-Siamo in piedi, respiriamo tranquillamente attraverso il naso per
un paio di secondi. Lasciamo cadere il peso della testa direzione terra, piano piano, e questo trascina le nostre spalle, braccia, e colonna vertebrale. Sentiamo il peso della gravità e cerchiamo di rilassare (lasciare cadere) al massimo testa e collo. Fatte attenzione a non bloccare le ginocchia. Inspiriamo e espiriamo con normalità, sempre cercando di sentire il peso della testa.
-Con l’ inspirazione, sempre attraverso il naso , torniamo su
vertebra per vertebra. Questo movimento viene accompagnato delle braccia, che si stendono come ali con soavità, passando per l’ orizzontale, e si uniscono alla fine quando congiungiamo le mani sulla nostra testa, sempre cercando di avere la sensazione di “collo lungo” e “spalle basse e rilassate”. Ricordate che è importante anche fare una speciale attenzione alle nostre costole nel movimento delle braccia verso il cielo, come se con questo movimento le braccia le trascinassero con sé.
-Restiamo qualche secondo in questa posizione, trattenendo il
respiro, in apnea. Sentite questa “espansione” della zona intercostale, questa attivazione muscolare.
-Espiriamo l’aria fecendo una “sssss”, lentamente nel modo più
regolare possibile. Paralellamente le braccia cominciano ad andare in giù verso terra, passando per l’orizzontale ( sempre e cercando di mantenere la “espansione” delle intercostali al massimo possibile), trascinando di nuovo la testa, spalle e colonna vertebrale finché rimaniamo un’altra volta nella posizione con la testa e le braccia in giù. Se abbiamo ancora un po’ d’aria nei polmoni, possiamo provare a “tossire” .
*Ripetiamo questo esercizio tre volte. Potete farlo a una velocità
che vi sia comoda, sopratutto ricordate sempre di inspirare attraverso il naso e come se l’aria vi entrasse per i piedi o per il “culito” ( non fate leggere questo a nessuno! ) e espirare colla “ssssss”. La sensazione dopo l’esercizio dovrebbe essere di attivazione, di essere “più alti”. Può essere faticoso però se vi gira la testa, interrompete l’esercizio e sedetevi per un po’.
Esercizio 2
-Siamo in piedi, colle gambe leggermente separate e ci mettiamo
le mani sopra le costole. Inspiramo lentamente attraverso il naso mentre immaginiamo di mandare l’aria dove stanno le mani. Non cerchiamo di “gonfiare”o “forzare” niente.Semplicemente lasciamo accadere il movimento.
-Qualche secondo di apnea.
-Durante l’espirazione facciamo una “ssss” .È un’espirazione
lenta e cerchiamo che la “sss” sia più lunga possibile.
*Ripetiamo l’esercizio 5 volte. Ricordate che pensare a il
profumo di un fiore o un cibo che vi piaccia durante l’inspirazione aiuta tanto
Esercizio 3
-Ci mettiamo le mani sulla zona dei reni. La meccanica è identica
a quella dell’esercizio precedente. Vi può aiutare inclinarvi leggermente in avanti o anche a 90 gradi, sempre pensando a una schiena lunga.
Esercizio 4 ( “stretching” del collo)
-Sempre in piedi, lasciamo cadere il peso della testa verso la
spalla destra. Sentiamo allungarsi la parte sinistra del collo. Possiamo immaginare che con ogni espirazione i muscoli del collo si rilassino un po’ più.
-Facciamo lo stesso col lato sinistro.
-Facciamo lo stesso lasciando cadere il peso della testa verso il petto.
-Facciamo lentamente qualche movimento circolare a destra e