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Epidemiologia e prevenzione malattie

infettive
Premessa
Sono ancora causa di morte nel mondo soprattutto nei paesi in via di sviluppo.
Solo il vaiolo, attualmente è stato dichiarato dall’OMS eradicato (in Russia e
America si tiene il virus in custodia nei laboratori), mentre sono numerose le
malattie emergenti e quelle da germi opportunisti. Sono numerose anche le
infezioni nosocomiali (ospedaliere) che per opera delle nuove tecnologie rispetto
a prima è molto più facile prenderle.

Definizioni
Malattia infettiva: batterio o virus che entra nell’ospite e si moltiplica.

Infezione: interazione tra agente e ospite attraverso cui si ha la malattia.

Infestazione: una malattia dovuta a macro parassiti come topi, pidocchi, zecche

Caratteristiche malattie infettive (ESAME)


 Trasmissibili, fattori di rischio (agenti eziologici), proliferazione agenti,
breve tempo di induzione, tendenza acuzie, tendenza remissione

Modello malattie infettive: storia naturale


Serbatoio (persona animale, pianta, terreno)

Sorgenti di infezioni (malato, portatore, veicolo, vettore)

Esposizione

Contagio

Periodo di -----------> Infezione ------> malattia inapparente


incubazione |

Malattia conclamata

Guarigione o

Ricaduta o

Morte

Triangolo epidemiologico: agente (causa necessario ma non sufficiente),


ospite (diversi livelli di resistenza o sensibilità agli agenti infettivi), ambiente
(regola di persistenza e la moltiplicazione degli agenti eziologici condizionandone
la diffusione)

Classificazione agenti eziologici: prioni, virus, miceti, protozoi, metazoi,


artropodi.

Caratteristiche dell’agente
Infettività: capacità di penetrare e moltiplicarsi nell’ospite.

Carica infettante: rappresenta il numero minimo di microorganismi necessari per


dare il via ad un’infezione.

Patogenicità: capacità di un microrganismo di provocare una patologia specifica


nell’ ospite.

Virulenza: caratteristica del microrganismo in grado di influenzare la gravità


della malattia. C’è il rischio di prendere la malattia se non sono vaccinato e sto
vicino al paziente con la malattia

Contagiosità: capacità del microrganismo di passare da un soggetto recettivo ad


un altro a seguito della sua eliminazione all’esterno.

Tipi di malattie infettive


Contagiose: causate da agenti patogeni che vengono eliminati per vie diverse
dall’ospite ed in modo diretto o indiretto giungono ad altri soggetti recettivi
come per esempio per influenza o morbillo.
Non contagiose: causate da agenti patogeni trasmessi con l’intervento di vettori
o veicoli come per esempio la malaria e il tetano.

Caratteristiche ospite
Perché si verifichi la malattia è necessario che anche l’ospite riporti delle
caratteristiche, magari adeguate sedi di barriera come cute, saliva, sudore per
proteggersi dal patogeno. (aspetti aspecifici).

Poi ci sono aspetti di resistenza che determinano un’immunità congenita passata


da madre a figlio o acquisita (comprando il vaccino)

La refrattarietà, la presenza di fattori genetici che impediscono la penetrazione


e moltiplicazione del patogeno.

Condizioni specifiche come lo stato nutrizionale, stati funzionali e malattie in


atto. Persona sana che ha competenze in più.

Fattori favorenti la trasmissione delle infezioni


Individuali: biologici (denutrizione, immunodeficienza, malattie in atto, stress) e
comportamentali (scarsa igiene personale, promiscuità sessuale, inosservata
norma asepsi e antisepsi)

Ambientali: basso livello socio-economico, affollamento (infezioni), fattori


climatici, scarsità acqua, smaltimento dei reflui

Rapporto ospite – agente patogeno


Alla penetrazione di un agente comunque si può avere parassitismo
(sopravvivenza agente a spese dell’ospite provocandogli danno, es. Malattie
infettive), commensalismo (sopravvivenza di due specie che non influiscono l’una
sull’altra, es. Candida orale), simbiosi (associazione di due specie per vantaggio
reciproco e benefici, es. Flora intestinale), colonizzazione (agente penetra
nell’organismo e prolifera), contaminazione (contatto di un agente sulla
superficie dell’ospite, es. Sulla maglietta), infezione asintomatica (è una malattia
inapparente, l’ospite attiva i meccanismi di difesa che impediscono l’espressione
clinica, i sintomi, della malattia), infezione sintomatica (insorge dopo un periodo
di incubazione in base al tipo di organismo alla carica infettante), infezioni da
agente oppurtunista (provocate da patogeni ambientali o commensali che
aggrediscono l’ospite soltanto quando si presenta una situazione conveniente di
immunodeficienza e che quindi le difese sia abbassate.
Caratteristiche ambiente
È il luogo di incontro tra agenti eziologici e ospiti, sede di serbatoi e sorgenti.

Serbatoio: persona, animale, pianta … in cui in genere l’agente vive, si moltiplica e


da cui dipende per la propria sopravvivenza. Esempi, salmonella (nell’uomo),
rabbia (negli animali come scoiattoli o volpi)

Sorgente o fonte: ultimo anello della trasmissione degli agenti da un ospite


all’altro. Esempio, cibo contaminato, individuo malato, individuo portatore (cioè
un soggetto non ammalato in cui alberga il patogeno e lo elimina all’esterno in un
determinato periodo, lungo o breve. Il ruolo dei portatori è importante nel
mantenimento delle malattie infettive in quanto essi sono sorgenti sconosciute di
infezione che si muovono liberamente all’interno della popolazione.

Vie di penetrazione agenti infettivi (ESAME)


Mucose app. Respiratorio, digerente, urogenitale, congiuntivale e cute. Se
proteggo queste sedi non ho il patogeno e quindi niente malattia. Magari
attraverso l’uso di guanti e mascherine.

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