Relazione di Disegno , Progettazione e organizzazione industriale

Atrezzatura di bloccaggio a pagina 83 Marco Petruccelli 5AMM

Il lavoro che deve svolgere questa attrezzatura di fabbricazione è quello di

posizionamento , bloccaggio di una flangia.

Il pezzo in questione (Flangia) viene calettato in un alberino avente un diametro

uguale a quello del foro al centro della flangia rendendo coassiale l albero e la
flangia da lavorare , possiamo notare che la lavorazione in questione da effetuare
sulla flangia è la creazione di tre fori di otto millimetri (diametro) a una distanza
di centoventi gradi ciascuno e ad una distanza di trentadue millimetri dal centro
della flangia, per effettuare questi tre fori rispettando la distanza di centoventi
gradi ciascuno viene utilizzata una maschera avente tre boccole di guida che sono
posizionate alle distanze desiderate dalla foratura da effettuare sulla flangia ,sulla
maschera che verra calettata nel albero possiamo notare una cava per la
chiavetta del alberino, la chiavetta sul albero e la cava sulla maschera serviranno a
rendere solidale la maschera con l alberino , la maschera essendo zigrinata e
solidale al albero ci fa effetuare una rotazione del albero,flangia e maschera .
Quesa rotazione potrà essere svolta solo nel caso della fuori uscita del perno di
bloccaggio dal foro in cui esegue la funzione di perno dei tre fori eseguiti sul
albero anche loro creati a una distanza di centoventi gradi ciascuno , infatti
quando andremo a far fuoriuscire il perno dal foro possiamo far ruotare la flangia
, l albero e la maschera fino ad un altro foro sull albero infatti appena il perno
incontrera un altro foro tornera immediatamente nella posizione di bloccaggio
grazie ad una molla che fa eseguire il ritorno del perno nel foro eseguito sull
albero in modo immediato. Ho potuto notare anche che sull albero sono
eseguite due filettatura più precisamente sui diametri più esterni una per
vincolare le due basi che andranno ad sopportare le azioni di lavorazione eseguite
sulla flangia tramite una rosetta un dado e un controdado questi due dadi e la
rosetta non devono sviluppare una notevole pressione sulla base inferiore poichè
dopo la rotazione dell albero e degli elementi solidali all albero non potrà essere
effetuata, le due basi vengono rese solidali anche tramite una vite a testa
cilindirica avvitata in un foro cieco semi filettato eseguito nelle due basi (la
filettatura del foro viene eseguita solo nella base inferiore) . Infine la filettaura al
di sopra della maschera serve per calettare un dado zigrinato a serragggio
rapido che andra a bloccare lo sfilamento della maschera e della flangia dall
albero e nel caso della coassialità del dado zigrinato con l asse degli elementi
come l albero della flangia e della maschera fara effettuare uno scorrimento del
filetto quindi uno sfilamento rapido del dado alla completa esecuzione della
lavorazione, una volta sfilato il dado possiamo far fuoriuscire la maschera e in
fine la flangia avente la lavorazione eseguita su di essa.