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HASl LA VETORIA

SBtII
L'ESPERIENZA RIVOLUZIONARIA
LATINO-AMERICANA

scritti di Vania Bambirra, Alvaro L6pez, Moisés Moleiro,


Silvestre Condoruma, Carlos Nunez, Ruy Mauro Marini,
Antonio Zapata, Teodoro Petkoff

a cura di Vania Bambirra

Premessa di Saverio Tutino

Gabriele Mazzotta editore


INDICE

Premessa di Saverio Tutino . pago 9

VANI A BAMBIRRA
Dieci anni di insurrezione in America Latina » 13
1. Ascesa e declino del movimento popolare e insurrezio-
nale in America Latina » 13
2. Le cause del declino » 19
3. Le prospettive del movimento insurrezionale latino-ame-
ricano e i fattori che ne determinano una prossima ascesa » 54

ALVARO LOPEZ
La crisi politica e la violenza in Guatemala. » 59
1. Le illusioni populiste del dopoguerra » 60
2. I! fallimento del riformismo e la controrivoluzione » 68
3. Le origini e la meccanica della violenza . » 82
4. Alcuni elementi sul movimento guerrigliero . » 92
5. Crisi politica o crisi sociale? Le prospettive e i problemi
del movimento rivoluzionario guatemalteco » 111

MOISES MOLEIRO
Gli insegnamenti della guerra rivoluzionaria in
Venezuela . » 129
1. La struttura economica » 157
2. I! problema della lotta armata. . . » 165
3. Com'è il nuovo tipo di accerchiamento? » 170

SILVESTRE CONOORUMA
Le esperienze dell'ultima fase delle lotte rivo-
© 1972, Vania Bambirra luzionarie in Peni » 179
© 1973, Gabriele Mazzotta editOre 1. Il disorientamento post-aprista e lo sviluppo della sini-
Foro Buonaparte 52 - 20121 Milano stra rivoluzionaria » 180
Parte del materiale è statO pubblicato in Diez aiios de insurrecion en América
Latina, Editorial Prensa Latinoamericana, Santiago del Cile, 1971. 2. I! grande disorientamento » 184
3. La sinistra dvoluzionaria tradizionale e il nuovo orien-
Traduzione dallo spagnolo di Giulio Stacchi tamento rivoluzionario » 186
INDICE INDICE

4. La formazione di una nuova sinistra rivoluzionaria. 3. Avanguardismo e stalinismo » 375


fattori del suo nuovo orientamento . . . . » 190 4. Che paese è il Venezuela? » 383
5. Il movimento contadino. L'opera di Hugo Bianco . » 195 5. La comparsa del MAS » 397
6. La definizione delle tendenze guerrigliere . . . » 199
7. Il colpo di Stato militare e la disgregazione del FIR » 204
8. Il rafforzamento delle tendenze guerrigliere . . . » 206 MOISES MOLEIRO
9. Lo sviluppo e la generalizzazione a livello nazionale del Lettera aperta aVania Bambirra .
movimento contadino . . . . . . . » 207 » 403
10. La sinistra peruviana alla vigilia della lotta armata . » 209
11. Le tendenze nella concezione della lotta armata . » 214
12. Lo sviluppo della lotta armata. Fasi e ·caratteristiche » 218
13. La seconda fase . » 223
14. Terza fase . . . . . » 226
15. Le possibilità e le prospettive. » 227

.' CARLOS NUNEZ


I

MLN Tupamaros: combattenti non si improv-


visano » 233
l. I primi tupamaros . » 234
2. La «Svizzera d'America» » 236
3. 1958-'66: governo bianco » 240
4. 1966: rHorma e ritorno dei colorados » 244
5. 1968-... : dittatura poliziesca » 246
6. Una breve storia . . . » 250
7. Teoria e pratica dei tupamaros » 256
8. Una strategia coi piedi per terra » 260
9. Il futuro » 265

RUY MAURO MARINI


La sinistra rivoluzionaria brasiliana e le nuove
condizioni della lotta di classe » 269

ANTONIO ZAPATA
Fasi e congiunture della lotta guerriglh~ra in
Colombia » 317
Nota introduttiva. . » 317
1. Prima congiuntura e prima fase . » 318
2. Seconda congiuntura e seconda fase » 327
3. Terza congiuntura e terza fase. » 339
4. Fase della guerra rivoluzionaria » 352

. TEODORO PETKOFF
La scissione del Partito Comunista Venezuelano » 363
1. Bilancio di un'epoca terribile . » 365
2. Come mai siamo stati sconfitti? » 369
Ruy Mauro Marini
LA SINISTRA
RIVOLUZIONARIA BRASILIANA
E LE NUOVE CONDIZIONI
DELLA LOTTA DI CLASSE

Il recente sviluppo della sinistra brasiliana presenta due


caratteristiche principali: da una parte, il fallimento della
ideologia riformista e della politica di collaborazione di clas-
se e, dall'altra, l'emergere della lotta armata come criterio
direttivo dell'azione rivoluzionaria. Per quanto strettamente
legati l'uno all'altro, questi due fenomeni corrispondono a
momenti distinti del processo politico e contribuiscono in
maniera specifica a caratterizzare la situazione in cui attual-
mente si trovano le organizzazioni di avanguardia nel paese.
Cercheremo di analizzarli in questo saggiò, nella consapevo-
lezza che ogni tentativo di chiarire la problematica cui si
trova oggi di fronte il movimento rivoluzionario in Brasile
rappresenta uno sforzo per avviare la sua soluzione.

1. Il riformismo e la collaborazione di classe corrispo-


sero alle condizioni dello sviluppo capitalistico brasiliano nel
periodo del dopoguerra e ai mutamenti che ne derivarono
nei rapporti di classe. Incoraggiata da una espansione inin-
terrotta, l'economia brasiliana, in questa fase, esauri le pos-
sibilità dell 'industrializzazione sostitutiva di importazioni nel
campo dei beni di consumo; di conseguenza, la crescita di
questo settore di produzione venne ad esser determinata dal-
lo sviluppo del mercato interno. Le condizioni per una ac-
celerata riproduzione del capitale esistenti in questo settore
ne sono risultate cOSI ridotte, e questa circostanza spinse il
capitale a spostarsi verso quel settore dell'economia in cui
era possibile continuare ad attuare la sostituzione di impor-
tazioni: l'industria dei beni intermedi, dei beni di produ-
zione e di quelli di consumo durevole. Questo processo av-
venne senza essere accompagnato da una profonda trasfor-
270 RUY MAURO MARINI LA SINISTRA RIVOLUZIONARIA BRASILIANA 271
mazione della struttura agraria del paese e attraverso una tore fossero imprecisi, e che uno stesso lavoratore li var-
sempre piu massiccia partecipazione dei monopoli stranieri. casse periodicamente nell'uno o nell'altro senso; le grandi
Nella prima fase dell 'industrializzazione, e cioè prima che disponibilità di manodopera che in questo modo i padroni
avvenisse il mutamento di tendenza espresso dallo sposta- del capitale si assicuravano facevan si che l'aumento della
mento del suo asse dinamico verso l'industria pesante, si era produzione agricola, determinato dall'espansione della do-
osservato un aumento relativamente importante del prole- manda urbana, venisse ottenuto mediante l'impiego esten-
tariato industriale, mediante l'inserimento nella produzione sivo della forza-lavoro, il che si traduceva nel piu spietato
di effettivi di origine contadina. o provenienti dal settore ar- sfruttamento della popolazione rurale . Verso la fine degli
tigianale, e un incremento ancora piu accentuato degli strati Anni Cinquanta, sotto la spinta dell 'agitazione promossa nel
medi, grazie all'espansione dei servizi pubblici e privati. Una Nordeste dalle leghe contadine, l'immensa realtà di questo
volta avvenuto, verso la metà degli Anni Cinquanta, il mu- Brasile agricolo comincia ad influire sullo sviluppo delle lotte
tamento di tendenza, la caratteristica piu saliente della strut- politiche della città.
tura sociale divenne l'aumento del contingente urbano di Già nella prima metà del decennio queste lotte si erano
masse senza lavoro o con occupazione saltuaria nonché la fatte piu violente, stimolate dagli interessi della borghesia
proletarizzazione e l'impoverimento degli strati medi. Co~­ industriale, che si trovava ad affrontare la borghesia agraria
temporaneamente, la borghesia industriale, che per tutto Il per quanto riguardava la priorità di investimento; e ciò
periodo si era rafforzata, accelerò il suo processo di sdoppia- aveva ripercussioni, per fare alcuni esempi, sull'andamento
mento interno, formando due strati che a poco a poco si della politica dei cambi e sulle decisioni relative alla spesa
opposero in modo sempre piu evidente: il primo, legato al pubblica. Contemporaneamente, questa stessa borghesia in-
grande capitale nazionale e basato principalmente sull'indu- dustriale si divideva sulla posizione da adottare nei con-
stria pesante, rappresentava una frazione ridotta, dato il suo fronti del capitale straniero, e soprattutto di quello nord-ame-
carattere spiccatamente monopolistico, e si avviava rapida- ricano, che si riversava allora sul promettente campo di inve-
mente all'integrazione con i gruppi stranieri; il secondo, col- stimento rappresentato dal Brasile. Nel quadro di questi con-
legato alle piccole e medie industrie, e avendo come base flitti, e in certa misura provocato da essi, fece la sua com-
esclusiva l'industria leggera , costituiva uno strato piu nume- parsa, agli inizi degli Anni Cinquanta , il movimento nazio-
roso e disponeva di una relativa forza politica, che si andò nalista, appoggiato entusiasticamente da ampi settori della
però deteriorando man mano che il paese si avvicinava agli piccola borghesia, che si proponeva di difendere l'alterna-
Anni Sessanta . tiva di uno sviluppo capitalistico autonomo del paese e rea-
A questa struttura sociale urbana corrispondeva una strut- lizzare alcuni provvedimenti di tipo democratico-borghese
tura agraria caratterizzata dal binomio imprese capitalistiche- che questo Sviluppo sembrava richiedere, in modo partico-
latifondi tradizionali, questi ultimi dominati da una classe lare la riforma agraria.
di grandi proprietari che derivava dalla rendita fondiaria Dopo un momento di incertezza, la principale forza di si-
una parte importante dei suoi redditi . L'alto grado di con- nistra, il Partito Comunista Brasiliano, aderi al movimento
centrazione della proprietà terriera faceva si che questo ver- nazionalista . Definendone il contenuto in termini di lotta
tice si esprimesse in un ristretto gruppo sociale, che sovra- antimperialistica ed antifeudale, il PCB indicò ad esso come
stava ad un'ampia base di lavoratori salariati e di piccoli pro- direttiva la via pacifica, come strumento le riforme e come
duttori i ndivid~ali , questi ultimi poi apparivano sotto diver- garante il fronte unito della borghesia con la classe operaia.
se forme che si riducono fondamentalmente al minifondista L'estre.ma giovinezza del proletariato brasiliano, il carattere
e all'affittuario. La subordinazione del latifondo tradizionale ancora fluido delle contraddizioni fra il lavoro ed il capitale,
all 'economia di mercato aveva come conseguenza il fatto che e le condizioni favorevoli della congiuntura economica fu-
i confini che dividono l'operaio agricolo dal piccolo produt- rono altrettanti fattori che determinarono il pieno successo
272 RUY MAURO MARINI LA SINISTRA RIVOLUZIONARIA BRASILIANA 273
di questa politica: il PCB penetrò facilmente nei settori fra il punto di vista del partito e il punto di vista della classe.
operai e medi, estese la sua area di influenza e si trasformò, I motivi profondi di questa contraddizione hanno a che ve-
alla fine del decennio, in una pedina importante del gioco dere con la natura stessa della concezione teorica e della
poli tico brasiliano. pratica politica riformiste.
Dicendo che la politica del PCB fu un successo, la consi- Indicando come obiettivo immediato la conquista di ri-
deriamo esdusivamen te nella prospettiva da CUI il partito forme parziali nel sistema di sfruttamento, mediante le quali
presentava la sua partecipazione alla lotta di classe, e cioè il la classe prepara le condizioni ed accumula forze per volgersi
proprio rafforzamento. In effetti questa politica sviluppò, si, poi, in una seconda fase , contro il sistema stesso, il riformi-
il partito e diede ad esso prestigio, ma lo spinse anche in una smo è una caricatura della strategia leninista e riflette una
direzione che non aveva proporzione né con i fini immediati conceziGne irreale dello sviluppo capitalistico nei nostri pae-
che si proponeva né con gli obiettivi strategici che, in quanto si. Infatti separa meccanicamente i due aspetti della lotta
organizzazione marxista, avrebbero dovuto dirigerne l'azione. rivoluzionaria del proletariato, che sono strettamente legati
La politica nazionalista e riformista espressa dalla borghesia nel tempo e nello spazio: la mobilitazione indipendente ed
industriale e appoggiata dal PCB non fu in grado di impe- organica della classe per i suoi fini socialisti e l'isolamento
dire l'attacco dell'imperialismo contro l'economia nazionale progressivo del nemico da combattere - la borghesia -
e non riuscl neppure a colpire la struttura di dominio nelle mediante l'emarginazione, la neutralizzazione o l'attrazione
campagne. Anzi, fu proprio nel corso degli Anni Cinquanta alla sfera della politica operaia delle classi o strati sociali che
che i monopoli stranieri - attraverso i meccanismi dell'as- contribuiscono al mantenimento del dominio borghese.
sociazione di capitali, del controllo finanziario e della subor- L'elemento centrale della strategia leninista è sempre la for-
dinazione tecnologica - ampliarono e consolidarono il loro mulazione e l'attuazione di una politica operaia, di lotta per
dominio interno, mentre la campagna si piegava definitiva- il socialismo, e il nemico da combattere , in ultima analisi, è
mente all'egemonia del settore capitalistico pitI avanzato, sempre la borghesia; contemporaneamente, da un punto di
con sede nelle città. Il PCB quindi non solo contribui ad vista tattico, cioè al fine di rafforzare la linea strategica cen-
aumentare il potere del grande capitale (fatto che si riflette trale, si impostano scontri parziali con altre forze che for-
nel contenuto sempre pitI d esarrollista 1 e sempre meno nazio- mano il sistema di dominio borghese. Perdendo di vista ciò,
nalista e riformista della politica economica ) ma neutralizzò il riformismo inverte l'ordine di tattica e di strategia , con-
anche l'aspetto positivo che ne derivava : la maggiore concen- fonde mezzi e fini , e finisce col mettere in pratica una poli-
trazione della classe operaia, che non poté tradursi nella na- tica di collaborazione di classe che, sacrificando la mobilita-
scita di una forza politica indipendente nei confronti del- zione indipendente del proletariato, lo lascia senza guida po-
la borghesia; al contrario, grazie all'opera di addomestica- litica, in balia degli appetiti che prevalgono all'interno del
mento portata avanti dalla borghesia con l'appoggio del blocco dominante.
PCB, il proletariato restò in una posizione subordinata, tra- Allo stesso modo che separa il momento tattico dal pe-
sformandosi in una forza ausiliare, di cui alcune frazioni riodo strategico e li attua in due tappe successive, questa
borghesi si servivano nella loro lotta contro le altre. politica fa una distinzione meccanica fra le forme di sfrutta-
La politica del PCB, nonostante fosse considerata un suc- mento contenute nel sistema capitalistico, definendole feu-
ce~so dal partito, in realtà rappresentò un fallimento, valu- dali, capitaliste ed imperialiste, a seconda dell'aspetto che
tata alla luce dei fini che il partito pretendeva di ottenere, e assumono . Non si preoccupa quindi di conoscere i nessi
un vero e proprio tradimento , se la si considera in base agli reali che ognuna di queste forme ha con le altre né di deter-
interessi dei lavoratori . Si delineava COSI una contraddizione minare quale principio le articoli . Anzi, al contrario, si ag-
grappa all'astrazione di un sistema capitalistico puro, ad un
I Vedi nota n. 6, p. 22. [N.d.T.] modello ideale che non trova corrispondenza in alcun si-
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stema capitalistico concreto esistente , e CIO spinge ancora trazione accelera ta della ricchezza nel polo capi talis ta della
una volta il riformismo a distinguere fasi successive in ciò società e disoccupazione , sottoccupazione e pauperismo nel
che si svolge in Wl solo periodo e a dividere il suo piano di ~olo che corrisponde al fattore lavoro, dando origine ad una
lotta in vari tempi. Fra l'equivoco teorico e la deviazione situazIOne contraddittoria , in cui l'aumento del surplus eco-
pratica si stabilisce quindi una simbiosi il cui risultato è la- nomico investibile si accompagna ad una relativa contra-
sciare i vecchi partiti comunisti evolversi ad una distanza zione delle possibilità d'investimento . La crisi congiunturale
sempre maggiore dalla linea che delimita il campo dell'azione ~e! 1962 fu la prima espressione di questo processo; la po-
rivoluzionaria. ittica economica del regime militare installatosi nel 1964,
Dal seno della lotta di classe e di fronte al vuoto di dire- al pari di questo stesso regime, rappresentò una seconda
zione che colpiva le classi lavoratrici brasiliane sarebbe nata espressione, quella attraverso cui il grande capitale cercò di
la forza che si propone di realizzare quell'azione : la sinistra mettere sotto il suo controllo la lotta di classe scatenata
rivoluzionaria . Agli inizi, appare come una pratica politica da questa forma di accumulazione.
che, senza uscire ancora dal quadro istituzionale, viene por- Per capire il senso della dinamica sociale brasiliana agli
tata avanti al di fuori del controllo della sinistra riformista inizi dello scorso decenn io, bisogna per prima cosa conside-
- com'è il caso delle leghe contadine, nate nel Nordeste rare la situazione della borghesia. La differenziazione dei set-
nella seconda metà degli Anni Cinquanta - o come em- tori di produzione, motivata dallo sviluppo dell'industria
brioni di contestazione ideologica al riformismo - il cui pesante, e l'associazione progressiva dei gruppi borghesi ad
primo frutto organizzativo è la Organizzazione Rivoluziona- essa collegati tramite il capitale straniero, non fecero altro
ria Marxista Politica Operaia (POLOP), creata agli inizi de- che sottolineare la stratifìcazione interna di questa classe
gli Anni Sessanta. Queste due tendenze, che non hanno rap- borghese. Fino a quel momento l'accumulazione capitali-
porto fra loro, in seguito si avvicinano senza arrivare però a stica si era basata essenzialmente sullo sfruttamento esten-
fondersi e attraversano intanto una fase di sviluppo favo- s~vo della monodopera, attraverso l'inserimento di un mag-
rita dal corso assunto dalla rivoluzione cubana , anche se da gIOr nllmero di lavoratori nella produzione o attraverso la
essa non derivano direttamente. Le loro radici profonde de- estensione della giornata di lavoro. Perciò il meccanismo re-
vono essere cercate nella dialettica stessa dello sviluppo ca- golatore della ripartizione del plusvalore era il tasso di
pitalistico in Brasile, e la loro evolu;:ione ulteriore nella plusvalore assoluto , e il processo di concentrazione era deter-
crisi congiunturale in cui esso entra a partire dal 1962 . I due minato essenzialmente dalla dimensione stessa del capitale
fenomeni del resto non si escludono a vicenda: è la crisi investito, e ciò lo manteneva entro limiti tollerabili per i di-
congiunturale che mette a nudo l'essenza del capitalismo versi strati borghesi. L'introduzione di nuove tecniche di
brasiliano e permette che si gettino le basi di una politica produzione, che accompagnò il duplice fenomeno dello svi-
rivoluzionaria , che segnerà lo sviluppo della nuova sinistra. luppo dell'industria pesante e della penetrazione massiccia
di capitali esteri , mutò questa situazione : incidendo diretta-
mente sulla produttività del lavoro, aumentò il plusvalore
II . Ciò che lo sviluppo capitalistico brasiliano mette relativo dei gruppi borghesi che avevano partecipato a que-
crudamente in luce negli Anni Sessanta è il fatto che esso sto processo. 2
si realizza in base ad un processo di accumulazione capit ali-
stica attuata in condizioni marcatamente monopolistiche dei 2 :t: ut ile tener qui presente che la produzione e l'accumulazione ca-
mezzi di produzione, condizioni ulteriormente aggravate da- pitalistiche hanno come meccanismo fondamentale la creazione di
plusvalore e che esso ,esprime la differenza fra il valore prodotto
gli effe l ti prodotti dall' adozione di una tecnologia impor- dall'operaio e la I?arte c.he gli è riservata , parte che assume general-
tata dai paesi capitalistici, la quale determina una contra- men.te la forma dl salano. Da un altro punto di vista, il plusvalore
zione nell 'impiego di manodopera . Ciò provocò una concen- corrisponde alla parte della giornata lavorativa in cui l'operaio, avendo
276 RUY MAURO MARINI LA SINISTRA RIVOLUZIONARIA BRASILIANA 277

