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Flaminia Bardati
STORIA DELL’ARCHITETTURA CONTEMPORANEA
(a.a. 2021-22)
PROGRAMMA
Scopo generale del corso è fornire allo studente i caratteri salienti dell'architettura
contemporanea, individuando, all'interno di un quadro di riferimento generale (cultura, politica,
arte) figure, opere, luoghi e momenti particolarmente significativi per la messa a punto degli
strumenti teorici e della metodologia progettuale che ne caratterizzano lo sviluppo.
Partendo dalle esperienze architettoniche della fine del XVIII secolo, il corso affronterà
l’architettura dall’Illuminismo all’Eclettismo, la Rivoluzione Industriale, l’architettura del ferro e le
diverse culture architettoniche dell’Ottocento e del primo Novecento, in Europa e negli Stati Uniti.
Si proseguirà con lo studio delle avanguardie, della ricerca architettonica europea e americana tra
le due guerre e dei suoi esiti nel secondo dopoguerra. L'architettura mondiale della fine del
Novecento verrà affrontata in modo puntuale, esaminandone momenti e architetti specifici. Le
caratteristiche tipologiche, formali, distributive, materiche e costruttive degli edifici saranno
oggetto di studio approfondito.
Gli studenti dovranno acquisire una conoscenza di base della storia dell'architettura dalla metà del
18° alla fine del 20° secolo, orientandosi nel tempo e nello spazio, riconoscendo i protagonisti, le
opere e i movimenti particolarmente significativi, indicati nell'argomento delle lezioni (pag. 2),
presentando un'interpretazione critica del contesto storico-culturale e analizzando le soluzioni
spaziali, distributive, materiche, tecnologiche e stilistiche di ogni edificio.
Modalità d'esame
L'esame consiste in un colloquio individuale. Dopo l'esposizione di un argomento a scelta dello
studente, si passerà ad alcune domande atte a verificare, anche con l’uso del disegno, la
conoscenza generale della materia e la capacità di inquadrare criticamente gli argomenti nel loro
contesto storico. Per gli studenti frequentanti, gli esiti della partecipazione ai seminari faranno
media per il voto di profitto finale.
Gli studenti impossibilitati a frequentare il corso devono contattare la docente per concordare un
adeguato percorso di studio, da preparare con la bibliografia dedicata (cf. pp. 3-5).
Pag.1
Argomento delle lezioni
L'eredita' del Settecento. L'Illuminismo. La città borghese. La Francia: , D'Aviler, Laugier, Durand,
Soufflot, Boullée, Ledoux. L'Italia: Milizia, Lodoli, Winckelmann, Piranesi.
La Rivoluzione Industriale: la trasformazione della città. La città ideale: Owen, Fourier, Godin,
Buckingham, Howard. La città e i quartieri operai; Crespi d’Adda. I Piani di espansione delle
grandi città europee: Parigi, Vienna, Barcellona. Città e architettura nell’Italia post-unitaria:
Firenze, Roma. Canevari, Calderini, Basile, Koch, P.Piacentini
Oltre gli stili storici: la ricerca oltre oceano. La scuola di Chicago e la Fiera Colombiana. Sullivan &
Adler. Gli esordi di Wright.
Oltre gli stili storici: la ricerca europea. Industria vs Artigianato: Ruskin, Morris, Webb. Arts &
Crafts. Crane. L’Art Nouveau: architettura, industria, arti applicate. Belgio e Francia: Horta. Van De
Velde, Guimard, Béranger, Gallé. Scozia: Mackintosh. Il Liberty in Italia: Cambellotti, Basile,
Fenoglio, D’Aronco. Modernismo Catalano: Cadafalch, Montaner, Gaudi. La Secessione viennese:
Klimt, Schiele, Moser, Olbrich, Hoffmann. Wiener Werkstâtte.
La ricerca architettonica tra le due guerre. Gropius e il Bauhaus. Mies van der Rohe. Le Corbusier.
Il Weissenhof. Il confronto teorico. C.I.A.M. La carta di Atene. Il Razionalismo italiano.
L’architettura organica: Wright, Aalto, Scharoun.
Il recupero della storia: Kahn. La ricerca strutturale: Nervi, Niemeyer, Candela, Morandi. Il
rapporto con il contesto: De Carlo. Percorsi solitari: Scarpa, Michelucci, Tange, Isozaki.
Tendenze di fine secolo. La Biennale del 1980. Rossi, Venturi, Portoghesi, Piano, Pei, Nouvel,
Koolhaas, Libeskind, Gehry, Hadid, Tschumi, Meyer. La Biennale del 2000.
