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"L'EDIFICIO DA FUORI"
LE TEMPERATURE:
1. Ingresso
2. Corridoi
2.1. Quali temperature avete rilevato?
2.2. Anomalie
4. La palestra
4.1. Quali temperature avete rilevato?
4.2. Anomalie
4.3. Utilizzo spazi
1. I CONSUMI
1.1. Rilevazione cartacea dei consumi elettrici (storico da bolletta)
1.2. Rilevazione da contatore elettronico
2. L'USO DELLA CORRENTE ELETTRICA
2.1. L'illuminazione
2.1.1 Nei corridoi e nelle stanze di servizio
2.1.2 Nelle aule
Il complesso scolastico
Corpo 1 Corpo 2 Corpo 3
Ubicazione
Numero piani ......
di cui seminterrato......
e interrato .......
C'è un solaio / un
sottotetto?
C'è illuminazione
esterna?
Le grandezze fondamentali che descrivono il complesso edilizio in esame sono le seguenti:
Occupanti
Ore di utilizzo: _______________ _______________ _______________
di cui ad occupazione
ridotta: _______________ _______________ _______________
*Il fattore di forma S/V è un indicatore desumibile dalla seguente tabella. Ci dà un'indicazione delle
dispersioni che ci possiamo attendere, permette di normalizzare i consumi ed è un dato utile alla
realizzazione dell'Analisi energetica proposta dal Ministero dell'Ambiente (vedi Linee guida per la
realizzazione di analisi energetiche e di interventi di razionalizzazione e risparmio energetico nelle scuole)
Fattore di forma Ft m2/m3
Sdisp./V Ft
m2/m3
Sino a 0,25 1.1
Da 0,26 a 0,30 1
Da 0,31 a 0,40 0.9
Oltre 0,40 0.8
Schizzo planimetria edificio/i scolastico/i
Cortile
Il cortile e l'orientamento dell'edificio sono stati progettati secondo criteri che favoriscono il risparmio energetico?
(p.e. attraverso un corretto bilanciamento tra ombreggiamento nei mesi caldi e luminosità nei mesi invernali)
Arieggiamento
Come vengono arieggiate le aule? (osservazione ore 9.00 intervallo ore....... ore.........
possibilmente in più momenti della mattinata)
% finestre chiuse: __________ __________ __________ __________
Osservando la facciata, siete riusciti a notare come i vostri compagni arieggiano la loro aula?
Lo fanno spalancando le finestre, per esempio durante i cambi d'ora, ░
oppure tenendo aperto a ribalta a lungo? ░
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____________________________________________________________________________________
NB: Arieggiando spalancando le finestre per poco tempo fa uscire meno calore all'esterno che non aprendo le finestre per molto
tempo a ribalta.
Finestratura
Nei corridoi
Tipo di telaio: materiale .................. spessore vetrocamera .....mm guarnizioni: ...........................
Nelle aule
Tipo di telaio: materiale .................. spessore vetrocamera .....mm guarnizioni: ...........................
Nei laboratori
Negli uffici
Tipo di telaio: materiale .................. spessore vetrocamera .....mm guarnizioni: ...........................
Nell'Aula magna
Tipo di telaio: materiale .................. spessore vetrocamera .....mm guarnizioni: ...........................
NB: il 15% del calore presente all'interno della struttura scolastica può andare perso dalla non perfetta chiusura delle porte e
finestre che danno sull'esterno.
LA RICOGNIZIONE ENERGETICA:
"LA DISTRIBUZIONE DEL CALORE"
Temperatura esterna al momento della ricognizione: .........................................................
Valori richiesti per il riscaldamento degli spazi scolastici secondo il loro utilizzo:
- ingressi, atrii, corridoi, palestre e officine con lavorazioni medio/pesanti: 18'C con tolleranza +1°C/ -1°C
- aule, laboratori, uffici e abitazioni: 20'C. con tolleranza +2°C/ -2°C
LE TEMPERATURE
Le temperature vanno rilevate al centro della stanza ad un metro e mezzo dal pavimento (non vicino a fonti di calore)
CAMPIONE RAPPRESENTATIVO: il campione per essere tale deve rappresentare la variabilità della situazione per il parametro
considerato, quindi attenzione alla scelta, in mancanza di esperienza è preferibile fare dei rilievi in eccesso all'inizio e poi non
ripeterli perché le situazioni sono identiche anziché non avere dati che possono essere significativi.
1. INGRESSO(ACCESSO SCUOLA)
2. CORRIDOI
I corridoi sono riscaldati? SI NO
Quale tipo di sorgente e presente per il risaldamento? ░ radiatore ░ ventilconvettore ░ riscaldamento a pavimento
░ radianti a soffitto ░ altro: .......................................................
(zona, piano) alle ore 8.00 alle ore 10.30 alle ore 13.00 alle ore ........
Osservazioni:
- Le finestre sono in genere: ░ aperte ░ aperte a ribalta ░ chiuse
- I radiatori sono: ░ liberi ░ coperti (tende, rivestimento..)
░ all'interno di una nicchia
si trovano: ░ sotto la finestra ░ su un'altra parete
2.2. Anomalie
Vi sono anomalie evidenti a infissi (porte e finestre) e muri nei corridoi?
3. LE AULE
Quale tipo di sorgente e presente per il risaldamento? ░ radiatore ░ ventilconvettore ░ riscaldamento a pavimento
░ radianti a soffitto ░ altro: .......................................................
(zona, piano, classe) alle ore 8.00 alle ore 10.30 alle ore 13.00 alle ore .......
Osservazioni:
- Le finestre sono in genere: ░ aperte ░ aperte a ribalta ░ chiuse
- I radiatori sono: ░ liberi ░ coperti (tende, rivestimento..)
░ all'interno di una nicchia
si trovano: ░ sotto la finestra ░ su un'altra parete
3.2. Anomalie
Vi sono anomalie evidenti a infissi (porte e finestre) e muri nelle aule?
Quale tipo di sorgente e presente per il risaldamento? ░ radiatore ░ ventilconvettore ░ riscaldamento a pavimento
░ radianti a soffitto ░ altro: .......................................................
Osservazioni:
- Le finestre sono in genere: ░ aperte ░ aperte a ribalta ░ chiuse
- I radiatori sono: ░ liberi ░ coperti (tende, rivestimento..)
░ all'interno di una nicchia
si trovano: ░ sotto la finestra ░ su un'altra parete
4.2. Anomalie
Vi sono anomalie evidenti a infissi (porte e finestre) e muri?
Osservazioni:
- Le finestre sono in genere: ░ aperte ░ aperte a ribalta ░ chiuse
- I radiatori sono: ░ liberi ░ coperti (tende, rivestimento..)
░ all'interno di una nicchia
si trovano: ░ sotto la finestra ░ su un'altra parete
5.2. Anomalie
Vi sono anomalie evidenti a infissi (porte e finestre) e muri nei laboratori?
Osservazioni:
- Le finestre sono in genere: ░ aperte ░ aperte a ribalta ░ chiuse
- I radiatori sono: ░ liberi ░ coperti (tende, rivestimento..)
░ all'interno di una nicchia
si trovano: ░ sotto la finestra ░ su un'altra parete
6.2. Anomalie
Vi sono anomalie evidenti a infissi (porte e finestre) e muri negli uffici?
Temp. rilevate
alle ore 8.00 alle ore 10.30 alle ore 13.00 alle ore .......
Osservazioni:
- Le finestre sono in genere: ░ aperte ░ aperte a ribalta ░ chiuse
- I radiatori sono: ░ liberi ░ coperti (tende, rivestimento..)
░ all'interno di una nicchia
si trovano: ░ sotto la finestra ░ su un'altra parete
7.2. Anomalie
Vi sono anomalie evidenti a infissi (porte e finestre) e muri?
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Prendete ora una Piantina della scuola è colorate gli ambienti secondo la seguente legenda:
rosso: temperatura eccessiva
verde: temperatura corretta
giallo: temperatura bassa
Ripetiamo qui i valori richiesti per il riscaldamento degli spazi scolastici secondo il loro utilizzo:
- ingressi, atrii, corridoi, palestre e officine con lavorazioni medio/pesanti: 18'C. con tolleranza +2°C/ -2°C
- aule, laboratori, uffici e abitazioni: 20'C. con tolleranza +2°C/ -2°C
RICOGNIZIONE ENERGETICA:
"LA GENERAZIONE DI CALORE"
Numero caldaie
Anno di costruzione
Tipo di combustibile
E' presente anche un altro impianto di riscaldamento locale? Indicare tipologia e potenza (p.e. di tipo elettrico)
...................................................................................................................................................................................................
Il Comune di ................................è situato in Zona Climatica ............. con Gradi-Giorno di riferimento secondo il DPR 412/93 pari
a ............. Il consumo annuo di combustibile, ottenuto come valore medio corretto sui gradi giorno degli ultimi 3 anni, è di:
2007
.............. Mc/anno pari a ..............Kwh /anno a ca. 0,57 Euro/Mc con una spesa di .............. Euro/a
2008
.............. Mc/anno pari a ..............Kwh /anno a ca. 0,57 Euro/Mc con una spesa di .............. Euro/a
2009
.............. Mc/anno pari a ..............Kwh /anno a ca. 0,57 Euro/Mc con una spesa di .............. Euro/a
Potenza utile totale caldaie Kw = ...................; Consumi annui media: Kw/h ....................
L'impianto appare O dimensionato correttamente O è sovradimensionato O è sottodimensionato rispetto ai consumi:
In una piantina della scuola circoscrivi le aree riscaldate dai diversi circuiti di riscaldamento.
La temperatura può essere abbassata / regolata nelle singole zone della scuola? SI NO
................................ Kwh/a
.................................Euro/a
Conversione da mc metano e litri di gasolio a kWh (7,85 KWh/m3 per metano e 9,87 Kwh/l per il gasolio)
LA RICOGNIZIONE ENERGETICA:
"L'USO DELLA CORRENTE ELETTRICA"
L’impianto è tradizionale con alimentazione ░ bifase / ░ trifase
La potenza contrattuale impegnata è di ..................... kW con contratto in Tariffa ......................................................
Numero di contatori presenti:.........................
1. I CONSUMI
Per poter meglio comprendere i risultati ottenuti sui consumi, opereremo un confronto sui periodi coincidenti alle attività di
progetto, ovvero i primi tre trimestri (gennaio-giugno).
consumi consumo medio spesa spesa media
ANNO BIMESTRE
bimestre giornaliero bimestre giorno
2008 gennaio-febbraio
Kwh Kwh Є Є
marzo-aprile
Kwh Kwh Є Є
maggio-giugno
Kwh Kwh Є Є
2009 gennaio-febbraio
Kwh Kwh Є Є
marzo-aprile
Kwh Kwh Є Є
maggio-giugno
Kwh Kwh Є Є
2010 gennaio-febbraio
Kwh Kwh Є Є
marzo-aprile
Kwh Kwh Є Є
maggio-giugno
Kwh Kwh Є Є
Media triennio:
gennaio-febbraio
Kwh Kwh Є Є
2008
2009 marzo-aprile
Kwh Kwh Є Є
2010
maggio-giugno
Kwh Kwh Є Є
Dati di consumo 2011 con indicazione delle percentuali di risparmio rispetto alla media del triennio precedente:
2011 gennaio-febbraio
Kwh Kwh Є Є
% % % %
marzo-aprile
Kwh Kwh Є Є
% % % %
maggio-giugno
Kwh Kwh Є Є
% % % %
2.2. Rilevazione da contatore elettronico (Lettura periodo corrente)
--> VEDI FOGLIO EXCEL ALLEGATO
L'illuminazione naturale di una stanza è quella che ci viene dal sole e viene regolata con le tapparelle (oppure persiane o tende).
Come vengono utilizzate le tapparelle?
Utilizzare in modo corretto le tapparelle, sfruttando al massimo la luce naturale ci permette di risparmiare moltissima energia
elettrica.
Tieni conto che si tratta di trovare un giusto equilibrio tra illuminazione naturale e ombreggiamento.
Prova allora a contare come vengono utilizzate le tapparelle nel corso della mattinata nelle aule guardando la facciata della
scuola dall'esterno in diversi momenti della mattinata e a condizioni atmosferiche diverse.
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Misuriamo ora l'intensità luminosa. (unità di Lux): In un ambiente di lavoro l'intensità luminosa necessaria
secondo NORME UNI EN 12464/2004 è di 200 lx (300 lx alla lavagna).
(Misurazione a 80 cm dal pavimento al centro della stanza, in condizioni di buio esterno oppure abbassando
completamente le tapparelle).
Per effettuare le misurazioni munitevi di una Piantina della scuola abbastanza grande da permettevi di
inserire i dati misurati.
Per ogni ambiente sulla piantina indicate le seguenti informazioni:
Tipo di illuminazione presente (incandescenza, neon, lampade a basso consumo, lampade alogene)
Quanti Watt hanno le singole sorgenti luminose e quante sono presenti nell'ambiente.
Quanti Watt sono installati complessivamente nell'ambiente.
L'intensità luminosa misurata (in Lux)
lava- lava-
gna gna
lava-
lato finestre gna lato finestre
lato finestre
osservazioni............................................................................................................................................
Come viene
risolto? .....................................................................................................................................................
2.2. Le apparecchiature elettriche ed elettroniche
Computer, stampanti..
Frigoriferi, fotocopiatrici, distributori di alimenti ..
Condizionamento, boiler per la produzione acqua calda, pompe circuiti di riscaldamento...
Macchine utensili, etc.
Ora fate la somma delle differenti apparecchiature (numero di computer, stampanti, etc) e i loro "Watt
dedicati".
Questo per poter individuare la fonte di maggior consumo energetico e quindi concentrare qui le nostre
strategie di risparmio energetico.
Osservazioni:
1) Le apparecchiature dovrebbero rimanere accese solamente per il tempo del loro utilizzo.
Questo accade nella tua scuola? SI NO
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3) Soprattutto per i computer e le fotocopiatrici,
è presente un dispositivo di risparmio energetico (p.e. standby)? SI NO
se sì, è attivato e funzionante SI NO
Ottimizzazione energetica:
Riportare nella seguente tabella le apparecchiature ove si è individuata la possibilità di ottimizzazione energetica:
STRATEGIE
Apparecchiatura
(tipo e stanza) ottimizzazione nel ottimizzazione nell'uso dei altro:
rapporto tempo do dispositivi di risparmio malfunzionamento,
accensione / utilizzo (p.e. stand-by...) sovradimensionamento,
scarsa manutenzione...
ALLEGATI: