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la verità è troppo nuda, non eccita gli uomini Jean Cocteau (1889-1963), Le coq et l’arlequin (1918)

ANNO 5 NUMERO 42 POSTE ITALIANE SPA SPED.ABB.POST. - 45% - REGISTRAZIONE TRIBUNALE DI MILANO REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE TELEFONO 02 36560007 REDAZIONE@ILDOMENICALE.IT
SABATO 21 OTTOBRE 2006 A 1,50 ART.2 COMMA 20/b LEGGE 662/96 D.C. MILANO N.362 DEL 17/06/2002 VIA SENATO 12, 20121 MILANO E-MAIL: LETTERE@ILDOMENICALE.IT INFO@ILDOMENICALE.IT

la casa editrice che fiancheggia il ministro degli esteri italiano pubblica un libro che è una “dichiarazione di guerra” contro gli usa

IL TARLO DEL COMPLOTTO


Si moltiplicano le illazioni sull’Undici Settembre. Documenti, video e testimonianze che si alimentano gli uni con gli altri, ma
che si reggono sul nulla. A noi preoccupa però molto di più il vizio mentale da cui stillano, il nichilismo peggiore che ci sia
dine di tempo, di una lunga serie deo che “dimostrano” e i siti In-
di Marco Respinti
di exposé che contestano la versio- ternet che “provano”, il mormo-
ne ufficiale dei fatti accaduti l’11 rio diviene un urlo liberatorio. POLIS
«I
l problema più grande da ri-
solvere [...] è che tutti i dati settembre 2001 a New York, al “Non crollano così due torri così
di partenza sono falsi. Tut- Pentagono e nei boschi della colpite così da due aerei così”. Già Ma dove ci
ti, cioè, quelli che sono arrivati al Pennsylvania. Gli altri sono cose perché, notoriamente, tutti san- porterà Prodi?
grande pubblico mondiale, ai mi- come le “contro-notizie” diffuse no, tutti noi sappiamo benissimo Giuseppe De Filippi e
liardi di persone che hanno visto dal sito www.luogocomune.net, il come crollano due torri così col- Giuseppe Pennisi a pagina 3
crollare le due Torri. Solo quello, documentario Inganno globale pite così da due aerei così. Siamo
in pratica, hanno visto: due aerei, realizzato dal suo deus ex machi- infatti tutti, notoriamente, esperti
non identificati, che colpiscono le na Massimo Mazzucco, o Loose in demolizioni.
COSE TURCHE
Torri (evento A), e il loro crollo Change, la madre hip-hop di tutti i Il fascismo
(evento B). Con il corollario, appa- revisionismi complottardi, dossier La realtà inevadibile
rentemente evidente, che B è l’ef- per immagini scritto e diretto da E invece no. Nessuno sa come esoterico. Forse
fetto di A. Tutto “il resto” non Dylan Avery. crollano due torri così colpite così Luigi Mascheroni a pagina 4
l’hanno potuto vedere e non pos- A sbugiardare le illazioni, risi- da due aerei così per il semplice
sono nemmeno immaginarselo, bili, dei cospirazionisti è da ulti- fatto che non vi sono precedenti. L’ALTRA STORIA
da persone “normali” quali sono e mo (in Italia) giunto addirittura il Nemmeno gli esperti hanno termi-
siamo tutti noi». Già, solo quello settimanale Diario di Enrico Dea- ni di paragone a cui rifarsi. Per ritrovare la
hanno visto... glio (“addirittura” perché Diario è Altro esempio. I complottisti ri- nostra Europa
Chi scrive è Giulietto Chiesa – sempre Diario e Deaglio resta cordano che il week-end preceden- John Randolph e Giuseppe
prima comunista, poi rosso in sempre Deaglio). Nell’oramai fa- te il Martedì Nero alle Torri Gemel- Romano a pagina 5
transizione, quindi eurodeputato moso numero del 29 settembre, le fu tolta per lunghe ore la corrente
occhettian-dipietrista – nella pre- Diario ha sbattuto in prima pagi- elettrica per un upgrade dei sistemi
fazione a un libro appena uscito na (con il titolo Il complotto di sicurezza. Ma a questa versione
per gli Editori Riuniti. Ossia la casa dell’11/9? Una boiata pazzesca) ufficiale i cospirazionisti non cre- FINESTRE APERTE
editrice ufficiale dell’allora Partito quanto conclude, oltre ogni lecito dono. Dicono che la manovra è ser-
Comunista Italiano e oggi – da dubbio, Debunking 9/11 Myths, vita a coprire il sabotaggio degli Ma guarda un
quando l’Unità si è riciclata da or- un libro-inchiesta curato per la
Hearst Books da David Dunbar e
edifici, mentre le telecamere a cir-
cuito chiuso della sorveglianza era-
po’ quello che
Brad Reagan, e costruito negli an- no fuori uso. La prova? Tutta in dissero i nostri
uno s’inventa che le ni da Popular Mechanics, una dif- quelle telecamere spente...
fusa rivista americana di bricolage Ora, fino a prova contraria, la tromboni
cose non sono così.
lo scrive e lo ripete,
e fai-da-te al banco dei motori. verità è sempre quella che si dice, su Budapest
Un “basta”, cioè, quello di si vede e si sente. Il diritto, non il Alessandro Frigerio
e dopo un po’ tutti Diario, gridato forte e chiaro a rovescio della medaglia. Per e Fabio Ranucci
certi compagni di avventure poli- smentirla bisogna confutare i fat- alle pagine 6 e 7
giurano che è vero tico-culturali che si sono spinti ti partendo dai fatti, non da pre-
troppo in là. Noi qui ne prendia- sunzioni di fantasia. Altrimenti è
gano ufficiale del PCI a «quotidia- mo atto, ringraziamo Deaglio per possibile tutto, anche ipotizzare
no fondato da Antonio Gramsci il aver portato in Italia l’inchiesta di filmati privi d’immagini. Certo,
12 febbraio 1924» – fiancheggiatri- Popular Mechanics e soprattutto la storia si può fare anche con i
ce dei DS, il maggior partito della Popular Mechanics per averci da- “se” e con i “ma”, anzi si deve. In
Sinistra italiana di governo, il cui to un libro che, con poche rupie e questo caso, però, si allestisce un
leader Massimo D’Alema, vice-pre- masticando un po’ d’inglese an- laboratorio di ucronia, di “storia
mier, presiede il ministero degli che solo broccolino, si riesce a leg- parallela” cioè, che per definizio-
Esteri. Cosa di non poco conto per gere per intero. Fatto questo, ci oc- ne non esiste e che serve sempli-
un libro che s’intitola 11 settembre. cupiamo di altro. Anzi, ci preoc- cemente, nobilmente per testare
Bush ha mentito. Il documentato cupiamo di altro. ipotesi. La realtà continua co-
atto d’accusa del guardiano delle munque a essere un’altra, ineva-
Twin Towers. Tutti esperti in demolizioni dibile. NUOVI CLASSICI
Il libro lo firmano in due, Phi- Ci preoccupiamo cioè di quel Se e quando colpite così da due
lip J. Berg e William Rodriguez. Il vizio della mente che sta alla base aerei così, insomma, le Torri Ge- Chiara, uno
primo (dice la quarta di copertina) di tutte le fantasticherie complot- melle crollano esattamente così
è «l’uomo che fungeva da guardia- tiste sull’Undici Settembre perché giacché non esiste verifica del con- dei “Meridiani”
no delle Torri Gemelle e che l’11 sta dietro a tutte le opinioni slegate trario. Pensare, anche solo ipotiz- Alberto Brambilla a pagina 8
settembre 2001 contribuì a salvare dai fatti, a tutte le chimere investi- zare l’inverso rappresenta, a voler
centinaia di vittime». Il portinaio, gativo-giudiziarie che funestano il usare i paroloni, il nichilismo più CINEMA
cioè, di due palazzoni di centinaia
di piani liquefattisi come gelati al
nostro mondo, a tutti i voli pinda-
rici oggi di gran moda culturale.
micidiale che ci sia. Quello che uc-
cide il fondamento stesso della co-
Roma, ergo:
sole nel cuore della Manhattan be- Vale a dire quel tarlo che porta si- noscenza e della comunicazione l’antiVenezia
ne, per un totale di circa 3mila vit- stematicamente a dubitare di tutto Le Torri Gemelle in fumo in una tavola di 9/11. Il Rapporto illustrato della Commissione americana sugli attacchi perché non ha realtà a cui ancorare Luisa Cotta Ramosino
time in poco più di un’ora. Il se- e di chicchessia prima ancora che terroristici dell’11 settembre di Sid Jacobson ed Ernie Colón, pubblicato in Italia da Alet Edizioni di Padova i propri ragionamenti. e Francesca D’Angelo
condo è «titolare di un prestigioso sia lecito il farlo, allignando in un Quando si comincia a dubita- a pagina 10
studio legale» (perché, si è mai vi- generalizzato clima di maleduca- The Wall Street Journal) Richard razione, la sua conferma più evi- hanno minate dal’interno. E che re gratuitamente della realtà, Un-
sto scrivere in quarta “avvocato di zione (prima che di diseducazio- Miniter e i suoi bei libri. Qui c’in- dente) il crollo delle Torri Gemelle così è (rullo di tamburi) perché dici Settembre in primis, e questo ARTE
una law firm così e così”?) «della ne) alla realtà. terroghiamo semplicemente su così come l’abbiamo visto tutti due torri così colpite così da due prima ancora di aver approcciato,
Pennsylvania» (manco fosse, con Qui, cioè, non ci occupiamo di quale sia il giro mentale che, per mille volte sugli schermi è un fal- aerei così non crollano mica cosi, conosciuto, accettato la realtà A Milano, gran
rispetto parlando, San Marino).
Ebbene, il portinaio e il suo av-
rintuzzare ognuna e tutte le accu-
se che i complottisti sciorinano
restare appunto all’Undici Settem-
bre, può spingere uno come Maz-
so. Che non sono stati gli aerei ad
abbatterle le Torri, che si è trattato
che diamine.
“È vero, ha ragione”, sbotta a
stessa, la fine è dietro l’angolo. La
fine della capacità di usare corret-
bel Boccioni
Beatrice Buscaroli a pagina 11
vocato hanno denunciato alla Cor- sull’Undici Settembre con quoti- zucco (non ce l’abbiamo con lui, di una demolizione controllata co- questo punto chi legge, vede e tamente la ragione, vale a dire di
te distrettuale di Filadelfia niente- diana pretesa di novità. Per questo prendiamo solo l’esempio che più me quelle che si vedono anche ascolta uno come Massimo Maz- essere uomini.
meno che George W. Bush jr. «per ci sono già altri, il citato Popular ci tramortisce) a scrivere, e a dire, nelle comiche USA in bianco e ne- zucco o come Giulietto Chiesa. È questo ciò che ci occupa e ci
complotto e strage». Fa scalpore, Mechanics per esempio, ma anche e a ripetere pure in tivù che (per lui ro, e che ignoti in collusione con il Non subito, certo; ma dopo dieci, preoccupa più di ogni singola me-
ma è solo l’ultimo esempio, in or- il bravo giornalista d’inchiesta (ex è già la prova provata della cospi- governo di Washington le Torri le cento, mille ripetizioni, dopo i vi- na complottista. •

