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GUIDA RAPIDA - Procedura GE730WEB

Cosa è
È la procedura che quest’anno l’azienda ha messo a disposizione dei propri dipendenti per presentare la
dichiarazione a Poste (in qualità di proprio sostituto d’imposta) e alla quale è possibile collegarsi
direttamente da internet o attraverso l’intranet aziendale ai seguenti indirizzi:
Îintranet : https://10.200.124.173/modello-730-11/
Îinternet : https://web730.posteitaliane.it/modello-730-11/
Il software aiuta il dipendente nella compilazione della propria dichiarazione dei redditi, attraverso
l’utilizzo di una serie di facilitazioni che consentono al dipendente di lavorare in piena autonomia:
ÎIstruzioni Ministeriali per la compilazione del modello
ÎManuale di utilizzo della Procedura
ÎIcone che indicano, su tutti i quadri, le varie azioni da intraprendere.

Quando operare
Gli inserimenti potranno essere effettuati dal 27 aprile 2011 e fino al 27 maggio 2011.

Come fare
ÎAl primo collegamento, nella pagina iniziale, bisogna inserire come “Nome Utente” il proprio codice fiscale
e digitare nel campo “Password” il proprio numero di matricola (di otto caratteri così come riportato sul
cedolino paga) seguito dalle prime due lettere (in maiuscolo) del codice fiscale, curando di premere alla fine
il tasto Login
Î Alla videata successiva sarà richiesto all'utente di modificare la password. L’utilizzatore dovrà indicare
una nuova password (minimo otto e massimo dieci caratteri) e premere il tasto “Salva”. Da questo momento,
l'utente accederà all’applicativo inserendo come “Nome Utente” il proprio codice fiscale e come “Password”
la nuova password che ha scelto. In ogni caso nel corso del primo collegamento, l’utente è costretto a
cambiare la password.
Î Dopo l’accesso alla procedura il dipendente è tenuto a confermare la volontà di richiedere assistenza
fiscale al sostituto di imposta, ad inserire l’indirizzo di posta elettronica al quale desidera ricevere eventuali
comunicazioni ed a prendere visione delle informazioni sul corretto utilizzo del prodotto.
Î La procedura integra i controlli previsti dalla Circolare Ministeriale
Î La liquidazione della dichiarazione inserita viene effettuata solo nel caso in cui tutti i dati siano corretti
(assenza di errori bloccanti).
Î Prima della validazione del modello 730 il dipendente ha facoltà, per effettuare le proprie attività di
verifica, di stampare una copia “bozza” della dichiarazione che potrà rettificare all’occorrenza più volte sino
a che non ne avrà effettuato la validazione.
Il modello correttamente validato, stampato e firmato (firma del dichiarante e del coniuge se trattasi di
dichiarazione congiunta) andrà consegnato al Focal Point di competenza, unitamente a:
• busta del 730-1 , chiusa e firmata sul lembo
• modello 730-2 interamente compilato
Î I Focal Point incaricati del ritiro dei modelli rilasciano apposita ricevuta debitamente firmata
secondo il modello 730-2.
Î Al sostituto d’imposta non deve essere esibita la documentazione tributaria relativa alla dichiarazione, il
dipendente la deve tuttavia conservare fino al 31 dicembre del quarto anno successivo alla presentazione
della dichiarazione.

Come correggere
Î Nel caso sia necessario apportare una correzione alla dichiarazione già validata, andrà contattato, entro i
termini, il Punto Amministrativo di riferimento che provvede a riaprirla alle correzioni del dipendente.
Î Il dipendente dopo aver effettuato la correzione e verificato nuovamente la presenza di eventuali errori
bloccanti, dovrà rivalidare e ristampare il nuovo modello da consegnare, firmato, al Focal Point di
competenza.
Î L’applicativo web, in tutti i casi, inibirà la validazione e la stampa definitiva del modello in presenza di
errori bloccanti.

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