Sei sulla pagina 1di 20

SAPERI MINIMI DI CULTURA GENERALE

Modulo I Le rivoluzioni industriali

Modulo II Distribuzione geografica delle aree industrializzate e sviluppo

economico

Modulo III Conseguenze ambientali della industrializzazione

Modulo IV Sviluppo di processi produttivi ecocompatibili

Modulo V Ricerca scientifica e Bioetica

Gli argomenti di cultura generale considerati in questi Moduli riguardano la

conoscenza delle cause che hanno prodotto lo sviluppo delle attuali aree

industrializzate, la conoscenza dello sviluppo economico dei paesi in cui esse sono

collocate e delle conseguenze ambientali prodotte dalle loro attività .

Indicano altresì gli interventi basilari con cui le Biotecnologie tendono ad indirizzare

le attività industriali per il futuro.

Ciascun modulo è stato suddiviso in unità didattiche (U.D.) per ciascuna delle quali

vengono indicati obiettivi e contenuti.


Modulo I Le rivoluzioni industriali
U.D. 1.1 La prima rivoluzione industriale
Obiettivi: Individuare i fattori sociali che, secondo un procedimento di causa affetto,
hanno portato all’attuazione della prima rivoluzione industriale in precise
aree geografiche.
Contenuti: Il ruolo della Gran Bretagna nella attuazione della Ia rivoluzione
industriale. La diffusione in altri paesi europei ed il trasferimento da essi
alla Russia.
La rivoluzione industriale negli Stati Uniti prodottasi per l
disponibilità di mano d’opera (emigranti) e di materie prime
(prevalentemente petrolio, cotone, grano).
Formazione in Italia del primo nucleo del triangolo industriale (Torino
Milano e Genova)
Tipologia dell’innovazione: altiforni e macchine a vapore per il setto
siderurgico e meccanico, telai per l’industria tessile, creazione di canali
navigabili e costruzione di veicoli a vapore per la rapidizzazione ed
economizzazione nei trasporti.

1) In quale periodo storico è iniziata la Ia rivoluzione industriale a) XIX secolo


b) XVIII secolo
c) XX secolo
d) XVI secolo

2) Da quale paese è partita la Ia rivoluzione industriale a) Francia


b) Inghilterra
c) Russia
d) Italia

3) Tra queste condizioni sociali e ambientali che hanno permesso a) Società libera e dinamica
la Ia rivoluzione industriale una è errata b) Clima mite temperato
c) Nuova organizzazione del lavoro
d) Ricchezza di risorse minerarie (carbone e ferro) e
di commercio col resto del mondo

4) In quale triangolo urbano si sono sviluppate le attività produttive a) Bologna, Firenze, Genova
della Ia rivoluzione industriale in Italia b) Padova, Venezia Marghera
c) Genova, Torino, Milano
d) Napoli, Roma, Palermo

5) Quali settori produttivi si sono espressi nel corso della a) Siderurgia e industria tessile
Ia rivoluzione industriale b) Agricoltura tipica delle aere calde
c) Pastorizia
d) Derrate alimentari

6) Tra questi fattori quale ha avuto un effetto più rilevante nella a) Organizzazioni dei lavoratori (sindacati)
prima fase della Ia rivoluzione industriale b) Migrazioni dall’Europa agli Stati Uniti
c) Sistemi di trasporto innovativi (canali navigabili, navi a
vapore, prime ferrovie)

7) Stabilisci gli accoppiamenti ottimali tra gli elementi 1) Altiforni a) Settore meccanico
della lista delle opere realizzate (1 – 5) e quella che descrive 2) Macchine a vapore b) Siderurgia
i settori che ne hanno tratto maggior vantaggi (a – e) 3) Industria pesante c) Scambi commerciali
4) Coltivazioni di cotone d) Trasporti
5) Canali e) Settore tessile

8) Nell’elenco relativo ad alcuni fattori che hanno attivato negli a) Disponibilità di risorse energetiche (petrolio)
Stati Uniti la Ia rivoluzione industriale uno è errato b) Produzione crescente di prodotti agricoli (cotone,
grano,mais)
c) Il prolungarsi della guerra di secessione e quindi dello
sviluppo dell’industria pesante
d) L’arrivo di emigranti che ha fornito mano d’opera a
basso costo

9) In quali di queste nazioni Europee la Ia rivoluzione industriale si a) Germania


è attivata più tardi? b) Italia
c) Russia
d) Francia

10) Tra questi settori solo una coppia corrisponde a quelli cui la a) Estrazione mineraria, pastorizia
rivoluzione comunista ha dato una vigorosa accelerazione b) Industria pesante, beni di consumo
c) Estrazione mineraria, industria pesante
d) Commercio estero, motorizzazione privata
U.D. 1.2 La seconda rivoluzione industriale
Obiettivi: Conoscere la tipologia delle principali scoperte e del loro uso industriale.
Conoscere lo sviluppo temporale e geografico della creazione d
industriali.
Contenuti: L’elettricità e le sue utilizzazioni nei settori industriali, dei trasporti e delle
telecomunicazioni.
Il motore a combustione interna con le sue molteplici applicazioni.
La chimica con la produzione a basso costo di: combustibili, prodotti per
la sintesi di manufatti sintetici (resine, tessuti, polimeri) e la possibilità di
realizzare molteplici trasformazioni.
Diffusione e perfezionamento di molte invenzioni e scoperte nel mondo
occidentale, a seguito delle due guerre mondiali.
Sviluppo industriale in Russia contemporaneamente e successivam
alla II Guerra Mondiale.

