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Coltivazione dei batteri

RIPRODUZIONE DEI BATTERI


https://www.youtube.com/watch?v=gEwzDydciWc

Scissione
binaria
RIPRODUZIONE DEI BATTERI
LA CELLULA INIZIA IL PROCESSO DI DUPLICAZIONE QUANDO LA
SUPERFICIE ESTERNA NON è IN GRADO DI POTER FORNIRE UNA
QUANTITA' DI NUTRIENTI SUFFICIENTE ATTRAVERSO GLI SCAMBI
CON L'AMBIENTE IN CUI LA CELLULA CRESCE.

QUANDO IL RAPPORTO S/v DIVENTA TROPPO PICCOLO LA CELLULA


INIZIA IL PROCESSO DI DUPLICAZIONE

DA UNA CELLULA NE OTTENIAMO 2....


POI 4
POI 8
POI 16....
N = N° 2  n

Dove N è il numero dei batteri al tempo t


N° è il numero di batteri iniziali
TEMPO DI GENERAZIONE g

g Il tempo di generazione è il
tempo che passa dalla
nascita di una nuova cellula
alla duplicazione, e dalla
duplicazione alla sua
successiva duplicazione in
due cellule figlie
g
TEMPO DI GENERAZIONE DI COMUNI BATTERI

Escherichia Coli
COME CALCOLARE IL TEMPO DI GENERAZIONE

N = N° 2n

N
log N=log N°+ n log 2

n= log N-log N°
log 2

n=log N- log N°
0,301

n=3,33 log(N/N°)

g=n/t
CURVA DI CRESCITA LIMITATA IN UN SISTEMA CHIUSO

Numero
cellule vive
CURVA DI CRESCITA DI UNA COLTURA SINCRONA

La curva di crescita relativa ad una


coltura non dà informazioni riguardo alle
caratteristiche della singola cellula.
Queste possono invece essere ricavate
da una curva di crescita sincrona, nella
quale cioè tutte le cellule hanno la stessa
dimensione e quindi sono tutte nella
stessa fase di crescita, hanno tutte la
stessa “età”, o meglio tempo di vita.
Per poter far questo sin genere si
utilizzano metodi fisici, come la
filtrazione per selezionare all'interno di
una coltura le cellule delle stesse
dimensioni.
La curva rimane sincrona per due o tre
cicli riproduttivi, poi si smorza...le cellule
non crescono in maniera sincronizzata.
CRESCITA IN UN SISTEMA APERTO: CHEMOSTATO
CURVA DI CRESCITA in un sistema aperto
I batteri hanno bisogno di sostanze nutritive e
condizioni chimico-fisiche compatibili con il proprio
metabolismo per poter vivere e conservare la proprio
specie nel tempo attraverso la riproduzione.
I mezzi colturali preparati in laboratorio in vitro
vengono chiamati terreni di coltura o substrati
nutritivi.
TERRENI DI COLTURA

Substrati nutritivi

Rifornimento di sostanze alimentari necessarie per l’accrescimento, la


riproduzione e lo svolgimento di tutte le funzioni della vita batterica. Le
sostanze alimentari devono essere presenti nella forma più facile da
assimilare sempre in soluzione acquosa ed avere un pH ottimale.

Naturali e artificiali Liquidi e solidi

• Sintetici; • Liquidi;
• Semisintetici. • Solidificabili;
• Semisolidi.
SPECIE BATTERICA

AUTOTROFI
ETEROTROFI

Formulazione contenente
Formulazione solo di sempre fonti di carbonio
sali minerali. organico

Poco esigenti
Molto esigenti

Il terreno di coltura può


contenere solo poche sostanze
Il terreno di coltura deve contenere
organiche
sostanze organiche e inorganiche
Naturali e artificiali:
Preparazione complicata e composizione chimica
Sintetici definita qualitativamente e quantitativamente.
Uso limitato.

Substrati più utilizzati in batteriologia. Preparati con


Semisintetici procedure semplici e di facile uso.

Liquidi e solidi:
Liquidi Chiamati Brodi; i più comuni sono il Brodo Nutritivo e
l’Acqua Peptonata.

Solidificabili Vengono preparati a partire dai brodi a cui viene


aggiunta una sostanza addensante e gelificante:
Agar o gelatina.

Semisolidi Quando la sostanza gelificante è presente in


quantità ridotta. L’uso è limitato alla rilevazione
della motilità delle specie microbica.
DESTINAZIONE D’USO

Terreni generici o di base Terreni speciali

Contengono tutti gli Presentano sostanze specifiche


ingredienti necessari per per la crescita, isolamento e
l’accrescimento di una identificazione di specie
vasta gamma di batteriche
microrganismi

• Elettivi;
• Selettivi;
• Differenziali;
• Arricchimento;
• Mantenimento
Contengono sostanze che vengono aggiunte al
• Elettivi terreno base per renderlo completo. Migliora
le proprietà nutrizionali del terreno e stimola
la crescita dei batteri. Utilizzato per il
trasferimento di microorganismi.

• Selettivi Detti di isolamento. Contengono sostanze ad


azione battericida che limitano o impediscono la
crescita dei microorganismi non in oggetto.

• Differenziali Detti di identificazione. Permettono il


riconoscimento della specie coltivata
attraverso la rilevazione di attività
metaboliche da essi espletate.

Permettono lo sviluppo di una sola


• Arricchimento specie batterica prescelta.