Come conseguenza si ebbe una accelerazione del processo In questo modo, la nuoV? fase dello sviluppo capitalistico
di concentrazione del capitale a beneficio di questi gruppi brasiliano, nonostante fosst caratterizzata da un'accelerata
e a danno di quelli che avevano dovuto continuare ad uti- concentrazione del capitale a favore di una ridotta frazione
lizzare la tecnologia tradizionale. Questo fenomeno però non della borghesia, determinava effetti secondari che permette-
si tradusse immediatamente in forti tensioni interne, per vano alla borghesia nel suo complesso di approfittare della
due ragioni. La prima fu dovuta al fatto che il grande svi- espansione che ne derivava e mascherava COSI agli occhi
luppo che poté avere il grande capitale, principale benefi- degli altri settori borghesi la posizione svantaggio sa in cui a
ciario della nuova tecnologia, avvenne in una sfera diversa poco a poco venivano a trovarsi. L'euforia desarrollista della
da quella in cui agivano i medi e piccoli capi tali : e infa tti, seconda metà degli Anni Cinquanta rifletté questa situazione
come abbiamo visto, il grande capitale si diresse verso quei e permise che il controllo fra i diversi strati borghesi si rea-
settori in cui si aprivano maggiori possibilità di sostituzioni lizzasse in un clima di cordiale liberalismo. Quello stesso
d'importazioni, e quindi di mercato; COSI facendo, creò nuo- governo che con una mano dispensava favori al movimento
ve possibilità di espansione per i capitali minori, come ac- nazionalista, peimettendogli di cristallizzarsi ideologicamente
cadde, ad esempio, per l'industria automobilistica, alla cui (attraverso enti come l'Istituto Superiore di Studi Brasiliani,
ombra sorsero imprese di riparazioni la cui dimensione non creato da Juscelino Kubitschek), contemporaneamente con
superava la media. La seconda ragione dev'essere cercata l'altra mano apriva le porte dell'economia nazionale al capi-
nel fatto che, anche qL1nnd~) il grande capitale agI nella sfera tale straniero (dando pieno corso alla delibera 113 della
degli altri, non cercò di abbassare il tasso del plusvalore as- SUMOC che concedeva facilitazioni e vantaggi agli investi-
soluto nella stessa misura in cui aumentava il suo plusva- menti stranieri). D'altra parte, dato che il capitalismo era
lore relativo : li sovrappose, permettendo quindi la soprav- ancora in grado di creare nuovi campi di investimento, la
vivenza delle imprese piu arretrate; COSI, ad esempio, nel questione delle riforme di struttura restava in secondo pia-
settore tessile il ventaglio salariale esistente non variava in no per la coscienza borghese, e ciò impedl che si prendesse
maniera significativa a seconda della dimensione e del grado qualsiasi irliziativa al riguardo .
tecnologico delle imprese e non variavano neppure i prezzi Piu che secondari, questi effetti della concentrazione di
dei prodotti destinati al mercato. capitale erano passeggeri e avrebbero finito col mettere la
economia brasiliana di fronte ad una scelta cruciale. Infatti,
la concentrazione non implicava solo un drenaggio verso
prodotto un valore uguale a quello dei beni di cui ha bisogno per
la sua sussistenza (tempo di lavoro necessario), lavora gratuitamente
quella frazione della borghesia che aveva la propria base
per il capitalista (tempo di lavoro eccedente). nell'industria pesante: implicava anche, come abbiamo vi-
Quando il plusvalore aumenta, muta il rappono fra questi due pe- sto, che questa grande borghesia utilizzasse in maniera sem-
riodi della giornata lavorativa. cresce cioè la parte del tempo di la- pre piu massiccia il tasso di plusvalore relativo, che il suo
voro eccedente; questo aumento del plusvalore viene detto assoluto
quando implica l'estensione della giornata lavorativa, e relativo quan-
maggior livello tecnologico le consentiva di ricavare, senza
do diminuisce il tempo di lavoro necessario, senza che però muti per questo ridurre sostanzialmente il tasso di plusvalore as-
necessariamente la giornata. È possibile identificare ancora una mo- soluto determinato dalle condizioni tecniche delle imprese
dalità di aumento del plusvalore, quella per cui il plusvalore viene piu arretrate. A un certo momento questi diversi meccanismi
originato da una riduzione di salario che non corrisponde ad una
reale diminuzione del tempo di lavoro necessario. Questo caso, in di riproduzione del capitale avrebbero cominciato ad essere
cui ciò che sembra essere un plusvalore relativo è di fatto un plusva- inconciliabili e avrebbero prospettato la necessità di avviar-
lore assoluto, tende ad essere eccezionale nei paesi capitalistici avan- si verso una maggiore omogeneità delle forme di sfrutta-
zati, ma assume un carattere generalizzato nei paesi capitalistici arre- mento del lavoro in entrambi i settori.
trati come il Brasile, in cui configura una situazione di sovrasfrutta-
mento del lavoro. Nel testo viene usata l'espressione plusvalore asso- Ebbene la dinamica specifica dell'industria leggera deli-
luto per indicare anche quest'ultima modalità . neava una tendenza rigorosamente opposta. Di fronte alla
278 RUY MAURO MARINI LA SINISTRA RIVOLUZIONARIA BRASILIANA 279
maggiore capacità del grande capitale di drenare verso di sé governo avrebbe manifestato la sua intenzione di riformare
porzioni sempre piu ampie della massa totale del plusvalore, le strutture dell'economia brasiliana, sottolineando però che
di fronte cioè alla concentrazione determinata dalla sovrap- lo avrebbe fatto senza accettare nessun' tipo di pressione di
posizione dei tassi di plusvalore, gli strati borghesi inferiori massa. !
reagivano mediante l'aumento del plusvalore assoluto, il che, La reazione dei gruppi borghesi, cui questa politica non
pur favorendo il grande capitale, assicurava loro maggiori conveniva, avverrà a partire da quel momento. Da una parte
vantaggi, dato che, proprio per il fatto di disporre di livelli faranno opposizione al governo in base ad una prospettiva
tecnologici inferiori , impiegavano piu manodopera. In que- nazionalista, con cui cercheranno di ostacolare l'integrazione
sto modo, nel tentativo di allargare a tutta l'economia il tas- al capitale straniero, ma, avendo bisogno dell'appoggio delle
so di plusvalore relativo, il grande capitale avrebbe finito classi popolari, cercheranno di frenare l'affermazione politica
con l'urtarsi contro la resistenza tenace dei gruppi che rap- di Quadros col ricorso alle pressioni delle masse a favore
presentavano gli interessi della media e piccola industria. delle proprie rivendicazioni economiche e politiche, La di-
Il conflitto non avrebbe tardato a scoppiare. Il comporta- visione delle forze borghesi favoriva in questo modo il mo-
mento di questi gruppi faceva SI che l'industria leggera si vimento di massa che, acquistato un dinamismo crescente,
mostrasse incapace di creare condizioni dinamiche per la rea- si tradusse nel rafforzamento del riformismo.
lizzazione della produzione dell'industria pesante, e questo Questo rafforzamento era però ingannevole. Il modo in
divenne un fattore limitativo della sua espansione, che le im- cui i vari strati borghesi avevano tratto beneficio dali 'indu-
pediva tra l'altro di evolvere verso forme di produzione piu strializzazione aveva comportato evidenti svantaggi per le
raffinate . Ostacolate . le sue possibilità di investimento in masse lavoratrici e la stessa classe media salariata . Oltre al
questo campo, il grande capitale si volse indietro, cioè andò deterioramento costante del loro livello di vita, contropar-
a cercarle là dove il margine di aumento del plusvalore rela- tita necessaria all'aumento del tasso di plusvalore assoluto,
tivo era ancora ampio: l'industria leggera . La stessa dialet- fu colpito anche il loro livello di occupazione , Infatti la
tica dcll'llccumulazione capitalistica portava cOSI l'industria restrizione delle possibilità di occupazione nelle zone in cui
leggera a passare da una fase accelerata di concentrazione il grande capitale generalizzava l'uso di tecniche di prod~­
del capi tale ad una di cen tralizzazione e a minacciare la po- zione piu raffinate aveva potuto essere compensata solo In
sizione delle imprese minori, rompendo la complemen ta- parte con l'espansione attuata nelle piccole e medie industrie.
rietà di interessi che fino a quel momento aveva prevalso Proprio la concentrazione di capitale a favore delle unità
fra le diverse frazioni della borghesia. produttive a livello tecnologico piu avanzato fece si che,
La congiuntura politica registrò questa situazione in modo anche nel periodo corrispondente all'euforia desarrollista, la
3pparentemente contraddittorio, quando, dopo l'euforia de- forza-lavoro fosse strappata dalle sue condizioni vegetative
sarrollista degli Anni Cinquanta e la sconfitta delle correnti di sussistenza, soprattutto nelle campagne, e venisse a gra-
guidate dal riformismo, si costitul agli inizi del 1961 il go- vitare in quantità sempre piu massicce attorno al capitale,
verno guidato da Janio Quadros . Appoggiato da un com- senza che quest'ultimo le garantisse sufficienti possibilità di
plesso eterogeneo di forze, Quadros si avvia verso la forma- inserimento nell'apparato di produzione. Questo fenomeno,
zione di un regime bonapartista capace di imporsi come ar- che caratterizzava l'economia brasiliana nel suo insieme e
bitro nella politica nazionale. Però, la linea centrale dell'azio- che incideva anche sulla campagna, fu all 'origine del ver-
ne governativa, come si verifica sempre in questi casi, avreb- tiginoso aumento di masse senza lavoro o con occupazioni
be concordato con gli interessi della grande borghesia fa- saltuarie che avvenne in quel momento .
cendo avanzare la centralizzazione del capitale, e promuo- Il dinamismo febbrile riscontrato nell'economia industria-
vendo contemporaneamente l'integrazione definitiva del gran- le, grazie ai fondi di investimeìuo creati dallo sviluppo
de capitale nazionale al capitale straniero. D'altra parte, il del grande capitale per gli strati capitalistici inferiori, ma-
280 RUY MAURO MARINI LA SINISTRA RIVOLUZIONARIA BRASILIANA 281
scherò allora la gravità del fenomeno dato che permetteva radicalizzazione delle masse. Si veniva a delineare quindi una
ad uno o piti membri della famiglia di ottenere l'inserimento situazione in cui i tentativi fatti dal riformismo per guidare
nell'apparato produttivo. Ma la stretta corrispondenza fra le masse in funzione di una prospettiva nazionalista finivano
lo sviluppo del grande capitale e il processo di concentra- col doversi piegare di fronte alle rivendicazioni economiche
zione fece si, come abbiamo notato, che i gruppi borghesi che esse avanzavano. A poco a poco la borghesia si rese conto
piti arretrati facessero giocare con forza maggiore il mecca- di questa realtà e cominciò a ritirare il suo appoggio al ri-
nismo del plusvalore assoluto, cosa in cui furono imitati dai formismo; cosi facendo lo costrinse a dipendere sempre piti
settori agrari. Il grado di sfruttamento del lavoro rivelò dalla dinamica del movimento di massa. La radicalizzazione
cosi la tendenza ad intensificarsi, particolarmente nelle zone dei settori riformisti, soprattutto di quelli che si identifica-
rurali, in cui minore era il potere d'intervento dei lavoratori. vano nella guida di Leonel Brizola, fini con l'avvicinarlo
Nel momento in cui la concentrazione del capitale ne ac- sempre piti alla forza che cercava di rappresentare gli inte-
centuò il processo di centralizzazione, questo comportò non ressi piti legittimi delle masse, cioè alla sinistra rivoluzio-
solo una maggiore pressione borghese sulle masse in quanto naria.
aumentava il tasso del plusvalore assoluto ma, proprio per-
ché era il risultato ~dh perJita di Jinamismo dell'economia,
fece si che la restrizione delle possibilità di occupazione si III. Considerando esclusivamente le forze che continue-
estendesse a tutti i settori. Le contraddizioni di classe si ranno a svolgere un ruolo importante nel corso degli Anni
acuirono e trovarono una forma di espressione politica, fatto Sessanta, la composizione di questa sinistra, al momento del
visibile già nella campagna elettorale di Quadros e nella scon- colpo di Stato militare del 1964, era abbastanza varia. Oltre
fitta delle correnti riformiste. alla POLOP, alle leghe, che riuscirono ad organizzarsi in mo-
La sconfitta del riformismo nelle elezioni del 1960 mise do effimero nel Movimento Radicale Tiradentes,3 ma entraro-
in evidenza un fatto di grande importanza, che si sarebbe no a poco a poco in un processo di disgregazione, bisogne-
rapidamente accentuato: le masse lavoratrici cominciavano a rebbe considerare l'Azione Popolare, che raggruppava i cat-
distinguere le proprie rivendicazioni dagli interessi piti pro- tolici di sinistra; il Partito Comunista del Brasile (PCdB),
priamente borghesi e ad acquistare autonomia di azione. frutto di una scissione del PCB, che aveva adottato, piu per
Contrariamente a quanto credette allora il riformismo, l'ap- motivi di sopravvivenza che di principio, una posizione filo-
poggio popolare alla candidatura di Quadros non fu solo il cinese; e una corrente nazionalista di sinistra, espressa so-
frutto di una confusione provocata dalla sua demagogia, ma prattutto da Leonel Brizola, ex governatore del Rio Grande
il risultato della ricerca di espressione politica da parte delle do Sul.
masse. Infatti l'enfasi che la campagna riformista poneva La caratteristica generale di tutte queste tendenze era
sul nazionalismo era stata colta dalle masse per quello che quella di dare uno sbocco organizzativo alla polarizzazione
realmente era: l'espressione ideologica del conflitto inter- a sinistra che si produceva nel movimento di massa, soprat-
borghese, la cui soluzione non avrebbe aperto loro prospet- tutto nei settori di classe media; e in tutte queste orga-
tive piti ampie. In mancanza di un'altra alternativa le masse nizzazioni perciò assunsero una posizione privilegiata ele-
si volsero verso Quadros che, rispondendo alle solleci ta- menti provenienti dalla piccola borghesia, soprattutto stu-
zioni del grande capitale perché rompesse i limiti contro denti, professionisti e militari. L'egemonia piccolo-borghese
cui urtava la sua espansione, poneva l'accento sulla necessità non deve però nascondere il fatto che in maggior o minor
delle riforme di struttura. misura questa sinistra si collegava a importanti settori di
L'ascesa di Goulart alla presidenza, in base ad un'ampia
J Il Movimento Radicale Tiradentes prende il nome dal dentista brasi-
mobilitazione di massa, assunse la forma di una avanzata liano ]osé ]oa'quin de Silva Xavier, capo di una congiura liberale
riformista, che sarà però contraddistinta da una crescente a Minas Gerais, giustiziato nel 1972. [N.d.T.]
282 RUY MAURO MARINI LA SINISTRA RIVOLUZIONARIA BRASILIANA 283

