avvolte l’una sull’altra Due catene polinucleotidiche
elica destrorsa 3’-5’ Le 2 eliche sono 5’-3’ ANTIPARELLELE DesossiriboNucleic Acid e le basi orientate Zucchero e fosfato Modello Watson e Crick Struttura del DNA verso l’asse centrale impalcatura esterna Contiene le istruzioni per O un RNA produrre una proteina 2 legami idrogeno T-A Gene Sequenza di DNA Ciascuna base unita alla Determina un Le basi dei due 3 legami idrogeno sua base complementare legami idrogeno *carattere* C-G filamenti sono unite Piu forte del legame T-A sull’altro filamento informazione ereditabile di Polimero a singola elica un organismo di ribonucleotidi 3300 Mb Nucleare Formando Genoma umano 25.000 Geni Tende a ripiegarsi Essendo formato da STRUTTURA DNA Costituisce genoma Molto complesso strutture Mitocondriale 16.6 Kb 37 Geni su se stesso una sola elica DELL’RNA secondarie Regione nel Procarioti In vitro é meno nucleoide (DNA) stabile DNA Virus Testa Organizzazione Mitocondri del genoma Animale Nucleo un unica molecola di DNA Localizzazione Cellule eucarioti Cloroplasti (cromosoma) circolare o lineare di DNA Vegetali Nucleo il genoma è presente Monoploidi in singola copia RiboNucleic Acid Genomi più piccoli rispetto a quelli degli eucarioti RNA Virus HIV Esempi Contengono materiale Sono elementi Coronavirus PLASMIDI genetico aggiuntivo extracromosomici IL MATERIALE sui cromosomi batterici GENETICO DNA Desossiribosio sono privi di introni H 2’ molecola carbonio I geni Zucchero pochissimo RNA molto ravvicinati Ribosio spazio intergenico OH 2’molecola carbonio sono contigui uno all’altro e posti sotto il controllo delle stesse Alcuni geni, coinvolti nella stessa catena sequenze regolatorie metabolica Composizione degli Adenina acidi nucleici Purine GLI OPERONI Genoma dei procarioti Guanina Vengono trascritti in RNA tutti assieme Basi azotate Composti progenitori Citosina DNA Pirimidine Timina Doppia elica o a singola elica (DESOSSIRIBOVIRUS) Formato Uracile RNA doppia o a singola elica RNA (RIBOVIRUS) Fosfato Circolare Con cromosoma Gli Acidi nucleici costituite da Lineare sono macromolecole DNA e RNA subunità ripetute Genoma virale alcuni virus hanno DNA molto compattato Mattoni fondamentali Compongono geni sovrapposti. RNA Unica molecola di DNA o RNA Zucchero + base Nucleotidi Virus NUCLEOSIDE Con genoma desossi-nucleotidi 2 molecole RNA HIV Zucchero+ base +gruppo fosfato segmentato NUCLEOIDE Organizzazione del carbonio in posizione 5’ cromosoma eucariotico Sono uniti Legame fosfodiesterico Tra carbonio in posizione 3’ Dello Zucchero pentoso CORREDO CROMOSOMICO Condensazione del cromosoma batterico diversi cromosomi Nucleo lineari (molecole DNA) mitocondri e cloroplasti ORGANISMI In tutte le cellule ogni cromosoma è MONOPLOIDI dell’organismo presente in singola copia (LIEVITI) Ogni cromosoma è ORGANISMI DIPLOIDI (PIANTE e presente in duplice copia ANIMALI COMPLESSI) anche se sono Tutte le cellule di un organismo morfologicamente pluricellulare hanno lo stesso genoma diverse UOMO: 46 cromosomi, circa 3 x 109 basi Il numero di cromosomi e le dimensioni del genoma di un organismo sono Non c’è correlazione tra numero di geni e dimensione specie-specifiche e variano per del genoma (anche tra il numero di cromosomi) e ciascuna specie complessità dell’organismo PROTEINE= responsabili dellaTraduzione Geni che codificano per proteine RNA messaggero DNA = contiene informazione manifestazione del carattere (circa 20.000) REGIONI CODIFICANTI Trascrizione RNA ribosomiali, RNA Geni che codificano per molecole di transfer, altri RNA RNA che NON vengono tradotte Ruolo incerto Alcune regioni hanno un ruolo regolatorio REGIONI NON Sequenze ripetute Regioni CODIFICANTI Sequenze NON ripetute INTERGENICHE All’interno del gene: INTRONI Serie completa di informazioni genetiche GENOMA degli Organizzazione sequenze Costituisce ereditabili di un organismo quelle che verranno tradotte per EUCARIOTI del genoma codificanti del Gli ESONI Contenute nel suo DNA formare una proteina. gene Non saranno tradotte in proteine sono sequenze, Ruolo incerto Gli INTRONI anche molto lunghe, Possono contenere sequenze regolatorie Stimolano la trascrizione a RNA regolano la trascrizione e la traduzione in proteine Regioni regolatorie si trovano Vengono NON vengono nell’RNA TRASCRITTE in 5’ UTR (untranslated) 3’ UTR tradotte in proteina Organizzazione messaggero RNA gene eucariotico La differenza è data soprattutto Il numero di geni nelluomo dall’estensione delle sequenze non è tanto diverso da quello introniche e intergeniche di alcuni protozoi ma é molto piu grande Copia singola Tante copie I geni identiche tra loro e/o funzioni Genoma umano simili / correlate. Esistono geni con sequenze gruppi di geni famiglie SIMILI (NON identiche) relativamente vicini sul organizzati in cluster geniche genoma In nessun organismo della Non sono funzionanti Esistono PSEUDOGENI specie hanno uguale sequenza/successione di geni e uguale sequenza nucleotidica Non ha geni I cromatidi fratelli Che vanno a Uniti dal centromero Si possono legare Costituire il Fuso Porzione cromosoma organizzato in lunghe molecole di DNA i microtubuli Il DNA nel nucleo delle mitodico (decine/centinaia di milioni di basi) che cellule eucariotiche sono i CROMOSOMI Posti estremita distali del cromosoma Il numero di cromosomi nel nucleo di una cellula è la degradazione delle estremità dei caratteristico di ciascuna specie cromosomi da parte delle esonucleasi Impedire Istoni = proteine basiche Consentono al DNA cromosomi si fondano tra loro o Telomeri Ricche in lisina e arginina di condensarsi con altre molecole di DNA Funzione Composizione chimica DNA + proteine Organizzazione del Proteine non istoniche Facilitare la replicazione delle estremità del Il cromosoma Gran parte acide cromosoma, impedendo che ci sia perdita di cromosoma eucariotico materiale genetico DNA avvolto 2 volte intorno ad La sostanza un gruppo di 8 istoni è detta anche Situato al centro METACENTRICO contenuta nel CROMATINA Spostato leggermente in estremita SUBMETACENTRICO nucleo Stadio di Bracco corto compattazione piu Spostavo con piu evidenza in estremita semplice Nona proteina istonica che SATELLITE ACROCENTRICO tiene tutto il complesso Cromosoma 21 Non nella In base al centromero Classificazione Senza bracci corti TELOCENTRICO Nucleosoma specie umana No presente nessun gene codificante Successione di Organizzazione nucleosomi Continiene delle ripetizioni Proteina cenP 5000-15mila volte “alfa satellite” Collana di perle 11nm Si avvolgono su loro stesse, a solenoide formando fibre da 30 nm Le anse di fibre si attaccano ad un impalcatura “scaffold” Di proteine non istoniche ,fibre da 300 nm Solo durante la metafase , le fibre si condensano andando ad avvolgersi a solenoide formando braccio di cromosoma Spessore 700nm Fino a 15 anse per giro Cromosoma origine paterna Cromosoma origine materna Forma I 2 membri della coppia si 22 coppie di cromosomi simili Dimensione AUTOSOMI chiamano OMOLOGHI tra loro L’insieme di tutti i cromosomi presenti in Tipo di Sono simili una singola cellula informazioni La struttura del cromosoma è visibile genetiche Solo in METAFASE solo nelle cellule in divisione La sequenza NON é identica Ogni specie ha un determinato numero di cromosomi che presentano caratteristiche l’uomo sono 46 1 coppia di morfologiche peculiari ETEROCROMOSOMI o cromosomi CROMOSOMI SESSUALI Lunghezza diversi l’immagine dei cromosomi di una ordinati in base Posizione del Nell’uomo la ploidia =23 (abbiamo specie CORREDO centromero 23 coppie di cromosomi) CROMOSOMICO Si ottengono i cromosomi Blocca cellule CELLULE DIPLOIDI (2n) Nelle cellule somatiche dell’ uomo c’è un = 46 cromosomi doppio assetto cromosomico usando la colchicina in metafase cellule che contengono due 46, XY Doppio assetto Diploidi 2n serie complete di cromosomi cariotipo 23 coppie di cromosomi: 22 coppie Umano maschio omologhi si dicono di autosomi +2 cromosomi cellule (di un organismo diploide) che sessuali( eterocromosomi) ASSETTO Unico assetto Aploidi n contengono solo una serie completa di il numero di cromosomi diversi 46, XX ROMOSOMICO o cromosomi si dicono contenuti in una cellula si chiama PLOIDIA (n) 23 coppie di cromosomi: 22 Umano femmina Cellula uovo I gameti sono le coppie di autosomi +2 Spermatozoo cellule riproduttive cromosomi sessuali Le cellule aploidi I gameti hanno un n= 23 cromosomi corredo aploide Tutte le cellule somatiche Le cellule diploidi 2n =46 cromosomi Bacillo intestinale. Simbionte naturale dell’intestino umano. Alcuni ceppi sono patogeni, responsabili delle intossicazioni alimentari Numero di geni 4000 Ha un genoma circolare Dimensione del genoma 4,6Mb 1000 volte piu grande della dimensione della cellula batterica Condensazione del La molecola Escherichia coli cromosoma batterico di DNA circolare si avvolge. Avviene una rottura Superavvolgimenti negativi = il DNA è avvolto intorno al DNA girasi( nel punto in cui le suo asse in direzione opposta a quella della doppia elica Viene ottenuta Ogni ansa viene superavvolta in topoisomerasi II) molecole si destrorsa. maniera indipendente incontrano. La doppia elica intatta passa attraverso la rottura che si richiude Le anse sono fissate in maniera sconosciuta replicazione nei procarioti e negli eucarioti ha meccanismi molto simili, ma negli eucarioti ci sono alcune complicazioni INIZIO ALLUNGAMENTO 3 fasi fondamentali TERMINAZIONE Lunga 245 bp, contiene due diverse sequenze ripetute conservate, Origine di replicazione Un’unica origine di replicazione Ricche in A-T di E. Coli (oriC). per tutto il cromosoma che facilitano la formazione di regioni in cui le 2 eliche si separano (bolle di replicazione). Srotola la doppia elica cosi causa una formazione Si forma una La proteina iniziatrice DnaA si va a rompendo i legami Si lega la DNA della doppia elica dna che si va Inizia in un punto preciso detto bolla di legare su sulle loro sequenze di idrogeno Grazie elicasi ad aprire nelle ripetizioni 13 ORIGINE DELLA REPLICAZIONE denaturazione legame (ripetizioni 9) dall’idrolisi dell’ATP (piu debole) La replicazione è bidirezionale, ci sono quindi due forche di replicazione É neccessario che il DNAa singola Per evitare che si ripieghi formando elica si lega al SINGLE STRAND Il DNA di tutti gli organismi viventi è Il DNA deve essere duplicato strutture secondarie a forcina BINDING PROTEINS in grado di replicarsi per consentire per poter essere distribuito É necessario un innesco nessuna DNA polimerasi è in grado di la divisione cellulare alle due cellule figlie (primers) sintetizzato da iniziare la sintesi di un nuovo filamento di RNA polimerasi DNA senza utilizzare un innesco Questo meccanismo deve essere il più Nei batteri Processo continuo possibile accurata e produrre un DNA Avviene solo in una determinata Poiché i 2 filamenti di DNA hanno orientamento idealmente identico a quello di partenza Negli eucarioti fase del ciclo cellulare opposto, la sintesi è continua su un filamento e discontinua sull’altro (FRAMMENTI DI OKAZAKI) serie di eventi che tra una divisione cellulare e La DNA Pol procede in avvengono nella cellula quella successiva Filamento guida = dove la direzione sempre 5’→ 3’ sintesi é continua specie Filamento in La durata varia Tipo di cellula ritardo (lagging) = sintesi discontinua NEI PROCARIOTI a seconda Condizioni di crescita I primer di RNA devono essere rimossi cellula raddoppia le dimensioni e CICLO CELLULARE G1 produce nuovi organelli Deve essere sintetizzato il DNA per riempire il «vuoto» lasciato dai primer Sia la Periodo che precede Interfase S SINTESI replicazione del CONTEMPORANEAMENTE rimuove i 4 fasi distinte divisione cellulare DNA nucleotidi di RNA (attività esonucleasica) e Si muove direzione 5’ → 3’ sulla Inizio della replicazione aggiunge al loro posto nucleotidi di DNA doppia elica di neo-sintesi la cellula continua a crescere e G2 (attività polimerasica) formare nuovi organelli Sintesi di DNA per riempire i vuoti tra i Mitosi Divisione cellulare Attività polimerasica 5’ → 3’ La DNA polimerasi 1 frammenti di Okazaki Quando la DNA polimerasi III ha