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Nell'area della sacra intimità, David Deida scaglia una saetta che getta una luce
abbagliante.
Che prezioso testo Ne regalerò una copia a tutte le persone che conosco.
JENNY WADE, autrice di Transcendent Sex
David Deida spiega agli uomini il cuore e l'anima delle donne. Come donna, non
mi sono mai sentita così compresa e convalidata. I libri di David sono uno
strumento chiave per aiutare uomini e donne a portare un passo più in là il loro
rapporto. Una splendida guida, chiara e intelligente, per svelare il mistero dei
rapporti. MARCI SHIMOFF, co-autrice di Chicken Soup for the Woman's Soul
Ogni tanto arriva qualcuno il cui lavoro è un evidente passo in avanti e le cui
idee rispondono alle domande collettive che ribollono in una cultura. I libri e i
seminari di queste persone corrono di bocca in bocca, e le idee che alimentano
entrano in breve tempo a far parte del linguaggio comune. David Deida è una di
queste persone, in un futuro non molto lontano, le sue idee si saranno diffuse
come le fiamme di un incendio.
È difficile inserire una persona originale come David Deida in una categoria o
incasellarne gli insegnamenti. David è un costruttore di ponti tra Oriente e
Occidente, tra le antiche e moderne tradizioni di saggezza sul tema meno
compreso di tutti gli insegnamenti spirituali: il mistero dell'intimità come goga
della trasformazione, della trascendenza e della realizzazione di sé. David Deida è
un insegnante occidentale di tantrismo di cui leggo i lavori e ai cui seminari
mando i miei studenti perché imparino. In qualunque tradizione, i risultati di una
vera pratica sono evidenti. David Deida ne è la dimostrazione.
David Deida fa scendere la spiritualità dalle nuvole e la riporta nel corpo, nella
dimensione a cui appartiene. Il suo approccio chiaro e preciso alla ridefinizione
della sensibilità spirituale è un apporto fondamentale sia per la New Age sia per le
correnti tradizionali della spiritualità contemporanea. Deida ci aiuta a essere
VERI in un mondo in cui essere reali è una merce sempre più rara.
Il lavoro di David Deida ci espone alle verità del Tantra. Deida ci conduce ben
oltre l'eros genitale, in quello stato di vulnerabilità priva di paura in cui in ogni
istante veniamo penetrati da Dio. Ci guida al di là dell'illusione del miglioramento
di sé e oltre le tecniche tantriche, nello stato diretto di resa illimitata che
rappresenta la verità suprema di ogni momento.
Introduzione
21. "Pedicure"
Conclusione
L'autore
AVVERTENZA IMPORTANTE
I bravi artisti sono persone dotate, ma i grandi artisti sono quelli che attraverso
la propria esperienza comunicano un sentire profondo. Lo stesso vale per l'arte del
sesso. Un bravo amante sa far cantare il corpo, ma un grande amante, un amante
superiore, evoca tutto un coro di beatitudine.
Molti di noi portano nel letto i loro problemi: la tensione di una giornata
stressante, storie pregresse di insuccessi sessuali, il bisogno di rassicurazione di
essere amati. Illuminando tutti gli aspetti della nostra sessualità, usiamo queste
difficoltà per vedere il passo successivo verso l'apertura fisica, emozionale e
spirituale. Ogni problema viene portato a galla e illuminato dalla radiante
presenza dell'amore. Ogni problema è visto con occhi bene aperti e abbracciato,
accettato e compreso come una porta potenziale sui veri desidèri dell'anima.
ENERGIA
Anche in questi casi, alla fine scopriamo che la chiusura emotiva è sempre una
nostra scelta. Noi ne siamo i responsabili. In ogni istante possiamo scegliere se
aprirci o chiuderci. Niente al di fuori di noi ha il potere di limitare la nostra
capacità di dare e ricevere amore. Anche prendendo coscienza delle violenze e
lavorando alla guarigione delle ferite che abbiamo subito in passato, se il nostro
cuore non è aperto stiamo semplicemente rifiutando di avere fiducia nel nostro
essere profondo. Stiamo rifiutando di esprimere la nostra natura aperta e infinita.
Stiamo rifiutando di essere amore nel momento presente.
Il respiro è il modo in cui il nostro corpo fa l'amore con Dio. Se siamo disposti
a essere amore, siamo anche disposti a respirare amore. Se non siamo disposti a
essere amore, se facciamo resistenza alla profonda e naturale apertura del nostro
essere, tratteniamo anche il respiro. Il diaframma è bloccato. Il cuore si
irrigidisce. Creiamo dei nodi
Il vostro partner vi bacia risàlendo dai piedi alle gambe, al ventre e al petto. Vi
sbottona la camicia, vi bacia i capezzoli e i vostri corpi premono uno contro
l'altro. Sentite la sua lingua sul collo.
Una forte energia si muove dentro di voi. Il vostro respiro è pieno e profondo.
I vostri ventri si strusciano, un brivido percorre la colonna vertebrale, la carne
pulsa.
Benché il respiro presenti molti aspetti sottili, i due aspetti principali collegati
alle funzioni sessuali sono ricevere e rilasciare energia, inspirando vi aprite e
ricevete aria ed energia. Espirando lasciate andare e rilasciate energia. Alla
nascita, la prima cosa che facciamo è inspirare, immettere aria nel corpo. Alla
morte, l'ultimo nostro atto è esalare, lasciare la presa su questa vita. La nascita e la
morte dell'eccitazione dei genitali è un processo analogo.
L'inspirazione manda energia nei genitali. Gli uomini che hanno problemi di
erezione, o di durata, e le donne con problemi di secchezza vaginale o di
penetrazione dolorosa, hanno spesso un'inspirazione debole. Hanno difficoltà a
ricevere energia ed emozioni. Il loro ventre non è aperto né vivo, incapace di
espandersi attraverso l'energia del respiro e un'inspirazione piena che spinge
l'energia dal petto ai genitali. Queste persone tendono ad agire nel mondo più
debolmente del loro vero potenziale. Non sono capaci di gestire l'energia per
portare a termine le cose o tendono a essere precipitosi e affrettati mentre le
fanno, invece di rilassarsi e farle con pienezza.
datevi totalmente, in modo che non rimanga nemmeno una parte di amore non
dato. Il rapporto sessuale è un'opportunità per praticare questi due aspetti
fondamentali del respiro (ricevere e rilasciare) in modo molto specifico. Il sesso
può riempirvi di una tale energia d'amore che il piacere e la luce possono
diventare quasi intollerabili. Il sesso può darvi anche una resa così grande che
lasciate andare tutto e date pienamente i vostri doni, offrendo ogni particella del
vostro amore e della vostra energia.
Una parte di questa pratica consiste nel rieducare il sistema nervoso attraverso
il respiro. Molte persone sono abituate a qualche bacio e qualche abbraccio, ad
alcune carezze e palpeggiamenti, a qualche istante di frizione genitale e a uno
scoppio finale di energia che dà un senso di rilassato appagamento per essersi
liberate dalla tensione. Questo modo di fare sesso è considerato normale e un
buon modo di farlo. È un peccato che la nostra cultura non èduchi assolutamente
ai piacéri e alle gioie più profonde della sessualità.
Per passare a un livello di sessualità più alto, potete rieducare il vostro sistema
nervoso. Potete imparare a modificare le vecchie abitudini per eccitare e scaricare
la tensione sessuale. Potete imparare a usare il respiro per far circolare
liberamente l'energia in tutto il corpo e in tutte le sfumature del vostro spettro
emozionale durante tutta la giornata. Potete imparare a rilassarvi nella beatitudine
del vostro essere profondo e a esprimerlo sotto forma di luce d'amore attraverso
l'apertura del corpo. Questo processo consiste di sei passi.
Immaginate che l'energia scorra nel circuìto interno del vostro corpo come acqua
che scorre dentro un tubo. Se il tubo è ostruito, l'acqua non scorre e solo qualche
goccia riesce a superare l'ostacolo. Nello stesso tempo la pressione contro la
strozzatura aumenta, creando delle crepe per uscire e per schizzare fuori
inutilmente.
Ora, nell'età adulta, ogni volta che siete di fronte al lato brutale ed esigente
dell'energia maschile (ad esempio, se il vostro partner alza la voce e vi dice che
cosa dovete fare) la vostra energia si blocca. Il nodo le impedisce di scorrere. Il
vostro cuore si chiude, trattenete il respiro e tutto il corpo si irrigidisce.
non vi scorre liberamente. Un'ostruzione di questo tipo può avere vari effetti: un
debole desidèrio sessuale; difficoltà di erezione o di lubrificazione, e persino di
orgasmo; e una scarsa assertività nelle situazioni sociali. La tensione all'addòme
impedisce alla pienezza dell'energia di scendere nel vostro corpo e di darvi quel
potere di azione che avreste in condizioni normali.
Mentre l'energia aumenta nella vostra area genitale durante il sesso, espirate e
contemporaneamente contraete il pavimento pelvico, spingendolo delicatamente
verso l'alto come se vi tratteneste dall'urinare. Sentite o immaginate la vostra
energia sessuale che sale lungo la colonna vertebrale fino alla testa durante
l'espirazione. Poi, inspirando, spingete l'energia in giù lungo la parte anteriore del
corpo, espandendo l'addòme che si riempie d'aria e di energia. Spingete l'energia
che scende sino ai genitali e al pavimento pelvico.
(Come dirò nella parte quarta, a volte può essere meglio inspirare l'energia su
lungo la colonna vertebrale ed espirarla giù lungo la parte anteriore del corpo. In
entrambi i casi, il percorso dell'energia è sempre su lungo la colonna e giù lungo
la parte anteriore del corpo).
Con il tempo imparerete a essere amore sempre più aperto e a sentirne tutta la
beatitudine, anche se la sua intensità supererà qualunque vostra esperienza
precedente. Rapiti dal piacere, dissolti nell'apertura e illuminati dalla forza
dell'amore, anche le ostruzioni più ràdicate si scioglieranno nella naturale
profondità dell'essere, come nuvole che si dissolvono nella chiara luce dello
spazio. Una pace infinita e un amore illimitato splenderanno dentro di voi, almeno
per qualche istante, e il rapporto sessuale diventerà una rivelazione spirituale.
Con la pratica regolare, anche la vita quotidiana subirà una trasformazione. Il
vostro corpo diventerà più sano e più vitàle. La vostra mente diventerà più
profonda, acuta e sensibile. Le vostre emozioni scorreranno libere e piene di vita,
senza appesantirsi né bloccarsi. Imparando ad aprirvi nelle gioie e nei dolori del
gioco sessuale con il vostro partner, rafforzerete la capacità di rimanere aperti
anche nei piacéri e nelle difficoltà della vita quotidiana. Imparerete a vivere a un
nuovo livello di consapevolezza, di forza e di apertura spirituale.
stressati. Devono farsi subito una birra, parlare con un amico, accendere la TV
ingozzarsi di cibo o masturbarsi.
Quando i circuiti energetici interni sono liberi dai nodi più grossi e l'energia
scorre attraverso di voi in tutta la sua potenza, potete indirizzare la vostra
accresciuta energia sessuale verso specifiche guarigioni. Attraverso la
visualizzazione e l'intenzione, potete mandare energia ai reni, al fegato,
ai polmoni, allo stomaco e a tutti gli organi interni. Potete mandare energia alle
parti del corpo che hanno subito traumi o ferite. Potete aprire le aree che le
pressioni della vita quotidiana hanno irrigidito o indebolito. Mentre leggete il
seguente esercizio, immaginate già di farlo.
Per evitare di diventare troppo rigidi, sorridete. Sorridete con i muscoli del viso,
ma sentite che anche il corpo sorride interiormente, soprattutto il petto e l'addòme.
Piegate leggermente le ginocchia e aprite un po' più le braccia, come per tenere
una grande palla fatta di energia davanti al petto. Rilassate la parte inferiore della
schiena. Immaginate che un filo colleghi la cima della palla con il cielo e che la
tiri verso l'alto, mentre un peso di mezza tonnellata è attaccato al vostro còccige e
tira la vostra colonna vertebrale verso il basso, stirandola e allungandola. Smettete
di sorridere con il viso ma continuate a mantenere il senso del corpo che sorride
interiormente, soprattutto quando mantenere la posizione inizia a diventare
difficile.
non sentite l'energia salire lungo la colonna vertebrale e scendere lungo la parte
anteriore del corpo, non preoccupatevi. Con la pratica, lo scioglimento dei blocchi
e il flusso sempre più libero dell'energia, la percepirete sempre più facilmente. Se
sentite un forte dolore alle giunture (alle ginocchia, alle anche o alle spalle),
lasciate immediatamente la posizione e riposatevi. Ma un leggero tremore o delle
vampate di caldo o di freddo nei muscoli sono normali mentre si impara a far
circolare l'energia. Se le gambe iniziano a tremare, o se si mette a tremare tutto il
corpo, va benissimo. Continuate a mantenere la posizione, accertatevi di avere la
punta della lingua appoggiata delicatamente contro il palato superiore, respirate
esclusivamente dal naso, spingete con il respiro l'energia su per la colonna
vertebrale e giù lungo la parte anteriore del corpo, mentre il corpo sorride
internamente. Ripetete questo esercizio per qualche minuto ogni giorno,
aumentando il periodo fino a mantenere la posizione per una decina di minuti.
Ricordate di mantenere il cuore morbido, aperto e rilassato. Facendo questo
esercizio, può essere utile immaginare di abbracciare il partner premendo il vostro
corpo contro il suo. Quando avrete fatto dei progressi nel percepire la vostra
energia interna che sale lungo la colonna vertebrale e scende lungo la parte
anteriore del corpo, potete immaginarla o visualizzarla scorrere nelle parti del
corpo che ne hanno più bisogno. Supponiamo che sentiate un nodo allo stomaco
provocato dallo stress di una giornata difficile. Mentre inspirate energia e la fate
scendere lungo la parte anteriore del corpo, mandatela anche nella tensione
nell'area dello stomaco. È come se gonfiaste un pallone, allargando il blocco con
la forza del respiro finché si apre e si scioglie. Poi, durante l'espirazione, portate
via la tensione da quel punto e fatela circolare liberamente nel vostro circuìto
interno. Inspirate energia fresca e mandatela nel nodo, poi espirate la tensione
dentro l'energia che circola. Ripetete più volte per qualche minuto. Se sentite che
la tensione vuole essere espulsa dal corpo, espiratela attraverso le mani e i piedi.
