Sei sulla pagina 1di 4

1.

ICTUS

L’ictus è una transitoria riduzione della vascolarizzazione oppure un’emorragia in una zona
del cervello. È una patologia in cui la ridotta vascolarizzazione per un’emorragia o per una
trombosi crea un difetto funzionale in una zona cerebrale. È uno stadio inferiore ad
un’angina cardiaca, ma siccome il tessuto nervoso è molto sensibile alla carenza di
ossigeno e di ATP (di glucosio) si può comunque morire.

L’ictus si distingue in:


ictus Ischemico(da deficit vascolare) e ictus Emorragico(da emorragia cerebrale).

Ictus Emorragico

Le cause principali di tale ictus sono: uno sbalzo pressorio, l’uso alterato di terapie
scoagulanti e il trauma cranico.
Quando si ha un trauma cranico la scatola cranica preserva il cervello da un trauma diretto
che sarebbe incompatibile con la vita. Se però tale trauma crea, in seguito, un’emorragia o
un infiammazione post-trauma, il cervello mette in atto il classico processo
infiammatorio(tumor,rubor,calor,dolor) con un versamento essudativo infiammatorio; il
cervello però non si può espandere all’interno del cranio. Quindi la presenza di edema
cerebrale, ossia lap resenza di liquido infiammatorio o emorragico nel cervello, causa un
aumento della pressione del cervello dentro il cranio (ipertensione endocranica).

È quindi importante in un trauma cranico sapere se c’è o non c’è commozione cerebrale e
se c’è o non c’è edema cerebrale o aumento della pressione cerebrale perché, in base a
queste varianti, sarà diverso l’approccio medico.

•Se vi è una commozione cerebrale dopo un trauma cranico il soggetto va ospedalizzato.

Va fatta una TAC: se in essa risulta un versamento endocranico,infiammatorio o


emorragico il soggetto va preparato per una craniotomia.
Se invece non vi è versamento il soggetto viene monitorato per 12h in ospedale. Se in
questo arco di tempo non compaiono i sintomi dell’edema cerebrale il soggetto è libero di
andarsene a casa.

•Se non vi è commozione cerebrale questo meccanismo avviene a casa del soggetto; infatti
il medico incarica i parenti di prestare attenzione ai sintomi nelle seguenti 12h, se il
soggetto presenta sintomi va ospedalizzato.

•I segni della commozione cerebrale:


- Perdita della coscienza
- Amnesia anterograda (perdita della coscienza e del vissuto dal momento del trauma al
momento in cui il soggetto li riacquista)

•I segni dell’edema/ipertensione endocranica:


-Progressiva sonnolenza fino al coma (bisogna tenere il soggetto sveglio per 12h)
-Vomito cerebrale ad alta pressione (non associato a conati di vomito,nausea, aumento
della salivazione)

 ICTUS ISCHEMICO
È caratterizzato da una trombosi dei vasi; vi è una semiocclusione dei vasi per cui il sangue
da’ ai neuroni una quantità di ossigeno e di ATP (glucosio) minore.
Le cause di tale ictus sono divise in due categorie: fattori primitivi e fattori secondari.

2.CEREBROPATIE INFANTILI

Le cerebropatie infantili sono distinte in: Evolutive e Non Evolutive Hanno diverse cause
scatenanti divise in 3 categorie

Fattori pre-natali

-Alterazioni dei cromosomi -Disturbi metabolici (es.diabete) -Infezioni del complesso TORCH
(toxoplasmosi,rosolia citomegalovirus)
-Malformazioni congenite -Encefalopatie da alterazioni cromosomiche
-Ipossie da turbe circolatorie del feto -Incompatibilità materno-fetale

Fattori peri-natali

-Fattori ipossico-ischemici intrapartum


-Malattia emolitica del neonato

Fattori post-natali

-Fattori traumatici (es. traumi cranio cerebrali)


-Fattori infettivi (es. encefaliti e meningoencefaliti)

Per far fronte e trattare le cerebropatie infantile occorre un pool di professionisti, ossia un
gruppo coordinato di professionisti(che spaziano dal medico, al massofisioterapista fino ad arrivare
al comico) che collaborano per dare cure e sostegno non solo al soggetto malato, ma a tutta la
famiglia.

