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1
AEREI A ELICA
2
Lockheed C-130H Hercules (L-382)
AEREI A ELICA
3
Grumman S-2F3AT Turbo Tracker (G-121)
AEREI A ELICA
4
Grumman E-2C Hawkeye 2000 (G-123)
AEREI A ELICA
5
Alenia G 222
AEREI A ELICA
6
ELICA AEREA - FOTO
OGIVA ELICA BIPALA A
PASSO VARIABILE
7
ELICA AEREA - FOTO
ELICA TRIPALA
A PASSO
VARIABILE
OGIVA
MOTORE 6
CILINDRI
CONTRAPPOSTI
“CONTINENTAL” 8
ELICA AEREA - FOTO
MOTORE 6 ELICA TRIPALA OGIVA
CILINDRI A PASSO
CONTRAPPOSTI VARIABILE
“CONTINENTAL”
9
ELICA AEREA - FOTO
MOTORE 6 ELICA TRIPALA
SEMIALA
CILINDRI A PASSO
SINISTRA
CONTRAPPOSTI VARIABILE
“CONTINENTAL”
OGIVA 10
ELICA AEREA
TURBOELICA
La turbina, oltre a muovere il
compressore è collegata anche ad
un’elica: la spinta viene così fornita
principalmente dall’elica, ed in impieghi
a quote relativamente più elevate in
parte anche dal getto di scarico
proveniente dalla turbina. Questo
propulsore, anche se sviluppa potenze
inferiori al turboreattore, è più
economico e quindi ancora rivalutato ed
impiegato sugli aerei da trasporto.
MOTOELICA
il motore a scoppio è stato usato anche
negli aerei e lo è ancora sui piccoli
velivoli. Su di esso è montata un'elica
spingente, praticamente una turbina.
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ELICA AEREA
La spinta, o la trazione, necessaria
L’elica è
alla propulsione di un aeromobile è
l’elemento
che, ottenuta proiettando una massa
accelerando fluida nel verso opposto alla
“poco”una direzione del moto. La trazione
“notevole” nasce, per il principio di azione e
massa reazione, come reazione alla
d’aria,
trasforma la
forza che deve essere esercitata
potenza sulla massa per accelerarla. Nel
erogata dal caso dei propulsori ad elica
motore in (motoelica e turboelica) l’elica
TRAZIONE chiama a sé e poi proietta
all’indietro aria ambiente. 12
ELICA AEREA
13
ELICA AEREA
15
ELICA AEREA
RQ1 -Predator
18
ELICA AEREA
19
GEOMETRIA
L’elica possiede 3 assi di riferimento:
ASSE X: asse di rotazione
L’elica viene rappresentata
ASSE Y: PRIMO asse della pala
graficamente tramite due
ASSE Z: SECONDO asse della pala
proiezioni ortogonali; una sul
piano Y-Z chiamata pianta
dell’elica, ed una sul piano X-Y
chiamata profilo dell’elica;
come si può notare la
rappresentazione si limita al
mozzo e ad una sola pala.
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GEOMETRIA
L’elica possiede inoltre due assi di riferimento
chiamati “CAMPANATURA”:
PIANO X-Y: CAMPANATURA PRIMARIA;
PIANO Y - Z: CAMPANATURA SECONDARIA;
Viene definita campanatura
dell’elica la linea che unisce i
baricentri dei vari profili
che costituiscono la pala, tale
linea è una curva e il suo
andamento è dettato
esclusivamente da criteri di
resistenza strutturale del
materiale di cui l’elica è
composta in quanto, consente
ai momenti flettenti prodotti
dalle forze centrifughe di
contrastare i momenti
flettenti provocati dalla
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trazione e dalla forza
resistente.
NOMENCLATURA
Le eliche che assorbono una coppia dal motore sono
denominate eliche positive e possono creare una
trazione positiva (funzione traente) o negativa
(funzione frenante). Esistono però, anche eliche che
forniscono una coppia all’albero; in tal caso sono
denominate mulinelli o eliche negative.
