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Politecnico di Torino

Corso: Progettazione fisico tecnica dell'edificio:


illuminazione acustica
A.A. 2020-2021

Materiali fonoassorbenti e fonodiffondenti

Docente: Louena Shtrepi, PhD


Politecnico di Torino
Dipartimento di Energia, TEBE group
www.polito.it/tebe

louena.shtrepi@polito.it
Superfici fonoassorbenti e fonodiffondenti: Design

XSSS: Experimental sound shielding, LA (2004) Agora Theatre, Lelystad, Netherlands (2004)

Superfici Superfici
fonoassorbenti fonodiffondenti 2
Materiali fonoassorbenti

3
Materiali fonoassorbenti: Assorbimento
Trattamento acustico Risposta temporale Risposta spaziale

assorbimento Suono diretto

Riflessione
attenuata

riflessione Riflessione
speculare

diffusione
Riflessione
diffusa

4
tempo
Materiali fonoassorbenti: Assorbimento
Trattamento acustico Risposta temporale Risposta spaziale

Et
assorbimento Suono diretto
Ea
Riflessione
Er attenuata
Ei θi θr

Dove: Ei = energia incidente


reflective
Ei = Ea + Er + Et
specular
Legge della conservazione reflection
dell’energia: Ea =energia assorbita

Er =energia riflessa
Il coefficiente di assorbimento
è definito come il rapporto tra Et = energia trasmessa
l’energia assorbita e l’energia Ea 0  a  1
incidente su una superficie: a=
Ei
diffusive
a = coefficiente di assorbimento
diffusion
N
Il coefficiente di assorbimento
è in funzione dell’angolo di a incidenza normale
incidenza θi.
a = coefficiente di assorbimento
5
time
a incidenza diffusa
Materiali fonoassorbenti: Misurazioni

ISO 354:2003 ISO 10534:1996

Metodo della camera riverberante Tubo di impedenza, INRIM, Torino

Coefficiente di assorbimento a Coefficiente di assorbimento a


incidenza diffusa incidenza normale
6
a aN
Materiali fonoassorbenti: Misurazioni

ISO 354:2003 Coefficiente di assorbimento a a


incidenza diffusa

• Camera riverberante

• Campione 12 m2
• 6 microfoni e 2 sorgenti

• 2 misurazioni: con e senza il


campione

Metodo della camera riverberante

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Materiali fonoassorbenti: Misurazioni

ISO 10534-2:1996 Coefficiente di assorbimento a aN


incidenza normale

Microfoni
campione sorgente • Tubo di impedenza (funzione
di trasferimento)
d
• Campione circolare
(d=diametro del tubo)

• Materiale poroso
• 2 microfoni

• 2 misurazioni alternando la
posizione dei microfoni
Campioni, INRIM, Torino, Italia

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Materiali fonoassorbenti: tre categorie

Materiali Risuonatori Panelli


porosi di vibranti
Helmholtz

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Materiali fonoassorbenti: tre categorie

Assorbimento per risonanza

Materiali Risuonatori Panelli


porosi di vibranti
Helmholtz

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Materiali fonoassorbenti: tre categorie

(1) Lastra di cartongesso montata su


una parete

(2) Materiale poroso (50 mm fibra


minerale, 50 kg/m3)

(3) Pannello vibrante (spessore 9 mm,


intercapedine 50 mm riempito con 25
mm di fibra minerale)

(4) Pannello perforato (assorbimento


per risonanza) (14% di foratura,
intercapedine di 25 mm riempito con
fibra minerale)

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Materiali fonoassorbenti: materiale poroso

Differenza tra rugosità e Diversi materiali porosi


porosità di una superficie

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Materiali fonoassorbenti: materiale poroso

Differenza tra rugosità e Diversi materiali porosi


porosità di una superficie

V pori
= Fattore di porosità
V
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Materiali fonoassorbenti: materiale poroso

Differenza tra rugosità e Diversi materiali porosi


porosità di una superficie

V pori I pori devono essere:


= Fattore di porosità • Aperti
V • Interconnessi tra di
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loro
Materiali fonoassorbenti: materiale poroso
Principio

Processo dissipativo:

1) Effetti viscosi→ attrito con le pareti dei pori

2) Conversione dell’energia sonora in calore →


conduzione termica dall’aria al materiale
assorbente

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Materiali fonoassorbenti: materiale poroso

Lana di roccia Fibra di legno mineralizzata

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Materiali fonoassorbenti: materiale poroso

