SISTEMI GIURIDICI COMPARATI

giurisprudenza e stylus iudicandi

CORSO DI SISTEMI GIURIDICI COMPARATI

partizione AE

Facoltà di Giurisprudenza di Trento

Anno Accademico 2021 - 2022

11 ottobre 2021 - Michele Cozzio

 statutes e giurisprudenza
  Lord Denning e l’interpretazione del diritto europeo

Quanto è diverso questo trattato! Stabilisce dei principi generali. Esprime i suoi
scopi e le sue finalità. Il tutto in frasi di lunghezza moderata e stile lodevole. Ma
manca di precisione. Usa parole e frasi senza definirne il significato.
Un avvocato inglese cercherebbe una clausola di interpretazione, ma la
cercherebbe invano. Non ce n'è nessuna. In tutto il trattato ci sono vuoti e
lacune. Questi devono essere riempiti dai giudici, o da regolamenti o direttive.
È il modo europeo [...] molto è lasciato ai giudici. Gli atti normativi danno solo
un piano di massima. I dettagli devono essere completati dai giudici.
Viste queste differenze, cosa devono fare le corti inglesi quando si trovano di
fronte a un problema di interpretazione? Devono seguire il modello europeo.
Non devono più esaminare le parole nei minimi dettagli. Non devono più
discutere sul preciso senso grammaticale. Devono guardare allo scopo o
all'intenzione.
Per citare le parole della Corte europea [...], devono dedurre dal testo e dallo
spirito del trattato il significato delle norme comunitarie. Non devono limitarsi
al testo inglese. Devono considerare, se necessario, tutti i testi autentici [...].
 l’interpretazione secondo «literal rule»

Lord Reid - 1971

Rupert Cross - 1976

 Sistemi di common law (Inghilterra e Stati Uniti)

 interi campi del diritto disciplinati dalla

giurisprudenza
 ruolo particolarmente importante della decisione
giudiziaria
 decisione giudiziaria impatto politico e ruolo
politico del giudice più forte che in civil law
= diverso ruolo dei giudici
Blackstone, Commentaries, 1765
Gallie v. Lee - 1969
  La decisione giudiziale di common law

 «ratio decidendi»
regola di diritto applicata dal tribunale
→ assume natura vincolante

 «obiter dictum» (pl. obiter dicta)

dichiarazione resa da un giudice che non è
essenziale per le questioni davanti a lui
→ natura non vincolante, persuasiva
  La decisione giudiziale di common law

 «opinione dissenziente»
opinione scritta da uno o più giudici che sono in
disaccordo con l'opinione maggioritaria del
collegio

 «parere dissenziente»
parere scritto da uno o più giudici che concordano
con la decisione presa dalla maggioranza del
tribunale, ma ritengono che vi siano ragioni
diverse o aggiuntive alla base della decisione
  La decisione giudiziale di common law

 assenza di regole rigide sulla struttura o sullo stile

della decisione
 narrazione molto dettagliata dei fatti e
spiegazione del ragionamento
 la decisione è l’opinione personale del giudice
 presenza di opinioni dissenzienti e concordanti
  DONOGHUE versus STEVENSON
House of Lords, 1932

 tema responsabilità del produttore

 affermazione del tort of neglicence a favore del
danneggiato e del dovere di diligenza (duty of
care) in capo al produttore

 NB: opinione del giudice Lord Atkin, nella sua opinione

opera un tentativo di astrazione della regola, in forma così
che non si riscontra spesso nelle decisioni dei giudici inglesi.
Lord Atkin riconosce i rischi di una ratio decidendi
formulata in termini troppo generali offrendo indicazioni
sul modo in cui i giudici di common law costruiscono la
ratio decidendi in un caso specifico