Unità 1 Il saluti
Saluti formali
-Buongiorno! (si usa quando incontriamo una persona in una situazione
formale).
• Buonasera! (si usa quando quando incontriamo una persona in una situazione
formale).
• Arrivederci! (si usa solo quando si va via in una situazione formale o semi-
formale).
• Salve! (si usa in una situazione semi-formale e si usa solo quando
incontriamo una persona).
• Buona giornata! (si usa quando andiamo via, in una situazione sia formale
che informale)
• Buona serata! (si usa quando andiamo via , in una situazione sia formale
che informale).
Arrivederci! (en una tienda)
Saluti informali
Ciao! (si usa quando incontriamo una persona e quando andiamo via).
Buona notte! (si usa quando si va a dormire).
El indicativo de presente
Vocabulario
o Caffè: café -Giornale: periódico
o Piacere: presentarse - Formaggio: queso
o Spaguetti - Cane: perro
o Gatto - Zucchero: azucarero
o Chitarra
Chiedere di dov´é qualcuno
Di dove sei- informal
Di dov´è- formal
- Il nome del paese e della nazionalità
Numeri
Casi particolari:
Verbi irregolari
L´articolo
In italiano l'articolo può essere determinativo o indeterminativo.
Determinativo Indeterminativo
Maschile Femminile Maschile Femminile
Singolare il, lo , l´ la, l´ un, uno una, un´
Plurale i, gli le
L'articolo determinativo si usa quando parliamo di una persona o di una cosa precisa,
conosciuta.
La forma il si usa davanti (ante) ai nomi maschili che iniziano per consonante (tranne-
excepto, z, x, h e s seguita da consonante; ps e i (semiconsonanti), digrammi gn e
sc):
Il plurale di lo è gli: gli sbagli, gli zaini, gli xilofoni, gli psicologi, gli gnomi, gli odi.
Femminile:
La forma la si usa:
La forma l' si usa davanti ai nomi femminili che iniziano per vocale:
l'amica, l'oliva
Él: /lui/ es la que más se utiliza, /egli/ se refiere a persona pero se usa en la
lengua formal escrita, /esso/ se refiere a cosas, pero en el italiano hablado casi
no se usa.
Ella: /lei/ es la que más se utiliza, /ella/ se refiere a una persona en lengua
formal escrita, /essa/ cosa o animal pero raramente.
Para los animales o cosas en plural, se repite el nombre o se usa : quelli, quelle.
El verbo ABITARE siempre seguido de la preposición: a + città
Comme+ profesión
Vocabulario:
CHIMICO químico
COMMESSO vendedor/dependiente
CUOCO cocinero
FORNAIO panadero
INFERMIERE enfermero
LIBRAIO librero
MAESTRO maestro
MODELLO modelo
PARRUCCHIERE peluquero
POLIZIOTTO policía
POSTINO cartero
SCIENZIATO científico
SEGRETARIO secretario
VETERINARIO veterinario
ARCHITETTO arquitecto
ASTRONAUTA astronauta
AUTISTA conductor, chófer
AVVOCATO abogado
CANTANTE cantante
CHIRURGO cirujano
DENTISTA dentista
ELETTRICISTA electricista
FARMACISTA farmacéutico
GIORNALISTA periodista
GIUDICE juez
INGEGNERE ingeniero
MEDICO médico
MUSICISTA músico
PILOTA piloto
POMPIERE bombero
SOLDATO soldado
TASSISTA taxista
Profesiones cuya forma masculina termina con -tore y la femenina se forma con
-trice:
AGRICOLTORE/AGRICOLTRICE agricultor/a
ATTORE/ATTRICE actor/actriz
DIRETTORE/DIRETTRICE director/a
PITTORE/PITTRICE pintor/a
SCRITTORE/SCRITTRICE escritor/a
TRADUTTORE/TRADUTTRICE traductor/a
DOTTORE/DOTTORESSA doctor/a
PROFESSORE/PROFESSORESSA profesor/a
STUDENTE/STUDENTESSA estudiante
Unità 3
o che e quale: per chiedere la qualità o l’identità del nome a cui si riferiscono
Da quanto tempo sei in Italia? Quanta acqua devo mettere nella pentola?
