"Nel corso della pandemia che stiamo vivendo si è parlato tanto non solo di morti, di

contagi, di problemi economici ma, a proposito delle vaccinazioni e del green pass,
anche di diritti e doveri, di responsabilità, di libertà dei singoli individui. Tu cosa ne
pensi? Qual è la tua posizione? Sostieni la tua tesi con adeguati argomenti"

In questi due anni di pandemia siamo stati costretti a rinunciare a molte libertà che davamo per
scontate, per salvaguardare la nostra salute e quella delle persone a noi care.
Nei mesi scorsi il Governo, per cercare di arginare la diffusione del virus e tornare gradualmente
alla normalità, ha avviato una intensa campagna di vaccinazione, imponendo l’obbligo del vaccino
ad alcune categorie di lavoratori. Successivamente ha imposto il possesso del green pass per poter
accedere a stadi, ristoranti e altri luoghi pubblici.
Molte persone, però, sostengono che queste misure, limitino la libertà individuale, assunta a diritto
sacro e inviolabile.
In particolare, ritengono che il green pass sia solo uno strumento introdotto dal Governo al solo fine
di obbligare i cittadini a vaccinarsi.
Ma si può reclamare il diritto alla libertà individuale se non si osserva il dovere di rispettare la vita
altrui?
La vita è un valore fondamentale che va rispettato ad ogni costo. È un bene, un diritto primario,
senza il quale tutti gli altri diritti non esisterebbero.
Il vaccino prima ancora che un diritto o un obbligo, è un dovere civico perché, come cita l’art. 32
della Costituzione, la salute non è soltanto un diritto fondamentale dell’individuo ma anche
interesse della collettività.
Chi rifiuta il vaccino mette a repentaglio la vita di coloro che, per ragioni di salute, non possono
vaccinarsi.
Molti rifiutano il vaccino perché non credono nella pandemia, oppure perché hanno semplicemente
paura o anche perché credono che il vaccinarsi sia un falso bisogno introdotto dalle grandi aziende
farmaceutiche. Costoro sono i cosiddetti “no-vax”, che negli ultimi mesi stanno portando avanti
diverse proteste contro le limitazioni alle libertà individuali introdotte dal Governo per fronteggiare
l’epidemia.
Una pandemia è un evento eccezionale che richiede misure eccezionali, richiede la necessità di
accettare e rispettare alcune limitazioni alla nostra libertà personale, perché il comportamento di
tutti noi, se corretto, può salvaguardare il diritto alla vita di altre persone.
Bisogna ricordare che possiamo far valere le nostre libertà e i nostri diritti solamente rispettando
quelli degli altri. Io posso anche essere libero di non vaccinarmi, ma non posso essere causa del
contagio altrui.
In questa situazione, non posso io, quindi, reclamare il diritto alla mia libertà se non osservo il mio
dovere di rispettare la vita altrui.