1) Indica il periodo cui corrisponde con maggiore approssimazione a) 1815 - 1914


la II rivoluzione industriale b) 1800 – 1900
c) 1900 – 1945
d) 1918 – 1939

2) Tra le coppie di settori industriali sviluppatisi nel corso della a) Produzione di energia elettrica, industria elettromeccanica
II rivoluzione industriale una è errata b) Trasformazione del petrolio, industria chimico
c) Costruzione di macchine a vapore, utilizzo della
                                                                                                                                                                                                                                                                          Energia nucleare
                                                                                                                                                                                                                                                                          d) Metallurgia non ferrosa, motori a combustione interna

3) Tra i principali vantaggi della produzione massiva di energia a) Utilizzo per scopi industriali e domestici
elettrica elencati a fianco uno è errato b) Possibilità di trasportarla a grandi distanze
c) Possibilità di produrla da fonti energetiche naturali
(idriche, geotermiche) e quindi economiche
d) Possibilità di immagazzinarla

4) Nel campo dell’approvvigionamento energetico la principale a) La scoperta della energia nucleare


innovazione attuatasi nell’ambito della II rivoluzione b) La costruzione di centrali elettriche
industriale è c) La produzione di derivati chimici del petrolio
d) l’invenzione del motore a combustione interna

5) In quali altri paesi si attivò l’industrializzazione a) Grecia, Brasile, Italia, Penisola scandinava
nel corso della II rivoluzione industriale b) Paesi Balcanici, Svezia, Impero Austro- ungarico, Sudafrica
c) Svizzera, Australia, Paesi Bassi, Germania
d) Portogallo, Spagna, Cina, Francia

6) Quale tipo di combustibile fu usato per il funzionamento del a) Cherosene


primo motore a combustione interna b) Benzina
c) Nafta
d) Gas metano
7) La disponibilità di energia elettrica produsse grandi progressi a) La rapida manipolazione di derrate
nel settore alimentare perché favoriva b) La raccolta automatizzata
c) La lunga conservazione di grandi quantità di derrate
d) L’allungamento dei tempi di lavoro per la possibilità
di illuminazione notturna

8) La distribuzione geografica delle industrie nel corso della a) Si è ampliata nelle zone già esistenti
II rivoluzione industriale b) Si è espansa moderatamente lungo una singola direttrice
c) Si è espansa in maniera ampia, lungo molteplici direttrici
d) Non ha subito variazioni sensibili

9) Quali settori industriali hanno subito maggiori impulsi dalla a) Il chimico e il trasporto su rotaie
metallurgia non ferrosa b) La costruzione di motori a combustione esterna
c) La meccanizzazione agricola
d) l’estrattivo (petrolio e minerali)

10) Tra i settori elencati, in cui le scoperte di Chimica a) Industria petrolchimica, gomma sintetica
organica hanno dato un impulso decisivo, una coppia è errata b) Fertilizzanti, soda caustica
c) Prodotti farmaceutici, anticrittogamici
d) Polimeri, materie plastiche
U.D. 1.3 La terza rivoluzione industriale (dell’era moderna).

Obiettivi: Conoscere la tipologia delle tecnologie sviluppate in questo periodo.

Conoscere i risultati della integrazione delle nuove tecnologie.

Contenuti: L’informatica, l’elettronica e la microelettronica e il loro impatto nelle

industrie e nelle telecomunicazioni.

Lo sviluppo e i prodotti della chimica secondaria

1) Tra i fattori elencati a lato quale ha caratterizzato e dato a) La diffusione dell’economia industriale a paesi
meno sviluppati
maggiore impulso alla rivoluzione industriale dell’era b) La disponibilità di mano d’opera a basso costo presso
tali paesi
moderna (successiva al 1945) c) La disponibilità di fonti energetiche alternative
d) La ricerca scientifica e lo sviluppo tecnologico

2) Indicare tra i settori elencati, sviluppatisi nel corso della a) Industria mineraria
III rivoluzione industriale, quello errato b) Informatica
c) Industria aerospaziale
d) Chimica secondaria
e) Elettronica

