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Roma 13/5/2015

Gentilissimi,

allego la nota di avvio del Percorso Assistenziale Gianni che mi auguro abbia un grande successo.
Gianni ha un problema di salute che non può affrontare da solo, non dispone delle conoscenze e
degli strumenti necessari. Gianni sono io, è un figlio, un familiare, il mio amico o la mia amica, Gianni
è uno di noi con i suoi bisogni, le sue esigenze, le sue paure e i suoi affetti. Gianni è speciale perché
ognuno di noi è speciale, lui lo è solo un po’ di più, ha bisogno di più attenzione, di qualcuno che ci
aiuti a capirlo, che ci consenta di aiutarlo a rimanere sano, che si preoccupi di quanto possa
spaventare un sistema sanitario pieno di tecnologie e di facce sconosciute. Nel metterci di fronte ai
suoi bisogni speciali Gianni ci mette di fronte ai nostri limiti, alla nostra pigrizia, alla nostra difficoltà di
metterci dalla sua parte, ci aiuta a migliorare.
Grazie, Gianni

Il Direttore Generale
Carlo Saitto

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Azienda USL Roma C Direzione Sanitaria Tel: +39 0651004858-
Via Primo Carnera 1 www.aslrmc.it Fax: +39 0651004753
00142 Roma p.iva 04739291005 direzione.sanitariae@aslrmc.it
Percorso assistenziale Gianni

Un numero verde dedicato alle persone speciali con bisogni speciali

Ci sono persone, come Gianni, che non riescono ad esprimere i propri bisogni. O, almeno non
riescono ad esprimerli nel modo in cui noi operatori siamo abituati. E molto spesso hanno dei
problemi di salute che richiedono una particolare assistenza anche solo per effettuare una semplice
visita medica.
Per Gianni e per tutte le persone che come lui hanno bisogni speciali, è necessario che operatori e
“servizi” si attivino per organizzare una presa in carico personalizzata che tenga conto di tanti fattori:
il problema che bisogna risolvere (contattando il singolo specialista per definire un incontro
“dedicato”), l’assistenza di cui questa persona ha bisogno (individuando quali e quanti specialisti
devono essere presenti), il luogo dove è preferibile che avvenga la visita (o l’intervento), la famiglia
(che deve essere coinvolta e supportata).
L’ASL Roma C, pensando a Gianni e ai suoi bisogni speciali, ha costruito un percorso che cerca di
tenere conto di tutti questi fattori e di rispondere in modo tempestivo coinvolgendo tutti gli
operatori che possono efficacemente corrispondere alle richieste di “aiuto”.

Il Percorso Gianni entro breve coinfluirà nel Progetto per Persone non Collaboranti che
l’Amministrazione Regionale con deliberazione del 25/11/2014 n. 8187 ha finanziato per facilitare e
supportare l’ASL Roma C nell’organizzare il percorso personalizzato.

A chi è dedicato il percorso

Il percorso è dedicato alle persone con bisogni speciali che per lo più vengono identificate come
“non collaboranti”. L’ASL Roma C dedica il percorso Gianni ai propri residenti ma il numero verde
permette a chiunque di chiamare e nei limiti dell’organizzazione si cercherà di rispondere anche a chi
è residente in altre ASL della città di Roma.

Come e chi può attivare il percorso

La richiesta di attivazione del percorso può essere effettuata dal medico di medicina generale o da un
familiare (anche tramite un’associazione)che ha già concordato con il medico curante la prestazione o
la procedura da richiedere.

Per attivare il percorso è messo a disposizione un numero verde 800-894336 cui risponde un
operatore telefonico che mette in contatto con l’operatore sanitario (patient manager) che prenderà
in carico il problema.
Sarà cura dell’operatore sanitario raccogliere una breve informativa sul problema e organizzare il
percorso. Una volta organizzato l’accesso per la visita (o la prestazione o l’intervento), l’operatore
contatta la famiglia per concordare il giorno, l’ora e il luogo più appropriato per vicinanza
all’abitazione.

Il giorno concordato per l’accesso alla prestazione sarà presente un operatore per accogliere
“Gianni” ed il familiare, seguirlo durante la visita ed intervenire per risolvere eventuali inconvenienti
organizzativi.
Dove vengono effettuate le prestazioni

L’operatore sanitario che prenderà in carico il problema di “Gianni” potrà organizzare il percorso
attraverso una delle strutture di cui l’ASL Roma C è dotata: i poliambulatori ed il blocco operatorio
della Casa della Salute Santa Caterina della Rosa, i poliambulatori dei distretti, gli ambulatori, le aree
di degenza e le sale operatorie del Presidio CTO e del Presidio Sant’Eugenio.
La scelta del luogo terrà conto del problema da affrontare, della presenza dello specialista coinvolto,
dell’orario di apertura dei servizi e del domicilio della famiglia.

Il numero verde sarà attivo dal 18 maggio 2015

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