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tempo a
ur
di lett ti “Un no pronunciato con convinzione è molto migliore
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di un sì pronunciato unicamente per compiacere
o, ancora peggio, per evitare problemi”
(Mahatma Gandhi)
I quattro stili sono definiti in funzione del livello di considerazione che si ha di se stessi e
del grado di schiettezza nella comunicazione.
schiettezza nella comunicazione
ALTA
AGGRESSIVO ASSERTIVO
BASSA
PASSIVO MANIPOLATIVO
BASSA ALTA
considerazione degli altri
Comunicazione passiva
È lo stile che contraddistingue le persone che hanno sviluppato un modello di comunica-
zione che evita loro di esprimere opinioni o sentimenti con l’obiettivo di proteggere i loro
diritti e soddisfare i loro bisogni. La comunicazione passiva spesso deriva da scarsa auto-
stima. Quindi gli individui passivi tendono a non rispondere sinceramente ai discorsi o alle
situazioni che potrebbero portare al conflitto.
Permettono l’uso delle critiche nei loro confronti, spesso senza essere consapevoli di ciò
che sta accadendo, ma, una volta raggiunta la soglia massima di tolleranza, è probabile che
esplodano, anche in modo esagerato rispetto al singolo accaduto. Alla fine della crisi, però,
si vergognano, si sentono colpevoli e confusi, quindi tornano a sentirsi passivi.
Comunicazione aggressiva
È uno stile che contraddistingue le persone che esprimono i loro sentimenti e le loro opi-
nioni cercando di far rispettarei loro diritti senza tenere in considerazione quelli degli altri.
Così i comunicatori aggressivi abusano sia verbalmente sia fisicamente delle altre persone.
Talvolta si tratta di persone che hanno una bassa autostima.
È QUESTO
Chi comunica in modo aggressivo spesso: TUTTO QUELLO
• ha la tendenza a svalutare gli altri CHE SAI FARE?
SEI UN INCAPACE!
...
Comunicazione manipolativa
È uno stile che contraddistingue persone apparentemente passive, ma che sono in realtà
aggressive in modo accorto, indiretto e nascosto. Le persone che sviluppano questo model-
lo di comunicazione non sono in grado di interfacciarsi direttamente con l’oggetto dei loro
risentimenti ed esprimono la loro rabbia indebolendo intelligentemente l’altro. Sorridono
mentre pongono le “trappole” attorno alle persone con cui entrano in relazione. Queste
persone comunicano volendo ottenere dall’altro ciò che è loro utile.
Chi comunica in modo manipolativo spesso:
• non specifica che cosa vuole e intende, ma
usa metodi indiretti e allusivi come
il sarcasmo e l’ironia
• usa espressioni facciali che non
corrispondono a ciò che sente
(per esempio ride mentre è arrabbiato)
• usa il sarcasmo
• nega che ci siano problemi
• approfitta della vulnerabilità altrui
• esegue raffinati sabotaggi per vendicarsi
Spesso le persone che adottano questo stile comunicazione:
• si allontanano da quelli che li circondano
• non costruiscono relazioni efficaci e durature
• esprimono risentimento senza affrontare direttamente i problemi, quindi non maturano
ESEMPIO opportunità” (far credere che si perseguono gli interessi
Mauro, per ottenere ciò che voleva senza mostrare un dell’altro mentre si perseguono i propri), “Se mi fossi amico
approccio apertamente impositivo, si è trovato a utilizzare davvero tu faresti…”, “Lo faccio proprio perché sei tu…”,
anche una comunicazione manipolativa ed esprimersi con “Tu si che sei preparato ed esperto, solo tu puoi affrontare la
queste frasi: “ nel tuo interesse, credimi: per te è una grande questione in modo efficace”.
uni o SKILL CASE COMUNICAZIONE EFFICACE • TUTORIAL 5 4
Comunicazione assertiva
È uno stile di comunicazione che distingue le persone che dichiarano apertamente i loro
pensieri e sentimenti e difendono i loro diritti e bisogni senza violare i diritti degli altri. La
comunicazione assertiva presuppone un buon livello di autostima. Le persone che la prati-
cano danno un grande valore a se stessi, al loro tempo, ai loro bisogni emotivi, spirituali e
fisici e sono promotori di se stessi, pur essendo molto rispettosi dei diritti degli altri.
ASSERTIVITÀ