3) La chimica di base lavora materie prime di a) Basso valore unitario b) alto valore aggiunto
Le materie prime devono essere disponibili c) Lontane dal luogo di utilizzo d) vicine al luogo di utilizzo
la mano d’opera impiegata è e) Specializzata f) non specializzata
produce inquinamento g) Basso h) elevato
(sottolineare le risposte corrette)

4) Indicare tra i prodotti della chimica di base quello errato a) Cosmetici


b) Prodotti di raffinazione dal petrolio
c) Ammoniaca
d) Acido solforico
e) Soda

5) Indicare tra i prodotti della chimica secondaria quello errato a) Fibre sintetiche e materiale plastico
b) Gomme sintetiche e vernici
c) Medicinali e profumi
d) Fertilizzanti e gas combustibili
e) Saponi e detersivi

6) Quali applicazioni pratiche hanno avuto le imprese spaziali. a) Telecomunicazioni


(sottolineare le risposte corrette) b) Previsioni meteorologiche
c) Cartografia
d) Combustibili a basso impatto ambientale
e) Materiali termoresistenti
f) Utilizzo dell’energia atomica

7) Indica quella che ritieni la definizione più esatta di informatica a) Un sistema di basi logiche per produrre nuovi linguaggi
universali
b) Un tipo di linguaggio per risolvere problemi matematici
c) Una metodologia per lo immagazzinamento di dati
8) Lo sviluppo della elettronica ha favorito tra l’altro: a) La miniaturizzazione di apparecchi radio e TV
(indicare la risposta errata) b) L’alimentazione elettrica di uso domestico
c) L’automazione di cicli produttivi
d) L’ottimizzazione del rendimento di motori

9) La microelettronica ha favorito in particolare a) L’aumento della memoria dei computers


(indicare la risposta errata) b) Le imprese aerospaziali
c) La robotica
d) L’aumento della velocità di calcolo dei computers
c) L’individuazione di nuovi giacimenti minerari

10) In quali attività dell’era moderna trovano pieno e a) Telecomunicazioni


contemporaneo utilizzo le tecnologie finora indicate b) Produzione di banche dati
(vedi domande 1 – 9) c) Agricoltura intensiva
d) Previsioni meteorologiche
e) Imprese aerospaziali
MODULO II Distribuzione geografica delle aree industriali e sviluppo
economico
U.D. 2.1 Formazione di aree geopolitiche a seguito della rivoluzione

industriale.

Obiettivi: Definire le aree geografiche in cui si è prodotta la più alta

concentrazione di attività industriali.

Contenuti: La classificazione moderna della mappa geopolitica – economica

mondiale

Le nazioni più rappresentative di ogni area geopolitica, secondo il

relativo sviluppo economico

1) Indica tra quelle accanto elencate la migliore definizione di paese a) Paese che ha consolidato e ampliato le produzioni
industrializzato a “economia sviluppata” agricole intensive
b) Paese che ha attuato un ampio e organico processo di
produzione industriale
c) Paese che ha raggiunto intensi scambi commerciali nella
vendita delle proprie risorse naturali

2) La cronologia con cui si sono attuate le rivoluzioni industriali a) Sud America, Sudafrica, Estremo oriente
ha prodotto paesi a “economia sviluppata” in precise aree b) Medio oriente, Giappone, America latina
geografiche : c) Nord America, Europa, Australia, Giappone
Indica il gruppo di nazioni dell’epoca attuale più aderente a tale d) Africa, Russia, America centrale, Area del golfo persico
concetto.

3) Indica tra i gruppi di paesi a fianco elencati quelli classificabili a) Paesi europei dell’area ex comunista
come paesi a “economia in transizione” (Lituania, Estonia, Lettonia)
b) Arabia Saudita, Iraq, Iran
c) Venezuela, Libia, Nuova Zelanda, Grecia

4) Sottolinea tra i gruppi di paesi a fianco elencati quelli classificabili a) Iugoslavia, Giappone, Cina, Indonesia
come paesi a “economia meno sviluppata” (paesi in via di sviluppo) b) Cipro, America latina, Asia meridionale
c) Canada, Caraibi, Paesi Scandinavi, Malta

5) In quasi tutti i paesi in via di sviluppo, le terre migliori a) Ad un ristretto numero di grandi proprietari
appartengono b) Alla collettività
c) Ad un grande numero di piccoli proprietari
d) Allo stato

6) Il 98,5% dei circa 885 milioni di adulti analfabeti esistenti a) In Europa


nel mondo è concentrato b) Nei paesi a “economia sviluppata”
c) Nei paesi a “economia meno sviluppata”
d) In Africa
U.D. 2.2 I diversi livelli di sviluppo economico nell’ambito delle diverse aree

geopolitiche.

