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WEBER

Weber e il processo di razionalizzazione

 Cenni biografici
 1864 Turingia (1920)
 Studi e dottorato sulle forme giuridiche d’impresa nell’Italia del tardo Medioevo
 1888 iscrizione all’associazione Verein fur Sozialpolitik per studi sulla politica sociale
| ricerca sulle condizioni delle popolazioni rurali nelle regioni a est del fiume Elba:
aspetti non economici nelle attività produttive, non analizzabili con il modello
dell’homo economicus
 1893 matrimonio con Marianne Schnitzer
 1894 cattedra di economia politica all’Università di Friburgo | 1896 a Heidelberg
 1897 morte del padre e inizio malattia psichica
 1904 L’oggettività conoscitiva della scienza sociale e della politica sociale; L’etica
protestante e lo spirito del capitalismo | viaggio negli Stati Uniti
 1918 iscrizione al Partito democratico tedesco e impegno nella Costituzione di
Weimar
 1919 La scienza come professione e La politica come professione
 1920 La sociologia della religione e Economia e società

 Il contributo
Contributo sociologico molto vasto: economia politica, storia economica, diritto,
metodologia della ricerca sociale, teoria sociologica, teoria politica.
Possibile filo conduttore: la portata universale della storia dell’Occidente attraverso la
razionalizzazione della società moderna.

 Il metodo
 Vs positivismo → storicismo tedesco; azioni dell’uomo hanno carattere di unicità e
irripetibilità
scienze naturali → metodo spiegazione causale: dal particolare empirico alla
legge scientifica
scienze storiche → metodo comprensione dell’azione storica nella sua
particolarità e dal senso che ha per l’attore
 sociologia:
- scienza basata su procedimento interpretativo che cerca di spiegare casualmente
l’agire sociale nel suo corso e nei suoi effetti
- oggetto della sociologia è: l’azione sociale (che il sociologo deve interpretare)
- l’interpretazione stessa è un’azione, dunque interpretabile
- agire sociale nel suo corso e nei suoi effetti = interpretare l’azione nella sua
singolarità e spiegarla collocandola nella sequenza storica, ricostruendo i nessi
con passato e futuro, e cercando un modo per generalizzare
 Il tipo ideale
- concetto generalizzante, astrazione da ogni particolarità specifica (es. quaderno
rosso)
- i TIPI sono strumenti del sociologo, ma sono MEZZI e non FINI
- FINE = trovare nessi tra sequenze di azioni interpretate nella loro singolarità,
cercare di dare senso alla storia studiando il corso e gli effetti delle azioni
 La spiegazione di un fatto individuale non porta a costruire nessi causali necessari,
ma NESSI ADEGUATI:
→ Si sostituisce il nesso causa-effetto con quello MEZZO-SCOPO
 Lo scienziato sociale non è neutrale → RIFERIMENTO O RELAZIONE AI VALORI |
ma si può raggiungere comunque una conoscenza sociologica oggettiva se evita
GIUDIZI DI VALORE
 Rinunciare allo studio di un fenomeno totale x ricercare una serie di nessi. Non
tutti i nessi.

 Senso e personalità
 All’uomo non è dato vivere in presa diretta con la realtà perché mutevole,
contraddittoria, sfuggente → il rapporto con la realtà avviene a partire
dall’individuo che dà un personale senso alle cose
 L’AZIONE è caratterizzata dal SENSO che intenzionalmente il soggetto dà ad
essa | CONCEZIONE SOCIOLOGICA INDIVIDUALISTA|
Anche le relazioni umane si fondano sulla capacità di dare senso alle proprie azioni
perché l’interpretazione dell’agire altrui richiede il mettersi in sintonia con l’altro
comportamento ≠ azione
→ non necessariamente intenzionale → dotata di senso
anche solo reattivo
azione ≠ azione sociale
anche individuale intenzionalmente rivolta ad altri
 4 tipi ideali di azioni, due razionali e due non razionali:
 RAZIONALI:
- Agire razionale rispetto allo scopo
- Agire razionale rispetto al valore
 Piena autonomia soggettiva, azione razionale che consolida
«personalità»
 NON RAZIONALI:
- Agire tradizionale → abitudini consolidate nel tempo
- Agire affettivo → mosso da affetti, sentimenti, fa riferimento all’azione
pulsionale dell’uomo