completato la Era gia stato ipotizzato Rimozione degli LA REPLICAZIONE DEL DNA da watson e crick Attività esonucleasica sintesi, il filamento in ritardo è fatto da un altenarsi inneschi a RNA di porzioni di DNA (frammenti di Okazaki) e di 5’ → 3’ 3 attivita La doppia Rimuove nucleotidi prorzioni di RNA (primers) elica si svolge Contemporaneamente In direzione opposta a Replicazione Ciascun elica fa da stampo per la quella di sintesi semiconservativa sintesi di una nuova elica di DNA Attività esonucleasica 3’ → 5’ Correzione di bozze (Errori da 1ognim10^6 bp Regole di Chargaff: T-A C-G a 1x 10^9bp) Enzimi formati da tente I frammenti di Okazaki subunita diverse devono essere fusi insieme Catalizza formazione legame fosfodiesterico tra della catena e il P del 5’ del dNTP legame fosfodiesterico tra il fosfato DNA ligasi Meccanismo replicazione è catalizzata 3’-OH dell’ultimo nucleotide che viene aggiunto (precursore) in 5’ e un gruppo 3’OH libero di un Enzima dall’oloenzima DNA polimerasi nucleotide già presente Caratteristiche comuni Necessita SEMPRE di un innesco (Procarioti ed eucarioti) (primer) es. catena in allungamento Enzima Procede SEMPRE in Permette alle due eliche di Taglio del singolo Topoisomerasi I direzione 5’→3’ ruotare una rispetto all’altra filamento Necessità di risolvere i sono aggiunti uno per uno alla tra l’OH al 3’ dell’ultimo nucleotide Nucleutidi che hanno Enzima superavvolgimenti catena nascente mediante legame della catena e il P al 5’ del dNTP desossi-nucleotidi 3 gruppi fosfati Svolge e ripristina il Topoisomerasi II FOSFODIESTERICO che viene aggiunto Impedisce che lo srotolamento produca Taglio del doppio (DNA girasi) trifosfato (dNTPs) superavvolgimento negativo di E. Direzione di superavvolgimento positivo filamento coli sintesi 5’-> 3’ E. coli 1 solo replicone per tutto genoma (4.6Mb) L’elica di DNA che 1000 bp /minuto: 20 minuti fa da «stampo» Numero maggiore Tempi diversi uomo 1 replicone ogni 30-300 kb 100 bp di cromosomi /sec : 8 ore replicazione totale Maggiore dimensione dei telomeri Complicazioni della cromatina con Organizzazione rispetto ai procarioti proteine istoniche Sequenze di origine della replicazione diverse (ancora poco note) NEGLI EUCARIOTI Parecchie DNA polimerasi diverse diversi repliconi iniziano in momenti Ogni cromosoma risulta costituito Repliconi o unità diversi e alla fine portano alla completa Il cromosoma é diviso da due cromatidi fratelli di replicazione replicazione del cromosoma Cromosoma eucarioti é LINEARE Diverse origini della replicazione Evita Durante il ciclo di accorciamento dei Proprieta dei telomeri Grazie alla telomerasi replicazione telomeri Replicazione telomeri I gameti sono prodotti nelle gameti (aploidi) che si uniscono poi a Gli organismi superiori si gonadi (testicolo e ovaio) a formare un’unica cellula chiamata zigote riproducono mediante l’unione di partire dalle cellule germinali (diploide) durante la fecondazione. due cellule sessuali specializzate porta a 4 cellule da 1 cellula figlie APLOIDI madre DIPLOIDE E LA CELLULA SI DIVIDE DUE VOLTE processo riduzionale MATERIALE CROMOSOMICO SI GARANTISCE LA CONSERVAZIONE DELLO RADDOPPIA UNA VOLTA PROCESSO STESSO NUMERO DI CROMOSOMI Divisione uno si FONDAMENTALE ALL’INTERNO DI OGNI SPECIE. separano i cromosomi omologhi Divisione due si separano i n RIDUTTIVA Mitosi cromatidi fratelli n EQUAZIONALE n DA UNA CELLULA MADRE AD NELLO STESSO INDIVIDUO 2n Da diploide ad aploide UNA CELLULA FIGLIA (cellule somatiche) n n n I gameti sono le cellule riproduttive (Cellula uovo e spermatozoo) 4 cellule figlie APLOIDI (con cromosomi NON duplicati) da 1 cellula madre DIPLOIDE TRASMETTE LE Meiosi Gameti (n=23 DNA DIVERSE tra loro e dalla cellula madre (con cromosomi duplicati) INFORMAZIONI cromosomi) ACIDO DESOSSIRIBONUCLEICO GENETICHE DA UNA GENERAZIONE ATTRAVERSO Si separano i CROMOSOMI ALLA SUCCESSIVA I GAMETI (cellule sessuali) I gameti hanno un OMOLOGHI corredo aploide (n) Nell’uomo tutte le cellule (dette cromosomi duplicati somatiche) hanno un corredo diploide leptotene cominciano a condensarsi (2n) ad eccezione dei gameti Appaiamento Comincia la sinapsi zigotene (sinapsi) cromosomi CICLO CELLULARE La sinapsi è completa: ha pachitene (crossing-over; tetrade) Altre fasi PROCESSO DI DIVISIONE CELLULARE CHE GARANTISCE luogo il crossing over LA CONSERVAZIONE E LA DISTRIBUZIONE DELLO STESSO Il compleso sinaptinemale scompare, NUMERO DI CROMOSOMI DA UNA CELLULA MADRE ALLE diplotene (chiasmi) DUE CELLULE FIGLIE Cromosomi si separano, è visibile il chiasma PROFASE I Il cromosoma è pronto IL MATERIALE CROMOSOMICO SI RADDOPPIA diacinesi per la metafase UNA VOLTA E LA CELLULA SI DIVIDE UNA VOLTA. APPAIAMENTO DEI Cellula figlia 46 CROMOSOMI OMOLOGHI MEIOSI La mitosi produce sempre due cromosomi Meiosi I (RIDUTTIVA) CELLULA MADRE 46 cellule geneticamente identiche Il cromosoma materno e paterno della Cromosomi Cellula figlia 46 alla cellula madre. coppia di omologhi si scambiano della CROSSING OVER cromosomi porzioni di cromosoma Cromosomi omologhi appaiati Condensazione i lunghi filamenti di cromatina si METAFASE I cromosomi condensano mediante spiralizzazione Sull’equatore cellula cromosomi omologhi si Si formano i CENTRIOLI: organelli fatti di microtubuli Profase coinvolti nell'assemblaggio del fuso dirigono verso i poli opposti mitotico I centromeri non si sono divisi quindi i ANAFASE I La membrana cromosomi sono composti da due nucleare si dissolve cromatidi e sono detti diade Decondensazione i cromosomi sono perfettamente condensati e e prendono contatto con i cromosomi DIVISIONE CELLULARE allineati lungo il piano equatoriale della cellula microtubuli del fuso mitotico TELOFASE I (piastra metafasica) formati però ciascuno 2 cellule figlie APLOIDI con Metafase Dove é connesso al da due cromatidi meta’ dei cromosomi Il cinetocore è un insieme di centrosoma (ai poli della proteine che aderisce al centromero (CenP) cellula) dove ci sono la coppia di centrioli Si separeno i CROMATIDI FRATELLI le forze che tengono uniti i I cromatidi fratelli