Sei sulla pagina 1di 17

a formare una doppia

avvolte l’una sull’altra Due catene polinucleotidiche


elica destrorsa
3’-5’ Le 2 eliche sono
5’-3’ ANTIPARELLELE
DesossiriboNucleic Acid
e le basi orientate Zucchero e fosfato Modello Watson e Crick Struttura del DNA
verso l’asse centrale impalcatura esterna Contiene le istruzioni per
O un RNA
produrre una proteina
2 legami idrogeno T-A Gene Sequenza di DNA
Ciascuna base unita alla Determina un
Le basi dei due
3 legami idrogeno sua base complementare legami idrogeno *carattere*
C-G filamenti sono unite
Piu forte del legame T-A sull’altro filamento
informazione ereditabile di
Polimero a singola elica un organismo
di ribonucleotidi 3300 Mb
Nucleare
Formando Genoma umano 25.000 Geni
Tende a ripiegarsi Essendo formato da STRUTTURA DNA Costituisce genoma
Molto complesso strutture Mitocondriale 16.6 Kb 37 Geni
su se stesso una sola elica DELL’RNA
secondarie Regione nel
Procarioti
In vitro é meno nucleoide (DNA)
stabile DNA Virus Testa
Organizzazione Mitocondri
del genoma Animale
Nucleo
un unica molecola di DNA Localizzazione Cellule eucarioti
Cloroplasti
(cromosoma) circolare o lineare di DNA Vegetali
Nucleo
il genoma è presente
Monoploidi
in singola copia RiboNucleic Acid
Genomi più piccoli rispetto a quelli degli eucarioti RNA Virus HIV
Esempi
Contengono materiale Sono elementi Coronavirus
PLASMIDI
genetico aggiuntivo extracromosomici IL MATERIALE
sui cromosomi batterici GENETICO DNA
Desossiribosio
sono privi di introni H 2’ molecola carbonio
I geni Zucchero
pochissimo RNA
molto ravvicinati Ribosio
spazio intergenico OH 2’molecola carbonio
sono contigui uno all’altro e posti sotto il controllo delle stesse Alcuni geni, coinvolti nella stessa catena
sequenze regolatorie metabolica Composizione degli Adenina
acidi nucleici Purine
GLI OPERONI Genoma dei procarioti Guanina
Vengono trascritti in
RNA tutti assieme Basi azotate Composti progenitori Citosina
DNA Pirimidine Timina
Doppia elica o a singola elica
(DESOSSIRIBOVIRUS) Formato Uracile RNA
doppia o a singola elica RNA (RIBOVIRUS) Fosfato
Circolare
Con cromosoma Gli Acidi nucleici costituite da
Lineare sono macromolecole
DNA e RNA subunità ripetute
Genoma virale
alcuni virus hanno DNA
molto compattato Mattoni fondamentali Compongono
geni sovrapposti.
RNA
Unica molecola di
DNA o RNA Zucchero + base
Nucleotidi
Virus NUCLEOSIDE
Con genoma desossi-nucleotidi
2 molecole RNA HIV Zucchero+ base +gruppo fosfato
segmentato
NUCLEOIDE
Organizzazione del
carbonio in posizione 5’
cromosoma eucariotico Sono uniti Legame fosfodiesterico Tra
carbonio in posizione 3’ Dello Zucchero pentoso
CORREDO
CROMOSOMICO
Condensazione del
cromosoma batterico
diversi cromosomi
Nucleo
lineari (molecole DNA)
mitocondri e cloroplasti
ORGANISMI
In tutte le cellule ogni cromosoma è
MONOPLOIDI
dell’organismo presente in singola copia
(LIEVITI)
Ogni cromosoma è ORGANISMI DIPLOIDI (PIANTE e
presente in duplice copia ANIMALI COMPLESSI)
anche se sono
Tutte le cellule di un organismo
morfologicamente
pluricellulare hanno lo stesso genoma
diverse
UOMO: 46 cromosomi,
circa 3 x 109 basi Il numero di cromosomi e le dimensioni
del genoma di un organismo sono
Non c’è correlazione tra numero di geni e dimensione specie-specifiche e variano per
del genoma (anche tra il numero di cromosomi) e ciascuna specie
complessità dell’organismo
PROTEINE= responsabili dellaTraduzione
Geni che codificano per proteine
RNA messaggero DNA = contiene informazione
manifestazione del carattere (circa 20.000)
REGIONI CODIFICANTI
Trascrizione
RNA ribosomiali, RNA Geni che codificano per molecole di
transfer, altri RNA RNA che NON vengono tradotte
Ruolo incerto
Alcune regioni hanno un
ruolo regolatorio
REGIONI NON
Sequenze ripetute Regioni CODIFICANTI
Sequenze NON ripetute INTERGENICHE
All’interno del
gene: INTRONI Serie completa di informazioni genetiche
GENOMA degli Organizzazione
sequenze Costituisce ereditabili di un organismo
quelle che verranno tradotte per EUCARIOTI del genoma
codificanti del Gli ESONI Contenute nel suo DNA
formare una proteina.
gene
Non saranno
tradotte in proteine
sono sequenze,
Ruolo incerto Gli INTRONI
anche molto lunghe,
Possono contenere
sequenze regolatorie
Stimolano la
trascrizione a RNA
regolano la trascrizione e la
traduzione in proteine Regioni regolatorie
si trovano Vengono
NON vengono
nell’RNA TRASCRITTE in 5’ UTR (untranslated) 3’ UTR
tradotte in proteina Organizzazione
messaggero RNA
gene eucariotico
La differenza è data soprattutto Il numero di geni nelluomo
dall’estensione delle sequenze non è tanto diverso da quello
introniche e intergeniche di alcuni protozoi ma é molto piu grande
Copia singola
Tante copie I geni
identiche tra loro
e/o funzioni Genoma umano
simili / correlate. Esistono
geni con sequenze
gruppi di geni famiglie
SIMILI (NON identiche)
relativamente vicini sul organizzati in cluster geniche
genoma
In nessun
organismo della Non sono funzionanti Esistono PSEUDOGENI
specie
hanno uguale sequenza/successione
di geni e uguale sequenza
nucleotidica
Non ha geni I cromatidi fratelli
Che vanno a Uniti dal centromero
Si possono legare
Costituire il Fuso Porzione cromosoma organizzato in lunghe molecole di DNA
i microtubuli Il DNA nel nucleo delle
mitodico (decine/centinaia di milioni di basi) che
cellule eucariotiche
sono i CROMOSOMI
Posti estremita distali
del cromosoma Il numero di cromosomi nel
nucleo di una cellula è
la degradazione delle estremità dei caratteristico di ciascuna specie
cromosomi da parte delle esonucleasi
Impedire Istoni = proteine basiche Consentono al DNA
cromosomi si fondano tra loro o Telomeri
Ricche in lisina e arginina di condensarsi
con altre molecole di DNA Funzione Composizione chimica DNA + proteine
Organizzazione del Proteine non istoniche
Facilitare la replicazione delle estremità del Il cromosoma Gran parte acide
cromosoma, impedendo che ci sia perdita di cromosoma eucariotico
materiale genetico DNA avvolto 2 volte intorno ad
La sostanza un gruppo di 8 istoni
è detta anche
Situato al centro METACENTRICO contenuta nel
CROMATINA
Spostato leggermente in estremita SUBMETACENTRICO nucleo
Stadio di
Bracco corto compattazione piu
Spostavo con piu evidenza in estremita semplice Nona proteina istonica che
SATELLITE ACROCENTRICO tiene tutto il complesso