contadini nel Nordeste, ed anche nel centro-sud ; a frazioni chi in cui si divideva allora la sinistra : quello riformista e
delle masse urbane senza lavoro o con occupazione saltuaria quello rivoluzionario; gli scontri fra i gruppi in seno al mo-
nel centro-ovest; e agli strati subalterni delle forze armate vimento rivoluzionario, se ad esso toglievano efficacia, non
come i sottufficiali e, in maniera ancor piu significativa, i gli impedivano però di esercitare un'influenza sul corso
marinai . Questa base di massa si estendeva alla media bor- degli avvenimenti, allo stesso modo in cui il conflitto fra i
ghesia e persino - in zone geograficamente o economica- blocchi non privava la sinistra nel suo complesso di una pre-
mente periferiche in cui minore era il controllo del peB - senza sul piano politico. Basta ricordare a questo proposito
alla stessa classe operaia. quell'espressione di coesistenza pluralista rappresentata dal
Si verificavano COSI, di fatto , le premesse per un ampio Fronte di Mobilitazione Popolare , autentico parlamento delle
movimento rivoluzionario, con la propria base di massa e la sinistre, come pure l'azione comune che esse poterono at-
propria avanguardia politica. È quindi naturale che, trovan- tuare in circostanze critiche, come, ad esempio, nell'ottobre
dosi di fronte al fatto compiuto del colpo di Stato militare, del 1963 quando Goulart tentò di imporre lo stato di as-
attuato con notevole facilità, questa avanguardia politica e sedio .
le stesse masse si chiedessero, perplesse, come poteva essere I motivi dell 'incapacità della sinistra di affrontare con
accaduto. La prima risposta - la critica alla poHtica del successo la congiuntura politica devono essere quindi ricer-
peB - aveva naturalmente una sua validità, soprattutto cati ad un maggior livello di profondità e ci permetteranno
per l'effetto inibitorio che questa politica esercitò sulla clas- di capire la ragione del settarismo che ad essa impedi di con-
se operaia . Ma ciò non era sufficiente, in particolare se con- trobilanciare il peso del riformismo e di opporsi con successo
sideriamo il fatto che, fino al momento del colpo di Stato al colpo di Stato militare. In ultima analisi questi motivi si
il peB, per quanto contestato e combattuto fosse era valu~ riducono all'incapacità della sinistra di cogliere l'essenza del
tato nei calcoli della sinistra rivoluzionaria sopratt~tto come processo che stava vivendo e di affermare quindi una stra-
un fattore di contenimento della destra . La leggerezza con tegia globale di azione. Nella misura in cui considerarono
cui il peB fu presentato come l'unico colpevole della scon- da prospettive limitate gli aspetti parziali di questo processo,
fitta avrebbe avuto effetti estremamente negativi sull'ulte- le diverse forze di sinistra ebbero la tendenza a presentarsi
riore sviluppo della sinistra rivoluzionaria, in quanto chìuse nella lotta di classe in maniera antagonistica senza poter
la strada ad una discussione piu approfondita dei propri dunque costituire il blocco unico che la situazione determi-
errori. natasi nel 1964 esigeva da loro.
Una seconda linea di spiegazione è basata sulla divisione Abbiamo già fatto notare che il fattore principale che ca-
che in quel periodo regnava nelle fila della sinistra. In certa ratterizza la situazione brasiliana agli inizi del decennio fu
misura si tratta di un fatto reale . Solo considerate nella loro la comparsa del movimento di massa nella vita politica, in
prospettiva storica le correnti politiche piu importanti, in cui fino a quel momento aveva regnato sovrana la borghe-
termini di mobilitazione popolare, possono essere incluse sia. Questo stesso fatto comportava come conseguenza il
nel nucleo della sinistra rivoluzionaria : nel fragore degli av- rafforzamento del riformismo, della tendenza cioè che riesce
venimenti che precedettero il colpo di Stato, Brizola doveva ad affermarsi nella sfera della politica borghese in base alla
affrontare la sfiducia di queste organizzazioni e il piu leg- dinamica delle classi sfru ttate. Ma era anche vero il contra-
gero spostamento a sinistra gettava nella stessa sfiducia co- rio : l'accelerazione della dinamica delle classi toglieva al
loro che restavano indietro. riformismo qualsiasi validità come formula di soluzione dei
Ma per quanto gravi fossero i problemi creati dal setta- problemi che la lotta di classe presentava, e tendeva neces-
rismo non bisogna esagerarne l'importanza. Sul terreno della sariamente ad uno sbocco rivoluzionario. Il compito della
pratica politica, questo atteggiamento in ampia misura scom- sinistra consisteva nel facilitare questo passaggio, fornendo
pariva, permettendo che si delineassero i due grandi bloc- al movimento di massa la direzione politica necessaria.
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Fra i gruppi che in quel periodo cercarono di creare le indusse a privare il riformismo del suo principale punto di
condizioni per quel passaggio , spicca senza dubbio la PO appoggio (la teoria , cioè, di una borghesia nazionale antim-
LOP . Da una parte svolse un serio lavoro di formazione di perialista ed antifeudale ) e a sottovalutare i conflitti che
quadri di cui approfittò ampiamente la maggior parte delle stavano nascendo all'interno della classe borghese . Infatti ,
organizzazioni che agiscono attualmente in Brasile. Dall'al- non solo questa posizione impedl spesso all'organizzazione
tra, la sua elaborazione teorica e la lotta ideologica che con- di trar profitto dalla congiuntura politica , ma rappresentò
dusse contro il riformismo esercitarono una considerevole anche un errore tattico piu che un errore strategico. Ben
influenza sulle teorie della maggior parte di queste organiz- presto questa teoria sarebbe stata negata dagli stessi avve-
zazioni, senza contare il fatto che contribuirono all'ondata nimenti del 1964 e le contraddizioni interborghesi, come
di scissioni su bI ta dal PCB verso il 1967 . Se ques ti motivi pure i conflitti fra la borghesia e l'imperialismo, mostrarono
non bastassero a giustificare il suo studio, ve ne sarebbe un di essere quel che realmente sono: fattori secondari , che solo
altro , decisivo : pretendendo di dare una sistematizzazione a un movimento rivoluzionario maturo può sfruttare a proprio
una serie di teorie sulla rivoluzione brasiliana, la POLOP vantaggio.
sottolineò meglio di qualsiasi altra organizzazione i principali Piu importante per l'azione pratica in quel momento e
aspetti della teoria che la pratica politica delle diverse forze per lo sviluppo futuro della sinistra rivoluzionaria fu il fatto
sottointendeva e apri una tradizione . teorica che incide an- che la POLO P accettava la teoria assai diffusa all 'interno
cora profondamente sull'attuale sinistra rivoluzionaria , com- della sinistra sulla forma del processo rivoluzionario , che
prese le sue deviazioni. Gli elementi centrali da prendere privilegiava la ci ttà rispetto alle campagne e concepiva qU.e-
in considerazione in questa analisi sarebbero fondamental- sto processo come una insurrezione di massa diretta dalla
mente i seguenti: classe operaia. L'accettazione di questa teoria influenzò de-
a) la questione del carattere della rivoluzione brasiliana; finitivamente la pratica della POLOP, in due sensi .
b) la determinazione delle classi rivoluzionarie e dei loro In primo luogo impedl ad essa di preoccuparsi del proprio
alleati ; apparato militare. Dal suo punto di vista, la lotta armata fu
C) la forma che assumerebbe il processo rivoluzionario sempre intesa come una insurrezione di masse urbane ap-
nelle condizioni concrete del paese. poggiate dagli strati militari inferiori . Non prevedeva la pos-
Per quanto riguarda il primo punto, toccò alla POLOP sibilità di una lotta di lunga durata , che avrebbe necessa-
prospettare per la prima volta il carattere socialista della riamente implicato un apparato armato di partito, capace di
rivoluzione brasiliana, ' iniziando una discussione che è an- scatenare azioni di guerriglia urbana e rurale . Il massimo
cora in corso all'interno della sinistra, attraverso l'attuale cui l'organizzazione giunse fu la costituzione di una strut-
controversia fra rivoluzione socialista e rivoluzione di libe- tura semiclandestina che consentI ad essa di essere l'unica
razione nazionale. In quel periodo, la prospettiva della forza a continuare ad operare con relativa efficacia nel perio-
POLOP si avviava direttamente a contestare la concezione do immediatamente successivo al colpo di Stato militare.
riformista che, parlando di rivoluzione antimperialista ed an- In secondo luogo , questa prospettiva strategica spinse la
tifeudale, conferiva necessariamente ad essa un carattere de- POLOP, nella misura in cui si preoccupò realmente di pe-
mocratico-borghese . Da qui derivava la tesi riformista del netrare nella classe operaia , ad indirizzare la sua azione pro-
fronte unico fra la borghesia e la classe operaia, principale prio sul terreno che le era meno congeniale: il proletariato
bersaglio degli attacchi della POLOP, la quale comprendeva industriale delle grandi città , in cui erano forr i le posizioni
che, date le condizioni di arretratezza politica in cui si tro- del PCB . L 'organizzazione favori COSI la propria neutraliz-
vava il proletariato, questo fronte portava all'inevitabile su- zazione e non seppe trar partito da quanto le stava mo-
bordi nazione della classe operaia alla politica borghese . strando l'esperienza, e cioè che progrediva piu rapidamente
Non insistiamo qui sull'estremismo della POLOP che in settori come quello dei contadini, degli studenti e degli
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operai non organizzati, sottoccupati o disoccupati, proprio presentava caratteristiche piu brutali, dato che la cupidigia
perché costoro si trovavano fuori dell'asse industrializzato che l'espansione della domanda urbana aveva suscitato nei
di Rio e San Paolo. La POLOP conseguI un certo successo latifondisti e negli imprenditori capitalistici li spinse a strap-
solo nelle forze armate, in cui l'influenza del PCB era in pare al lavoratore salariato e al piccolo produttore un ecce-
declino o inesistente; anche qui, però, dovette affrontare la dente economico, che non aveva rapporto con l'aumento
concorrenza di Brizola. reale della produzione. La crescente interferenza di interme-
Senza disporre di apparati armati e senza una base di diari nel drenaggio di questa produzione verso il mercato
massa consistente, la POLO P dovette farsi scudo dei propri urbano aveva la sua contropartita nel prelievo di una parte
principi per riuscire ad affermarsi in seno alla sinistra . I significativa del plusvalore da parte della borghesia mercan-
sui rapporti con le altre forze furono contraddistinti da una tile. e spingeva i latifondisti e gli imprenditori a risarcirsi
rigida intransigenza, vicina al dogmatismo ed indubbiamente di questa perdita addossandola al contadino. Anche quando
settaria. Ciò che costituiva la sua consegna tattica imme- il piccolo produttore cedeva la sua produzione direttamente
diata - il fronte politico rivoluzionario, capace di contro- ai gruppi mercantili, non migliorava la sua situazione a cau-
bilanciare il peso del riformismo - sii vide quindi seria- sa della debolezza della sua posizione nei loro confronti.
mente pregiudicato. Le rivendicazioni delle masse contadine sia che riguardas-
I principi politici, che non riescono a calarsi nella pratica, sero la soppressione del pagamento della rendita, che il sa-
cessano di essere una guida per l'azione e finiscono col tra- lario e l'occupazione - rivendicazioni che per lo piu si
sformarsi in fattori inibitori . Ecco perché, nonostante pro- confondevano data la fluidità delle frontiere fra l'operaio
spettasse correttamente la necessità di un fronte della sini- agricolo e il piccolo produttore - si scatenavano dunque
stra rivoluzionaria che includesse tu tte le organizzazioni e con singolare vigore e si radicalizzavano rapidamente. Questa
le tendenze alla sinistra del PCB, la POLOP contribuI alla radicalizzazione traeva in parte origine dalla rigidità delle
formazione di questo solo in misura molto limitata . La scar- strutture di dominio nelle campagne, che trasformavano qual-
sa incidenza politica di cui disponeva rese difficile l'applica- siasi rivendicazione in fonte di violenti conflitti . Ma era
zione della sua linea frontista, sia perché riduceva la por- anche dovuta al fatto che i lavoratori rurali, a differenza de-
tata della sua influenza, sia perché nella stessa organizza- gli operai delle città, non avevano sino a quel momento
zione regnava un clima di insicurezza . Ma il principale li- partecipato in alcun modo alla vita politica, restando cOSI al
mite della POLOP nel favorire l'unità della sinistra rivo- margine del dominio ideologico ed istituzionale che la bor-
luzionaria (cosa che tu ttavia costituiva l'unica alternativa ghesia aveva imposto alla città. Il movimento contadino era
da opporre alle manovre golpiste della destra) fu dovuto quindi contraddistinto da una grande combattività, ma pra-
soprattutto alla sua incapacità di approfondire le proprie ticamente senza passato politico. Teorizzare immediatamen-
teorie e trasformarle in una strategia globale di azione, che te la sua alleanza con la classe operaia costi tuiva una astra-
rispondesse alle esigenze della lotta di classe sia sul piano zione, ancor piu irrealizzabile in quanto c'era la pretesa di
politico che su quello militare . dirigerlo in base alle concentrazioni operaie delle grandi
Teorizzando la subordinazione del movimento contadino città. Insistere su questa formula, come fece la POLOP, si-
alla città , la POLOP pose come premessa ciò che, in realtà, gnificava evitare il concreto lavoro di organizzazione delle
costituiva un risultato . La radicalizzazione dei lavoratori masse rurali , lavoro che, come mostrava l'esperienza, si rea-
delle campagne, nonostante fosse determinata dalle contrad- lizzava in termini eminentemente locali .
dizioni generate dall'accumulazione di capitale nelle indu- La stessa astrattezza teorica che impedl alla POLOP di
strie, come vide bene la POLOP, era piu accentuata, e per sfruttare le potenzialità del movimento contadino, la fece
vari motivi, della radicali zzazione delle masse urbane. Era rimanere ai margini del movimento operaio . Abbiamo già
senza dubbio nelle campagne che lo sfruttamento del lavoro notato che l'organizzazione scelse come campo di battaglia
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proprio il terreno che il PCB, insieme all'apparato governa- tamento piu intenso , proprio nel momento in cui subiscono
tivo, era riuscito ad occupare. L'opposizione del riformismo in minor misura l'incidenza dei controlli burocratici del go-
alla sua penetrazione nel movimento operaio poteva però es- verno e del PCB . Quindi, offrivano una maggiore permea-
sere indebolita in due modi: mediante il lavoro politico ne- bilità all'influenza della sinistra rivoluzionaria , ma la loro im-
gli strati piu bassi del proletariato (lavoratori della piccola portanza oltrepassava questa considerazione : dato il caratte-
industria e masse urbane senza lavoro o con occupazioni re locale del lavoro contadino e il fatto che esso si realizzava
saltuarie) , nei grandi centri, e attraverso la mobilitazione in genere a partire dai centri urbani piu vicini , gli operai di
dei lavoratori delle zone industriali periferiche , soprattutto queste zone tendevano ad essere lo strumento naturale per
il Nordeste e l'estremo sud . a ttuare l'unità operai -con tadini; ciò si verificava in partico-
La sottovalutazione da parte della POLOP della popola- lare nel Nordeste e, in certa misura , a Minas Gerais e nel
zione sottoccupata o disoccupata è dovuta ad un imperdona- centro-ovest. D'altra parte, rappresentavano un fattore di im-
bile equivoco sul carattere proletario . La confusione è essen- portanza decisiva nel quadro di una corretta strategia mili-
zialmente dovuta al deliberato proposito deWideologia bor- tare per la rivoluzione brasiliana , come avveniva soprattutto
ghese di presentare questa parte del proletariato come una nella regione mer:dionale.
« massa marginale », che starebbe « accerchiando» le ci ttà Per capire que~t'ultima asserzione è utile tener presente
per potersi « integrare» nel sistema. Le virgolette si giustifi- che il processo brasiliano presentò caratteristiche che lo av-
cano se consideriamo il fatto che questa massa nasce dalla vicinarono alla concezione insurrezionale della POLOP, quali
tendenza specifica all'accumulazione di capitale, in un sistema la crescente mobilitazione operaia e le ribelEoni militari,
che trasuda disoccupazione da tutti i pori, e continua ad es- giungendo - nella rivolta dei marinai nel marzo 1964 -
servi strettamente legata . Non occorre far ricorso ad argo- ad una fraternizzazione fra lavoratori e soldati che fece par-
mentazioni teor:che per demistificare questo aborto dell'ideo- lare di soviet persino la stampa borghese. Tralasciando le
logia borghese: la semplice constatazione empirica ci mostra innumerevoli differenze, la specificità della situazione brasi-
che una parte significativa di questa massa è costituita da liana consisteva in questo elemento essenziale: il proleta-
operai non qualificati , che lavorano nell 'edilizia e nella piccola riato industriale della zona piu sviluppata - il triangolo
industria, o costituiscono un esercito di riserva, e che un'al- Rio-San Paolo-Minas - non solo continuava ad essere
tra parte importante è destinata alla prestazione di ~ervizi controllato dai riformisti, ma era stato accerchiato da un
mal remunerati, soprattutto di carattere domestico. E cer- dispositivo militare e civile messo a punto con cura dai set-
to che il grado di miseria materiale e morale che in questa tori che preparavano il colpo di Stato militare. Ed essi eb-
massa prevale la rende piu propensa di qualsiasi altro strato bero validi motivi per farlo.
della popolazione a passare al lumpenproletariato; ma non è Cond:zionate come sono dalle strutture socio-economiche,
meno certo che ciò che appare come delinquenza o vizio è le crisi politiche di solito ripetono la loro forma generale,
una manifestazione della rabbia e della disperazione , e la finché non cambia la base oggettiva che le determina . Al
colloca per ciò stesso nell'anticamera della rivoluzione. tempo della rinuncia di Janio Quadros nel 1961, le forze ar-
L'altro fianco , e forse il piu decisivo , che la classe ope- mate avevano tentato un colpo di Stato per impedire l'assun-
raia scopriva alla penetrazione della sinistra rivoluzionaria zione della presidenza da parte di Goulart , colpo di Stato
era costituito . come abbiamo detto , dai lavoratOri industriali che era stato sventato dall'insurrezione guidata da Brizola,
dei centri periferici, tanto dal punto di vista geografico quan- con l'appoggio di parte dell'esercito nell'estremo sud, e per
to da quello economico. Inseriti in sottosistemi di produ- la debolezza dei golpisti nel triangolo industriale. Il 1961
zione, sottoposti ad un costante drenaggio di plusvalore a avrebbe potuto essere il 1905 della rivoluzione brasiliana,
beneficio del complesso industriale di Rio de Janeiro e di San ma fu la borghesia che ne approfittò . Nell'aprile 1964, i
Paolo , gli operai di questi centri sono oggetto di uno sfrut- militari si appogg:arono saldamente al triangolo industriale,