Fibra di vetro Fibra di poliestere

Polieteilene

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Materiali fonoassorbenti: materiale poroso

Kenaf Sughero

Metodo della camera riverberante, INRIM Misto canne d’acqua Cartone riciclato
(Berardi and Iannace, 2015)

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Materiali fonoassorbenti: materiale poroso

Uno spettro di assorbimento massimo ottenuto tramite la c


progettazione della frequenza minima: f min =
max

a) b)

λ/4
νmax νmax
max
=d +d'
4
d d’ d d’=0

Efficace Inefficace
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Materiali fonoassorbenti: materiale poroso

Influenza dello spessore di un pannello di lana di roccia montato su una parete rigida:

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Materiali fonoassorbenti: risuonatori di Helmholtz
Principio: Sistema massa-molla

cavità

Processo dissipativo:

1) Conversione dell’energia sonora in


energia vibrazionale →deformazione
collo elastica dell’aria nel collo

2) Conversione dell’energia vibrazionale


in calore → conduzione termica
dall’aria contenuta nel collo all’aria
nella cavità

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Materiali fonoassorbenti: risuonatori di Helmholtz

Sistema di risuonatori Singolo risuonatore

c = velocità del suono (m/s)


c S S = area del collo (m2)
f0 = (Hz) V = volume della cavità (m3)
2 V ( l0 + 1.6 a ) l0 = lunghezza del collo (m)
a = raggio del collo (m) 22
Materiali fonoassorbenti: risuonatori di Helmholtz

Coefficiente di assorbimento in funzione della frequenza di un risuonatore


acustico con e senza materiale poroso all’interno della cavità.
Coefficiente di Assorbimento (-)

Senza materiale poroso

Con materiale poroso

Frequenza (Hz)

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Materiali fonoassorbenti: pannello vibrante
Principio: Sistema massa-molla

Processo dissipativo:

1) Conversione dell’energia sonora in


energia vibrazionale → deformazione
elastica della membrana

2) Conversione dell’energia vibrazionale


in calore → conduzione termica dalla
membrana all’aria contenuta
nell’intercapedine tra il pannello
e la parete rigida

La pressione agisce su una


membrana con una massa
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frontale M.
Materiali fonoassorbenti: pannello vibrante

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f0 = (Hz)
M d

M = massa frontale (kg/m2)

d = larghezza dell’intercapedine (m)

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Materiali fonoassorbenti: pannello vibrante

Coefficiente di assorbimento di un pannello vibrante in funzione della frequenza


con e senza materiale poroso nell’intercapedine.
Coefficiente di assorbimento (-)

Senza materiale poroso


Con materiale poroso

Frequenza (Hz)

Fibra di cartongesso di 12 mm montata su listelli in legno distanziati di 0.4 m


Fibra di cartongesso di 12 mm montata su listelli in legno distanziati di 0.4 m e
intercapedine riempito con fibra di vetro 26
Schema pannello forato risonante

c p
f0 = [ Hz ]
2 Dh

c = velocità del suono [m/s]


h = spessore pannello [m]
D = profondità dell’interstizio [m]
p = percentuale di foratura [-]

27
Schema pannello forato risonante

Percentuale di foratura

28
Materiali fonoassorbenti: Misurazione

A A-vuoto A-s

Strato superiore 19 mm, Lana minerale densità 40kg/m3 e


fori 2mm+15mm spessore 40 mm 29
Materiali fonoassorbenti: Misurazione

A A-vuoto A-s

Pannello forato risonante


con intercapedine 50 mm,
strato di lana minerale densità
40kg/m3 e spessore 40 mm

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Materiali fonoassorbenti: Misurazione

Calcestruzzo poroso con aggregati di dimensioni e forma diverse

A 20 mm B 20 mm C 20 mm D 20 mm

Aggregato in ghiaia Aggregato leggero in Aggregato leggero in Aggregato leggero in


schiacciata vetro espanso vetro espanso vetro espanso
irregolare 4/8 mm Sferico 4/8 mm Sferico 2/4 mm Sferico 0.5/1 mm

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Materiali fonoassorbenti: Misurazione

Il materiale fonoassorbente non è distribuito uniformemente su una superficie


ma si concentra in singoli oggetti o strutture tridimensionali:

- Sedute
- Sistemi 3D sospesi (baffles)
- Bass trap
- …

Sono caratterizzati dall’area equivalente di assorbimento sonoro (m2)

