in 90 gradi,
autonomo. È solo poco tempo dopo che ma in un’epoca in cui la massoneria si
il rito di Misraim fu importato in Fran- organizza e si struttura, il simbolismo dei
cia che questo prese il suo posto alla fine numeri purtroppo non è sufficiente per
del rito egizio. Quanto ai gradi inferiori noi per evitare di percepire l’idea poco
(dall’1 all’86), essi sono stati via via re- iniziatica sottesa a questa scelta5. Ma, per
cuperati in base alle sensibilità ed agli i più ottimisti tra noi, forse una interpre-
interessi strategici, come abbiamo visto tazione un po’ ardita potrebbe permet-
a proposito del Fratello Lechangeur2. terci di notare che un compasso aperto
Ecco allora quel che ha scritto Jean-Ma- a 90 gradi sembra una squadra, giusti-
rie RAGON nel suo Tuileur général de la ficando l’idea che lo spirito (compasso),
Franc-maçonnerie a proposito della storia dopo aver realizzato l’opera, può essere
dell’introduzione del Rito in Francia: in grado di assimilare completamente
«I FF Joly e Gaborria hanno spiegato il il corpo (squadra) per formare l’Uno,
Rito di Misraim, che inizia solo al 67° obiettivo designato degli ARCANA AR-
grado. Il F.·. Ragon ha sviluppato le inter- CANORUM e dell’ermetismo; a ciascu-
pretazioni che gli sono state richieste nelle no la scelta...
prime 2 serie, inclusi i primi 66 gradi, noti
prima dell’esistenza di questo rito»3.
Poi sull’origine italiana della scala dei gradi:

4 Ibid p 247.

2 NdT: si ipotizza infatti che il Rito di Mi- 5 NdT: a ben vedere, la non casualità della
sraim inizialmente fosse costituito da 66 o 77 gradi. scelta dei 90 gradi è confermata dalla datazione an-
cora in uso presso il Nostro Venerabile Ordine, dove
3 Tuileur Generale della Fra-Massoneria l’anno è indicato con nove zeri: 000 000 000 che
o manuale dell’iniziato – Jean-Marie Ragon - Colli- rappresentano appunto 9+0, la riduzione teosofica
gnon – 1961 p 247 (première ed. 1862). del numero 90.

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La Scala di Napoli o Arcana Arcanorum – Il filo d’Arianna

Joly-Gaborria-Garcia- nei nascondigli del bastimento che mise


Ragon e la tegolatura di a nostra disposizione, così da nasconder-
Alençon li ai temuti pirati di Christophe, il cui at-
tacco temeva durante la notte; ne risultò
Dunque, per chiarire questo difficile argo- una sorta di trambusto durante il quale la
mento degli ARCANA ARCANORUM, mia cassetta scomparve»7.
occorre partire dalle sole vere specificità Poi a proposito delle spiegazioni della
del rito che sono pervenute in Francia, tegolatura degli  ARCANA ARCANO-
vale a dire la tegolatura stessa degli AR- RUM:
CANA ARCANORUM, la cui versione «Questa spiegazione e gli sviluppi dei
più antica e completa si trova nel  fon- gradi 87, 88 e 89, che formano tutto il si-
do Gaborria della Biblioteca d’Alençon6. In stema filosofico del vero Rito di Misraim,
effetti, non vi è alcun rituale d’iniziazione soddisfa lo spirito di ogni massone istru-
conosciuto venuto dall’Italia risalente a ito, -mentre questi stessi gradi dei FF.·.
questo periodo e, a tale riguardo, è neces- BEDARRIDE, sono una derisione frau-
sario rilevare la patetica giustificazione di dolenta nata dalla loro ignoranza-, erano
Jean-Marie Ragon per spiegare che non contenuti nella cassetta perduta in mare.
ha nient’altro da fornire che le tegolature. Li rimpiangiamo per la storia scientifica
Parlando del suo incontro con i FF.·. BE- di questa massoneria gigantesca, che in
DARRIDE e di un diploma di 70° grado realtà ha solo gli ultimi quattro gradi di
da lui ricevuto, RAGON scrisse in fondo Napoli»8.
alla pagina: Siamo d’accordo con l’opinione autore-
«Questo brevetto poco rimpianto fu, con vole del conte Gastone VENTURA9 sul
molti manoscritti massonici e altri docu- valore che dovrebbe essere accordato a
menti interessanti che ancora rimpiango, Jean-Marie RAGON in merito a questa
contenuto in una cassetta che cadde in cassetta ; da una parte questa storia ap-
mare durante il mio viaggio negli Stati pare assai rocambolesca e poco credibile,
Uniti, e per il quale lasciai Le Havre il 20 d’altra parte, lo studio di un tale deposito
febbraio 1820. A marzo, tra la Giamai- avrebbe dovuto lasciare qualche traccia
ca e Santo Domingo, abbiamo vissuto nei ricordi di RAGON, il che avrebbe po-
una calma piatta, che, durante ventidue tuto permettergli di parlarne un minimo
giorni, ci ha permesso, con l’aiuto della al fine di dar credito all’esistenza di que-
corrente di questo bel canale, di farci sti documenti; ora, in nessuno dei suoi
avanzare tre leghe (12 chilometri). En- scritti RAGON menziona il contenuto
trando nel Golfo del Messico, il capitano
radunò quelli di noi che possedevano og-
getti di valore, e ci raccomandò vivamen-
7 Tuileur Generale della Fra-Massoneria
te di portarli fuori dalle casse per serrarli o manuale dell’iniziato – Jean-Marie Ragon – Colli-
gnon – 1961 p 237.

8 Ibid p 307
6 Manoscritto Ms.-316 a 372: Rito di Mi-
sraim - Fondo Gaborria, Biblioteca d’Alençon. NdT: 9 I Riti Massonici Di Misraïm e Memphis -
E il manoscritto in mano ai belgi, di cui testimonia G.Ventura - Maisonneuve et Larose, collection “La
anche il Ventura? Bibliothèque Intitiatique N° 11”, Paris, 1986

20 HORUS | Sovrano Gran Santuario Harmonius


« eccezionale » di ciò che ipoteticamente
avrebbe dovuto esserci. Questa cassetta,
senza dubbio, non è mai esistita.
Da allora, a causa del rifiuto del Grand
Orient de France di integrare il Misraim
(scala di Napoli) dei Fratelli JOLY, GA-
BORRIA e GARCIA, non è esistito che
il regime dei Fratelli BEDARRIDE. Si
dovrà attendere il 1930 per sentir parlare
di nuovo del «Régime de Naples». Quasi
un secolo più tardi dunque, dei rituali
massonici per gli ARCANA ARCANO-
RUM accompagnati da un corso tenuto
da Armand ROMBAUTS hanno visto la
luce. Noi non esamineremo le condizioni
in cui la filiazione belga, alla quale
dobbiamo questi rituali, è stata creata;
rammentiamo solo che i Riti di Misraim
e di Memphis-Misraim sono muniti, sulle simbolicamente abbastanza leggero e da
basi delle antiche tegolature della Scala cui sarebbe arduo rinvenire qualcosa che
di Napoli, dei primi rituali conosciuti per meriti, secondo la scala di classificazione
gli ARCANA ARCANORUM, accompa- di Memphis-Misraim o Misraim, almeno
gnati da interpretazioni tratte dal sistema venti anni di massoneria per riceverli11.
pitagorico dell’OHTM. I famosi «Syllabi»,
oggi disponibili su internet, costituiscono L’isteria era tale che nonostante il conte-
quei corsi pitagorici rimasti assai discre- nuto molto comune degli ARCANA AR-
ti nel milieu egizio fino a che Jean-Pierre CANORUM di Rombauts, dei Fratelli
Giudicelli de Cressac Bachellerie10 riparla italiani hanno pensato che sarebbe stato
degli  ARCANA ARCANORUM come preferibile tradurre questi testi in italiano
scaturiti da una via misteriosa. In effetti, e poi codificarli affinché non fossero di-
questo annuncio spinse tutti i Gran Ma- vulgate. C’è, a questo riguardo, qualcosa
estri a chiedersi di cosa si trattasse e ad di piuttosto ironico poiché questa codifica
aggrapparsi ai primi testi pervenuti con la era tenuta così segreta che coloro che rice-
menzione ARCANA ARCANORUM di vevano i testi qualche volta non avevano
avere qualcosa di consistente da mostrare la chiave della decifrazione. Così, persua-
e quindi in questo caso i testi di Rombauts. so ad avere qualcosa di straordinario, al-
Così oggi il sistema Rombauts è ancora cuni fratelli hanno trasmesso “Arcani co-
quello che viene trasmesso quasi ovunque
al 90° grado, vale a dire dopo un rituale

11 Tuttavia è interessante notare che I testi


che sono serviti per lo sviluppo dei 4 gradi del Mi-
10 Per la Rosa Rossa e la Croce d’Oro, Je- sraim Belga sono soltanto una introduzione e che
an-Pierre Giudicelli de Cressac Bachelerie - ed Axis non si trovano complete se non nell’Ordine Pitagori-
Mundi, 1988 co (OHTM).

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La Scala di Napoli o Arcana Arcanorum – Il filo d’Arianna

ci permetterà di ritrovare il filo d’Arianna.

Organizzazione reale della


tegolatura degli Arcana
Arcanorum
Il lavoro cui ci siamo dedicati qui neces-
sita un breve preambolo. Abbiamo scelto
di fondare la nostra analisi direttamente
sulla tegolatura originale scala di Napoli.
Abbiamo ritenuto che, poiché essa era la
dificati” che non potevano decifrare e che più autentica dal punto di vista storico,
pensavano fossero più autentici di quelli avrebbe dovuto esserla ugualmente sul
di Rombauts, senza sapere che appunto, piano del simbolismo, per quanto scarno,
i loro testi in codice erano quelli di Rom- dato che si tratta di informazioni riprodot-
bauts!12 te a partire dalle istruzioni ricevute diret-
Più recentemente, alcuni “imbroglioni” tamente da Napoli. Perciò, il nostro ragio-
della massoneria hanno cercato di pro- namento è consistito nello studio di questa
pagare nuovi rituali, ma ogni volta sono tegolatura da vicino, nel compararla ad al-
rituali molto personali e senza alcun fon- tre tegolature del rito più recenti (specifi-
damento diverso dalla prospettiva di chi camente per mostrare le differenze) come
li ha scritti, molto spesso mostrando una anche alla tegolatura dei Bédarride che si
sottocultura angosciante. Troviamo quin- respinge un po’ troppo in fretta, come si
di rituali bizzarri con il voodoo, altri dove vedrà. Sul piano del simbolismo, abbiamo
costruiamo una piramide astrale; tutto ciò John Yarker altresì ritenuto che se questi gradi avevano
è abbastanza ridicolo e non ha nulla a che un autentico fondo dottrinale, dovevano
fare con il sistema degli ARCANA AR- avere una logica propria, dei simboli or-
CANORUM. ganizzati secondo un approccio specifico
Se non vogliamo andare troppo lontano ed inevitabilmente pensati con precisione
a causa del periodo di profanazione che e non con dei luoghi comuni del simbo-
stiamo attraversando, possiamo comun- lismo come per riempire dei rituali di se-
que proporre l’analisi di alcuni elementi condo piano, siccome ne esistono parec-
concreti per non rimanere nell’afferma- chi in quest’epoca. Avevamo però rilevato
zione gratuita e mettere in prospettiva un che le tegolature alla prima lettura non
certo numero di dettagli che, noi pensia- sembravano rispondere a questi criteri,
mo, non sono mai stati presentati e questo che per esempio non erano state fornite
informazioni di natura simbolica su dei
punti tuttavia assai importanti. La do-
manda cui si tratta di rispondere è stata: le
12 NdT: l’autore della cifratura è ovviamente
il Ventura stesso. Non siamo a conoscenza di Fra-
tegolature hanno un fondo ben ragionato
telli italiani così sprovveduti da non aver compreso ed organizzato o sono lì solo per conclu-
che si trattava degli stessi testi redatti dai Fratelli dere la piramide organizzativa? Abbiamo
belgi. In Italia è peraltro noto che Ventura ricevet- dunque setacciato qui un certo numero di
te detti testi dal Fratello Gerosa, Gran Jerofante del
Rito di Misraim belga, che trasmise al Ventura an- Quadro 87° grado John Yarker elementi che, a nostro avviso, permettono
che una patente di detto Rito, tutta in latino. - Grado non praticato di rispondere a questa domanda, peraltro

22 HORUS | Sovrano Gran Santuario Harmonius


IL NOME DEI GRADI

Dobbiamo segnalare un primo elemento concernente i gradi ultimi originali del Rito di
Misraim (Scala di Napoli). I gradi 87, 88 et 89, hanno come denominazione «Sovrani Grandi
Principi» ed il 90, «Sovrano Gran Maestro assoluto». Oggi la maggior parte dei riti egizia-
ni riprendono i nomi dei gradi provenienti da altre nomenclature, per esempio dal rito di
Memphis, o ancora dal Memphis-Misraim di Yarker etc.

