nastro magnetico che registra tutti i suoni. Ha possibilità in più, ma anche in meno. Un limite importante è dato dalla memoria: le parole, oltre un certo numero (sei o sette), non riusciamo più a ricordarle. Dobbiamo fare delle sintesi men ali e coglie e l e en iale. In al e a ole, dobbiamo ceglie e i conce i i im o an i, collega li, ico endo co l o dine del di co o. Anche in e o gli appunti ci aiutano molto.
Imparare a prendere appunti
Prima ancora di apprendere qualche tecnica, che verrà poi personalizzata in base alle caratteristiche e agli stili che ci caratterizzano, è importante comprendere l im o an a del ende e a n i, che do ebbe di en a e n abi dine. La ima consapevolezza che si deve acquisire è che le parole scorrono molto più velocemente della scrittura: mentre in un minuto in media si pronunciano 150 parole, si riesce a a c i e ne olo 27. Pi dell 80%, 4 u 5, delle parole pronunciate scorrono via senza lasciare traccia. Quindi si deve imparare a scegliere solo le informazioni essenziali. P o io e ch ende e a n i n abili com le a, deve essere appresa molto gradualmente. Le tecniche variano molto in base alla persona, agli scopi, alle caratteristiche del testo orale. Tuttavia si possono seguire alcune indicazioni molto generali. Prendere appunti serve a stare attenti, a capire di più, a conservare traccia di ciò che è stato detto, a guadagnare tempo. T a c i e e in e a di e a e en ali anno a ioni alla la agna o o e dal docente. Abbandona e l idea di a c i e e o ci che i a col a, ma ceglie e olo alcune parole importanti, parole-chiave, per lo più nomi, tralasciando articoli, preposizioni, avverbi ecc. Scegliere parole brevi o abbreviare quelle lunghe. Usare tecniche di abbreviazione, come ad esempio accorciare le parole e usare simboli facilmente decifrabili:
: si spiega qualcosa ? non si è capito bene / causa-effetto, prima-dopo
= si dà una definizione non si conosce il significato di una parola legame reciproco, interazione ! particolarmente importante cf = confronta aumento non es= esempio diminuzione
Collegare con linee le informazioni singole o blocchi informativi.
Scrivere in modo diradato e lasciare spazi vuoti per aggiungere eventualmente nuove informazioni in seguito A queste indicazioni generali se ne aggiungono di più specifiche, che dipendono cioè dalle situazioni e dai tipi di testo.