Obiettivi: Conoscere gli effetti prodotti dai processi di industrializzazione sullo

sviluppo dell’economia nelle diverse aree geografiche

Contenuti: L’industrializzazione e i suoi effetti economici su aree geografiche locali

(città, regioni)

L’industrializzazione e i suoi effetti economici su aree geografiche estese

(nazioni, continenti)

Lo sviluppo economico in paesi a diversa industrializzazione

Rapporti economico/sociali tra paesi a diversa industrializzazione

1) Dal punto di vista economico, la città pre-industriale a) Centro produttivo


svolge la funzione primaria di b) Centro di servizi
c) Mercato

2) Dal punto di vista economico, la città industriale a) Centro produttivo


svolge la funzione primaria di b) Centro di servizi
c) Mercato

3) Dal punto di vista economico, la città post-industriale a) Centro produttivo


svolge la funzione primaria di b) Centro di servizi
c) Mercato

4) Un paese industrializzato come l’Italia basa oltre l’85% delle a) Sui servizi
proprie esportazioni b) Sulle materie prime
c) Sui prodotti finiti
d) Sui semilavorati

5) Nel periodo 1990-95, l’industria italiana (ad esempio a) aumento del fatturato e dell’occupazione
quella tessile dell’abbigliamento) è stata caratterizzata da b) diminuzione del fatturato e dell’occupazione
c) aumento del fatturato e diminuzione dell’occupazione
d) diminuzione del fatturato e aumento dell’occupazione

6) Il settore industriale trainante è oggi nei paesi più industrializzati a) L’industria leggera
b) L’industria pesante e chimica
c) L’industria di assemblaggio
d) L’industria ad alta intensità innovativa
7) Nei paesi in via di sviluppo, i prezzi dei generi di prima a) Sono più alti nelle zone rurali
necessità b) Sono più alti nelle zone urbane
c) Sono gli stessi in città e in campagna

8) Negli ultimi anni, le forze di lavoro su scala mondiale sono a) Cresciute più dell’occupazione
b) Cresciute meno dell’occupazione
c) Rimaste costanti
d) Diminuite meno dell’occupazione

9) I paesi in via di sviluppo hanno dovuto pagare sui prestiti a) Più alti rispetto a quelli dei paesi industriali
contratti, tassi di interesse b) Più bassi rispetto a quelli dei paesi industriali
c) Uguali a quelli dei paesi industriali
d) Praticamente nulli

10) Durante le tre rivoluzioni industriali la produzione a) Aumentando in tutte le regioni


agricola pro capite è andata b) Diminuendo in tutte le regioni
c) Diminuendo nelle regioni più sviluppate e aumentando
in quelle meno sviluppate
d) Aumentando nelle regioni più sviluppate e diminuendo
in quelle meno sviluppate

11) La globalizzazione dell’economia a) E’ divenuta palese nella seconda metà del 900
b) Ha favorito lo sviluppo di tutte le regioni arretrate
c) Ha sottratto i movimenti di capitali agli stati
d) Ha favorito la delocalizzazione produttiva

12) Nel processo di destatalizzazione dell’economia, lo stato a) Sostegno alle aziende private
conserva le seguenti funzioni: b) Politica estera e militare
c) Gestione degli ammortizzatori sociali
d) Controllo di settori strategici
(ferrovie, telefonia, energia, ecc.)

13) La ricerca ad alto contenuto innovativo e le relative applicazioni a) Da grandi imprese transnazionali private
sono controllate b) Da grandi laboratori pubblici
c) Da piccole imprese private
Modulo III Conseguenze ambientali della industrializzazione
U. D. 3.1. Disponibilità energetiche mondiali e loro utilizzo.
Obiettivi: Conoscenza delle principali fonti energetiche disponibili per l’uomo.
Localizzazione geografica di esse ed individuazione delle aree di
massimo utilizzo.
Contenuti: Le fonti rinnovabili e quelle non rinnovabili.
I paesi in cui sono disponibili le risorse energetiche di vario tipo.
Le aree in cui esse sono utilizzate ed i diversi livelli di utilizzo.
Le conseguenze sull’economia, delle differenze tra localizzazione ed
utilizzo delle fonti energetiche.

1) Le principali fonti energetiche usate a livello a) Petrolio e gas naturale


mondiale sono b) Petrolio e biomassa
c) Petrolio e carbone fossile
d) Energia nucleare e idroelettrica

2) L’OPEC è l’organizzazione dei paesi esportatori di a) Legna


b) Petrolio
c) Oro
d) Carbone

3) Le fonti energetiche rinnovabili a) Sono più inquinanti di quelle non rinnovabili


b) Sono inquinanti quanto quelle non rinnovabili
c) Sono meno inquinanti di quelle non rinnovabili
d) Non sono affatto inquinanti

4) L’energia ricavata dalla biomassa a) E’ rinnovabile e non incrementa l’effetto serra


b) E’ rinnovabile ma incrementa l’effetto serra
c) Non è rinnovabile e incrementa l’effetto serra
d) Non è rinnovabile ma non incrementa l’effetto serra