3.FIBROMIALGIA

È un malattia periferica di origine sconosciuta con un’iperattività del sistema simpatico. •È
caratterizzata da:
-Disturbi gastrici
-Disturbi intestinali

-Mialgie
-Artralgie
-Sindrome ansioso-depressiva bipolare -Insonnia
(Non esiste fibromialgia senza questi 6 sintomi)

4.MORBO DI PARKINSON

•Malattia del sistema extra-piramidale.


•Malattia dovuta alla degenerazione cronica della sostanza nera, ossia un nucleo presente
nel mesencefalo, che produce dopamina.
•Con la carenza della dopamina:
Coordinazione delle funzioni del soggetto alterate; si crea uno squilibrio fra i meccanismi
inibitori(controllati dalla dopamina) e quelli eccitatori di tipo colinergico.
Prevalenza dell’innervazione eccitatoria; ciò provoca tremore a riposo, ipertonia con
rigidità,

disturbo dell’equilibrio, disturbo della percezione della massa corporea, difficoltà nel
linguaggio e marcia alterata.

•Il soggetto affetto da tale malattia, durante una terapia riabilitativa non neurologica, ha
bisogno, per poter migliorare la propria condizione, di ripetere i movimenti molte volte per
trovare una coordinazione.

5.SCLEROSI MULTIPLA O A PLACCHE

•Malattia infiammatoria cronica di origine sconosciuta che colpisce il sistema nervoso


centrale a patogenesi autoimmune.
•Malattia è caratterizzata da progressiva demielinizzazione delle fibre nervose con
distruzione delle guaine mieliniche con blocco e rallentamento degli impulsi nervosi
centripeti e centrifughi.

•Tale patologia è/crea un difetto della trasmissione e della velocità di trasmissione a causa
della progressiva degenerazione della mielina.
La sclerosi multipla è detta anche “a placche” perché vi sono delle zone cerebrali
tondeggianti molto più grige del vicino parenchima cerebrale, questo perché in quelle zone
è stata distrutta mielina dalla malattia; vi saranno quindi un tessuto cerebrale grigio e una
sostanza cerebrale bianca. “Multipla” invece perché queste multiple placche possono
colpire multiple zone del midollo,del cervello e del cervelletto.

•Vi sono 3 tipi di sclerosi:


a.Sclerosi classica(60%): si raggiunge la mancanza della stazione eretta per problemi di
forza muscolare, per problemi propriocettivi, per problemi di sensibilità, per problemi di
coordinazione extra-piramidale intorno ai 15 anni dall’inizio della cronicità della malattia,
essa poi intorno ai 25- 30 anni causa l’exitus.
b.Sclerosi a lenta progressione(20%): il soggetto muore prima della sua normale età
cronologica, però non muore apparentemente a causa di tale patologia.
c.Sclerosi fulminante(20%): il passaggio dalla stazione eretta alla sedia a rotelle avviene in
pochi anni, a cui segue la morte dopo 7-8 anni, massimo 10 anni.

Decorso della SCLEROSI:


1.Riduzione della forza muscolare fino ad atonia muscolare completa 2.Iperstesia
3.In seguito ipoestesia
4.Successivamente paraestesia
5.Infine anestesia
6.Perdita dell’equilibrio e della coordinazione

La forma più leggera di ictus è l’Attacco Ischemico Transitorio (TIA).


L’ictus e il TIA non creeranno mai una distruzione del tessuto vero e proprio (ossia un
infarto), ma causeranno un deficit della funzione.
Il TIA è caratterizzato da perdita di coscienza, rilascio degli sfinteri, ma non vi è alcun
deficit nei tre comparti del sistema nervoso centrale(comparto piramidale,extra-
piramidale,sensitivo). Nell’ictus invece si hanno dei danni che possono essere permanenti
o transitori e possono essere dei danni più o meno gravi; dipende dalla quantità di sangue
che è stata ridotta in quel distretto e dal tempo che intercorre durante questa mancanza di
ossigeno e glucosio.

•COREA DI HUNTINGTON
-È una patologia del sistema extra-piramidale; il soggetto infatti non riesce a stare in
equilibrio - È un malattia caratterizzata da una forma neurologica con estrinsecazione di
tipo psichiatrico

•MIOPATIA
Malattia dei muscoli.
Esistono 3 tipi di miopatia
-miopatia infiammatoria: collegata a patologie del derma
-miopatia tossica: causata da sostanze tossiche

Potrebbero piacerti anche