cromatidi fratelli in corrispondenza Avviene condensazione si separano dei centromeri si allentano cromosomi MITOSI PROFASE II Ogni cromatide è ora considerato come Formazione del un cromosoma indipendente fibre del fuso Anafase Poi i cromosomi disgiunti uniti ai microtubuli del fuso che Allineamento cromosomi sul migrano lentamente ai poli METAFASE II ne guidano il cammino equatore della cellula opposti grazie ai cinetocori Meiosi II Fasi della mitosi Rottura centromero (EQUAZIONALE) termina quando tutti i cromosomi hanno raggiunto i poli. Si dividono cromatidi di ANAFASE ciascun cromosoma e Stadio finale della migrano verso i poli opposti mitosi Decondensazione I cromosomi si decondensano dei cromosomi srotolandosi TELOFASE II Telofase Si formano le 2 nuove citocinesi -> 4 cellule APLOIDI (n) (con Attorno ad ogni serie di cromosomi si metà numero dei cromosomi) formati membrane nucleari attorno ai sviluppa un involucro nucleare. ciascuno da un cromatide 2 nuovi nuclei formati Si inizia a formare un solco di CORREDO DIMEZZAMENTO NEL divisione tra il citoplasma CORREDO APLOIDE (n) DIPLOIDE (2n) NUMERO DEI CROMOSOMI divisione fisica del materiale SEPARAZIONE DEI cellulare della cellula madre CROMOSOMI OMOLOGHI nelle cellule figlie. si ha formazione di un invaginamento I divisione Nelle cellule animali della superficie cellulare noto come Citocinesi I cromosomi si dispongono in maniera solco di segmentazione. casuale sulla piastra metafasica e si la citocinesi avviene mediante determinano svariate combinazioni di formazione di una nuova membrana e cromosomi nelle cellule figlie Nelle cellule vegetali ASSORTIMENTO CASUALE DEI di una nuova parete cellulare tra i due Ogni cellula ha il 50% di possibilità di ricevere CROMOSOMI OMOLOGHI nuclei uno dei due omologhi e questo accade per Conseguenze genetiche nella ogni coppia di cromosomi meiosi N possibili combinazioni =2^n PRODUZIONE DI GAMETI E QUINDI n= numero APLOIDE di cromosomi RIMESCOLAMENTO DEL DI ZIGOTI TUTTI DIVERSI TRA PATRIMONIO GENETICO LORO ATTRAVERSO lo scambio di segmenti di cromatidi non fratelli tra i due omologhi durante la profase I perché è avvenuta ricombinazione e il materiale I cromatidi che hanno genetico dei 2 cromosomi omologhi (ereditati dai effettuato il crossing-over si CROSSING OVER due genitori) si è rimescolato. dicono RICOMBINANTI I cromatidi che non hanno effettuato il crossing-over si dicono NON RICOMBINANTI. es:batteri Discendenti geneticamente simili tra loro e all'individuo che li ha generati (CLONI) che consente agli organismi sia individuo produce La mitosi è un di accrescersi che di riprodursi tramite MITOSI, processo biologico (asessualmente) materiale genetico parentale DIVISIONE viene equalmente distribuito in EQUAZIONALE due "cellule figlie” interessa sia organismi unicellulari che pluricellulari processo attraverso il quale un organismo vivente dà origine ad dopo la mitosi la cellula si uno o più discendenti, garantendo divide in due parti uguali. scissione binaria la conservazione della specie Paramecio Esempio Vegetativa o asessuata (agamica) Riproduzione es:UOMO nuova cellula più Sessuata produzione di 4 a partire da una piccola è destinata ad mitosi con divisione MEIOSI (gametogenesi) cellule aploidi (n) cellula diploide (2n) accrescersi ineguale del citoplasma (gamica) successivamente. due cellule aploidi per formare una cellula FECONDAZIONE gemmazione (gameti) si uniscono diploide (zigote) Leviti Unicellulari Meduse Esempio Avviene diverse Pluricellulari modalità Spugne Permette di resistere a Dotate di una Formazione di cellule In seguito mitosi condizioni ambientali avverse parete spessa riproduttive “spore” Sporulazione Funghi Esempio Innescato da stimoli di tipo Da cellula uovo Sviluppo di un meccanico chimico non fecondato individuo partenogenesi Fuchi Esempio formazione degli ovociti inizia durante la QUANDO vita fetale (20 SETTIMANA) Ovaio DOVE OOGONI) migrano nell’ovaio fetale e danno origine per COME mitosi agli ovociti primari e danno origine per mitosi a 7 OOGONI (cellule diploidi) milioni di ovociti primari migrano nell’ovaio fetale ma si arrestano in profase I La produzione di processo continuo, inizia fino al momento della pubertà gli ovociti iniziano la meiosi I, durante la vita fetale spermatozoi durante la pubertà (ciclo mestruale) OVOGENESI: QUANDO INTERROTTA Vengono prodotti ma si arresta in ad ogni ovulazione viene completata la Pubertà (rimangono Dura circa 90g moltissimi gameti metafase II meiosi I e inizia la meiosi II, circa 400.000 ovociti) Gametogenesi Nei tubuli partire dagli che danno origine per Con la fertilizzazione viene OVOGENESI SPERMATOGENESI DOVE seminiferi del spermatogoni mitosi a spermatociti completata la meiosi II testicolo (46XY) primari MAMMIFERI (UOMO) OOCITA Per ogni spermatocita che inizia la meiosi sono prodotti che poi differenziano La citodieresi è primario 4 spermatidi aploidi (n) in spermatozoi maturi Globulo polare asimmetrica è un processo continuo Il corpo della donna senza interruzioni riassorbe i globuli polari necessario per far fronte al OVOGENESI: Tanto citoplasma fabbisogno energetico ASIMMETRICA senza significato viene prodotta 1 cellula Per ogni oocita che funzionale che funzionale e 3 globuli polari entra in maturazione degenerano. Menopausa Fra 400 ovociti Matura Femmina uomo Pubertà Il sesso femmina OMOGAMETICO XX Gene: CYP21A2 (sintesi Sindrome Femminili ormoni steroidei) adrenogenitale Disordini nello DSD Determinazione cromosomica del Il sesso maschio Sindrome da sviluppo sessuale sesso (Homo Sapiens) Recettore degli XY insensibilità agli Maschili androgeni (AR) ETEROGAMETICO androgeni Sul localizzato il gene SRY (Sex-- codifica per il fattore TDF cromosoma Y determining Region Y) (Testis Determining Factor) umano codifica per una proteina che “modifica” un antigene posto sui globuli rossi 0 Determinato gene AB0 Capelli AB0 (sul cromosoma 9) Sono diversi per 4 diverse Qualunque caratteristica di un Colore Occhi A 3 diversi alleli sostituzioni nucleotidiche Cosa é individuo