Pag.2
INDICAZIONI BIBLIOGRAFICHE
+
2) Storia dell'architettura italiana. Il Settecento, a cura di E. Kieven e G. Curcio, Milano 2000 (pp.
XI-LXI ; pp. 20-49 ; 92-109 ; 210-239 ; 540-613).
3) S. CIRANNA, G.DOTI, M.L. NERI. Architettura e città nell'Ottocento. Percorsi e protagonisti di una
storia europea, Roma 2011 e succ. ed.
4) Storia dell'architettura italiana. L'Ottocento, a cura di A. Restucci, Milano 2005 (pp. 230-
295 ; 444-457 ; 500-569).
5) L. BENEVOLO, L'architettura nel nuovo millennio, Roma-Bari 2006 e succ. ed.
6) A. BRUSCHI, Introduzione alla storia dell’architettura. Considerazioni sul metodo e sulla storia
degli studi, Mondadori Sapienza, 2009
7) un testo a scelta tra:
F.L. WRIGHT, Architettura organica, (1959) trad. it. Torino 1945.
L.H. SULLIVAN, Autobiografia di un'idea e altri scritti di architettura, (1924) trad. it. Roma
1970.
LE CORBUSIER, Verso un'architettura, (1923) trad. it. Milano 1973.
LOOS, Parole nel vuoto, (1962), trad. it. Milano 1972.
ROSSI, L'architettura della città, Padova, 1966.
di cui lo studente dovrà redigere una scheda critica (per un massimo di 3 pagine) da inviarmi via
email 3 giorni prima dell’esame
Sui movimenti e sui singoli architetti vedere anche le voci del Dizionario dell’architettura del XX
secolo, a cura di Carlo Olmo, Torino-Londra 2000, 6 voll.
Pag.3
Per le visite: P. O. ROSSI, Roma. Guida all’architettura moderna 1909-1984, Roma-Bari 1984.
Bibliografia di approfondimento (utile per la preparazione dell’argomento a piacere)
Pag.5
Bibliografia obbligatoria per gli studenti frequentanti
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2) Storia dell'architettura italiana. Il Settecento, a cura di E. Kieven e G. Curcio, Milano 2000 (pp.
XI-LXI ; pp. 20-49 ; 92-109 ; 210-239 ; 540-613).
3) S.CIRANNA, G.DOTI, M.L. NERI. Architettura e città nell'Ottocento. Percorsi e protagonisti di una
storia europea, Roma 2011 e succ. ed.
4) Storia dell'architettura italiana. L'Ottocento, a cura di A. Restucci, Milano 2005 (pp. 230-
295 ; 444-457 ; 500-569).
5) L. BENEVOLO, L'architettura nel nuovo millennio, Roma-Bari 2006 e succ. ed. (solo temi trattati
a lezione)
Sui movimenti e sui singoli architetti vedere anche le voci del Dizionario dell’architettura del XX
secolo, a cura di Carlo Olmo, Torino-Londra 2000, 6 voll.
Per le visite: P. O. ROSSI, Roma. Guida all’architettura moderna 1909-1984, Roma-Bari 1984 e succ.
ed.
Bibliografia di approfondimento
Milano 1995.
P. BLAKE, Tre maestri dell'architettura moderna, [Le Corbusier e il dominio della forma; Mies
van der Rohe e il dominio della struttura; Frank Lloyd Wright e il dominio dello spazio],
(1960), trad. it. Milano 1963.
B. ZEVI, Erich Mendelshon. Opera Completa. Architetture e immagini architettoniche, Milano
1970.
C. MELOGRANI, Giuseppe Pagano, Milano 1955.
R. GARGIANI, Auguste Perret 1874-1954, Milano 1994.
F. DAL CO, G. MAZZARIOL (a cura di), Carlo Scarpa. opera completa, Milano 1984-92.
B. ZEVI (a cura di), Giuseppe Terragni, Bologna 1980.
B. GRAVAGNUOLO, Adolf Loos, Milano-Firenze 1981.
F.L. WRIGHT, Architettura organica, (1959) trad. it. Torino 1945.
L.H. SULLIVAN, Autobiografia di un'idea e altri scritti di architettura, (1924) trad. it. Roma
1970.
LE CORBUSIER, Verso un'architettura, (1923) trad. it. Milano 1973.
A. LOOS, Parole nel vuoto, (1962), trad. it. Milano 1972.
A. ROSSI, L'architettura della città, Padova, 1966.
Pag.8