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contando sulla solidarietà attiva dei governi statali, e si di- settarismo che la POLOP aveva utilizzato in precedenza. In
sposero ad affrontare la resistenza del meridione. ultima analisi, erano la mancanza di collegamento con il mo-
Il successo della manovra mostrò immediatamente che vimento di massa e le nuove difficoltà che la repressione go-
effettivamente era sul meridione che ci si sarebbe dovuti ap- vernativa aveva creato i fattori che spinsero la sinistra a
poggiare per lo scoppio dellll guerra civile nel paese e tutte rinunciare al lavoro immediato di organizzazione della resi-
le att~nzioni si volsero in quella direzione. Divenne allora stenza operaia e contadina contro la politica di supersfrut-
chiara la debolezza della sinistra: non avendo sfruttato le tamento attuata dal governo, e a fare del loco guerrigliero
possibilità rivoluzionarie del meridione, l'iniziativa restò non il compito politico centrale.
nelle mani di Brizola ma in quelle di Goulart, l'unico che Abbiamo detto che ciò implicò una revisione radicale del-
- dato il grado di coscienza delle masse - avrebbe potuto le sue basi teoriche. Infatti il terreno era già preparato, dato
rivendicare la legalità costituzionale per dimostrare l'illegit- il modo con cui la POLOP aveva utilizzato la rivolu-
timità del colpo di Stato . Goulart non lo fece e il colpo di zione cubana contro il riformismo, sforzandosi contempora-
Stato trionfò. neamente di legitt:mare la propria concezione insurrezio-
La svolta strategica della sinistra rivoluzionaria ebbe ini- nale. In questa prospettiva, la rivoluzione cubana si presentò
zio dopo un mese di regime militare. Ancora una volta come un processo in cui il lo co guerrigliero appariva come
toccò alla POLOP anticipare gli eventi che avrebbero se- un catalizzatore del movimento urbano di massa, e si con-
gnato la dinamica della sinistra degli anni successivi . In un cludeva con l'insurrezione opera:a espressa dallo sciopero
documento emesso dalla sua direzione nazionale alla fine di generale . Dato che l'obiettivo del loco era il proletariato in-
aprile, l'organizzazione presentava la guerra di guerriglia dustriale e non la classe contadina, quest'ultima, nello sche-
come la via da seguire dato il mutamento politico verifica- ma generale, si situava come semplice zona sociale di pene-
tosi e, contemporaneamente, si adoperava per costituire nel trazione della guerriglia; in auesto modo da un lato si sot-
paese il primo lo co guerrigliero. La sinistra rivoluzionaria tovalutava la dinam:ca specifica del movimento contadino,
brasiliana era entrata in una nuova fase. mentre dall'altro non si sottolineava abbastanza la logica
interna della guerra di guerriglia intesa come una forma di
guerra civile rivoluzionaria e, quindi, come manifestazione
IV. La riconversione della strategia delle organizzazioni superiore della lotta di classe. Al contrario, iliaco guerri-
della sinistra rivoluzionaria alla guerra di guerriglia e il pre- gliero veniva considerato come un fattore esemplare per il
stigio che essa acquistò fra i militanti di base del PCB fu- movimento di massa e, nella prospettiva particolare della
rono troppo rapidi perché implicassero una reale matura- POLOP, come un fattore di coesione delle avanguardie ri-
zione politica ed una effettiva revisione delle prospettive poli- voluzionarie disperse.
tiche che erano state adottate sino a quel momento. Per mol- Era naturale che la preparazione del loco guerrigliero as-
ti aspetti, la svolta avvenuta in questo periodo può essere sumesse il carattere di un'impresa eminentemente tecnica.
considerata come un movimento di autodifesa: di fronte al- Per affrontarla la sin:stra rivoluzionaria, non avendo svilup-
l'aperta dittatura del grande capitale nazionale e straniero, pato apparati armati propri, sarebbe dipesa dai quadri for-
insicura della propria forza , demoralizzata nei confronti del matisi all'interno dell'apparato militare dello Stato e, a tal
proletariato e nel tempo stesso delusa perché questi, nono- proposi to, avrebbe potuto contare su una certa disponibilità
stante la mancanza di direzione politica, non aveva reagito di quadri, grazie all'epurazione cui il governo sottometteva
contro il colpo di Stato, la sinistra rivoluzionaria scaricò l'in- tale apparato. Fino al 1965, il vantaggio iniziale della PO
tera responsabilità degli avvenimenti sul riformismo e, in LOP consistette proprio nel fatto di poter contare su questi
particolare, sulla direzione del PCB, e si protesse dietro lo quadri , e la loro disponibilità diede ad essa un margine di
scudo della lotta armata. In questo modo adottò lo stesso superiorità sulle altre organizzazioni. Queste ultime non tar-
292 RUY MAURO MARINI LA SINISTRA RIVOLUZIONARIA BRASILIANA 293
darono però ad entrare in concorrenza con la POLOP, col scatenare la lotta armata, non assunse, se non in maniera se-
risultato di favorire la corrente nazionalista rivoluzionaria di condaria, la sua responsabilità nella riorganizzazione e nella
ispirazione brizolista. guida del movimento di massa. Sviluppandosi però in stretto
Il Movimento Nazionalista Rivoluzionario (MNR) , che si collegamento col movimento studentesco, che è stato tradi-
costituisce nel 1966, era formato essenzialmente da ex mi- zionalmente la sua principale fonte di reclutamento, la sini-
litari, soprattutto sottufficiali e marinai, espulsi dalle forze stra rivoluzionaria poté sfruttare le condizioni relativamente
armate dopo il colpo di Stato, e da elementi civili apparte- favorevoli che esistevano in quel movimento, dato che la
nenti alla classe media, in genere professionisti e studenti. repressione governativa si abbatteva su di esso con minor
Il loro obiettivo principale e, detto senza esagerazioni , la violenza. Fra tutti i settori del movimento di massa, il fronte
loro piattaforma politica si riducevano alla costituzione del studentesco fu quello che, dopo il colpo di Stato militare,
foco guerrigliero, destinato ad iniziare la lotta , rmata con- presentò un maggior dinamismo e registrò piu acutamente il
tro il regime. La tesi diffusa dalla POLOP secondo cui il declino del riformismo , a favore delle tendenze espresse dal-
foco guerrigliero avrebbe dovuto agire nel cuore dell'econo- l'AP e dalla POLOP.
mia industriale brasiliana, per poter svolgere meglio il suo Lo sviluppo del movimento studentesco fu stimolato da
ruolo di catalizzatore del movimento di massa urbano, e gli una circostanza eccezionale. La politica economica del regime
studi esplorativi fatti da questa organizzazione fecero sce- militare fu, nn dall'inizio, apertamente orientata verso il raf-
gliere la sierra di Capara6, situata nella zona al connne fra forzamento della posizione del grande capitale nazionale e
gl:i Stati di Rio de Janeiro ed Espiritu Santo. straniero che, come abbiamo visto, era particolarmente forte
La guerriglia di Caparao ebbe una vasta eco, quando, alla nell'industria di beni di consumo durevoli e di produzione.
metà del 1967, scoperta prematuramente dai servizi segreti Nello schema ideato dall' équipe militar-tecnocratica del ma-
della repressione , fu accerchiata dalle forze armate e si arrese resciallo Castelo Branco, il problema dell'incremento della
senza combattere. L'insufficiente preparazione dei parteci- produzione di questi settori, date anche le condizioni di de-
panti, il carattere inospitale della regione, la mancanza di di- bolezza in cui versava l'industria di beni di consumo, si
sciplina e di organizzazione, l'assenza logistica di retrovia e di sarebbe risolto con l'esportazione e gli acquisti da parte del-
lavoro politico nella zona furono alcuni dei fattori che de- lo Stato; fu proprio quest'ultimo orientamento che spinse il
terminarono l'insuccesso dell'impresa del MNR. Da questa governo a favorire la riconversione dell 'industria pesante
esperienza si possono trarre alcune considerazioni impor- verso la produz:one bellica. Il risultato di questo modello
tanti . La prima è che l'insuccesso di Capara6 deve essere in subimperialista dì sviluppo era lo strangolamento della pic-
gran parte attribuito all'influenza esercitata su ql,lell'esperi- cola e media industria, nonché l'applicazione alla classe media
mento dagli antichi settori populisti e, dato che comune- salariata delle dure condizioni salariali imposte al proleta-
mente il populismo veniva associato alla borghesia nazionale, riato.
ciò giocò a sfavore del riformismo, nonostante il PCB conti- La reazione degli strati piu bassi della borghesia alleati
nuasse ad opporsi fermamente alla lotta armata . La seconda alla classe media, dopo la depressione iniziata nel secondo
è che questo insuccesso debilitò enormemente il MNR e lo semestre del 1966 , provocò nel gennaio 1967 la sostitu-
ridusse al suo nucleo piu combattivo, e cioè, fondamental- zione di Castelo Branco col maresciallo Costa e Silva.
mente , ai quadri militari . Tutti questi fattori contribuirono L'ulteriore recupero economico diede un maggior impulso a
a rafforzare la posizione delle organizzazioni rivoluzionarie questi settori e li spinse a credere che fosse g:unto il mo-
all'interno della sinistra . mento di superare quello che consideravano un regime di
Questo rafforzamento è stato accentuato dall'evidente de- emergenza, fatto per un periodo di crisi , a favore delle isti-
clino del PCB nei fronti di massa. Conviene tener presente tuzioni anteriori al 1964, che assicuravano loro una piu ef-
che, dopo il 1964, la sinistra rivoluzionaria , preoccupata di fettiva partecipazione al potere politico. Disponendo di im-
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portanti organi di stampa, di seggi al congresso e nell'appa- guinosi scontri fra gli studenti e le forze di repressione in
rato giudiziario, di cariche ed aderenze nell'apparato militar- tutto il paese, nonché lo sciopero dei metallurgici di Minas
burocratico dello Stato, tali settori, appoggiati dal PCB, con- Gerais, che dura piu di una settimana; il « l° maggio rosso »,
tinuarono a premere sul nuovo governo perché procedesse quando la folla riunita nella piazza centrale di San Paolo,
alla ridemocratizzazione del paese. Le falle aperte da questo in cui avrebbe dovuto aver luogo una cerimonia ufficiale,
processo nelle monolitiche strutture di potere, che Castelo caccia dalla tribuna a sassate i rappresentanti del governo e
Branco aveva cercato di impiantare, favorirono in modo con- promuove una sua manifestazione; la « marcia dei cento-
siderevole l'ascesa del movimento di massa e, in particolare, mila », manifestazione di massa svolta si a Rio de Janeiro in
del movimento studentesco che, nonostante si fosse riorganiz- luglio, che conferisce al dirigente studentesco della città,
zato sotto l'egida della sinistra rivoluzionaria (ptincipalmen- Vladimir Palmeira, una dimensione di leader politico nazio-
te l'AP, i settori dissidenti della gioventu del PCB e la nale; sempre in luglio, lo sciopero dei metallurgici di Osa-
POLOP), costituiva, per la sua stessa origine di classe, una sco, nella zona industriale di San Paolo, nel corso del quale
proiezione delle classi medie. gli operai giungono ad occupare le fabbriche; e in ottobre,
Al declino del riformismo e all'ascesa del movimento di il secondo sciopero metallurgico di Minas Gerais cui parte-
massa, che segnano lo sviluppo della sinistra rivoluzionaria cipano tutti gli operai impiegati in questo settore e che coin-
nel 1967, si viene ad aggiungere un altro fattore , di ordine cide con lo sciopero generale degli impiegati di banca di Belo
internazionale : la risonanza dell'opera di Régis Debray, che Horizonte.
la Casa de las Américas divulga all'inizio dell'anno, e la Ma il 1968 fu qualcosa di piu della rinascita del movi-
conferenza dell'Organizaci6n Latinoamericana de Solidaridad mehto di massa : fu, soprattutto, la comparsa di un movi-
(OLAS). La schematizzazione dell'esperienza cubana e la sua mento di massa qualitativamente diverso, nella misura in
generalizzazione all'America Latina, come pure l'incoraggia- cui, esprimendo la delusione della piccola borghesia verso
mento ad applicare il suo esempio, arrivavano alle organiz- il regime militare, si sviluppava del tutto al di fuori dei li-
zazioni rivoluzionarie proprio nel momento in cui, rafforzate miti dormisti e si trovava ancora piu vicino all'avanguardia
dalla pletora di quadri che lo scioglimento del MNR gli aveva rivoluzionaria. I mutamenti verificatisi nella sinistra a · par-
fornito e dalla radicalizzazione della gioventu universitaria , tire dall 'ultimo trimestre del 1967 ne avevano creato le con-
e di fronte ad una realtà sociale in ebollizione, dovevano dizioni e, al tempo stesso, esprimevano il rivolgimento che
assumere la responsabilità di proporre alle masse un'alterna- stava avvenendo nella sua base sociale: parallelamente alla
tiva politica al riformismo. Alla fine del 1967, si verifica- liquidazione della base organizzativa del riformismo in seno
rono a San Paolo le prime azioni armate. alle masse, la sinistra rivoluzionaria conobbe un'intensa tra-
sformazione, che fece esplodere la vecchia struttura eredi-
tata dal periodo precedente il 1964. La principale conseguen-
V. Il 1968 è caratterizzato in Brasile dalla comparsa vio- za di questa trasformazione fu che la sinistra iniziò a parte-
lenta delle forze sociali che, contenute dalla repressione go- cipare alle lotte politiche in una situazione organizzativa
vernativa avevano cominciato a farsi sentire alla fine del quanto mai caotica, che non consentI ad essa di dare al movi-
periodo di Castelo Branco e che, per tutto il 1967, regi- mento di massa un centro di gravità in grado di riempire il
strarono una tendenza ascendente. La vita politica manifesta vuoto lasciato dal PCB.
un grande dinamismo, dalle sfere borghesi, fra cui sempre COSI accadde alla POLOP, che si scisse in tre parti, di
piu chiaramente si delineava l'opposizione al governo mili- cui una conservò per poco tempo l'antica sigla, fino a quan-
tare , alle grandi manifestazioni studentesche e alla mobili- do non si fuse con settori ribelli del PCB, formando il Par-
tazione di settori di avanguardia della classe operaia. Come tipo Operaio Comunista (POC), che rivendica la linea della
apici del processo bisognerebbe menzionare, in aprile, i san- vecchia organizzazione, sia pure accentuandone gli aspetti
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operaisti; l'altra , la SCIssione di San Paolo, si sarebbe ra- cui assume una fisionomia specifica, manifestandosi come il
pidamente fusa con i resti del MNR dando luogo all'Ava.n- passaggio dall'esistenzialismo cristiano che l'aveva caratte-
guardia Popolare Rivoluzionaria (VPR) , una delle organiz- rizzata ad un marxismo di ispirazione cinese, come di solito
zazioni politico-militari piu attive ed influenti nel periodo accade alle organizzazioni della sinistra cattolica che si radi-
successivo ; e la terza , la scissione di Minas Gerais, che com- calizzano. In seguito, si verifica la scissione di un settore
prendeva anche elementi di Rio de Janeiro , avrebbe costi- leninista che diede origine, con elementi provenienti dal
tuito il Comando di Liberazione Nazionale (COLINA), an- PCB, al Partito Rivoluzionario dei Lavoratori (PRT).
ch'esso di carattere politico-militare. Il quadro che presenta la sinistra brasiliana è ancora plU
Dato il suo peso numerico e la sua importanza politica, la complesso di quello tracciato qui . La sua caratteristica domi-
d:sgregazione del PCB assunse caratteristiche -ancor piu ac- nante è la molteplicità di organizzazioni e il costante passag-
centuate. Da essa avrebbe avuto origine, con epicentro il gio da una all 'altra di quadri senza che le differenze ideolo-
Comitato Universitario di San Paolo, l'organizzazione di ta- giche presentino la stessa ricchezza. Tra i vari gruppi , quan-
glio eminentemente politico-militare guidata da Carlos Ma- do li si consideri alla luce delle tendenze in cui si iscri-
righella che, qualche tempo dopo , avrebbe assunto la deno- vevano, le differenze erano piuttosto sfumature, e risaltavano
minazione di Azione di Liberazione Nazionale (ALN) . Una chiaramente solo quando si riferivano a problemi operativi o
seconda organizzazione nata da questo processo fu il Partito organizza ti vi .
Comunista Brasiliano Rivoluzionario (PCBR) , guidato dalle Non si dovrebbero però sottovalutare queste. differenze .
frazioni ribelli di Rio de Janeiro che facevano capo a Mario Di fronte all'ascesa del movimento di massa che si sviluppa-
Alves e Jacob Gorender, membri del Com~tato Centrale, che va fuori della sfera di influenza del PCB, la sinistra rivolu-
cercò di elaborare una linea rivoluzionaria di lavoro di massa. zionaria si vedeva chiamata ad assumere la responsabilità
Infine , bisognerebbe ricordare l'importante fenomeno del- della sua guida. L'ondata di scissioni si spiega per lo piu
le dissidenze comuniste, che raggruppavano a livello statale con le divergenze che si presentarono all'interno delle orga-
e in maniera non molto rigida le basi giovanili del partito, nizzazioni sul modo di affrontare il problema della mobili-
di cui le piu importanti furono la DI di San Paolo, dalla tazione di massa, sui metodi , cioè, di azione mediante i quali
quale usci il piu popolare dirigente del movimento studen- la sinistra avrebbe potuto avere un'incidenza fra le masse
tesco di San Paolo , José Dirceu, e la DI di Guanabara (Rio imprimendo loro il marchio della sua guida . Nella misura in
de J ane:ro) cui apparteneva Vladimir Palmeira . Privato del- cui rappresenta la mediazione fra la linea teorica e la pra-
la sua base e ridotto ai soli elementi di destra, che si rag- tica politica, la questione organizzativa doveva necessaria-
grupparono attorno al vecchio segretario generale Luis Car- mente presentarsi .
los Prestes, il vecchio PCB si trasformò in un guscio vuoto Ciò è particolarmente evidente nelle organizzazioni poli-
e si insed definitivamente nella sfera della politica borghese, tico-militari , come la VPR, l'ALN e il COLINA. Non c'è
attraverso il cosiddetto « Fronte Ampio ». dubbio che furono queste organizzazioni, che proclamavano
Il PCdB, che all'inizio aveva tratto vantaggio dalla disgre- . il loro disprezzo per i « teorici» e che mettevano al primo
gazione del PCB, non avrebbe invece tardato ad essere col-
posto le questioni pratiche della lotta armata, quelle che
pito dalla tendenza rinnovatrice. L'Ala Rossa, che si costi-
portarono piu innovazioni alla sinistra brasiliana, per quanto
tuisce sulla base di questa tendenza con carattere di frazione,
riguarda le forme di organizzazione. Per farlo , dovettero at-
finisce con lo scindersi, accusando il principale rappresentan-
taccare l'ortodossia che in questo campo veniva difesa tanto
te del maoismo brasiliano di interpretare le tesi cinesi sulla
borghesia nazionale in modo tanto distorto da rendere la dal PCB che dal PCdB e dalla POLOP, e che la AP, data
linea politica decisamente riform:sta . Nel frattempo, l'ondata la sua carenza di tradizione marxista , non arrivllva a conte-
rinnovatrice superava l'ambito marxista e investiva l'AP, in stare. E, non esistendo ortodossia organizzativa che non sia
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collegata all'ortodossia teorica, i problemi teorici finirono che il popolo doveva espellere, come si stava facendo in
con l'essere messi sul tavolo della discussione. Vietnam con le truppe di invasione nord-americane.