evidenziabile con un certo metodo di indagine Pelle B Che determinano altre varianti gruppi sanguigni Gruppo sanguigno che codifica per una proteina E’ determinato da un gene che si trova sulla membrana CARATTERE carattere e’ controllato RhD (sul cromosoma 1) dei globuli rossi. EREDITARIO da uno o più geni la proteina è correttamente espressa sulla il gene è presente Rh+ R Rh CARATTERE EREDITARIO carattere e’ controllato membrana dei globuli rossi e funzionale MONOGENICO O MONOFATTORIALE da UN SOLO GENE delezione 2 alleli Nel locus Rh La proteina non è presente sulla membrana dei globuli Rh- dell’intero r Porzione della molecola di rossi gene GENETICA MENDELIANA GENE DNA che codifica per una proteina o un RNA Individuo che possiede due alleli UGUALI a quel locus OMOZIGOTE Ciascun gene occupa la stessa Posizione occupata da un LOCUS gene su un cromosoma posizione in tutti gli individui di Individuo che possiede due una certa specie alleli DIVERSI a quel locus ETEROZIGOTE differenze Alleli che un individuo nella proteina possiede ad un dato locus GENOTIPO ALLELI FORME DIFFERENTI DI Alleli diversi presentano una più UNO STESSO GENE differenze nella sequenza del DNA quantità di proteina Manifestazione fisica prodotta «visibile» del genotipo FENOTIPO Locus che presenta nella L’allele R si esprime sia negli LOCUS POLIMORFICO popolazione 2 o più alleli omozigoti RR che negli eterozigoti DOMINANTE L’allele r si esprime solo negli omozigoti rr RECESSIVO Il pisello da giardino Colore dell’involucro del seme/colore del fiore gli alleli di un gene sono 1 dominanti o recessivi Colore del seme durante la formazione dei gameti , gli tre principi Forma del seme alleli segregano dall'altro 2 dell'ereditarietà MENDEL Pianta 7 caratteri Colore del baccello gli alleli di geni differenti si 3 distribuiscono indipendentemente Forma del baccello Lunghezza dello stelo Posizione dei fiori Cioè capire se la malattia è autosomica dominante (AD), Dovute a mutazione in autosomica recessiva (AR), X-linked dominante (XD), un singolo gene X-linked recessiva (XR), Y-linked Le singole malattie sono ma complessivamente colpiscono Verificate se ci sono modalità di rare migliaia di persone nel mondo trasmissione che potete escludere in 1 base all’albero famigliare Sono riportate oltre 5,000 OMIM malattie monogeniche di cui è Se l’albero rappresenta una famiglia numerosa, con DETERMINARE IL TIPO DI CONTROLLO GENETICO DI UNA nota la base molecolare molte generazioni è utile innanzitutto capire se la 2 MALATTIA MONOGENICA STUDIANDO GLI ALBERI patologia sembra dominante o recessiva FAMIGLIARI Si può definire il rischio di malattia per i familiari di un paziente PROVATE A ASSEGNARE A TUTTI I MALATTIE COMPONENTI DELLA FAMIGLIA IL 3 MONOGENICHE DOMINANTI 54% GENOTIPO CORRETTO MALATTIE GENETICHE AUTOSOMICHE RECESSIVE 36% A volte ci possono essere più soluzioni POSSIBILI, ma alcune 4 DOMINANTI 10% possono essere POCO PROBABILI LEGATE AL AL Possono essere CROMOSOMA X RECESSIVE 10% (Caratteri MULTIFATTORIALI quantitativi: LEGATE AL altezza) (IPERTENSIONE) CROMOSOMA Y (SINDROME DI DOWN) MITOCONDRIALI ANOMALIE Sono sindromi complesse Coinvolgimento di molti organi CROMOSOMICHE SIMBOLI PER DISEGNARE (tanti geni coinvolti) ALBERI FAMILIARI Possono manifestarsi indifferentemente in entrambi i Gli individui affetti possono sessi essere omozigoti per l’allele dominante o eterozigoti un genitore affetto potrà avere figli sia affetti sia non affetti MALATTIE AUTOSOMICHE trasmissione "verticale": non si DOMINANTI osservano salti di generazione: Individui non affetti non trasmettono la malattia un individuo affetto ha comunemente almeno un genitore affetto. prevalenza di RENE POLICISTICO 1:400–1:1000 AUTOSOMICO DOMINANTE ESEMPIO possono essere colpiti gli individui affetti sono indifferentemente entrambi i sessi. omozigoti per l’allele recessivo. Causata da mutazioni puntiformi al carico MALATTIE La malattia può non manifestarsi per molte BETA TALASSEMIA Esempio del gene per la beta globina AUTOSOMICHE generazioni, posso osservare anche un RECESSIVE solo malato nella famiglia. si manifestano con maggior frequenza (lo vedo soprattutto per le malattie molto rare). quando i genitori sono tra loro entrambi i genitori sani di un affetto consanguinei (imparentati) sono portatori dell’allele mutato. Sono causate da mutazioni ad un gene che si trova sul cromosoma X L’allele che causa la patologia (quello mutato) è l’allele RECESSIVO Un uomo trasmetterà: NON vi è MAI trasmissione da il proprio cromosoma X alle figlie femmine, padre a figlio maschio. il cromosoma Y ai figli maschi colpiscono più frequentemente i maschi che le femmine. Trasmissione paterna ai maschi e alle femmine è diversa! I maschi affetti sono comunemente nati da genitori sani: la malattia viene ereditata dalla Cromosoma X 155 madre che è portatrice sana (eterozigote) e può I geni sul cromosoma X sono milioni di bp (800 geni) avere parenti maschi affetti. MALATTIE diversi da quelli che si trovano LEGATE AL CROMOSOMA X RECESSIVE sul cromosoma Y Cromosoma Y 60 I maschi sani NON milioni di bp (70 geni) trasmettono la malattia modalità di trasmissione PADRE MALATO E OMOZIGOTI di tipo autosomico MADRE PORTATRICE Regioni Pseudo-autosomiche unica regione in cui avviene la SINDROME DI PAR1 TURNER (45, X) Le femmine nelle patologie ricombinazione tra X e Y X-linked recessive possono A CAUSA DI essere malate in 3 casi Descritta da LYONIZZAZIONE MARY LYON SBILANCIATA IN FEMMINE ETEROZIGOTI. Solo un cromosoma X è attivo nelle cellule somatiche NON vi è MAI trasmissione L’X inattivo può essere sia quello padre-figlio maschio. LEGATE AI CROMOSOMI SESSUALI paterno che quello materno tutte le figlie femmine di un padre L’inattivazione avviene nei affetto saranno affette primi stadi dello sviluppo le femmine eterozigoti sono generalmente affette MALATTIE L’inattivazione è permanente in tutte le più lievemente e con più variabilità dei maschi cellule figlie della cellula capostipite (INATTIVAZIONE CROMOSOMA X). LEGATE AL CROMOSOMA X DOMINANTI IPOTESI dove