Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
by Jumpy64
Sgomento. Delusione. Rabbia. Ma forse anche una certa soddisfazione perché “Mi è sempre sembrato ci
Credo che molti, come me, abbiano provato queste e altre emozioni simili nello scoprire che, in realtà, il
mondo è dominato da dietro le quinte da un’élite occulta, formata da massoni più o meno Illuminati e
nobili “neri”, se non addirittura da rettiliani originari altri pianeti (teoria, quest’ultima, dell’ex calciatore
trasformatosi in profeta, David Icke, che però mi è sempre parsa alquanto strampalata).
Quando l’ho scoperto io, ho cominciato subito a setacciare la rete in cerca di informazioni “segrete” e
rivelazioni sui suddetti gruppi di potere e le loro diramazioni (Gruppo Bilderberg, Commissione Trilaterale,
Bohemian Grove,e chi più ne ha più ne metta). Ben presto mi sono reso conto che la cospirazione che ci
schiavizza a suon di crisi pilotate di vario genere (sociali, politiche ed economiche), condite da dosi
abbondanti di terrorismo perlopiù islamico, coinvolge tutte le classi dirigenti, formate in massima parte da
“Dantescamente”, la mia principale guida in questo infernalissimo girone di politici e plutocrati spietati e
esoterica dei principali delitti avvenuti in Italia e nel mondo, in particolare quelli enfatizzati a ciclo continuo
dai media (dal Mostro di Firenze all’11 settembre e ad Avetrana, tanto per snocciolare gli esempi più
vistosi).
Secondo Franceschetti, tra i potenti del mondo ci sono moltissimi massoni deviati e satanisti convinti che,
nei loro party, arrivano addirittura a mangiarsi dei bambini (non sto scherzando, leggete la pagina
Ma la cospirazione, a quanto pare, si estende anche a livello artistico. Secondo il ricercatore americano Fritz
Springmeier, per esempio, i nostri padroni segreti praticano tecniche spietate di controllo mentale su tutti i
principali divi del cinema, della tv e della musica leggera, riducendoli a veri e propri schiavi che, a loro volta,
condizionano e controllano i propri fans. Nei suoi voluminosissimi ma interessantissimi (e inquietanti) libri –
soprattutto The Illuminati Formula Used to Create a Total Mind Controlled Slave e Deeper Insights into the
dettaglio come i signori occulti del mondo (e dell’industria dell’intrattenimento) annullino la volontà non
solo dei loro artisti-marionette, ma anche la nostra, attraverso messaggi occulti trasmessi da film e canzoni.
In tale prospettiva, un’altra fonte preziosa di informazioni (ancora una volta solo in inglese, purtroppo per
chi non lo conosce bene) è rappresentata dal sito http://vigilantcitizen.com/, che offre interpretazioni
occulte molto acute e interessanti (ma anche assai inquietanti, of course) di film, video musicali e foto di
moda. Tra l’altro, proprio grazie a una recensione del film Rosemary’s Baby pubblicata su questo sito ho
cominciato ad aprire gli occhi su quello che Franceschetti definisce “Il sistema in cui viviamo”.
