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Materiale: tavolino piccolo, una sedia piccola, tovaglia per coprire il tavolino una lanterna o una candela,
un telaio da ricamo con tessuto e ago)
Narratrice: …………………………………
Nel sesto mese L’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea
chiamata Nazaret a una Vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide,
chiamato Giuseppe. La Vergine si chiamava Maria.
Angelo: ………………………..
Guida: ……………………….
A queste parole Ella rimase turbata e si domandava che senso avesse tale saluto.
(Maria si alza in piedi, si mette le mani sul petto e lascia cadere il telaio a terra per lo spavento)
Angelo: ……………….
Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso di Dio. Ecco concepirai un Figlio,
lo darai alla luce lo chiamerai Gesù…
Maria: ……………….
Narratrice: ……………..
Le rispose L’Angelo
Angelo……………..
Guida:………………
Maria:…………………
Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto.
Narratrice: ……………………….
Dopo aver pronunciato queste parole e avendo ricevuto la risposta tanto aspettata
da lungo tempo per tutta l’umanità, l’angelo partì da Lei.
Rit.
Rit.
Seconda scena: L’Angelo parla a Giuseppe
(Appena finisce il canto, entra Giuseppe, si siede sulla sedia e appoggia la testa sul tavolo facendo finta
di dormire)
Guida: ……………………
Ecco come avvenne la nascita di Gesù Cristo: sua Madre Maria, essendo promessa
sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera
dello Sirito Santo. Giuseppe suo sposo, che era giusto e non voleva ripudiarla, decise
di licenziarla in segreto. (Pausa…….Giuseppe si alza cammina si mette le mani in testa, fa
trasparire dolore….poi si risiede appoggia la testa e chiude gli occhi……a questo punto la Guida riprende
a parlare)
Angelo: ………………………….
Giuseppe figlio di Davide, (Giuseppe apre gli occhi e si spaventa, si alza in piedi)
Giuseppe………………
Chi sei?
Angelo…………………..
non temere di prendere con te Maria, tua sposa perchè quel che è generato in Lei
viene dallo Spirito Santo. Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù, Egli infatti
salverà il suo popolo dai suoi peccati.
Tutto questo avvenne perchè si adempisse ciò che era stato detto dal Signore per
mezzo del profeta; Ecco, la Vergine concepirà e partorirà un figlio che sarà chiamato
Emanuele che significa Dio con noi.
(Pausa…..Giuseppe si risiede e appoggia la testa, chiude gli occhi….la Narratrice riprende a parlare,
Giuseppe al sentire Destatosi dal sonno si alza e silenziosamente esce dalla scena)
Narratrice: ………………………..
Destatosi dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’Angelo del Signore e
prese con sè la sua sposa, la quale senza che egli la conoscesse, partorì un figlio che
egli chiamò Gesù. (Escono tutti dalla scena, quando la narratrice finisce di parlare).
Nota: devono essere tolte la sedia e il tavolino, si lascia solo la lanterna e si mette un po’ di paglia a terra
Fine seconda scena. Inizia il canto Tu scendi dalle stelle
Guida: …………………
(Esce Maria e Giuseppe e si siedono vicino alla mangiatoia dove dentro già contiene il Bambino Gesù
coperto da un lenzuolino)
Così Maria, in un angolo della povera grotta diede alla luce il piccolo Bambino Gesù.
(Escono i Pastori e sistemano come indicato dalle prove)
Narratrice………………
C’erano alcuni pastori che vegliavano di notte facendo la guardia al loro gregge. Un
Angelo del Signore si presentò davanti a loro e la gloria del Signore li avvolse luce.
(Entra l’Angelo e si si avvicina ai pastori, loro fanno un’espressione spaventata)
Guida…………………
Angelo:…………………………..
Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi è
nato nella città di Davide un Salvatore, che è il Cristo Signore. Questo per voi il
segno: troverete un bambino avvolto in fasce in una mangiatoia. (Pausa per dar il
tempo agli angeli di entrare)
E subito apparve con l’Angelo una moltitudine dell’esercito celeste che lodava Dio.
Gloria a DIO nell’alto dei cieli e pace in terra agli uomini di buona volontà.
Angelo……………….
Narratore:…………………………
Appena gli Angeli si furono allontanati per tornare al cielo, i pastori dicevano fra
loro:
Pastori…………………………………………
Pastore…………………………..
L’angelo prende la stella e quando la guida legge cammina verso la grotta seguita dai pastori
Guida:………………………….
la stella si mette vicino al Bambino Gesù, i pastori si dispongono come gli è stato detto alle prove
Al vedere la stella, essi provarono una grandissima gioia. Entrati nella grotta videro
Giuseppe, Maria e il bambino che giaceva in una mangiatoia.
Giuseppe………………
Avvicinatevi
Maria…………………………..
Qual Signo
RIT.
Siamo entrati con i pastori nella grotta di Betlemme, sotto lo sguardo di Maria,
Testimone silenziosa della nascita meravigliosa. Sia Lei che ci aiuti a vivere un Buon
Natale, Sia Lei che ci insegni a custodire nel cuore il Mistero di Dio che si E’ Fatto
Uomo per noi, Sia Lei che ci guidi per poter dare al mondo la testimonianza della Sua
Verità, del suo Amore e della sua pace.
(Benedetto XVI)