Oltre a mandare energia alle varie parti del corpo, potete usare questa stessa
posizione per mandare l'energia accresciuta nelle aree emozionali che richiedono
guarigione. Se ad esempio avete subito degli abusi sessuali da bambini, potete
ricreare con grande amore e attenzione la situazione dell'abuso assieme a un
partner fidato e sensibile. Poi, mentre state rivivendo quella situazione traumatica,
mandate l'energia interna nei blocchi e nei nodi, riaprendo il circuìto naturale nel
corpo.
Potete fare questa pratica assieme alla stimolazione sessuale, come spiego nella
parte quarta, oppure potete muovere l'energia interna e riaprire il vostro circuìto
naturale modificando la posizione appena descritta e sedendovi o stendendovi, per
rivivere la situazione di abuso. Ricordate che è meglio fare questi esercizi sotto la
supervisione di uno psicologo o di un medico.
Imparando a far circolare l'accresciuta energia nel vostro circuìto interno con
amore e compassione, potete andare a toccare con dolcezza le ostruzioni
emozionali e fisiche prodotte dalle ferite del passato e dal loro ricordo. La
guarigione fisica ed emozionale può avvenire in modo eccezionalmente rapido e
completo se il vostro corpo si è aperto grazie alla pratica e se avete imparato a far
circolare l'energia.
Con la pratica potrete guarire livelli sempre più profondi di tensione
accumulata nel corpo e nella mente in conseguenza di traumi e ferite del passato.
Nello stesso tempo, imparate a sciogliere quotidianamente le ostruzioni appena si
formano. Alla fine, quando avrete guarito la gran parte dei nodi e dei blocchi
accumulati, la vostra pratica riguarderà quasi esclusivamente il vostro grado di
apertura o di chiusura nel momento presente. Essere amore o non essere amore?
Questo è l’unico dilemma.
È molto facile perdersi nel processo energetico sessuale. Il sesso può essere così
piacevole da farvi dimenticare tutto il resto o così orribile che avete soltanto
voglia di scappare. L'energia sessuale può essere così gioiosamente intensa o così
dolorosamente opprimente che vi fate completamente assorbire dalle sensazioni e
dalle emozioni. A volte il sesso può essere così eccitante o così noioso che
diventate totalmente monopolizzati dalla soddisfazione o dall'odio per la tecnica
sessuale che state usando per "sistemare" voi stessi o il vostro partner.
In altre parole, se vi fate distrarre dai piacéri e dalle sofferenze del sesso non
avete l'energia e l'attenzione necessarie per progredire nel riconoscimento di ciò
che siete. Le ferite e i desidèri sessuali sono le maggiori fonti di distrazione, non
solo durante l'atto sessuale ma durante tutta la giornata. Gran parte della nostra
sofferenza emozionale ràdica nelle paure e nelle aspettative sessuali.
Per molti di noi, il primo passo consiste quindi nel purificare i desidèri sessuali
e nel liberare il flusso di energia bloccato nelle ferite emozionali. Dopo averlo
fatto, e anche mentre lo stiamo facendo, il punto principale è liberare la coscienza
ed essere amore. Gli esercizi di respirazione descritti qui e nella parte quarta sono
davvero guaritivi e vivificanti. Portano energia e apertura nel corpo e nelle
emozioni. Ma non perdetevi in questi esercizi pensando che siano la liberazione
definitiva. Non è così.
trovare un partner migliore o farvi amare di più dal vostro partner attuale. Ogni
momento diventa così un momento di stressante bisogno e la vostra attenzione
non è mai libera di sentire pienamente ciò che avviene nel momento, per aprirvi
come amore che ha sempre qualcosa da offrire. La vita diventa una sfilza infinita
di stress, fino al momento di coricarvi. I giorni e le notti diventano anni. Questa
forza inerziale diventa troppo forte per fermarla e la vita vi passa accanto.
Ma, ogni volta che diventate pienamente consapevoli delle vostre azioni,
diventate anche consapevoli dell'aperta beatitudine dell'essere a cui tutte le vostre
azioni mirano. Continuate ad agire, ma non agìte più per diventare o per ottenere.
Il vostro agire irradia naturalmente dal nucleo del vostro essere autentico. Le
vostre azioni non cercano più l'apertura e l'amore, ma li esprimono. La vostra
sessualità è un dono della luce dell'amore e non un bisogno da soddisfare. Nel
sesso, voi e il vostro partner praticate la luce illuminante dell'amore, celebrate
l'amore con tutto il corpo e l'intera gamma delle emozioni, siete l'infinita
coscienza che siete in realtà e nel profondo.
6. L'amore prevàle
Senza la giusta posizione della lingua, e quindi senza una corretta circolazione
dell'energia, potreste trovarvi imprigionati nel ciclo di creazione-svuotamento che
assume la forma dell'orgasmo e del pensiero compulsivo. Questo ciclo crea
dipendenza. A causa dell'interruzione del naturale circuìto interno, l'energia non
può scorrere liberamente in tutto il corpo e non riuscite a rilassare i pensieri e la
pulsione sessuale, che si accumulano sempre di più. Diventate ossessionati dalla
vostra testa e dalla vostra "coda". Quindi, siate consapevoli della posizione della
lingua.
Durante l'atto sessuale, usate il contatto tra la vostra lingua e il corpo del
partner per dare e ricevere energia. Potete scambiare energia con il partner
portando la vostra lingua a contatto con la sua lingua, con le labbra, i genitali, i
capezzoli, il collo, l'orecchio, i piedi, l'ombelico... e con qualunque parte del
corpo.
Iniziate sfiorando delicatamente con la lingua un lato del collo del vostro
partner. Poi muovetela dolcemente lungo tutto il collo, notando come influisce
sulla sua energia. Dopo questo contatto molto dolce, premetela con più forza,
come
Ora esplorate con la lingua la bocca del vostro partner. Che cosa succede se la
premete contro il suo palato? Poi passate al contatto delle lingue. Giocate a
prendere il suo labbro superiore tra il vostro labbro e la vostra lingua. Percepite lo
scambio della fredda energia femminile e della calda energia maschile tra voi e il
vostro partner attraverso la vostra lingua.
I vostri occhi sono potenti regolatori di energia. Con gli occhi potete influenzare
la direzione dell'energia.
L'energia rimane bloccata anche se il vostro sguardo è fisso su una parte del
corpo del partner. Non c'è niente di sbagliato nel guardare gli organi sessuali del
partner; anzi, contemplare il sesso dell'altro è un elemento importante dell'atto
sessuale. Ma se vi lasciate ossessionare e tenete lo sguardo fisso su una parte del
corpo del partner troppo a lungo, anche la vostra energia si fissa. Prendete invece
lunghe sorsate della bellezza del partner lasciando che il vostro sguardo ne
percorra tutto il corpo, in modo libero e rilassato, con profondo apprezzamento
ma senza rigide fissità.
vostro sguardo dovrebbe essere come una seta che accarezza la pelle del partner:
morbido, dolce e gentile. Uno sguardo fisso o spasmodico trasmette le stesse
caratteristiche ai pensieri, alle sensazioni e al respiro.
Notate se, in un momento sessuale, i muscoli attorno agli occhi e alle tempie
sono tesi. Tenete gli occhi aperti e rilassati in uno sguardo amorevole, e non lo
sguardo fisso. Aumentando l'intensità della stimolazione sessuale potrebbe
aumentare anche la tensione nei vostri occhi, fino allo strabismo. Praticate il
rilassamento dello sguardo, anche al culmine dell'eccitazione. In questo modo
l'energia continuerà a scorrere liberamente nel vostro circuìto interno senza
bloccarsi nella testa o nel volto.
Se chiudete gli occhi, l'energia tende a fluire verso l'interno. A volte è giusto,
ma molte persone chiudono gli occhi per sottrarsi all'impegno relazionale della
sessualità ed è come se si masturbassero da soli. Chiudere gli occhi può spingervi
verso le fantasie, invece che verso la realtà della reciproca presenza. Può anche
limitarvi alla sola percezione delle vostre sensazioni, limitando la capacità di
sentire il partner.
l'amore contempla l'amore attraverso gli occhi dei due partner. Non ci sono
differenze, ma un solo amore che si esprime attraverso due corpi. Questo è il
sesso illuminato.
Se durante l'atto sessuale provate il desidèrio di chiudere gli occhi, fatelo nel
modo giusto. Non restringete la vostra visione come se fissaste il retro delle
palpebre, ma fate come se guardaste l'infinito. È come se, pur essendo chiusi, i
vostri occhi guardassero lontano, nelle profondità di un cielo notturno. Questo
sguardo profondo aprirà la vostra attenzione alle sensazioni del momento,
rilassando la tensione mentale e favorendo il libero e profondo scorrere
dell'energia in tutto il vostro corpo.
Così come usate gli occhi durante il rapporto sessuale, usateli anche nel
momento dell'orgasmo. Quando siete vicini all'orgasmo, o quando lo è il vostro
partner, mantenete gli occhi rilassati e aperti. Continuate a guardarvi intensamente
negli occhi. Invece di chiudere gli occhi, guardate e fatevi guardare nel pieno
dell'orgasmo. Mostrate la vostra estasi e contemplate quella del partner.
ORGASMO
Avevo dodici anni ed ero un topo di libreria goffo e magro come uno
stuzzicadenti. Un giorno, i miei genitori accompagnarono me e il mio migliore
amico nel locale centro commerciale, dove trascorrevamo molte ore dopo la
scuola in un negozio di libri divorando tutto quello che trovavamo sui fenomeni
psichici, le religioni esoteriche e le pratiche spirituali di lontane culture.
Quella volta rimasi affascinato dalla descrizione dei lama tibetani che
vivevano sull'Himalaya e che avevano un eccezionale controllo sul corpo e sulla
mente. Quei santi uomini potevano sedere immobili nella neve, con il corpo nudo
avvolto in una stoffa leggera che si copriva subito di ghiaccio. Poi scioglievano il
ghiaccio formatosi sulla stoffa generando calore attraverso il flusso dell'energia
interna. Passavano anni in solitudine nelle grotte, contemplando in silenzio la
consapevolezza originaria che è la nostra vera natura. Si esercitavano a mantenere
la coscienza anche di notte, nel sonno e nei sogni. Erano i miei eroi.
Mentre ero immerso in uno di quei libri, avvertii una presenza vicino a me.
Troppo vicino. Mi voltai e vidi un uomo grasso e grosso, quasi calvo, con una
maglietta sudicia tesa sul ventre prominente. La mia mente corse alla descrizione
dei molestatori e dei rapitori di bambini contro cui i miei genitori mi mettevano
sempre in guardia. Il cuore iniziò a battermi furiosamente.
Balbettai un "sì". Ero troppo spaventato per scappare e troppo vergognoso per
chiedere aiuto.
Mi prese la mano e se la posò sulla spalla. E io ero lì, paralizzato, con una
mano sulla spalla di quel tipo, mentre la gente mi passava accanto nella tipica
trance da acquisti, senza accorgersi di noi. Provavo una sensazione di irrealtà,
sembrava un sogno.
"Che cosa?".
Mi afferrò il braccio e lo tirò verso di sé, come per insegnarmi come dovevo
fare. Va bene, pensai, non c'è niente di male in una piccola spinta. Se avesse fatto
qualcosa di strano, avrei sempre potuto gridare. C'era un mucchio di gente che
sarebbe venuta in mio aiuto, o almeno così speravo.
Spinsi.
Spinsi con tutta la forza che avevo. Non si mosse di un millimetro. Non si
mosse nemmeno di una frazione di millimetro.
Non avevo più paura, anche se ero ancora diffidente. Vediamo se davvero non
riuscivo a smuoverlo! Piantai bene i piedi per terra, mi piegai verso di lui e spinsi
più forte che potevo. Era come premere contro un blocco di marmo. Alla fine
rinunciai e gli tolsi le mani dalle spalle. Ci provò inutilmente anche il mio amico.
Poi l'uomo si rimise su due gambe e iniziò a parlare tranquillamente.
Poi, altri aspetti dell'adolescenza si imposero alla mia coscienza. Gli ormoni
iniziarono a scorrere nel mio corpo e la mia mente correva dietro alle ragazze. La
confusione dominava le giornate e la fantasia le notti.
Alla sera mi infilavo nel letto e mi masturbavo immaginando una donna che
mi dava esattamente quello che volevo. Immaginavo di fare l'amore con lei, mi
toccavo, venivo e mi addormentavo.
Quando avevo iniziato a interessarmi alle ragazze avevo dimenticato quasi del
tutto le pratiche energetiche che mi aveva insegnato l'uomo al centro
commerciale. Ma ora ritornavano come per vendicarsi. Mentre mi masturbavo,
ero percorso da ondate di energia. A occhi chiusi, vedevo dentro di me uno
splendido circuìto in cui l'energia scorreva come un fiume di luce.
Vedevo con l'occhio interiore e sentivo con tutto il corpo come muovere su e
giù il mio pene faceva gonfiare quel fiume di energia. E sentivo anche che stare
seduto quasi tutto il giorno a scuola, con il respiro bloccato e il corpo insaccato,
bloccava anche il flusso di energia nel cuore e nel plesso solare. Capii che dovevo
cambiare la postura e la respirazione per sciogliere quei blocchi.
Dopo un'ora di esperimenti con la mia energia interna, ero pronto a smettere di
masturbarmi e ad addormentarmi. Guardai le foto della rivista e immaginai di fare
l'amore con la provocante bionda a doppia pagina. Due rapidi colpi ed eiaculai.
Fu come se la luce nella stanza si abbassasse. Anche la mia luce interna si era
attutita. Il respiro divenne più debole e superficiale. Pur essendo steso sul letto,
l'improvviso calo di energia mi fece sentire spossato.
Una cosa che prima mi gettava nella confusione, ora era così ovvia che non
potevo credere di non averla capìta. Le mie ragazze percepivano il flusso interno
dell'energia, la corrente dell'amore nel corpo. In termini energetici, era come se
loro vedessero e io fossi cieco.
