Sei sulla pagina 1di 5

Analisi Matematica

Federica Andreano
1 FUNZIONI 1

1 Funzioni
Definizione
Siano X e Y due insiemi non vuoti. Una funzione f da X in Y è una legge che a ogni elemento di X associa uno e un
solo elemento di Y . Si scrive

f : X −→ Y
x −→ y = f (x)

L’insieme X si dice dominio di f , l’insieme Y codominio di f .


Definizione
Sia f : X −→ Y una funzione. Il grafico di f è il sottoinsieme di X × Y

graf (f ) = {(x, y) ∈ X × Y : y = f (x), x ∈ X}

L’immagine di f è il sottoinsieme di Y

Im (f ) = {y ∈ Y : ∃x ∈ X, y = f (x)}

Osservazioni

1. Se X, Y ⊆ R, il grafico di f è contenuto in R2 , quindi può essere rappresentato sul piano cartesiano.

2. Generalmente si chiama dominio di una funzione il più grande insieme in cui la funzione esiste.
3. D’ora in poi considereremo funzioni con dominio X ⊆ R e codominio Y = R.
1 FUNZIONI 2

Esempi

1. Sia f (x) = x2 + 1. Il dominio di f è R mentre l’immagine è l’intervallo [1, +∞)



2. Sia f (x) = x + 1. Il dominio di f è [−1, +∞) mentre l’immagine è l’intervallo [0, +∞)
1
3. Sia f (x) = . Il dominio di f è (−∞, 0) ∪ (0, +∞) e l’immagine è (−∞, 0) ∪ (0, +∞)
x

1.1 Funzioni limitate


Definizione

Sia f : X −→ R una funzione. f è limitata superiormente (inferiormente) in X se esiste M ∈ R tale che f (x) ≤
M, (f (x) ≥ M ), ∀x ∈ X. f è limitata in X se è limitata sia superiormente che inferiormente.

Esempi

1. Sia f (x) = sin x. Il dominio di f è R mentre l’immagine è l’intervallo [−1, 1]. Quindi −1 ≤ f (x) ≤ 1 e la funzione
è limitata.
2. Sia f (x) = x2 . Il dominio di f è R mentre l’immagine è l’intervallo [0, +∞). Quindi f (x) ≥ 0 e la funzione è
limitata inferiormente, ma non superiormente.

Osservazione

Una funzione è quindi limitata superiormente (inferiormente) se l’insieme immagine è limitato superiormente (inferior-
mente).
1 FUNZIONI 3

1.2 Massimi, minimi, estremo superiore e estremo inferiore


Definizione

Un numero M ∈ R si dice massimo (assoluto) di f : X −→ R se esiste xo ∈ X tale che

M = f (xo ) ≥ f (x) ∀x ∈ X

Un numero m ∈ R si dice minimo (assoluto) di f : X −→ R se esiste xo ∈ X tale che

m = f (xo ) ≤ f (x) ∀x ∈ X

Esempi

1. Sia f (x) = sin x. Allora max f (x) = 1 e min f (x) = −1


x∈R x∈R

2. Sia f (x) = x2 . Allora min f (x) = 0 e max f (x) non esiste


x∈R x∈R

1
3. Sia f (x) = . Allora non esiste né il min f (x) né il max f (x)
x x∈R\{0} x∈R\{0}

Osservazione
Il massimo e il minimo di una funzione sono rispettivamente massimo e minimo dell’insieme immagine.

Osservazione

Il massimo e il minimo (assoluti) di una funzione se esistono sono unici. I valori della variabile x in cui essi sono assunti,
in generale, non sono unici.
1 FUNZIONI 4

Esempio
π   π 
Sia f (x) = sin x. Come abbiamo già detto, max f (x) = 1 e min f (x) = −1 e f + 2kπ = 1 e f − + 2kπ = −1
x∈R x∈R 2 2
∀k ∈ Z. Quindi esistono infiniti valori di x ∈ R in cui la funzione raggiunge il massimo e infiniti valori in cui raggiunge il
minimo.

Definizione

Sia f : X −→ R una funzione. L’estremo superiore (inferiore) di f in X è l’estremo superiore (inferiore) dell’immagine
di f .

Esempio

1
Sia f (x) = . L’immagine di f è (0, +∞) e quindi l’estremo inferiore è uguale a 0. La funzione è illimitata superiormente.
x2

Potrebbero piacerti anche