Cromosoma 21
Non nella In base al centromero Classificazione
Senza bracci corti TELOCENTRICO Nucleosoma
specie umana
No presente nessun
gene codificante Successione di
Organizzazione nucleosomi
Continiene delle ripetizioni
Proteina cenP
5000-15mila volte “alfa satellite”
Collana di perle
11nm
Si avvolgono su loro stesse,
a solenoide formando fibre
da 30 nm
Le anse di fibre si attaccano ad
un impalcatura “scaffold” Di
proteine non istoniche ,fibre da
300 nm
Solo durante la metafase , le
fibre si condensano
andando ad avvolgersi a
solenoide formando braccio
di cromosoma Spessore
700nm Fino a 15 anse per
giro
Cromosoma
origine paterna
Cromosoma
origine materna
Forma
I 2 membri della coppia si 22 coppie di cromosomi simili
Dimensione AUTOSOMI
chiamano OMOLOGHI tra loro L’insieme di tutti i cromosomi presenti in
Tipo di Sono simili una singola cellula
informazioni
La struttura del cromosoma è visibile
genetiche Solo in METAFASE
solo nelle cellule in divisione
La sequenza
NON é identica Ogni specie ha un determinato numero di
cromosomi che presentano caratteristiche l’uomo sono 46
1 coppia di morfologiche peculiari
ETEROCROMOSOMI o
cromosomi
CROMOSOMI SESSUALI Lunghezza
diversi l’immagine dei cromosomi di una
ordinati in base Posizione del
Nell’uomo la ploidia =23 (abbiamo specie
CORREDO centromero
23 coppie di cromosomi)
CROMOSOMICO Si ottengono i cromosomi Blocca cellule
CELLULE DIPLOIDI (2n) Nelle cellule somatiche dell’ uomo c’è un
= 46 cromosomi doppio assetto cromosomico usando la colchicina in metafase
cellule che contengono due 46, XY
Doppio assetto Diploidi 2n serie complete di cromosomi cariotipo 23 coppie di cromosomi: 22 coppie
Umano maschio
omologhi si dicono di autosomi +2 cromosomi
cellule (di un organismo diploide) che sessuali( eterocromosomi)
ASSETTO
Unico assetto Aploidi n contengono solo una serie completa di il numero di cromosomi diversi 46, XX
ROMOSOMICO o
cromosomi si dicono contenuti in una cellula si chiama
PLOIDIA (n) 23 coppie di cromosomi: 22
Umano femmina
Cellula uovo I gameti sono le coppie di autosomi +2
Spermatozoo cellule riproduttive cromosomi sessuali
Le cellule aploidi
I gameti hanno un
n= 23 cromosomi
corredo aploide
Tutte le cellule
somatiche Le cellule diploidi
2n =46 cromosomi
Bacillo intestinale.
Simbionte naturale
dell’intestino umano.
Alcuni ceppi sono patogeni,
responsabili delle
intossicazioni alimentari
Numero di geni 4000
Ha un genoma circolare Dimensione del
genoma 4,6Mb
1000 volte piu grande della
dimensione della cellula batterica
Condensazione del La molecola
Escherichia coli
cromosoma batterico di DNA
circolare si
avvolge.
Avviene una rottura
Superavvolgimenti negativi = il DNA è avvolto intorno al
DNA girasi( nel punto in cui le
suo asse in direzione opposta a quella della doppia elica Viene ottenuta
Ogni ansa viene superavvolta in topoisomerasi II) molecole si
destrorsa.
maniera indipendente incontrano.
La doppia elica
intatta passa
attraverso la rottura
che si richiude
Le anse sono fissate in
maniera sconosciuta
replicazione nei procarioti e negli eucarioti ha meccanismi molto simili,
ma negli eucarioti ci sono alcune complicazioni
INIZIO
ALLUNGAMENTO 3 fasi fondamentali
TERMINAZIONE
Lunga 245 bp,
contiene due diverse
sequenze ripetute conservate,
Origine di replicazione Un’unica origine di replicazione
Ricche in A-T di E. Coli (oriC). per tutto il cromosoma
che facilitano la formazione
di regioni in cui le 2 eliche si
separano (bolle di replicazione).
Srotola la doppia elica cosi causa una formazione
Si forma una La proteina iniziatrice DnaA si va a
rompendo i legami Si lega la DNA della doppia elica dna che si va Inizia in un punto preciso detto
bolla di legare su sulle loro sequenze di
idrogeno Grazie elicasi ad aprire nelle ripetizioni 13 ORIGINE DELLA REPLICAZIONE
denaturazione legame (ripetizioni 9)
dall’idrolisi dell’ATP (piu debole)
La replicazione è bidirezionale, ci sono quindi due
forche di replicazione
É neccessario che il DNAa singola
Per evitare che si ripieghi formando
elica si lega al SINGLE STRAND Il DNA di tutti gli organismi viventi è Il DNA deve essere duplicato
strutture secondarie a forcina
BINDING PROTEINS in grado di replicarsi per consentire per poter essere distribuito
É necessario un innesco nessuna DNA polimerasi è in grado di la divisione cellulare alle due cellule figlie
(primers) sintetizzato da iniziare la sintesi di un nuovo filamento di
RNA polimerasi DNA senza utilizzare un innesco Questo meccanismo deve essere il più Nei batteri Processo continuo
possibile accurata e produrre un DNA Avviene solo in una determinata
Poiché i 2 filamenti di DNA hanno orientamento idealmente identico a quello di partenza Negli eucarioti
fase del ciclo cellulare
opposto, la sintesi è continua su un filamento e
discontinua sull’altro (FRAMMENTI DI OKAZAKI) serie di eventi che tra una divisione cellulare e
La DNA Pol procede in avvengono nella cellula quella successiva
Filamento guida = dove la
direzione sempre 5’→ 3’
sintesi é continua specie
Filamento in La durata varia
Tipo di cellula
ritardo (lagging) = sintesi discontinua NEI PROCARIOTI a seconda
Condizioni di crescita
I primer di RNA
devono essere rimossi cellula raddoppia le dimensioni e
CICLO CELLULARE G1
produce nuovi organelli
Deve essere sintetizzato il DNA per
riempire il «vuoto» lasciato dai primer Sia la
Periodo che precede
Interfase S SINTESI replicazione del
CONTEMPORANEAMENTE rimuove i 4 fasi distinte divisione cellulare
DNA
nucleotidi di RNA (attività esonucleasica) e Si muove direzione 5’ → 3’ sulla Inizio della replicazione
aggiunge al loro posto nucleotidi di DNA doppia elica di neo-sintesi la cellula continua a crescere e
G2
(attività polimerasica) formare nuovi organelli
Sintesi di DNA per riempire i vuoti tra i Mitosi Divisione cellulare
Attività polimerasica 5’ → 3’ La DNA polimerasi 1
frammenti di Okazaki
Quando la DNA polimerasi III ha completato la Era gia stato ipotizzato
Rimozione degli LA REPLICAZIONE DEL DNA da watson e crick
Attività esonucleasica sintesi, il filamento in ritardo è fatto da un altenarsi
inneschi a RNA di porzioni di DNA (frammenti di Okazaki) e di
5’ → 3’ 3 attivita La doppia
Rimuove nucleotidi prorzioni di RNA (primers) elica si svolge
Contemporaneamente
In direzione opposta a Replicazione
Ciascun elica fa da stampo per la
quella di sintesi semiconservativa
sintesi di una nuova elica di DNA
Attività esonucleasica 3’ → 5’
Correzione di bozze (Errori da 1ognim10^6 bp Regole di Chargaff: T-A C-G
a 1x 10^9bp)
Enzimi formati da tente
I frammenti di Okazaki subunita diverse
devono essere fusi insieme
Catalizza formazione legame fosfodiesterico tra della catena e il P del 5’ del dNTP
legame fosfodiesterico tra il fosfato DNA ligasi
Meccanismo replicazione è catalizzata 3’-OH dell’ultimo nucleotide che viene aggiunto (precursore)
in 5’ e un gruppo 3’OH libero di un Enzima dall’oloenzima DNA polimerasi
nucleotide già presente Caratteristiche comuni Necessita SEMPRE di un innesco
(Procarioti ed eucarioti) (primer) es. catena in allungamento
Enzima Procede SEMPRE in
Permette alle due eliche di Taglio del singolo Topoisomerasi I direzione 5’→3’
ruotare una rispetto all’altra filamento
Necessità di risolvere i sono aggiunti uno per uno alla tra l’OH al 3’ dell’ultimo nucleotide
Nucleutidi che hanno
Enzima superavvolgimenti catena nascente mediante legame della catena e il P al 5’ del dNTP
desossi-nucleotidi 3 gruppi fosfati
Svolge e ripristina il Topoisomerasi II FOSFODIESTERICO che viene aggiunto
Impedisce che lo srotolamento produca Taglio del doppio (DNA girasi) trifosfato (dNTPs)
superavvolgimento negativo di E. Direzione di
superavvolgimento positivo filamento
coli sintesi 5’-> 3’
E. coli 1 solo replicone per tutto genoma (4.6Mb) L’elica di DNA che
1000 bp /minuto: 20 minuti fa da «stampo»
Numero maggiore
Tempi diversi
uomo 1 replicone ogni 30-300 kb 100 bp di cromosomi
/sec : 8 ore replicazione totale
Maggiore dimensione
dei telomeri Complicazioni
della cromatina con Organizzazione rispetto ai procarioti
proteine istoniche
Sequenze di origine della replicazione
diverse (ancora poco note)
NEGLI EUCARIOTI
Parecchie DNA
polimerasi diverse
diversi repliconi iniziano in momenti
Ogni cromosoma risulta costituito Repliconi o unità
diversi e alla fine portano alla completa Il cromosoma é diviso
da due cromatidi fratelli di replicazione
replicazione del cromosoma
Cromosoma
eucarioti é LINEARE Diverse origini
della replicazione
Evita
Durante il ciclo di
accorciamento dei Proprieta dei telomeri Grazie alla telomerasi
replicazione
telomeri
Replicazione telomeri
I gameti sono prodotti nelle gameti (aploidi) che si uniscono poi a Gli organismi superiori si
gonadi (testicolo e ovaio) a formare un’unica cellula chiamata zigote riproducono mediante l’unione di
partire dalle cellule germinali (diploide) durante la fecondazione. due cellule sessuali specializzate
porta a 4 cellule da 1 cellula
figlie APLOIDI madre DIPLOIDE
E
LA CELLULA SI DIVIDE DUE VOLTE processo riduzionale
MATERIALE CROMOSOMICO SI
GARANTISCE LA CONSERVAZIONE DELLO RADDOPPIA UNA VOLTA
PROCESSO
STESSO NUMERO DI CROMOSOMI Divisione uno si
FONDAMENTALE
ALL’INTERNO DI OGNI SPECIE. separano i
cromosomi omologhi
Divisione due si separano i n RIDUTTIVA Mitosi
cromatidi fratelli n
EQUAZIONALE n
DA UNA CELLULA MADRE AD NELLO STESSO INDIVIDUO
2n Da diploide ad aploide UNA CELLULA FIGLIA (cellule somatiche)
n
n
n I gameti sono le cellule riproduttive
(Cellula uovo e spermatozoo)
4 cellule figlie APLOIDI (con cromosomi NON duplicati) da 1 cellula madre DIPLOIDE TRASMETTE LE Meiosi Gameti (n=23
DNA
DIVERSE tra loro e dalla cellula madre (con cromosomi duplicati) INFORMAZIONI cromosomi)
ACIDO DESOSSIRIBONUCLEICO GENETICHE DA UNA GENERAZIONE ATTRAVERSO
Si separano i CROMOSOMI ALLA SUCCESSIVA I GAMETI (cellule sessuali) I gameti hanno un
OMOLOGHI corredo aploide (n)
Nell’uomo tutte le cellule (dette
cromosomi duplicati somatiche) hanno un corredo diploide
leptotene
cominciano a condensarsi (2n) ad eccezione dei gameti
Appaiamento
Comincia la sinapsi zigotene (sinapsi)
cromosomi CICLO CELLULARE
La sinapsi è completa: ha
pachitene (crossing-over; tetrade) Altre fasi PROCESSO DI DIVISIONE CELLULARE CHE GARANTISCE
luogo il crossing over
LA CONSERVAZIONE E LA DISTRIBUZIONE DELLO STESSO
Il compleso sinaptinemale scompare, NUMERO DI CROMOSOMI DA UNA CELLULA MADRE ALLE
diplotene (chiasmi) DUE CELLULE FIGLIE
Cromosomi si separano, è visibile il chiasma PROFASE I
Il cromosoma è pronto IL MATERIALE CROMOSOMICO SI RADDOPPIA
diacinesi
per la metafase UNA VOLTA E LA CELLULA SI DIVIDE UNA VOLTA.
APPAIAMENTO DEI Cellula figlia 46
CROMOSOMI OMOLOGHI MEIOSI La mitosi produce sempre due cromosomi
Meiosi I (RIDUTTIVA) CELLULA MADRE 46
cellule geneticamente identiche
Il cromosoma materno e paterno della Cromosomi Cellula figlia 46
alla cellula madre.
coppia di omologhi si scambiano della CROSSING OVER cromosomi
porzioni di cromosoma
Cromosomi omologhi appaiati Condensazione i lunghi filamenti di cromatina si
METAFASE I cromosomi condensano mediante spiralizzazione
Sull’equatore cellula
cromosomi omologhi si Si formano i CENTRIOLI: organelli fatti di microtubuli
Profase coinvolti nell'assemblaggio del fuso
dirigono verso i poli opposti
mitotico
I centromeri non si sono divisi quindi i ANAFASE I
La membrana
cromosomi sono composti da due
nucleare si dissolve
cromatidi e sono detti diade
Decondensazione i cromosomi sono perfettamente condensati e
e prendono contatto con i
cromosomi DIVISIONE CELLULARE allineati lungo il piano equatoriale della cellula
microtubuli del fuso mitotico
TELOFASE I (piastra metafasica)
formati però ciascuno 2 cellule figlie APLOIDI con Metafase
Dove é connesso al
da due cromatidi meta’ dei cromosomi Il cinetocore è un insieme di
centrosoma (ai poli della
proteine che aderisce al centromero (CenP)
cellula) dove ci sono la coppia di centrioli
Si separeno i CROMATIDI
FRATELLI le forze che tengono uniti i
I cromatidi fratelli
cromatidi fratelli in corrispondenza
Avviene condensazione si separano
dei centromeri si allentano
cromosomi MITOSI
PROFASE II Ogni cromatide è ora considerato come
Formazione del un cromosoma indipendente
fibre del fuso Anafase
Poi i cromosomi disgiunti
uniti ai microtubuli del fuso che
Allineamento cromosomi sul migrano lentamente ai poli
METAFASE II ne guidano il cammino
equatore della cellula opposti grazie ai cinetocori
Meiosi II Fasi della mitosi
Rottura centromero (EQUAZIONALE) termina quando tutti i cromosomi
hanno raggiunto i poli.
Si dividono cromatidi di ANAFASE
ciascun cromosoma e Stadio finale della
migrano verso i poli opposti mitosi
Decondensazione I cromosomi si decondensano
dei cromosomi srotolandosi
TELOFASE II Telofase Si formano le 2 nuove
citocinesi -> 4 cellule APLOIDI (n) (con Attorno ad ogni serie di cromosomi si
metà numero dei cromosomi) formati membrane nucleari attorno ai
sviluppa un involucro nucleare.
ciascuno da un cromatide 2 nuovi nuclei formati
Si inizia a formare un solco di
CORREDO DIMEZZAMENTO NEL divisione tra il citoplasma
CORREDO APLOIDE (n)
DIPLOIDE (2n) NUMERO DEI CROMOSOMI
divisione fisica del materiale
SEPARAZIONE DEI cellulare della cellula madre
CROMOSOMI OMOLOGHI nelle cellule figlie.
si ha formazione di un invaginamento
I divisione Nelle cellule animali della superficie cellulare noto come
Citocinesi
I cromosomi si dispongono in maniera solco di segmentazione.
casuale sulla piastra metafasica e si la citocinesi avviene mediante
determinano svariate combinazioni di formazione di una nuova membrana e
cromosomi nelle cellule figlie Nelle cellule vegetali
ASSORTIMENTO CASUALE DEI di una nuova parete cellulare tra i due
Ogni cellula ha il 50% di possibilità di ricevere CROMOSOMI OMOLOGHI nuclei
uno dei due omologhi e questo accade per Conseguenze genetiche nella
ogni coppia di cromosomi
meiosi
N possibili combinazioni =2^n PRODUZIONE DI GAMETI E QUINDI
n= numero APLOIDE di cromosomi RIMESCOLAMENTO DEL
DI ZIGOTI TUTTI DIVERSI TRA
PATRIMONIO GENETICO
LORO ATTRAVERSO
lo scambio di segmenti di
cromatidi non fratelli tra i due
omologhi durante la profase I
perché è avvenuta ricombinazione e il materiale I cromatidi che hanno
genetico dei 2 cromosomi omologhi (ereditati dai effettuato il crossing-over si CROSSING OVER
due genitori) si è rimescolato. dicono RICOMBINANTI
I cromatidi che non hanno
effettuato il crossing-over si
dicono NON RICOMBINANTI.
es:batteri
Discendenti geneticamente
simili tra loro e all'individuo che
li ha generati (CLONI)
che consente agli organismi sia individuo produce
La mitosi è un
di accrescersi che di riprodursi tramite MITOSI,
processo biologico
(asessualmente)
materiale genetico parentale
DIVISIONE
viene equalmente distribuito in
EQUAZIONALE
due "cellule figlie”
interessa sia organismi unicellulari
che pluricellulari processo attraverso il quale un
organismo vivente dà origine ad
dopo la mitosi la cellula si uno o più discendenti, garantendo
divide in due parti uguali. scissione binaria la conservazione della specie
Paramecio Esempio Vegetativa o asessuata
(agamica) Riproduzione es:UOMO
nuova cellula più
Sessuata produzione di 4 a partire da una
piccola è destinata ad mitosi con divisione MEIOSI (gametogenesi)
cellule aploidi (n) cellula diploide (2n)
accrescersi ineguale del citoplasma (gamica)
successivamente.
due cellule aploidi per formare una cellula
FECONDAZIONE
gemmazione (gameti) si uniscono diploide (zigote)
Leviti Unicellulari
Meduse Esempio Avviene diverse
Pluricellulari modalità
Spugne
Permette di resistere a Dotate di una Formazione di cellule
In seguito mitosi
condizioni ambientali avverse parete spessa riproduttive “spore” Sporulazione
Funghi Esempio
Innescato da stimoli di tipo Da cellula uovo Sviluppo di un
meccanico chimico non fecondato individuo partenogenesi
Fuchi Esempio
formazione degli ovociti inizia durante la
QUANDO
vita fetale (20 SETTIMANA)
Ovaio DOVE
OOGONI) migrano nell’ovaio
fetale e danno origine per COME
mitosi agli ovociti primari
e danno origine per mitosi a 7 OOGONI (cellule diploidi)
milioni di ovociti primari migrano nell’ovaio fetale
ma si arrestano in profase I La produzione di processo continuo, inizia
fino al momento della pubertà gli ovociti iniziano la meiosi I, durante la vita fetale spermatozoi durante la pubertà
(ciclo mestruale) OVOGENESI: QUANDO
INTERROTTA Vengono prodotti
ma si arresta in ad ogni ovulazione viene completata la Pubertà (rimangono Dura circa 90g
moltissimi gameti
metafase II meiosi I e inizia la meiosi II, circa 400.000 ovociti)
Gametogenesi Nei tubuli partire dagli che danno origine per
Con la fertilizzazione viene OVOGENESI SPERMATOGENESI DOVE seminiferi del spermatogoni mitosi a spermatociti
completata la meiosi II testicolo (46XY) primari
MAMMIFERI (UOMO)
OOCITA Per ogni spermatocita che inizia la meiosi sono prodotti che poi differenziano
La citodieresi è primario 4 spermatidi aploidi (n) in spermatozoi maturi
Globulo polare asimmetrica
è un processo continuo
Il corpo della donna senza interruzioni
riassorbe i globuli polari
necessario per far fronte al OVOGENESI:
Tanto citoplasma
fabbisogno energetico ASIMMETRICA
senza significato
viene prodotta 1 cellula Per ogni oocita che
funzionale che
funzionale e 3 globuli polari entra in maturazione
degenerano.
Menopausa
Fra 400 ovociti Matura Femmina uomo
Pubertà
Il sesso femmina
OMOGAMETICO
XX
Gene: CYP21A2 (sintesi Sindrome
Femminili
ormoni steroidei) adrenogenitale
Disordini nello
DSD
Determinazione cromosomica del Il sesso maschio
Sindrome da sviluppo sessuale sesso (Homo Sapiens)
Recettore degli XY
insensibilità agli Maschili
androgeni (AR) ETEROGAMETICO
androgeni
Sul
localizzato il gene SRY (Sex-- codifica per il fattore TDF
cromosoma Y
determining Region Y) (Testis Determining Factor)
umano
codifica per una proteina che
“modifica” un antigene posto
sui globuli rossi
0 Determinato gene AB0 Capelli
AB0
(sul cromosoma 9)
Sono diversi per 4 diverse Qualunque caratteristica di un Colore Occhi
A 3 diversi alleli
sostituzioni nucleotidiche Cosa é individuo evidenziabile con un
certo metodo di indagine Pelle
B Che determinano altre varianti
gruppi sanguigni Gruppo sanguigno
che codifica per una proteina
E’ determinato da un gene
che si trova sulla membrana CARATTERE carattere e’ controllato
RhD (sul cromosoma 1)
dei globuli rossi. EREDITARIO da uno o più geni
la proteina è correttamente espressa sulla il gene è presente
Rh+ R Rh CARATTERE EREDITARIO carattere e’ controllato
membrana dei globuli rossi e funzionale
MONOGENICO O MONOFATTORIALE da UN SOLO GENE
delezione 2 alleli Nel locus Rh
La proteina non è presente sulla membrana dei globuli
Rh- dell’intero r Porzione della molecola di
rossi
gene GENETICA MENDELIANA GENE DNA che codifica per una
proteina o un RNA
Individuo che possiede due
alleli UGUALI a quel locus OMOZIGOTE Ciascun gene occupa la stessa
Posizione occupata da un
LOCUS gene su un cromosoma
posizione in tutti gli individui di
Individuo che possiede due una certa specie
alleli DIVERSI a quel locus ETEROZIGOTE
differenze
Alleli che un individuo nella proteina
possiede ad un dato locus GENOTIPO ALLELI
FORME DIFFERENTI DI Alleli diversi presentano una più
UNO STESSO GENE differenze nella sequenza del DNA quantità di
proteina
Manifestazione fisica prodotta
«visibile» del genotipo FENOTIPO
Locus che presenta nella
L’allele R si esprime sia negli LOCUS POLIMORFICO popolazione 2 o più alleli
omozigoti RR che negli eterozigoti DOMINANTE
L’allele r si esprime solo
negli omozigoti rr RECESSIVO
Il pisello da giardino
Colore dell’involucro del
seme/colore del fiore
gli alleli di un gene sono
1
dominanti o recessivi Colore del seme
durante la formazione dei gameti , gli tre principi Forma del seme
alleli segregano dall'altro
2
dell'ereditarietà MENDEL Pianta
7 caratteri
Colore del baccello
gli alleli di geni differenti si
3
distribuiscono indipendentemente Forma del baccello
Lunghezza dello stelo
Posizione dei fiori
Cioè capire se la malattia è autosomica dominante (AD), Dovute a mutazione in
autosomica recessiva (AR), X-linked dominante (XD), un singolo gene
X-linked recessiva (XR), Y-linked
Le singole malattie sono ma complessivamente colpiscono
Verificate se ci sono modalità di rare migliaia di persone nel mondo
trasmissione che potete escludere in 1
base all’albero famigliare Sono riportate oltre 5,000
OMIM malattie monogeniche di cui è
Se l’albero rappresenta una famiglia numerosa, con DETERMINARE IL TIPO DI CONTROLLO GENETICO DI UNA nota la base molecolare
molte generazioni è utile innanzitutto capire se la 2 MALATTIA MONOGENICA STUDIANDO GLI ALBERI
patologia sembra dominante o recessiva FAMIGLIARI Si può definire il rischio di malattia
per i familiari di un paziente
PROVATE A ASSEGNARE A TUTTI I
MALATTIE
COMPONENTI DELLA FAMIGLIA IL 3 MONOGENICHE
DOMINANTI 54%
GENOTIPO CORRETTO MALATTIE GENETICHE AUTOSOMICHE
RECESSIVE 36%
A volte ci possono essere più
soluzioni POSSIBILI, ma alcune 4 DOMINANTI 10%
possono essere POCO PROBABILI LEGATE AL AL
Possono essere CROMOSOMA X RECESSIVE 10%
(Caratteri
MULTIFATTORIALI
quantitativi: LEGATE AL
altezza) (IPERTENSIONE) CROMOSOMA Y
(SINDROME DI DOWN) MITOCONDRIALI
ANOMALIE
Sono sindromi complesse Coinvolgimento di molti organi CROMOSOMICHE SIMBOLI PER DISEGNARE
(tanti geni coinvolti) ALBERI FAMILIARI
Possono manifestarsi
indifferentemente in entrambi i Gli individui affetti possono
sessi essere omozigoti per l’allele
dominante o eterozigoti
un genitore affetto potrà avere figli
sia affetti sia non affetti MALATTIE AUTOSOMICHE trasmissione "verticale": non si
DOMINANTI osservano salti di generazione:
Individui non affetti non
trasmettono la malattia un individuo affetto ha comunemente
almeno un genitore affetto.
prevalenza di RENE POLICISTICO
1:400–1:1000 AUTOSOMICO DOMINANTE ESEMPIO
possono essere colpiti gli individui affetti sono
indifferentemente entrambi i sessi. omozigoti per l’allele recessivo.
Causata da mutazioni puntiformi al carico MALATTIE La malattia può non manifestarsi per molte
BETA TALASSEMIA Esempio
del gene per la beta globina AUTOSOMICHE generazioni, posso osservare anche un
RECESSIVE solo malato nella famiglia.
si manifestano con maggior frequenza
(lo vedo soprattutto per le
malattie molto rare). quando i genitori sono tra loro entrambi i genitori sani di un affetto
consanguinei (imparentati) sono portatori dell’allele mutato.
Sono causate da mutazioni ad un gene che si trova sul
cromosoma X L’allele che causa la patologia (quello
mutato) è l’allele RECESSIVO
Un uomo trasmetterà:
NON vi è MAI trasmissione da il proprio cromosoma X alle figlie femmine,
padre a figlio maschio.
il cromosoma Y ai figli maschi
colpiscono più frequentemente i
maschi che le femmine. Trasmissione paterna ai maschi e
alle femmine è diversa!
I maschi affetti sono comunemente nati da
genitori sani: la malattia viene ereditata dalla Cromosoma X 155
madre che è portatrice sana (eterozigote) e può I geni sul cromosoma X sono milioni di bp (800 geni)
avere parenti maschi affetti. MALATTIE diversi da quelli che si trovano
LEGATE AL CROMOSOMA X RECESSIVE sul cromosoma Y Cromosoma Y 60
I maschi sani NON milioni di bp (70 geni)
trasmettono la malattia
modalità di trasmissione
PADRE MALATO E
OMOZIGOTI di tipo autosomico
MADRE PORTATRICE Regioni
Pseudo-autosomiche unica regione in cui avviene la
SINDROME DI PAR1
TURNER (45, X) Le femmine nelle patologie ricombinazione tra X e Y
X-linked recessive possono
A CAUSA DI essere malate in 3 casi Descritta da
LYONIZZAZIONE MARY LYON
SBILANCIATA IN FEMMINE
ETEROZIGOTI. Solo un cromosoma X è attivo
nelle cellule somatiche
NON vi è MAI trasmissione
L’X inattivo può essere sia quello
padre-figlio maschio. LEGATE AI CROMOSOMI SESSUALI paterno che quello materno
tutte le figlie femmine di un padre
L’inattivazione avviene nei
affetto saranno affette
primi stadi dello sviluppo
le femmine eterozigoti sono generalmente affette MALATTIE L’inattivazione è permanente in tutte le
più lievemente e con più variabilità dei maschi cellule figlie della cellula capostipite
(INATTIVAZIONE CROMOSOMA X).
