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ARMISTIZIO DELL’8 SETTEMBRE 1943

Premesse: idee di guerra parallela dell’Italia, potenze pensavano che la guerra


sarebbe finita prima. All’inizio del 1943 Churchill vuole colpire l’Asse nel suo “ventre
molle”, ovvero l’Italia, il Mediterraneo. Le truppe anglo-americane erano sbarcate in
Marocco e in Algeria e si stavano preparando per attaccare l’Italia. Iniziano ad
esserci i primi bombardamenti contro l’Italia, quindi fascismo ha perso.
25 luglio 1943 il re Pietro e Badoglio fanno arrestare Mussolini. Fine del fascismo.
Italia continua guerra al fianco dei tedeschi, Hitler capisce che degli italiani non ci si
può fidare più di tanto. Iniziano a mandare truppe in Italia per l’operazione Alarico in
cui le truppe tedesche ci dovrebbero aiutare contro un ipotetico sbarco degli alleati
che si verifica in Sicilia.

Svolgimento: In Italia “Memoria 44” viene scritto che ci si arrende agli americani,
viene proposto armistizio agli americani in modo da poter mantenere l’esercito e
cambiare fronte, quindi aiutare americani.
Il 3 settembre, a Cassibile viene siglato l’armistizio segreto tra Badoglio e il generale
Eisenhower. è stato un disastro totale. Eisenhower sbarca a Roma, Badoglio è
indeciso. Avrebbero dovuto avvertire l’esercito che si stava cambiando fronte.
L’8 settembre Eisenhower, per radio, in inglese, dichiara che la guerra degli
americani contro gli italiani è finita, che adesso sono alleati. I tedeschi confiscano le
armi e sparano contro gli italiani. Il re, appena sente Eisenhower alla radio, scappa a
Brindisi con un treno insieme a tutti i vertici militari e i beni personali dei Savoia. Gli
italiani combattono contro i tedeschi ma erano disorganizzati, resistono circa un
mese.
(Film “tutti a casa” rappresenta lo smarrimento degli italiani l’8 settembre. I tedeschi
sparano ad Alberto Sordi e lui corre dal generale a dire che i tedeschi si sono alleati
agli americani).

Strage di Cefalonia: a Cefalonia c’era una divisione (cc 7000 uomini) che l’8
settembre non sanno cosa fare. Iniziano a resistere ma finisce molto male, tutta la
divisione viene catturata e i nazisti li trattano non da prigionieri ma da traditori,
vengono tutti uccisi. Settembre 1943 alla “casetta rossa”. I ragazzi morivano e
dicevano “Dio, Dio, mamma, mamma”.

Dopo l’armistizio: Le truppe anglo-americani avanzano fino a Cassino alla cosiddetta


“linea Gustav", i tedeschi avevano formato linee difensive molto efficaci.

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