Sei sulla pagina 1di 6

THE

CIRCULARITY
GAP summary
2021

Soluzioni per un mondo lineare che


consuma oltre 100 miliardi di tonnellate di
materiali e si è riscaldato di 1°C
R I A S SU N TO
E S EC U T I V O

L’obiettivo di Circle Economy è quello di rendere i basate sul modello lineare di estrazione di risorse-
suoi contenuti accessibili a chi non parla inglese. produzione-consumo-scarto (“take-make-dispose”).
Si prega di notare che questa traduzione è stata L’umanità ha ora superato altre due importanti
preparata dai dipendenti di Circle Economy e non soglie: il mondo consuma 100 miliardi di tonnellate
da un traduttore ufficiale. Sebbene siano stati di materiali ogni anno ed è già 1°C più caldo. A causa
compiuti notevoli sforzi per fornire una traduzione dell’irreperibilità dei dati, la Circularity Metric non è
accurata, i dettagli potrebbero non essere conformi stata aggiornata per quest’anno, ma tutti gli indicatori
con il testo originale. suggeriscono che il mondo è tuttora immerso nel
modello di economia lineare, con le pratiche, i processi
Attuata a livello globale, l’economia circolare può produttivi e i comportamenti insostenibili che essa
colmare l’Emissions Gap (il divario presente tra i livelli comporta. Ciononostante, quando la pandemia
delle emissioni previsti per il 2030 e i livelli necessari da covid-19 ha colpito il mondo nel 2020, abbiamo
per mantenere l’aumento delle temperature al di visto cieli e strade svuotarsi ed intere popolazioni
sotto dei 2°C). Questo studio dimostra che combinare sotto lockdown nazionale. Per quanto il calo di
politiche che promuovono l’economia circolare e la emissioni che ne è derivato sia stato temporaneo,
mitigazione dei cambiamenti climatici ci porta su ha però dimostrato cosa sarebbe possibile: governi
un percorso verso un mondo con un aumento delle e cittadini sono ora consapevoli che il cambiamento
temperature ben al di sotto dei 2°C entro il 2032. trasformativo può divenire realtà.
Adottando un piano d’azione che implementi strategie
a supporto dell’economia circolare, possiamo spianare Il tempo sta per scadere. Anche se tutti i 194 paesi
la strada alle trasformazioni sistemiche necessarie per che hanno aderito all’accordo di Parigi mantenessero
correggere la rotta dell’economia globale, andando la promessa di ridurre le emissioni, si prevede
ben oltre i limiti delle politiche attuali e gli impegni che la temperatura terrestre crescerebbe di 3,2°C
nazionali per l’azione climatica. Gli attuali impegni durante questo secolo . Il riscaldamento globale
assunti ci portano a compiere il 15% del cammino; non mostra segni di rallentamento e la realtà è che
l’economia circolare ci aiuta a percorrere il restante alcune città e paesi più vulnerabili di altri dovranno
85%. Se è vero che il prossimo sarà il decennio decisivo affrontare catastrofi che minacciano gran parte della
per il futuro dell’umanità sulla Terra, il 2021 sarà l’anno popolazione . Per una crudele ironia, le nazioni più
decisivo per potenziare gli sforzi diretti all’azione vulnerabili agli impatti del collasso climatico sono
climatica e definire realistici obiettivi per prevenire le anche quelle a piú basso reddito, che contribuiscono
conseguenze peggiori del crollo climatico. L’economia molto meno alle emissioni globali. Abbiamo superato il
attuale è circolare solo al 8,6%, lasciando un enorme momento delle piccole riforme. Per correggere la rotta
Circularity Gap (91,4%). La buona notizia è che dell’economia globale c’è bisogno di un importante
basterebbe aumentare questa percentuale e trasformazionale cambio di marcia nel pensiero
solamente di un ulteriore 7,7%, arrivando quindi sistemico. Questo grande cambiamento è
a quasi raddoppiare l’attuale 8,6%, per colmare l’economia circolare.
l’Emissions Gap.
La catastrofe climatica richiede più di quanto
Tuttavia l’8,6% di circolarità dell’economia possano realizzare gli attuali impegni nazionali per
mondiale è in calo, non in aumento. Il Circularity l’azione climatica. L’attuale Circularity Gap Report
Gap Report 2020, infatti, ha rivelato che nel 2020 traccia in modo quantitativo una mappa di come le
l’economia globale era circolare per l’8,6%, mentre emissioni di gas serra e le risorse materiali si muovono
solo due anni prima lo era per il 9,1%: le cose sono attraverso la nostra economia, dall’estrazione fino
peggiorate. Basterebbe raddoppiare il livello di alla fine del loro utilizzo. Lo studio dimostra che
circolarità per colmare l’Emissions Gap entro il 2032, il trattamento e l’utilizzo dei materiali costituisce
ma il mondo rimane incatenato a pratiche obsolete, l’attività economica responsabile della maggior parte
(70%) delle emissioni di gas serra . Questo evidenzia Per guidare questo processo esaminiamo nel presente
quanto sia vitale, per avere un impatto reale, andare studio le sfide e le opportunità comuni a tre categorie
oltre agli impegni climatici assunti, limitati solamente di paesi, presentiamo progetti per un’azione climatica
alla questione energetica. Applicando strategie su misura in ogni contesto e delineiamo una serie di
circolari dove i flussi di materiali si incontrano con gli impegni climatici unici. Questo è davvero il momento
epicentri di emissioni di gas serra possiamo mantenere di agire per i paesi di tutto il mondo.
il valore delle risorse e ridurne il consumo eccessivo,
riducendo così anche i gas serra. Così facendo si L’anno della verità. Con la pandemia del 2020,
riduce il Circularity Gap e, a sua volta, si chiude i lockdown di tutto il mondo non solo hanno
l’Emissions Gap. contribuito a un forte calo delle emissioni, ma
hanno anche accelerato lo smantellamento degli
L’economia circolare può soddisfare i bisogni assets legati all’industria dei combustibili fossili .
e i desideri della nostra società facendo di più Nonostante questo progresso sia stato involontario
con meno. Abbiamo bisogno di molte risorse per e probabilmente temporaneo, può insegnarci lezioni
alimentare il nostro stile di vita; tutto questo produce preziose da poter tradurre in cambiamenti strutturali
emissioni. L’economia circolare garantisce che con - ora il mondo sembra essere in ascolto. Incoraggiati
meno materiali in circolazione, e di conseguenza dall’impiego universale di energie rinnovabili, i governi
con meno emissioni, si possa raggiungere lo stesso stanno prendendo decisioni che daranno un’impronta
rendimento, se non migliore. Grazie a strategie positiva al nostro futuro e al cambiamento climatico.
intelligenti e alla riduzione del consumo di materiali, Gli eventi del 2020 sono serviti anche a far luce sui
come dimostra il presente studio, l’economia circolare difetti del nostro sistema: un sistema lineare e non-
ha il potere di ridurre le emissioni globali di gas sostenibile, che si basa sullo sfruttamento delle risorse
serra del 39% e di ridurre l’uso di risorse vergini del naturali e delle persone. Non c’è giustizia ambientale,
28%. Il fabbisogno di alloggi costituisce la metà di senza giustizia sociale. Distruttivo e istruttivo, come
questo impatto, mentre la mobilità e la nutrizione ha dimostrato essere anche la pandemia, il crollo
rappresentano gran parte del resto. Per raggiungere climatico sarà la più grande minaccia di questo secolo
l’obiettivo finale, ossia uno spazio socialmente giusto per la salute globale . In un’epoca in cui si deve
ed ecologicamente sicuro , abbiamo bisogno di una ricostruire meglio, l’economia circolare non è mai stata
gestione intelligente delle risorse per arginare il piu rilevante.
consumo eccessivo e ridurre le emissioni, di modo
che il loro impatto rientri all’interno dei limiti fisici del
nostro pianeta.

Un altro anno sprecato nella corsa per rimettersi


in gioco. Nessun paese è sulla buona strada per
raggiungere l’obiettivo di uno spazio socialmente
giusto ed ecologicamente sicuro . Ma possono ancora
esercitare il loro potere, soprattutto ora che si stanno
diffondendo i pacchetti di stimolo economico per
aiutare i vari paesi ad uscire dalla crisi post-pandemia.
Il summit dell’ONU, il COP26, è stato invece rinviato
all’autunno del 2021. Questo significa che abbiamo
perso tempo prezioso per accelerare l’azione climatica,
soprattutto dato che la maggior parte dei paesi non
sono riusciti ad aggiornare gli impegni per il clima, già
“deplorevolmente inadeguati” , entro la fine del 2020 .

T h e Ci r c ul a r i t y G a p s u m m a r y 2 02 1
CHI SIAMO
La nostra missione è accelerare
l’implementazione pragmatica e scalabile
dell’economia circolare nel mondo

Noi di Circle Economy abbiamo un’idea


visionaria per il futuro del nostro pianeta,
un futuro in cui non dobbiamo scendere a
compromessi per sviluppare una prosperità
economica, sociale e ambientale. In qualità
di organizzazione senza scopo di lucro il
cui obiettivo principale è avere un impatto
positivo, connettiamo e aiutiamo la comunità
globale a creare le condizioni necessarie
per stimolare la transizione ad un nuovo
sistema economico.
COLMARE IL DIVARIO AT TR AVERSO L A
LE ADERSHIP E L’A ZIONE

1. Formare una coalizione per un’azione che sia al tempo


stesso diversificata e inclusiva. Riunendo una comunità
diversificata di imprese, governi, ONG e accademici, per
aumentarne la capacità e l’abilità, si accelera l’azione
collettiva verso la circolarità, al servizio del miglioramento dei
fabbisogni della società e della salute ecologica globale. Ciò
consentirà di agire per raggiungere gli obiettivi dell’accordo
di Parigi prima che sia troppo tardi e di iniziare a costruire
le infrastrutture e le alleanze necessarie per raccogliere,
recuperare e condividere la conoscenza in materia di
economia circolare a livello globale.

2. Integrare i piani nazionali per far leva sull’economia


circolare negli impegni nazionali sul clima. Le varie
strategie circolari, adattate alle diverse categorie di
paesi, possono riportare le nazioni su un percorso atto a
mantenere l’aumento delle temperature ben al di sotto dei
2°C. L’integrazione di piani su misura può anche consentire
un miglioramento della definizione degli obiettivi, della
misurazione e del benchmarking per i paesi nel processo
di revisione dei Contributi Determinati su Base Nazionale
(NDCs), e garantire che ogni nazione sia in grado di allineare
le questioni globali con il proprio contesto locale, i propri
incentivi e i propri mandati. Questo potrà anche supportare i
settori chiave che dovranno sostenere il cambiamento.

3. Creare un ambiente favorevole per facilitare la


transizione all’economia circolare. I responsabili politici
possono affrontare le carenze del mercato e delle normative
che inibiscono le condizioni necessarie per un’ampia
diffusione delle iniziative legate all’economia circolare,
tra cui l’abbandono di modelli finanziari che supportano i
soli progetti lineari. Sarà necessario mobilitare un ingente
capitale verso iniziative di economia circolare per poter
sbloccare tutto il loro potenziale di ‘ricostruire meglio’.
Photo by Ivan Bandura

T h e Ci r c ul a r i t y G a p s u m m a r y 2 02 1
circularit y- gap.world

Potrebbero piacerti anche