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ELICA AEREA
PASSO DELL’ ELICA (geometria):
è la grandezza che esprime la distanza
percorsa da un'elica in un giro
24
ELICA AEREA
PASSO GEOMETRICO:
25
ELICA AEREA
Sezione della pala nel piano X-Z:
β = angolo di calettamento geometrico
β0 = angolo di calettamento aerodinamico
Asse a portanza nulla (P = 0)
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ELICA AEREA
R=P-A
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ELICA AEREA - scomposizione forze
SCOMPOSIZIONE
DELLA FORZA
AERODINAMICA IN
SCOMPOSIZIONE DELLA FORZA PORTANZA E
AERODINAMICA IN TRAZIONE E RESISTENZA AEROD.
FORZA RESISTENTE 29
ELICA AEREA
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ELICA AEREA
2π 2π
t= (da ω = )
ω t
Nello stesso tempo t, l’ avanzo dell’elica è:
A=vt 2πv
A=
ω
sostituendo nell’espressione avremo:
2πv 2π
R = P − A = 2πr tan β − = 2πr tan β − (ωr tan ε ) = 2πr (tan β − tan ε )
ω ω
31
ELICA AEREA
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ELICA – altre tipologie
35
ELICA – altre tipologie
A PASSO VARIABILE
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ELICA AEREA
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ELICA AEREA - funzionamento
Lutile Tv
η= =
Lentrante C ω
T= trazione dell’elica
v = velocità relativa
C = coppia motrice
ω = velocità angolare
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ELICA AEREA
Definizioni:
ε y-z = piano di rotazione
dell’elica
vp= velocità periferica (ωr)
Sezione dell’ elica a
distanza r dal centro v = velocità di traslazione
(di volo)
w=velocità relativa
α= angolo di incidenza tra
w e corda del profilo
Trazione (T) = componente
della forza aerodinamica in
direzione x;
Forza resistente (R):
componente della forza
aerodinamica in direzione39z.
ELICA AEREA - funzionamento
v
γ=
ωR
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ELICA AEREA – formule di RENARD
Le 3 formule di RENARD consentono di calcolare
la trazione, la coppia assorbita dall’elica e il
rendimento:
τ = coefficiente di trazione
χ = coefficiente di coppia
ρ = densità dell’aria
ω = velocità angolare dell’elica (rad/sec)
R = raggio dell’elica (m) 41
ELICA AEREA - funzionamento
Wutile Tv
η= =
Wassorbita C ω
Pur = Pie
Pim
Pue
Pur
ηm Pie
MOTORE RIDUTTORE Pue
ηr
Pum Pir
ηe
ELICA
Pum Pir 43
=
ELICA AEREA - funzionamento
Sostituendo le formule di Renard:
2 4
Tv τρω R v τv τ
η= = 2 5
= = γ (3)
Cω χρω R ω χRω χ
Le caratteristiche dell’elica sono dedotti da
diagrammi sperimentali che ci danno i coefficienti χ,
τ e η in funzione del rapporto di funzionemanto γ,
al variare dell’angolo di calettamento al 75% del
raggio della pala 44
ELICA AEREA - funzionamento
1A 1B
45
(A) - ELICA A PUNTO FISSO v=0
0 < γ < γ1
γ = γ1
γ1 < γ < γ2
γ = γ2
γ > γ2
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ELICA AEREA - passo variabile
Un’elica a passo fisso costituisce solo
un compromesso alle diverse esigenze
di volo, dato che al decollo serve un
passo corto (piccolo angolo di
calettamento), per la salita serve un
passo un po’ più lungo e per la
crociera un passo molto più lungo, il
problema viene risolto impiegando
eliche a passo variabile che sono in
grado di aumentare il campo di ELICA A PASSO VARIABILE
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ELICA AEREA - passo variabile
Passo fisso solo piccoli aerei leggeri
Passo variabile in tutti gli aerei plurimotori con giri costanti del
motore;
55
ELICA AEREA - passo variabile
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Interferenze elica velivolo
PRINCIPALI INTERFERENZE:
Interferenze aerodinamiche
Flusso elicoidale
Effetto P
Interferenza meccanica
Coppia di reazione
Effetto giroscopico 57
Interferenze elica-velivolo
Interferenze aerodinamiche: Flusso elicoidale
Alle spalle dell’elica si genera un
flusso elicoidale che investe la
fusoliera e gli impennaggi, nel caso
di elica destrorsa questo flusso
investe il lato sinistro dell’
impennaggio verticale, provocando
un momento imbardante (rotazione
attorno all’asse verticale dell’aereo),
e in modo asimmetrico l’impennaggio
orizzontale, provocando un momento
di rollio (rotazione attorno all’ asse
longitudinale dell’aereo).
