Sei sulla pagina 1di 2

Gli acquedotti romani

Alcune delle svariate opere architettoniche a cui diedero origine i


Romani furono gli acquedotti.
Gli acquedotti della Roma antica erano circa 11; la costruzione durò
circa dal 312 a.C. al 2 a.C. e la lunghezza complessiva degli
acquedotti doveva aggirarsi più o meno attorno ai 499 km.
I nomi degli acquedotti erano:
 Aqua Appia
 Anio Vetus
 Aqua Marcia
 Aqua Tepula
 Aqua Iulia
 Aqua Virgo
 Aqua Alsietina
 Aqua Claudia
 Anio Novus
 Aqua Traiana
 Aqua Alexandrina.

Questi acquedotti riuscivano a portare ogni giorno, in città, circa un


miliardo di litri d’acqua.
Ancora oggi si possono vedere i resti degli acquedotti per tutta
Roma; negli anni, su alcuni, sono stati costruiti degli edifici, infatti,
in alcune zone, è possibile intravedere dei pezzi di acquedotti sopra i
tetti delle case.
Uno degli acquedotti della Roma antica è in funzione tutt’oggi:
l’Aqua Virgo (Acquedotto Vergine) si trova sotto terra e alimenta
ben 3 fontane: la Fontana di Trevi, la Fontana dei Fiumi e la
Fontana della Barcaccia.

(Fonti: Wikipedia, Parco degli Acquedotti.it, Alberto Angela)

Potrebbero piacerti anche