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E
NORME DI CONSERVAZIONE
USATI IN GUERRA
1923
Ufficio del Generale a disposizione per I' Arma del Genio
NORME 01 CONSERVAZIONE
E
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J USATI IN GUERRA
1923
Normeda seguirsi per la conservazione degli artifici descritti nel presente specchio
E necessario ricordare che gli artifici descritti nel presente specchio pure essendo protetti da involucri impermeabili, non devono essere esposti troppo lungamente all' azione dell' urnidita e neppure a quella diretta dei raggi solari. Oli involucri protettivi sono di carta paraffinata, quindi la loro irnperrneabilita e sempre relativa; occorre pure evitare di sottoporli ad urti violenti, a pressioni elevate ed a qualunque azione meccanica ,che deformandoli potrebbe renderli inadatti all' usa 0, peggio ancora, determinare I'accensione intempestiva, colla probabilita di gravi conseguenze. Ricordare che ogni artificio contiene sostanze esplosive ed incendiarie, quindi i magazzini ed i depositi di qualche importanza,. debbono essere ben arieggiati, posti in localita isolate, muniti di tutti gli opportuni rnezzi di estinzione. Ricordare che in caso d'in-cendio di un deposito d' artifici si possono avere proiezioni di corpi infiammati sino alia distanza di quattro 0 cinqueccnto metri.
Non conservare mai questi artifici negli stessi locali nei quali sono contenuti material! esplosivi, come sarebbero proietti per artiglieria, bombe a mano, petardi ecc.
Tutte Ie miscele infiammabili od esplosive contenute in questi artifici vennero sottoposti a severe prove di stabilita sia termica, che meccanica, cio non ostante, per la stessa natura, essi vanno conservati con cure speciali, come se fossero materiali pericolosi.
Ricordare che di tutti gli artifici quelli fumogeni, quelli incendiari e quelli da segnalazione sono i rneno stabili, sara quindi opportuno conservarli separatamente dagli ar!ifici illuminanti.
Si e osservato qualche volta che i topi, rodendo gli involucri protettivi, possono mettere alia scoperto Ie funicelle che cornandano i congegni di accensione, e cio pub essere causa di disgrazie, bisogna quindi prendere coniro, di essi Ie opportune misure di prevenzione.
Le norme sopra esposte pur dovendo essere, per ovvie ragioni
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di prudenza, osservate alia lettera, non debbono determinare allarmi e preoccupazioni ingiustificate per parte di col oro ai quali spetta Ia conservazione 0 I'impiego di questi artifici. Esse sono di carattere generale e dovrebbero essere osservate sempre per qualsiasi materiale espJosivo od incendiario. L' altro lato la lora rigorosa osservanza rende oltrernodo improbabile il verificarsi di accidentali disgrazie,
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Categoria
IMPIEGO
Artifici illu· minanti per fanteria
id.
id.
Artifici da seg alazi ne (a colore)
id.
Artifici da segnaIaztone (a fumata)
id.
id.
id.
I Denominazione I da usarsi nelle richieste fatte dai corpi
" Racchetta lIIuminante
Racchetta a paracadute
Razzo
a paracadule
Racchette Verde Rosso Giallo
Razzi da· segnalazione tipo multiplo
Razzi diurni a fumata nera
A fumata gialla
A fumata rossa
A nuvoletta azzurra
E it piu semplice dei mezzi i1luminanti, determina su di un raggio molto esteso una intensa illuminazione per la durata di circa 6 secondi; il corpo illuminante, viene lanciato a circa 100 metri di distanza. Da impiegarsi dalle vedette e dai Reparti pill avanzati per rapide osservazioni di terreno.
Di dimensioni poco maggiori della precedente, determina una ilJuminazione di minore intensita, ma della durata di circa 18·20 secondi.
Delermina una luce assai intensa, per .Ia durata di circa 40 secondi; da irnpregarsi essenzialmente in caso di attacco nemico.
Corrispondono esattamente aile cartucce Very, ed hanno Ie stesse norme d'impiego.
Questo sistema di artifici e costituito da diverse specie di razzi a governale dei quali alcuni servo no per Ie segnalazioni diurne ed allri per quelle notturne, II significato delle segnalazioni e stabilito dal Comando d' Armata.