LEGATE AL CROMOSOMA X DOMINANTI
IPOTESI dove è avvenuto l’evento
COMPENSAZIONE DEL
Sono più frequenti nelle DOSAGGIO NEI MAMMIFERI L’inattivazione casuale rende i maschi
donne (nella popolazione) e le femmine equivalenti per il
INATTIVAZIONE DEL CROMOSOMA X dosaggio dei geni X-linked
X-LINKED dominante INCONTINENTIA
ES (chiamata anche LYONIZZAZIONE)
1-9 / 1.000.000 PIGMENTI Solo nella linea germinale entrambi i
cromosomi X sono attivi
solo gli individui
maschi sono affetti Le femmine sono mosaici funzionali – hanno due tipi
cellulari funzionalmente differenti per l’informazione
solo i maschi genetica del cromosoma X
trasmettono la
malattia Una femmina è un MOSAICO FUNZIONALE, cioè è
costituita da cellule che esprimono solo il cromosoma X
SEMPRE trasmissione diretta da che ha ereditato dalla madre, altre che esprimono solo il
padre a figlio maschio CARATTERI Y-LINKED cromosoma X ereditato dal padre
RISULTATO
i figli maschi affetti avranno Talvolta però ci sono molte più cellule che
sempre un padre affetto mantengono attivo un cromosoma piuttosto che
l’altro: LYONIZZAZIONE SBILANCIATA
La maggior parte dei geni sul A parte il sesso, si conoscono
cromosoma Y sono necessari pochissimi esempi di caratteri
per la fertilità maschile. legati al cromosoma Y.
Si trasmette SEMPRE,
Il fenotipo può essere altamente variabile (in caso di SOLO per linea materna.
Le madri passano i geni
eteroplasmia), perché la percentuale di cromosomi mutati
mitocondriali a tutti i discendenti,
EREDITA’ MITOCONDRIALE
ereditati è casuale, dipende da come si sono divisi alla (O MATRILINEARE) •Colpisce sia i maschi che le
citodierisi durante l’ovogenesi. ma:
femmine, ma solo le femmine
trasmettono la malattia.
3n 4n CORREDO CON UN NUMERO DI COROMOSOMI MULTIPLO DEL
POLIPLOIDIE
TRIploidia Esempio CORREDO APLOIDE
ANOMALIE DI Generalmente causano
2n+1 Trisomie
NUMERO sindromi complesse, con il
Variazioni di numero che solitamente interessano un singolo cromosoma o pochi cromosomi
Esempio ANEUPLOIDIE coinvolgimento di più organi.
2n-1 Monosomie Possono interessare sia gli autosomi che i cromosomi sessuali
ANOMALIE CROMOSOMICHE
Gli effetti patologici sono di ci sono più geni che sono presenti in un numero che è
NON c’è perdita o acquisizione La persona che ne è affetta ha inferore o superiore al normale (che è 2 copie), per cui
di materiale genetico comunque 2 coppie di ciascun gene
BILANCIATE solito dovuti allo sbilanciamento le proteine codificate da questi geni vengono prodotte
ANOMALIE DI nel dosaggio genico in quantità sbagliata
Cioè ci sono porzioni di cromosoma, contenenti più STRUTTURA
Si ha perdita o acquisizione
geni, che vengono perse o che sono presenti in SBILANCIATE
di materiale genetico
numero superiore al normale
ma che hanno colpito una o Sono mutazioni che non
più cellule della linea erano presenti nelle cellule
germinale di uno dei genitori somatiche dei genitori, Malattia autosomica
DOMINANTE
errori nella replicazione del Sono dovute ad un evento di
NANISMO ACONDROPLASICO Prevalenza: 1:25.000
DNA...) avvenuto in una cellula mutagenesi (per esempio: MUTAZIONI DE NOVO (ACONDROPLASIA)
progenitrice dei gameti cambiamenti chimici spontanei, Mutazione verificatasi nelle cellule della
linea germinale (progenitrici dei gameti)
Sono frequenti per quelle patologie di uno dei 2 genitori
dominanti che diminuiscono molto la
fitness riproduttiva dei malati
Assenza di coda in
eterozigosi (Aa)
gatti Manx
Letale embrionale in
omozigosi (AA)
Malattia Per alcuni caratteri e malattie dominanti
autosomica Esempio ALLELI LETALI l’omozigosi per l’allele mutato può essere letale
dominante. già durante la vita fetale o embrionale
Uomo nanismo
L’allele dominante è
acondroplasico
letale in omozigosi
I malati sono tutti
eterozigoti
Può essere dovuta a mutazioni / Variabilità del fenotipo in corrispondenza
polimorfismi in altri geni, interazioni dello stesso genotipo (anche in pazienti
con fattori ambientali appartenenti alla stessa famiglia)
Autosomica dominante diversa età di
ESPRESSIVITA’ VARIABILE insorgenza
Gene: NF1
(neurofibromina) Individui portatori degli stessi
Neurofibromatosi Esempio diversi sintomi clinici
alleli possono presentare
Oncosoppressore. Blocca
l’azione di altre proteine che diversa gravità dei
stimolano la crescita cellulare sintomi clinici
Il fenotipo può anche non
Si osserva soprattutto per le probabilità che un individuo con un determinato genotipo manifesti il fenotipo corrispondente.
malattie dominanti
esprimersi, anche se è presente il INCOMPLETA
genotipo corrispondente.
PENETRANZA Una patologia autosomica dominante Significa che solo l’80% delle
Il fenotipo si esprime ogni Si quantifica come una
Esempio gruppi ESEMPIO causata da un allele A ha una persone che hanno l’allele A
sanguigni
volta che è presente il COMPLETA percentuale o una frazione di uno
genotipo corrispondente. penetranza dell’80%. avrà la malattia
Si verifica tipicamente quando più
proteine, codificate da altrettanti geni,
sono coinvolte in uno stesso processo o ETEROGENEITA’ Mutazioni in geni diversi possono
in una stessa via biosintetica
DI LOCUS causare la stessa malattia
sordità non sindromiche
dovute a cause genetiche Esempio
Mutazioni beta globina nella
Mutazioni che compromettono beta-talassemia (recessiva)
PERDITA DI FUNZIONE
parzialmente o totalmente la funzione ESEMPIO Mutazioni gene LDLR
(LOSS OF FUNCTION)
della proteina ipercolesterolemia familiare
(dominante)
Mutazioni che conferiscono alla
L’effetto delle mutazioni influenza la GUADAGNO DI FUNZIONE DI proteina una attività che la proteina Mutazione gene FGFR3 nel nanismo
Possiamo raggruppare le mutazioni ESEMPIO
FUNZIONE (GAIN OF FUNCTION) wild-type non ha. Tipica delle acondroplasico (dominante)
modalità di trasmissione PATOLOGICHE in tre categorie patologie dominanti
La proteina prodotta dall’allele mutato interferisce
(lega...) con quella normale, compromettendo anche
EFFETTO la funzione di quest’ultima.
In alcune patologie
DOMINANTE ETEROZIGOTI
DOMINANTI Mutazioni missense nel gene
NEGATIVO
ESEMPIO COL1A1 nell’osteogenesi
imperfecta (dominante)
SONO TRA LORO producono entrambi una proteina funzionante.