Rito di Misraim originale (scala di Napoli - Arcana Arcanorum)


87° Sovrano Gran Principe (S.·.G.·.P.·.D.·.S.·.G.·.C.·.D.·.S.·.P.·.D.·. 87° Grado)1
88° Sovrano Principe (S.·.P.·.D.·.S.·.C.·.D.·. 88° Grado)
89° Sovrano Gran Principe (S.·.G.·.P.·.D.·.S.·.C.·.G.·.D.·. 89° Grado)
90° Sovrano Gran Maestro Assoluto

Rito di Memphis di Jean-Etienne Marconis de Nègre (1836)


87° Gran Regolatore Generale
88° Sublime Pontefice della Massoneria
89° Sublime Maestro della Grande Opera
90° Sublime Cavaliere del Knef

1 NdT: questi acronimi hanno ben poco di misterico. Il primo significa probabilmente: “Sovrano Gran Principe
Del Supremo Gran Consiglio dei Sovrani Principi dell’87° grado”, e così via per gli altri due.

con qualche sorpresa… Kneph al 90° grado che non fa parte


Dobbiamo segnalare che queste denomi- delle tegolature del Misraim, in quanto
nazioni sono interessanti in quanto hanno proviene dalla denominazione del 90°
il merito di “egizianizzare” un po’ questi grado del Memphis di Marconis14. Le co-
gradi ma che sono completamente estra- lonne e l’arca all’88°, la formula ordo ab
nee al rito originale di Misraim. In seguito, chao, l’aggiunta di figure egiziane all’89°
i rituali / le tegolature sono stati regolar- etc. Si ritrova tuttavia un riferimento più
mente modificati e riscritti (quando se ne interessante nei colori: nero – verde - ros-
avevano!). Ecco per esempio i “quadri” so per l’87, blu per l’88 che corrisponde
elaborati a partire da alcune descrizioni al simbolo dell’acqua (il tempio è normal-
pubblicate da John Yarker che permetto- mente di colore verde acqua nella scala di
no di vedere la distanza simbolica con le Napoli) ma anche al colore della clamide
tegolature originali del Misraim13. all’88° colore, colore rosso per l’89°.
Nel 1930, quando i Fratelli belgi hanno
Questi gradi non sono stati disegnati da John voluto ritornare alla scala di Napoli, non
Yarker, trattasi di una libera interpretazione hanno risparmiato Yarker ed i suoi gradi
trovata su una fonte in internet. nelle loro istruzioni sugli ARCANA AR-
CANORUM, ad esempio citando Waite
Quadro 88° grado John Yarker
Vi si possono vedere in effetti diffe- - Grado non praticato
nel loro “Syllabus N° 3 - Comparazione del
renze come ad esempio l’uovo alato o

14 L’uovo alato non appare da nessuna par-


13 NdT: non possiamo esimerci, come del te nel Misraim. D’altro canto l’uovo ermetico appare
resto fa l’autore della presente Tavola, dall’esprime- ben al centro dei simboli del rito come si può vedere
re più di qualche riserva su questi pur apprezzabili sulla medaglia commemorativa del rito al museo del
quadri di Loggia. Grande Oriente di Francia.

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La Scala di Napoli o Arcana Arcanorum – Il filo d’Arianna

regime di Napoli con gli altri riti della Scala le. Ci si accorge in effetti che al confron-
Egizia” essi così riportano:  to dei tre ultimi gradi, l’87° grado è assai
“puerili, infantili, indegni della massone- dettagliato mentre l’88°, 89° e 90° grado
ria ed inventati di sana pianta da un fab- sono molto più parchi d’informazioni.
bricante di riti” L’87° comporta tre templi di colori diffe-
Poi aggiungono: renti e sono illuminati in maniere diverse,
“Eccoci ben lungi dai chiarimenti logici e ossia:
tradizionali del Regime di Napoli. Il vero 1° tempio di colore nero con 1 candela;
MISRAIM brilla in tutto il suo fulgore 2° tempio di colore verde con 3 candele;
quando lo si confronta alle copie illogi- 3° tempio dedicato al simbolismo del fuo-
che, deprivate di tradizione dai suoi copi- co (colore rosso) con 72 candele.
sti maldestri ed incompetenti”. Altre particolarità, questo grado, come
In Francia, senza essere vendicativi quan- si può vedere dalle immagini, è separato
to i nostri Fratelli belgi, dobbiamo am- dai tre ultimi gradi o piuttosto dovremmo
mettere che il rito si è poco a poco consi- dire “distinto”.
derevolmente trasformato. Con la fusione
del rito di Misraim al rito di Memphis, Al contrario dell’87°, i gradi 88, 89 e 90
la nomenclatura è stata adattata e rituali sono meno generosi in informazioni e
di ogni sorta hanno visto la luce; sarebbe Quadro 89° grado John Yarker simboli. Per esempio, non si conosce il
- Grado non praticato
d’altronde senza dubbio difficile tentare numero di candele che illuminano il tem-
di catalogarli con esattezza. Evidenziamo pio dell’88° grado né quelle dell’89° gra-
tuttavia che la denominazione ARCANA do; non si sa neppure l’età massonica di
ARCANORUM era scomparsa da lungo questi gradi. Ora, questi dettagli costitui-
tempo, prova casomai ce ne fosse bisogno scono in linea di principio degli elementi
che questa questione era loro del tutto simbolici di primaria importanza e non ci
estranea… si può rassegnare a pensare che gli ulti-
Nella versione originale delle tegolature, mi gradi non posseggano indicazioni su
cioè quella che si può trovare alla bibliote- questi elementi, soprattutto se si pretende
ca d’Alençon, peraltro conforme a quella che rinviino ad un corpus di insegnamen-
pubblicata da Ragon, non vi è nulla di tut- ti ermetici.
to questo, per conseguenza noi proponia- La complessità del grado 87 che contiene
mo di attenerci alle informazioni originali tre templi, in rapporto ai tre ultimi gra-
per vedere che cosa è possibile fargli dire. di; il fatto che ne sia distinto ma il fatto
che sia il primo della 17° ed ultima classe,
il fatto che le descrizioni dei templi sia-
L’87° grado – no le più complete; tutto ciò indica che
Chiave del mistero degli secondo noi che questo grado aveva un
Arcana Arcanorum posto davvero speciale e che aveva molto
probabilmente la vocazione ad essere pra-
Un punto cruciale da evadere è la reale Quadro 90° grado John Yarker ticato ritualmente. Bisogna dunque com-
organizzazione dei quattro ultimi gradi e - Grado praticato prendere come tutto ciò era articolato.
più particolarmente dell’87°. Esso occupa Se ci prendiamo il tempo di analizzare
un posto singolare che si può indovinare a fondo il contenuto dei diversi gradi in
grazie alla lettura della tegolatura origina- modo da confrontarli, si rilevano delle cu-

24 HORUS | Sovrano Gran Santuario Harmonius


sta volta col 3° tempio dell’89° grado e il
tutto con naturalezza. È una cosa strana
ma la ragione è semplice, è che il secon-
do ed il terzo tempio dell’87° grado sono
quelli che servono al passaggio dei gradi
88 ed 89; e se i diversi simboli di questi
gradi corrispondono perfettamente ai due
templi dell’87° grado, è semplicemen-
te perché l’87° grado era il cuore “ope-
rativo” del sistema e tutto era destinato
da esservi trasmesso in una o più fasi (i
Manoscritto dell’87° grado (1812-1815) - Primo grado della 17a classe ma separa-
templi), rispondendo così alla nostra do-
to dai tre ultimi gradi manda su questa predominanza del posto
dell’87° grado15.
Pertanto, l’età massonica che non è indi-
cata che per l’87° grado deve essere intesa
come quella della serie completa, il che
spiega perché non è indicata nelle tego-
lature dell’88° e 89° grado. Si sarebbe in
effetti potuto concludere troppo veloce-
mente che l’informazione vi era assente.
Allo stesso modo, l’illuminazione simboli-
ca che è assente dalla descrizione dell’88°
ed 89° grado deve essere cercata in quella
del 2° e 3° tempio dell’87° grado. Di nuo-
vo, ciò giustifica perché le luci non sono
menzionate nelle tegolature di questi gra-
di. Tutti questi elementi danno coerenza
al fatto che i primi tre gradi hanno evi-
dentemente la stessa denominazione di
“Sovrano Gran Principe” o “Sovrano
Principe”, poiché si tratta d’uno stesso
“sistema”. Se si possono osservare delle
Manoscritto dei tre ultimi gradi (1812-1815) - 17a ed ultima classe del rito
innegabili differenze che ci permettono
di distinguere i gradi, queste strane par-
riose particolarità: ticolarità ci informano però circa l’intima
Per esempio, se si confronta l’88° grado
con l’87° che comprende tre templi, si
constata che il 2° tempio dell’87° grado 15 NdT: questa tesi è molto interessante, an-
propone un simbolismo che permette che se non tiene conto del fatto che almeno dell’88°
all’88° grado di sovrapporvisi senza diffi- grado conosciamo il brevissimo rituale di apertura
coltà. Poi, se si fa la stessa cosa con l’89° dei lavori, riportato da Ragon nel suo Tuileur. Il che
fa piuttosto propendere per un’autonomia del 88°
grado si constata allora con sorpresa che grado e, a questo punto, anche dell’89° su cui Ra-
questo si sovrappone perfettamente que- gon è invece molto parco di informazioni.

n.8 - Luglio 2018 | HORUS 25


La Scala di Napoli o Arcana Arcanorum – Il filo d’Arianna

relazione che questi gradi hanno tra loro, la mediazione degli Spiriti celesti. Questo
al punto che saremmo quasi tentati di as- Gr.·., il più stupefacente ed il più Subl.·.
similarli tra loro. Così, la migliore conclu- di tutti esige la più grande forza di spirito,
sione che permette di risolvere questi ele- la più grande purezza dei comportamenti
menti paradossali è a nostro parere quella e la fede più assoluta».
di considerare questi gradi come una pro-
gressione, uno sviluppo unico ma scandi- Ma non è tutto. Si evidenzia con inte-
to da fasi distinte, un po’ come lo sono i resse che la parola sacra dell’89° grado
viaggi del primo grado d’apprendista che è “Jehovah”, mentre ci si può ricordare
si potrebbero realizzare simbolicamente che all’87° grado, il terzo tempio preve-
in maniera separata. de due cartigli con l’iscrizione “Jehovah”,
Ma dobbiamo rilevare qualcosa di ancor uno al di sopra del trono, l’altro al di so-
più importante. Se abbiamo appena ri- pra dell’entrata del tempio. Ma il signifi-
marcato che in effetti l’illuminazione dei cato specifico dato al termine “Jehovah”
templi non è indicata per i gradi 88 e 89 in questo grado rinforza ancora il legame
malgrado l’importanza di una tale infor- perché nella tegolatura dell’87° grado
mazione – ciò in quanto noi possiamo ri- possiamo leggere: “segno della creazio-
trovarla nei templi corrispondenti dell’87° ne eterna e del fuoco vitale della natura”.
grado – dobbiamo evidenziare anzitutto Ora Uriel, che è la parola di passo dell’89°
che queste luci non si accontentano di grado significa “fuoco di Dio” o “luce di
riempire un vuoto, esse vengono a soste- Dio”: vi è una coerenza ed una sovrappo-
nere profondamente la logica simbolica sizione perfetta tra il terzo tempio e l’89°
di questi gradi, il che dimostra che non si grado, tanto al livello di ciò che si trova
tratta affatto di coincidenze. fisicamente nel tempio che nel significato
Così il 2° tempio dell’87° grado è verde, dei simboli. Va inoltre notato che queste
stesso colore del tempio dell’88° grado. definizioni ci sono offerte dalle stesse te-
Esso comporta tre luci laddove la batteria golature, non derivano da nostre interpre-
dell’88° grado è di tre colpi. tazioni personali.
Il terzo tempio dell’87° grado è ancora più Anche se le tegolature non lo precisano
significativo riguardo al suo legame con espressamente, si indovina che il colore
l’89° grado. Per iniziare si evidenzia che i del tempio dell’89° grado e/o del terzo
due templi hanno in comune il tema della tempio dell’87° grado è il rosso, come l’a-
teurgia poiché l’87° grado vede il suo ter- vevano già indovinato i Fratelli belgi.
zo tempio illuminato da 72 candele, lad- Per ciò che concerne gli applausi e le bat-
dove l’89° grado ha per parola sacra Uriel. terie, l’87° grado non ha che un solo colpo
La serie dei 72 angeli come quella dei 7 facendo da eco all’unica luce del tempio
cui appartiene Uriel, vanno di pari passo nero. Per l’88° si hanno tre colpi men-
nella pratica della teurgia, cioè nell’arte di tre nel tempio vi sono tre luci. Per l’89°
“comunicare con gli dèi”; d’altronde [Ra- grado, sono 7 di numero e dunque non
gon] introduce il grado in questi termini: corrispondono, come per gli altri gradi,
«Si dà in questo Gr.·., che si può de- alle luci che rischiarano il tempio. In re-
finire l’ultimo della Mass.·. del Rito di altà questa non è una contraddizione, è
Mysraim, una spiegazione estesa dei rap- solo che sarebbe stato difficile applaudire
porti dell’uomo con la Divinità, attraverso 72 volte, laddove era più facile applau-