Ora tutto era andato a posto. L'uomo del centro commerciale mi aveva
insegnato che il vero potere non è nei muscoli, ma nell'energia. Il mio amico
riusciva a piegarmi con facilità il braccio se usavo solo la forza muscolare, ma
non riusciva a muoverlo mentre percepivo l'energia scorrere all'interno come una
sbarra di luce. Capii che fino a quel momento avevo usato i miei "muscoli
mentali" per capire e cambiare gli stati d'animo delle mie ragazze, ma la loro
corrente energetica emozionale era molto più forte della mia mente. Loro
vincevano sempre e io sceglievo la via di fuga più facile e mi masturbavo. Ma ora
le cose erano cambiate.
Qualche giorno dopo il nostro primo abbraccio, ero di nuovo nella mia stanza
con la mia nuova ragazza. A un certo punto si allontanò da me, senza guardarmi.
Invece di comportarmi come il solito stupido chiedendole che cosa aveva, mi
avvicinai lentamente a lei, percependo a ogni passo la sua energia. Sentii la sua
energia bloccarsi e mi fermai. Iniziai a respirare seguendo il suo ritmo,
sincronizzando il mio respiro con il suo e percependo sempre più a fondo il suo
stato d'animo, finché la mia sensibilità raggiunse il suo cuore. Sentivo quello che
sentiva lei. I suoi bisogni più profondi, che prima erano cose così misteriose, mi
erano chiari come se fossero i miei. Si rilassò e io continuai ad avvicinarmi molto
lentamente.
Passo dopo passo sentivo gli stati d'animo all'interno del suo cuore, respiravo
il suo respiro, percepivo la sua energia. La abbracciai e la baciai. Non c'era
nessuna parte di lei che non sentissi. Capii com'è amare con tutto il corpo. Sentivo
il suo cuore più profondo ma anche le dita dei piedi, le sue orecchie. Sentivo le
correnti di energia in rapido cambiamento nel suo corpo, il calore, l'energia che si
spostava. Poco dopo stavamo facendo l'amore.
Mentre ero su di lei, fece una smorfia e girò la faccia. Invece di chiedermi che
cosa dovevo fare, la sentii. Respirai le sue energie, aprii il mio cuore e mandai
amore ancora più profondamente in tutto il suo corpo, sentendola completamente.
Non mi stupivo più di avere fatto tanta fatica a capire che cosa voleva la mia
precedente ragazza. Quello che voleva, quello di cui aveva bisogno in termini
energetici, cambiava di momento in momento. A volte poteva volere un bacio
delicato sul collo per aprirsi. Ma nell'istante successivo aveva bisogno di qualcosa
di più forte per arrendersi ancora di più... oppure poteva chiudersi completamente
alla mia improvvisa passione. Tutto dipendeva dalla capacità di sentire momento
per momento il flusso della sua energia e l'apertura del suo cuore, cose che prima
non riuscivo assolutamente a sentire. Non sapevo aprire tutto il mio corpo
all'amore e diventare uno con la mia compagna.
Ora che non mi perdevo più nelle mie sensazioni e non sentivo più l'urgenza a
eiaculare, potevo respirare e muovermi assieme a lei. Le nostre energie si univano
in un'armonia piena di fiducia. Lei sentiva la mia presenza pervadere ogni
centimetro del suo corpo; sentiva il mio amore, la mia continuità e la mia totalità.
Allora apriva ancora di più il suo cuore, insegnandomi ad amare al di là di quanto
mi fossi mai consentito di fare. Il suo corpo completamente arreso diventava
un'estensione piena di invito del suo cuore aperto. Ero intimorito e diventavo
umile.
Per me, la sua profonda resa e l'estasi fisica erano più eccitanti ed energizzanti
di qualunque rivista. Il suo amore era così totale, si esprimeva con tale potenza e
tale libertà in tutto il suo corpo, che mi invitava a lasciar andare il senso di
separatezza nell'infinita apertura dell'amore.
dal peso del suo umore. Cercavo di capire che cosa succedeva e di darmi delle
spiegazioni mediante i muscoli mentali: domande, analisi e motivazioni. Ma la
sua energia era più forte della mia mente: anche se mi dava ragione, alla fine ero
sempre io a uscirne sfibrato. Troppo debole per rimanere ràdicato nell'amore e
nella leggerezza, fuggivo dai suoi rapidi cambiamenti cercando riparo nella
solitudine o nella compagnia di amici maschi, energeticamente meno complicati,
che erano sempre pronti a ridere, scuotere la testa e commiserarmi.
Se invece la mia energia interiore era alta, allora i su e giù della mia compagna
non mi sballottavano di qua e di là. Rilassavo la mente e, rimanendo per così dire
su una gamba sola, sentivo il suo umore spingendomi fino al suo bisogno, mi
armonizzavo con la sua energia e mi dissolvevo nell'apertura dell'amore. Se
l'energia scorreva senza incontrare ostacoli, mi dava la forza necessaria per stare
con le sue emozioni per tutto il tempo necessario, senza spegnermi e senza
provare risentimento, ma abbracciandola con amore.
Nella vita avevo avuto maestri che mi avevano rivelato verità più profonde di
quelle dell'uomo del centro commerciale, ma dovevo a lui la capacità di
armonizzarmi con la donna in un modo che accresce l'energia, invece di esaurirla,
e che apre entrambi all'amore. È passato molto tempo da quando ho ricevuto
quella lezione, ma sto ancora gustando il processo di continuare a imparare. Il suo
dono ha cambiato per sempre il mio rapporto con il sesso.
vaginali e uterini?
Vediamo per prima cosa in che modo gli uomini possono accrescere il
potenziale orgasmico e perché è un fatto desiderabile. Poi parleremo del
potenziale orgasmico delle donne. Ho incluso alcune esperienze personali per
illustrare meglio pratiche ed esperienze.
È un po' che la mia compagna e io stiamo facendo l'amore e sono sul punto di
eiaculare. Sento che potrei esplodere in qualunque momento. Voglio liberare la
pressione che cresce dentro di me. So che sarà magnifico... ma solo per pochi
secondi. Poi mi sentirei svuotato e mi addormenterei, scivolando nel vuoto
dell'appagamento post-orgasmico.
"Che cosa voglio davvero?", chiedo nel profondo del mio cuore. Oltre a questo
rapido momento di piacere, che cosa voglio davvero, davvero e davvero? Che
cosa ho sempre voluto? Che cosa voglio dal lavoro, dal sesso, dagli amici, dalla
famiglia? Che cosa voglio più di
Non è l'eiaculazione. Ciò che voglio davvero è una profondità di apertura che va
molto al di là del ciclo di tensione-svuotamento che culmina in un'emissione di
seme. Voglio amare così profondamente, rilassarmi così totalmente, dimorare
senza sforzo nella libertà della coscienza espansa fino a smettere di sentirmi
insoddisfatto, impaurito e separato a livello del cuore.
Tutta la mia vita ruota attorno a questo bisogno. Quello che cerco è amore,
appagamento e libertà dallo stress e dalla paura. Eppure, sembra che tutto ciò che
faccio per alleviare la mia sofferenza e aumentare la felicità non faccia che
prolungare questo continuo tormento. Più invecchio e più sento il bisogno di una
situazione familiare tranquilla. La ricerca della gioia profonda appare futile.
Niente di ciò che faccio o che mi accade mi dà quello che voglio realmente.
Eppure rimango inchiodato alla sequenza di eventi, pianificati e non, che formano
la trama della mia vita, come se potessero condurmi a qualcosa di ràdicalmente
diverso dal presente, qualcosa che metterà finalmente fine alla mia ricerca.
L'eiaculazione è un perfetto esempio di questo bisogno. Sono sul punto di venire,
sul punto di provare piacere, e tutta la mia attenzione è concentrata lì. Non sento
la mia compagna, così vulnerabile sotto di me. Non sento tutta la gente che sta
morendo, tutte le persone che stanno cercando dolorosamente di sopravvivere in
condizioni molto meno fortunate delle mie, persone che soffrono in modi che non
riesco nemmeno a immaginare. Invece, continuo ad affondare i miei genitali nei
caldi liquidi della mia compagna, completamente assorbito dalla mia imminente
eiaculazione. Ma soprattutto non sento la verità del mio essere profondo, che è già
(in questo momento come sempre) libero, aperto e slegato. La mia vera natura è
illimitata, indefinibile, assoluta al di là di qualunque definizione. Eppure, invece
di sentire di essere questa libera infinità, tutta la mia attenzione è concentrata sulla
mia imminente esplosione. Tutto il resto, tutto quello che avviene al di fuori del
mio letto, tutto quello che è perfettamente qui e adesso (l'immensa apertura del
momento presente, la sua semplicità, la sua trasparenza e la sua luminosità), tutto
ciò viene dimenticato mentre mi concentro solo sulla mia eiaculazione. Sono
schiavo dell'urgenza dei miei genitali.
Faccio profonde inspirazioni lungo tutta la parte anteriore del corpo, assorbendo
energia e facendola scendere dalla testa al viso, alla gola, al petto, all'addòme e
giù fino ai genitali. Poi contraggo il pavimento pelvico come se fosse un tappeto
elastico. Mentre l'energia scende, faccio rimbalzare il pavimento pelvico,
visualizzandolo salire e contemporaneamente contraendo l'ano, i genitali e l'area
del perineo. Poi, espirando, faccio risalire l'energia lungo la colonna vertebrale.
Mentre l'energia orgasmica corre lungo la colonna, i miei occhi ruotano verso
l'alto e un'onda di beatitudine percorre tutto il
mio corpo risàlendo fino alla testa e oltre, nell'immenso spazio luminoso.
L'energia che voleva schizzare fuori dal mio pene ora corre lungo la colonna
vertebrale, immergendo i nostri corpi uniti in una beatitudine luminosa e
addolcendo i nostri cuori nell'infinita dolcezza dell'amore. L'energia orgasmica
sale e sale più volte lungo le nostre colonne, irrora il cervello e ricade scorrendo
nei nostri corpi come ali di completa resa.
Mi ràdico nella percezione di questa apertura. Ogni volta che la mia attenzione
si restringe o il mio cuore si chiude, ritorno dolcemente a quella percezione.
La pace profonda che ho sempre cercato non è negli eventi esteriori. Non è nei
soldi, non è nell'eiaculazione. Non dipende dalla presenza o dall'assenza di un
partner. È, esattamente come sono io, indipendentemente da tutto ciò che viene e
se ne va. In essa, e in quanto essa, tutte le forme si librano come onde di calore
sospese sul deserto, come la dolcezza nello spazio del gusto. In questa profondità
d'amore senza fine, l'eiaculazione diventa un fatto banale. Il sesso risplende
nell'apertura dell'essere infinito.
Amore è riconoscere, ora e adesso, senza dover cambiare niente, che l'apertura
di questo momento è ciò che siete realmente. L'amore si sviluppa attraverso la
trasparente percezione del momento e rilassandovi come l'apertura consapevole
che voi siete, e non costringendovi con la forza a essere più amorevoli.
1. Evoluzione
Se un uomo non eiacula, non diventa padre. Potete essere certi che vostro padre
ha eiaculato e che ha eiaculato il padre di vostro padre. E così via, risàlendo nella
linea degli antenàti. Siamo il prodotto di decine di migliaia di anni di penetrazioni
e di emissioni, per non parlare di quelle dei nostri progenitori, i primati. In termini
evolutivi tutti i maschi, eterosessuali o gay, hanno ereditato dai loro predecessori
la predisposizione all'orgasmo attraverso l'eiaculazione.
essere un uomo delle cavèrne che diecimila anni fa faceva sesso con una donna
nella foresta. O, forse soltanto ieri, avete voluto mettere incinta vostra moglie
mentre, nell'altra stanza, i vostri tre figli giocavano con un videogame. Per essere
dei buoni inseminatori, avreste dovuto eiaculare in pochi minuti, prima che tigri o
bambini vi saltassero addosso? Oppure, sempre nell'ottica di fare un figlio, avreste
avuto bisogno di un'ora o più per eiaculare?
Non sarà romantico, non sarà il modo migliore di fare sesso ma, in termini
riproduttivi, un uomo che eiacula subito e frequentemente è il più adatto alla
riproduzione. Nel corso dell'evoluzione, gli eiaculatori rapidi e frequenti hanno
probabilmente avuto più figli degli altri, il che significa che i loro geni si sono
difusi di più di quelli dei maschi più lenti e che eiaculavano con minore
frequenza.
Siete diventati adulti. Supponiamo che siate etero. Finalmente state con la
vostra prima ragazza. Siete a letto assieme. Avete fantasticato su questo momento
milioni di volte. Introducete il vostro pene dentro di lei e la sua vagina calda e
umida è mille volte meglio della vostra mano. Sapete che cosa fare: qualche colpo
e via.
Dopo anni di matrimonio, lei si è abituata a questa routine. Non sapete fare
diversamente. Il sesso è questo. A volte ne avete un disperato bisogno. Che sia
una volta al giorno, tre volte alla settimana o una volta al mese, è sempre uguale:
qualche colpo e via.
e conoscete bene la pace che vi attende con l'eiaculazione che vi libererà dal
desidèrio, dalla tensione e dai pensieri.
L'eiaculazione rapida e frequente non è necessaria; almeno, non nel modo in cui
è vissuta da moltissimi uomini. Può essere un'opzione, utile se volete fare un
figlio o come modo saltuario per equilibrare la vostra energia interna. A parte
questo, è una semplice dipendenza che deriva dall'evoluzione, dall'adolescenza e
dalle abitudini sbagliate del corpo e della mente.
Ma non siete più un masturbatore adolescente che se lo mena per una rapida
schizzata prima di cena. Siete un adulto che fa l'amore con la sua compagna,
consapevole che la vita è breve e che la cosa più importante è l'amore. Ogni
momento è una parola nella storia della vostra vita. Potete scriverla in modo
trasandato e scadente, oppure farne una poesia che sgorga dal vostro cuore.
Per molti uomini, diventare amanti superiori significa anche liberarsi dalla
dipendenza dall'eiaculazione. Quando il sesso diventa un'arte estatica e
immensamente piacevole di comunione spirituale nell'amore, l'eiaculazione viene
naturalmente regolata dal respiro e dal cuore, invece che dalle vecchie abitudini di
fantasie solitarie e di scarico dello stress.
Se volete una vita profonda, rendete più profonda la vostra energia sessuale.
Per conoscere ed esprimere il vostro essere profondo dovete smettere di mettere
tutta la vostra attenzione su qualche goccia di liquido. In questo modo raccogliete
la forza necessaria per superare le vecchie abitudini fisiche e mentali, rimanendo
vigili e veri alla vostra realtà più profonda.
Ho avuto una giornata difficile. Sono agitato, teso e contratto. Ho fatto una cena
troppo abbondante e mi sento appesantito. Andiamo a letto e la mia compagna
inizia a muovere su e giù il mio pene. Dopo un paio di minuti sento che sto per
venire. Sento di poter esplodere da un momento all'altro. La pressione è tutta nei
miei genitali, non percepisco il movimento dell'energia nel corpo e non ho voglia
di respirare consapevolmente per far circolare l'energia. Voglio soltanto venire.
Voglio provare sollievo. Voglio emettere il seme, non pensarci più e precipitare
nel sonno. Eiaculo. Mi sento sollevato e la tensione se n'è andata, ma non c'è stata
nessuna profondità. Mi sento svuotato, ma è molto meglio che sentirmi pieno di
tensione. Sto meglio e mi addormento. Al mattino mi sveglio bene. I miei primi
pensieri sono per il programma della giornata, doveri e responsabilità. Ho bisogno
di qualcosa che mi tiri su, così mi preparo una tazza di caffè forte prima di uscire.
La giornata va bene, ma penso che la sera prima non dovevo eiaculare. Avverto
quella sottile insoddisfazione, quella mancanza di profondità, che un'eiaculazione
inappropriata non fa che esacerbare.
Faccio l'amore, ma non sento l'urgenza di venire. Il mio cuore non è chiuso. I
genitali non stanno per esplodere. Il mio circuìto interno è aperto e l'energia
circola senza trovare ostacoli. Tutto il corpo è pieno di energia e so di avere
bisogno di scaricarne solo una piccola parte perché non straripi. È una sensazione
che si è lentamente accumulata in settimane di raccolta di forza e vitàlità. Ogni
volta che facevo l'amore, i miei genitali non sono mai stati sul punto di esplodere.
Eppure, ero pieno di energia.
Con la pratica, scoprirete che potete emettere una grande quantità di seme
assieme all'energia corrispondente, oppure poche gocce mantenendo l'erezione.
Una volta al mese (o con la frequenza migliore per voi) potrete eiaculare l'esatta
quantità di seme necessaria per
All'opposto, un uomo che non eiacula con sufficiente frequenza può diventare
eccessivamente pignolo, collerico e ossessivo. Può darsi che reprima il flusso
naturale di energia anche in altri modi, diventando un fanatico rigidamente votato
a un'alimentazione troppo rigorosa, a un credo religioso o persino a una giusta
causa sociale. Se continua ad accumulare energia interna, ma non sviluppa la
sensibilità per capire quando ha bisogno di eiaculare, può anche essere insensibile
alla corretta circolazione dell'energia, con effetti che vanno dalla depressione alla
tensione genitale, emicranie, mali di schiena e rigidità emotiva.
Se invece eiaculate con la frequenza giusta per voi, la vostra energia rimane
integra e nello stesso tempo fluida. La mente è calma e riposata, e
contemporaneamente vigile e reattiva. La creatività scorre liberamente e
affrontate le situazioni difficili con sicurezza e da prospettive sempre fresche. Il
vostro stato d'animo è duttile e flessibile, mai teso o rigido. Non avete mai
atteggiamenti cinici o sarcastici. Il vostro corpo scorre assieme alla sua energia
naturale, nelle condizioni ottimali relativamente alla vostra età, costituzione fisica
e caratteri genetici.
Niente di ciò che fate, niente di tutto ciò che potete fare, influisce sul vostro
essere più profondo. Questo istante di esperienza evapora con la stessa rapidità
con cui fate l'esperienza. Il tempo della vita vola. Alla morte, che importanza avrà
tutto il tempo in cui vi siete fatti intrappolare nei drammi del denaro, della
famiglia e delle conoscenze? Sarà tutto finito. Anche adesso, momenti che ieri o
dieci anni fa sembravano così importanti, momenti che vi hanno fatto piangere,
gridare, ridere o esultare, sono quasi dimenticati rispetto ai problemi attuali.
Uno dei principali effetti delle eiaculazioni troppo frequenti è una sottile
insensibilità spirituale in cui tutta la vostra attenzione è frammentata nella routine
della vita. E questo è fonte di depressione. Perdersi nella trama della vita
personale, delle sue abitudini, non può dare pieno appagamento. Per quanto il
momento sia positivo, sentite come se continuasse a mancarvi qualcosa se non lo
percepite nella sua vera profondità.
Un amante superiore può fare sesso ogni volta che vuole, ma facendo circolare
l'energia invece di sprecarla inutilmente in un eccesso di eiaculazioni. Per
accrescere l'energia necessaria a sciogliere i blocchi interiori praticate il respiro
completo, l'amore e il sentire profondo durante l'atto sessuale e durante tutta la
giornata.
Far circolare l'energia senza eiaculare ricarica il corpo di forza vitàle. L'eccesso
di eiaculazioni vi indebolisce e vi svuota. Ma come si fa a stabilire l'"eccesso"?
Quanto spesso dovete eiaculare? Non c'è una risposta fissa a questa domanda,
perché molti fattori influenzano il naturale ciclo eiaculativo. L'età,
l'alimentazione, lo stile di vita, il tipo di lavoro e persino le condizioni
atmosferiche hanno il loro ruolo nello stabilire la frequenza delle vostre
eiaculazioni.
Per capire la frequenza più adatta a voi, prima dovete cancellare le vecchie
abitudini del corpo per poter sentire gli autentici ritmi naturali del flusso
energetico. In altre parole, dovete liberarvi dalla dipendenza dalle eiaculazioni
frequenti prima di poter dare fiducia ai messaggi del vostro corpo.
Per capirlo meglio, considerate la dipendenza dalla caffeìna. Se sono anni che
bevete caffè e smettete di colpo, gli effetti possono essere mali di testa, un senso
di spossatezza e di disagio. Il vostro corpo sembra dirvi che smettere di bere caffè
è male. In realtà è la vostra dipendenza che parla. Il vostro corpo si è abituato alla
caffeìna e occorre del tempo per liberarvi dalla dipendenza. Ma, dopo una
settimana, vedrete che il vostro desidèrio di caffeìna è già diminuito. Solo adesso
che avete infranto una dipendenza potete sentire di che cosa il corpo ha davvero
bisogno, e quindi stabilire quando bere caffè e in quale quantità. Altrimenti, vi
farete ingannare dai falsi sintomi di un desiderio spinto dalla forza d'inerzia della
dipendenza.
Possono occorrere mesi di questa pratica, durante l'atto sessuale e nel corso
della giornata, prima di essere in grado di superare con facilità la vostra abituale
frequenza eiaculativa. Poi, una volta sviluppata questa capacità, la vostra energia
interna crescerà giorno per giorno. Ogni volta che, facendo sesso, fate circolare e
aumentate l'energia invece di scaricarla, accrescerete la vostra energia interna. E,
mentre l'energia interna aumenterà giorno per giorno, voi rimarrete pieni e
rilassati, facendo circolare il respiro nel vostro circuìto interno mentre praticate
l'amore e l'apertura della consapevolezza.
L'età svolge un ruolo determinante nella frequenza eiaculativa più salutare. Gli
adolescenti possono eiaculare relativamente spesso senza percepire una
diminuzione significativa nella loro energia generale e nella chiarezza mentale.
Tra i venti e i trentanni è possibile eiaculare una volta alla settimana o più
conservando la pienezza dell'energia e della chiarezza. Poi, più ci si avvicina ai
quaranta e più si scopre che è più salutare eiaculare circa una volta al mese.
Ovviamente sono cifre approssimative, ognuno deve scoprire il proprio ciclo
naturale.
Più avanza l'età e più è naturale che il bisogno di eiaculare decresca, perché
più invecchiamo e più dobbiamo conservare l'energia interna. Avvicinandoci ai
settanta potremmo scoprire che la cosa migliore è non eiaculare affatto o solo
rarissime volte, forse tre o quattro all'anno,
D'altro canto, alcuni di questi stessi cibi possono essere utili per rigenerarvi se
vi sentite svuotati in seguito a un eccesso di eiaculazioni. I cibi più adatti per
rivitàlizzarvi dipendono dalla vostra struttura fisica, dal metabolismo, dalla
costituzione e dall'alimentazione quotidiana.
Anche la frequenza con cui fate sesso senza eiaculazione influenza il vostro
bisogno di eiaculare. Ad esempio, se avete un orgasmo senza eiaculazione ogni
giorno, creerete in modo naturale più energia interna e quindi avrete una maggiore
capacità di ricostituire l'energia emessa durante occasionali eiaculazioni, piuttosto
che avere un orgasmo senza eiaculazione solo una volta al mese.
Al contrario di molti uomini, che perdono energia eiaculando, per molte donne
l'orgasmo aumenta e fa scorrere più liberamente l'energia, contribuendo a una
maggiore apertura del cuore. Ma, come gli uomini possono imparare a
trasformare l'orgasmo eiaculativo in orgasmo interno rivitàlizzante, le donne
possono imparare a far sbocciare i loro orgasmi in uno stato di apertura sempre
più profondo di rivitàlizzante beatitudine.
Per coltivare il sesso illuminato è bene conoscere almeno tre tipi di orgasmo
femminile: clitorideo, vaginale e uterino. Molti uomini e donne conoscono solo
l'orgasmo clitorideo: un piacere prevalentemente superficiale, fatto di fremiti
rapidi e leggeri. Se non conoscono l'orgasmo vaginale e uterino, molte donne
rimangono insoddisfatte senza sapere perché. Questa scontentezza va al di là
dell'atto sessuale. Una donna può sentire che qualcosa manca al suo cuore, un
vuoto, uno struggimento con cui gli uomini non sembrano capaci di entrare in
contatto, per quanto ci provino.
Può tollerare per anni l'incapacità del partner o la sua stessa paura ad aprirsi
completamente. Col tempo si abitua al sesso meccanico, perché è meglio che
niente. Si abitua a sentire una bocca e una lingua tra le cosce, si abitua a un pene o
un dildo che la penetra per una decina di minuti, a un pube che preme e sfrega
contro il suo. Ma non è sufficiente. Per quanti orgasmi clitoridei abbia avuto,
quando il suo partner affonda nel sonno sente che non è stata toccata nel
profondo. Sa che nel sesso c'è molto più di quello, ma non sa come fare per
averlo.
Alla fine può perdere le speranze di riceverlo e può iniziare a prendersela con
quegli stupidi, piccoli uomini incapaci. Oppure può accusare se stessa,
convincendosi di essere lei, e non il partner, priva di qualunque valore sessuale, in
entrambi i casi, che incolpi il partner o se stessa, mostra tutti i sintomi di una
femminilità che non è stata colta.
A volte, questo senso di non essere stata colta non è legato all'orgasmo. A volte
quello che manca è la profondità del cuore. Ma altre volte è il corpo che protesta e
l'orgasmo clitorideo non basta. Per molte donne, l'orgasmo vaginale e uterino è
l'indispensabile porta fisica su un ricevimento dell'amore molto più emozionale e
spirituale.
Le donne sono molto diverse riguardo all'orgasmo. Quello che leggerete nei
capitoli successivi (la durata dell'orgasmo, le sensazioni che lo accompagnano e i
modi per indurlo) sono approssimazioni molto generali. Ogni donna è diversa.
Alcune vengono come uno scroscio di pioggia. Altre non sperimentano mai quello
che viene definito orgasmo, eppure sono perfettamente sane nel corpo,
profondamente aperte nel cuore e completamente soddisfatte dell'intimità. Non
tutte le donne hanno bisogno o addirittura vogliono un orgasmo.
Inoltre, il rapporto di una donna con l'orgasmo cambia a seconda del giorno e
del momento. Molto dipende dallo stato d'animo, dalla fiducia e da quella
particolare trama d'amore creata dall'alchimìa che scatta tra due amanti. Tenendo a
mente questi avvertimenti, e il fatto che essendo un uomo non sono nella
posizione di parlare a fondo delle sottigliezze (e non) dell'orgasmo femminile,
usate le indicazioni che seguono come linee guida per la vostra personale
esplorazione.
Sono steso sul letto e lei è a cavalcioni su di me. Muove il bacino sfregando il
pube contro il mio petto. Fa l'amore con il mio ventre, bagnandolo di umido
abbandono.
Per molte donne non è sufficiente. Anche se l'orgasmo clitorideo è il più facile
da indurre, provocarlo attraverso l'eccitazione del clitoride non è sempre
semplice. Per alcune donne basta il contatto della lingua o delle dita. Per altre è
necessaria una combinazione di più cose, ad esempio masturbandosi il clitoride
mentre il partner penetra la vagina con il pene o con un dito.
L'orgasmo clitorideo tende per sua natura a essere breve e circoscritto: alcuni
secondi di onde di piacere che si possono ripetere, dato che molte donne possono
avere tutta una serie di orgasmi clitoridei durante un unico momento sessuale.
Rispetto alla gamma degli orgasmi, quelli clitoridei sono relativamente facili,
rapidi e superficiali. Non sono quel tipo d'orgasmo che viene percepito come un
terremoto del corpo e del cuore, e che si arrende completamente all'amore. E,
come per l'eiaculazione maschile, spesso l'orgasmo clitorideo abbassa l'energia
della donna invece di aumentarla.
Gli orgasmi clitoridei sono un fiore essenziale nel giardino del piacere sessuale
femminile e possono lavorare il terreno per favorire la crescita di altri, più succosi
frutti dell'amore. Ma, per molte donne, godere liberamente dell'orgasmo clitorideo
può essere il primo passo verso le altre forme di orgasmo. La cosa importante è
che le donne e gli uomini non si fermino qui, perché c'è molto di più.
È aperta e umida. Spingo più a fondo un dito, poi due. Esploro dolcemente la
carne vellutata, ogni punto della vagina. A fondo e vicino all'apertura, a destra e a
sinistra. Dopo avere percorso la sua morbidezza e sentito le sue risposte, mi
concentro sul suo punto G, circa cinque centimetri all'interno della vagina,
esattamente nel centro sotto l'osso pubico.
Prima che in lei subentri l'abitudine al mio tocco, le accarezzo altri punti o
cambio il ritmo e la pressione delle dita. Ma ogni volta ritorno al punto G, come
se fosse un ritornello ripreso per darle piacere.