5) In Italia, quasi il 90% dell’energia utilizzata a) Energia elettro-nucleare


proviene da b) Combustibili fossili
c) Energia idroelettrica
d) Fonti rinnovabili

6) Le regioni meno sviluppate, in cui si concentra a) Il 5% dell’energia primaria


il 79% della popolazione mondiale, consumano b) Il 30% dell’energia primaria
circa c) Il 56% dell’energia primaria
d) L’80% dell’energia primaria

7) Le regioni più sviluppate, in cui si concentra a) Il 20% dell’energia primaria


il 21% della popolazione mondiale, consumano b) Il 44% dell’energia primaria
circa c) Il 70% dell’energia primaria
d) Il 95% dell’energia primaria

8) Per ogni tipologia sottolineare la regione in cui sono localizzate le massime quantità di riserve
petrolifere a) Medio Oriente b) Cina c) Africa centrale d) Area Mediterranea
geotermiche e) Balcani f) Giappone g) Islanda h) Grecia
carbonfossile i) Spagna l) Stati Uniti m) Argentina n) Italia
gas naturale o) Scandinavia p) Russia q) Australia r) Sudafrica

9) Sottolineare tra le seguenti, le forme di energia non rinnovabili


a) Biomassa b) Corbonfossile c) Energia eolica d) Energia geotermica e) Energia idroelettrica
f) Energia nucleare g) Energia solare h) Gas naturali i) Petrolio

10) L’area forestale mondiale è concentrata per a) Europa, Amazzonia e Africa


Oltre il 75% in b) Asia, Amazzonia e Africa
c) Amazzonia, Russia e Canada
d) Europa, Russia e Canada

11) L’acqua ricopre a) La metà della superficie del pianeta


b) I 9/10 della superficie del pianeta
c) 1/10 della superficie del pianeta
d) I 3/4 della superficie del pianeta

12) Nelle regioni meno sviluppate, sono privi a) 6 miliardi di persone


di acqua potabile b) 5 miliardi di persone
c) 1,2 miliardi di persone
d) 420 milioni di persone

13) Le risorse ittiche sono a) Rinnovabili e sfruttabili senza limiti


b) Non rinnovabili e limitate
c) Non rinnovabili, ma illimitate
d) Rinnovabili, a patto che ci si mantenga entro i limiti precisi

14) Nelle regioni meno sviluppate, le donne degli strati


sociali più poveri impiegano diverse ore al
giorno per procurare l’acqua per la famiglia Vero _ Falso _
U. D. 3.2. Conseguenze ambientali dell’utilizzo delle risorse energetiche.
Obiettivi: Conoscere gli effetti prodotti sull’ambiente dall’utilizzo delle diverse
risorse energetiche.
Conoscere le problematiche relative alla produzione di energia dal
nucleare e le conseguenze ambientali ad esse connesse
Contenuti: Conoscenza degli effetti inquinanti dell’utilizzo delle risorse energetiche
sull’aria, acqua, terra.
Corrispondenza di tali effetti ad ogni tipo di risorsa energetica.
Contributo ai processi di inquinamento dei singoli paesi.

1) Il plutonio prodotto dall’industria elettronucleare a) 25 anni


resta attivo (e dunque letale) per b) 250 anni
c) 2.500 anni
d) 250.000 anni

2) Dall’inizio del secolo, l’emissione di anidride a) Aumentata sempre più velocemente


carbonica su scala mondiale è b) Aumentata sempre più lentamente
c) Diminuita sempre più velocemente
d) Diminuita sempre più lentamente

3) Gli Stati Uniti, pur avendo una popolazione a) Lo 0,25%


inferiore al 5% di quella mondiale, b) Il 2,5%
contribuiscono all’emissione globale c) Il 25%
di anidride carbonica per d) L’85%

4) A livello mondiale, la maggior parte della a) Agli inizi del secolo (1900-1920)
deforestazione è avvenuta b) Durante la seconda guerra mondiale
c) Negli anni Cinquanta
d) Negli ultimi decenni (1960-1990)

5) Le “piogge acide” sono provocate dalle a) Anidride solforosa, ossidi di azoto e anidride carbonica
emissioni atmosferiche di b) Cloroflorocarburi e anidride carbonica
c) Cloroflorocarburi e idrocarburi
d) Ossidi di azoto e ozono

6) Secondo gli esperti il “buco nell’ozono” è da a) Monossido di carbonio (Co)


imputarsi principalmente alle emissioni di b) Cloroflorocarburi (CFC)
c) Idrocarburi (HC)
d) Radiazioni nucleari

7) L’<<effetto serra>> produce a) Diminuzione del livello del mare


b) Allargamento della piattaforma glaciale
c) Abbassamento della temperatura media
d) Aumento della temperatura media
8) I gas di scarico delle auto causano anche
avvelenamento da piombo Vero _ Falso _