26 HORUS | Sovrano Gran Santuario Harmonius


dire 7 volte, facendo riferimento ai 7 an- re la “Scala di Napoli”, scala in 4 gradi,
geli di cui fa parte Uriel  che occupa un come ad esempio l’iniziazione al grado di
posto importante in questo grado e che apprendista con i suoi 4 elementi potreb-
d’altra parte condivide una stessa natura be essere suddivisa in diverse cerimonie:
simbolica con i “72” che illuminano il il gabinetto di riflessione e i 3 “viaggi”
tempio. La logica è dunque perfettamente (87 ° grado + (88,89,90))16. Teniamo ad
rispettata. ogni modo presente che se scegliamo di
Il lettore si prenda il tempo, prima di an- pensare tutti gli aspetti nella loro linearità,
dare oltre, di ritornare alle tegolature, esa- dovremmo avere un tempio per ciascun
mini punto per punto ciò che abbiamo passaggio, 4 in tutto, dettaglio che andre-
scritto e vedrà a qual punto i gradi 88 e 89 mo ad esaminare molto presto.
s’inseriscono perfettamente, come i pezzi
di un puzzle, nell’87° grado. Ad oggi, non Se ci atteniamo ai vari scritti sul tema de-
conosciamo che una filiazione i cui ritua- gli ARCANA Arcanorum, solo il conte
li corrispondano a questa organizzazione Gastone Ventura, che è stato Gran Ma-
simbolica. estro del [Sovrano] Grande Santuario
Di conseguenza la tegolatura è del tutto Adriatico, dice che i fratelli Bédarride sa-
completa, non manca di informazioni rebbero sì stati i custodi di questo sistema,
essenziali, queste sono giusto state ripro- ma, per precauzione, avrebbero preferito
dotte per iscritto senza indicazione né inventare nuovi contenuti per questi gradi
istruzioni pratiche, sebbene dopo anni onde non divulgare il sistema autentico.
l’avvicinamento tra i templi dell’87° gra- “Riteniamo che la tegolatura degli ulti-
do ed i due gradi seguenti non fosse sta- mi quattro gradi esposta dai Bédarride
to rimarcato. Tuttavia, qualcosa avrebbe era una tegolatura alterata artificialmente
potuto mettere sulla pista giusta, ma bi- perché gli ARCANA ARCANORUM,
sogna cercare l’informazione dal lato dei come tali, sono misteri, e quindi segreti.
Bédarride. Questa affermazione è confermata dal
fatto che ancora oggi questa tegolatura e
L’87° grado dei Fratelli la sua spiegazione e sono accuratamente
Bédarride nascosti e perché a Bruxelles, dove il rito
è stato introdotto nel 1817, esiste ancora
Il sistema dei cosiddetti ARCANA AR- una parte degli archivi record che com-
CANORUM sembra pertanto configu- prende gli statuti pubblicati 5 aprile 1818,
rarsi come un tutto inseparabile, senza vari diplomi e una tegolatura su pergame-
dubbio perché si tratta del prodotto di
un processo lineare che probabilmente fu
elaborato in una sola volta nella fase in-
ziale, è ciò che in ogni caso si potrebbe 16 D’altronde si noterà che I 4 colori degli
AA (nero, verde, rosso e bianco) corrispondono alla
concludere dopo ciò che abbiamo appena progressione simbolica dei 4 elementi dell’iniziazio-
rilevato circa l’inserimento dei gradi 88 e ne del rito di Misraim di quell’epoca (terra, acqua,
89 nei templi dell’87 ° grado. fuoco, aria) ciò che non è più il caso oggigiorno nei
riti di Memphis e Misraim che seguono la progres-
sione terra, acqua, aria, fuoco. NdT: si dà il caso
Tuttavia, questo sistema unitario è stato invece che la nostra filiazione segua proprio la pro-
“pedagogicamente” suddiviso per diveni- gressione originale.

n.8 - Luglio 2018 | HORUS 27


La Scala di Napoli o Arcana Arcanorum – Il filo d’Arianna

na manoscritta contenente in particolare zione autentica, ma semplicemente delle


l’ARCANA ARCANORUM, con la gra- tornate di gestione del Rito”.
fia identica a un documento precedente, Ciò che per noi è qui importante è l’in-
che risale almeno al 1780-1785”17. dicazione per cui si deduce che i quattro
Questa affermazione di Ventura può sem- templi dell’87 ° grado hanno la funzione
brare un po’ gratuita, ma due elementi di servire ai quattro gradi. Infatti, ci tro-
concreti la sostengono. viamo qui in una configurazione identica
a quella che abbiamo messo in evidenza
Se partiamo dall’ipotesi di Ventura se- circa la Scala di Napoli, di cui abbiamo
condo cui i Bedarride hanno ricevuto il appena visto che si sviluppa allo stesso
deposito ma han creato falsi gradi, è vero modo in 4 fasi o templi. I Bedarride de-
che ci si può soffermare su alcuni dettagli scrivono un 87° grado a quattro templi,
riguardo a ciò che abbiamo rivelato sull’or- la Scala di Napoli un 87° a tre templi (+
ganizzazione dei templi della tegolatura di il 90 = 4). C’è una coincidenza sconvol-
Napoli. Prima di tutto, leggiamo l’analisi gente tra le due tegolature che potrebbe
molto critica della tegolatura dei Bedarride convalidare l’ipotesi di Ventura. Infat-
dei Fratelli belgi Armand Rombauts e Jean ti, se ci mettiamo nei panni dei Bedar-
Mallinger perché è piuttosto interessante:18 ride, possiamo facilmente immaginare
“b) decorazioni: solo l’87° grado ha 4 che non avevano previsto che un giorno
templi, i cui colori sono: 1) rosso; 2) blu noi avremmo dovuto discutere di que-
celeste; 3) cremisi; 4) bianco. sti aspetti e quindi, è del tutto possibile
Questi templi non hanno una destinazio- che per mascherare i veri gradi, abbiano
ne iniziatica perché: semplicemente modificato le decorazioni
1. il tempio rosso è chiamato: Corpo di senza rimettere in discussione l’aspetto
guardia, Sala delle guardie o dei co- procedurale che sarebbe quindi rimasto
pritori; coerente con la scala di Napoli.
2. il tempio celeste è chiamato: Cancelle-
ria o sala della Segreteria e degli archivi; Ciò è davvero molto efficace, sufficiente
3. Il tempio cremisi è chiamato: Sala e logico. Inoltre, ciò che è piuttosto stra-
delle Finanze (sic) o della Tesoreria. no è che le due tegolature hanno velato
4. Per quanto riguarda il tempio bianco, è la realtà in due modi diversi ma comple-
solo la sala delle riunioni amministrative mentari. Quella dei Bedarride ha cam-
del Supremo Consiglio. Questo tempio biato tutte le decorazioni e i simboli, ma
serve per gli ultimi 4 gradi; non c’è altro ha tenuto in conto l’organizzazione dei
in questo regime. Si può dedurre che 4 templi, mentre la tegolatura di Napoli
non vi è in questo regime alcuna inizia- conserva le decorazioni e i simboli cor-
retti ma rimane ambigua sull’organizza-
zione dei templi, rimescolando quindi le
carte del processo. In un certo senso, i
17 Les Rites Maçonniques Egyptiens de Mi- dettagli dell’uno involontariamente illu-
sraïm et Memphis – G. VENTURA – ed. Maisonneu- minano quelli dell’altro. Detto questo,
ve et Larose – p. 26 -1986.
sebbene sia sconvolgente, teniamo pre-
18 Syllabus N°3 degli Arcana Arcanorum
sente che restiamo all’interno di un’ipo-
della filiazione Belga nel 1930 (Rombauts). tesi. Un secondo elemento, tuttavia, ci

28 HORUS | Sovrano Gran Santuario Harmonius


sembra più interessante e potrebbe dare
credito a questa prima analisi.

Il “Sigillo Segreto”
dei Bedarride e della “Scala
Napoli”
Nella tegolatura di Napoli, è specificato Manoscritto La Signature
nell’87° grado che la firma è una “casa di
pietra quadrata su cui poggiano le basi di
4 triangoli”:

Non vi è alcuna indicazione degli altri


gradi da cui si può dedurre che la firma
è la stessa per gli altri indistintamente, o
comunque, più probabile, non son state
specificate. Inoltre, sul documento mano-
scritto di Alençon, troviamo questa firma
nella parte superiore della pagina relativa
al 90° grado aggiunta alla firma [iniziati- Manoscritto 90 deg
ca] del 77° grado19 che sembra conferma-
re che la firma è unica e ci rimanda anche - che a quella che hanno creato. Questo
alla logica dell’età, che è uguale per tutti i punto potrebbe piuttosto rafforzare la tesi
gradi: “la prima del mondo”. di Ventura: basandoci sulla descrizione
della tegolatura dei fratelli Bedarride, ecco
I Fratelli Bedarride, per parte loro, non cosa riproduce Vuillaume nella sua tego-
propongono una firma ma piuttosto par- latura, pubblicata nel 1820:  
lano di “segno geroglifico” che possiamo
vedere che si evolve con il grado. Tutta- La logica della grafia ci permette di dimo-
via, ciò che è interessante è che se conti- strare che l’87 ° grado per i Bedarride è la
nuiamo sul presupposto che i Bedarride base di un sistema che si prolunga negli
abbiano avuto questi gradi ma li abbiano altri tre diventando più complesso, che
Manscritto 87-88-89-90
celati, ci rendiamo conto che anche su è conforme all’idea di un processo unico
questo punto sembra che non abbiano per il quale propendiamo – paradossal-
modificato la fonte perché questa pro- mente, e probabilmente senza aver fatto
gressione geroglifica corrisponde molto un collegamento, i Fratelli belgi nel 1934
di più alla tegolatura della scala di Napo- riprenderanno il glifo del 90° dei Bedarri-
li - che non avrebbero dovuto conoscere de come simbolo di ciò che è diventato il
“Sigillo Segreto” del 90° grado e ciò no-
nostante avessero rigettato vigorosamente
i gradi elaborati dai Bedarride. Ma i nostri
19 NdT: in realtà la firma del 77° grado vede Fratelli belgi sono stati fortunati, perché
la luna con la gobba dall’altro lato, ed a sinistra un
quadrato con un punto al centro (a sua volta simbo-
sebbene sia un glifo del sistema Bedarride,
lo del 70° grado). cioè dei “falsi” gradi, vedremo che questa

n.8 - Luglio 2018 | HORUS 29


La Scala di Napoli o Arcana Arcanorum – Il filo d’Arianna

serie di “segni geroglifici” corrisponde in- in realtà del «Sigillo Segreto» della Scala
fatti alla trascrizione grafica del contenuto di Napoli o ARCANA ARCANORUM:
della tegolatura degli ARCANA ARCA-
NORUM. È quindi molto probabile che Parte del sigillo
grazie a ciò possiamo dire che i Bedarride corrispondente al Quadro
erano a conoscenza della scala di Napo- exoterico del grado 87.
li, il nostro parallelo tra le due scale sulla  
progressione in quattro templi si rafforza. Secondo la tegolatura originale di Napoli,
l’87° grado include 3 Templi. Ricordo ciò
Senza svelare il senso preciso di questi che abbiamo scritto a proposito dei gradi
simboli, si potrà osservare che l’87° grado 88 e 89, vale a dire che il secondo e il terzo
Y con cerchi colorati
è caratterizzato da dei simboli quadrati, tempio dell’87° grado sono in realtà quelli
un punto nel suo centro che simboleg- che servono al passaggio dei gradi 88 e
gia il principio luminoso non manifesta- 89. La prima parte del sigillo non raffigu-
to (la lanterna velata). L’88° si complica ra dunque che il primo tempio nero.
per l’apparizione di un cerchio intorno, Il primo tempio “è nero e rappresenta il
all’interno il punto è divenuto una yod caos”, “illuminato da una sola candela”
(negli originali esso resta un punto). Esso (unità), l’età “la prima del mondo” (uni-
continua fino a tre cerchi e uno yod fiam- tà), la batteria “un colpo” (unità). Il segno
meggiante che rinvia alla realizzazione del grado è quello di «levare le braccia al
del “Corpo di Gloria” nella Casa di pie- cielo» (praticamente nella posizione come
tra quadrata il cui simbolismo saturnino la lettera ypsilon). Il simbolo del grado è
non sarà sfuggito a nessuno. Ora, questa “una casa di pietra quadrata”. In tal modo
progressione è la trasposizione grafica dei il quadro semplificato è il seguente: un
simboli che decorano i Templi della scala quadrato nero (o vuoto) con un punto
di Napoli che i Bedarride non avrebbero nel suo centro nel mezzo di una ypsilon.
dovuto conoscere a credere al Ragon e ai
suoi amici, non la scala dei gradi di questi
ultimi. Simbolo exoterico dell’87° grado
Parte del sigillo
Vi sono stati in seguito alcuni adattamenti TEMPIO NERO QUADRATO corrispondente al quadro
grafici minori dopo questo periodo, ma esoterico dell’88° grado
l’inizio e la fine di questa progressione re- (2° tempio dell’87°).
sta, malgrado tutto, ancora la stessa, ecco-
la noi riteniamo svelata nella sua versione Il secondo tempio dell’87° grado “è
“moderna” per la prima volta: verde”, corrispondente in realtà all’ini-
ziazione dell’88° grado di cui il tempio è
Noi non ci dilungheremo troppo sui det- “di forma ovale” (stilizzata da un cerchio).
tagli, ma ecco come si deve comprendere Vi sono incluse “3 fiaccole disposte a trian-
la costruzione del sigillo dei BEDARRI- golo”. All’ 88° grado il tempio è “verde
DE, sempre tenendo a mente che si tratta acqua” e “la batteria è di 3 colpi”. Aver su-
perato la prova del tempio nero è simbo-
Simbolo exoterico dell’88° grado
TEMPIO VERDE OVALE (1° cerchio)

30 HORUS | Sovrano Gran Santuario Harmonius


lizzata dal primo cerchio che lo circonda. precedenti. Tuttavia questo grado com-
porta una spiegazione teorica supplemen-
tare riguardo la natura della via ermetica
Parte del sigillo iniziata in pratica nei tre gradi precedenti.
corrispondente al quadrato Se si assemblano sovrapponendole le
esoterico dell’ 89° grado quattro figure simboliche esoteriche dei
(3° tempio dell’ 87°). gradi della scala di Napoli, si ottiene il si-
gillo detto «segreto» del rito. Come si può
Al terzo tempio, l’87° grado comprende constatare la sovrapposizione dei simboli
“72 luci” suddivise secondo una configu- della tegolatura della scala di Napoli ci dà
razione precisa e corrisponde all’iniziazio- la costruzione perfetta del simbolo del 90°
Simbolo exoterico dell’89° grado
ne dell’89° grado collegata con l’utilizza- TEMPIO ROSSO (2° cerchio) grado della tegolatura dei Bedarride...
zione del “fuoco di Dio” (Uriel - colore
rosso)20. Aver superato la prova del tem- Non è senza dubbio sufficiente per affer-
pio verde è simbolizzata da un secondo mare che i Bedarride hanno effettivamen-
cerchio. (Forma del tempio non precisata te ricevuto questi gradi, ma bisogna rico-
nella tegolatura) noscere che aver «fabbricato» una firma
[iniziatica] per un 90° grado inventata di
sana pianta che comprende tutti i mag-
Parte del sigillo giori simboli della scala di Napoli, che essi
corrispondente al quadrato non avrebbero per così dire mai ricevuto,
esoterico del 90° grado. è un’idea che merita che ci si rifletta un
po’ di più.
Nessun tempio, nessun colore oppure La questione che ci si potrebbe por-
un “Tempio rotondo” di colore bianco. Simbolo exoterico del 90° grado re è: perché i Fratelli Joly, Gabor-
TEMPIO BIANCO ROTONDO
Aver superato la prova del tempio ros- (3° cerchio)
ria e Garcia hanno omesso questi dettagli
so è simboleggiata da un terzo cerchio. nella loro personale tegolatura? Hanno
essi veramente ricevuto il deposito
Questo tempio è collegato con l’Oriente simbolico completo? Hanno essi diffidato
eterno e i misteri di Iside e Osiride (Isi- del Grande Oriente e di Ragon (il quale
de e Osiride sono le parole di passo del non si distingue per la sua onestà)
grado)21, ragione per la quale non vi sono producendo una tegolatura «in chiaro»
né segno né toccamento e che il titolo del ma parzialmente monca? A dire il vero
grado è quello di Sovrano Gran Maestro Sigillo dei Béd- Sigillo segreto tutto è possibile.
Assoluto. Infatti esso corrisponde alla rea- arride 90° Grado del Rito Cor-
lizzazione o adeptato iniziato nei tre gradi dei Bedarride risponde alla Dell’idea della progressione dei gradi
Scala di Napoli (Arcana Arcanorum)