RELIGIONI & SOCIETÀ

Le scuole islamiche secondo Magdi Allam Italcattolico, e felice Paolo Prodi e Israele

I
l modello multiculturalista dei Paesi ferimento valoriale forte e certo, il tro-
di Alfredo Mantovano di Luigi Compagna
Bassi, sbandierato come il vertice del varsi disarmati quando l’aggressione si
progressismo evoluto e illuminato, fa seria. L’idea, o meglio l’ideologia, se-

I
l 2 novembre 2004 è la data che segna

S
u l’Unità Paolo Prodi ha scritto un arti-
capace di sanare le contraddizioni e di condo cui è sufficiente garantire libertà una linea di confine netta nella vita più re- colo infelice. Non solo perché la memo-
aggiustare ogni magagna, è finito, falli- incondizionata e indiscriminata a tutto cente della società olandese. È il giorno in ria della Shoah e l’insofferenza all’anti-
to, kaput. Lo dice a il Domenicale, con e a tutti produce infatti solo danni e cui Mohammed Bouyeri, 26enne cittadino semitismo venivano considerate inutile ripeti-
grande schiettezza, Magdi Allam, vice- guai. È l’assenza di paletti precisi la vera olandese di origine marocchina, accoltella a zione di un «rito psicanalitico collettivo di noi
direttore del Corriere della Sera. Né po- responsabile di una società oggi lette- morte Theo Van Gogh, “colpevole” di essere europei». Ma perché il suo pregiudizio favore-
teva essere altrimenti, dal momento ralmente allo sfascio, che, dopo aver stato il regista di Submission, un cortome- vole al popolo palestinese («cacciato dalle sue
che tutto il suo costrutto si regge su pre- sognato il migliore dei mondi possibili, traggio sulla condizione femminile nelle so- terre») e le sue perplessità sulla natura costitu-
messe errate, su valutazioni sbagliate, si risveglia in preda all’incubo di una cietà islamiche giudicato offensivo verso la zionale dello Stato d’Israele («non ha una carta
al massimo su pii desideri. realtà impossibile da sostenere. sensibilità musulmana. Fino a quel momento costituzionale, nonostante essa sia in progetto
I Paesi Bassi, riflette Allam, sono la Ora, dopo anni d’incubazione non l’Olanda era stata dipinta dai liberal di tutto sin dal 1948») poggiavano su insinuazioni
conferma palese dell’illusione del mel- certo indolore, i nodi vengono al pettine il mondo come terra della libertà, luogo feli- davvero tendenziose.
ting-pot. Il grande calderone dove si e il Paese nordico sinonimo di tolleranza ce privo del senso del limite, Paese dei baloc- Insomma, Prodi è lontano dai sentimenti
crede basti buttare un po’ d’ingredien- si scopre diverso, un po’ meno irenista e chi per adulti, con “erba” facile, sex shop e con i quali Marco Pannella aveva a luglio rilan-
ti purché rigorosamente assortiti e at- forse – per necessità – un poco più savio. ragazze in vetrina. Un Paese, scrive con no- ciato l’idea di Israele in Europa. Gli preme che
tendere che magicamente ne esca un Inutile fingere, del resto. L’islam è, stalgia Ian Buruma sul Corriere della Sera del Israele appaia al mondo come uno Stato un
nuovo soggetto armonico. nei Paesi Bassi, un corpo estraneo per- 9 ottobre, che affonda le radici in tradizioni po’ canaglia, contrario alla “restituzione” di
È tipico infatti di una cultura come ché tale vuole essere. Non s’integra, di tolleranza e di multiculturalismo. territori “occupati” con le guerre. Adoperare
quella neerlandese, una cultura, cioè, detesta la società in cui è inserito e ac- Come mai a capovolgere questa pro- termini come “restituzione” e “occupazione”
priva, volutamente priva di qualsiasi ri- -segue a pagina 3 -segue a pagina 5 -segue a pagina 3

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