La forma riflessiva:
o alzarsi: levantarse
o lavarsi
o pettinarsi: peinarse
o vestirsi
o mettersi: ponerse
o arrabiarsi: enfadarse
o sedersi: sentarse
o tagliarsi: cortarse
o tuffarsi: tirarse
o guardarsi: mirarse
o baciarsi: besarse
Verbos:
VOCABULARIO DE LA COMIDA
BEBIDA
L´aranciata-zumo de
naranja
Il bicchiere di latte:
vaso de leche
Lo spumante: cava
La spremuta di
pompelmo: zumo de
pomelo
Il cappuccino
La birra
L´acqua minerale
Libro, la
vajilla
(stovigle)
APERTO//
CHIUSO
COLAZZIONE: 7,30
Caffè
Pane, burro, marmellata
fette biscottate (galletas)
MERENDA: 16:00
APPERITIVO: 19:00
Fare il bagno
1. Lavarsi in vasca (bañera). Esempio: ieri sera non ho fatto la doccia, ma il bagno.
2. Divertirsi in acqua, al mare, al lago, in piscina, al fiume (rio) . Esempio: Ieri siamo
stati in spiaggia ma non abbiamo fatto il bagno.
3. Nel linguaggio parlato significa anche pulire il bagno. Esempio: La donna delle
pulizie ha appena fatto il bagno ma non ha lasciato gli asciugamani puliti.
Fare colazione
1. Mangiare e bere per colazione. Esempio: Stamani ho fatto colazione al bar: brioche
e cappuccino. Da non confondere con “preparare la colazione“.
Fare confusione
1. Sinonimo di fare rumore. Esempio: I miei vicini di casa sono veramente rumorosi,
sopratutto dopo cena fanno troppa confusione.
2. Confondersi, sbagliare. Esempio: Ho fatto confusione tra i numeri e ho sbagliato
l’esercizio di matematica.
Fare da mangiare
1. Andare a piedi per un po’ di tempo, di solito per rilassarsi. Esempio: La sera mi
piace uscire e fare una passeggiata nel parco vicino a casa mia.
Fare ginnastica
1. Fare esercizio fisico. Esempio: Ogni lunedì sera vado in palestra a fare ginnastica.
1. Organizzare una festa. Esempio: Per il suo compleanno Maria ha fatto una bella
festa.
1.Nel linguaggio parlato, smettere di lavorare. Esempio: Ancora un’ora di lavoro e poi
facciamo festa!
Fare schifo
GIORNI DI LA SETTIMANA
Mai: nunca, se construye siempre con la negación “non” y se coloca DESPUÉS del
verbo: “non faccio mai la gimnastica”.
Raramente y Tante volte (a veces): podemos colocarlo después o antes del verbo
Ieri: ayer
Oggi: hoy
Domani: mañana
Ora : ahora
Più tardi: más tarde
Stasera: esta noche
Addeso: ahora mismo
La notte scorsa: la noche anterior
Già: ya
Presto: pronto
Ancora: aún
Fa: hace…
Qui: ahí
Là: por ahí
Laggiù: en todas partes
Ovunque: dondequiera, in qualsiasi luogo
da nessuna parte: en ninguna parte
Via: lejos
Fuori: fuera
Molto: muy
Piuttoso: mucho
Veloce: rápido
Lentamente: despacio
Quasi: casi
Insieme: juntos
Da solo: solo
Preposizioni:
o In torno a: alrededor de
o A: en
o Prima: antes
o Dietro: detrás de
o Accanto a: al lado de
o Tra: entre
o Ma: pero
o Da: por
o Senza: sin
TEMPO LIBERO:
L´ORA
h. 01:00 → È l’una
I pronomi indiretti:
I pronomi indiretti usano per sostituire una persona o un oggetto preceduti dalla
dispiacere, ecc.)
• Quando c’è un verbo modale (potere, volere, dovere) o fraseologico (verbi che si
combinano con un altro verbo all’infinito (es. stare per, cominciare a), con verbi
all’imperativo, il pronome indiretto può andare prima del verbo o dopo l’infinito.
• Conversazione 2:
(negativo)
• Conversazione 3:
(positivo)
• Conversazione 4: