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Halyomorpha halys

Perché la cimice asiatica è così dannosa?


a) Trattandosi di un insetto “alieno” non sono presenti sul territorio antagonisti
naturali in grado di contenerne le popolazioni;
b) il potenziale riproduttivo è notevole (2 generazioni all’anno, con una media di
circa 200 uova per femmina);
c) ogni stadio (tranne N1) è in grado di provocare danni sui frutti;
d) estremamente polifaga e necessita di alimentarsi su diverse piante per
un’ottimale fertilità e sviluppo, spostandosi continuamente tra diversi ospiti
(es. tra coltura e bordure con alberi e arbusti);
e) estremamente mobile, con adulti in grado di effettuare voli di 2-5 chilometri
al giorno (ma possono arrivare fino anche 60/65 km, e, in casi molto rari
anche 120 km);
f) È in grado di entrare ed uscire più volte, anche nello stesso giorno, dal
frutteto/campo attaccato, a seconda delle condizioni ambientali.
Halyomorpha halys
Risulta INDISPENSABILE un approccio
quanto più «integrato» possibile della
strategia di difesa
Halyomorpha halys

Monitoraggio
Necessità di monitorare l’inizio e l’andamento dell’uscita
dai siti di svernamento, per sapere se e quando arriva
l’insetto nel frutteto

TRAPPOLE CONTROLLI VISIVI


con feromoni di FRAPPAGE
AGGREGAZIONE
Halyomorpha halys

Come effettuare i controlli visivi


❑ Privilegiare le parti di frutteto in prossimità di eventuali aree di
svernamento (magazzini, costruzioni, ecc.);
❑ Porre particolare attenzione ad eventuali aree esterne al frutteto
con piante molto appetite dalla cimice;
❑ Iniziare dalle file perimetrali (bordi e capezzagne);
❑ Se il controllo della parte perimetrale evidenzia già la presenza
dell’insetto procedere con i controlli anche all’interno del
frutteto;
❑ Effettuare con frequenza i controlli, anche più volte la settimana.
Halyomorpha halys
DIFESA CHIMICA
I soli trattamenti chimici non possono essere la risposta
definitiva all’attacco della Cimice asiatica

➢ Le classi di insetticidi più attive sono piretroidi, fosforganici e


neo-nicotinoidi.

➢ La maggior parte dei prodotti agisce per contatto, con una


persistenza limitata a pochi giorni.

➢ Interventi preventivi non hanno effetto e quindi non servono.

➢ Maggiore efficacia contro le forme giovanili, in maniera anche di


molto ridotta contro gli adulti.
Halyomorpha halys
Regione Lombardia – Disciplinari PI 2020

Famiglia chimica Principio attivo MELO PERO PESCO KIWI


Benzoil uree Triflumuron X X X
Etofenprox X X X X
Tau-Fluvalinate X X X
Piretroidi
Lambda cialotrina X X X
Deltametrina X X X X
Acetamiprid X X X
Neonicotinoidi
Thiacloprid X X X
Fosforganici Clorpirifos metile X X X
Halyomorpha halys

Efficacia*
Principio attivo
Forme giovanili Adulti
Piretrine 60 – 90% ≤ 10%
Spinosad 10% - 30% ≤ 10%
Azadiractina 60 – 90% ** n.d.
Sali potassici di
60 – 90% ** n.d.
acidi grassi
Olio essenziale di
30 – 60% n.d.
arancio dolce
* da Preti e Al., 2017
** dati da prove di solo laboratorio
Halyomorpha halys

• il momento dell’uscita dai ricoveri invernali


Monitoraggio • Il momento in cui la cimice entra nella coltura
aziendale per
verificare: • eventuali interventi per colpire gli adulti svernanti
• Il momento in cui chiudere le reti
Halyomorpha halys

INTERVENTI DI • Adulti svernanti


CONTROLLO • NEANIDI GENERAZIONE ESTIVA
CONTRO: • Primi adulti generazione estiva
Halyomorpha halys

• Periodo di MAX sovrapposizione delle due


generazioni NECESSITA’ DI INTERVENTI
CONTRO TUTTI GLI STADI
• Ampia disponibilità di alimento
DELLE DUE GENERAZIONI
• Densità della popolazione sempre più alta
Halyomorpha halys
Problemi legati alla difesa chimica contro H. halys