Ogni volta che ritorno al punto G mi fermo un po' più a lungo e ogni volta il suo
respiro diventa più profondo. Poi sposto di nuovo la mano, vado a toccare il collo
dell'utero e all'esterno le labbra e il clitoride. Con l'altra mano le accarezzo il
corpo: il collo, i seni, il ventre, le gambe e i piedi.
Continuo così per venti o trenta minuti, mentre il suo orgasmo si prepara come
un'onda che cresce all'orizzonte. Continuo a passare dal punto G al resto della
vagina, dentro e fuori. Lei spalanca le braccia come se fosse sulla croce. Le sue
dita si tendono e si allargano come raggi di sole. Inarca la schiena. La bocca è
socchiusa. È come se si aprisse per ricevere il piacere e l'amore sempre più in
profondità.
Poi inizia a emettere dei lunghi suoni profondi, suoni di resa e di felicità
rilassata. I suoi occhi sono aperti, morbidi e vulnerabili. Labbra aperte, suoni
aperti, occhi aperti, ventre aperto e mani aperte. I suoi occhi guardano nei miei.
Affonda il suo piacere nella dolcezza della fiducia reciproca mentre una lacrima si
forma all'angolo dell'occhio e scende lungo la gota.
Gli orgasmi vaginali, o del punto G, sono più profondi di quelli clitoridei.
Esigono più tempo, in genere dai trenta ai quaranta minuti. Inoltre richiedono la
stimolazione del punto G, unita o no all'atto sessuale vero e proprio.
Ma c'è una collocazione esatta del punto G? Dipende da ogni donna. Per
alcune si trova in un'area ben definita, come ho già detto nell'area spugnosa al
centro della parete superiore della vagina. Quest'area ha una particolare
sensibilità. Il tessuto spugnoso può irrorarsi di liquidi all'avvicinarsi dell'orgasmo.
Alcune donne hanno la sensazione di dover urinare. Altre emettono realmente
degli umori da quest'area durante le contrazioni dell'orgasmo.
Che il vostro punto G sia definito con precisione o meno, i vostri orgasmi
vaginali o da punto G sono comunque più pieni, più emozionali, più lenti, più
lunghi e più profondi degli orgasmi clitoridei. Durante questo tipo di orgasmo il
corpo e il respiro si aprono, invece di tendersi e chiudersi come spesso accade
nell'orgasmo clitorideo. L'orgasmo vaginale o da punto G è un modo più profondo
di ricevere il piacere e l'amore in un corpo, un cuore e un respiro più aperti e più
arresi, con onde emozionali e fisiche non inibite, mentre l'orgasmo clitorideo è
spesso un "contrarsi" in un piacere breve e acuto.
All'inizio, forse potrete tollerare solo pochi minuti di stimolazione del punto
G, ma in seguito vi piacerà anche un'ora o più di stimolazione. Mentre venite
stimolate in questo modo, potreste sorprendervi alla quantità di emozionalità
nascosta nei vostri tessuti vaginali. Potreste sentirvi di colpo arrabbiate,
spaventate o intristite senza apparente motivo. Se queste emozioni diventano
troppo intense, fermate il vostro partner, condividetele con lui mentre vi rilassate
e respirate assieme, o mentre vi rifugiate tra le sue braccia per essere tenute e
confortate.
Poi, appena possibile, qualche minuto dopo o qualche giorno dopo, ritornate
alla stimolazione. Con la pratica imparerete a sentire la stimolazione assieme alle
emozioni che sorgono. Che vi venga da piangere, da gemere o da urlare rimanete
pienamente presenti, totalmente nell'esperienza, e metabolizzate le emozioni che
sorgono. Mentre le emozioni scorrono dentro di voi, respirate consapevolmente e
percepite ogni emozione a fondo, rilassando strato dopo strato di resistenza e di
chiusura mentre il vostro partner vi accarezza l'area del punto G seguendo le
vostre istruzioni attimo per attimo.
Quando l'area del punto G è libera dalla tensione cronica, tutta la vagina
risponderà in modo diverso alla stimolazione interna. Se l'uomo conserva
l'erezione per trenta-quaranta minuti, e se l'angolazione del pene nella vagina è
giusta, l'atto sessuale porterà regolarmente la maggior parte delle donne a
profondi ed emozionali orgasmi vaginali.
Per quanto sia perfetta la tecnica del suo partner, una donna non si rilasserà a
sufficienza per poter sperimentare un orgasmo vaginale se non si apre e non si
fida della propria energia sessuale, oltre che di quella del partner. Se ha paura di
essere vista mentre è immersa nel piacere, si chiuderà. Se ha paura di sentire o di
esprimere troppa emozione, si chiuderà. Se il partner non è abbastanza sensibile o
se è emozionalmente lontano, si tratterrà per mancanza di fiducia.
Se sente nel partner una scarsa virilità nella vita, ad esempio in campo
economico o spirituale, non si aprirà per riceverlo totalmente. Proteggerà il
proprio nucleo femminile con un atto sottile di indipendenza emozionale,
impedendosi di ricevere l'amore nelle proprie profondità e impedendosi di
esprimere piacere, resa e amore nella massima libertà.
Per avere un orgasmo davvero profondo, una donna deve avere fiducia nella
propria sessualità, comprese le espressioni vocali del piacere più intenso e
dell'oscuro caos delle emozioni ancora sconosciute, e deve avere altrettanta
fiducia nell'integrità e nella capacità del partner di accogliere il suo piacere e le
sue emozioni. In genere è questa paura di aprirsi, più di qualunque chiusura
fisiologica, che limita la profondità dell'esperienza dell'orgasmo femminile.
Crescere dall'orgasmo clitorideo a quello vaginale, o del punto G, è un passo
importante sulla strada del sesso illuminato.
È quasi un mese che massaggio con le dita l'interno della vagina della mia
compagna, tre o quattro volte alla settimana. All'inizio accarezzavo solo il suo
clitoride e l'area del punto G, e solo ogni tanto andavo più in profondità. Poi
incominciai a stimolare anche il collo dell'utero.
"Férmati, fa male!", esclamò la prima volta che le mie dita lo sfiorarono. Ritrassi
delicatamente le dita e continuai ad accarezzarle le gambe finché si sentì di nuovo
pronta. "Dai, riprova", mi disse. Le entrai di nuovo dentro con le dita, sentendo e
facendo attenzione a non imporre il mio tocco alla sua carne vulnerabile e al suo
cuore. La accarezzavo dolcemente, con lentezza, finché fu lei a chiedermi di
andare più in profondità.
Col passare delle settimane rimanevo sempre più a lungo attorno al collo
dell'utero. Dopo averla baciata, accarezzata e abbracciata lungamente entravo
delicatamente con le dita dentro di lei e spingevo a fondo il mio amore. Era come
se anni di risentimento si annidassero in quell'area, anni di uomini frettolosi e
superficiali, uomini dalle buone intenzioni ma dal cuore timoroso. Mentre
accarezzavo il punto, settimana dopo settimana, gli strati del suo amore
insoddisfatto venivano sempre più in superficie. Gridava, mi odiava, si chiudeva e
mi respingeva attraverso il blocco che non si scioglieva della sua frustrazione,
ferita da anni di sesso incompleto. A poco a poco, il suo utero incominciò a fidarsi
di me. Accoglieva le mie dita con un bacio. Accarezzavo l'area circostante, lo
accarezzavo tutto attorno e a volte andavo direttamente all'apertura dell'utero.
Pian piano riuscii ad accarezzare sempre di più il suo utero con ripetuto amore,
come se premessi ritmicamente il pulsante che apriva il suo tesoro nascosto,
attendendo pazientemente che la stanza segreta si aprisse per rivelare il suo
tesoro. Anche lei si apriva completamente. Dopo settimane di cauto scioglimento
mi voleva sempre più in profondità, portando il suo utero a una resa sempre più
completa. Le entravo dentro con le dita e poi con il pene, sfregandolo prima
contro il clitoride, poi contro le labbra della vagina, il punto G e infine il collo
dell'utero. Finalmente le profondità della vagina, l'utero e tutto il suo ventre
chiedevano di fondersi. Il suo utero desiderava un'unione che non aveva mai
sperimentato. Non avendo ricevuto attenzioni si era ritratto, rendendosi
insensibile all'amore e trasferendo la sua capacità di risposta al clitoride, più
esterno e superficiale. Ma ora l'utero si stava riappropriando del proprio potere, al
di là delle ferite del cuore e delle paure della mente. La mia compagna, che fino a
quel momento non era stata capace di abbandonarsi a tutta la forza del suo amore,
si sentì invasa dal suo utero e attirata al di là delle resistenze, aprendosi a una
sontuosa immensità femminile che distendeva la sua anima in ondate libere e
sconfinate. Mentre portavo, con le dita e con il pene, il suo utero alla totale
intensità, si aprì a una fiducia in Dio al di là dei suoi precedenti dubbi. Dopo
un'ora di suppliche spontanee piene d'amore, venne risucchiata attraverso la
clessidra della porta del suo utero e si allargò nello spalancato abisso della
percezione del Divino, rinnovando il suo cuore al di là degli strati degli stati
d'animo e dei bisogni. L'orgasmo uterino le rivelò la base stessa della fiducia:
l'apertura all'amore. Niente più paure, niente più chiusure. Nessun bisogno di
promesse e momentanee sicurezze. L'energia dell'oceano scorreva nel suo ventre.
La tempesta dell'amore tuonava nel suo desidèrio. Sentì che, come donna, nessun
bisogno era più grande del bisogno d'amore. L'aveva sempre saputo, ogni uomo e
ogni istante della sua vita indicavano questa immensità. E ora, completamente
arresa e aperta alla totale pienezza, tutto il suo corpo echeggiava di piacere e
abbondanza.
Molte donne non hanno mai sperimentato l'orgasmo uterino. Quelle che l'hanno
sperimentato qualche volta non lo dimenticano più e parlano di questa
straordinaria, sconvolgente rivelazione sessuale come di un'"esperienza religiosa".
Altre, che lo sperimentano con continuità, dicono che l'orgasmo uterino è una
meravigliosa esperienza di apertura e di resa profonda, ma in fondo niente di
sovrannaturale. Con la pratica e un partner in cui hanno fiducia, possono
sperimentarlo ogni volta che lo desiderano. Altre, in numero minore, rendendo
sempre più profonda la loro resa diventano capaci di aprire a tal punto il corpo e il
cuore all'amore che possono sperimentare questo orgasmo da sole, danzando,
cantando o sedendo in meditazione, senza la presenza di un partner.
Per rilassare l'area del collo dell'utero si usano le stesse tecniche descritte per
rilassare l'area del punto G. Accarezzate delicatamente con le dita la zona
circostante il collo dell'utero e ogni tanto spingetele fino all'apertura dell'utero.
Il respiro può cambiare: a volte lento e profondo, altre volte più rapido e
superficiale. Ma, in linea generale, mantenete il respiro pieno e rilassato, mai teso.
Sollevate e abbassate l'addòme con ogni respiro. Rilassate i muscoli del viso e le
mascelle. Accorgetevi se il vostro respiro diventa meccanico, e fatelo essere di
nuovo fresco e sensibile a
Gli effetti di una simile esperienza continuano per giorni. Il vostro corpo è
leggero e nello stesso tempo colmo di deliziosa forza vitale. Il cuore è radioso,
aperto, sensibile e vivo. Qualunque senso di mancanza o di vuoto viene sostituito
dal riconoscimento dell'amore, dall'intuitiva certezza dell'amore, dal rilassamento
di tutte le cellule nel fulgore dell'amore.
Gli orgasmi uterini sono il battesimo alla vera resa. Sono indicazioni fisiche
della profondità della vostra naturale apertura. Bisogna soltanto scegliere di
ricordarsi dell'amore, di ampliare la consapevolezza, rilassare il corpo, darvi
totalmente e ricevere con ogni respiro la forza vitàle nel profondo, fino alla punta
dei piedi.
Conservare questa apertura negli alti e bassi della giornata richiede una vera
pratica. È molto facile chiudersi davanti a una difficoltà, a un programma molto
intenso e alle persone sgradevoli, sul lavoro o in famiglia. L'orgasmo uterino ci
dona un profondo sì! tra tutti i no della vita. Contribuisce a ricordare che la vita è
ricevere e dare amore infinito. Se non vi ricordate dell'amore, se non respirate
consapevolmente e non praticate questa apertura, creerete insensibilità e dolore
nella vagina, nel cuore e nell'anima.
Il mio corpo diventa trasparente nel potere del suo amore. La fatica della
giornata è annullata dallo splendore della sua femminilità. Scompaio dentro di lei,
bruciato dal suo amore, solo per scoprirmi come ogni volta puro amore privo di
bisogni che pervade ogni sua cellula e la sua anima, portando la mia compagna a
una resa sempre più profonda. Mentre entro nel suo cuore, il suo orgasmo esprime
amore con sempre maggiore intensità. Quello che era rimasto di me è attirato
dentro e oltre l'inconcepibile bellezza della sua vulnerabilità priva di paura e
dell'apertura del suo amore. Il suo orgasmo è un
fiore che mi avvolge nella sua fragranza. Scompaio nei fremiti e nei suoi
morbidi petali, riposando nell'amore che è il nostro vero colore. Un'altra volta,
invece, viene ma sembra completamente chiusa. Ha il respiro contratto, i muscoli
del viso tesi, la fronte aggrottata. Sfrega il pube contro di me come rispondendo a
un bisogno, come un orso che sfrega la schiena contro il tronco di un albero. Poi
si ferma. Sembra prosciugata, esausta. Nessuna profondità, nessuna apertura. Non
si è nemmeno sciolta al mio contatto ed è già tutto finito. Il suo cuore è rimasto
solo com'era prima. È stato un momento pieno di separazione.
A volte l'orgasmo della donna colma lei e il suo partner di energia. Altre volte
può svuotarla e prosciugarla, come spesso fa l'orgasmo maschile.
Al contrario, può avere tutti gli orgasmi energizzanti che vuole. Questi
orgasmi rivitàlizzanti possono essere clitoridei, vaginali o uterini (o una
combinazione di tutti e tre), variando da donna a donna e da momento a
momento. Questi orgasmi di pienezza sono un dono meraviglioso per la donna e
per il suo partner. Santificano la coppia in un oceano di celeste rinnovamento,
risvegliando i partner alla loro vera natura di infinito amore spontaneo e
originario.