Dal punto di vista organizzativo, la grande eresia fu pro- Tali considerazioni spiegano come, nonostante la sua tesi
dotta da Marighella. Reagendo contro il monolitismo del della guerra di lunga durata , la sinistra brasiliana non si
vecchio peB e impressionato dalle tesi di Debray contro il sia preoccupata di creare salde basi nelle città e nelle cam-
partito come struttura valida per la lotta armata in America pagne prima di attaccare il regime , e come, invece di pre-
Latina, al momento della scissione Marighella opta per una pararsi alla lotta, si limitasse a dar l'esempio della batta-
organizzazione estremamente elastica, una vera e propria fe- glia in una guerra che si considerava già iniziata. L'ampio
derazione' di gruppi. Nonostante la pratica rivoluzionaria lo uso che si fece allora della terminologia militare e l'adozione
abbia in seguito costretto ad evolvere verso un rafforzamen- degli schemi strategici stabiliti dai teorici della guerra rivo-
to dei collegamenti organizzativi, Marighella non abbandonò luzionaria riflettono un aspetto del processo brasiliano, solo
mai la sua teoria secondo cui l'organizzazione sarebbe for- in parte confermato dai fatti.
mata da gruppi operativi autonomi, legati esclusivamente dal Questa conferma avvenne soprattutto nella cassa di riso-
coordinamento centrale e indipendenti dal movimento di nanza della sinistra rivoluzionaria: il movimento studentesco.
massa. Il criterio di formazione di questi gruppi era la loro Il prestigio che le organizzazioni politico-mibari guadagna-
stessa pratica armata, il che riduceva al minimo tutto ciò rono in quell 'ambiente non solo spinse gli studenti a svilup-
che riguardava la discussione ideologica . pare nuove forme di lotta negli scontri di piazza con la re-
In realtà , la concezione di Marighella era frutto del suo pressione, ma aumentò i membri di quelle stesse organizza-
incredibile acume politico. Intuendo che la grande debolezza zioni. La penetrazione nel movimento operaio fu molto meno
della sinistra rivoluzionaria era costituita dal frazionamento sensibile, ma i settori piu combattivi della classe e, quindi,
e che ogni tentativo di affermare in quel momento una linea quelli la cui presenza fu maggiormente notata si lasciavano
politica definita equivaleva a sottolineare il particolarismo chiaramente sensibilizzare dalle organizzazioni politico-mili-
di chi la proponeva, cercò di far diventare il suo gruppo un tari. Dal canto suo, il carattere naturalmente violento dei
centro di aggregazione rifiutando di porre la discr:minante conflitti nelle campagne giocava anch'esso a favore di coloro
politica a pietra di paragone dell'organizzazione. D'altra par- che consideravano il processo della guerra rivoluzionaria già
te, sia col proposito di attrarre i quadri piu combattivi della iniziato. Si stabill cosi una simbiosi fra il clima generale di
sinistra , la cui disponibilità alla lotta non accettava restri- radicalizzazione politica e la pratica della lotta armata delle
zione, sia perché questa era la sua idea del ruolo che doveva organizzazioni politico-militari, nel quadro della quale i due
svolgere l'avanguardia rivoluzionaria, Marighella adottò come fenomeni, pur influenzandosi per capillarità , seguivano tut-
parola d'ordine lo scontro diretto col regime. tavia due vie parallele.
Il marighellismo rappresentò senza dubbio l'espressione Di fronte al vibrante dinamismo dei gruppi politico-mili-
piu compiuta del modo in cui ampi settori della sinistra tari, le altre organizzazioni ebbero una scarsa capacità di ri-
rivoluzionaria affrontarono l'avanzamento del movimento di sposta. Queste organizzazioni, peraltro sostenitrici della lotta
massa . Il 1964 lascerà l'idea che, se si fosse contato su una armata e impressionate dall'ascesa del movimento di massa ,
guida decisa, le ' masse si sarebbero opposte al colpo di Stato. imperniarono le loro critiche su ciò che consideravano me-
Nel 1968, le organizzazioni politico-militari non volevano ri- todi militaristi e crearono una dicotomia quanto mai perico-
petere quello che consideravano l'errore del 1964: le masse losa fra le azioni armate e il lavoro di massa. Il loro svan-
si erano svegliate e il ruolo dell'avanguardia consisteva nel- taggio era evidente, nella misura in cui non avevano altro
l'indicar loro con sicurezza il nemico da colpire : le forze da offrire che i metodi tradizionali e quasi artigianali di la-
armate. Il regime brasiliano era cons:derato un corpo estra- voro di massa , del tutto inadeguati alla fase di accelerata ra-
neo alla realtà sociale brasiliana , un aborto dell'imperialismo dicalizzazione politica che si stava vivendo. Furono dunque
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i gruppi politico-militari a tonservare l'iniziativa e, di con- di giustificare le misure ecce donali adottate contro quelli che
seguenza, la sinistra, di frC'nte al bisogno di direzione poli- le forze armate chiamano la « rivoluzione », diceva esplicita-
tica che la marea montante del movimento di massa esigeva, mente, dopo aver presentato la sua versione dei fatti acca-
si limitò a intensificare il ritmo della propria pratica di lotta duti nel 1968, che essi « dimostrano, oltre ogni possibilità
armata . di dubbio, nelle proporzioni e nelle dimensioni che assun-
sero, che il movimento di falsi studenti, di molti politici
attivi, di persone private dei loro diritti [politici], del clero
VI. Gli eventi del 1968 scossero fortemente le fonda- autodefinitosi progressista e di alcuni responsabili dei mezzi
menta del dominio dei militari. Sotto la guida della piccola di comun:cazione, era diretto esclusivamente a sovvertire
borghesia, che il movimento studentesco aveva mobilitato e l'ordine interno, e tutto questo delineava una controrivolu-
che moltiplicava le sue iniziative contro il regime, grazie so- zione in marcia ». Si faceva anche riferimento al terrorismo,
prattutto alle posizioni che occupava nei partiti politici, nel dichiarando che « la sovversione messa in moto in Brasile
Congresso, nei mezzi di comunicazione, nei circoli intellettua- [rientrava] nella linea elaborata dalla conferenza di solida-
li ed artistici, i settori della borghesia scontenti della politica rietà latino-americana tenuta all'Avana nel 1967, sulla lotta
economica cominciarono a far pressioni sul governo per ot- armata come unica via per la conquista del potere ».
tenere una maggiore liberalizzazione politica, cercarono di La confusione che si faceva fra l'opposizione borghese e
guadagnarsi l'appoggio nord-americano, confidando nell'inte- l'azione della sinistra rivoluzionaria era deliberata, dato che
resse degli USA ad indebolire il loro monolitico interlocu- consentiva al regime di esercitare una repressione contro la
tore militare, e iniziarono ad ordire complotti nelle caserme. borghesia senza precedenti nella storia del paese. A un gran
Il malessere che si diffondeva fra gli ufficiali inferiori co- numero di politici e di intellettuali fu tolta la facoltà d'eser-
minciò ad essere aizzato dalle varie forze di opposizione che citare i diritti politici, altri furono incarcerati, ad alcuni si
speravano di sfruttare a proprio favore le falle che si stavano confiscarono i beni . Il Congresso fu sciolto, la Corte Supre-
aprendo nel dispositivo di sostegno del governo. ma e le università epurate, la stampa censurata, mentre i
I! colpo di Stato militare del 13 dicembre mise in evi- principali giornali di opposizione furono sottoposti al con-
denza il vero carattere delle contraddizioni che si sviluppa- trollo del governo; la Chiesa divenne oggetto di una cre-.
vano nelle forze armate. L'insoddisfaz:one dei giovani uffi- scente ostilità . Contemporaneamente fu intensificata la re-
ciali, su cui tanto aveva speculato l'opposizione borghese, si pressione già esercitata contro le organizzazioni rivoluziona-
orientava infatti contro la debolezza del governo ed esigeva rie, e si giunse ad un grado estremo di violenza e di cru-
un rafforzamento della politica del «pugno di ferro» sui deltà.
settori civili. L'Atto istituzionale n. 5, decretato dal governo Il colpo di Stato militare del 1968 ha var:e implicazioni.
in seguito ai conflitti che si erano verificati con la Corte Da una parte esso rappresenta la sottomissione forzata e de-
Suprema ed il Congresso, conferiva al maresciallo-presidente finitiva degli strati inferiori della borghesia alla dittatura del
poteri discrezionali, concentrando nelle sue mani tutte le fa- grande capitale, instaurata nel 1964. Private di espressione
coltà di decisione politica e giungendo persino a togliere politica e terrorizzate dalla reazione scatenata dai loro tenta-
alla Corte Suprema la prerogativa di giudicare la costituzio- tivi di ribellione, queste frazioni borghesi rinunciarono a
nalità degli atti del governo . lottare per i propri interessi specifici e si rannicchiarono pie-
All'inizio, il regime militare, divenuto autonomo dalla ne di paura presso lo stivale che le aveva castigate. A partire
classe rappresentata per meglio servirla, rivolse tutta la sua da questo momento le divergenze interborghesi hanno po-
potenza repressiva contro i settori ribelli della borghesia . chissima incidenza sulla vita politica nazionale.
II documento intitolato Controrivoluzione, emesso dall'uffi- D'altra parte, il colpo di Stato militare significa la sop-
cio della presidenza della Repubblica il 19 dicembre. al hne pressione dei residui dell'apparato istituzionale precedente al
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1968, che già aveva subito profonde modifiche nei quattro di ottenere rapidi risultati . Nella cosiddetta guerra antisov-
anni precedenti. Le istituzioni (i partiti politici, il Congres- versiva, la fase di annientamento dev'essere necessariamente
so, le corti di giustizia, ecc.), che sopravvivono al giro di breve e coronata da successi, per permettere al nemico di
vite del 1968 e che potrebbero far pensare ad una repubblica passare alla fase della conquista di basi sociali, nelle condi-
parlamentare borghese, costituiscono pure e semplici appa- zioni che la sua eventuale vittoria gli consentirà di dettare.
renze , il cui contenuto reale è quello di coadiuvare l'eserci- Nel Brasile post-1968, la sinistra si preoccupò di evitare
zio del potere militare. Il vero nerbo politico del paese or- l'azione del governo soltanto dopo che la repressione aveva
mai diventa l'esercito e sarà nelle caserme che si decideran- già fatto pagare al movimento rivoluzionario un caro prezzo.
no le sorti del capitalismo brasiliano. L'atteggiamento della sinistra fu dettato da ragioni che di-
La terza implicazione del colpo di Stato del 1968 è l'ap- pendevano tanto dalla sua situazione interna quanto da fat-
plicazione sino alle estreme conseguenze della dottrina della tori oggettivi, che cominciarono ad agire allora .
lotta antisovversiva , che ispirò l'azione dei militari fin dal Ai tempi del colpo di Stato del 1964 , la sinistra rivolu-
1964. Seguendo i postulati dei teorici francesi e nord-ameri- zionaria affrontò gli avvenimenti come un accidente della
cani della guerra controrivoluzionaria, il governo brasiliano lotta di classe, di cui il riformismo era il principale respon-
si proporrà come compito l'eliminazione fisica del movimento sabile, e si limitò a spostare ancor piu a sinistra le proprie
rivoluzionario, Senza preoccuparsi della eco che le sue azioni tesi . Nel 1968, il movimento di massa, se non sotto la dire-
avrebbero avuto sull 'opinione pubblica nazionale ed interna- zione della sinistra rivoluzionaria , per lo meno piu sensibile
zionale e dell 'isolamento che tali misure potevano provocare . alla sua direzione che a qualsiasi altra, subf un sconfitta an-
La brutalità della repressione militar-poliziesca in Brasile, gli cor piu terribile , se si considera come gli era stato difficile
imprigionamenti in massa, l'applicazione in discriminata della riarticolarsi e quale grande indipendenza avesse rispetto alla
tortura , gli assassinii e i campi di concentramento per i pri- politica borghese. Pur non potendo considerare responsabile
gionieri politici traggono ispirazione direttamente dai metodi di questa sconfitta il riformismo, la sinistra le attribui però il
usati dall'esercito francese in Algeria e da quello nord-ame- carattere di una fatalità della lotta di classe, ia conseguenza
ricano in Vietnam. La novità del caso brasiliano consiste nel necessaria ed inevitabile, cioè, dei movimenti di massa nel-
fatto che questi metodi non sono frutto dell'occupazione la situazione creata dal regime militare. Questo atteggia-
straniera, né della dominazione di una minoranza etnica, co- mento avrebbe seriamente influito sulla sua azione ulteriore.
me in Africa del Sud , ma vengono ut ilizzati in prima per- Di fatto, è a partire dal 1969 che il fenomeno del milita-
sona dal governo nazionale. In questo senso, il miglior pa- rismo di sinistra acqu ista tutta l'importanza che ha ora.
ragone per il Brasile attuale sarebbe la Germania nazista, Senza poter contare sul fattore politico che la mobilitazione
senza che, nel caso di cui ci occupiamo, la violenza politica di massa introduceva nella vita nazionale, le organizzazioni
si inquadri in una situazione eccezionale, come fu la grande politico-militari presentano le loro azioni armate J10n già
depressione del 1930. come stimolo ed esempio per le masse, ma come distruzione
Comunque sia , le organizzazioni rivoluzionarie hanno do- diretta delle basi di sostegno del potere militare. Questa fase
vuto affrontare una repressione molto superiore a quella acquista sempre piu il carattere di fase della guerra rivo-
che avevano subito prima del 1968. Pegg io ancora , lo han- luzionaria , all'interno della quale la sinistra si pone contem-
no fatto in condizioni in cui il movimento di massa entrava poraneamente come distaccamento di avanguardia e come
in una fase di riflusso , togliendo loro la base su cui avevano corpo di armata . Le difficoltà di mantenere questa situazione
contato e minacciando di lasciarle alla retrovia , totalmente e l'impossibilità di risollevare a breve termine le sorti del
allo scoperto, cioè, di fronte alle azioni di annientamento movimento di massa faranno anche emergere tesi simili a
condotte dal governo . Disponevano di un solo vantaggio tat- quella della guerra in due fasi: nella prima, la responsabili tà
tico : l'es:genza che questa campagna di annientamento aveva della lotta sarebbe interamente toccata alla sinistra, e solo
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nella seconda le masse avrebbero potuto intervenire. Di fron- reclutamento su larga scala di nuovi quadri, si impose la pra-
te alla crescente apatia delle masse urbane, queste organiz- tica delle fusioni e della lotta unita in fronti rivoluzionari.
zazioni a ttribuiranno nuova importanza alla guerriglia ru- Le fusioni , realizzate come misura d i autodifesa e non ri-
rale, la quale, lontane come sono queste organizzazioni dal spondenti , quindi , ad una reale esigenza politica, si rivela-
problema contadino, continuerà ad essere per loro una que- rono inefficaci , data la tendenza a risolversi in nuove scis·
stione tecnica di penetrazione dei distaccamenti armati nelle sioni. Il caso piu significativo fu quello della fusione VPR-
campagne. COLINA con alcuni gruppi minori che diede origine alla
Il ritmo delle azioni armate si intensifi<;a straordinaria- Avanguardia Armata Rivoluzionaria-Palmares, organizzazio-
mente nel corso del 1969, sino a raggiungere il punto culmi- ne che si scisse alla fine del 1969, nel corso dello stesso
nante col sequestro dell'ambasciatore nord-americano a Rio congresso di fusione . Da questa scissione nacquero la nuova
de Janeiro, nel settembre. L'azione, cui parteciparono ele- VPR di cui la figura piu importante è l'ex capitano del-
menti del DI di Guanabara (che assume allora il nome di l'ese:cito Carlos Lamarca4 e che è attualmente la forza piu
Movimento Rivoluzionario 8 Ottobre, MR-8, in omaggio ad rappresentativa della corrente militarista, e l'organizzazione
un gruppo operativo che apparteneva all'organizzazione e che mantenne il nome di V AR-Palmares , la cui linea segna
che era stato distrutto dalla repressione poco tempo prima) il passaggio dal militarismo alle nuove forme che il lavoro
e dell'ALN, mostrò con assoluta evidenza le caratteristiche di massa prospetta oggi in Brasile .
assunte in Brasile dallo scontro sinistra-governo: da Lina par- I fronti di lavoro , costituiti in funzione di azioni isolate
te, l'audacia e la decisione mostrate dalle organizzazioni poli- di maggiore importanza o in funzione di una co:ncidenza
tico-militari; dall'altra, il trattamento brutale che il governo, reale di linea e metodi di lotta, si sono rivelati piu fecondi.
indifferente alla riprovazione internazionale, impiegò contro Grazie ad essi è stata considerevolmente diminuita la grande
i prigionieri rilasciati in cambio dell'ambasciatore, e la violen- atom:zzazione della sinistra brasiliana, delineando alcuni
ta repressione che scatenò nel paese, colpendo indiscriminata- blocchi o tendenze importanti : l'asse VPR-ALN , cui recente-
mente elementi di sinistra, simpatizzanti e pacifici cittadini. mente si è unito il MR-8; l'asse VAR-Palmares-PRT-POC
La ferocia della repressione ebbe un'enorme importanza (che , poco tempo fa, subf una nuova scissione, che pr~se di
sull'evoluzione della sinistra . La stragrande maggioranza dei nuovo il nome di POLOP); e l'asse AP·PCdB, ormaI pra-
quadri cominciò a vivere nella clandestinità, dipendendo ticamente fusi , grazie alla loro adesione al maoismo e al
dall'organizzazione per sopravvivere e risiedendo in « appa- carattere duraturo della loro alleanza .
rati », cioè case ed appartamenti che la organizzazione pren- Basta un'occhiata a questo quadro perché salti agli occhi
deva direttamente in affitto non potendo contare sull'ospita- che l'avvicinamento fra le organizzazioni si spinge piu in
lità di alleati o simpatizzanti. Questa nuova situazione, oltre là delle pure e semplici convenienze operative. I tre bloc-
che ripercuotersi negativamente sulla vita politica interna e chi indicati, infatti , divergono fra loro quanto al caratt~re
sulla pratica del centralismo democratico, implicò l'isolamen- della rivoluzione, alle forze motrici del processo rivoluzIO-
to della sinistra, cosa che ebbe un significato profondo per le nario e alle forme di lotta che esso attualmente implica . Esa-
condizioni esistenziali dei quadri, isolando li progressivamen- m:nando questi particolari, conviene tener presente che que-
te dalle masse. Il risultato fu il rafforzamento della tendenza sto esame è stato necessariamente semplificato, non potendo
al militarismo e il fatto che i militanti divennero sempre piu tener conto delle diversità che appaiono all'interno di cia-
identificabili dalla repressione, che li trovava molto tesi e scuna tendenza e tralasciando i punti di contatto che pos-
nelle condizioni di prestare alla tortura la collaborazione psi- sono esistere fra le organizzazioni che appartengono a ten-
cologica che essa richiede per essere efficace. denze diverse.
Man mano che il cerchio della repressione si stringeva
impedendo alla sinistra, slegata dalle masse, di ricorrere al • Assassinato nel 1971 dall'esercito.
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La VPR e l' ALN, dal canto loro (la costituzione recente ghesia nazionale. L'egemonia della classe operaia è difesa con