9) L’ecosistema amazzonico è caratterizzato da una Vero _ Falso _


bassa biodiversità

10) Gli inquinanti dell’acqua più pericolosi sono a) Organiche sintetiche


le sostanze chimiche b) Organiche naturali
c) Inorganiche sintetiche
d) Inorganiche naturali

11) La contaminazione dell’acqua colpisce soprattutto a) I ricchi delle regioni più sviluppate
b) I ricchi delle regioni meno sviluppate
c) I poveri delle regioni più sviluppate
d) Poveri delle regioni meno sviluppate

12) Nella maggioranza dei casi, il consumo a) Direttamente proporzionale al reddito medio
pro capite di acqua è b) Inversamente proporzionale al reddito medio
c) Direttamente proporzionale al peso corporeo
d) Inversamente proporzionale all’altezza media

13) In linea di massima, le grandi dighe creano a) Benefici per chi le realizza, ma danni per i paesi a valle
b) Solo benefici
c) Solo danni
d) Danni per chi le realizza e benefici per i Paesi a valle

14) Quasi l’80% dell’inquinamento del mar mediterraneo deriva a) Dall’uso di sistemi di pesca illegali
b) Dall’immissione di specie esotiche
c) Dal traffico navale
d) Dagli scarichi terrestri

15) In Italia, l’inquinamento chimico delle acque è più alto Vero _ Falso _
nel bacino padano

16) Il turismo reca notevoli vantaggi economici senza Vero _ Falso _


produrre danni ambientali

17) Una fonte di notevole inquinamento marino è costituita Vero _ Falso _


dal lavaggio delle cisterne delle petroliere
Modulo IV Sviluppo di processi produttivi eco-compatibili
U. D. 4.1. Sviluppo di processi produttivi eco-compatibili

Obiettivi: Rilevare le caratteristiche principali di alcuni processi produttivi


utilizzati nelle industrie convenzionali
Contenuti: Principali problematiche ambientali che ne derivano
Possibili soluzioni innovative realizzabili tramite le Biotecnologie

1) Quale priorità indicano la richiesta energetica attuale a) Individuazione di nuovi giacimenti petroliferi
e i problemi di inquinamento ad essa connessi b) Utilizzo di fonti energetiche non inquinanti
c) Ottimizzazione dell’energia nucleare prodotta per fissione
d) Trasformazione in gas di carbon coke

2) Tra quelli elencati a fianco, indica i fattori positivi per cui viene
elaborato un processo industriale convenzionale a) Commerciabilità di sottoprodotti anche se tossici
( Indicare anche più risposte.) b) Alti livelli di produzione
c) Inquinamento ambientale contenibile
d) Basso costo del prodotto finito
e) Accumulo di sottoprodotti tossici

3) Tra le diverse componenti dell’ambiente quale ritieni a) Acqua


sia più difficile da disinquinare a livello locale b) Suolo
c) Nessuna
d) Aria

4) Quali vantaggi presenta un processo biologico che produca a) Assenza di sottoprodotti tossici
lo stesso prodotto di un processo industriale convenzionale b) Costi di esercizio inferiori
( Indicare anche più risposte.) c) Alti livelli di produzione
d) Bassi livelli di inquinamento
e) Riduzione dei tempi di produzione

5) La fermentazione alcolica di biomasse produce: a) Sottoprodotti tossici


( Indicare anche più risposte.) b) Inquinamento ambientale dovuto a biossido di carbonio
c) Distillati per l’industria vinicola
d) Sottoprodotti commestibili per l’uomo
e) Carburanti di media qualità

6) L’utilizzo dell’energia nucleare prodotta per fusione a) Alto indice di inquinamento


è limitato da: b) Difficoltà di gestione dei sottoprodotti radioattivi
c) Mancanza di un sistema che “contenga”la reazione
d) Alto costo del combustibile nucleare

7) L’utilizzo dell’idrogeno come fonte energetica a) Contribuisce comunque all’effetto serra


b) Rigenera il composto da cui l’idrogeno proviene
c) E’ agevole perché l’idrogeno è facilmente immagazzinabile
d) E’ complesso perché l’idrogeno non esiste libero

8) Nella produzione di un farmaco ottenuto utilizzando gli approcci a) Il costo del solvente in cui avviene la reazione
della chimica secondaria quale fattore rende bassa la resa b) L’estrazione del prodotto dalla miscela di reazione
c) Le condizioni di reazione difficilmente controllabili
9) Quale principale vantaggio è associato alla produzione
di un farmaco mediante catalisi biologica a) Il livello minimo di sottoprodotti della reazione
( condotta , cioè, da un enzima disponibile b) Il basso costo di purificazione dell’enzima
in natura ) c) L’utilizzo di substrato di basso costo

