Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Testo e fotografie Wolfram Selter* Ancora quotidianamente si può vedere il danneggiamento della vernice
applicata sui fondi zincati. Le sue cause sono note da decenni agli esper ti
del settore, eppure ancora oggi si verniciano super fici zincate senza tener
conto dello stato attuale della tecnica. E pensare che se si vogliono evitare
reclami basta seguire alcune semplici regole.
14 A P P L I C A 7 / 2 0 0 5
FA C H W I S S E N
A P P L I C A 7 / 2 0 0 5 15
FA C H W I S S E N
Una lamiera zincata a caldo con fioriture che lasciano intravedere il sottile strato di zinco.
16 A P P L I C A 7 / 2 0 0 5
FA C H W I S S E N
La letteratura tecnica si era già nuove o vecchie che siano, necessitano par te dell’Associazione Svizzera dei
occupata in passato del problema della comunque sempre di un pretrattamento Produttori di Vernici e Pitture (Verband
scarsa aderenza delle vernici allo zinco. adeguato. Schweizerischer Lack- und Farbenfabri-
Allora si consigliava di trattare le super- Innanzi tutto è necessario accer- kanten, VSLF) hanno rinunciato volonta-
fici zincate con la pietra pomice o con tarsi che lo strato zincato non sia dan- riamente a vendere queste sostanze
polvere di pietra pomice: un pretratta- neggiato e non presenti punti difettosi. vernicianti problematiche. Inoltre, con
mento super ficiale assolutamente effi- Eventuali danni o difetti vanno trattati l’entrata in vigore del nuovo regolamen-
cace per rimuovere pericolose impurità. separatamente, ovvero le super fici in to per i prodotti chimici, in tutta la Sviz-
Un altro metodo consigliato era l’acidifi- questione vanno riparate, dopo oppor- zera sarà vietato l’impiego del piombo
cazione con acido cloridrico diluito: un tuno pretrattamento, con adeguati pro- nelle sostanze vernicianti.
tipo di pretrattamento ancora usato dai dotti vernicianti. Informazioni dettaglia- Di regola il fondo zincato da vernicia-
pittori, ma che è stato espressamente te a tale proposito si possono trovare re è sempre sporco, ovvero presenta
sconsigliato per la prima volta nella ver- nel bollettino n. 5 della BFS. Le eventu- tracce di olio e di grasso, nonché una
sione rielaborata del bollettino n. 5 ali zone arrugginite vanno car teggiate molteplicità di leghe di zinco idrosolubi-
della BFS per via dei residui di cloruro di con cura e preverniciate con un’adegua- li, che riducono l’adesività delle vernici,
zinco quasi sempre presenti. Infatti ta mano di fondo (per esempio vernice e che vanno quindi precedentemente ri-
l’esposizione agli elementi provocava epossidica a due componenti). mosse.
spesso la formazione di antiestetici In Germania per riparare i danni Per rimuovere le tracce di olio e di
fenomeni quali bolle o il distacco della ripor tati dalle zincature si consiglia, tra grasso sono par ticolarmente indicati i
vernice dovuto a processi di osmosi. l’altro, una mano di fondo a base di solventi organici, che però non rimuovo-
Solo con l’impiego generalizzato di minio di piombo. E’ risaputo che dal no i sali di zinco che influiscono negati-
vernici alchidiche a legante resinoide 1° gennaio 2005 le aziende che fanno vamente sull’adesività. ➝
da par te delle imprese di verniciatura
sono venuti alla luce i noti ef fetti anti-
estetici prodotti dalle vernici che si
scrostano.
A P P L I C A 7 / 2 0 0 5 17
FA C H W I S S E N
Superfici zincate a caldo con sali di zinco (immagine ingrandita 225 volte): una base inadatta a successive verniciature.
18 A P P L I C A 7 / 2 0 0 5
FA C H W I S S E N
per circa 10 minuti la super ficie va risci- gante resinoide non è adatta per i fondi nici che contengono oli essiccanti o re-
acquata con abbondante acqua corren- zincati, tanto meno se questi si trovano sine sintetiche modificate con oli e acidi
te, e quando è per fettamente asciutta in ambienti esterni esposti agli agenti grassi essiccanti. Questi componenti
andrebbe immediatamente verniciata, atmosferici e par ticolarmente umidi. reattivi possono infatti dif fondersi
perché quasi subito si formano i sali di L’analisi dei danni rivela inevitabil- anche attraverso fondi che non conten-
zinco (appena riconoscibili). mente una scarsa adesività e un for te gono leganti ad essiccamento ossidati-
Le lamiere zincate elettroliticamente infragilimento della pellicola. Il contatto vo, e possono di conseguenza causare
e già fosfatate, come si usano in gene- con il fondo zincato provoca la formazio- danni. E’ dimostrato, per esempio, che
re negli interni, non vanno lavate con re- ne di saponi di zinco che svolgono la vernice col tempo si stacca se si ri-
ticolanti, perché il rischio di aspor tare un’azione catalitica sull’asciugatura, passa uno strato sottile di primer a due
lo strato protettivo, che a volte ha uno ovvero accelerano il processo di asciu- componenti con una vernice a resina al-
spessore anche solo di pochi micron, è gatura. Di conseguenza la pellicola chidica.
troppo elevato. In questi casi è suf fi- asciuga velocemente indurendo e invec-
ciente uno sgrassaggio accurato con chia prima del tempo. Inoltre il sapone Fondi universali
solventi organici. di zinco è un agente antiadesione. Se si I fondi universali riscuotono molto suc-
In molti casi il pretrattamento può gratta energicamente con un dito una cesso tra i pittori perché pare offrano la
essere eseguito nell’officina, ed allora super ficie dalla quale è stata prece- possibilità di risolvere praticamente
si possono anche adottare metodi di dentemente asportata la pellicola infragi- tutti i problemi del fondo con un unico
pulitura alternativi, quali ad esempio la lita, per esempio con un nastro adesi- prodotto. Ma non tutti i fondi universali
sgrassatura a getto di vapore con addi- vo, si sente un odore di rancido che tra- utilizzati con entusiasmo anche per i
tivi (reticolanti, alcali). Ideale è il pre- disce la presenza del sapone di zinco. fondi zincati sono formulati secondo le
trattamento delle super fici zincate a In linea di principio per gli ambienti norme del bollettino n. 5 della BFS
caldo con il metodo conosciuto come esterni non si dovrebbero utilizzare ver- («L’utilizzo dei cosiddetti primer univer-
sweep, che consente di irruvidire la
super ficie senza danneggiarla.
Per la pulitura delle super fici zincate
a spruzzo non si ricorre ai metodi appe-
na descritti. Se la situazione lo richiede,
si può sgrassare la super ficie a cui è
già stata data una mano di fondo con
solventi organici.
20 A P P L I C A 7 / 2 0 0 5
FA C H W I S S E N
Il lavaggio con reticolante ammoniacale è il giusto pretrattamento Superficie zincata a caldo ripulita.
dei fondi zincati prima dell’applicazione della vernice.
sali a resina alchidica non è ammes- da un lato ciò è dovuto all’impiego sem-
so»). pre più frequente di questi prodotti, dal-
Inizialmente questi prodotti aderi- l’altro numerose analisi dei danni
scono per fettamente, ma spesso, hanno rivelato che pur impiegando que-
anche se vengono ripassati con un’ulti- ste sostanze pregiate è necessario de-
ma mano di prodotto autorizzato, la ver- dicare al pretrattamento la stessa cura
nice, una volta esposta agli agenti che gli si dedica quando si impiegano
atmosferici, ripor ta molteplici danni. Se sostanze vernicianti monocomponenti.
utilizza fondi universali, il pittore do- I sali di zinco residui, idrosolubili, indu-
vrebbe accer tarsi che il prodotto non cono processi osmotici, soprattutto se
contenga leganti ad essiccamento ossi- lo spessore dello strato è minimo
dativo. A questo proposito è senz’altro (come lo è spesso per le super fici oriz-
d’aiuto la dichiarazione del prodotto zontali) e se l’applicazione della vernice
della VSLF (Associazione Svizzera dei non è stata eseguita a regola d’ar te.
