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Copione della rappresentazione Natalizia della Nativita’ Fossanova 18/12/2021

Guida:…………………Vi diamo benvenuto nella nostra piccola Nazaret, dove i Bambini


ci faranno rivivere il mistero dell’Incarnazione. Vi ringraziamo e vi auguriamo di
rivivere una buona e Santa Natività.

Prima scena, L’annuncio dell’Angelo a Maria

(Personaggi: Angelo …………….,Maria………………..) Appena la guida finisce di parlare entra in modo


silenzioso Maria e và a sedersi sulla sediolina e ricama.

Materiale: tavolino piccolo, una sedia piccola, tovaglia per coprire il tavolino una lanterna o una candela,
un telaio da ricamo con tessuto e ago)

Narratrice: …………………………………

Nel sesto mese L’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea
chiamata Nazaret a una Vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide,
chiamato Giuseppe. La Vergine si chiamava Maria.

Entrando da Lei disse.....(Pausa)

Angelo: ………………………..

Ti Saluto o Piena di Grazia, il Signore è con Te.

Guida: ……………………….

A queste parole Ella rimase turbata e si domandava che senso avesse tale saluto.

(Maria si alza in piedi, si mette le mani sul petto e lascia cadere il telaio a terra per lo spavento)

L’Angelo le disse….( Pausa)

Angelo: ……………….

Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso di Dio. Ecco concepirai un Figlio,
lo darai alla luce lo chiamerai Gesù…

Maria: ……………….

Com’è possibile? Non conosco uomo

Narratrice: ……………..

Le rispose L’Angelo
Angelo……………..

Lo Spirito Santo scenderà su di Te, su te stenderà la sua ombra la potenza


dell’Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque Santo e chiamato Figlio di Dio. Vedi
anche Elisabetta, tua parente, nella vecchiaia, ha concepito un figlio e questo è il sesto
mese per lei, che tutti dicevano sterile: Nulla è impossibile a Dio.

Guida:………………

Allora Maria disse:

Maria:…………………

Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto.

Narratrice: ……………………….

Dopo aver pronunciato queste parole e avendo ricevuto la risposta tanto aspettata
da lungo tempo per tutta l’umanità, l’angelo partì da Lei.

(Esce l’Angelo seguito da Maria e nel frattempo inizia il coro a cantare)

Fine della prima scena

Canto (Venite Fedeli)


-Venite fedeli l’Angelo c’invita

Venite venite a Betlemme.

RIT. Nasce per noi Cristo Salvatore

Venite adoriamo, venite adoriamo

Venite adoriamo il Signore Gesù.

-La luce del mondo brilla in una grotta

La fede ci guida a Betlemme.

Rit.

-La notte risplende tutto il mondo attende

Seguiamo i pastori a Betlemme

Rit.
Seconda scena: L’Angelo parla a Giuseppe
(Appena finisce il canto, entra Giuseppe, si siede sulla sedia e appoggia la testa sul tavolo facendo finta
di dormire)

Guida: ……………………

Ecco come avvenne la nascita di Gesù Cristo: sua Madre Maria, essendo promessa
sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera
dello Sirito Santo. Giuseppe suo sposo, che era giusto e non voleva ripudiarla, decise
di licenziarla in segreto. (Pausa…….Giuseppe si alza cammina si mette le mani in testa, fa
trasparire dolore….poi si risiede appoggia la testa e chiude gli occhi……a questo punto la Guida riprende
a parlare)

Giuseppe era turbato, pensieroso, ma un Angelo gli appare

(Entra in scena…………………..che è l’Angelo che parla a Giuseppe)

Angelo: ………………………….

Giuseppe figlio di Davide, (Giuseppe apre gli occhi e si spaventa, si alza in piedi)

Giuseppe………………

Chi sei?

Angelo…………………..

non temere di prendere con te Maria, tua sposa perchè quel che è generato in Lei
viene dallo Spirito Santo. Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù, Egli infatti
salverà il suo popolo dai suoi peccati.

Tutto questo avvenne perchè si adempisse ciò che era stato detto dal Signore per
mezzo del profeta; Ecco, la Vergine concepirà e partorirà un figlio che sarà chiamato
Emanuele che significa Dio con noi.

(Pausa…..Giuseppe si risiede e appoggia la testa, chiude gli occhi….la Narratrice riprende a parlare,
Giuseppe al sentire Destatosi dal sonno si alza e silenziosamente esce dalla scena)

Narratrice: ………………………..

Destatosi dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’Angelo del Signore e
prese con sè la sua sposa, la quale senza che egli la conoscesse, partorì un figlio che
egli chiamò Gesù. (Escono tutti dalla scena, quando la narratrice finisce di parlare).

