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Note:
Scrivere il vostro nome su questo foglio, sulla busta e su tutti i fogli che usate.
Per ogni quesito, scrivere ESCLUSIVAMENTE il risultato FINALE nel riquadro corrispondente
NOME:
Problema 1
Un motociclista percorre una strada orizzontale ad una velocita` costante di modulo v0 = 60 km/h,
quando incontra un fosso largo D = 2 m.
Dopo il fosso la strada continua ad un livello piu` basso di 0.2 m, rimanendo orizzontale.
riesce
a
saltare
il
fosso
perche',
data
la
sua
traiettoria
(parabolica),
atterra
nella
strada
dopo
il
fosso
e`
ad
una
distanza
maggiore
di
D
(ii) Determinare con quale inclinazione α il motociclista atterra sulla strada dopo il fosso.
α
=
-‐6.78o
(iii) Calcolare la velocita` iniziale minima che il motociclista deve avere per riuscire a saltare il fosso.
1
l’urto il centro di massa del sistema delle due part
diretta verso la rampa. Calcolare:
Problema 2
1) la velocità della massa m1 al momento dell'urto;
2) la quota iniziale h0 da
Una molla ideale di costante elastica k = 500 N/m, inizialmente compressa
cui è scesa la massa m2;
di Δx = 22 cm rispetto alla
sua posizione a riposo, spinge una massa3) quale distanza
puntiforme percorreranno
m = 67 g inizialmente
1 le due
ferma, lungo masse lung
un piano
orizzontale senza attrito nella direzione indicata in figura. Un'altra massa puntiforme m2= 125 g,
inizialmente ferma su una rampa liscia, inclinata di un angolo θ = 30o rispetto all'orizzontale, ad una
quota h dal livello del piano, è lasciata libera
di scendere e, immediatamente dopo aver
raggiunto il piano orizzontale, subisce un urto
completamente anelastico contro la
precedente, che si è staccata dalla molla.
Subito dopo l’urto il sistema delle due
particelle si muove sul piano orizzontale con
velocità v = 4.6 m/s diretta verso la rampa.
Calcolare:
Conservazione
(ii) la quota iniziale h da cui è scesa la massa m2 , dell’energia meccanica per le due
1 2 1
h=0.50
m
kd = m1v12 kd 2
(iii) la distanza che le due masse percorreranno 2 lungo la2rampa prima di fermarsi,v1 = = 19m / s
v 2 = 2 gh m1
d=2.16
m
Conservazione della quantità di moto del sistema
(iv) il lavoro svolto dalla forza peso per fermare le due masse lungo la rampa.
m1v1 − (m1 +
m v
1 1 − m v
2 2 = (m 1 + m 2 )v v 2 =
W=-‐2.03
J
m2
Conservazione dell’energia meccanica del sistema
INDICAZIONI PER LA SOLUZIONE 1
( m
Quesito (i): applicare la legge di conservazione dell'energia
1 + m ) v 2
= (mtra1 l'istante
2 meccanica + m2 )iniziale
gh = e(m 1 +m
l'istante in2
)gl sin θ
2
cui la molla raggiunge la sua posizione di riposo (infatti, in quel momento la massa 1 si stacca dalla
molla e da li' in poi, fino al momento dell'urto, la sua velocita` rimarra` costante)
Quesito (ii): applicare la legge di conservazione dell'energia meccanica per scrivere la velocita` della
massa 2 in fond alla rampa (e quindi subito prima dell'urto: v2i) in funzione della quota h da cui e`
partita. Scrivere la legge di conservazione della quantita` di moto e risolvere per l'incognita h.
Quesito (iii): applicare la legge di conservazione dell'energia meccanica per calcolare qua quota hf a cui
arriveranno le due masse "appiccicate" risalendo il piano. Usare la trigonometria per ricavare la distanza
percorsa lungo la rampa, nota l'altezza hf e l'angolo d'inclinazione del piano rispetto all'orizzontale.
Quesito (iv): usare il teorema delle forze vive o l'espressione del lavoro per una forza costante, notando
che l'unica forza che compie lavoro e` la componente del peso parallela alla rampa.
2
Problema 3
Due cubi di massa mA=2 kg e mB=5 kg poggiano su un piano orizzontale e sono collegati da una fune. Al
centro della faccia superiore del blocco A, a distanza d=10 cm dai bordi, è collocata una biglia di ferro
di massa m=50 g. Sul blocco B agisce una forza
orizzontale di modulo F=60 N che trascina i due d
blocchi. Si assuma il sistema inizialmente in quiete e m
la fune tra i due blocchi già in tensione.
FB#
mA mB
In assenza di qualunque forma di attrito si calcoli:
a=8.57 m/s2
T=17.14 N
tcad = 0.15 s
(iv) Si ripetano i calcoli nel caso in cui il piano orizzontale sia scabro e il coefficiente d'attrito dinamico
tra di esso e i blocchi sia µd=0.2.
a=6.60
m/s2
T=17.21
N
tcad
=
0.17
s
Quesito (iv): se il piano e` scabro, bisogna aggiungere la forza di attrito sia su A che su B (ma i
procedimenti rimangono gli stessi).
3