20 NdT: Non può sfuggire che il riferimento Lo scopo del «Sigillo Segreto» del rito è
al fuoco di Dio ha anche un valore alchemico, oltre già probante per la dimostrazione di una
che teurgico. progressione, tuttavia si deve sapere che i
«quadri» reali sono più completi e svela-
21 NdT: Sembra incredibile, ma questo è
l’unico elemento inequivocabilmente egizio presen-
no un po’ più esplicitamente il contenuto
te nelle tegolature dei 90 gradi del Rito di Misraim! dei gradi originali. Similmente gli arreda-

n.8 - Luglio 2018 | HORUS 31


La Scala di Napoli o Arcana Arcanorum – Il filo d’Arianna

menti durante le iniziazioni permettono chi ha un po’ di cultura massonica di al-


di proporre certi aspetti esoterici destinati tri riti, questo simbolo non è affatto sco-
ad essere commentati, per esempio le 72 nosciuto poiché lo si può ritrovare in un
candele sistemate e accese secondo un or- contesto molto meno prestigioso. All’oc-
dine specifico in relazione con i «Tempi correnza questo simbolo occupa il posto
della Natura »22. Rombo con quadrato principale nel grado di «Maestro perfet-
Un osservatore avveduto noterà anche la to» che è divenuto il quinto grado del Rito
progressione simbolica, particolarmente Scozzese Antico e Accettato dopo aver
interessante, dei numeri durante i quattro occupato il posto del 4° grado. Esso di-
gradi. verrà d’altronde, il «Maestro discreto»
• 87: un colpo, una lanterna velata, in alcuni rami del Memphis-Misraim23.
l’età la prima del mondo. Questo gra- Osserviamo piuttosto:
do è collegato con il numero 1; 3 cerchi con rombo Come si è visto a proposito delle quattro
• 87b o 88: tre luci, tre colpi. Questo firme [iniziatiche] dei Quattro ultimi gradi
grado è collegato con il numero 3; del Misraim, è precisata molto esattamen-
• 87c o 89: sette colpi, Angelo Uriel te nella tegolatura della scala di Napoli la
collegato a una serie di sette geni uti- seguente descrizione:
lizzati in collegamento con il numero La firma, una casa di pietra quadrata di-
72. Questo grado è in collegamento segnata, sulla quale poggiano le basi di 4
con il numero 7; triangoli e nel mezzo un punto che rap-
• 90: niente batteria o luci, tuttavia la presenta il mondo.
tegolatura stabilisce l’arredamento
del tempio «dove si trovano dipin- Noi abbiamo anche veduto che la pro-
ti insieme l’Universo, la Terra, e i gressione nei quattro templi del Regi-
mondi che l’attorniano», questo rife- me di Napoli ci permette di costruire
rimento simbolico ci rimanda allo zo- il “Sigillo Segreto” completo, fornitoci
diaco e dunque al numero 12. Anche dai Bedarride.
se il riferimento «determinista» delle
influenze zodiacali in rapporto a un Cubo A-B-C-D Ma uno studioso attento avrebbe potuto
tempio ipoteticamente rappresentan- porsi la domanda: cos’è mai una casa di
te l’Assoluto Indeterminato, possa pietra quadrata se non una pietra cubi-
sembrare contraddittorio. ca? E se per di più si ripiegano le basi
dei quattro triangoli del glifo, ciò che noi
Origine simbolica del «sigillo segreto» otteniamo non diviene esso più precisa-
mente una pietra cubica a punta, simbo-
Il «Sigillo Segreto» del Rito non ci ha pur- lo massonico centrale, se lo è?
tuttavia ancora rivelato tutto. In effetti per

22 Ragon ci specifica nel suo «cours inter-


prétatif» che il rito di Misraim ha due feste annuali 23 NdT: tra cui il Nostro Venerabile Ordine. Il
che sono gli equinozi. La prima si celebra sotto la Maestro Discreto è una specificità del Rito di Mem-
denominazione di “Risveglio della Natura”, la se- phis e tradizionalmente il suo rituale riassume i gradi
conda sotto la denominazione di “Riposo della Na- 2 Colonne J-B 4° e 5° del Rito Scozzese Antico ed Accettato (cfr. in
tura”. proposito i rituali di John Yarker).

32 HORUS | Sovrano Gran Santuario Harmonius


Ora è qui che il soggetto diviene inte-
ressante, perché il simbolo dei tre cerchi
che attorniano una pietra cubica a punta
con nel suo centro la lettera yod ci dà il
simbolo del «Maestro Perfetto» che ri-
troviamo raffigurato in questo modo nel
tempio:

In questa raffigurazione non si vede


l’obelisco posto al di sopra perché vi è
posto unicamente per l’iniziazione, obe-
lisco che racchiude il segreto del cuore
di Hiram mentre la pietra cubica rappre-
senta il mondo. È questa una somiglian-
za con il rito Scozzese che non era mai
stata notata e non vi è alcun dubbio che
questo simbolo è stato ripreso volonta-
riamente per velare il mistero dei quattro
ultimi gradi del rito di Misraim24.
Per convincersene, è sufficiente imma-
ginare il simbolo visto dall’alto, Pirami-
dion aperto, e noi otteniamo esattamente
il simbolo dell’87° grado del Regime di
Napoli attorniato da tre cerchi, vale a
dire il simbolo del 90° grado dei Fratel-
li Bedarride.

Fr∴ Axel Karol

24 NdT: A proposito di studiosi attenti, rile-


viamo di sfuggita che il 4° grado allude al problema
della quadratura del cerchio, la cui analisi è oggetto
del 94° grado. Si tratta di un elemento che il Fratello
autore della presente Tavola non poteva conoscere,
dato che il 94° grado è praticato solo in Italia.

n.8 - Luglio 2018 | HORUS 33


[ IL RITUALE ]

Un catechismo
massonico per il
Rituale Italico
Il Rituale Italico nel corso degli ultimi otto anni è stato
praticato con gioia dai Fratelli della Loggia Stanislas
de Guaita n. 3 all’oriente di Roma. Si è arricchito dei
commentari per ciascuno dei tre gradi simbolici, e
nell’ambito di un lavoro di ricerca e rettificazione che
prosegue, a buon diritto è completato da un catechismo

erché nei nostri rituali il Massone D: Chi furono i campioni di queste


opera talora con la mano destra virtù massoniche?
alzata, tenendo pollice, indice e R: Re Salomone, Hiram Re di Tiro ed
medio estesi? Hiram Abif, i quali segnano anche il
R: Questo segno serve a richia- Sole nel suo cammino diurno.
mare tutta la potenza del Ter-
nario Sacro. D: Che cosa rappresenta per noi il
numero tre?
D: Esiste un Ternario Mas- R: Nella manifestazione tutto è mar-
sonico? chiato dalle tre fasi: inizio, prosecu-
R: Ne esiste senz’altro almeno zione e fine. Perciò è stato detto che
un ternario massonico, rappre- “Omne trinum est perfectum”. Nei
sentato dalle colonne Saggezza, nostri Templi splende infatti il Delta sa-
Forza e Bellezza quali norme di co- cro, nel quale viene racchiuso l’Occhio
struzione del nostro Tempio interiore. Onniveggente, a simboleggiare l’inter-
vento divino nel processo di evoluzione
D: Queste norme di costruzione di del cosmo.
cui parlate valgono solo per il Tem-
pio interiore? D: Dunque il Ternario Sacro è ricol-
R: Nossignore, esse restano valide per legato alla generazione?
la costruzione del Tempio esteriore, ov- R: Esso ha piuttosto un collegamento
vero dell’Edificio universale. al concetto di emanazione. L’unità è il

34 HORUS | Sovrano Gran Santuario Harmonius


Padre; il binario è la Madre e il ternario R: Sì, ed esso si manifesta occultando-
è il Figlio. Uno è Osiride, due è Iside e si. Già i Misteri Egizi, nella loro ultima,
tre è w. Uno è la pietra cubica o l’altare; estrema istruzione, avvertivano l’Inizia-
due, le colonne sacre; tre è il frontone to che vi è qualcosa al di là dell’Uno: ma
che unisce le due colonne ed ecco il non mi è permesso affrontare con voi
tempio primitivo1. questi misteri.

D: E poi? D: Potete almeno dirmi qualcosa


R: La Natura, l’Uomo e Dio formano sull’origine del cosmo?
i tre gradini dell’Universo e ciascuno R: Nella tradizione pitagorica l’univer-
tra loro possiede una potenza che gli so è spiegato come un triangolo di for-
è propria2. Lo stesso Pitagora vedeva ze. All’inizio, il Padre, Causa Prima, o
nel Tre la legge costitutiva delle cose: il Dio, e la Madre - Natura, sono uno e
ternario, primo dei numeri dispari, rap- sono rappresentati da un punto: la Ma-
presenta la sintesi di monade e diade e dre si differenzia dal Padre, e questo è
si esprime, geometricamente, nel trian- descritto da una linea orizzontale che
golo - origine di tutte le figure piane e procede dal punto; la nascita del Bam-
prima figura regolare e perfetta pos- bino è rappresentata come un punto
sibile; il famoso triangolo geroglifico d’incontro dei due centri separati. Il
detto tetraktys è del resto uno schema Pensiero è uno, semplice ed indivisibile,
dell’emanazione divina, da cui origina come lo spirito che lo produce: difatti
il nostro mondo dei fenomeni. gli assegniamo il numero 1; genera la
Re Salomone Volontà senza la quale ogni pensiero sa-
rebbe niente e non produrrebbe niente.
Ma il Pensiero e la Volontà sarebbero
D: Al vertice del Triangolo vi è dun- nulla e non produrrebbero nessun ef-
1 E. Levi.
que un Padre? fetto se non fossero messi in atto. È la
2 Papus.
R: Parlare di “Padre”, di “Osiride”, di facoltà produttrice dell’effetto che noi
“Monade” o di “TeTragrammaTon” chiamiamo Azione3.
significa di necessità parlare di un Prin-
cipio che si rivela (anzitutto a sé stesso) D: Non so se ho ben compreso. Pote-
nell’atto di generare, quale Grande Ar- te fare un altro esempio?
chitetto dell’Universo.

D: L’assoluto dunque si occulta ma-


nifestandosi? 3 Dalle cd. “Istruzioni di Lione”.

Pitagora

OSIRIDE, ISIDE E HORUS:


L’esoterismo egizio come di consueto è velato e disvelato dalle
Conte di St. raffigurazioni del tempo
Germain

