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1. Innocenzo III avviò un’attività di inquisizione nelle diocesi dei

vescovi, consisteva nella ricerca sistematica degli eretici. L’intento
iniziale era quello di perseguitarli e punirli, ma successivamente
quello di istruirli e correggerli.

2. Con l’istituzione dei tribunali di inquisizione, l’azione nei confronti

degli eretici perse le proprie caratteristiche di carattere correttivo e
assunse compito di punizione e repressione.

3. I presunti eretici subivano interrogatori, se non volevano ammettere

le proprie colpe, si arrivava alla tortura.

4. Se nonostante le torture gli eretici non volevano ammettere le

proprie colpe venivano condannati a morte.

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1. Gli ordini mendicanti erano quei gruppi di persone che vivevano

solo di o erte dei fedeli. La chiesa li aiutava a proseguire la loro
opera di rinnovamento e li incoraggiava.

2. Erano promotori di un nuovo modello di vita religiosa che era

diverso dal monachesimo di ispirazione benedettina. Non avevano
proprietà terriere e non di dedicavano esclusivamente alla vita di
pregierà e studio ma si integravano all’interno delle comunità
cittadine, costruendo case chiamate conventi.

3. I più grandi ordini mendicanti furono I Frati Minori di San Francesco

D’Assisi e i Frati Predicatori di san Domenico di Guzmàn.

4. La prima comunità dei seguaci di Francesco D’Assisi raccolse molti

seguaci che accettavano lo stile di vita basato sugli insegnamenti
del vangelo, della povertà, servizio agli altri e lo spirito di fratellanza.

5. Francesco e i suoi seguaci furono inizialmente guardati con

sospetto dato che molti elementi della loro predicazione e del loro
stile di vita erano simili a quelli dei valdesi.

6. Innocenzo III diede il permesso a Francesco di vivere insieme e di

ereticare il vangelo, dato che per lui, Francesco rappresentava una
forza nuova e preziosa.

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1. Domenico n da giovane intraprese la carriera ecclesiastica, al

contrario di Francesco che visse una giovinezza spensierata e
attraversò una crisi spirituale che lo spinse ad abbandonare la
famiglia.

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2. Domenico era convinto che per combattere le eresie fosse
necessario predicare al popolo il vero messaggio del Vangelo e
dedicare una maggiore cura alla vita spirituale.

3. I domenicani si caratterizzavano per la loro vita religiosa severa e

irreprensibile, oltre alla profonda formazione culturale

4. All’ordine dei Predicatori furono a dati incarichi importanti nella

docenza universitaria e la giuda dei tribunali di inquisizione e
successivamente vennero a ancati dai francescani.
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