è avvenuto l’evento COMPENSAZIONE DEL Sono più frequenti nelle DOSAGGIO NEI MAMMIFERI L’inattivazione casuale rende i maschi donne (nella popolazione) e le femmine equivalenti per il INATTIVAZIONE DEL CROMOSOMA X dosaggio dei geni X-linked X-LINKED dominante INCONTINENTIA ES (chiamata anche LYONIZZAZIONE) 1-9 / 1.000.000 PIGMENTI Solo nella linea germinale entrambi i cromosomi X sono attivi solo gli individui maschi sono affetti Le femmine sono mosaici funzionali – hanno due tipi cellulari funzionalmente differenti per l’informazione solo i maschi genetica del cromosoma X trasmettono la malattia Una femmina è un MOSAICO FUNZIONALE, cioè è costituita da cellule che esprimono solo il cromosoma X SEMPRE trasmissione diretta da che ha ereditato dalla madre, altre che esprimono solo il padre a figlio maschio CARATTERI Y-LINKED cromosoma X ereditato dal padre RISULTATO i figli maschi affetti avranno Talvolta però ci sono molte più cellule che sempre un padre affetto mantengono attivo un cromosoma piuttosto che l’altro: LYONIZZAZIONE SBILANCIATA La maggior parte dei geni sul A parte il sesso, si conoscono cromosoma Y sono necessari pochissimi esempi di caratteri per la fertilità maschile. legati al cromosoma Y. Si trasmette SEMPRE, Il fenotipo può essere altamente variabile (in caso di SOLO per linea materna. Le madri passano i geni eteroplasmia), perché la percentuale di cromosomi mutati mitocondriali a tutti i discendenti, EREDITA’ MITOCONDRIALE ereditati è casuale, dipende da come si sono divisi alla (O MATRILINEARE) •Colpisce sia i maschi che le citodierisi durante l’ovogenesi. ma: femmine, ma solo le femmine trasmettono la malattia. 3n 4n CORREDO CON UN NUMERO DI COROMOSOMI MULTIPLO DEL POLIPLOIDIE TRIploidia Esempio CORREDO APLOIDE ANOMALIE DI Generalmente causano 2n+1 Trisomie NUMERO sindromi complesse, con il Variazioni di numero che solitamente interessano un singolo cromosoma o pochi cromosomi Esempio ANEUPLOIDIE coinvolgimento di più organi. 2n-1 Monosomie Possono interessare sia gli autosomi che i cromosomi sessuali ANOMALIE CROMOSOMICHE Gli effetti patologici sono di ci sono più geni che sono presenti in un numero che è NON c’è perdita o acquisizione La persona che ne è affetta ha inferore o superiore al normale (che è 2 copie), per cui di materiale genetico comunque 2 coppie di ciascun gene BILANCIATE solito dovuti allo sbilanciamento le proteine codificate da questi geni vengono prodotte ANOMALIE DI nel dosaggio genico in quantità sbagliata Cioè ci sono porzioni di cromosoma, contenenti più STRUTTURA Si ha perdita o acquisizione geni, che vengono perse o che sono presenti in SBILANCIATE di materiale genetico numero superiore al normale ma che hanno colpito una o Sono mutazioni che non più cellule della linea erano presenti nelle cellule germinale di uno dei genitori somatiche dei genitori, Malattia autosomica DOMINANTE errori nella replicazione del Sono dovute ad un evento di NANISMO ACONDROPLASICO Prevalenza: 1:25.000 DNA...) avvenuto in una cellula mutagenesi (per esempio: MUTAZIONI DE NOVO (ACONDROPLASIA) progenitrice dei gameti cambiamenti chimici spontanei, Mutazione verificatasi nelle cellule della linea germinale (progenitrici dei gameti) Sono frequenti per quelle patologie di uno dei 2 genitori dominanti che diminuiscono molto la fitness riproduttiva dei malati Assenza di coda in eterozigosi (Aa) gatti Manx Letale embrionale in omozigosi (AA) Malattia Per alcuni caratteri e malattie dominanti autosomica Esempio ALLELI LETALI l’omozigosi per l’allele mutato può essere letale dominante. già durante la vita fetale o embrionale Uomo nanismo L’allele dominante è acondroplasico letale in omozigosi I malati sono tutti eterozigoti Può essere dovuta a mutazioni / Variabilità del fenotipo in corrispondenza polimorfismi in altri geni, interazioni dello stesso genotipo (anche in pazienti con fattori ambientali appartenenti alla stessa famiglia) Autosomica dominante diversa età di ESPRESSIVITA’ VARIABILE insorgenza Gene: NF1 (neurofibromina) Individui portatori degli stessi Neurofibromatosi Esempio diversi sintomi clinici alleli possono presentare Oncosoppressore. Blocca l’azione di altre proteine che diversa gravità dei stimolano la crescita cellulare sintomi clinici Il fenotipo può anche non Si osserva soprattutto per le probabilità che un individuo con un determinato genotipo manifesti il fenotipo corrispondente. malattie dominanti esprimersi, anche se è presente il INCOMPLETA genotipo corrispondente. PENETRANZA Una patologia autosomica dominante Significa che solo l’80% delle Il fenotipo si esprime ogni Si quantifica come una Esempio gruppi ESEMPIO causata da un allele A ha una persone che hanno l’allele A sanguigni volta che è presente il COMPLETA percentuale o una frazione di uno genotipo corrispondente. penetranza dell’80%. avrà la malattia Si verifica tipicamente quando più proteine, codificate da altrettanti geni, sono coinvolte in uno stesso processo o ETEROGENEITA’ Mutazioni in geni diversi possono in una stessa via biosintetica DI LOCUS causare la stessa malattia sordità non sindromiche dovute a cause genetiche Esempio Mutazioni beta globina nella Mutazioni che compromettono beta-talassemia (recessiva) PERDITA DI FUNZIONE parzialmente o totalmente la funzione ESEMPIO Mutazioni gene LDLR (LOSS OF FUNCTION) della proteina ipercolesterolemia familiare (dominante) Mutazioni che conferiscono alla L’effetto delle mutazioni influenza la GUADAGNO DI FUNZIONE DI proteina una attività che la proteina Mutazione gene FGFR3 nel nanismo Possiamo raggruppare le mutazioni ESEMPIO FUNZIONE (GAIN OF FUNCTION) wild-type non ha. Tipica delle acondroplasico (dominante) modalità di trasmissione PATOLOGICHE in tre categorie patologie dominanti La proteina prodotta dall’allele mutato interferisce (lega...) con quella normale, compromettendo anche EFFETTO la funzione di quest’ultima. In alcune patologie DOMINANTE ETEROZIGOTI DOMINANTI Mutazioni missense nel gene NEGATIVO ESEMPIO COL1A1 nell’osteogenesi imperfecta (dominante) SONO TRA LORO producono