Un quadretto tutt’altro che rassicurante, insomma, che mi ha aiutato a diventare più consapevole, ma
anche meno ottimista sulle prospettive di un mondo chiuso nella morsa di forze oscure a cui sembra
pressoché impossibile sfuggire. E che in certi momenti, non mi vergogno ad ammetterlo, mi ha messo
Finché un giorno, di recente, non mi sono imbattuto in un’interpretazione diversa del modus operandi
dell’élite mondiale e mondialista. Ho sentito parlare, “per caso”, di un’interpretazione “no planes” dei
famigerati eventi dell’11 settembre del 2001. Fino a quel momento, ero convinto, come la maggior parte
dei “complottisti”, che il crollo delle torri gemelle fosse stato un enorme sacrificio di vite umane organizzato
non da fantomatici terroristi islamici, bensì dai satanici leader del governo americano. Un’interpretazione
che accresceva il mio disprezzo nei confronti di questi personaggi spietati, certo, alimentando però anche la
Quando ho sentito parlare di questa teoria “no planes”, secondo cui le immagini degli aerei che sembrano
infrangersi sulle torri gemelle sarebbero state create al computer per coprire una demolizione controllata, lì
per lì mi è parsa improbabile. Poi però ho visto il film September Clues su YouTube e non ho avuto più nulla
da ridire. Le prove che l’autore, il ricercatore norvegese Simon Shack (che tra l’altro ho scoperto di aver già
conosciuto già in precedenza per la sua attività musicale) presenta sono inconfutabili, secondo me. Tra
l’altro, ulteriori ricerche, altrettanto convincenti, hanno dimostrato che, oltre a non esserci stati gli aerei
non ci sono state neanche… le vittime! Ma non voglio raccontare tutto qui, perché le chiacchiere non
dimostrano niente. Consiglio invece a chiunque sia interessato di vedere direttamente il video su YouTube e
Su questo blog ho scoperto anche che quella dell’11 settembre non è l’unica colossale balla che i nostri
governanti (con la complicità fondamentale dei media) ci hanno raccontato. Ce ne sono tante altre,
qualcuna addirittura più grande, tipo la finta “conquista” della luna e altre succose (e spesso comiche)
“balle spaziali”, tipo gli esilaranti video sulla presunta “Stazione spaziale internazionale”. Invito tutti a
visitare il forum e a scoprirle per conto proprio, con mente aperta e senza preconcetti da difendere a tutti i
costi.
A questo punto, voglio condividere una riflessione generata proprio dal conflitto tra le teorie complottiste
più inquietanti e quelle che, invece, mettono in evidenza, più che l’immensa malvagità dei potenti, la loro
Ho imparato che, prima di farmi prendere troppo emotivamente dalle descrizioni di atroci delitti o attentati
terroristici, e dalle loro ancor più inquietanti interpretazioni occulte, devo far loro la tara tenendo conto di
quella che è forse la caratteristica (o il difetto) principale dell’essere umano, ovvero la capacità di…
spararne di grosse! Che fa il paio con un’altra caratteristica fondamentale della nostra razza: la credulità.
Abbinate tra loro, queste due caratteristiche formano un mix davvero esplosivo, di cui è assai improbabile
D’altronde, la capacità di bluffare, di cui noi umani siamo maestri, è comune anche alle altre razze di
animali, che come noi fanno di tutto per spaventare l’avversario convincendolo di essere più forti, onde
evitare il più possibile lo scontro vero e proprio, ottenendo il massimo risultato col minimo sforzo (e il
minimo rischio). Insomma, che bisogno c’è di compiere dei sacrifici umani, tanto per fare un esempio
estremo, se per spaventare la gente (noi complottisti, in questo caso) basta fargli credere di esserne capaci?
Con ciò non intendo escludere affatto la possibilità che individui ricchi e di potere siano senza scrupoli e
indulgano in pratiche perverse. Voglio solo dire che non bisogna sopravvalutarli, perché a volte magari
bluffano per apparire, agli occhi dei complottisti che già li considerano malvagi, ancora più cattivi di quel
che sono. A quale scopo? Beh, di metterci ancor più paura, of course. È quello che gli anglofoni definiscono
Cerchiamo allora di non cadere nella trappola, diffidando di tutte le versioni, anche quelle complottiste, che
alimentano la paura nei confronti dei potenti. Magari molti di loro, più ancora che malvagi, sono…
sparaballe! Alcune di queste balle sono così grosse da risultare persino ridicole. E non c’è niente di più
efficace, per togliere potere a qualcuno, che scoprire il suo bluff e ridere di lui.
Ci riusciva benissimo, per esempio, il grande comico americano George Carlin, che non a caso diceva: “La
maggior parte della gente viene indottrinata per credere che le balle arrivino solo da certe fonti, come la
pubblicità e la politica. Non è vero. Le balle imperversano ovunque. Tutti sparano continuamente un sacco
di cazzate!”