Nota: devono essere tolte la sedia e il tavolino, si lascia solo la lanterna e si mette un po’ di paglia a terra
Fine seconda scena. Inizia il canto Tu scendi dalle stelle

Tu scendi dalle stelle Mancano panni e fuoco


O Re del cielo O mio Signore. (2vol)
E vieni in una grotta Caro eletto pargoletto
Al freddo e al gelo (2vol) Quanto questa povertà
O Bambino mio divino Più m’innamora
Io ti vedo qui a tremar Giacchè ti fece amor
O Dio beato! Povero ancora! (2vol)
Ah Quanto ti costò
L’avermi amato. (2vol)
A te che sei del mondo
Il Creatore
Mancano panni e fuoco
O mio Signore. (2vol)
Caro eletto pargoletto
Quanto questa povertà

Terza scena. L’Annuncio degli Angeli ai pastori

Guida: …………………

Giuseppe e Maria dovettero andare a Betlemme per un censimento ordinato


dall’imperatore Romano. In quei giorni si compirono per la Vergine gli eventi, tanto
aspettati da tutti, di dare alla luce il Redentore degli uomini, il Salvatore del mondo,
la luce vera che illumina ogni cuore umano e la creazione intera. Ma il Paese era
pieno e la giovane coppia non trovando posto in nessuna casa, dovette andare in una
fredda e povera stalla nei dintorni. Il Creatore del cielo e della terra non trovava
posto, nella terra da Lui Creata, per l’egoismo degli uomini, ma Egli, per il grande
Amore che aveva per loro, volle nascere fragile e povero, per insegnare che era
disposto a qualunque sacrificio per la nostra Salvezza.

(Esce Maria e Giuseppe e si siedono vicino alla mangiatoia dove dentro già contiene il Bambino Gesù
coperto da un lenzuolino)

Materiale: due sedie piccole, la mangiatoia, la paglia, una lanterna.

Così Maria, in un angolo della povera grotta diede alla luce il piccolo Bambino Gesù.
(Escono i Pastori e sistemano come indicato dalle prove)

Narratrice………………

C’erano alcuni pastori che vegliavano di notte facendo la guardia al loro gregge. Un
Angelo del Signore si presentò davanti a loro e la gloria del Signore li avvolse luce.
(Entra l’Angelo e si si avvicina ai pastori, loro fanno un’espressione spaventata)

Guida…………………

L’Angelo disse loro.

Angelo:…………………………..

Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi è
nato nella città di Davide un Salvatore, che è il Cristo Signore. Questo per voi il
segno: troverete un bambino avvolto in fasce in una mangiatoia. (Pausa per dar il
tempo agli angeli di entrare)

(Entrano tutti gli Angeli)

E subito apparve con l’Angelo una moltitudine dell’esercito celeste che lodava Dio.

(Entrano altri Angeli………………………………………..e dicono)

Gloria a DIO nell’alto dei cieli e pace in terra agli uomini di buona volontà.

Angelo……………….

Oggi è nato il Salvatore

Narratore:…………………………

Appena gli Angeli si furono allontanati per tornare al cielo, i pastori dicevano fra
loro:

Pastori…………………………………………

Andiamo fino a Betlemme, vediamo questo avvenimento che il Signore ci ha fatto


conoscere.

Pastore…………………………..

Forza andiamo, andiamo a Betlemme, andiamo a vedere il Bambino Gesù

L’angelo prende la stella e quando la guida legge cammina verso la grotta seguita dai pastori
Guida:………………………….

I pastori andarono e seguirono la stella, che li precedeva, finchè giunse e si fermò


dove si trovava il bambino.

la stella si mette vicino al Bambino Gesù, i pastori si dispongono come gli è stato detto alle prove

Al vedere la stella, essi provarono una grandissima gioia. Entrati nella grotta videro
Giuseppe, Maria e il bambino che giaceva in una mangiatoia.

Giuseppe………………

Avvicinatevi

Maria…………………………..

Avvicinatevi tutti. Gesù vuole venire a noi ma è ancora troppo piccolo.

(iniziano a cantare tutti il canto………………………………………………………………….)

Canto (Gli Angeli nelle campagne)


Gli Angeli nelle campagne

Cantano l’inno “Gloria in ciel”

E l’eco delle montagne

Ripete il canto dei fedel

RIT: Gloria in excelsis Deo (2vol)

O pastori che cantate

Dite il perchè di tanto onor

Qual Signo

Qual Signore, qual profeta

Merita questo gran splendor

RIT.

Oggi è nato in una stalla

Nella notturna oscurità

Egli il Verbo si è Incarnato

E venne in questa povertà. Rit.


Narratore…………………………………

Siamo entrati con i pastori nella grotta di Betlemme, sotto lo sguardo di Maria,
Testimone silenziosa della nascita meravigliosa. Sia Lei che ci aiuti a vivere un Buon
Natale, Sia Lei che ci insegni a custodire nel cuore il Mistero di Dio che si E’ Fatto
Uomo per noi, Sia Lei che ci guidi per poter dare al mondo la testimonianza della Sua
Verità, del suo Amore e della sua pace.
(Benedetto XVI)

Auguriamo a tutti un Buon e Santo Natale.

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