Ci sono donne che possono avere un orgasmo uterino con un semplice bacio o
addirittura senza nessun contatto fisico. Altre hanno solo orgasmi clitoridei,
indipendentemente dalle posizioni durante l'atto sessuale o dall'abilità e
dall'amore del partner. Altre ancora non hanno quello che chiamerebbero un
orgasmo in tutta la vita, eppure sono più sessualmente appagate di altre che hanno
orgasmi a decine. Alcune vogliono che la stimolazione aumenti a poco a poco,
mentre altre non ne hanno quasi bisogno. Altre ancora possono avere un orgasmo
semplicemente decidendolo.
Sono molti i motivi per cui una donna potenzialmente orgasmica non ha
l'orgasmo. Forse è stremata da una dura giornata di lavoro. Forse un problema
fisico (un'infezione o un piccolo incidente) impedisce alla sua energia di circolare
liberamente.
Se l'uomo si perde nelle proprie sensazioni, la donna non può avere fiducia in
lui. Se si avventa come un bulldozer verso l'eiaculazione, la donna non può avere
fiducia in lui. Se ha paura di guidare la danza sessuale, o se la guida senza
sensibilità ai bisogni della donna, la donna non può avere fiducia in lui. Non si
lascerà andare completamente e non lascerà che l'energia scorra a briglia sciolta
nelle cellule e nei nervi, aprendosi a qualunque cosa.
Ma, anche se ha fiducia nel partner, una donna può continuare ad avere paura
di aprirsi. Può fare inconsciamente resistenza all'energia sessuale maschile se da
bambina ha subito degli abusi, sessuali o emozionali, da parte di un'energia
maschile (il padre, un fratello, un familiare).
Per lasciare che il pieno piacere sessuale scorra dentro di voi, per consentirvi
di accogliere l'irruzione di un piacere supremo, dovete in primo luogo avere
fiducia nel piacere, il che significa accogliere entrambi gli aspetti della sessualità,
maschile e femminile.
VARIAZIONI
Ricordo una delle molte volte in cui ho ricevuto insegnamenti da una donna sui
vari modi di stimolare l'energia sessuale.
Avevo sedici anni, avevo chiesto la macchina a mia madre, ero andato a
prendere la mia ragazza ed eravamo arrivati alla spiaggia. Seduti in macchina,
contemplavamo l'oceano. Ogni tanto le nostre braccia si sfioravano furtivamente.
Il silenzio era una tortura. Nei mesi precedenti avevamo fatto sesso qualche volta
e pomiciato qualche altra volta, ma erano settimane che non ci vedevamo e
finalmente eravamo lì assieme.
Dovette accorgersi della mia indecisione, perché mi disse: "Posso farti vedere
una cosa che mi piace davvero tanto?".
Con estrema delicatezza, incominciò a sfiorarsi con la punta delle dita della
mano destra l'interno del braccio sinistro, dal polso all'incavo del gomito e di qui
di nuovo fino al polso, con grande lentezza e delicatezza.
Da un lato, ero sollevato. Era una cosa facile. Potevo farlo. Se era tutto quello
che serviva per farla impazzire di piacere, i miei giorni di confusione erano finiti.
Dall'altro, mi sentivo più confuso che mai. Come diavolo avrei potuto immaginare
che dovevo soltanto sfiorarle l'interno del braccio per eccitarla? E se non mi
avesse mai rivelato quel segreto? E quali altri segreti non mi aveva ancora
svelato?
Dopo cinque minuti di quella carezza impalpabile, non resistette più. Mi attirò
verso di sé e mi baciò, labbra premute contro le labbra. Ero sicuro di sapere
baciare e così ricambiai il bacio usando la lingua. Mi spinse via e si rizzò a sedere
di scatto. Non ne ero sicuro, ma sembrava delusa. Che cosa avevo sbagliato?
Riflettéi. Che cosa avevo fatto per raffreddarla così? Non aspettai che me lo
dicesse lei, l'avevo capìto da solo: mi ero perso nel fervore del bacio e avevo
smesso di accarezzarle il braccio.
"Farò tutto quello che vuoi, tutto!", gridò quasi adirata e col respiro affannoso.
Allora voglio che tu faccia tutto quello che vuoi tu", ripetéi.
"Tutto quello che ti piace, ti prego!", mi supplicò gettandosi contro di me in
attesa della mia richiesta.
Non trovai di meglio che dire: "Mi piace tutto quello che fai, mi piaci come
sei", sperando che avrebbe apprezzato la mia piena accettazione.
Voleva essere rapita, lasciarsi andare, avere fiducia nella mia capacità di
condurci oltre i nostri confini nella beatitudine dell'amore, senza dovermi
suggerire che cosa fare. Il suo potere femminile avrebbe avuto la possibilità di
esprimersi più pienamente se prendevo io il comando, lasciandola libera di
irradiare amore con ogni sua cellula e senza dover interrompere il suo fulgore
perché io non ero abbastanza sensibile da condurci più in profondità nell'amore.
donna può giocare a fare il maschio e un maschio può giocare a fare la donna.
Due partner possono scambiarsi continuamente di polarità oppure scegliere di
incarnarne il più delle volte un lato. Ma se non c'è il gioco delle polarità che si
attraggono, la polarità stessa viene neutralizzata e tutte le tecniche di stimolazione
si riducono a un massaggio terapeutico tra amici.
Per alcuni, questo è sufficiente. Ma, per la maggior parte degli uomini e delle
donne, questo tipo di stimolazione asettica può andare bene in alcuni momenti,
ma non è mai il sostituto di un totale scambio d'amore tra polarità. Molti vogliono
eccitarsi, sentirsi rapiti e perdersi nell'estasi dell'esclamazione "oh Dio!" che
scaturisce dal gioco sfrenato del maschile e del femminile.
Il partner che sta incarnando la polarità maschile offre il dono della fiducia e
dell'intensità della presenza, in modo che l'altro si senta preso profondamente,
conosciuto con sensibilità ed estaticamente rapito dalla forza d'amore della
consapevolezza che prende in mano il gioco. Il partner che sta incarnando la
polarità femminile offre il dono dell'espressione senza freni del piacere e di un
cuore che anela a essere devoto, attirando il partner al di là di qualunque
separazione nella radiosa beatitudine del vero amore.
Non fate qualcosa solo per ottenere l'approvazione del partner, fatelo per
aprire i vostri corpi all'amore. Una volta stimolate le energie sessuali, praticate
l'assoluta assenza di difese del cuore, dolcemente ma con costanza, soprattutto
quando vi accorgete che vi state chiudendo. Nel gioco erotico, imparate a gioìre
della forza della presenza maschile e del potere della radiosità femminile. E unite
sempre a qualunque tecnica compassione, sensibilità, creatività e spontaneità.
profonde, pressioni lente e più improvvise per risvegliare e far circolare l'energia
nel corpo. Attraverso abili mezzi creativi, stimolate l'energia del vostro partner a
scorrere con tanta libera intensità che il suo cuore si apre come spazio della resa,
come offerta d'amore, come irraggiamento privo di confini. Questo è il sesso
illuminato. Il contatto genitale può iniziare a mettere in moto l'energia sessuale;
ma, se non la fate circolare in tutto il corpo, l'energia si accumulerà e si svuoterà
attraverso pochi punti limitati.
Per iniziare, scegliete una tecnica specifica, ad esempio i morsi. Mentre fate
l'amore, mordete o mordicchiate più dolcemente il collo del vostro partner o altri
punti. Chiedete un feedback verbale. Preferisce dei morsi profondi o più leggeri?
Preferisce sentire i vostri denti o le vostre labbra? Scoprite in che momenti e in
che modi il vostro partner preferisce essere morso. Non fate mai niente a casaccio,
dovete sentire sempre l'energia del vostro partner e, quando vi accorgete che ha
bisogno di una spinta, stimolatelo con i morsi al momento giusto e nei punti
giusti.
Poi invertite le parti. Questa volta sarete voi a dirigere verbalmente i suoi
morsi. Poi, quando avrete imparato a leggere correttamente i segnali, basterà un
gemito o un "ahi!" per comunicare le vostre preferenze. In ogni caso, la
sensazione di "male" deve farvi bene, nel senso che deve rendere più fluido e più
veloce il flusso dell'energia nel vostro corpo.
Le "pacche" erotiche possono essere più difficili da imparare. Dato che pacche
e schiaffi sono associati alla rabbia e al desidèrio di far male, è normale reprimere
l'impulso a colpire il partner durante l'atto sessuale. Ma ricordate che c'è una
grande differenza tra uno schiaffo per sfogare la rabbia e una pacca per aumentare
il piacere. Sono colpi che danno una scossa a voi e al vostro partner per portarvi a
un nuovo livello di partecipazione sessuale, di apertura e di amore.
Potreste scoprire che una pacca gentile sul viso del vostro partner, sui glutei o
sulle cosce, può aprire sorprendentemente l'atto sessuale a un nuovo livello di
abbandono e passione. Uomini e donne possono imparare entrambi a colpirsi
dolcemente a vicenda, all'inizio con grande attenzione e attendendo sempre il
feedback dell'altro prima di continuare. Dare pacche o sculacciare sono atti
d'amore, espressioni erotiche della passione e mezzi per muovere l'energia. Anche
se un colpo può essere leggermente doloroso, o far sussultare, non è mai rivolto a
far male. Il dolore viene rapidamente assimilato nella passione, nel piacere e nella
circolazione dell'energia, a patto che venga dato e ricevuto con intenzionalità
d'amore.
Sentite i blocchi nel corpo del vostro partner. Dove c'è più rigidità? In che
punti il flusso di energia è più ridotto? Quali parti del corpo esprimono la
pienezza della passione e quali sono statiche, rispondono meno o sono passive? Il
vostro partner farà la stessa cosa con voi. Dati con abilità, morsi, pacche,
pizzicotti e così via sono abili mezzi per sbloccare e aumentare l'energia nelle
parti del corpo che chiedono di essere risvegliate. Un morso o una pacca
improvvisa e inattesa può rivelarsi un immediato stimolo alla passione e
all'espressione emozionale in un momento in cui il partner è meccanico, distratto
o sotto tono. Imparando a sentire l'energia del partner con grande sensibilità,
saprete intuitivamente come stimolarlo e come eccitarlo.
19. Muovere l'energia nelle labbra, nei capezzoli e nei genitali
Poi iniziate a stimolare le labbra del partner con la lingua. Prendete tra le
labbra il suo labbro superiore, succhiatelo e mordetelo. Percepite la connessione
tra il suo labbro superiore e i suoi genitali che passa per i capezzoli.
Poi, al culmine dell'energia, premete tutto il vostro corpo contro il suo. Ventre
contro ventre e petto contro petto, con intensità e nello stesso tempo con dolcezza
e rilassamento. Respirate in sincronia con la sua respirazione, come se respiraste
il suo respiro. Usate il vostro respiro per rendere più aperto e più profondo il suo
respiro. Premete con tenerezza il vostro cuore contro il suo, sentite il suo cuore
attraverso il vostro e chiedete al vostro partner di sentirvi allo stesso modo. Il
piacere fisico non deve mai mettere in ombra l'apertura del cuore. Se continuate a
tenere aperto il cuore del vostro partner, non c'è limite alla profondità e alla
pienezza dell'energia che potete suscitare accarezzando la linea energetica che
unisce labbra, capezzoli e genitali.
L'ano è una potente area di stimolazione dell'energia, tanto negli uomini quanto
nelle donne. La stimolazione anale può essere molto piacevole oppure dolorosa,
in relazione al livello di rilassamento. Nella visione del sesso illuminato, tutta
l'area pelvica è un'area di potere sessuale: i genitali, il perineo e l'ano.
L'ano è una zona erogena in grado di dare intenso piacere. Ma è molto di più:
l'ano è il "trampolino" per spingere in alto l'energia lungo la colonna vertebrale.
Benché non sia indispensabile, la stimolazione anale può essere un elemento del
vostro repertorio di pratiche per aumentare la circolazione dell'energia lungo la
colonna e in tutto il corpo, guarendo e rivitàlizzando voi e il vostro partner.
Oltre a essere una grande sorgente di energia, l'ano è uno dei punti in cui
tendiamo ad accumulare le tensioni. Le persone cronicamente ansiose sono
trattenute, hanno il "culo stretto". Altre lo tengono continuamente contratto a
causa di un livello persistente di paura. Ovviamente è indispensabile mantenere il
tono muscolare, ma paura e contrazione sono inutili.
livelli di igiene, è più prudente lavarvi con acqua e sapone prima di qualunque
stimolazione anale. Inoltre, ricordate assolutamente di lavare bene qualunque cosa
abbiate introdotto nell'ano prima di introdurla nella vagina.
Non importa chi inizia. Uno alla volta, potete praticarvi la stimolazione anale a
vicenda. Incominciate con il dito. Lubrificatelo, così come l'ano del vostro
partner, con la saliva, i fluidi vaginali, un olio o un lubrificante apposito che
trovate in farmacia o nei sex shop. Massaggiate delicatamente con il dito tutto
attorno all'orifizio anale. Quando sentite che l'ano si rilassa, introducete la punta
del dito per circa un centimetro. Fate vibrare delicatamente la punta del dito per
rilassare ulteriormente le pareti dell'ano. Potete anche alternare, ritornando a
massaggiare l'anello esterno dell'orifizio.
Rispettando i feedback verbali del partner, potrete a poco a poco entrare più in
profondità, massaggiando tutte le pareti dell'ano con il dito che penetra sempre
più a fondo. Ascoltate i feedback del partner e smettete quando vi dice di
smettere. Nei tessuti che state massaggiando possono trovarsi grandi accumuli di
tensione, perciò siate pazienti e pronti a tutto, dalle lacrime a scoppi di rabbia o
alla catatonia.
I piedi influenzano tutto il corpo. Se i piedi sono stanchi, tutto il corpo è stanco.
Se i piedi vengono massaggiati, tutto il corpo si sente massaggiato. Se vengono
accarezzati con amore erotico, tutto il corpo si colma di questo amore.