Alleli A e B
CODOMINANTI Si differenziano tra loro per 4 amminoacidi (4 varianti missense).
delezione di 1bp = variazione frameshift 3 alleli
E’ RECESSIVO, SIA RISPETTO Mutazioni e polimorfismi diversi DI
ALL’ALLELE A CHE RISPETTO
Produrrebbe una proteina tronca di soli 117
Allele 0 Gruppo sanguigno ABO ESEMPIO
ALLELI MULTIPLI UNO STESSO GENE che
amminoacidi, oppure il trascritto è degradato per CHE CAUSANO FENOTIPI DIVERSI
ALL’ALLELE B determinano fenotipi diversi
NONSENSE METIATED DECAY
Gene ABO: proteina di
353 amminoacidi
L’espressione del gene sottoposto a imprinting Ci sono alcuni geni che sono
E’ dovuto a fenomeni che avvengono Caratteri, anche se sono determinati da
viene spenta (silenziamento del gene) tramite la espressi oppure no a seconda L’ESPRESSIONE DI QUESTI
durante la gametogenesi
metilazione delle citosine dell’origine parentale IMPRINTING geni che si trovano sugli autosomi, NON
GENI E’ INFLUENZATA DAGLI
GENOMICO sui cromosomi sessuali, sono influenzati
ORMONI SESSUALI
Sindrome di dal sesso
Esempio CARATTERI
Prader-Willi
INFLUENZA DEGLI ORMONI E INFLUENZATI DAL Dimorfismo sessuale (es: piumaggio
DELL’AMBIENTE SUL FENOTIPO SESSO in molte specie di uccelli)
ESEMPIO
Effetto degli ormoni sessuali su
alcuni geni che controllano la
calvizie nell’uomo
Effetto della RELAZIONE TRA GENI RELAZIONE
Esempio
temperatura E “AMBIENTE” GENOTIPO-FENOTIPO
Gatto siamese
Omozigote per una mutazione La mutazione produce un
recessiva: cs cs Gene tirosinasi enzima termosensibile
La tirosinasi mutata si inattiva a
temperature > 37°C
La tirosinasi è coinvolta nella produzione di melanina
(pigmento scuro)
L’allele recessivo porta alla produzione di Questo si ha GENERALMENTE quando l’allele
una proteina non funzionale recessivo produce una proteina non funzionale (o
MECCANISMO porta alla NON produzione della proteina
Nell’eterozigote si ha solo la metà MOLECOLARE
di proteina funzionante rispetto allele recessivo NON produce
IL FENOTIPO DELL’ETEROZIGOTE MECCANISMO una proteina funzionante
all’omozigote normale DOMINANZA
E’ INTERMEDIO TRA IL FENOTIPO MOLECOLARE
DEI DUE OMOZIGOTI INCOMPLETA
Il fenotipo dell’omozigote è molto più e la quantità prodotta dall’allele
Nell’eterozigote
grave di quello dell’eterozigote. allele dominante produce la dominante è sufficiente perché si
IPERCOLESTEROLEMIA FENOTIPO DELL’ETEROZIGOTE manifesti il fenotipo
ESEMPIO proteina funzionante,
FAMILIARE DOMINANZA / INDISTINGUIBILE DALL’OMOZIGOTE
Patologia determinata da un allele dominante (ma con dominanza incompleta)
RELAZIONI TRA ALLELI DI RECESSIVITA’ APLOSUFFICIENZA
UNO STESSO GENE COMPLETA
I PRODOTTI DI ENTRAMBI GLI ALLELI SONO MECCANISMO L’allele recessivo è una delezione
FUNZIONALI MOLECOLARE dell’intero gene (mancata produzione
Locus RhD (gruppo di una proteina funzionale)
Esempio
alleli A e B del gruppo sanguigno Rh) L’unico gene Rh funzionale
sanguigno ABO CODOMINANZA produce la proteina RhD che è fenotipo Rh positivo
Esempio espressa in membrana
GRUPPO
SANGUIGNO
MN L’ALLELE RECESSIVO SI
ESPRIME SOLO IN OMOZIGOSI
LDLR
Colesterolo, esteri del
colesterolo, trigliceridi
Mutazioni del recettore per le LDL
Singolo strato (low density lipoprotein)
fosfolipidico
Proteina trasportatrice:
apolipoproteina B
Le LDL vengono internalizzate e trasportate ai
lisosomi dove proteine e colesterolo vengono
degradati, poi il recettore viene «riciclato» IPERCOLESTEROLEMIA
Esempio
ETEROGENEITA’ Mutazioni diverse di uno stesso gene
nuovamente in membrana FAMILIARE ALLELICA causano la stessa patologia
Oltre 150
MUTAZIONI
descritte
BASI
RECETTORE LOW
Mutazioni che cadono in domini
DENSITY
diversi del gene hanno effetti
LIPOPROTEIN (LDLR)
diversi sulla proteina
19p13
causano LO
attraverso MECCANISMI
STESSO Tuttavia LE MUTAZIONI
MOLECOLARI DIVERSI
FENOTIPO
Gene ABO:
(cromosoma 9)
codifica per una proteina che Sistema AB0
“modifica” un antigene eritrocitario
chiamato «sostanza H»
determinato da un gene (RhD) sul cromosoma 1,
che codifica per una proteina che si trova sulla
membrana dei globuli rossi. Un gruppo sanguigno è una classificazione del sangue basata sulla presenza o
l'assenza di antigeni sulla superficie dei globuli rossi
R (dominante): il gene è presente e funzionale, codifica Nell’uomo sono stati riconosciuti numerosi (oltre
Tra questi, quelli più importanti dal
per una proteina che viene correttamente espressa Sistema Rh 40) sistemi di classificazione del sangue sulla Proteine espresse sulla
sulla membrana dei globuli rossi punto di vista delle trasfusioni sono il
base degli antigeni che si trovano sulla GENETICA DEI GRUPPI SANGUIGNI membrana dei globuli rossi
Il locus Rh ha due sistema ABO e il sistema Rh. Sono un carattere I geni per i gruppi
r (recessivo): delezione possibili alleleli membrana dei globuli rossi. sanguigni codificano per
determinato geneticamente Proteine in grado di posizionare
dell’intero gene. La proteina
molecole sulla membrana plasmatica dei globuli rossi
NON viene prodotta.
Gene sul cromosoma 4,
proteina espressa sulla
membrana dei globuli rossi.
Sistema MN
Allele M sono tra loro
Allele N codominanti
L’EPISTASI IMPLICA CHE UN
GENE MASCHERI
L’ESPRESSIONE DI UN ALTRO
GENE
L’alleleRECESSIVO (se presente in omozigoti
chiuso parentesi del gene Epistatico maschera
dispersione del gene ipo statico EPISTASI RECESSIVA GENE CHE MASCHERA
L’ESPRESSIONE DELL’
Labrador Colore pelo Esempio ALTRO: GENE EPISTATICO
L’allele A è GENE DEL QUALE VIENE
epistatico su B e MASCHERATA
b Un gene A puo’ determinare l’espressione di un EPISTASI
l’allele DOMINANTE di ciascun ge L’ESPRESSIONE: GENE
fenotipo identico a quello prodotto da un altro gene
maschera l’espressione dell’altro DUPLICATA Interazione genica
L’allele B è B: sono coinvolti geni DUPLICATI IPOSTATICO
DOMINANTE
epistatico su A e EPISTASI
a Sono geni coinvolti in una
stessa via biosintetica
l’allele RECESSIVO (se presente in omozigosi) di ciascun gene maschera l’espressione dell’altro
determina quale pigmento viene prodotto: clorofilla (recessivo) o carotenoidi
Sono coinvolti geni che fanno parte della stessa via biosintetica. EPISTASI (dominante)
Per ottenere il fenotipo wild-type è necessaria l’azione di entrambi i geni. DUPLICATA Gene G
RECESSIVA Allele DOMINANTE del gene Ipostatico
Il doppio mutante ha lo stesso fenotipo epistatico maschera
dei 2 mutanti ad un solo gene. EPISTASI DOMINANTE l’espressione del gene In presenza
ipostatico determina se clorofilla e carotenoidi si
dell’allele C (dominante) clorofilla e carotenoidi
Gene C accumuleranno oppure no nel frutto.