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Materiali fonodiffondenti

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Materiali fonodiffondenti: Diffusione
Trattamento acustico Risposta temporale Risposta spaziale

assorbimento Suono diretto

Riflessione
attenuata

riflessione Riflessione
speculare

diffusione
Riflessione
diffusa

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tempo
Materiali fonodiffondenti: Diffusione
Trattamento acustico Risposta temporale Risposta spaziale
diffusione
Et Ea Suono diretto
Riflessione
diffusa

Ei Es
Ed

reflective E = Ea + Er + Et
i
specular
Dove:
Legge della conservazione reflection E s = energia riflessa specularmente
dell’energia: Er = Es + Ed
Ed = energia riflessa in modo diffuso
Il coefficiente di scattering è
definito come il rapporto tra
l’energia riflessa in modo non Ed 0  s 1
speculare e l’energia totale s=
riflessa da una superficie: Er
diffusive
s = coefficiente di scattering
diffusion
Il coefficiente di diffusione è in
funzione dell’angolo di a incidenza diffusa
incidenza θi.
d = coefficiente di diffusione
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time (in funzione dell'angolo di incidenza)
Materiali fonodiffondenti: Riflessione diffusa

Un’onda incidente diretta contro


una superficie liscia si riflette in
modo speculare.

Se incontra una superficie molto


corrugata tende invece ad essere
riflessa in modo diffuso.
Riflessione speculare Riflessione diffusa
Ciò accade per l’esistenza di anse
e protuberanze che hanno
differenti quote.

L’energia diffusa in un modello


geometrico è normalmente
distribuita in accodo con la legge
del coseno di Lambert, dove
l’energia è proporzionale al
coseno dell’angolo di riflessione.

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Materiali fonodiffondenti: Riflessione diffusa

Se non c’è una riflessione


concentrata in una sola
direzione, siamo in presenza
di un fenomeno di diffusione.

Solo diffusione spaziale


Una superficie convessa, a
differenza di una piana,
distribuisce l’onda sonora in
varie direzioni.

Diffusione spaziale e temporale


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Materiali fonodiffondenti: Misurazione

Il coefficiente di scattering ed il coefficiente di diffusione


ISO 17497 : 2004
Acoustics – Sound scattering properties of surfaces
Part 1: Measurement of the random-incidence
scattering coefficient in a reverberation room.

ISO 17497 : 2012

Part 2: Measurement of the directional diffusion


coefficient in a free field

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Materiali fonodiffondenti: coefficiente di scattering

● Il “coefficiente di scattering” s, viene


definito come il rapporto tra l’energia
riflessa in modo non speculare e
l’energia totale riflessa

● una superficie è definita diffondente


quando s  0.5

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Materiali fonodiffondenti: coefficiente di scattering
Definizione: Approccio qualitativo

Lunghezza d’onda

Dimensioni degli
elementi diffondenti
(Vorländer,2007)

f [Hz] 100 125 160 200 250 315 400 500 630 800 1000 1250 1600 2000 2500 3150 4000

a, h
1.72 1.38 1.08 0.86 0.69 0.55 0.43 0.34 0.27 0.22 0.17 0.14 0.11 0.09 0.07 0.05 0.04
[m]

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Materiali fonodiffondenti: coefficiente di scattering
Definizione: Approccio qualitativo

Lunghezza d’onda

Dimensioni degli
elementi diffondenti
(Vorländer,2007)

1- Scattering da oggetti 2- Scattering da superfici

Reggia di Venaria Reale, Torino Superficie in cemento

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Materiali fonodiffondenti: coefficiente di scattering
Definizione: Approccio energetico

aspec − a Espec a spec = coeff . di assorbimento speculare


s= = 1−
1− a Er
a = coeff . di assorbimento a incidenza diffusa

1 rscatt Energia
Riflessa

aspec
rspec

a
Energia
Assorbita
(Vorländer, 2007)

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Materiali fonodiffondenti: Misurazione

Camera riverberante

3.75 m
1m

Misurazioni al INRIM Politecnico di Torino

Scala reale In scala 1:5

43
Materiali fonodiffondenti: Misurazione
Le superfici fonodiffondenti causano incoerenze nella parte tardiva delle riflessioni in una
risposta all’impulso.
Camera riverberante

(Müller-Trapet, M.,Vitale, R. and Vorländer, M., 2010) Coefficiente di scattering di due provini: irregolarità poligonali ed
emisferiche.

