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PROJECT MANAGEMENT
Caratteristiche
temporaneità
ambiente complesso e dinamico
concentrazione su singoli obiettivi
fusione tra attività operative e direzionali
efficacia e la rapidità dei sistemi di comunicazione formale/informale
snellimento di operazioni e procedure rispetto alle altre
scarsa formalizzazione dei comportamenti
coordinamento per reciproco adattamento
interazione di culture e professionalità diverse
facile adattabilità al cambiamento e all'innovazione
Prof. Francesco Bifulco 2
Università degli Studi di Napoli “Federico II”
Compiti
1) definire la configurazione (compiti, incarichi e ruoli)
IDEAZIONE
CONCLUSIONE PIANIFICAZIONE
ESECUZIONE
Elementi caratterizzanti
Obiettivi
Tecnica per razionalizzare processi complessi che prevedono uno più
progetti quale insieme articolato di fasi/attività legate da relazioni
sequenziali e reticolari.
Finalità
Si tratta di uno strumento di pianificazione e controllo di breve
termine che consente un efficace coordinamento di uno o più team
interni e/o esterni all’impresa attraverso una direzione per obiettivi
ed un intervento per eccezioni.
Metodologia
La metodologia applicativa consente di ridurre al minimo i tempi
totali di ciascun progetto/processo avviato o da avviare e le relative
risorse da impiegare.
Prof. Francesco Bifulco 7
Università degli Studi di Napoli “Federico II”
Programmazione reticolare
sentiero
2. C.P.M. Critical Path Method
Modello di tipo deterministico
valore unico predeterminato
Fasi fondamentali
Si calcola il tempo in cui l’evento può iniziare al più tardi (Tpt,) , partendo
dall’evento finale e sottraendo per ciascun percorso le durate delle attività
che si trovano lungo di esso e si sceglie, tra i valori così determinati, quello
minore.
I tre tempi (Tpp, Tpt, , S) possono essere indicati all’interno del cerchietto
relativo all’evento. Prof. Francesco Bifulco 11
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Programmazione reticolare
3. Costruzione del reticolo e determinazione del percorso critico
Il percorso critico è dato dalla somma dei tempi delle attività che
si trovano nel flusso processuale più lungo partendo dall’evento
iniziale fino a quello finale.
Ai,j durata
Ai,j
4. Conclusione
A7,8 Scioglimento compagnia
A8,10 Riconsegne materiali
A9,10 Chiusure amministrative
Prof. Francesco Bifulco 16
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Esercitazione
A0,1 0 1 5 0 5 0 5 0 C
A0,2 0 2 3 0 3 6 9 6 ---
A0,3 0 3 11 0 11 2 13 2 ---
A0,4 0 4 2 0 2 5 7 5 ---
A1,5 1 5 6 5 11 5 11 0 C
A2,6 2 6 3 3 6 9 12 6 ---
A3,8 3 8 0 11 11 13 13 2 ---
A4,7 4 7 5 2 7 7 12 5 ---
A5,9 5 9 2 11 13 11 13 0 C
A6,8 6 8 1 6 7 12 13 6 ---
A6,9 6 9 1 6 7 12 13 6 ---
A7,8 7 8 1 7 8 12 13 5 ---
A8,10 8 10 3 11 14 13 16 2 ---
A9,10 9 10 3 13 16 13 16 0 C
A0,1 2
5 2 9 9 13
6 3 0 13 A9,10
A0,2 A6,9 3
A2,6
3 3 10 16
0 0 1
6 12
0 0 6 6 0 16
A0,3 A6,8 A8,10
1 3
11 A3,8 8 13
A0,4 3 13 2 11
2 2 11
A7,8
7 12 1
4 7 A4,7 = percorso critico
5 7
5 2 5
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