del MR-8 non consente ancora di avanzare giudizi), defini- maggior calore dal PCdB che non dall'AP, anche se en-
scono la rivoluzione brasiliana come una rivoluzione di libe- trambi i gruppi hanno riconosciuto grande importanza al
razione nazionale, definizione che le spinge ad accentuare le lavoro contadino ; ciò è dovuto alla loro definizione della
loro caratteristiche antimperialiste a danno della determina- guerriglia come forma principale di lotta, anche se nessuna
zione precisa delle classi sociali coinvolte nel processo. En- delle due organizzazioni la presenta come compito imme-
trambe le organizzazioni sostengono che la guerra di guerri- diato. La caratteristica distintiva delle due organizzazioni è
glia è la forma dominante di lotta nella fase attuale e, di con- stata però la loro difesa di un lavoro di massa piu tradizio-
seguenza, privilegiano il ruolo dei contadini. Nella formula- nale, realizzato pazientemente tenendo cç>nto del grado di
zione teorica dei presupposti che ispirano la sua pratica, la coscienza delle masse e in una prospettiva di lungo perio-
VPR è andata piu lontano dell'ALN, ancora legata alla pra- do, senza contare la loro condanna formale della pratica ar-
tica empirista di Marighella. Di conseguenza, mentre l'ALN mata delle organizzazioni politico-militari.
evita la discussione propriamente ideologica e, in generale, Negli ultimi tempi, il blocco maoista è stato caratterizzato
sostiene le tesi piu classiche del marxismo, come quella che da un sistematico aumento della sua base, fenomeno che è
si riferisce all'egemonia della classe operaia, documenti della stato registrato solo dal POC, con notevole differenza, e
VPR hanno applicato al Brasile molte delle tesi marcusiane che potrebbe essere definito « populismo di sinistra ». Nono-
sull'imborghesimento del proletariato industriale giungendo stante la grande identità esistente fra le organizzazioni che
persino ad affermare la quasi inesistenza della classe operaia formano questo blocco, la loro diversa origine ha avuto
e il ruolo rivoluzionario o decisivo che spetta alle masse ur- influenza sulla pratica . CosI il PCdB, nato da una scissione
bane cosiddette « marginali », come pure ai contadini. En- dei gruppi stalinisti del vecchio PCB, ha mostrato maggior
trambe le organizzazioni si sono caratterizzate con la realiz- settarismo dell' AP nei suoi rapporti con l~ altre forze di si-
zazione di azioni armate di grande effetto propagandistico. nistra e, al tempo stesso, una maggior flessibilità nell'ade-
Le organizzazioni che formano il secondo blocco costitui- guarsi ai limiti legali del lavoro di massa imposti dal regime
scono la tendenza socialista propriamente detta, in quanto militare . Dopo il 1968, il PCdB è riuscito persino a far as-
rivendicano il carattere socialista della rivoluzione e il ruolo sumere ad alcuni suoi esponenti cariche sindacali di notevole
egemone della classe operaia in tutte le fasi del processo. importanza e, a volte, si è avvicinato ai superstiti dell'oppo-
La principale divergenza fra loro consiste piuttosto nella sizione liberaI-borghese e piccolo-borghese.
loro posizione nei confronti della questione della guerra di Al contrario l' AP, che trasse origine dalla sinistra cri-
guerriglia - e, quindi, dei contadini - che, nonostante in stiana ed è molto piu giovane in tradizione ed in quadri,
generale sia adottata da tutte, acquista maggiore o minor si maturò nel lavoro di massa - studentesco prima, conta-
risalto nelle loro dichiarazioni, a seconda che si tratti, ad dino ed operaio poi - ed è evoluta verso una pratica ri-
esempio, della VAR-Palmares o del POCO L'origine poli- voluzionaria sempre piu pura. Dalla politica di infiltrazione
tico-militare della prima organizzazione la spinge in maniera nel governo, che auspicò e praticò prima del 1964, l'AP
piu decisa verso le azioni armate, ma entrambe auspicano passò, dopo il colpo di Stato di aprile, ad una aperta oppo-
l'attuazione di azioni dirette strettamente legate agli inte- sizione al regime che si radicalizzò progressivamente, fino
ressi specifici della classe contro cui sono rivolte e tendono ad approdare al marxismo. Da quel momento, la sua linea
a concentrare i loro effettivi nelle città. fu contraddistinta da una visione meccanicistica del rapporto
La tesi della rivoluzione popolare difesa dal blocco maoi- avanguardia-massa (caratteristica questa peculiare ai gruppi
sta è piu vicina alla teoria della liberazione nazionale, ma, cinesi in America Latina), che la spinse a cercare l'inseri-
basandosi su un'analisi di classe rigorosa, sottolinea con mag- mento dei suoi militanti nel lavoro produttivo (posizione
gior chiarezza il ruolo che in essa viene attribuito alla bor- che sottopose in seguito ad autocritica) e che, a volte, è
308 RUY MAURO MARINI LA SINISTRA RIVOLUZIONARIA BRASILIANA 309
costata la perdita di quadri o di interi gruppi di militanti sione migliore era la POLOP. Nel 1964, la capitolazione
di base, che si liberarono dall'influenza dell'avanguardia in- dell'opposizione borghese e la subordinazione progressiva
serendosi nel movimento di massa: il caso piti significativo degli strati inferiori del capitale alla grande borghesia spin-
è quello del Grupao (<< gruppo»), un importante nucleo di gono la piccola borghesia ad estremizzare le proprie posi-
operai di avanguardia che agisce ora nella zona industriale zioni, mentre i sacrifici imposti dalla politica economica la
di San Paolo e che nasce da una ex base dell'AP. Ad ogni portano nel suo complesso ad allontanarsi dal regime. La
modo, qualunque sia il ruolo che il futuro riserva ad essa, crisi del riformismo diventa allora tangibile ed esprime lo
l'evoluzione dell'AP anticipa uno sforzo di identificazione spostamento dell'asse dell'alleanza della piccola borghesia
con le masse che la crisi attuale della sinistra brasiliana esi- dagli strati capitalistici inferiori alle masse lavoratrici delle
gerà da tutte le organizzazioni rivoluzionarie. città e delle campagne.
Liberatasi COSI dalla tutela borghese, la piccola borghesia,
la cui espressione piti dinamica fu il movimento studente-
VII. Per molti militanti la crisi che sta attualmente attra- sco, si vide trasformata nella forza egemone del movimento
versando la sinistra brasiliana si riduce a questioni tecniche popolare. Essa però, inserita com'era in una società forte-
di resistenza alla repressione militar-poliziesca o ai problemi mente polarizzata, in cui le distanze che la separano dai la-
operativi che deve affrontare per sviluppare la sua pratica voratori sono singolarmente ampie, mancava di collegamenti
politica, o anche alle differenze ideologiche che ispirano le reali con le masse. Quando esse reclamarono una direzione
sue varie tendenze. Per altri, che analizzano piti criticamen- politica effettiva, la piccola borghesia non seppe parlar loro
te la situazione di insieme che caratterizza il paese, questa altro che attraverso le sue azioni e col suo esempio cercò
crisi è prima di tutto un risultato dell'attuale riflusso del di guidarle allo scontro diretto col regime.
movimento rivoluzionario e dello stesso movimento di mas- Il 1968 segna il momento culminante dell'egemonia pic-
sa. Pur essendo vero tutto questo, il problema è però molto colo-borghese sul movimento di massa; ma anche il suo fal-
piti complesso: si sta attraversando attualmente una crisi limento. Come abbiamo visto, il deteriorarsi progressivo del-
di direzione di classe e il passaggio del processo brasiliano le condizioni in cui agisce la sinistra rivoluzionaria nel pe-
ad una fase qualitativamente diversa. riodo successivo fu provocato dal non aver approfittato di
Il panorama storico della via seguita dalla sinistra brasi- un certo vantaggio tattico che poteva sfruttare nei confronti
liana nell'ultimo decennio mostra infatti di essere, piti che del regime. La sinistra accettò lo scontro diretto e si trovò
il cammino di un'avanguardia rivoluzionaria, quello di un immediatamente isolata, esposta ai colpi del nemico. Ma la
altra classe, la piccola borghesia, e del modo particolare in separazione dalla sua base sociale è dovuta solo in parte
cui essa visse le trasformazioni strutturali che si verifica- al fatto che la sinistra andò avanti; deriva piuttosto dal fatto
rono in quel periodo nel capitalismo brasiliano. Polarizzan- che tale base retrocesse. Guardandosi intorno la sinistra si
dosi in funzione dei conflitti interborghesi provocati dal- rese conto che la piccola borghesia sarebbe rimasta indietro
la centralizzazione del capitale, la piccola borghesia giunse e che avrebbe assistito da semplice spettatrice alle battaglie
al 1964 divisa: mentre una parte significativa dei gruppi che che conduceva .
la compongono appoggiarono entusiasticamente la politica L'abbandono della piccola borghesia del suo posto di
del capitale, sfilando per le strade prima e dopo il colpo lotta può essere parzialmente attribuito alla vittoria della
di Stato militare, ampi settori piccolo-borghesi si staccavano campagna di annientamento scatenata dal regime. Mentre
progressivamente dall'influenza del PCB e delle altre dire- chiamava allo scontro, la piccola borghesia sperava che si
zioni riformiste moderate e si raggruppavano attorno alla trattasse di una battaglia breve, nel corso della quale la clas-
linea piti radicale di Brizola, Juliao e della stessa AP, ali- se operaia avrebbe occupato la prima linea. Ma il proleta-
mentando la dinamica dei gruppi piti estremisti, la cui espres- riato aveva appena cominciato ad organizzare le proprie for-
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ze, che il regime contrattaccò. La piccola borghesia abban- abbandonato, subf delle modifiche che si imperniarono so-
donò il campo, senza preoccuparsi della sua avanguardia, la prattutto su maggiori facilitazioni di credito per la media
quale invece rimase sul fronte della lotta. industria, e sulla formulazione di una politica moderata di
Sarebbe però scorretto credere che sia stata solo la paura sussidi e di esenzioni dalle imposte a suo favore, il che per-
a far retrocedere la piccola borghesia. Abbiamo già ricor- mise alla media industria" di accelerare il ritmo dei suoi af-
dato come, nel 1969, nuovi fattori obiettivi fecero sentire fari . Lo Stato si assumeva l'onere di questa politica, scari-
la loro presenza in Brasile, fattori che influenzarono in ma- candolo, attraverso l'inflazione, sulle masse lavoratrici.
niera decisiva il panorama politico in cui dqveva agire la si- Gli eventi del 1968 e la recessione nord-americana. di cui
nistra rivoluzionaria. Tali fattori derivarono direttamente si hanno allora i primi sintomi e che si affermerà nell'anno
dall'adattamento del regime al modello subimperialista di successivo, determineranno il rafforzarsi di questa tendenza,
sviluppo, formulato nel periodo Castelo Branco, che aveva che spostava l'accento della politica economica dal commer-
subito i primi mutamenti al momento dell 'ascesa di Costa cio estero allo Stato, senza che il primo sia stato mai ab-
e Silva alla presidenza della Repubblica . bandonato. Contemporaneamente, e parallelamente all'ac-
Ricordiamo che il problema stru tturale dell' economia in- centuarsi del prelievo parassitario di risorse statali da parte
dustriale brasiliana consiste nello sfasamento fra il settore dei vari strati borghesi - il che, oltre che rappresentare
dei beni di produzione e quello dei beni di consumo, e che il prezzo pagato dal regime per la loro sottomissione, de-
ciò provocò, agli inizi del decennio , una grave crisi congiun- terminava la necessità di creare condizioni interne di rea-
turale. Nella prospettiva dell' équipe militar-tecnocratica del lizzo a favore di quegli strati - la piccola borghesia comin-
1964, la crisi congiunturale costituiva la prima preoccupa- ciò a percepire una parte piu significativa dei benefici del
zione, e la misura piu efficace adottata per superarla fu l'ab- sovrasfruttamento del lavoro attuato dallo Stato mentre, al
bassamento forzoso dei salari, mediante una politica alta- tempo stesso, le veniva assegnato il ruolo di generatrice di
mente lesiva della manodopera salariata, compresa la piccola domanda per la produzione di beni di consumo.
borghesia salariata. L'inevitabile indebolimento del mercato La caratteristica piu significativa del periodo consiste però
interno provocato da questo provvedimento non preoccupò nell'origine di questa produzione . Infatti una parte prove-
molto il regime militare: la prospettiva di sfruttare il mer- niva dall'industria leggera ammodernata , che era stata co-
cato esterno, mediante una alleanza con i monopoli stra- stretta ad elevare il suo livello tecnologico allo scopo sia di
nieri, gli pareva estremamente promettente . Si sperava che i aumentare la competitività sul mercato esterno, sia di creare
monopoli avrebbero aperto alla borghesia brasiliana i mer- le condizioni per un mercato piu dinamico in rapporto alla
cati che essi controllavano, in cambio delle facilitazioni che produzione interna di beni di produzione. Ma una parte
la borghesia brasiliana avrebbe concesso loro per un super- sempre piu significativa proveniva dalla stessa industria pe-
sfruttamento comune del proletariato nazionale. Parallela- sante che, trovando difficoltà nell'espandersi verso l'estero,
mente, veniva assegnato allo Stato un ruolo complementare aveva riorientato la propria produzione verso la fabbrica-
nell'attenzione alle esigenze portate avanti dalla grande in- zione di beni di consumo durevoli, destinati al mercato in-
dustria. terno. Entrambi i settori esigevano dunque l'ampliamento
Fra il 1964 e il 1968 prosegui, con relativo successo, l'at- della capacità di consumo della piccola borghesia, piu pre-
tuazione di questa alleanza . Tuttavia, come abbiamo mostra- cisamente dei suoi strati piu alti, e questa necessità motivò
to, la lentezza con cui i risultati venivano raggiunti e le dif- l'insperato inserimento di questa nel blocco sociale che be-
ficoltà sorte per accelerarli rafforzarono la posizione politica neficiava della politica economica.
dei settori borghesi piu deboli , danneggiati da quella poli- Il risorgere del riformismo , registrato negli ultimi tempi
tica, e portarono alla sostituzione di Castelo Branco. Col in Brasile, riflette la neutralizzazione politica della piccola
nuovo governo, il modello subimperialista, pur senza e~sere borghesia e l'avvicinamento progressivo di alcuni suoi se t-
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tori al blocco dominato egemonicamente dalla grande bor- che diminuisce il potere contrattuale del lavoratore, il suo
ghesia. Questa tendenza politica, che si basa su azioni mi- risultato fu quello di provocare licenziamenti in massa di la-
litari e su correnti dell'antica sinistra riformista, usa slogans voratori salariati, lo sgomento di coloni e mezzadri che, tra-
nazionalistici vecchi e nuovi e si sforza di resuscitare miti sformandosi in giornalieri cosiddetti « volanti », andarono ad
populistici che si credevano già morti e sepolti. Corrisponde ingrossare il capitale umano che deve vendere la sua forza-
cosi all'intenzione del governo il passaggio dalla fase di an- lavoro al prezzo fissato dallatifondista. Strappata dalla terra,
nientamento della sinistra a quella dell' ampliamento della sua questa massa sovrasfruttata si ammucchia intorno ai cen-
base sociale, per cui si serve tanto del gioco del calcio quan- tri urbani dell'interno di San Paolo, di Minas e del Norde-
to della demagogia antimperialista, della manipolazione dei ste, zone da cui esce per andare a prestar servizio al lati fon-
mezzi di comunicazione quanto della censura imposta a case dista nelle fasi stagionali di lavoro, con la tendenza a tra-
editrici e ad università. In mezzo ad alti e bassi che ri- sformarsi cosi in uno strato intermedio fra il proletariato
flettono le contraddizioni interne alle stesse forze armate, urbano e il lavoratore rurale.
si cerca d'altra parte di indirizzare la repressione al solo Le condizioni di sfruttamento create dal capitalismo bra-
movimento rivoluzionario, senza che ciò implichi una dimi- siliano nelle città non sono state molto piu favorevoli. Nella
nuzione della sua violenza nelle zone in cui colpisce. fase di transizione della politica economica (1967-'68), il
Da questo progetto di recupero della base sociale di ap- regime cercò di procedere ad una certa qual liberalizzazione
poggio al regime, restano naturalmente esclusi i contadini. salariale, dopo il cosiddetto «tappo» applicato da Castelo
La partecipazione della borghesia fondiaria al blocco domi- Branco. Ciò nonostante, il corso che assunse il processo, ba-
nante ha significato la conservazione delle strutture di sfrut- sato sulla produzione di beni di consumo suntuario per gli
tamento nelle campagne, le cui caratteristiche brutali sono strati dai redditi più elevati, e l'esigenza di creare una reale
state ulteriormente accentuate dall'aumento dell'offerta di capacità di domanda da parte di tali strati, implicarono la
manodopera. Infatti, fra i problemi che alla metà del de- necessità di mantenere la redistribuzione regressiva del red-
cennio il regime dovette affrontare per recuperare ed am- dito, a scapito delle masse lavoratrici e a favore degli strati
pliare i livelli del tasso di plusvalore nell'industria, vi erano sociali superiori. In questo senso, il contenimento salariale,
l'elevata partecipazione al reddito che la manipolazione dei rafforzato dalla repressione contro il movimento operaio, e
prezzi consentiva al settore agro-pecuario, e l'effetto di que- l'inflazione hanno svolto un ruolo importante e si sono ri-
sta speculazione sui salari urbani. Contemporaneamente al solti in un considerevole ribasso del potere di acquisto del
controllo dei prezzi agricoli, il regime si preoccupò allora proletaria to.
di creare incentivi all'aumento di produzione e lo fece me- La situazione della classe operaia è stata aggravata dal
diante la diminuzione del costo della manodopera rurale. deterioramento del ritmo di creazione di posti di lavoro nel-
Tale diminuzione fu ottenuta con l'intensificazione della l'economia. Sia nella fase in cui privilegiò il mercato interno,
meccanizzazione e l'estensione dell'allevamento, e questi sia in quella in cui rivolse la sua attenzione soprattutto al
provvedimenti, riducendo ancor piu le possibihà di lavoro mercato costituito all'interno dagli strati a reddito elevato, il
nelle campagne, aumentarono l'offerta di lavoro sul mercato capitalismo brasiliano accentuò la sua contraddizione fonda-
e abbassarono il livello dei salari. Un altro provvedimento mentale, cioè la sua incapacità di offrire alle masse lavora-
preso fu l'applicazione della legge sul lavoro esistente, che trici condizioni adeguate di inserimento nel processo pro-
fissa il minimo salariale e concede benefici sociali al lavora- duttivo. Al contrario, con l'introduzione della tecnologia che
tore, stabilendo inoltre norme per i regimi di affitto e di contrae la forza-lavoro e la regolamentazione della produ-
mezzadria. E, dato che quest'ultimo provvedimento fu preso zione, resa possibile dal processo di monopolizzazione, l'eco-
in condizioni di estrema repressione dell'organizzazione sin- nomia restrinse progressivamente i margini di quest'inseri-
dacale nelle campagne e di aumento dell'offerta di lavoro, mento, degradando sempre piti la condizione proletaria.
314 RUY MAURO MARINI LA SINISTRA RIVOLUZIONARIA BRASILIANA 315