10) Una prerogativa delle Biotecnologie consiste a) Si producono pochi sottoprodotti


nell’utilizzare processi naturali per la messa a punto b) Si riducono inquinamenti di vario tipo
di procedimenti industriali. c) Si producono prodotti di basso valore aggiunto
Quale di queste asserzioni è errate d) Si attuano notevoli risparmi energetici
e) Si rallentano i cicli produttivi

11) Esistono batteri capaci di trasformare il biossido a) Ridurre l’effetto serra


di carbonio in metano. Quale problematica risolverebbe b) Costituire una fonte energetica rinnovabile
la possibilità di utilizzarli industrialmente c) Bonificare il mare dall’inquinamento petrolifero
d) Entrambe le risposte a, b
e) Fertilizzare il terreno agricolo

12) Cosa si intende per Organismo Geneticamente Modificato a) Un essere vivente in cui un carattere genetico è
(O.G.M.) cambiato spontaneamente
b) Un essere vivente che non può più riprodursi
c) Un essere vivente in cui un carattere genetico è stato
modificato dall’uomo

13) Esistono batteri che fissano metalli tossici ( Cu, Cd, Mn, Cr)
dalle acque di mare,di fiumi e di laghi.
Il loro utilizzo costituisce a) Un sistema industriale di estrazione di minerali dalle acque
b) Un sistema per la produzione di biomassa
c) Una prospettiva per il disinquinamento delle acque

14) E’ possibile produrre derrate alimentari vegetali geneticamente a) E’ ecocompatibile


modificate ( piante O.G.M.) che siano resistenti a insetti b) Non è necessariamente ecocompatibile
e/o funghi e/o batteri. Questa strategia : c) Il problema non è ancora risolto con certezza
d) Richiede che gli utilizzatori siano informati sull’origine
del prodotto

15) L’uso di anticrittogamici per la difesa delle culture vegetali a) Inquinare le falde acquifere
è una comune pratica che può avere effetti collaterali dannosi. b) Distruggere alcune culture e proteggerne altre
Indica anche più risposte c) Provocare intossicazioni nell’uomo
d) Provocare intossicazioni negli animali

16) Un biosensore è un elettrodo in cui su una lamina metallica


( platino ) è adeso uno specifico catalizzatore biologico a) La presenza di qualsiasi substrato
( enzima ) che trasforma una singola specifica sostanza b) Solo il suo substrato purché puro
organica ( substrato) . c) Solo il suo substrato anche se miscelato con altri substrati
Immerso in un liquido può rilevare:

17) Un biosensore può essere impiegato per : a) Uso clinico


Indica anche più risposte b) Monitoraggio di acque
c) Monitoraggio diretto del terreno
d) Monitoraggio diretto di una miscela gassosa
e) Monitoraggio di un campione di terreno estratto con solvente
adatto

18) Per rilevare in una matrice liquida la presenza di sei a) Un solo biosensore
substrati tra loro molto diversi servono: b) Sei biosensori
c) Tre biosensori
d) Il metodo non è utilizzabile
19) Un impianto di raffinazione del petrolio produce inquinamento a) Nell’aria
prevalentemente b) Nel terreno
c) Nell’acqua
d) Nell’acqua ( inquinamento termico )
e) a - b-d contemporaneamente

20) La produzione di O.G.M. di tipo batterico :


a) Non ha interesse industriale
b) Può generare sostanze incontrollabili
c) Consente la produzione di ormoni, vaccini, farmaci
Modulo V Ricerca scientifica e Bioetica
U. D. 5.1. La ricerca scientifica nel campo delle biotecnologie
Obiettivi: Comprendere l’ampiezza dei settori di intervento delle biotecnologie e
delle prospettive di applicazioni future.

Contenuti: Le condizioni economiche idonee per sostenere ricerca scientifica


innovativa
I settori di intervento specifici delle ricerche biotecnologiche.
Esempi relativi alla risoluzione di problemi clinici, farmaceutici,
industriali, alimentari.

1) Il 98% dei circa 885 milioni di adulti analfabeti a) In Europa


esistenti nel mondo è concentrato: b) Nei paesi industrializzati
c) Nei paesi in via di sviluppo
d) In Africa

2) Paragonata a quella dei paesi sviluppati, la quota di a) Il doppio


insegnanti ogni 1000 abitanti dei paesi in via di svi- b) La metà
luppo è circa: c) 1/10
d) 1/ 20

3) Oltre il 55% della spesa mondiale per ricerca a) Dagli Stati Uniti
e sviluppo (R&S) viene effettuato b) Dall’Unione Europea
c) Da U.S.A. – Italia – Russia insieme
d) Da U.S.A. – U.E. – Giappone insieme

4) I paesi dell’OCSE che basano maggiormente le proprie a) Italia e Germania


esportazioni su prodotti di alta tecnologia sono: b) U.S.A. e Giappone
c) Cina e Giappone
d) U.E. e Giappone

