Emmanuele: Ci vediamo tra due settimane e cerca di riposare un po’.

Giovanni: Infatti avevo bisogno di un po’ di ferie.

Emmanuele: Scusa, già che ci siamo, c’è una cosa piccola da cui ti devo parlare. La rilevanza
che riserva cerca stampa scandalistica.

Giovanni: Guarda Emmanuele, ci stiamo già lavorando.

Emmanuele: E non ne ho dubbi, ma è solo che qua i tempi sono stati cambiati. Io prima
riuscivo a filtrare l’informazione, ma adesso Sua Santità vuole informarsi in prima persona. Lui
legge tutto. Allora, mi può spiegare cos’è questo?

Giovanni: Spiegazione della foto, che l'attore Aaron Diaz di nazionalità messicana, ha scattato
una foto nello stile dell'ultima cena, come parodia, ma lo ha fatto in un venerdì santo, e al
suo pubblico non piace, si è guadagnato l'euforia del suo pubblico, che l'ha presa come un
insulto, una bestemmia, per essere lui al centro della cena come Gesù e i suoi compagni
come apostoli , davvero uno scandalo di fama.

Emmanuele: Dimmi se ti pare una cosa normale.

Giovanni: Sì, ma caro Emmanuele, non vogliamo fare un casino su una foto.

Emmanuele: Non è la foto in sé che mi pare cattiva, ma quello che la foto rappresenta. Una
foto, sull’ultima cena, in cui vedo che può fare tutto quello che vuole. Capito? Una foto è tutto
quello che vuoi. Giovanni, con una foto, puoi fare tutto quello che vuoi? No, te lo dico io: Non
puoi.

Giovanni: Certo. La verità è che lui è fuori del nostro territorio.

Emmanuele: Come ti dicevo, una cosa piccola piccola!