Permettono la conservazione di colture


• Mantenimento batteriche. È un terreno povero per rallentare la
crescita e la riproduzione cellulare.
ALLESTIMENTO DEI TERRENI DI COLTURA

Conferire al terreno una forma


particolare ( solo i terreni
Forma cilindrica in agarizzati)
Estesi in
provetta
superficie
Becco di clarino

I terreni di coltura
Il terreno
vengono introdotti
Il terreno viene introdotto sterilizzato
in provette e
nelle provette e sterilizzato. viene versato
sterilizzati,
I contenitori vengono allo stato
vengono mantenuti
adagiati su un supporto in liquido in una
in posizione
modo che i 2\3 del terreno piastra di
verticale fino al
abbiano una forma Petri.
raffreddamento.
inclinata, detta Slant.
TECNICHE:
Il campione viene distribuito sulla superficie di una
Semina superficiale piastra di Petri. La scelta dello strumento dipende dal
in piastra: tipo di analisi. Si chiude la piastra, la si capovolge e la si
pone in incubatrice.

Semina per
disseminazione Il campione viene mescolato con il terreno
agarizzato, caldo e liquido. I batteri presenti restano
nella massa: intrappolati nella massa gelificata.

Il campione viene seminato in un terreno a forma cilindrica


Semina per agarizzato con l’ago. I microorganismi si distribuiscono lungo il
infissione: canale di infissione. Gli anaerobi crescono sul fondo; gli aerobi
in superficie e i facoltativi nel canale.
Il campione viene
Semina seminato sulla
superficiale superficie
su Slant: inclinata, usando
l’ago o con l’ansa.

Semina in Il campione viene seminato in


una serie di provette contenenti
terreno una quantità predeterminata di
liquido: brodi sterili.

Coltivazione di un solo Vengono ottenute a partire


Coltura ceppo o di una sola specie da popolazioni miste. Le
batterica derivante da cellule di specie diversa si
pura: separano tra di loro. Con la
un’unica cellula iniziale.
gelificazione rimangono
intrappolate nella loro
posizione.
TECNICHE:

Metodo di Si verifica l’intrappolamento delle cellule


semina per batteriche nell’intera massa del terreno
agarizzato. Si riproducono formando colonie di
disseminazione
vario tipo.
nella massa:

Metodo di semina Si verifica l’intrappolamento delle cellule


batteriche nello strato superficiale. Il
per striscio triplo movimento dell’ansa sul terreno viene ripetuta
in piastra: in tre movimenti consecutivi.
Identificazione dei batteri
Identificazione dei Classificazione per
caratteri: confronto.

Si basa sulle somiglianze tra gli


• morfologico-tintoriali; organismi in oggetto e quelli
• morfologico-colturali; catalogati.
• metabolici o biochimi;
• carattere genetico.

La coltura viene
depositata come
ceppo da esposizione
e utilizzata come
prototipo con il
confronto.
•Morfologico-tintoriale: Studiati attraverso una tecnica che si serve di
sostanze coloranti. Lo strumento utilizzato è il
microscopio. Le tecniche di colorazione devono
permettere di evidenziare strutture o corpuscoli
che differenziano le specie. È caratterizzato dalla
colorazione di Gram: Gram+ e Gram-.

•Morfologico-colturale: Rivela le caratteristiche morfologiche e


quelle dello sviluppo della colonia. I terreni
più utilizzati sono i terreni liquidi e
Terreni agarizzati agarizzati.

• dimensione; Terreni liquidi


• forma;
• margine;
• profilo;
• superficie; • veli superficiali;
• colore; • depositi sul fondo;
• crescita; • torbidità.
• odore;
• motilità batterica
•Metabolici o biochimici: Le cellule batteriche svolgono un proprio
metabolismo. Alcuni microorganismi
presentano reazioni biochimiche specifiche.

Analisi biochimiche, con reattivi e


tecniche specifiche, mettono in
risalto e differenziano i metaboliti Diagnosi differenziale.
caratteristici ed enzimi.

•Caratteri genetici: Metodo per confrontare i caratteri genetici


che si riferisce alla composizione in base
azotate del DNA di diverse specie batteriche.

Grado di parentela.
Conservazione delle colture pure
• Dopo trasferimento su \ Si preleva una frazione di coltura
slant e copertura con olio pura e la si depone sullo slant di una
provetta confezionata a becco di
minerale. clarino. Dopo incubazione si ricopre
con olio minerale sterile.

Conservazione lunga per anni


senza pericolo di inquinamento
o mutazione spontanea.

La coltura viene rapidamente congelata ed


• Per liofilizzazione: essiccata sottovuoto. La polvere viene raccolta
nelle provette che vengono sigillate sottovuoto e
conservate come Stock colture.
• Conservazione a Le cellule batteriche vengono congelate e
basse temperature: conservate in azoto liquido. Questa tecnica
viene adottata per la conservazione di ceppi che
non sopportano disidratazioni (liofilizzazione).

La coltura pura viene prelevata e trasferita in


• Conservazione per un terreno fresco. Operazione che viene
rinnovo delle colture e dei ripetuta ad intervalli di tempo stabiliti.
terreni freschi:

Le cellule si rivitalizzano e il
loro metabolismo si esalta.

• terreno da utilizzare;
Da tenere conto: • tecnica di trasferimento della coltura;
• temperatura di incubazione;
• esigenze chimico-fisiche;
• intervallo di tempo stabilito per il rinnovo delle culture.

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