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Paolo Fornasini

Università di Trento

Introduzione all’analisi dei dati


nel Laboratorio di Fisica
Dispensa per il corso di
Laboratorio di Fisica 1

A.A. 2004-2005

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Non è consentito alcun uso di questa dispensa a scopi commerciali.
Sono consentite la riproduzione e la circolazione in formato cartaceo o su supporto elettronico portatile
(off-line) ad esclusivo uso didattico personale, purché i documenti non vengano alterati in alcun modo
sostanziale, ed in particolare mantengano le corrette indicazioni di data, paternità e fonte originale.

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AVVERTENZE

Questa dispensa è stata scritta per gli studenti del primo anno del corso di laurea in Fisica, come supporto
al corso di Laboratorio di Fisica 1.
Tradizionalmente, il corso di laboratorio al primo anno di Fisica è dedicato ad esperimenti relativamente
semplici di meccanica e termodinamica. Scopo principale del corso è introdurre lo studente alle tecniche di
acquisizione ed analisi dei dati sperimentali che, in forme più raffinate, lo accompagneranno nei successivi
anni di studio e poi di attività professionale.

La struttura della dispensa è stata concepita in modo da sviluppare ed approfondire con gradualità i
concetti, in stretta connessione con l’attività di laboratorio (cui è dedicato un fascicolo a parte).
L’idea base è di far emergere in modo naturale dalle esperienze di laboratorio, opportunamente scelte e
calibrate, la necessità di sviluppare metodologie via via più complesse per esprimere i risultati di misura,
valutarne l’affidabilità, confrontarli con risultati di altri sperimentatori, e infine per esprimere sotto forma
analitica le correlazioni tra diverse grandezze fisiche.
Le risposte alle esigenze operative di acquisizione ed analisi dei dati sperimentali vengono in un primo
tempo fornite da procedure giustificate in modo fenomenologico, utilizzabili immediatamente in labora-
torio.
L’applicazione di queste procedure a problemi via via più complessi farà nascere in modo naturale
l’esigenza di fondarle su basi più rigorose. Questo scopo verrà perseguito attraverso uno studio sistem-
atico, seppure limitato allo stadio introduttivo, della teoria delle probabilità e dei metodi della statistica.

Coerentemente con questa impostazione didattica, il testo della dispensa è diviso in due parti, con
l’aggiunta di una serie di appendici.
La Prima Parte (capitoli 1-4) ha carattere prevalentemente fenomenologico. Vi vengono presentati il
concetto di grandezza fisica (Cap. 1), i sistemi di unità di misura (Cap. 2), le caratteristiche generali
degli strumenti di misura (Cap. 3). Il Capitolo 4, che rappresenta lo snodo fondamentale di tutta l’opera,
introduce ai concetti di incertezza di misura, propagazione dell’incertezza, ricerca di correlazioni tra
grandezze fisiche mediante la tecnica della regressione lineare.
La Seconda Parte (capitoli 5-7) ha carattere più teorico, e consente di dare un fondamento più rigoroso
ai concetti introdotti nella Prima Parte. Il Cap. 5 è dedicato alle nozioni di base di teoria delle probabilità,
il Cap. 6 alle distribuzioni di variabile aleatoria, il Cap. 7 ad alcune tecniche di trattamento statistico
dei dati sperimentali.
Le Appendici sono dedicate alle regole per l’espressione dei risultati di misura (tabelle e grafici), ad
alcune dimostrazioni piuttosto brigose che avrebbero appesantito inutilmente i capitoli precedenti, a
complementi di approfondimento, e ad una serie di tabelle di varia natura.

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iv
SOMMARIO

PARTE PRIMA
1. Grandezze fisiche e loro misurazione
1.1 - Metodi di osservazione e misurazione. 1-1
Metodo morfologico. Metodo classificatorio. Metodo comparativo. Metodo quanti-
tativo. Metodi statistici.
1.2 - Grandezze fisiche. 1-3
1.3 - Misurazione diretta ed indiretta 1-4
1.4 - Dipendenza dal tempo delle grandezze fisiche. 1-6
Grandezze costanti. Grandezze periodiche. Grandezze impulsive. Grandezze casuali.
1.5 - Conteggio di eventi causali. 1.8
1.6 - Definizione operativa delle grandezze fisiche. 1-9
1.7 - Il metodo sperimentale. 1-10
2. Sistemi di unità di misura
2.1 - Grandezze fondamentali e derivate 2-1
2.2 - Campioni per le unità di misura 2-2
2.3 - Il Sistema Internazionale 2-3
Grandezze fondamentali. Grandezze derivate. Enti normativi.
2.4 - Altri sistemi di unità di misura 2-7
Sistemi c.g.s. Sistemi pratici. Sistemi anglosassoni. Sistemi naturali. Unità elettron-
iche ed informatiche.
2.5 - Analisi dimensionale 2-10
Dimensioni delle grandezze fisiche. Grandezze adimensionali. Principio di omogeneità
dimensionale. Applicazioni dell’analisi dimensionale.

3. Strumenti di misura
3.1 - Elementi funzionali 3-1
3.2 - Classificazioni degli strumenti 3-3
3.3 - Caratteristiche statiche degli strumenti 3-5
Campo di misura, linearità, sensibilità, risoluzione, discrezione, limiti d’impiego
3.4 - Accuratezza di uno strumento 3-7
3.5 - Comportamento dinamico degli strumenti 3-9
Modelli matematici, Strumenti di 1◦ e 2◦ ordine, Risposta ad un ingresso a gradino
3.6 - Dispositivi di conteggio 3-14
4. Incertezza delle misure
4.1 - Cause di incertezza 4-1
4.2 - Risoluzione della misura 4-2
Risoluzione dello strumento e della misura. Incertezza dovuta alla risoluzione.
4.3 - Errori casuali 4-4
Misurazioni ripetute. Istogrammi. Parametri statistici di un istogramma. Distribu-
zione limite. Distribuzione dei valori medi. Incerteza dovuta ad errori casuali.
4.4 - Errori sistematici 4-15
Misurazioni ripetute in condizioni fisse e in condizioni diverse. Discrepanza. Media
pesata.

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4.5 - Incertezza: riepilogo e confronti 4-20
Incertezza statistica e non. Espressione unificata dell’incertezza. Confronto tra le
diverse cause di incertezza. Composizione di incertezze. Espressioni alternative.
Incertezza relativa. Caratteristiche qualitative delle misure.
4.6 - Incertezza nelle misure indirette 4-25
Indipendenza statistica delle misure dirette. Caso della dipendenza lineare. Dipen-
denza non lineare da una sola variabile. Formula generale per la propagazione
dell’incertezza. Caso di misure statisticamente non indipendenti. Riepilogo.
4.7 - Correlazione tra grandezze fisiche 4-32
Tabelle e grafici: correlazione tra grandezze. Relazioni lineari. Regressione lineare.
Incertezza sui parametri della regressione lineare. Linearizzazione grafica di relazioni
non lineari. Test del chi-quadrato. Valutazione a posteriori dell’incertezza di misura.

PARTE SECONDA
5. Probabilità: concetti elementari
5.1 - Fenomeni aleatori 5-1
5.2 - Spazio campionario. Eventi 5-3
5.3 - Probabilità di un evento 5-4
Definizione classica (a priori). Definizione statistica (a posteriori). Definizione sogget-
tiva. Esempi.
5.4 - Addizione e moltiplicazione di eventi 5-7
Evento somma. Evento prodotto. Eventi incompatibili. Evento complementare.
Eventi complessi.
5.5 - Probabilità della somma di eventi 5-9
Somma di eventi incompatibili. Somma di eventi compatibili. Definizione assiomatica
di probabilità.
5.6 - Probabilità del prodotto di eventi 5-11
Probabilit‘a condizionata. Probabilità del prodotto. Eventi indipendenti.
5.7 - Tecniche di calcolo combinatorio 5-13
Disposizioni. Permutazioni. Combinazioni. Formula del binomio di Newton.
5.8 - Problemi e applicazioni 5-15

6. Distribuzioni di variabile aleatoria


6.1 - Distribuzione binomiale 6-1
Prove ripetute. La distribuzione binomiale. Il problema del cammino casuale. Il caso
limite n=1.
6.2 - Variabili aleatorie e leggi di distribuzione 6-5
Distribuzioni di variabile aleatoria discreta. Distribuzioni di variabile aleatoria con-
tinua.
6.3 - Caratteristiche numeriche delle distribuzioni 6-9
Caratteristiche di posizione. Caratteristiche di dispersione. Momenti iniziali. Mo-
menti centrati. Esempio: distribuzione binomiale. Esempio: distribuzione a densità
uniforme.
6.4 - Distribuzione di Poisson 6-16
Caratteristiche numeriche. Distribuzione di Poisson come limite della distribuzione
binomiale. Processi di Poisson. Statistiche di conteggio. Distribuzione di Poisson e
istogrammi.
6.5 - Distribuzione normale di Gauss 6-21
Condizione di normalizzazione. Caratteristiche numeriche. Calcolo delle probabilità.
6.6 - Significato della distribuzione normale 6-26
Teorema limite centrale. Variabili aleatorie discrete e continue. La distribuzione
normale come limite di altre distribuzioni.

vi
6.7 - Altre distribuzioni usate in Fisica 6-30
Distribuzione di Lorentz. Distribuzione di Maxwell-Boltzmann.
6.8 - Distribuzioni multivariate 6-33
Variabili aleatorie discrete. Variabili aleatorie continue. Variabili aleatorie indipen-
denti.

7. Elaborazione statistica dei dati sperimentali


7.1 - Popolazioni e campioni 7-1
7.2 - Medie e varianze campionarie 7-5
Distribuzioni delle medie e varianze campionarie e loro caratteristiche.
7.3 - Stima dei parametri di una popolazione 7-8
Proprietà di una stima. Criterio di massima verosimiglianza. Media pesata.
7.4 - Incertezza e intervallo di confidenza 7-12
Intervallo di probabilità e intervallo di confidenza. Fattore di copertura e livello
di confidenza. Valutazioni approssimata ed esatta dell’intervallo di confidenza. La
distribuzione di Student. Rigetto di dati.
7.5 - Il metodo dei minimi quadrati 7-17
Massima verosimiglianza e minimi quadrati. Minimizzazioni lineari; regressione poli-
nomiale. Minimizzazioni non lineari. Valutazione a posteriori dell’incertezza sui dati
sperimentali.
7.6 - Il test del chi quadrato 7-21
Valori attesi e valori osservati. Gradi di libertà. Distribuzione del chi quadrato. Chi
quadrato ridotto. Tabelle.
7.7 - Propagazione dell’incertezza e indipendenza statistica: covarianza 7-27

APPENDICI
A. Rappresentazione dei dati sperimentali
A.1 - Cifre significative e arrotondamenti A-1
A.2 - Tabelle A-4
A.3 - Grafici A-6
A.4 - Istogrammi A-9
B. Unità di misura
B.1 - Sistema Internazionale B-1
B.2 - Unità di misura non ammesse dal S.I. B-4
B.3 - Sistemi anglosassoni B-4
B.4 - Sistema c.g.s. di Gauss B-5
B.5 - Unità non S.I. di uso corrente in Fisica B-6
C. Dimostrazioni e complementi
C.1 - Risposta dinamica degli strumenti C-1
C.2 - Funzioni trasformate delle distribuzioni C-4
C.3 - Momenti della distribuzione binomiale C-6
C.4 - Momenti della distribuzione a densità uniforme C-8
C.5 - Momenti della distribuzione di Poisson C-8
C.6 - Integrale di Eulero-Poisson C-9
C.7 - Momenti della distribuzione normale C-10
C.8 - Parametri della distribuzione di Lorentz C-12

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C.9 - Parametri della distribuzione di Maxwell-Boltzmann C-13
D. Tabelle
D.1 - Alfabeto greco D-1
D.2 - Alcune costanti fondamentali della fisica D-1
D.3 - Integrali della distribuzione normale standard D-3
D.4 - Integrali della distribuzione di Student D-7
D.5 - Integrali della distribuzione del chi quadrato D-9
D.6 - Integrali della distribuzione del coefficiente di correlazione D-11
E. Bibliografia

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