Bon Iver: For Emma, ecco come nasce

un capolavoro in due settimane

È quasi impossibile oggi trovare un appassionato di indie rock, che non abbia amato e non
citi tra i suoi riferimenti musicali For Emma, Forever Ago.

Sin dal suo esordio, l’album dei Bon Iver si è imposto ​come un capolavoro unico nel suo
genere​, in grado di far emozionare milioni di ascoltatori per le sue melodie semplici e
sofferte.

Un successo reso possibile grazie ad una situazione molto particolare vissuta dal suo
autore. I Bon Iver sono infatti un progetto nato dalla mente di Justin Vernon,musicista
originario del Wisconsin, che intorno all’età di 25 anni ​si è ritrovato ad attraversare una
profonda crisi esistenziale.

Bon Iver, dalla depressione al capolavoro

Dopo essersi distaccato dal gruppo De Yarmond Edison, per Justin Vernon comincia un
periodo molto difficile.

Il cantautore si ammala infatti di mononucleosi e gli viene inoltre diagnosticata un'infezione

al fegato. Vernon cade in depressione e diventa ludopatico,​perdendo in breve tempo tutti i
suoi soldi al videopoker.

A questo punto decide di lasciare Christy Smith, la sua ragazza dell’epoca, impacchetta tutte
le sue cose e ritorna a Eu Claire, ​guidando per circa diciotto ore consecutive.

Raggiunge la casa dei suoi genitori, ma dopo poco tempo, ripiomba di nuovo in depressione.
Sentendosi privo di qualunque prospettiva e futuro, ​decide di recarsi verso nord​, per
andare a vivere in un rifugio di montagna costruito dal padre molti anni prima.

Per tre settimane passa il suo tempo affogando i dispiaceri nell'alcool, a guardare la serie tv
“Un Medico fra gli orsi”. Come racconta lui stesso inoltre, si soffermava spesso a guardare
la neve cadere rimuginando sul suo primo amore adolescenziale, Sara Emma Jensen.

Arriva però un momento in cui decide di reagire. Recupera dalla sua macchina il
equipaggiamento musicale, che fino quel momento non aveva mai toccato, ​ed inizia a
comporre senza più fermarsi.

Per tre mesi, ​registra per quattordici ore di fila al giorno.​ Quello che all’inizio doveva
essere un semplice demo per dar sfogo a tutta la tristezza che aveva in corpo, diventa un
album vero e proprio, destinato a diventare una pietra miliare dell’indie rock.
Nasce così For Emma, Forever Ago.

For Emma, Forever Ago, la distribuzione e il successo

Vernon in realtà non aveva affatto intenzione di pubblicare l’album, che considerava come
una semplice raccolta di bozze. Fu un suo amico a convincerlo ​che la sua era un’opera
completa,​ che meritava la pubblicazione.

A questo punto torna in North Carolina per mixare meglio il disco. Comincia poi a proporlo
ad alcune etichette locali, facendosi aiutare da alcuni amici nella distribuzione.

Inizialmente, ne vengono stampate soltanto cinquecento copie, che però finisco in breve
tempo. ​Su internet l’album riceve tantissime recensioni positive​ e la casa discografica
Jagjaguwar decide di promuoverlo.

Inizia un passaparola travolgente, e Skinny Love diventa la canzone con cui qualunque
adolescente americano si consola per la fine di una relazione.

Il passo decisivo, che lo porterà alla consacrazione internazionale, arriva però quando il
disco viene distribuito in Europa dalla 4AD, una delle più importanti e storiche etichette
discografiche americane.

For Emma, Forever Ago raggiunge un successo planetario, diventando uno degli album
indie rock più iconici di sempre.

Un successo che, come ammesso più volte dal suo stesso autore, ​è nato da circostanze
uniche e irripetibili​, che nemmeno lui sarebbe oggi in grado di replicare.