5) Nelle principali economie dell’OCSE la maggior parte Vero Falso


dei fondi per la R&S viene investita dai privati. _ _

6) La ricerca nel campo delle biotecnologie e le a) Da grandi aziende transnazionali private


relative applicazioni sono controllate: b) Da grandi laboratori pubblici
c) Da piccole imprese private

7) Negli ultimi quindici anni la ricerca scientifica ha Vero Falso


diminuito significativamente le morti causate da tumori. _ _
8) Negli ultimi anni la ricerca scientifica ha diminuito Vero Falso
significativamente le morti causate dall’AIDS _ _

9) Le conoscenze relative ai caratteri ereditari degli esseri a) L’ automazione del sequenziamento del DNA
viventi derivano dalle quattro scoperte e rea- b) La scoperta della doppia elica del DNA
lizzazioni elencate a fianco. Disponile nel corretto ordine c) Il sequenziamento del DNA umano
cronologico. d) La scoperta degli enzimi di restrizione

10) Le tecnologie del DNA ricombinante riguardano il a) Solo tra batteri


trasferimento di caratteri genetici: b) Solo tra eucarioti
c) Solo nel mondo vegetale
d) Tra eucarioti e procarioti e viceversa

11) Tra quelle elencate a fianco quale è la scoperta scientifica a) I raggi X per la diagnostica medica
che ha salvato più vite umane : b)Gli antibiotici
c) L’uso delle radiazioni nucleari per la cura dei tumori
d) Il vaccino antipolio

12) La scoperta della struttura a doppia elica del DNA ha a) Alcune tappe dell’evoluzione
chiarito: b) La relazione: un gene - una proteina
c) La diversità delle specie degli esseri viventi
d) Il meccanismo di trasferimento dei caratteri ereditari

13) Tra quelle elencate indica la risposta errata relativa alle a) Diagnosi precoce di infezioni virali
scoperte derivate dalle ricerche sul sistema immunitario: b) Inquinamento da metalli pesanti
c) Trapianti d’organo
d) Produzione di vaccini sintetici

14) La preparazione di un nuovo farmaco si realizza attual- a) Sostituzione mirata di specifici gruppi atomici
mente anche in base a: b) Studi di spettrometria
( Indica la risposta errata) c) Previsione di strutture mediante analisi informatica
d) Indagine preliminare su animali da laboratorio

15) L’analisi informatica della sequenza del genoma umano a) La previsione dell’esistenza di una proteina non ancora
(bioinformatica) consente in base alle attuali conoscenze: identificata
b) La previsione della insorgenza di una malattia del metabo-
lismo
c) La predisposizione al cancro

16) La produzione di piante O.G.M. (ove accettata) può a) A più elevato valore nutrizionale
permettere di ottenere specie vegetali: b) Ad aumentata resistenza a patogeni
Indica la risposta errata c) A prolungata conservazione
d) A capacità di crescita al buio
U.D. 5.2. Etica nella ricerca e nell’utilizzo delle scoperte biotecnologiche

Obiettivi: Comprendere la necessità di porre limiti etici alla sperimentazione.


Contenuti: Definizione dei limiti nella sperimentazione su animali finalizzata
a risultati utili per l’uomo.
Definizione dei limiti nella sperimentazione sull’uomo.

1) La produzione di un animale da laboratorio O.G.M. a) Una inutile sofferenza per l’animale


costituisce: b) Un mezzo per studiare gravi malattie sia dell’uomo che degli
animali
d) Un mezzo per studiare l’evoluzione di una specie

2) L’etica delle applicazioni delle tecnologie del DNA ricom- a) Cellule somatiche
binante all’uomo impone l’obbligo di trasformare: b) Cellule germinali
c) Tessuti specifici
d) Organi

3) L’informatica, mediante l’elaborazione di modelli matematici , a) L’efficacia di un farmaco verso una specifica tossina
può formulare molte previsioni. b) L’andamento del clima nel prossimo futuro
Indica quella non ancora possibile: c) I caratteri genetici di un nascituro
d) Lo sviluppo economico prossimo di una nazione

4) La possibilità di sequenziare specifiche regioni a) Di stabilirne la paternità


del DNA di un nascituro consente: b) Di determinarne il sesso
c) Di diagnosticare il mongolismo

5) La possibilità di sequenziale specifiche regioni del DNA di a) Una eventuale sterilità


una coppia di coniugi permette di individuare: b) La predisposizione della prole ad alcune malattie genetiche
c) Future malattie metaboliche nella coppia

6) Il trattamento di animali da laboratorio con sostanze a) Inutile in quanto non da informazioni utili per l’uomo
mutagene o cancerogene costituisce un approccio b) Poco rilevante perché si basa sugli effetti rilevati sull’animale
metodologico: c) Molto utile perché permette di individuare terapie antagoniste
di varia natura.

7) La possibilità (futura) di definire il corredo genetico a) Legale


di ogni individuo solleverà problematiche di ordine b) Finanziario
c) Politico

Potrebbero piacerti anche