In questa situazione tutto ciò cui può aspirare il regime che hanno influito sul suo sviluppo. È stata però la pratica
militare, quando avanza la pretesa di creare una base sociale della lotta armata il fattore che ha consentito alla sinistra
per il dominio del grande capitale, non va oltre all'inserimen- di farla finita con i metodi tradizionali del lavoro di massa ,
to della piccola borghesia nello schema di potere. Anche gli di difficile applicazione oggi nel paese, e di riunire gli ele-
strati bassi della classe media rimangono esclusi da questo menti necessari (umani, tecnici , organizzativi) per prendere
progetto e la loro inutilità, dal punto di vista del modello l'iniziativa contro il regime militare, superando i limiti che
capitalistico che si vuole attuare, fa prevedere con sicurezza esso aveva imposto. Se la sinistra rivoluzionaria costituisce
quasi assoluta che la degradazione delle loro condizioni di attualmente un 'alternativa politica per le classi lavoratrici -
vita, registrata negli ultimi mesi , continuerà anche in futuro . e questa è l 'unica alternativa che resta loro - ciò è dovuto
Infine, per quanto riguarda il proletariato urbano e rurale , proprio al fatto di essere una avanguardia armata .
le pretese del regime si limitano a cercare di abbrutirlo at- È graz:e a ciò che la sinistra è in condizione di aver ra-
traverso la propaganda , dato che si deve continuare a repri- gione della repressione militar-poliziesca, sventando il ten-
mere le sue rivendicazioni piu elementari. tativo di annientamento fisico condotto dal regime e libe-
Credere che il riformismo , oggi, possa acquistare in Bra- rando persino parte dei quadri che esso mette in prigione .
sii::: un significato politico per i lavoratori significa dunque È grazie a ciò che la s:nistra può garantire la sua sussistenza ,
ignorare la logica implacabile della lotta di classe. Schiac- attuando tutti quei provvedimenti resi imprescindibili dal
ciato dal sovrasfruttamento che è stato imposto e pre- fatto che i gruppi sociali che la potrebbero appoggiare si
scritto dalla vita istituzionale e politica del paese, il prole- sono piegati alla politica del regime. Ed è per tutte queste
tariato brasiliano non può avere altra espressione politica ragioni che alla sinistra è possibile rendere dinamica la sua
che quella rivoluzionaria . La sua situazione oggettiva coin- propaganda fra le masse , sia in funzione di un lavoro orga-
cide con la crisi che vive l'avanguardia rivoluzionaria, e che nico di penetrazione in ampi settori di massa, sia col pro-
risulta dalla perdita della base sociale piccolo-borghese che posito di farsi ascoltare a livello nazionale . Infine è proprio
ne aveva costituito la forza . Entrambe le condizioni, che per il fatto di essere una avanguardia armata che la sinistra
per la prima volta vengono registrate in Brasile in forma può affrontare il compito di sviluppare le forme militari e
combinata, fanno apparire necessaria e valida la creazione paramilitari di organizzazione che il movimento di massa
di un vero partito proletario nel paese . assume nelle campagne e dovrà assumere nelle città, man
mano che aumenta il suo livello di combattività.
VIII. La sinistra arriva profondamente trasformata a La scelta fatta dalla borghesia a favore di una aperta dit-
questo momento . Affrontando i compiti che l'attuazione della tatura di classe non lascia all'azione politica dell'avanguardia
lotta armata presentava, la sinistra si è epurata al suo in- e al processo della lotta di classe altra via che la lotta ar-
terno e ha formato una nuova leva di militanti, qualitativa- mata. Dunque, ciò che si impone alla sinistra brasiliana non
mente diversa da quella del periodo precedente. La lotta è l'abbandono di questo metodo di lotta, né tanto meno una
armata rappresentò qualcosa di piu per la sinistra : fu la sua autocritica per averlo adottato nel momento in cui scelse di
dichiarazione formale che non avrebbe accettato le regole farlo . Coloro che le accollano la responsabilità del colpo di
del gioco imposte dai militari. Indipendentemente dal volon- Stato militare del 1968 sono gli stessi che l 'accusarono di
tarismo in cui cadde, ciò le permise di affrontare seriamente aver provocato quello del 1964: coloro , cioè, che desidere-
la lotta clandestina, l'unica che l'avanguardia politica del pro- rebbero una lotta di classe senza lotta e forse senza classi.
letariato può condurre nelle attuali circostanze. Oltre ad essere uno strumento di azione di cui si serve
L'azione implica sempre il rischio della deviazione; solo l'avanguardia , la lotta armata è una forma generale della lotta
l'inazione offre sicure garanzie all'ortodossia . Nel caso del di classe. La lotta di classe assume questa forma ogni volta
Brasile, la linea di azione della sinistra comportò deviazioni che si determina la rottura fra il movimento di massa e il
316 RUY MAURO MARINI