Modello fisso Modello rotante

Parte iniziale e tradiva della risposta all’impulso 44


(Vorländer and Mommertz, 2000)
Materiali fonodiffondenti: Misurazione
Si effettuano 4 tipologie di misurazioni:

Con piattaforma fissa senza Con piattaforma fissa


pannello fonodiffondente con pannello
fonodiffondente

Con piattaforma rotante


senza pannello Con piattaforma
fonodiffondente rotante con pannello
fonodiffondente

De Geetere, 2004.
45
T =tempo di rivreberazione (s)
Materiali fonodiffondenti: Misurazione

Misurazione del coefficiente


di diffusione secondo la
ISO 17497-2:2012

46
Materiali fonodiffondenti: Misurazione

Misurazione del coefficiente


di diffusione secondo la
ISO 17497-2:2012

47
Materiali fonodiffondenti: Misurazione

Misurazione del coefficiente


di diffusione secondo la
ISO 17497-2:2012

48
Materiali fonodiffondenti: Misurazione

49
Materiali fonodiffondenti: tipologie
Diffusori mono e bidimensionali Superfici concave e convesse

Strutture geometriche irregolari Strutture geometriche periodiche

50
Materiali fonodiffondenti: tipologie
QRD – Quadratic Residue Diffusers
Diffusori di Schroeder

51
Materiali fonodiffondenti: Progettazione

1 Criteri geometrici Massimizzazione delle proprietà fonodiffondenti

La densità degli elementi irregolari deve


essere circa 50-60%
(Jeon, Lee, Vorländer, 2004)

Le configurazioni irregolari degli elementi


migliorano le prestazioni alle medie alte
frequenze
(Jeon, Lee, Vorlander, 2004; Cox and D’Antonio, 2009; Tsuchiya,
Lee, Sakuma, 2013; Shtrepi et al. 2015)

Gi elementi più larghi e alti (>20cm)


incrementano I valori di scattering alle
basse frequenze
(Bradley, Sharma, Adelgren, 2014; Lin, Hong, Lee, 2010; Tsuchiya,
Lee, Sakuma, 2013; Choi, 2013)

52
Materiali fonodiffondenti: Progettazione

1 Criteri geometrici Massimizzazione delle proprietà fonodiffondenti

Le superfici curve producono uno


scattering più uniforme tra frequenze
successive e migliorano la distribuzione
spaziale
(Cox, 1996; Cox and D’Antonio, 2009 , Sakuma, Lee, 2013)

χ
Angoli ottimali tra gli elementi
scatterizzanti es. Coppie di triangoli
(profondità, simetria and periodicità)
(Cox and D’Antonio, 2009; Cox and D’Antonio, 2017)

53
Materiali fonodiffondenti: Misurazione ORIGAMI

Misurazioni in scala 1:5 Prototipi (taglio laser)

A
B
A

C B

Botto Poala, Tesi, 2016


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Materiali fonodiffondenti: Misurazione Voronoi

Prototipo con stampa 3D

Misurazioni in scala 1:5

Scattering
coefficient

Absorption
coefficient

55
Menichelli, Tesi 2016
Materiali fonodiffondenti: costruzione

New manufacturing systems

Macchine a controllo numerico MNC Robot industriali

Stampanti 3D …altro

(Peters and Olesen, 2010; Shtrepi et al. 2017; Kohler et al., 2014; Reinhardt et al., 2016) 56
Casi studio

57
Casi studio: Elbphilharmonie,
Hamburg (Germania) - 2017
Yasuhisa Toyota, Herzog y De Meuron

58
Casi studio: Melbourne Recital Centre –
Elizabeth Murdoch Hall,
Australia (Melbourne) - 2009
Arup Acoustics

59
Casi studio: Uppsala Konsert & Kongress – Main
Hall Stora Salen, Svezia (Uppsala) – 2007
Henning Larsen Architects,

60
Casi studio: Theatre Agora,
Lelystad-Haven (Olanda) – 2007
UnStudio

61
Casi studio: Fusionopolis - Genexis Theater,
Singapore - 2008
ARUP e WOHA architects,

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Esempi: pattern in calcestruzzo e gesso

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Link utili

https://vimeo.com/51308955

https://vimeo.com/39001313

http://www.evolo.us/architecture/resonant-chamber-is-an-acoustically-responsive-envelope/

https://vimeo.com/11298547

http://www.pearltrees.com/mrtheophile/kinetic/id4575575#item37598567

https://vimeo.com/18240085

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Bibliografia
1. P. D’Antonio and T. J. Cox, Acoustic absorbers and diffusers theory, design and
application, Spon Press, New York, 2004.

2. F. Alton Everest, The Master Handbook of Acoustics, 4th Edition, McGraw-Hill, 2000.

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Bibliografia

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