Come massaggio base, massaggiate con i pollici le piante dei piedi. All'inizio
con dolcezza, coprendo tutta la pianta del piede e le dita. Poi aumentate la
pressione e massaggiate con più decisione. Massaggiate anche la caviglia e gli
spazi tra le dita dei piedi. Il vostro partner può darvi dei feedback verbali per
comunicarvi le sue preferenze.
Mentre massaggiate i piedi del partner, sentite anche il resto del suo corpo.
Osservate come si muove in risposta al vostro massaggio. Sentite il ritmo, la
profondità e il tono del suo respiro. Sapreste portare il vostro partner all'orgasmo
semplicemente massaggiandogli i piedi? Sapete eccitarlo finché inizia a tremare e
supplica per avere un sesso più profondo? E il vostro partner può fare lo stesso
con voi.
I piedi sono molto sensibili, sia come ricettori che come trasmettitori. Potete
usare i piedi per far circolare l'energia sessuale tra voi e il vostro partner come
fareste con le labbra o i genitali.
Imparate a trattare i piedi come organi sessuali veri e propri. Succhiate le dita,
passando la lingua negli spazi. Mordeteli e mordicchiateli nella loro interezza.
Accarezzate i capezzoli della vostra compagna con i piedi. Lasciate che la vostra
compagna si masturbi con il vostro piede, accarezzate con il piede il clitoride o il
pene del vostro partner, inserite il piede nella sua vagina o mettete entrambi i
piedi attorno alla sua erezione. Potete anche masturbare il vostro partner con un
piede o con entrambi.
Siate sempre attenti agli effetti del gioco sessuale con i piedi. Non imponete
nessuno strano gioco sessuale solo perché vi sembra una buona idea. I piedi
possono entrare perfettamente nel vostro gioco sessuale, ma rimanendo attenti
agli effetti su di voi e sul partner. Il punto è sempre aprire il flusso energetico del
corpo, dalla punta dei piedi alla cima della testa. Anche durante la normale
penetrazione genitale i piedi devono essere vivi, versatili e rilassati, a volte
trasmettendo direttamente amore al partner mediante il contatto con i suoi.
Solo quando tutto il corpo è aperto al flusso dell'energia, l'amore può invadere
il cuore così profondamente che il sesso diventa uno strumento di beatitudine
contemplativa. Mantenete la pienezza dell'energia e della consapevolezza in tutto
il corpo, dalla testa ai piedi, per tutta la durata dello scambio sessuale. Troppo
spesso viviamo dalla cintura in su, o addirittura solo dal collo in su, dimenticando
il resto del corpo. La parte inferiore del corpo ci collega alla terra, da cui le
energie vitàli risalgono aprendoci all'incontro delle energie dell'amore. Fate
l'amore con i piedi e fate salire l'energia aprendo i genitali, il ventre, il cuore e la
mente, che
Qualunque uomo può muovere il pene nella vagina di una donna, provare
piacere ed eiaculare, ma un amante superiore usa i genitali per aprire i nodi
energetici che bloccano l'energia e l'emozionalità del partner. Poi, quando il corpo
del partner è completamente aperto, usa il sesso per aprirne il cuore ed espandere
l'amore. È un'abilità sottile, che include tanto un'ampia penetrazione superficiale
gamma di movimenti pelvici e genitali quanto un'acuta sensibilità al flusso
energetico e alle sfumature della fiducia e dell'amore.
Il vostro dare amore e la penetrazione nel suo cuore possono diventare così
completi che qualunque senso di separazione scompare. Sentendola
completamente, sentite il desidèrio di darvi sempre di più. Pervadete il suo corpo
di energia e di coscienza, sentite la vostra compagna completamente e la portate al
di là di se stessa, mentre entrambi scomparite nell'amore.
Spesso, gli uomini eiaculano troppo in fretta e le donne non sono pronte a
ricevere una profonda penetrazione d'amore. Per questo il clitoride è al centro
della sessualità di molte donne. Per altre, invece, è il collo dell'utero che spalanca
le porte fisiche ed emozionali su un'unione sessuale profondamente spirituale.
A volte occorre sperimentare varie posizioni prima di trovare quella più adatta
al contatto tra la punta del pene e il collo dell'utero. Se la vagina è più corta del
pene, l'uomo può stendersi sulla donna, che terrà le gambe chiuse. Questa
posizione impedisce una penetrazione troppo profonda e in questo caso dolorosa.
Se la vagina è più lunga del pene, la donna può stendersi sulla schiena e
appoggiare le gambe sulle spalle dell'uomo. Per altre coppie, la posizione migliore
sarà
Una serie di spinte superficiali indurrà anche una crescita dell'energia sessuale.
Durante questa crescita, fate attenzione a non arrivare con il pene fino al collo
dell'utero. Quando l'energia sessuale è aumentata in entrambi, spingete
dolcemente ma con fermezza arrivando fino al collo dell'utero. All'inizio tenete gli
occhi chiusi per percepire meglio le sensazioni. Poi apriteli e guardate
profondamente negli occhi della vostra compagna.
Sperimentate diversi tipi di contatto tra il pene e l'utero: deciso, dolce, lento,
improvviso, a colpi ripetuti, vibrazioni, immobilità e persino penetrazione
nell'utero. Ovviamente, ognuno di questi contatti richiede grande attenzione e
sensibilità. Le prime volte, la donna può guidare l'uomo verbalmente. Ricordate
che l'utero può avere immagazzinato vecchi traumi e stress sessuali ed
emozionali, per cui anche una leggera penetrazione o un contatto molto dolce
possono provocare gradi diversi di dolore. I vecchi stress emozionali si possono
sciogliere nei vari modi che ho descritto, per arrivare in seguito al totale scambio
energetico e alla trasmissione profonda dell'amore attraverso l'unione pene-utero
senza più inibizioni.
Durante l'atto sessuale, molti limitano i movimenti a pochi modi diversi e poche
velocità. Benché vi sia una gamma illimitata di movimenti, che vanno dai più
dolci ai più forti, dai più lenti ai più veloci, a quelli aggressivi e a quelli che
conducono all'orgasmo, ce n'è uno che vorrei sottolineare in particolare. È quella
che chiamo "vibrazione".
L'uomo può praticare la vibrazione della pelvi contro quella della donna e la
vibrazione del pene nella vagina. In genere funziona meglio se la punta del pene
va a toccare il collo dell'utero, ma potete anche
Quando il corpo del vostro partner è morbido e rilassato, come una specie di
"gelatina d'amore", potete riprendere altri movimenti per aumentare e far circolare
l'energia. Mantenete il vostro corpo liquido e malleabile, mai teso o rigido. Potete
usare periodicamente la vibrazione contro il corpo del vostro partner, con tutto il
corpo o solo con i genitali, per mantenervi entrambi morbidi, sensibili e vibranti
d'amore.
Con la pratica, una coscienza sempre più profonda pervade ogni movimento
del ventre, del respiro e del cuore. Allora il sesso diventa il gioco delle onde sulla
superficie, ma mosse dalle correnti profonde dell'oceano. La profondità della
coscienza si dispiega nel vostro ventre, nel vostro respiro e nel vostro cuore.
Questo è il sesso illuminato: la coscienza che si dispiega nel corpo come amore.
Lasciate che l'energia sia ampia e totale, invece che ristretta o concentrata solo
su un punto. Se le vostre penetrazioni diventano rigide o simili alla lama di un
coltello, arrotondatele nella forma di un'onda. Se le vostre urla diventano
soffocate, apritele in suoni emessi con tutta la bocca. Se braccia o gambe
diventano pesanti, muovetele con la sinuosità di poderosi serpenti. Senza
diminuire la forza della vostra energia, lasciatéla scorrere come un'inondazione,
non come un robot meccanico. La vostra forza deve essere quella di una cascata o
di un'enorme sequoia, non quella di un'asta di metallo o di un blocco di cemento.
Siete vivi e pieni di energia, non morti e rigidi.
Praticando il sesso illuminato, gli ampi movimenti del vostro bacino e della
colonna vertebrale cavalcano il ritmo dell'inspirazione e dell'espirazione. Anche i
gesti più piccoli, ad esempio un bacio sul collo del vostro partner, accompagnano
il momento del respiro migliore per trasmettere più amore. Dovete imparare a
sentire qual è il momento giusto del respiro, rimanendo consapevoli del respiro e
del flusso dell'energia durante l'atto sessuale.
Visualizzate un punto, circa quattro dita sotto l'ombelico. Questo è il centro del
movimento. Ogni vostro movimento può sentirsi collegato a questo punto, come
se anche l'impulso di muovere un dito provenisse da quest'area dell'addòme.
Muovetevi a partire dalla parte inferiore del vostro addòme e lasciate che
qualunque movimento si dispieghi come amore attraverso il vostro respiro.
Come quello degli animali, anche il nostro corpo è fatto per il sesso. La
stimolazione ci fa diventare eretti, o bagnati, e ne vogliamo ancora. Ci tocchiamo,
ci accoppiamo e ci muoviamo come mammiferi dell'amore, esplodendo alla fine
nell'orgasmo. Il pene emette seme. L'utero si apre e risucchia il seme verso l'uovo
in attesa. Questo tipo di sesso è il migliore per fare bambini. Che duri due minuti
o dieci non importa, se la spinta è quella a procreare.
Soprattutto per le donne, fare sesso significa una graduale eccitazione verso il
culmine dell'esperienza. Ad esempio, un profondo orgasmo uterino non può
avvenire prima di quarantacinque minuti o più. Per molti uomini, la spinta a
eiaculare è più forte da due a dieci minuti dall'inizio del rapporto, ma se un uomo
continua a fare l'amore senza eiaculare per quarantacinque minuti, il suo corpo
raggiunge un tetto ottimale di energia che lo mette in grado di continuare a fare
l'amore con intensità sostenuta ancora per molto tempo, godendo di orgasmi
multipli in tutto il corpo senza eiaculare.
Per aprire i nodi provocati dalla tensione che ostruiscono l'energia e chiudono
il cuore, in genere non basta un breve rapporto sessuale. Per scioglierli è
necessaria una lunga e costante circolazione dell'energia, che solo un rapporto più
lungo consente.
Ogni volta che, nel corso della giornata, proviamo paura o veniamo feriti,
stringiamo un po' di più i nodi interiori. Se non siamo vigili e consapevoli, e se
non abbiamo imparato a respirare e far circolare l'energia durante la giornata,
finiamo per accumulare nel corpo un considerevole deposito di tensioni. Le azioni
che abbiamo comprato scendono e la paura di perdere denaro crea un nodo.
Nostro figlio è in ritardo e la paura crea un nodo attorno al nostro cuore. Il nostro
Gli amanti mediocri trovano più facile scaricare l'energia sessuale invece di
usarla per sciogliere i nodi interiori, cosa che permetterebbe all'energia di
circolare in modo più estatico e profondo. Non riescono a praticare la circolazione
dell'energia attraverso i loro nodi. Perché? Perché, per far circolare l'energia
dell'amore, dovrebbero sciogliere quei nodi e quindi liberare la paura accumulata
in quei punti, cosa che può spesso creare panico, nausea o farvi rivivere traumi
passati. Gli amanti mediocri hanno paura di lasciarsi andare e di sentire. Hanno
paura di sentirsi feriti, rifiutati, abbandonati, usati o ingannati. Hanno persino
paura di sentirsi amati. Far circolare liberamente l'energia nel corpo e nel cuore
richiede di sentire, accogliere e aprirci all'amore per le nostre ferite, attimo dopo
attimo. La resa è il materiale dell'amore, anche quando abbiamo paura.
Mentre imparate a riposare con sempre più facilità nella profondità del vostro
essere, la profondità spirituale sostituirà la tensione sessuale. L'infinita bellezza
dell'essere diventerà sempre più chiara all'interno della passione amorosa.
Il fulgore del vostro ardore sessuale non è più imprigionato nei blocchi e nei
nodi, ma splende luminoso dentro di essi: un'incandescenza d'amore priva di
ostacoli. I nodi diventano trasparenti e i vostri confini si allargano. Voi e il vostro
partner siete fusi in un unico cuore e vi dissolvete nella luce.
PARTE QUARTA
Ciò significa che l'energia sessuale (il suo sapore, la sua trama e il suo potere)
è un dono femminile. Ma la capacità di usarla e di indirizzarla è un dono
maschile. Ovviamente siamo liberi di scegliere in che momento offrire più doni
maschili o femminili, indipendentemente dal nostro sesso biologico e dal nostro
orientamento sessuale.
Quando gli esercizi descritti nelle pagine successive usciranno da questo libro
ed entreranno nel vostro letto, accadrà qualcosa di curioso. Con la crescita
dell'energia sessuale, il partner più femminile può dimenticare di praticare
l'esercizio che avevate deciso di fare assieme. Mentre l'amore apre i vostri cuori a
una gioia sempre più grande e a un piacere quasi intollerabile, il partner
femminile svanisce a tal punto nell'estasi da non riuscire più a praticare il respiro
consapevole o la circolazione dell'energia.
Per molte persone, il sesso include la stimolazione dei genitali per produrre
piacere. Quando l'energia stimolata in questo modo supera un certo livello, in
genere non si riesce più a contenerla e la si scarica nell'orgasmo.
Come ho già spiegato nella prima parte, quando il vostro circuìto interno è
aperto l'energia si muove in cerchio, verso l'alto lungo la parte posteriore del
corpo e verso il basso lungo la parte anteriore. Durante l'atto sessuale, l'energia
sale dai genitali lungo la colonna vertebrale, raggiunge il cervello e ridiscende
lungo la parte anteriore del
Vediamo ora le pratiche per far circolare l'energia sessuale nel vostro naturale
circuìto interno.
Mentre si avvicina l'orgasmo, sentite l'energia che "tenta" di uscire dai genitali
nell'emissione liberante dell'eiaculazione. Ma, invece di lasciare che il piacere si
riversi all'esterno, invertite il flusso, dall'area genitale all'indietro verso la base
della colonna vertebrale. Ciò significa che non dovete arrivare all'orgasmo.
Mentre vi masturbate (o fate sesso con il vostro partner) sentite l'energia che si
accumula nella parte inferiore del corpo. Quando percepite un grosso accumulo di
energia sessuale nella regione genitale, ma prima di arrivare all'orgasmo,
contraete il pavimento pelvico [compresi i genitali, il perineo e l'ano) e spingete
verso l'alto contraendo i muscoli, *(il perineo è l'area tra i genitali e l'ano).