n.8 - Luglio 2018 | HORUS 35


Un catechismo massonico per il Rituale Italico

R: La natura triplice della manifesta- della creazione di Dio”5. no non è che il corollario del fatto che
zione è il soggetto, l’oggetto e il predi- l’Uomo è operaio del GADU nel com-
cato della frase: il soggetto è Dio, l’og- D: Perché parlate di un testimone? pimento della Grande Opera: tale pote-
getto è la manifestazione e il predicato è R: Come il suono è provocato dalla re agisce anche inconsciamente, e non
il Potere nella Natura, e cioè l’azione. Il vibrazione di un motore acceso, così è dunque indifferente per noi rivolgerlo
soggetto viene chiamato il Padre, l’og- il suono onnipresente Aum (detto verso uno scopo conforme oppure dif-
getto viene chiamato il Figlio e l’azione “armonia delle sfere” da Pitagora) è forme rispetto alla Legge cosmica di
viene chiamata la Madre: così l’intero il testimone fedele del funzionamento Maat, discriminando ciò che deve pre-
Universo è l’articolazione di una frase. del “motore cosmico” che dà origine a valere in quanto Reale e ciò che invece
Noi esistiamo in un triplice modo, ov- tutta la vita e ad ogni atomo della Crea- è meramente passeggero.
vero, noi stessi, il mondo oggettivo ed zione per mezzo dell’energia vibratoria.
il nostro rapporto con il mondo. Sen- D: Come si chiama questa scienza
za queste tre cose la nostra mente non D: Sono molto impressionato dalle discriminativa?
potrebbe mai esistere, come in effetti vostre conoscenze, ma dite: non sa- R: Essa è la Gnosi.
nulla esiste senza queste tre cose, che rete uno di quei filosofi che ama ra-
Pitagora chiamava “il triangolo dell’E- gionare sui massimi sistemi senza D: Con quale strumento possiamo
sistenza” e il Conte di St. Germain “la mai rimboccarsi le mani nel lavoro noi indirizzare il Pensiero?
Santa Trinosofia”. interiore! R: A questo serve la nostra Volontà in-
R: Pensare è un’attività encomiabile, es- telligente, la quale deve anzitutto impa-
D: Ora sento di potervi meglio se- sendo l’uomo un pensiero del Dio degli rare a conformarsi alla Mente universa-
guire nel vostro ragionamento. esseri; ma questo non ci esenta dall’a- le (“… sia fatta la Tua Volontà”) e poi a
Continuate, vi prego. zione. Se accettiamo la tesi ermetica rinforzarsi attraverso le apposite prati-
R: L’Ineffabile, al momento della ma- della corrispondenza tra Alto e Basso, che iniziatiche; gradualmente, la nostra
nifestazione, sembra agire in forma e quella mosaica dell’uomo “creato ad Volontà sarà sempre più in grado di
triplice: il Padre (Sat) come Creatore immagine e somiglianza” del GADU, operare per il Buono, il Bello ed il Vero.
esistente al di là della manifestazione, il dobbiamo desumerne che queste fa-
Figlio (Tat o Nous) come Intelligenza coltà divine sono state dapprima rinve- D: Dunque l’uomo dovrebbe ben ope-
divina immanente nella manifestazione nute dall’uomo in sé stesso: anche noi rare per timore del castigo divino?
ed infine la Parola divina (Aum o Lo- siamo allora centri di Pensiero, Volontà R: Un’autentica dedizione alla Volontà
gos) quale vibrazione Divina che con- ed Azione. divina può avvenire solo per Amore, e
cretizza la manifestazione. non per paura di un Dio geloso o peg-
D: Vi seguo. E dunque? gio vendicativo.
D: Da dove traete questa impressione? R: Dal momento che l’uomo è un’e-
R: Dallo studio imparziale delle tradi- manazione della Divinità, esso deve D: Dunque secondo voi l’uomo è il
zioni religiose, secondo le quali tutte le partecipare all’essenza stessa di questa solo responsabile tanto delle proprie
cose create traggono la loro origine da Divinità ed alle sue facoltà. Egli era es- azioni che degli effetti di queste?
questa vibrazione: “In principio era il sere pensante, spirito puro; destinato R: L’Azione è una nostra esclusiva re-
Verbo e il Verbo era presso Dio, e il ver- a comandare su tutta la creazione ed sponsabilità in quanto imputabile, al
bo era dio… tutte le cose furono fatte occuparne il centro, di dove poteva nostro libero arbitrio; non viviamo che
da lui; e senza di lui non è stato fatto trasportarsi, a suo gradimento, in tutti nell’operazione, visto che la manifesta-
nulla di ciò che è stato fatto”4. L’Aum gli spazi di questa creazione, oggi può zione è come detto il regno dell’imper-
dei Veda è divenuto la parola sacra soltanto percorrerla con il pensiero, ma manenza e del continuo mutamento.
Hum per i tibetani, Amin per i mu- questa sua facoltà fa ben intendere che
sulmani ed Amen per ebrei e cristia- non è completamente contraria alla sua D: Qual è dunque la ricompensa per
ni. Amen in ebraico significa “sicuro, prima natura. l’operaio che mette il proprio Pensiero,
fedele”: “Queste cose dice l’Amen, il la propriaVolontà e la propria Azione al
testimone fedele e veritiero, il principio D: Ne deriva, secondo voi, che il Pen- servizio dei sui corrispondenti Divini?
siero sarebbe uno strumento creativo. R: L’unica ricompensa adeguata per il
R: Il potere creativo del Pensiero uma- Massone è l’intima certezza di stare la-
vorando A.·.G.·.D.·.G.·.A.·.D:.U.·..

4 Gv., 1, 1-3. 5 Ap., 3, 14. Fr∴ Purusha 98∴

36 HORUS | Sovrano Gran Santuario Harmonius


[ PRIMO PIANO ]

Rinascita e
Rinnovamento
nella Massoneria
La Tavola tracciata durante
la Tornata Interobbedienziale
organizzata dalla Gran
Loggia Francese di
Misraim presso i
propri templi
parigini, il 28
aprile E.·.V.·.

uesta Tavola è stata tracciata durante la Tornata Interobbedienziale orga-


nizzata dalla Gran Loggia Francese di Misraim presso i propri templi
parigini, il 28 aprile E.·.V.·. Erano presenti 18 Obbedienze di tutto il
mondo, tra cui la G.·.L.·.E.·.D.·.I.·. tramite una propria delegazione.
Mettiamo a disposizione anche il testo originale, per i Fratelli francesi.

Cette planche a été lue pendant la Tenue Interobédientielle organisée par


la Grande Loge Française de Misraim chez leurs temples parisiens, le
28 avril E.·.V.·.. Il y avait 18 Obédiences de tout le monde, y comprise la
G.·.L.·.E.·.D.·.I.·. par sa délégation. Nous mettons à disposition aussi le texte
original aux Frères francophones.

A.·.G.·.D.·.G.·.A.·.D.·.U.·., V.·. M.·. e tutti voi, miei FF.·. di osservazione e di analisi, possono sembrare di primo
e SS.·. nei vostri gradi e qualità, acchito una ridondanza, la reiterazione di un elemento o
È risaputo che tutti i Massoni, vivendo nella dualità, di un fatto precedente di un qualunque tipo.
aspirano o tendono consapevolmente o inconsciamente Il mondo profano, luogo dove ogni Massone deve sfor-
e/o spiritualmente verso la trinità. zarsi di portare l’esempio dei valori universalistici delle
Il Rinascimento e il Rinnovamento, a seconda del punto nostre Obbedienze, ci offre una gamma di definizioni di

n.8 - Luglio 2018 | HORUS 37


Rinascita e Rinnovamento nella Massoneria

dette parole Rinascimento e Rinnovamento. zione d’impetrante.


Il Rinascimento, il più delle volte associato alla compo- Ricordiamo. Per alcuni di noi un ricordo molto vicino,
nente artistica, con la sua espressione pittorica, scultorea per altri gli anni sono passati a decine, anche se il tem-
e architettonica per citare in questa fase solo questi tre po non è il misuratore di questo momento unico di un
strumenti espressivi. percorso di vita.
Il Rinnovamento, il più delle volte associato alla natura, “Alla gloria del Grande Architetto dell’Universo, nel
lasciandoci intravedere, trattandosi della natura, l’aspet- nome e sotto gli auspici della grande Loggia francese di
to della ciclicità insito in essa. Misraim, alla presenza di questa rispettabile assemblea
Il mondo profano comprende una dimensione religiosa: di Massoni:
i nostri regolamenti generali o rituali ci ricordano giusta- Ti creo, ti ricevo e costituisco Apprendista Liberomu-
mente che questa dimensione religiosa attiene al domi- ratore!”
nio profano, poiché nelle nostre Logge, ma anche in un Questa frase, pronunciata dal Venerabile Maestro, la più
gran numero di Obbedienze, è ricordato espressamente, alta autorità tutelare e spirituale della loggia, è posta nel
tra l’altro, che il Massone non deve fare alcun proseliti- corso di una cerimonia iniziatica, che comincia in par-
smo di razza, politica o religione... ticolare nel gabinetto di riflessione con l’avvertimento
I nostri regolamenti generali o rituali mi permettono di dell’esperto al neofita in questi termini:
affrontare dal punto di vista profano questa trinità, il “Signora, signore, iniziarsi è imparare a morire!”
significato intrinseco alla definizione di Rinascita e di La nostra condizione e in particolare il nostro impegno
Rinnovamento, vale a dire l’aspetto religioso. massonico è questa testimonianza del nostro immutabi-
Per quanto riguarda il fatto religioso e restando esclu- le stato di umiltà, quello dell’apprendista.
sivamente nel dominio profano, in questo preciso mo- Abbiamo effettuato una transizione verso questo mon-
mento dello svolgimento del lavoro mi trovo in una fase do massonico in cui il prefisso ri- non ci riporta ad uno
che molti teologi illustri o misconosciuti di tutte le fedi stato precedente, perché abbiamo attraversato l’Imene e
hanno associato principalmente all’essenza di queste non è possibile alcun ritorno.
due parole Rinascimento e Rinnovamento, essenza che
qui oserò qualificare come fede. Questo prefisso ri- ci rimanda a uno stato interiore, con
Il mondo profano è vasto e le cappelle molteplici. questo prezioso e inseparabile strumento di ciascuna
Prima di affrontare la transizione dal mondo laico e FM che l’impetrante ha trovato nel gabinetto di rifles-
quello massonico e chiudere questo capitolo, fermiamo- sione: V.·.I.·.T.·.R.·.I.·.O.·.L.·.. VISITA INTERIORA
ci su un’analisi lessicale di queste due parole: Rinasci- TERRAE RECTIFICANDO QUE INVENIES OC-
mento e Rinnovamento, entrambe comportanti il prefis- CULTUM LAPIDEM.
so ri- che alcuni linguisti eminenti ci dicono indicare in “Visita l’interno della Terra, rettificando troverai la pie-
particolare il ritorno a uno stato precedente, un cambio tra nascosta”.
di direzione, una ripetizione di un’azione... per lo più. Vorrei in questa penultima parte di questo lavoro pren-
Eliminiamo il prefisso ri- di queste due parole mante- dermi con voi, miei FF.·. e SS.·., il tempo di analizzare
nendole nell’ordine del titolo di questa Tavola che è Ri- questa frase.
nascimento e Rinnovamento, otteniamo: Nascita (“nais- Il rituale della Gran Loggia francese di Misraim, nelle
sance”) e Nuovo (“nouveau”). Se me lo permettete, miei ​​ sue prime istruzioni a qualsiasi postulante, lo invita a
FF:. e SS:., assocerò queste due parole al simbolismo visitare il gabinetto di riflessione.
delle due colonne che racchiudono il profano nella sua Più precisamente nel rituale abbiamo indicato:
transizione verso il mondo massonico. “Tutto il simbolismo del gabinetto di riflessione si riferisce
Noi siamo qui in Loggia, dunque tra Massoni che si all’Ermetismo. Si tratta della prima fase della Grande Ope-
sono fatti riconoscere come tali. Allora, miei FF.·. e S.·., ra: quella della “Putrefazione” ossia la morte... e Signora,
tutti noi abbiamo varcato l’angusta soglia nella condi- Signore, iniziarsi è imparare a morire!” (vedi sopra).

38 HORUS | Sovrano Gran Santuario Harmonius


Rettificando troverai la pietra nascosta. Sono passati solo 195 anni, FF.·. e SS.·.... le conoscenze
Se me lo permettete, miei FF.·. e SS.·., per rendere più e la magnificenza di questa civiltà lontana da noi, ma
intelligibile il mio discorso, collegherò questo verbo quanto presente, affondano le loro radici oltre i millenni!
“rettificare” con il verbo “correggere”, senza voler apri- Ora, questi misteri sono divenuti nuovamente compren-
re qui il grande dibattito degli studiosi della Massoneria sibili per noi, esattamente 195 anni fa.
universale, ma semplicemente condividendo il frutto di Si può parlare qui di Rinascita e di Rinnovamento, nel-
un riflessione e osservazioni comuni a molti FF.·. e SS.·.. la misura in cui questa civiltà è fortemente imbevuta del
“Rettificare” può significare l’obbligo di una sosta simbolismo dell’astro solare e della sua traiettoria ciclica?
nell’azione riguardante la Massoneria. Possiamo qui La ruota è stata una delle più grandi invenzioni dell’u-
tradurlo come il percorso; questo percorso che, ricor- manità, grandi correnti spirituali associano la ruota al
diamo, ancora una volta è o può essere caotico. Non è ciclo perpetuo di rinascita e rinnovamento, da non con-
di tutto riposo e ci riserva qualche volta delle sorprese fondere con la riproduzione da cui esso si dissocia.
quantomeno inattese. La fraternità è la chiave di volta dei valori universali del-
Tuttavia, in ogni momento il Massone deve vegliare la Massoneria. Nelle nostre logge nel cuore di Naos, il
all’esemplarità e alla rettitudine del suo comportamen- compasso ne è lo strumento simbolico.
to, il che mi permette di introdurre questo verbo d’a- Quale che sia il luogo ove si situa il Massone, al di sopra
zione onnisciente nella nostra pratica massonica, “cor- o all’interno di questo cerchio, la ruota è onnipresente.
reggersi”... Certamente, si tratta per ciascuno di noi di Quali che siano le prove sopportate o le gioie condivise,
un invito all’introspezione attiva, che è il dominio del quali che siano i gradi e le qualità.
nostro libero arbitrio. Correggersi, miei FF:. e SS:., è Con il suo movimento rotatorio, la ruota genera uno
per il Massone essere coscienti, attraverso il giuramento spostamento lineare che io associo simbolicamente al
massonico da noi pronunciato nel giorno della nostra cammino massonico.
iniziazione, che abbiamo anche dei doveri. I doveri della
FM si compiono, userò qui una metafora, come il cer- Condividendo il suo lavoro, la sua esperienza, il suo
chio del moto perpetuo. rigore nei doveri, il Massone si inserisce in un’azione
La ricorrenza di questi doveri è inscritta nel suo cammi- collettiva di trasmissione. Ad ogni colpo di maglietto
no, la cui traiettoria è simile alla circonferenza di questo sulla pietra grezza, egli o ella partecipa alla rinascita, il
cerchio. Il prisma del Rinascimento e del Rinnovamento rinnovamento della costruzione della grande Opera e,
non nasconde questo rispetto del dovere per il Masso- con ciò, provoca la traiettoria lineare dell’elevazione dei
ne, tutt’altro: e ciò qualunque siano i nostri ranghi e le valori universali della Massoneria.
nostre dignità. Ad ogni passo, prendiamo atto che non Ho detto Venerabile Maestro.
c’è nulla di negoziabile, non è possibile e non è tolle-
rato alcun compromesso alla buona, non è tollerata, la
rettitudine e l’esemplarità sono inseparabili dalla nostra
pratica della fraternità.
Prima di avviarmi alla conclusione di questo lavoro, vor-
e
rei condividere con voi la seguente osservazione. Recen-
temente, prima di avere conoscenza del tema di questo Renaissance et Renouveau en FM.·.
lavoro, leggevo un articolo scientifico sulla decifrazione F Max V.·.B.·.
dei geroglifici e, benché l’opera di Jean-François Cham-
pollion non mi sia sconosciuta, non avevo colto l’entità A.·.L.·.G.·.D.·.A.·.D.·.L.·. U.·., V.·. M.·. et vous tous,
della scoperta di questo giovane scienziato di 32 anni che mes FF.·. et SS.·. en vos Grades, degrés et qualités,
riuscì a decifrare il 27 settembre 1822 i geroglifici e ci for- Renaissance et Renouveau en Franc Maçonnerie.
nì le chiavi per comprendere i misteri dell’antico Egitto. Il est un fait notoire et reconnu que tous FM.·. en situation