Il progettista in base alle
caratteristiche geometriche ed
aerodinamiche del velivolo è in
grado, con prove nella galleria
aerodinamica, di valutare l’entità 58
ditali momenti
Interferenze elica-velivolo
Interferenze aerodinamiche: EFFETTO P
Durante il volo in salita o in discesa le pale dell’elica funzionano con una
diversa velocità relativa in quanto alla velocità periferica Vp si somma o si
sottrae (a velocità di salita dell’aereo. In conseguenza di ciò si viene a
generare una diversa trazione tra le due pale che provoca un momento di
imbardata (rotazione attorno all’asse verticale dell’aereo) che deve essere
contrastato dal pilota.
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Interferenze elica-velivolo
Interferenze
Interferenze elica-velivolo
meccaniche: COPPIA DI REAZIONE
L’elica, come studiato precedentemente, assorbe una coppia e quindi il
motore dovrà fornire una coppia motrice in grado di mantenerla in
movimento; per reazione sul velivolo si risente di una coppia uguale e
contraria chiamata coppia di reazione.
d 2C 2C
C = P ⇒d = ⇒d =
2 P Q
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Interferenze elica-velivolo
Interferenze
Interferenze elica-velivolo
meccaniche: COPPIA DI REAZIONE
In questo caso anche la resistenza R risulta spostata dalla mezzeria,
generando, se non compensata una coppia imbardante; la compensazione
si effettua spostando l’asse del motore di una quantità d/2.
d 2C 2C
C = P ⇒d = ⇒d =
2 P Q
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Interferenze elica-velivolo
Interferenze
Interferenze elica-velivolo
meccaniche: COPPIA DI REAZIONE
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Interferenze elica-velivolo
Interferenze
Interferenze meccaniche:elica-velivolo
EFFETTO GIROSCOPICO
Durante il funzionamento l’elica si
comporta come un giroscopio, il
quale precessiona ogni volta che
viene forzato a girare intorno agli
assi sui quali gli manca la libertà,
cioè l’asse trasversale e l’asse
verticale del velivolo; nel caso di
elica destrorsa si manifesta
seguenti nei modi:
Quando l’aereo picchia o cabra,
la precessione giroscopica
tende a farlo imbardare
rispettivamente a sinistra o a
destra;
Quando l’aereo vira a destra o
a sinistra, la precessione tende
rispettivamente a farlo 63
picchiare o cabrare.
Interferenze elica-velivolo
Interferenze
Interferenze meccaniche:elica-velivolo
EFFETTO GIROSCOPICO
La verifica si esegue utilizzando la regola della mano destra, dove il pollice
indica il vettore rotazione (asse di rotazione), mentre le atre quattro dita ci
indicano il verso di rotazione.
La coppia di reazione per effetto giroscopico si individua facendo ruotare il
vettore velocità angolare dell’elica sul vettore velocità angolare della
manovra che il pilota esegue.
Sempre con la mano destra sarà individuata la coppia di reazione nascente.