FACADE

si basa su un principio organizzatio dierso dalle strutture a ramificazione: divide il racconto in più
fronti di progressione CASUALMENTE INDIPENDENTI e OCCASIONALMENTE
INTERDIPENDENTI.

1)Il sistema è costituito da un insieme di BEATS: sono grandi gruppi di comportamento, ognuno
organizzato attorno ad un tema, utile allo sviluppo della storia.

2)Il Drama Manager è un sottoinsieme procedurale che si occupa di ordinare I Beats(si attiva poche
volte)

3)all’interno di un Beat abbiamo delle unità minime chiamate JDB(join dialogues behaviors).
Questi sono sequenze di dialogo composte da 1 a 5 battute, organizzate ognuna attorno ad un
obbiettivo.

Ogni JBD è scritto con alcune varianti per esprimere il contenuto narrativo in maniera diversa per
ogni livello di affinità( abbiamo 2 livelli di tensione, bassa e media, e 3 livelli di affinità,
neutro,grace o trip) quindi con 2x3 variazioni.

4)Ogni Beats ha un Beat goal, ossia un obbiettivo che deve raggiungere una volta attivato(es versare
il drink)

5)Esistono però degli argomenti satellite definiti Global mix In , che sono argomenti tangenziali che
possono essere attivati, causando una temporanea interruzione del beat goal. Sono argomenti
casualmente indipendenti. Rispetto ad ogni flusso narrativo di Beats. Se non ha raggiunto il suo
punto essenziale il Beat goal sarà ripreso non appena concluso il Global mix in(ogni beat goal ha un
JDB di ristabilimento, ossia una linea di dialogo,di ristabilimento, con le relative variabili prima
indicata).

Esempio di BEAT
Idea drink
spavaldo trip
reazione grace
attesa risposta
contrattacco trip
reazione
versato drink

Un Beat deve possedere alcune qualità per rendere possibile un efficente agency:
1)richiesta reattività: un beat deve poter essere interrotto e poi ripreso
2)si deve poter fare riferimento ad un beat già utilizzato e ottenere una risposta
quindi bisogna indicare nel beat I punti nodali, cioè sapere quanto in fondo è andato per non
ripeterlo ed inserire variazioni di dialogo per evitare ripetizioni dopo interruzioni
3)deve essere usabile in diversi contesti quindi come accennato sopra possedere variazioni di
dialogo in base ai livelli di tensione(2x3 varuiazioni)
4) I dialoghi non devono essere scritti in relazione ad un luogo, ma essere eseguibili ovunque
5) I beat goal devono essere composti da battutre brevi che contengano il significato all’inizio,
comunicando velocemente l’essenza,cosicchè nel caso venissero interrotti non si creerebbe un
intervallo di risposta troppo ampio(ogni beats goal ha un punto di non interrompibilità ,entro il
quale non si possono inserire I global mix in, questo punto non interrompibile deve possedere
l’essenza del dialogo, per creare in caso di interrunzione maggiore credibilità).
Anche I BEAT GOAL hanno punto di non interrompibilità, battuta di ristabilimento e variazioni di
dialogo.