NON possono accumularsi
Epistatico
LOCALIZZATI SU
CROMOSOMI DIVERSI
Se non teniamo conto 50% AB
dell’effetto del crossing over 50%ab
calcolare la frequenza con cui avviene il crossing over (RICOMBINAZIONE): DA LOCI DIVERSI
LOCALIZZATI
SULLO STESSO CROMOSOMA Ab
Se AVVIENE il crossing over
(RICOMBINAZIONE), e il chiasma AB
si forma tra i loci A e B
50% ab
0% se i due geni non
ricombinano MAI tra loro
La frequenza di ricombinazione per TRASMISSIONE DI
(associazione o linkage) Quando non era disponibile il sequenziamento dell’intero genoma di un
due geni sullo stesso cromosoma è Costruzione di
50% se i due geni ricombinano sempre compresa tra LOCI CONCATENATI mappe genetiche
organismo, queste tecniche sono state utilizzate per determinare la posizione
relativa dei vari geni del genoma (mappa)
sempre tra loro (indipendenti)
LA TRASMISSIONE DI UN ALLELE “MALATTIA” PUO’
ESSERE SEGUITA ANALIZZANDO LA TRASMISSIONE DI UN ALLELE “MARCATORE” A LOCALIZZAZIONE NOTA
APPLICAZIONI
PRATICHE NON SI CONOSCE LA
Applicazione alla
diagnostica genetica MUTAZIONE CAUSALE (geni
grandi, costosi da sequenziare)
UTILE
NON SI CONOSCE IL GENE
CAUSALE MA SOLO LA SUA
POSIZIONE NEL GENOMA
Studia le cause che portano i cambiamenti
genetici entro e tra le popolazioni,
calcolare le frequenze genotipiche contribuendo in questo modo a spiegare le
dalle frequenze alleliche
se una popolazione soddisfa
basi genetiche dell’evoluzione
determinati requisiti, è possibile
Stimare le frequenze alleliche e genotipiche dalle indica, per ogni locus, l’insieme di tutti gli alleli posseduti da
frequenze fenotipiche tutti i componenti della popolazione
Per le femmine, che hanno 2 cromosomi X, la Legge di Hardy-Weinberg
frequenza, in una popolazione, degli
relazione tra frequenze alleliche e frequenze
Femmine individui con un dato genotipo in un
genotipiche per i loci legati al cromosoma X è la
per i loci situati sul determinato locus
stessa che per i geni autosomici Frequenze genotipiche
cromosoma X si calcolano contando il numero di individui con un
Nei maschi, che hanno un solo cromosoma X, le
dato genotipo e dividendo tale numero per il numero
frequenze alleliche corrispondono alle frequenze Maschi
totale di individui nella popolazione
genotipiche e fenotipiche
frequenza, in una popolazione, degli
Matrimoni casuali alleli di un determinato locus
Popolazione infinita GENETICA DI POPOLAZIONE frequenza
dell’allele A = p
MUTAZIONE POOL GENICO
frequenza
La popolazione viene studiata e
SELEZIONE Meccanismi che cambiano le frequenze alleliche dell’allele a = q
Assenza di selezione descritta utilizzando 2 indici
DERIVA GENETICA MECCANISMI EVOLUTIVI
CONDIZIONI NECESSARIE PERCHE’ EQUILIBRIO DI
MIGRAZIONE SUSSISTA L’EQUILIBRIO DI H-W HARDY-WEINBERG Frequenze alleliche (geniche)
Assenza di mutazione
introduce nuovi alleli in una
popolazione che vengono trasmessi La somma delle frequenze dei due alleli
alle generazioni successive renderà conto del 100% degli alleli del gene
Assenza di migrazione
considerato nella popolazione
cambia le frequenze
geniche nella popolazione Altezza Esempio
Conta diretta
due modi equivalenti
valore medio nella popolazione. E’ il punto centrale della distribuzione Mendeliani Conta indiretta
Media (monogenici)
normale
Caratteri quantitativi Caratteri ereditari
indica quanto i valori misurati nel campione si Complessi
disperdono intorno al valore medio. (somma degli scarti Varianza (multifattoriali)
dalla media al quadrato / n campioni) Caratteri complessi
Caratteri quantitativi (sono
I caratteri continui come l’altezza sono caratteri continui) es. statura,
determinati dall’effetto di molti geni Caratteri Multifattoriali peso, pressione ematica.
diversi e da fattori ambientali
Caratteri continui
Malattie complesse
Gli alleli di questi geni hanno spesso un effetto
additivo
Può essere qualunque
cosa non sia genetica fattori ambientali IPERTENSIONE
famigliari dei malati, in particolare i parenti di primo grado (figli, genitori, fratelli) hanno un rischio più elevato di contrarre la patologia rispetto al resto della popolazione fattori di suscettibilitá
(LA MALATTIA RICORRE NELLE FAMIGLIE)
1
fattori di protezione
Questo rischio è maggiore per i parenti di
primo grado (figli, genitori, fratelli) rispetto Molto spesso sono varianti genetici
a parenti più alla lontana
Malattie multifattoriali comuni (POLIMORFISMI)
Rischio di ricorrenza tra i
La trasmissione della patologia Hanno ciascuno un piccolo
NON SEGUE i pattern tipici 2
famigliari dei malati
effetto nel determinare a
dell’ereditarietà mendeliana fattori genetici suscettibilità alla malattia
Il malato ha sintomi più gravi Ciascuno di noi ha diversi fattori
maggiore se 3 genetici di suscettibilità a ciascuna
La malattia nel malato è
malattia multifattoriale
insorta in età precoce
Geni
Aggregazione familiare
Ambiente
Persone adottate in famiglie in cui c’erano persone con
Studio su
SM: mantengono il rischio di ammalarsi della L’AGGREGAZIONEFAMILIARE E’DOVUTA ALLA CONDIVISIONE DEI GENI
persone
popolazione generale (0.1%) e non acquisiscono quello E NON DELL’ AMBIENTE INTRAFAMILIARE
STIMA DELLA adottate
Genome Wide METODI DI STUDIO DELLE delle famiglie adottive (2%)
Studio di associazione IDENTIFICAZIONE DEI
Association Studies
caso- controllo COMPONENTE
(GWAS) GENI COINVOLTI MALATTIE COMPLESSE GENETICA Raccolgo coppie di gemelli, in cui
ALMENO 1 ha la malattia.
Confronto concordanza La concordanza nei sono coinvolti
tra gemelli MZ e DZ MZ è > che nei DZ fattori genetici
La concordanza nei sono coinvolti anche
MZ è < 100% fattori non genetici.

Potrebbero piacerti anche