entrambi una proteina funzionante. Alleli A e B CODOMINANTI Si differenziano tra loro per 4 amminoacidi (4 varianti missense). delezione di 1bp = variazione frameshift 3 alleli E’ RECESSIVO, SIA RISPETTO Mutazioni e polimorfismi diversi DI ALL’ALLELE A CHE RISPETTO Produrrebbe una proteina tronca di soli 117 Allele 0 Gruppo sanguigno ABO ESEMPIO ALLELI MULTIPLI UNO STESSO GENE che amminoacidi, oppure il trascritto è degradato per CHE CAUSANO FENOTIPI DIVERSI ALL’ALLELE B determinano fenotipi diversi NONSENSE METIATED DECAY Gene ABO: proteina di 353 amminoacidi L’espressione del gene sottoposto a imprinting Ci sono alcuni geni che sono E’ dovuto a fenomeni che avvengono Caratteri, anche se sono determinati da viene spenta (silenziamento del gene) tramite la espressi oppure no a seconda L’ESPRESSIONE DI QUESTI durante la gametogenesi metilazione delle citosine dell’origine parentale IMPRINTING geni che si trovano sugli autosomi, NON GENI E’ INFLUENZATA DAGLI GENOMICO sui cromosomi sessuali, sono influenzati ORMONI SESSUALI Sindrome di dal sesso Esempio CARATTERI Prader-Willi INFLUENZA DEGLI ORMONI E INFLUENZATI DAL Dimorfismo sessuale (es: piumaggio DELL’AMBIENTE SUL FENOTIPO SESSO in molte specie di uccelli) ESEMPIO Effetto degli ormoni sessuali su alcuni geni che controllano la calvizie nell’uomo Effetto della RELAZIONE TRA GENI RELAZIONE Esempio temperatura E “AMBIENTE” GENOTIPO-FENOTIPO Gatto siamese Omozigote per una mutazione La mutazione produce un recessiva: cs cs Gene tirosinasi enzima termosensibile La tirosinasi mutata si inattiva a temperature > 37°C La tirosinasi è coinvolta nella produzione di melanina (pigmento scuro) L’allele recessivo porta alla produzione di Questo si ha GENERALMENTE quando l’allele una proteina non funzionale recessivo produce una proteina non funzionale (o MECCANISMO porta alla NON produzione della proteina Nell’eterozigote si ha solo la metà MOLECOLARE di proteina funzionante rispetto allele recessivo NON produce IL FENOTIPO DELL’ETEROZIGOTE MECCANISMO una proteina funzionante all’omozigote normale DOMINANZA E’ INTERMEDIO TRA IL FENOTIPO MOLECOLARE DEI DUE OMOZIGOTI INCOMPLETA Il fenotipo dell’omozigote è molto più e la quantità prodotta dall’allele Nell’eterozigote grave di quello dell’eterozigote. allele dominante produce la dominante è sufficiente perché si IPERCOLESTEROLEMIA FENOTIPO DELL’ETEROZIGOTE manifesti il fenotipo ESEMPIO proteina funzionante, FAMILIARE DOMINANZA / INDISTINGUIBILE DALL’OMOZIGOTE Patologia determinata da un allele dominante (ma con dominanza incompleta) RELAZIONI TRA ALLELI DI RECESSIVITA’ APLOSUFFICIENZA UNO STESSO GENE COMPLETA I PRODOTTI DI ENTRAMBI GLI ALLELI SONO MECCANISMO L’allele recessivo è una delezione FUNZIONALI MOLECOLARE dell’intero gene (mancata produzione Locus RhD (gruppo di una proteina funzionale) Esempio alleli A e B del gruppo sanguigno Rh) L’unico gene Rh funzionale sanguigno ABO CODOMINANZA produce la proteina RhD che è fenotipo Rh positivo Esempio espressa in membrana GRUPPO SANGUIGNO MN L’ALLELE RECESSIVO SI ESPRIME SOLO IN OMOZIGOSI LDLR Colesterolo, esteri del colesterolo, trigliceridi Mutazioni del recettore per le LDL Singolo strato (low density lipoprotein) fosfolipidico Proteina trasportatrice: apolipoproteina B Le LDL vengono internalizzate e trasportate ai lisosomi dove proteine e colesterolo vengono degradati, poi il recettore viene «riciclato» IPERCOLESTEROLEMIA Esempio ETEROGENEITA’ Mutazioni diverse di uno stesso gene nuovamente in membrana FAMILIARE ALLELICA causano la stessa patologia Oltre 150 MUTAZIONI descritte BASI RECETTORE LOW Mutazioni che cadono in domini DENSITY diversi del gene hanno effetti LIPOPROTEIN (LDLR) diversi sulla proteina 19p13 causano LO attraverso MECCANISMI STESSO Tuttavia LE MUTAZIONI MOLECOLARI DIVERSI FENOTIPO Gene ABO: (cromosoma 9) codifica per una proteina che Sistema AB0 “modifica” un antigene eritrocitario chiamato «sostanza H» determinato da un gene (RhD) sul cromosoma 1, che codifica per una proteina che si trova sulla membrana dei globuli rossi. Un gruppo sanguigno è una classificazione del sangue basata sulla presenza o l'assenza di antigeni sulla superficie dei globuli rossi R (dominante): il gene è presente e funzionale, codifica Nell’uomo sono stati riconosciuti numerosi (oltre Tra questi, quelli più importanti dal per una proteina che viene correttamente espressa Sistema Rh 40) sistemi di classificazione del sangue sulla Proteine espresse sulla sulla membrana dei globuli rossi punto di vista delle trasfusioni sono il base degli antigeni che si trovano sulla GENETICA DEI GRUPPI SANGUIGNI membrana dei globuli rossi Il locus Rh ha due sistema ABO e il sistema Rh. Sono un carattere I geni per i gruppi r (recessivo): delezione possibili alleleli membrana dei globuli rossi. sanguigni codificano per determinato geneticamente Proteine in grado di posizionare dell’intero gene. La proteina molecole sulla membrana plasmatica dei globuli rossi NON viene prodotta. Gene sul cromosoma 4, proteina espressa sulla membrana dei globuli rossi. Sistema MN Allele M sono tra loro Allele N codominanti L’EPISTASI IMPLICA CHE UN GENE MASCHERI L’ESPRESSIONE DI UN ALTRO GENE L’alleleRECESSIVO (se presente in omozigoti chiuso parentesi del gene Epistatico maschera dispersione del gene ipo statico EPISTASI RECESSIVA GENE CHE MASCHERA L’ESPRESSIONE DELL’ Labrador Colore pelo Esempio ALTRO: GENE EPISTATICO L’allele A è GENE DEL QUALE VIENE epistatico su B e MASCHERATA b Un gene A puo’ determinare l’espressione di un EPISTASI l’allele DOMINANTE di ciascun ge L’ESPRESSIONE: GENE fenotipo identico a quello prodotto da un altro gene maschera l’espressione dell’altro DUPLICATA Interazione genica L’allele B è B: sono coinvolti geni DUPLICATI IPOSTATICO DOMINANTE epistatico su A e EPISTASI a Sono geni coinvolti in una stessa via biosintetica l’allele RECESSIVO (se presente in omozigosi) di ciascun gene maschera l’espressione dell’altro determina quale pigmento viene prodotto: clorofilla (recessivo) o carotenoidi Sono coinvolti geni che