Produttori di Vernici e Pitture).
In passato nell’edilizia anche i pitto- Un esempio pratico
ri utilizzavano i cosiddetti wash primer Nel 2001 si è verniciata la ringhiera zin-
per i fondi zincati. Questi materiali sono cata a caldo di un balcone in condizioni
igroscopici e sicuramente controprodu- climatiche ideali. Per realizzare l’opera
centi. Infatti è raro che il pittore riesca si è proceduto nel modo seguente:
a garantire lo spessore massimo di – Sgrassaggio con diluente universale
10 µm consentito per lo strato. – Car teggiatura a secco con Scotch-
In linea di principio il pittore dovreb- brite
be utilizzare esclusivamente sostanze – Mano di fondo con primer epossidico
vernicianti specificamente consigliate a due componenti (applicazione a
dal produttore. spruzzo)
– Verniciatura con smalto poliuretanico
Applicazione scorretta a due componenti (applicazione a
Che le sostanze vernicianti a due com- spruzzo).
ponenti, quali ad esempio i fondi epos- Nel 2003 si sono manifestati i primi
sidici a due componenti e gli smalti poli- danni sulle super fici orizzontali, nel
uretanici a due componenti, diano senso che la vernice tendeva a staccar-
buoni risultati è provato ormai da parec- si. Durante il controllo visivo dell’opera
chi anni. Tuttavia negli ultimi anni si è si è constatata in parecchi punti la pre-
assistito ad un considerevole aumento senza, sotto alla vernice, di una sostan-
dei danni ripor tati dai fondi zincati. Se za bianca farinosa. Tracce di car teggia-
22 A P P L I C A 7 / 2 0 0 5
FA C H W I S S E N
tura non sono state rilevate nemmeno l’adesività è discreta si possono ripas-
con la lente di ingrandimento. Lo spes- sare con adeguate sostanze vernicianti
Danni riportati da un corrimano a seguito di sore della strato era 80–100 µm. monocomponenti contenenti solvente o
un pretrattamento inadeguato e di un’appli- In questo caso a provocare il danno anche diluibili con acqua.
cazione scorretta della vernice a due compo- è stato sicuramente il pretrattamento Per rinnovare vecchie vernici a due
nenti. realizzato senza osser vare le regole componenti la soluzione migliore è sicu-
della tecnica. E’ risaputo che lo sgras- ramente l’impiego di prodotti a due com-
saggio e la carteggiatura non sono suffi- ponenti contenenti solvente, anche in
cienti ad eliminare le sostanze corrosive questo caso previo attento studio delle
dello zinco che riducono l’adesività della caratteristiche del fondo e relativo pre-
vernice. Da un controllo più approfondi- trattamento (car teggiatura), oppure,
to dell’opera verniciata, effettuato al mi- come si sta facendo ultimamente, l’im-
croscopio, è emerso che lo strato di piego di appropriate sostanze vernicianti
smalto in alcuni punti aveva una spes- a due componenti diluibili con acqua.
sore di soli 30 µm e presentava numero- Qui è oppor tuno ricordare che anche
si pori. Quindi a seguito di una lunga per le opere di rinnovo eseguite su fondi
esposizione all’acqua si sono scatenati zincati, soprattutto se situate all’esterno,
processi osmotici, e alla fine, i sali di non vanno utilizzate sostanze vernicianti
zinco formatisi sotto alla pellicola hanno che contengono oli essiccanti o resine al-
provocato il distacco della vernice. chidiche ad essiccamento ossidativo.
A P P L I C A 7 / 2 0 0 5 23