➢Aumento del numero degli interventi con insetticidi


➢Utilizzo di molecole ad ampio spettro e quindi poco
selettive nei confronti degli insetti utili
➢Rischio aumento di altri problemi (es. ragnetto rosso,
psilla), nonché di fitotossicità
➢Rischio aumento resistenze per alcuni insetticidi
➢Rischio aumento residui di fitofarmaci sui prodotti
➢Assenza di molecole efficaci in agricoltura biologica
Halyomorpha halys
Fattori che possono influire sull’efficacia
della difesa chimica

➢ FASE DI SVILUPPO DEL PARASSITA: le cimici svernanti e le forme


giovanili sono più sensibili ai trattamenti;
➢ MOMENTO DELL’INTERVENTO: è meglio trattare nelle ore più fredde
(< 20°C), quando l’insetto è meno mobile;
➢ AGGIUNTA DI BAGNANTI: l’aggiunta di olii minerali o vegetali, o di
bagnanti, prolunga il contatto della s.a. con l’insetto e ne incrementa
l’efficacia;
➢ VOLUME DI IRRORAZIONE: quantitativi di acqua adeguati aumentano
la possibilità di colpire direttamente i parassiti con la miscela
insetticida favorendo l’azioni dei p.a., che hanno esclusivamente una
attività di contatto.
Halyomorpha halys
Altre strategie di difesa
Halyomorpha halys

Reti multifunzionali
Halyomorpha halys
Alcuni studi hanno evidenziato come già la presenza della sola rete
antigrandine comporti un calo dei danni, anche se limitato

Caruso S., Vergnani S., 2019


Halyomorpha halys
Reti monoblocco

Il monoblocco è un sistema semplice ed è facilmente applicabile a


impianti già dotati di coperture antigrandine con investimenti limitati.
Halyomorpha halys
Reti monoblocco

Riduzione del
numero di
trattamenti
integrativi
rispetto agli
impianti scoperti
anche del 35%

Caruso S., Vergnani S., 2019


Halyomorpha halys
Reti monofila

Più adatta per frutteti di piccola superficie ma allevati in


parete e non in volume, con vigoria contenuta per facilitare
la corretta distribuzione dei prodotti fitosanitari
Halyomorpha halys
Reti monofila

Presenta una
maggior esclusione
rispetto al
monoblocco, con
una riduzione del
danno superiore
all’80%

Caruso S., Vergnani S., 2019


Halyomorpha halys
Problematiche delle reti anti-insetto

➢ H. Halys è un insetto molto mobile, specializzato


in movimenti in spazi stretti e dannoso in tutti gli
stadi (che hanno diverse dimensioni)

L’efficacia non è totale,


ma le forme giovanili (II
e III stadio) in grado di
superare la barriera sono
meno mobili

Caruso S. et Al., 2017


Halyomorpha halys
Problematiche delle reti anti-insetto

➢ Fondamentale la chiusura nell’immediato post-fioritura


e comunque prima dell’arrivo di H. halys nel frutteto

➢ In inverni miti può svernare (in parte) nel frutteto (es.


reti anti grandine/anti-insetto, copripali di plastica…)
Halyomorpha halys
Problematiche delle reti anti-insetto

➢ Il sistema non è mai totalmente ermetico !


Necessari i controlli ed eventuale integrazione di qualche
trattamento insetticida

Caruso S. et Al., 2017


Halyomorpha halys
Lotta biologica con la «vespa samurai»
(Trissolcus japonicus)
Halyomorpha halys

Trissolcus japonicus è un micro-


imenottero, assolutamente
innocuo per l’uomo, che depone
le proprie uova in quelle della
cimice asiatica
Halyomorpha halys
Parassitoidi oofagi dell’area di origine delle cimice asiatica
Halyomorpha halys

Nel corso del 2020 è stato


avviato in tutto il Nord Italia
un programma di rilascio della
«vespa samurai», coordinato
dal MIPAAF e dal CREA-DC di
Firenze, al quale ha partecipato
anche il Servizio Fitosanitario
Regionale della Lombardia
Halyomorpha halys

2020

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