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Rinascita e Rinnovamento nella Massoneria

binaire ou de dualité aspirent ou tendent sciemment ou in- Naissance et Nouveau, si vous me le permettez mes FF.·.
consciemment et/ou spirituellement vers la trinité. et SS.·., j’associerai ces deux mots à la symbolique des
Renaissance et Renouveau suivant le focus d’observation deux piliers encadrant le profane dans sa transition vers
et d’analyse, peuvent sembler au premier abord une redon- le monde Maçonnique.
dance, la réitération d’un élément ou d’un fait antérieur de Nous sommes ici en loge donc entre FM.·. qui se sont fait
quelque nature qu’il soit. reconnaitre comme tel.
Le monde profane, lieu où chaque FM.·. doit s’efforcer de Alors mes FF.·. et SS.·. nous avons tous et toutes franchis
porter l’exemplarité des valeurs universalistes de nos obé- la porte basse dans la condition d’impétrant ou impétrante.
diences, nous offre un panel de définitions de ces mots Re- Souvenons-nous. Pour certains d’entre nous un souvenir
naissance et Renouveau. très proche, pour d’autres les années s’égrènent par décen-
Pour l’un Renaissance, le plus souvent associé au volet nies, bien que le temps ne soit pas le quantifieur de ce mo-
artistique, avec son expression picturale, sculpturale et ar- ment unique d’un parcours de vie.
chitecturale pour ne citer à ce stade que ces trois médiums. A la Gloire du Grand Architecte de l’Univers, au nom et
Pour l’autre Renouveau, le plus souvent associer à la na- sous les auspices de la grande loge Française de Misraïm,
ture, nous laissant entrevoir, s’agissant de la nature, de en présence de cette respectable assemblée de Franc-maçon :
l’aspect cyclique qui lui est inhérent. Je vous crée, Je vous reçois et constitue! Apprenti
Le monde profane comporte une dimension religieuse que Franc-maçon!
nos règlements généraux ou rituels nous rappellent fort Cette phrase prononcée par le Vénérable Maitre, la plus
justement que cette dimension religieuse est du domaine haute autorité tutélaire et spirituelle de la loge, se situe
profane puisque dans nos loges mais également dans bon dans le déroulement d’une cérémonie initiatique, commen-
nombre d’obédiences, il est rappelé expressément en autre çant notamment dans le cabinet de réflexion par la mise en
que le F M en loge ne doit faire aucun prosélytisme de race, garde de l’Expert au néophyte en ces termes:
de politique ou de religion…. Madame, Monsieur, s’initier c’est apprendre à mourir !
Les règlements généraux ou les rituels me permettent Notre condition et surtout notre engagement maçonnique
d’aborder du point de vue profane cette trinité, la signifi- est ce témoignage de notre état immuable d’humilité, celle
cation intrinsèque à la définition de Renaissance et Renou- d’apprenti.
veau, à savoir l’aspect religieux. Nous avons effectué une transition vers ce monde maçon-
Concernant le fait religieux et restant exclusivement dans nique où le préfixe Re ne nous renvoie pas à un état anté-
le domaine profane, je me trouve à ce moment précis du rieur car nous avons franchis l’Hymen et aucun retour en
déroulement de ce travail à une étape que de nombreux arrière n’est possible.
théologiens illustres ou méconnus de toutes confessions ont
associé en priorité à l’essence de ces deux mots Renaissance Ce préfixe Re nous renvoie vers un état intérieur, avec
et Renouveau que je vais ici oser qualifier ainsi: la foi. cet outil précieux et inséparable de chaque FM :. que
Le monde profane est vaste et les chapelles multiples. l’impétrant a trouvé dans le cabinet de réflexion: le
Avant d’aborder la transition entre le monde profane et V.·.I.·.T.·.R.·.I.·.O.·.L.·.
celui du Maçonnique et clore ce chapitre, arrêtons-nous sur VISITA INTERIORA TERRAE RECTIFICAN-
une observation lexicale de ces deux mots : Renaissance DOQUE INVENIES OCCULTUM LAPIDEM
et Renouveau qui comportent chacun le préfixe Re dont «Visite l’intérieur de la Terre, en rectifiant tu trouveras la
certains éminents linguistes nous disent notamment qu’ils pierre cachée».
indiquent le retour à un état antérieur, un changement de Je voudrais dans cette avant dernière partie de ce travail
direction, une répétition d’une action… pour l’essentiel. prendre avec vous, mes FF.·. et SS.·., le temps de visiter
Supprimons le préfixe Re de ces deux mots tout en les cette phrase.
conservant dans l’ordre du titre de cette planche qui est
Renaissance et Renouveau, nous obtenons: Le rituel de la Grande loge Française de Misraïm, dans ses

40 HORUS | Sovrano Gran Santuario Harmonius


premières injonctions à tout postulant, l’invite à visiter le Récemment avant d’avoir connaissance du thème de ce
cabinet de réflexion. travail, je lisais un article scientifique sur le déchiffrage
des hiéroglyphes et, bien que les travaux de Jean-François
Plus précisément dans le rituel nous avons d’indiqué: Champollion ne me soit pas inconnus, je n’avais pas pris
«Tout le symbolisme du cabinet de réflexion se rapporte toute la mesure de la proximité de la découverte de ce jeune
à l’Hermétisme. Il s’agit de la première phase du Grand savant de 32 ans qui a réussi à déchiffrer le 27 septembre
OEuvre: celle de la « Putréfaction » soit la mort ….et Ma- 1822 les hiéroglyphes et nous redonner les clés de la com-
dame, Monsieur, s’initier c’est apprendre à mourir ! Cité préhension des mystères de l’Egypte ancienne.
précédemment. Cela fait tout juste 195 ans, mes FF.·. et SS.·...., les
En rectifiant tu trouveras la pierre cachée». connaissances et la magnificence de cette civilisation éloi-
Si vous le permettez mes FF.·.et SS.·. pour rendre plus gnée de nous, mais combien présente, ancrent ses racines
intelligible mon propos, je mettrai en lien ce verbe rectifier au-delà des millénaires!
à celui de redresser, sans vouloir ouvrir ici le grand débat Or, ces mystères, nous sont à nouveau intelligibles, il y a
des érudits de la FM.·. universelle, mais tout simplement tous justes 195 ans.
partager le fruit d’une réflexion et d’observations com- Peut-on parler ici de renaissance et de renouveau, d’autant
munes à beaucoup de FF.·. et SS.·.. que cette civilisation est fortement imprégnée du symbo-
Rectifier peut s’signifier l’obligation d’une pause dans l’ac- lisme de l’astre solaire et de sa trajectoire cyclique?
tion concernant le FM.·.. La roue fut l’une des plus grandes inventions de l’huma-
Nous pouvons ici le traduire par le cheminement ; Ce che- nité, de grands courants du spiritisme associent la roue au
minement rappelons-nous une fois encore est ou peut être cycle perpétuel de la renaissance et du renouveau, à ne pas
chaotique. Il n’est pas de tout repos et nous réserve parfois confondre avec reproduction duquel il se dissocie.
des surprises pour le moins inattendues.
Cependant, à chaque moment le FM.·. doit veiller à La fraternité est la clef de voute des valeurs universelles de
l’exemplarité et à la droiture de son comportement, ce qui la FM.·.. Dans nos loges au cœur du Naos, le compas en
me permet d’introduire ce verbe d’action omniscient dans est l’outil symbolique.
notre pratique maçonnique, se redresser… Certes, il s’agit Quel que soit le lieu où se situe le FM.·., sur ou dans ce
pour chacun d’entre nous d’un rappel à l’introspection ac- cercle, la roue est omniprésente.
tive, ce qui est du ressort de notre libre arbitre. Se redresser, Quel que soit les épreuves endurées ou les joies partagées,
mes FF.·. et SS.·. pour le FM.·. c’est avoir conscience, par quel que soit ses grades et qualités.
notre serment maçonnique prononcé le jour de notre initia- Par son mouvement rotatif, la roue génère un déplacement
tion que nous avons également des devoirs. Les devoirs du linéaire que j’associe symboliquement au cheminement ma-
FM.·. se déploient, j’userai ici d’une métaphore, semblable çonnique.
au cercle du mouvement perpétuel.
La récurrence de ces devoirs est inscrite dans son chemine- Par le partage de son travail, de son expérience, de sa ri-
ment dont la trajectoire s’apparente à la circonférence de ce gueur dans ses devoirs, le FM.·. s’inscrit dans une action
cercle. Le prisme de la Renaissance et du Renouveau n’oc- collective de transmission. A chaque coup de maillet sur
culte pas cette obligation de devoir pour le FM.·., tout au la pierre brute, il ou elle participe à la renaissance, au re-
contraire et quel que soit nos grades et dignités. A chaque nouveau de la construction du grand Œuvre et, de ce fait,
pas, nous prenons acte qu’il n’y a rien à négocier, aucun induit la trajectoire linéaire de l’élévation des valeurs uni-
arrangement à l’emporte-pièce n’est possible, n’est toléré, verselles de la FM.·..
la droiture et l’exemplarité sont insécables de notre pra- J’ai dit Sérénissime Grand Maitre.
tique de la fraternité.
Avant de m’engager dans la conclusion de ce travail, je
souhaiterai partager avec vous le constat suivant: Fr∴ Max V.B.

n.8 - Luglio 2018 | HORUS 41


[ IN MEMORIAM ]

IN MEMORIAM
Questa tavola, ancora attualissima, fu scritta nel 1978 dal Fr.·. Giuseppe
Maria Rosso, fondatore della R.·. L.·. “Michael”, che a sua volta è tra le
Logge fondatrici della GLEDI e GM della GLIMU in cui la Michael nacque.

Italiano
«Ai Carissimi Fratelli Maestri Venerabili delle Logge Massoniche
d’Italia e del Mondo!
A tutti i Carissimi Fratelli!
PACE!»
(Giuseppe Maria Rosso)

l mio e il Vostro Siamo consapevoli che oggi, ni e dei sentimenti e degli


Pensiero vada alla alla luce di quanto è avvenu- egoismi, perché la Libera,
memoria venerata to, la sua voce e la sua esor- Cosciente, Responsabile
del Fratello Vittorio tazione sono udite, ascoltate, Massoneria può parafrasare
Colao, ex Sovrano meglio comprese. le parole di uno dei grandi
Gran Commendatore Alla Gloria del Grande Ar- iniziati:
del Rito Scozzese in Ita- chitetto dell’Universo, a “Chi ama suo padre o sua
lia, passato nelle Valli celesti, coloro che ascoltano, che madre, sua moglie o suo ma-
al quale dobbiamo ricono- ascolteranno, a coloro che rito più di Me, non è degno di
scenza per i richiami a la- leggeranno il mio messaggio, Me!”
vorare con spirito iniziatico auguro pace: pace nell’Inte- Ebbene la Libera Muratoria
e l’appello profetico ai Fra- riore, Pace nell’Esteriore. Universale può dire:
telli scozzesi per esortarli a Che la Luce di Pace permet- “Chi ama i propri interessi,
distinguersi da condotte e ta alle menti di sopraffare i propri intrallazzi, i propri
sistemi riprovevoli. la triste sfera delle affezio- insuccessi, chi ricerca sé nei