Vi sono due metodi principali per praticare questa contrazione verso l'alto. Il
primo consiste nel contrarre il pavimento pelvico e mantenere la contrazione per
quindici-trenta secondi, continuando a respirare normalmente. Il secondo consiste
nel contrarre e rilassare il pavimento pelvico con rapide pulsazioni ritmiche,
sempre respirando normalmente. Praticare entrambi i metodi aiuta a imparare più
velocemente. Potete fare questo esercizio per alcuni minuti due o tre volte al
giorno, e anche durante il rapporto sessuale. Appena vi sentite stanchi, smettete.
Non esagerate.
Oltre a praticare la contrazione verso l'alto del pavimento pelvico mentre fate
salire il respiro lungo la colonna durante la masturbazione o l'atto sessuale, potete
ripetere questo esercizio nel corso della giornata per far salire la vostra energia
naturale lungo la colonna, fino alla testa e giù lungo la parte anteriore del corpo,
in un cerchio completo. Potete farlo camminando per strada, stesi sul letto o
seduti alla scrivania. Nessuno se ne accorgerà.
29. Respirare l'energia giù lungo la parte anteriore del corpo
Se l'energia scorre in modo naturale, giù lungo la parte anteriore del corpo, la
testa si rilassa e il ventre e l'area genitale si riempiono di energia, accrescendo la
vostra vitàlità sessuale e il vostro potere personale durante tutta la giornata. Il
potere personale è la capacità di agire creativamente di fronte a tutte le sfide della
vita e dei rapporti. Il vero potere personale è la forza dell'amore, è la capacità di
portare amore nella paura e nella resistenza presenti nel mondo o nei rapporti.
lungo la parte anteriore del corpo durante tutta la giornata, mentre siete seduti,
mentre state in piedi, camminate o siete sdraiati. Spesso è più facile imparare
questa pratica distesi sulla schiena, con le mani poggiate sul ventre, le ginocchia
piegate e la pianta dei piedi a contatto della superficie su cui siete stesi.
Per molti è più facile far scendere l'energia lungo la parte anteriore del corpo
inspirando attraverso il naso (ma provate anche a fare l'inverso, espirando, per
capire quale modalità è più adatta a voi. Inspirando, sentite l'energia che dalla
cima della testa scende lungo la parte anteriore del corpo fino al ventre e ai
genitali. Il ventre si espande con l'inspirazione, come se foste gravidi di energia.
Poi si contrae senza scatti mentre l'energia risàle lungo la colonna vertebrale.
A parte alcuni esercizi particolari, inspirate ed espirate dal naso, con la bocca
chiusa e la punta della lingua appoggiata contro il palato superiore. In questo
modo la lingua fa da ponte per il passaggio dell'energia dalla testa alla parte
anteriore del corpo: gola, cuore, plesso solare, addòme e genitali.
Potete anche aiutare il vostro partner a rafforzare questa stessa pratica. Fate
stendere il vostro partner sulla schiena, con le ginocchia piegate e la pianta dei
piedi a contatto della superficie su cui è steso. Appoggiate una mano sul suo
addòme, subito sotto l'ombelico. Massaggiate dolcemente l'addòme con
movimenti circolari o vibratori della mano, per ammorbidirlo e rilassarlo. Poi,
continuando a massaggiare dolcemente l'addòme, guidatelo mentre inspira e fa
scendere l'energia lungo la parte anteriore del corpo. Durante l'inspirazione, il suo
ventre si espande e la vostra mano segue questo movimento rimanendo
appoggiata sull'addòme che diventa gravido di energia, pieno e gonfio.
Se sentite entrambi che è la cosa giusta, spostate la mano sulla sua area
genitale. Un dolce contatto con i genitali aiuterà il vostro partner a ricordare di far
scendere l'energia non solo nell'addòme, ma anche nell'area genitale.
Un altro modo per aiutare il partner a imparare a far scendere l'energia lungo
la parte anteriore del corpo è accompagnare la discesa del respiro facendo
scendere la vostra mano dal cuore alla parte inferiore dell'addòme del vostro
partner, durante l'atto sessuale o quando decidete di fare assieme questo esercizio.
Potete usare questa tecnica anche se vedete che il viso del vostro partner diventa
rosso per la passione o per la rabbia, segno che l'energia sta salendo "dalla parte
sbagliata", ovvero lungo la parte anteriore del corpo fino alla testa. Potete
riportare velocemente l'energia al suo circuìto normale massaggiando dolcemente
la parte anteriore del corpo del vostro partner, come se invitaste l'energia a
scendere lungo la parte anteriore del corpo come una cascata di lava fusa, invece
di risalire dalla stessa parte come il getto di un geyser.
La vera resa è vero potere: la forza d'amore che muove l'universo è la stessa
forza d'amore che respirate con ogni respiro e che pulsa nel vostro cuore. Quando
la paura scompare, non vi sentite più separati da questa corrente unitaria di forza
immensa. L'amore è una cosa sola con l'infinita forza vitàle, un'unità dell'essere
priva di separazione. Aprirsi sessualmente è aprirsi al flusso della forza vitàle.
L'amore è la chiave di questa apertura. Ma, prima di avere totale fiducia
nell'amore, dovete essere così forti da potervi rilassare.
Agli inizi della pratica, la contrazione verso l'alto del pavimento pelvico aiuta
a contenere l'energia entro il circuìto naturale del corpo, scorrendo su per la
colonna e giù lungo la parte anteriore del corpo, durante l'atto sessuale e nel corso
di tutta la giornata. Con l'approfondimento della pratica e della sensibilità,
scoprirete altri modi per usare volontariamente la vostra pelvi.
1. imparare a spingere l'energia dal pavimento pelvico verso l'alto. Potete fare
questa pratica durante la masturbazione, facendo sesso con il vostro partner o in
qualunque momento della giornata. Inspirate profondamente lungo la parte
anteriore del corpo per alcuni cicli respiratori (un ciclo comprende una
inspirazione e una espirazione), sentendo l'energia accumularsi nella parte
inferiore dell'addòme e nell'area genitale.
2. Quando siete diventati abili a fare questo esercizio dentro di voi, provate a far
rimbalzare l'energia dal vostro pavimento pelvico su per la colonna del vostro
partner. Durante l'atto sessuale, fate alcune lente e profonde inspirazioni lungo la
parte anteriore del corpo per accumulare energia nella parte inferiore dell'addòme
e nell'area genitale. Poi, assieme a un'espirazione molto decisa, contraete il
pavimento pelvico e, attraverso l'intenzione e la visualizzazione, fate risalire
l'energia dai vostri genitali su per la colonna del vostro partner. Quando l'energia è
risalita
lungo la sua colonna, fatela scendere inspirando lungo la parte anteriore del
corpo del vostro partner. In questo modo completate il circuìto energetico nel
corpo del partner. Potete fare questo esercizio visualizzando l'energia che dai
vostri genitali rimbalza su per la colonna del vostro partner. Oppure potete sentire
l'energia che scende lungo la parte anteriore del vostro corpo, rimbalza contro il
vostro pavimento pelvico e si trasmette al partner. Ma nel frattempo, mentre
imparate a sviluppare sempre maggiore sensibilità per il flusso dell'energia
interna, esprimete l'intenzione che l'energia salga lungo la colonna del partner con
il vostro respiro e con la contrazione-rimbalzo del vostro pavimento pelvico.
Potete farlo durante l'atto sessuale o abbracciandovi vestiti. All'inizio, il partner
potrà non sentire la vostra energia; ma, più sviluppate la capacità di trasmettere
energia, più il vostro partner la sentirà. Potrà persino sciogliersi in questa rapida
salita dell'energia, chiudere gli occhi, gemere di piacere o avere un orgasmo
genitale, nel cuore o nella testa, durante l'atto sessuale vero e proprio o con il
semplice abbraccio. Tutto dipende dalla forza della vostra capacità di trasmettere
energia e da quella del vostro partner di riceverla. Siate pazienti, perché
potrebbero occorrere mesi (o solo settimane o poche ore) per sviluppare questa
capacità.
All'inizio potete fare l'esercizio alternandovi nel ruolo di chi trasmette e chi
riceve. Poi, potrete praticare l'esercizio respirando simultaneamente energia su per
la colonna e giù lungo la parte anteriore del corpo dell'altro. Questa pratica
simultanea è efficacissima nello sciogliere i blocchi energetici più profondi e nel
ripristinare il naturale e completo flusso dell'energia nel circuìto interno della
vostra forza vitàle.
3. Nel corso della giornata, notate se per caso la vostra pelvi "perde" energia. Se
sentite che perde energia, sigillate la perdita con alcune contrazioni decise. Ad
esempio,
dopo avere urinato o essere andati di corpo, può darsi che la pelvi rimanga
aperta e perda energia. Quindi, dopo essere andati in bagno, fate alcune rapide e
decise contrazioni del pavimento pelvico. Inspirate profondamente, contraete la
pelvi, trattenete il respiro per qualche istante, rilasciate la contrazione ed espirate.
Con la pratica, potrete mantenere la contrazione per alcuni cicli di inspirazione-
espirazione prima di rilasciarla.
Le "parti molli" del corpo sono le più importanti per regolare il flusso
dell'energia sessuale. Oltre all'ano,
Come ho già detto, durante l'atto sessuale è importante tenere la punta della
lingua leggermente premuta contro il palato superiore per chiudere il circuìto
interno in modo che l'energia scorra scendendo dalla testa lungo la parte anteriore
del corpo. Oltre a ciò, la lingua può anche essere usata per regolare un
"diaframma" collocato alla radice della lingua. Spingete la radice della lingua
contro il palato superiore immediatamente sopra alla radice della lingua,
contraendo nello stesso tempo la gola. Se fate questo esercizio correttamente,
sentirete una pressione nella testa.
Area addominale
A volte potreste voler aumentare il flusso energetico che sale lungo la colonna
vertebrale, o perché avete accumulato troppa energia nell'area genitale o perché
volete avere un orgasmo cerebrale o in tutto il corpo. Ho già descritto come farlo
attraverso il respiro, l'intenzione, la visualizzazione e la contrazione verso l'alto
del pavimento pelvico. Ma anche il plesso solare e l'intera area addominale
possono partecipare, soprattutto se la spinta all'orgasmo genitale diventa
particolarmente intensa. Vediamo i due metodi principali per contrarre l'addòme e
il plesso solare.
Il primo metodo rafforza il flusso dell'energia verso l'alto per riempire tutto il
corpo. Inspirate energia lungo la colonna contraendo simultaneamente verso l'alto
il pavimento pelvico, l'addòme e il plesso solare. Nella contrazione, l'addòme e il
plesso solare vengono avvicinati alla colonna durante l'inspirazione (al contrario
del processo normale) e spinti in direzione della testa.
In altre parole, dopo avere espirato a fondo, e senza immettere aria, esercitate
la contrazione di queste aree verso l'interno (verso l'ano) e in alto (verso le
costole). L'addòme è risucchiato all'interno. Tutta l'area tra l'osso pubico e lo
sterno diventa còncava. Rimanete così il più a lungo possibile, sempre in apnea
vuota. (Per aumentare gli effetti, potete spingere verso il palato la radice della
lingua nel modo appena descritto).
Quando sentite il bisogno di immettere di nuovo aria, prima rilassate la parte
anteriore del corpo e poi inspirate lentamente e profondamente, espandendo la
parte inferiore dell'addòme e il plesso solare, che diventano di nuovo morbidi.
Mentre inspirate, provate a mantenere una leggera tensione verso l'alto del
pavimento pelvico per sigillare l'energia.
Una volta imparato a fare questi esercizi con risultati soddisfacenti, potete
provare a rendere i movimenti sempre più sottili. Con il tempo, userete sempre
meno i muscoli e basterà l'intenzione di muovere l'energia nel corpo in vari modi.
Sarete in grado di percepire e dirigere la vostra energia interna, e quella del vostro
partner, attraverso movimenti sottili, e alla fine soltanto attraverso il respiro, il
sentire e l'intenzione. La necessità di agire sui muscoli diminuirà e diventerete più
sensibili al circuìto interno del vostro corpo e più esperti nel regolare il flusso
dell'energia sessuale.
Alla fine, regolerete il flusso della vostra energia e di quella del vostro partner
con la stessa facilità. Poi, attraverso la semplice intenzione reciproca, potrete
guarirvi a vicenda attraverso il reciproco flusso di energia, rilassandovi sempre
più profondamente nella continua e spontanea bellezza dell'amore cosciente e
dell'apertura radiante. Con la pratica, il sesso diventa una totale fusione con
l'immobile cascata della luce, perché i canali del vostro corpo e di quello del
vostro partner sono aperti e uniti in un'unica forza d'amore.
Conclusione
Sesso illuminato significa sentire al di là del vostro corpo, della vostra mente e
delle vostre emozioni, prima per sentire il vostro partner e poi per sentire anche al
di là del vostro partner. È un sentire che include entrambi, voi e il vostro partner,
ma che si allarga fino all'orizzonte di ogni momento presente. Mentre fate
l'amore, sentite tutto. Aiutate il vostro partner ad aprirsi e a sentire, offrendo in
dono l'apertura del vostro sentire.
Dopo avere sentito il cuore, il corpo e il respiro del vostro partner, guardatelo
profondamente negli occhi, che sono la porta dell'anima. Mantenete aperti i vostri
occhi, il vostro corpo e il vostro respiro. Anche se in questo momento il vostro
partner rifiuta l'apertura, voi conservatela. Forse il vostro cuore vorrebbe
chiudersi per proteggersi dalla ferita del rifiuto, ma un cuore chiuso non è capace
di sentire. Un cuore che si protegge mette un limite all'amore. Aprite sempre più il
vostro cuore alla chiusura, al rifiuto e persino al tradimento dell'altro.
Considerato uno degli insegnanti più profondi e provocatori dei nostri tempi,
David Deida continua a rivoluzionare la crescita spirituale e sessuale di uomini e
donne. È insegnante e ricercatore alla School of Medicine di San Diego della
California University, al Lexington Institute di Boston e all'École Polytechnique
di Parigi. I suoi libri sono tradotti in più di venti lingue. I suoi seminari, incentrati
su una spiritualità ràdicalmente pratica, sono considerati tra i contributi più
autentici e originali all'autorealizzazione,attualmente disponibili. Per
informazioni: www.deida.info
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