fanno parte della stessa via biosintetica. EPISTASI (dominante) Per ottenere il fenotipo wild-type è necessaria l’azione di entrambi i geni. DUPLICATA Gene G RECESSIVA Allele DOMINANTE del gene Ipostatico Il doppio mutante ha lo stesso fenotipo epistatico maschera dei 2 mutanti ad un solo gene. EPISTASI DOMINANTE l’espressione del gene In presenza ipostatico determina se clorofilla e carotenoidi si dell’allele C (dominante) clorofilla e carotenoidi Gene C accumuleranno oppure no nel frutto. NON possono accumularsi Epistatico LOCALIZZATI SU CROMOSOMI DIVERSI Se non teniamo conto 50% AB dell’effetto del crossing over 50%ab calcolare la frequenza con cui avviene il crossing over (RICOMBINAZIONE): DA LOCI DIVERSI LOCALIZZATI SULLO STESSO CROMOSOMA Ab Se AVVIENE il crossing over (RICOMBINAZIONE), e il chiasma AB si forma tra i loci A e B 50% ab 0% se i due geni non ricombinano MAI tra loro La frequenza di ricombinazione per TRASMISSIONE DI (associazione o linkage) Quando non era disponibile il sequenziamento dell’intero genoma di un due geni sullo stesso cromosoma è Costruzione di 50% se i due geni ricombinano sempre compresa tra LOCI CONCATENATI mappe genetiche organismo, queste tecniche sono state utilizzate per determinare la posizione relativa dei vari geni del genoma (mappa) sempre tra loro (indipendenti) LA TRASMISSIONE DI UN ALLELE “MALATTIA” PUO’ ESSERE SEGUITA ANALIZZANDO LA TRASMISSIONE DI UN ALLELE “MARCATORE” A LOCALIZZAZIONE NOTA APPLICAZIONI PRATICHE NON SI CONOSCE LA Applicazione alla diagnostica genetica MUTAZIONE CAUSALE (geni grandi, costosi da sequenziare) UTILE NON SI CONOSCE IL GENE CAUSALE MA SOLO LA SUA POSIZIONE NEL GENOMA Studia le cause che portano i cambiamenti genetici entro e tra le popolazioni, calcolare le frequenze genotipiche contribuendo in questo modo a spiegare le dalle frequenze alleliche se una popolazione soddisfa basi genetiche dell’evoluzione determinati requisiti, è possibile Stimare le frequenze alleliche e genotipiche dalle indica, per ogni locus, l’insieme di tutti gli alleli posseduti da frequenze fenotipiche tutti i componenti della popolazione Per le femmine, che hanno 2 cromosomi X, la Legge di Hardy-Weinberg frequenza, in una popolazione, degli relazione tra frequenze alleliche e frequenze Femmine individui con un dato genotipo in un genotipiche per i loci legati al cromosoma X è la per i loci situati sul determinato locus stessa che per i geni autosomici Frequenze genotipiche cromosoma X si calcolano contando il numero di individui con un Nei maschi, che hanno un solo cromosoma X, le dato genotipo e dividendo tale numero per il numero frequenze alleliche corrispondono alle frequenze Maschi totale di individui nella popolazione genotipiche e fenotipiche frequenza, in una popolazione, degli Matrimoni casuali alleli di un determinato locus Popolazione infinita GENETICA DI POPOLAZIONE frequenza dell’allele A = p MUTAZIONE POOL GENICO frequenza La popolazione viene studiata e SELEZIONE Meccanismi che cambiano le frequenze alleliche dell’allele a = q Assenza di selezione descritta utilizzando 2 indici DERIVA GENETICA MECCANISMI EVOLUTIVI CONDIZIONI NECESSARIE PERCHE’ EQUILIBRIO DI MIGRAZIONE SUSSISTA L’EQUILIBRIO DI H-W HARDY-WEINBERG Frequenze alleliche (geniche) Assenza di mutazione introduce nuovi alleli in una popolazione che vengono trasmessi La somma delle frequenze dei due alleli alle generazioni successive renderà conto del 100% degli alleli del gene Assenza di migrazione considerato nella popolazione cambia le frequenze geniche nella popolazione Altezza Esempio Conta diretta due modi equivalenti valore medio nella popolazione. E’ il punto centrale della distribuzione Mendeliani Conta indiretta Media (monogenici) normale Caratteri quantitativi Caratteri ereditari indica quanto i valori misurati nel campione si Complessi disperdono intorno al valore medio. (somma degli scarti Varianza (multifattoriali) dalla media al quadrato / n campioni) Caratteri complessi Caratteri quantitativi (sono I caratteri continui come l’altezza sono caratteri continui) es. statura, determinati dall’effetto di molti geni Caratteri Multifattoriali peso, pressione ematica. diversi e da fattori ambientali Caratteri continui Malattie complesse Gli alleli di questi geni hanno spesso un effetto additivo Può essere qualunque cosa non sia genetica fattori ambientali IPERTENSIONE famigliari dei malati, in particolare i parenti di primo grado (figli, genitori, fratelli) hanno un rischio più elevato di contrarre la patologia rispetto al resto della popolazione fattori di suscettibilitá (LA MALATTIA RICORRE NELLE FAMIGLIE) 1 fattori di protezione Questo rischio è maggiore per i parenti di primo grado (figli, genitori, fratelli) rispetto Molto spesso sono varianti genetici a parenti più alla lontana Malattie multifattoriali comuni (POLIMORFISMI) Rischio di ricorrenza tra i La trasmissione della patologia Hanno ciascuno un piccolo NON SEGUE i pattern tipici 2 famigliari dei malati effetto nel determinare a dell’ereditarietà mendeliana fattori genetici suscettibilità alla malattia Il malato ha sintomi più gravi Ciascuno di noi ha diversi fattori maggiore se 3 genetici di suscettibilità a ciascuna La malattia nel malato è malattia multifattoriale insorta in età precoce Geni Aggregazione familiare Ambiente Persone adottate in famiglie in cui c’erano persone con Studio su SM: mantengono il rischio di ammalarsi della L’AGGREGAZIONEFAMILIARE E’DOVUTA ALLA CONDIVISIONE DEI GENI persone popolazione generale (0.1%) e non acquisiscono quello E NON DELL’ AMBIENTE INTRAFAMILIARE STIMA DELLA adottate Genome Wide METODI DI STUDIO DELLE delle famiglie adottive (2%) Studio di associazione IDENTIFICAZIONE DEI Association Studies caso- controllo COMPONENTE (GWAS) GENI COINVOLTI MALATTIE COMPLESSE GENETICA Raccolgo coppie di gemelli, in cui ALMENO 1 ha la malattia. Confronto concordanza La concordanza nei sono coinvolti tra gemelli MZ e DZ MZ è > che nei DZ fattori genetici La concordanza nei sono coinvolti anche MZ è < 100% fattori non genetici.