 Agire razionale
- I 2 tipi di azioni razionali → senso consapevole, evidente alla coscienza dell’autore,
chiare
Azioni razionali: agire autonomo, azione con senso intenzionato, non meccanico, non
dettato da impulsi o abitudini
Agire razionale rispetto al valore → logica di coerenza → rispetto a un valore
incondizionato e prescindendo dalle conseguenze
«razionale» si riferisce non al valore in sé ma alla consapevole coerenza rispetto al valore
(l’azione può essere poi più o meno coerente con il valore dato)
Tutte le azioni si muovono su un continuum da max a min di coerenza
- Coerenza: riguarda l’azione isolata | è rilevabile quantitativamente
Agire razionale rispetto allo scopo → logica di adeguatezza → rispetto alle
conseguenze «razionale» si riferisce al carattere dell’azione che deve essere adeguata a
raggiungere uno scopo, cioè deve essere un mezzo o creare una condizione per il
successo dell’azione → razionale è il giudizio di efficacia tra l’azione e le
conseguenze.
- Adeguatezza: riguarda un’azione che non è separabile rispetto alle conseguenze
e alla catena di scopi cui contribuisce | è rilevabile quantitativamente → scienza

 Processo di razionalizzazione
Come si possono leggere i 2 aspetti della razionalità nella storia mondiale e
dell’Occidente?
- La storia dell’umanità è retta da un progressivo processo di disincantamento del
mondo | de-magificazione
→ mito: prima forma di razionalizzazione del rapporto uomo mondo
→ grandi religioni: racconti strutturati che ordinano il rapporto fra uomo e mondo in
maniera razionale
- Il processo di razionalizzazione → processo di individualizzazione come
risultato di un modo dell’uomo di rapportarsi al mondo
Religioni che giudicano positivamente il mondo (confucianesimo e taoismo)
Religioni che giudicano negativamente il mondo (religione indiana e giudaico-cristiana),
società sempre corrotta rispetto alla perfezione divina) → redenzione attraverso:
via mistica → attraverso una fuga dal mondo corrotto
via ascetica → attraverso l’agire nel mondo con una corretta condotta di vita =
cristianesimo e, ancor più, il protestantesimo.

- Protestantesimo → capitalismo → personalità moderna e occidentale


individualizzata → spirito del capitalismo non solo mero comportamento
economico ma dimensione etica
- Etica protestante = dottrina della predestinazione non si ottiene la redenzione
attraverso le opere: Dio ha già deciso e la decisione non può essere cambiata
→ nell’ansia esistenziale il credente è costretto a cercare segni della volontà divina
nella attività concreta → successo = segno della benevolenza divina → etica del
lavoro = non per il successo ma per cercare segni mondani di salvezza
- Etica religiosa → etica del lavoro → processo di razionalizzazione procede
anche oltre l’etica religiosa | la cura dei beni esteriori e lo spirito del capitalismo da
mantello a gabbia
- Potenza coercitiva dell’ordinamento economico moderno «dobbiamo essere
professionisti»
→ professione = non + affermazione ma negazione della personalità
«specialisti senza spirito, gaudenti senza cuore»
- razionalizzazione = il disincanto religioso trasforma il mondo in una macchina senza
senso l’intervento razionale dell’uomo risponde alla pura logica dell’efficacia prevale
razionalità secondo lo scopo
 non c’è più nulla in cui credere e il mondo è dominato razionalmente e
tecnicamente.

 Etica della convinzione | Etica della responsabilità


Decisione eticamente fondata = agire seguendo la propria convinzione
(es. il cristiano opera da giusto e rimette l’esito nelle mani di Dio) prendendosi la
responsabilità delle conseguenze prevedibili delle proprie azioni.
Uomini maturi
Processo di razionalizzazione → razionalità strumentale – dominio della tecnica….ma
sempre anche un futuro aperto a varie alternative possibili
L’uomo moderno non può più dare un senso a se stesso e al mondo rischiando di
essere soffocato dal peso dell’efficacia strumentale = c’è una soglia → può superare la
logica dell’efficacia per un punto di coerenza ai valori «da qui non mi muovo» |
autonoma vita interiore di ognuno di noi
Oltre la gabbia d’acciaio. W. teme la possibilità di mettere a rischio la vita interiore

 La sociologia politica
La forma politica dello stato moderno = processo di razionalizzazione in Occidente
Processo di modernizzazione = processo di differenziazione
medioevo compatto → ambiti autonomi, con valori specifici (anche in conflitto) =
frammentazione ordine sociale
Ma in ogni sfera si muove anche opposta spinta alla razionalizzazione interna
Politica = comando – forza legittima – obbedienza
Stato → monopolio della forza fisica legittima = riconosciuta, sulla base di un
criterio di legittimazione (maggioranza)
Esistono 3 tipi di legittimazione del potere:
 Tradizionale → basato sulla forza delle tradizioni
 Carismatico → dipende dalla qualità personale, carisma = forza irrazionale e
personale
 Legale → basato sul rispetto della legge, natura formale, impersonale
| Es. burocrazia = dominio del mezzo sul fine – rispetto della forma della procedura
Politico → scelta del fine, giudizio morale → prendere una decisione | dimensione etica
≠ scienziato sociale → dare una conoscenza non un fine

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