42 HORUS | Sovrano Gran Santuario Harmonius


Fratelli, anziché cercare i Fra- cettati non già in virtù della per quanto riguarda la Mas- mo, l’Uomo Terrestre a coin-
telli in sé, costui non può dirsi Scienza e della Conoscenza soneria, che tende a pescare cidere con l’l’Uomo Celeste?”
Massone!” profonda. più che può nel torbido, pro- Fratelli, questo messaggio
È necessario ricordare che la Oggi possiamo dire che la muove scandali su scandali che ci giunge dagli spazi in-
Massoneria è prima di tutto crisi massonica è estesa a con l’unico scopo, anche se finiti del mondo delle idee,
e soprattutto una scuola di tutto il mondo, a tutto quan- non dichiarato, del successo che deve essere racchiuso
comportamento. to il mondo, perché, se così di cassetta. nella Realtà dove è sospesa
È necessario ricordare ai non fosse, l’Europa non si Ma parimenti le Arti, le no- la Chiave della Vita, questo
Fratelli che la Massoneria, troverebbe nei gravissimi bili Arti Liberali sono sfuggi- messaggio vi dica che è tem-
nella sua realizzazione più pericoli in cui si trova e non te al controllo dell’uomo per po di Rinnovamento. È tem-
alta, è l›unica forma di Ini- si verificherebbe in Europa diventare miscuglio, coacer- po di ricominciare dal Prin-
ziazione Occidentale che af- il crollo di tutti i valori etici, vo di confusione, di disordi- cipio, è tempo di pulizia, ma
fonda le sue radici nell’antica sociali, culturali, spirituali, ne, di stupro mentale. è anche tempo di Ri-unione.
Conoscenza ancor prima del quale sta verificandosi. Debbo ricordarvi il cammi- Purtroppo, in tutto il mon-
Collegio Druidico. Ci fu un tempo in cui la Li- no che il Massone percor- do, la Massoneria ha per-
Per cui, in effetti, gli uomi- bera e Universale Massone- re dalla pietra grezza fino a duto credibilità e la colpa e
ni presi nella Fratellanza ri- ria faceva i capi, li promuo- contemplare l’Acacia? nostra, Fratelli, perché ab-
conoscevano se stessi come veva dal suo seno e con la Debbo ricordarvi che la biamo accettato e tollerato
parte di un Tutto e non po- sua forza li abbatteva quan- Massoneria è nata all’inse- in mezzo a noi il serpe che
tevano riconoscersi fuori da do venivano a mancare allo gna di una tomba vuota? alla fine ci ha morso il cuore,
questo Tutto. scopo per cui erano stati Debbo ricordarvi che i cat- il serpe dell’egoismo, della
Oggi sembrerebbe che la proclamati. tivi massoni uccisero il Ma- superficialità, dell’interesse
Massoneria lasci a deside- Oggi le ambizioni massoni- estro? individuale, della squallida
rare in tutto il Mondo; pur- che sembrerebbero diventa- In noi tutti, in tutto il mondo, e meschina ambizione del
troppo sono emersi quegli te molto piccine, molto me- in tutto l’orbe, stiamo facen- Potere.
elementi che con troppa schine, alla luce dei risultati do questo: ancora una volta Dove sono i Grandi Tribu-
leggerezza, che senza quel- che si vedono. uccidiamo ii Maestro! nali, dove sono le decisioni
la accurata verifica sono Una stampa disinformata, I cattivi apprendisti e i fal- terribili che venivano ese-
stati chiamati, cercati ed ac- volutamente disinformata si compagni disonorano la guite a costo della vita e che
Grande Madre perché sono non guardavano all’autorita-
improvvisati i maestri: sono i rismo alla potenza di nessu-
gradi commerciati, il merci- no perché la Massoneria era
monio delle cariche, l’ambi- l’Autorità, era la Potenza?
zione sfrenata del potere. Ma, ahimè, noi che erava-
Non vi fu detto, quando, con mo il sale della Terra ci sia-
gli occhi bendati e la spada mo corrotti e quindi oggi
puntata sul cuore, che da siamo calpestati ed è giusto
quel momento, nell’atto di che così sia, perché se il sale
pronunciare il giuramento, si corrompe non serve più a
“Non vi apparterrete più, ma nulla e viene buttato.
apparterrete alla Massoneria? Ma le radici massoniche
Non sarete più unità separate sono più profonde e antiche
con i diritti e i doveri di tut- della radici sacre del Grande
ti gli uomini, ma diventerete Frassino e da queste radici
parte integrante e vivente di rampollerà una nuova mas-
un qualcosa che trascende tutti soneria, per cui noi fare-
gli egoismi e gli interessi volga- mo parte, di cui noi faremo
ri per contare, e contare sulla parte, o dalla quale saremo
conservazione di quella Cono- spazzati.
Massoneria e scuola pubblica:
scenza Iniziatica, che da sola Fratelli, a nome di tutti
può veramente condurre l’uo- quelli che furono, che sono,

n.8 - Luglio 2018 | HORUS 43


che saranno, io vi esorto de Universale Libera Mas- aime ses intérêts, ses liaisons, Aujourd’hui les ambitions
a ritornare idealmente ai soneria tornerà ad essere ses échecs, celui qui cherche maçonniques sont appar-
Principio, a riscoprire il mi- quella che è sempre stata, lui-même dans les Frères, au emment devenues très mes-
stero del Tempio, a ri-indo- quello che sempre sarà, cioè lieu de chercher les Frères dans quines.
rare nelle nostre anime, nel- l’Iniziazione dell’Uomo Ra- lui-même, ne peut être qualifié Il y a une presse délibéré-
le nostre coscienze i grandi zionale nella accezione che de Maçon!». ment désinformée au sujet
possenti Misteri, la grande la ricerca della Verità è il più Il faut rappeler que la de la Franc-Maçonnerie, qui
possente Conoscenza. grande Bene, la più pura del- Maçonnerie est avant tout tend à pêcher à l’aveuglette
Non giochiamo a rimpiatti- le Religioni. et surtout une école de con- et à faire des scandales avec
no cono noi stessi, non ac- L’augurio di coloro che fu- duite. le seul, bien que caché, but
contentiamoci di frasi bana- rono, che sono, che saranno Il faut rappeler aux Frères de toucher de l’argent.
li. Coloro che hanno tradito con noi è di Fraterna Azione. que la Maçonnerie, dans Mais aussi les Arts, les nobles
devono essere puniti, coloro Buono Lavoro a ciascuno di sa réalisation la plus élevée, Arts Libérales ont échappé
che hanno gettato il disonore Noi. est la seule forme d’Initia- des mains de l’homme et
sulla Madre debbono essere Così fu detto. tion Occidentale qui plonge sont devenues un mélange
disonorati, debbono essere ses racines dans l’ancienne bizarre de confusion, de
abbandonati. Connaissance avant même désordre, de viol mental.
Allora, e solo allora, la Gran- Fr∴ G.M. Rosso que dans le Collège Druidi- Dois-je vous rappeler le che-
que. min parcouru par le Maçon
C’est pourquoi, en fait, les de la pierre brute jusqu’à la

e hommes accueillis dans la


Confrérie se reconnaissent
comme parties d’un ensem-
contemplation de l’Acacia?
Dois-je vous rappeler que la
Maçonnerie naquit sous le
Francese ble et ils ne se pouvaient se signe d’un tombeau vide?
«Aux très chers Frères Vénérables Maîtres des reconnaître au dehors de cet Dois-je vous rappeler que
Loges Maçonniques d’Italie et du monde ! ensemble. les mauvais Maçons tuèrent
À tous les chers Frères ! Aujourd’hui il semble que le Maître?
PAIX !» la Maçonnerie laisse à dé- Tout le monde est en train
(Giuseppe Maria Rosso) sirer dans tout le monde ; de le faire: encore une fois
malheureusement il y a des nous tuons le Maître!
Que mes et vos pensées ail- chitecte de l’Univers, à éléments qui, avec trop de Les mauvais apprentis et les
lent au souvenir du Frère ceux qui m’écoutent et qui légèreté, n’ont pas étés ap- faux compagnons déshon-
Vittorio Colao, ancien m’écouteront, à ceux qui pelés, cherchés et acceptés orent la Grande Mère parce
Souverain Grand Com- liront mon message, je sou- parmi nous en vertu de leur qu’ils s’improvisent Maîtres:
mandeur du Rite Ecossais haite beaucoup de paix: Connaissance profonde. c’est le commerce des de-
en Italie, passé aux vallées paix à l’intérieur, paix à l’ex- Aujourd’hui on peut dire grés, le marchandage des
célestes, qui mérite la plus térieur. que la crise maçonnique est charges, l’ambition effrénée
grande reconnaissance pour Que la lumière de la Paix partout, parce que sinon de pouvoir.
ses rappels à travailler avec permette aux esprits de l’Europe ne serait pas en Ne fut-il vous pas dit quand
un esprit maîtriser le triste environne- danger et il n’y aurait pas cet vous, les yeux bandés et
initiatique et son prophétique ment des affections, des effondrement de toutes val- l’épée sur le coeur, étiez en
appel aux Frères écossais sentiments et de l’égoïsme, eurs moraux, sociaux, cul- train de prêter votre ser-
pour les exhorter à se dis- afin que la libre, éclairée et turels, spirituels. ment: «Vous n’appartiendrez
tinguer de comportements responsable Maçonnerie Il fut un temps où la plus à vous-mêmes, vous ap-
et pratiques regrettables. puisse paraphraser les mots Franc-Maçonnerie Univer- partiendrez à la Maçonnerie?
Nous avons conscience d’un des grands initiés: selle créait ses chefs, elle les Vous ne serez plus des unités
qu’aujourd’hui, considérant «Celui qui aime son père ou promouvait de son sein et distinctes avec les droits et les
les événements, sa parole et sa mère plus que moi n’est pas avec sa force elle les faisait devoirs des tous les hommes,
son exhortation sont mieux digne de moi». tomber quand ils échouaient vous allez devenir partie in-
comprises. Eh bien la Franc-Maçon- les buts pour lequel ils tégrante et vivante d’une chose
À la Gloire du Grand Ar- nerie peut dire: «Celui qui avaient étés proclamés. qui transcende tout égoïsme

44 HORUS | Sovrano Gran Santuario Harmonius


et tout intérêt vulgaire pour bunaux, où sont-ils les ter- Temple, à redorer dans nos
compter sur la conservation de ribles arrêts exécutés à tout âmes les grands puissants
la Connaissance initiatique, prix et qui ne faisaient pas Mystères, la grande puissan-
qui seule peut amener l’hom- d’attention à l’autoritarisme te Connaissance.
me terrestre à coïncider avec ou à la puissance de person- Ne jouons pas à cache-cache
l’homme céleste?» ne, parce que la Maçonnerie avec nous-mêmes, ne nous
Frères, ce message qui nous était l’Autorité et la Puissan- contentons pas de phrases
parvient des espaces infinis ce? banales. Ceux qui ont tra-
du monde des idées, qui doit Hélas! Nous, qui étions le hi doivent être punis, ceux
être enfermé dans la Réalité sel de la terre, nous nous qui ont déshonoré la Mère
où pend la Clé de la Vie, que sommes corrompus et au- doivent être déshonorés et
ce message vous dise qu’il jourd’hui nous sommes abandonnés.
est temps de tout renouveler. piétinés et c’est bien ainsi, Et puis, alors seulement
Il est temps de recommencer parce que le sel corrompu la Grande Universelle
du début, il est temps de la ne vaut rien et il est jeté à la Franc-Maçonnerie redevi-
propreté mais il est aussi le poubelle. endra ce qu’elle a toujours
temps de la re-union. Mais les racines maçonniq- été et qu’elle toujours sera,
Malheureusement, partout ues sont plus profondes et c’est-à-dire l’Initiation de
dans le monde la Maçonn- anciennes que les racines du l’Homme rationnel au sens
erie a perdu sa crédibilité et grand frêne et de ces racines que la recherche de la Vérité
c’est notre faute, Frères, par- une nouvelle Maçonnerie est le bien le plus grand, la
ce que nous avons accepté et germera, de laquelle nous plus pure des religions.
toléré parmi nous le serpent prendrons le parti, de laquel- Le voeu de ceux qui furent,
qui à la fin nous a mordu le nous ferons parti, ou par qui sont et qui seront avec
le coeur, le serpent de l’ég- laquelle nous serons effacés. nous est l’Action Fraternelle.
oïsme, de la superficialité, de Frères, au nom de ceux qui Bon travail à tout le monde.
l’intérêt individuel, de la sor- furent, qui sont et qui seront, Ainsi il fut dit.
dide et mesquine ambition je vous exhorte à retourner
de pouvoir. idéalement au Principe, à
Où sont-ils les Grands Tri- redécouvrir le mystère du Fr∴ G.M. Rosso

n.8 - Luglio 2018 | HORUS 45


[ APPROFONDIMENTI ]

Il perfetto Pontefice

In questo rituale, nel quale come evidenzieremo è scritta con


chiarezza la pretesa di definitività dell’istruzione massonica
proposta dal suo compilatore, vi è una summa felicemente
composta di simbolismo massonico egizio, esoterismo
cristiano, ermetismo alessandrino e alchimia.
Oggi è posto al 91mo grado della nostra scala

e re e Patriarca Gran Consa-


cratore). A questo rituale,
pagato da John Yarker.
Nel rendere disponibile que-
Introduzione all’epoca chiamato anche sto rituale, abbiamo tolto
Perfetto Pontefice - Subli- dalla denominazione origi-
uesto grado, qui ripristinato, me Maestro della Gran- nale le parole “Sublime Ma-
era l’ultimo grado effettivo de Opera, si sono ispirati il estro della Grande Opera”,
praticato nei Riti Egizi dal Fr... Villarino del Villar ed riservandole esclusivamente
Fr... John Yarker, dal Fr.·. il Fr.·. Eduardo Frosini per al grado composto da Mar-
Papus e dal Fr.·. Constant gli omonimi gradi rispetti- co Egidio Allegri, e lascian-
Chevillon; veniva conferi- vamente del Rito Nacional do solo la seconda metà del
to dopo i gradi di R+C e Español e del Rito Filosofi- nome completo del grado,
Kadosh (cui, secondo alcu- co Italiano. Entrambi, come ovvero Perfetto Pontefice.
ne fonti, seguivano i gradi di noto, non sono altro che una Il G...O...E...M...M..., fedele
Patriarca Grande Installato- rielaborazione del Rito pro- alla sua missione di salvare

46 HORUS | Sovrano Gran Santuario Harmonius


dall’oblio il meglio della pro- modo da far interpretare a grado non ha tardato a ma- A questo punto Caron-
duzione ritualistica egizia, ha ciascuno degli ufficiali prin- nifestarsi, in piena coerenza te bussa tre + nove + nove
dunque risvegliato l’essenza cipali del Gran Collegio Li- con la natura schiettamente volte alla porta del Tempio.
di questo grado in omaggio turgico (Sublime Dai, Primo sacerdotale della Massone- Viene fatto entrare insieme
ai vari Maestri Passati che e Secondo Mistagogo, Ora- ria Egizia: gli ufficiali non si al Candidato, che siede ad
con esso si sono cimentati tore, Maestro di Cerimonie) limitano pertanto a imper- Occidente tra le colonne, e
oltre un secolo fa. Esso è at- una divinità appartenente sonare divinità di un culto il Sublime Dai lo interroga.
tualmente un grado prepara- alla teogonia egizia. E così che fu, ma invocano espres- Del loro dialogo che dà avvio
torio all’Ordinazione episco- il Sublime Dai è Osiride, il samente la costante prote- alla cerimonia è significativo
pale gnostica. Secondo Mistagogo è Sera- zione dell’Altissimo (“Ado- questo frammento:
pide, il Primo Mistagogo è nai”, il Signore).

e Horus, l’Oratore è Ermete


Trismegisto, il Maestro delle
Cerimonie è Anubi. e
Sublime Dai: Comprendete
la dottrina dei principi duali,
le Diadi?
Il Perfetto Dopo questa iniziale sug- Candidato: Sì, conosco
Pontefice gestione simbolica molto La cerimonia di l’origine dei contrasti, la legge
potente, Anubi illustra le iniziazione dell’eterno combattimento
Il grado di Perfetto Ponte- ragioni che hanno portato tra bene e male, fra la luce e
fice, per come accennato Osiride a convocare il Gran Il compilatore del rituale le tenebre, tra la materia e il
nella breve introduzione al Collegio Liturgico: «In ono- (probabilmente Jean Etien- principio generativo.
presente lavoro, rappresenta re del vostro ritorno, o Subli- ne Marconis de Negre, con Sublime Dai: Che cosa cer-
senza dubbio alcuno l’epifa- me, poiché durante la vostra successiva revisione proprio cate?
nia del Rito Antico e Primi- assenza la natura si è trovata di Yarker), ha elaborato Candidato: La legge dell’ar-
tivo di Yarker. sul punto di deperire, ma il una complessa cerimonia di monia, che è in grado di unire
In questo rituale, nel quale vostro ritorno ha dissipato le iniziazione al grado, che si tali elementi contrari in uno
come evidenzierò è scritta tenebre della notte, della tri- svolge in più ambienti (o ca- solo, degno di essere affine con
con chiarezza la pretesa di stezza e l’anticipazione della mere): essa è imperniata su l’opera del Grande Incognito.
definitività dell’istruzione morte». Arpocrate, sul disvelamento
massonica proposta dal suo Osiride, il dio nero, deve di Iside, sull’attraversamen- Il Sublime Dai prosegue,
compilatore, vi è una sum- tornare, deve risorgere per to del fiume con l’aiuto di accennando ai tre grandi
ma felicemente composta consentire alla terra di esse- Caronte, intervallato dal segreti rivelati al candidato;
di simbolismo massonico re nuovamente feconda, alla passaggio degli obelischi, e a noi interessa lumeggiare il
egizio, esoterismo cristiano, luce di dissipare la tenebra, il su una morte simbolica, cui primo, ovvero l’arte di pro-
ermetismo alessandrino e cui prolungarsi ha generato segue l’ingresso nel Tempio lungare la vita: è al cuore del-
alchimia. tra gli uomini una anticipa- della Verità. la Massoneria di Cagliostro,
Il sottofondo morale che lo zione della morte. ed è al cuore del Maestrato
permea, tipico della Masso- Dopo la consueta invoca- Un Fratello, che rappre- osirideo di terzo grado, l’Ar-
neria anglosassone, tuttavia zione al Sublime Artefice senta Arpocrate ovvero il cana Arcanorum operativo.
non lo appesantisce ma al dei Mondi, i lavori del Gran Messaggero delle Scienze, Poichè questo rituale è spe-
contrario ne garantisce la te- Collegio sono aperti dal prende posto ad Occidente culativo e non operativo,
nuta e l’unità di fondo. Sublime Dai, che rimarca: vicino la statua di Iside ve- la domanda è la medesima
Praticarlo è per il libero mu- «Come trasmesso attraverso lata. Il Tempio ora è oscu- cui danno risposte basate
ratore di Rito Egizio una la venerata tradizione dai no- rato a rappresentare la valle sull’operatività personale
gioia, poiché esso assicura al stri Sublimi predecessori, gli di Amenti, il luogo per gli i rituali che ho accennato,
recipiendario di vivere uno iniziati Sacerdoti di Mem- antichi Egizi devoluto al ma nel caso di specie la
psicodramma massonico di phis, allo scopo di garantire giudizio dopo la morte. Il replica è fondata sulla sag-
impareggiabile forza evoca- a tutti i Fratelli le inestimabili Guardiano del Santuario gezza e sul buon senso, e
tiva. benedizioni della pace, della (Hieroceryx) rappresenta conferma il carattere spe-
L’apertura dei lavori, molto tolleranza e della verità». Canopo. Il Maestro di Ceri- culativo del grado, pur nella
suggestiva, è congegnata in Il sottofondo teista di questo monie rappresenta Caronte. complessità della cerimonia

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Il perfetto Pontefice

assai movimentata. E tuttavia a nessun iniziato gia. Il viaggio prosegue ed come Caronte, gli dà in una
Il Candidato afferma infatti è consentito di spargere del egli vede anche un campo, mano una moneta d’argento
che “l’arte di prolungare la sangue, e per questo colui e l’immagine della saggezza. e nell’altra del pane consa-
vita consiste nell’impiegare che impersonifica Osiride, È infine condotto dinanzi crato. Lo benda. «Sono io,
bene ogni istante di cui essa ovvero il Sublime Dai, resu- ad una tomba emblematica, Caronte, che, dopo aver
è composta”. scita il pellegrino per mezzo ove gli viene detto: «Figlio traghettato l’anima di colui
della parola mistica. della terra, sondate la piega che un tempo fu un fiero
È solo a questo punto che La cerimonia prosegue ora più nascosta del vostro cuo- mortale attraverso le acque
egli presta il suo impegno, con il superamento degli re. Siate severo riguardo ai dell’oblio, ora chiedo l’am-
del quale elemento decisivo obelischi, e al candidato, vizi che il mondo profano missione per lui nel reame
è il seguente: «…promet- prima del suo nuovo pere- vi presenta, rompete la ca- di Arpocrate. Che egli possa
to di non permettere ad al- grinare, è rammentato che tena dei pregiudizi. Tutto concludere il suo pellegri-
cuno di esprimersi contro “l’iniziazione è sterile per ciò che è qui sotto è vanità. naggio alla fonte della luce
il nostro amato Rito se è in coloro che dubitano della Andate e recate con l’aiuto immortale nel Tempio della
mio potere impedirlo, di di- natura immortale della loro della lurida torcia, dell’A- Verità».
fendere la dignità del nostro anima e del loro alto destino; silo dei Morti, una nuova
Rito Antico e Primitivo e di essi smettono di essere i figli luce. Scendete con lo spirito Dopo essere stato messo in
estendere la sua influenza adottivi della saggezza e si dentro queste sacre volte, guardia, il Neofita entra nel
contro l’ignoranza e il pre- confondono in mezzo la folla coperte di tombe, e cercate recesso di Arpocrate e depo-
giudizio. Giuro di compiere degli esseri profani e mate- la fastosa processione che ne le sue offerte, la moneta
tutto questo e possa il Subli- riali. Cercate le più nascoste conduce all’estremo ripo- e il pane, il Boccone di Cer-
me Artefice dei Mondi far sale del vostro spirito e tro- so la felicità del mondo. bero.
vagare senza requie la mia verete il libro della divinità, Dall’oscuro scintillio di una
anima nell’immensità del- sentirete quella voce celeste lampada funebre, ammira- È giunto il momento di pre-
lo spazio se venissi meno a che parla al vostro cuore e te i tristi monumenti della stare una solenne promessa,
questo giuramento. Eterno che incessantemente grida: grandezza passata; e in re- in presenza del Sublime Ar-
Jehovah, ascolta la mia pro- immortalità”. ligioso terrore e profondo tefice dei Mondi e del Gran
messa, registrala nel cielo, e silenzio, guardate tutta que- Collegio Liturgico, sul sacro
aiutami a mantenerla fedel- Presso ciascun obelisco vi è sta magnificenza ridursi in libro della legge, sulla spada
mente. Amen». un’immagine, cui è sotteso cenere insalubre. simbolo dell’onore e sul mir-
un simbolismo di sicuro im- Evocate le ombre di questa to emblema dell’iniziazione,
Qui comincia il viaggio do- patto: la Fenice, la Piramide moltitudine ed esse vi diran- nel nome del Dio vivente.
loroso del candidato, che sormontata da un Sole, una no: fate esperienza dal nostro Il pellegrino beve dalla fon-
per affrontarlo è condotto figura svestita la cui testa è esempio, aprite queste bare e te dell’acqua dell’immor-
dinanzi alla statua di Iside rivolta verso destra, i cui ca- raccogliete la cenere a piene talità così che possa essere
velata, che tiene Horus sulle pelli sono tagliati alla radice, mani, tutto ciò che rimane imbevuto degli elementi di
sue ginocchia, mentre su di le cui ali esprimono la rapi- sulla terra degli uomini che una rinfrescante e rinnovata
loro si libra il sole: egli andrà dità del suo corso e il vaso vi hanno preceduto. esistenza: il MdC gli porge
in cerca della Parola Sovrana tenuto nella mano destra Continuate il viaggio e im- l’acqua da bere e infine lo
che lo condurrà al Tempio descrive la fonte di tutto il parate a ben morire». aiuta a sdraiarsi come se dor-
della Verità. bene: la bacchetta augurale È l’insegnamento decisivo misse. Interpretando Anubi,
Il disvelamento di Iside ap- nella mano sinistra è il felice che accompagna ogni inizia- soggiunge: «Il Pellegrino ha
pare necessario al pellegri- emblema di quella sollecitu- to, e che già millenni prima concluso il suo viaggio, ha
no per conoscere la parola dine con cui il sole anticipa il Platone, nel Fedone, ram- sconfitto i sentimenti della
mistica, eppure quando osa volere dei mortali. menta con parole che pesa- vita, non è più schiavo del-
compiere un simile gesto, i I geroglifici che il candidato no come macigni: «Impara- le passioni umane, è libero
dignitari esclamano: “Sacri- vede su questo terzo obe- re a morire, è essere iniziati». dal vincolo del pregiudizio
legio!” ed Egli viene abbat- lisco esprimono la scienza e dalle macchie del vizio: è
tuto dal Guardiano e cade a occulta praticata dai Magi, Il Maestro di Cerimonie pertanto degno di entrare nel
terra come fosse morto. a cui diedero il nome di ma- porta fuori il Candidato e, Tempio della Verità».

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Finalmente il velo viene ri-
mosso dalla testa del Neofi-
ta. Anubi sussurra la parola
sacra Osiris nel suo orec-
chio, quindi lo fa alzare.
Egli ascolta l’esortazione di
Osiride, ed è pronto per la
sua purificazione finale in
modo che venga lavata la
sua profanità.
Anubi bagna le mani e gli
occhi del Neofita con ac-
qua lustrale, e dice: «Lavo
i vostri occhi dal velo di de-
lusione causato dall’igno-
ranza e dalla profanità, e
pulisco le vostre mani dalla
macchia finale della corru-
zione».

Egli indossa poi il mantel-


lo e la corona, emblemi del
suo nuovo stato di rinato, osservate ciò che il vostro soni. Possiate vivere a lungo soni del vecchio Egitto gra-
poiché non è più vittima del corpo un giorno diventerà. per sostenere la nostra mis- va ancora oggi la responsa-
destino del mondo bensì un sione di diffondere il Rito di bilità di trasmettere e non
uomo elevato al di sopra dei Il Candidato presta l’impe- Memphis e Misraim in tutto disperdere una tradizione
non iniziati, un Re il cui im- gno finale di conformarsi il mondo». così luminosa. Come ha
pero non è di alcun mondo. alle regole dell’Ordine, e il La pretesa di esaustività ben scritto Louis Claude de
Sublime Dai, tracciando i se- della conoscenza trasmes- Saint Martin, il Filosofo In-
Il significato simbolico di gni segreti, lo purifica per la sa al tempo dal Rito Egizio cognito: «L’uomo sarà ve-
questi ornamenti regali gli luce (occhi), per la saggezza in questo grado è rimarca- ramente rigenerato, quando
viene illustrato, e il Maestro (fronte), per la verità (mani) ta ancora dal Sublime Dai non lo sarà in un solo pen-
di Cerimonie conduce a se- e, infine, per l’immortalità nella invocazione di chiu- siero, ma nel suo pensiero
dere il Neofita a Meridione (petto); e lo consacra Perfet- sura dei lavori: «Possano i in generale, nelle sue parola,
dove è presente una tavola to Pontefice. nostri sforzi migliorare il nelle sue opere, quando lo
imbandita con frutta e vino. genere umano, diffondere Spirito penetrerà ogni goc-
Egli siede e mangia il pane, L’Oratore recita il bellis- la conoscenza e propaga- cia del suo sangue, e l’uomo
sostenitore della vita, corpo simo inno alla “Divina re i divini insegnamenti del si rivestirà di LUI, si tra-
della nostra madre comune. Massoneria Egizia, Gloria nostro Sublime Rito. Che sformerà in sostanza spiri-
Beve il vino, poiché esso è il Lucente di ogni tempo” e possiamo divenire degni del tuale ed angelica. Soltanto
sangue che scorre nelle vene il nuovo Perfetto Pontefice titolo di Perfetti Pontefici. allora l’uomo sarà, in spirito
della natura inanimata, nutri- è in condizioni di ricevere Ti supplichiamo di assister- e verità, un Sacerdote del
ta dal calore della luce celeste. la conoscenza dei segreti di ci affinché possiamo essere Signore». In queste parole
Gli è poi mostrato uno sche- questo grado, che qui non Perfetti Pontefici della luce così potenti della forza del-
letro o un teschio. Alla tavola riporteremo, con l’ecce- e dell’etica, insegnando ciò la Verità, è racchiuso tutto
della vita noi ceniamo con la zione dell’ultimo periodo, che, con il Tuo sostegno, l’insegnamento del grado di
morte, una circostanza che i particolarmente significati- possa incrementare il Rito Perfetto Pontefice.
nostri saggi Patriarchi sem- vo: «Tutto questo termina e glorificare il Tuo nome a
pre commemoravano du- la conoscenza della verità e beneficio dell’umanità».
rante i loro incontri. Fratello, della saggezza nota ai Mas- Sulle fragili spalle dei Mas- Fr∴ Akira

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HORUS, Quaderni di studio aperiodici del Sovrano Gran Santuario Harmonius
La pubblicazione è diretta dal Fr∴ Samkhiel.
I Fratelli interessati a pubblicare i loro contributi possono scrivere a questo indirizzo:
rivista.horus@gmail.com

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La direzione di HORUS si riserva ogni valutazione in merito,


sentito il Sovrano Santuario

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