sistema di dominio, rottura che tende a delineare una situa-


zione di guerra civile piu o meno lunga. Questa situazione ,
che si presenta in Brasile dal 1964 e diventa irreversibile
dopo il 1968, comporta naturalmente il fatto che, nella fase
di riflusso del movimento di massa, la lotta armata dell'avan-
guardia appare come un fenomeno senza radici nella società,
mentre invece è proprio quella che sta esprimendo nella ma-
niera piu pura il grado di acutizzazione cui sono giunte le
contraddizioni di classe in quella società . .
Non è dunque questo miraggio ciò che deve preoccupare
la sinistra, ma il fatto che la stessa sinistra se ne lascia con-
fondere. I suoi settori militaristi, che non trovando risposta
immediata alle loro azioni armate da parte delle masse deci-
dono che esse non hanno attualmente alcun ruolo da svol-
gere, riproducono con segno contrario lo stesso atteggiamento
dei suoi settori « massisti » che condannano la lotta armata
in nome di un lavoro di massa di tipo tradizionale e che,
di fatto, respingono la responsabilità di porsi alla testa del
movimento di massa. Come diceva Lenin, in un movimento
rivoluz:onario le deviazioni di sinistra sono sempre, in ultima
analisi, deviazioni di destra.
La crisi della sinistra brasiliana non è solo crisi della base
sociale su cui si appoggiava, ma è anche crisi ideologica.
Questa situazione, la sinistra è obbligata a viverla sino alle
sue estreme conseguenze, esaurendo tutte le istanze dell'au-
tocritica e giungendo alla estrema lacerazione della lotta in-
terna. Solo cOSI potrà affrontare la sfida che gli viene lan-
ciata dalla lotta di classe: l'organizzazione delle masse sfrut-
tate per la guerra contro la dittatura del capitale .
Nel corso di questo processo la sinistra scoprirà che la sua
pratica recente ha forgiato le armi che le consentono di af-
frontare questo compito. La tempra dei suoi quadri, il domi-
nio dei segreti della lotta clandestina, la creazione di strut-
ture organizzative flessibili , la capacità di mettere in atto le
azioni armate che la situazione richiede sono altrettanti fat-
tori che la mettono in una posizione vantaggiosa per dare
impulso alla nuova fase del suo sviluppo. Fase che, in ul-
tima analisi, è definita dalla realizzazione di ciò che l'avan-
guardia ha instancabilmente perseguito durante tutti questi
anni : la fusione delle idee rivoluzionarie col movimento del-
le ampie masse sfruttate del Brasile.

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