Quando il razzo e giunto al vertice della sua traiettoria espelJe un paracadule al quale e sospeso una bomba fumogena nera.
Come iI precedente, pero la bomba fumogena ernette fumo giallo.
II razzo ernette una fumata rossa.
Come it precedente, peri) la nuvoletta e azzurra. "
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Categoria
Artifici da segnalazioni (a pioggia dl luci)
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id.
Artifici da segnalazione (a pio~ia di IUC1)
id.
Artifici da segnalazioni (d' allarme)
id.
Denominazione I
da usarsi nelle richieste fatte dai corpi
A pioggia d' argento
Razzi notturni a pioggia
di luci rosse
A pioggia di luci verdi
Rosso-Verde
Razzo a luci
cangianti rosso-verde-rosso rosso-bianco-rosso verde-rosso-verde
bianco-rosso-bianco bianco-rosso-verde
Razzo sibillante
Segnale luminoso d'allarme
IMPIEGD
II razzo espelle trenta bengaletti che cadendo parallelamente abbruciano con luce bianca vivida, visibile tanto di giorno che di notte.
11 razzo espelle molti bengaletti rossi.
Come il precedente, rna Ie luci sono verdi.
Come i precedenti, rna Ie luci sono rossa, verde_
Souo costituite da un ordinario razzo a govern ale munito di un unico bengaletto, il quale abbrucia con luce che passa successivarnente per i colori indicati nelle rispettive denominazioni. Servono per segnalazioni supplementari il cui significato viene s+abilito volta pervolta, dai Comandi competenti.
Lancia all'altezza di circa 60 metri un tubo che, resta sospeso ad un paracadute, ed emette un lungo sibilo caratteristico udibile a due km. di distanza. Serve per dare I' allarme in caso di attacco nemico con gas asfissianti.
Consiste in un piccolo razzo iIIurninante ancorato al suolo con una forcella di ferro, esso e comandato da una funicella tesa ad una ventina di centimetri da terra e lunga vari metri, chi vi incespica deterrnina I' accensione del razzo, serve per impedire sorprese notturne.
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Categoria
Oenominazione
da usarsi nelle richieste Iatte dai corpi
IMPIEGO
id. Bomba fumogena i Si lancia a mano, sviluppa una densa
Mod. Sernagiotto I nube di fumo nerastro, pUG essere
impiegala per effeltuare segnalazioni,
ovvero per nascondere con cortine o i
fumo movimenli di truppa, lavori ecc.
ecc.
id. Bomba fumogena Si fabbrica di dimension! piccole e medie
a fume bianco , emette una densa e vasta nube di fumo
bianco. Artiflci vari
id.
id.
Bomba calorifica Piccola
Bomba calorifica Grande
Lancia messaggi
Lancia manifesti
Bomba incendiaria Modello piccolo e grande
Serve per determinare una corrente ascendente di aria caldissima destinata a disperdere i gas asfissianti; viene lan-
I ciata a mano, al momento dell'attacco.
Di maggiori dimensioni ed efficacia della I precedente, da impiegarsi in appostamenti fissi, special mente per impedire
I' ingresso dei gas nelle caverne, per liberarne Ie doline ecc. ecc.
E un piccolo artificio che porta un astuccio cilindrico nel quale pUG essere contenuto un biglietto porta avviso arrotolato su se stesso; ha la portata di 700 metri, nel punto di arrivo ernette una dens a nube di fume giallo assai visibile e caratteristica, serve per mantenere il collegamento tra Ie primissime linee e i Comandi di Battaglione 0
I di Reggimento.
Come il precedente rna serve per lanciare sui nemico un rololo di maniieslini, ha la portata di circa 500 metri.
Oeterminano la produzione di una fiammala voluminosa e caldissirna che persiste per qualche minuto, possono es-
(I) Ad eccezione del razzo illuminanle a spolett a graduabile e di quest'ultirno, lutti questi artiliei per aviazione abbandonano I'apparecchlo ancora spenti, e si accendono durante la libera caduta per eHello della resistenza dell'aria ehe si esercita su di un paraeadute che sl apre tempestivamenle; essi possono quindi essere adoperati anche doi dirJlI'ibill.
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Categoria
Artefici per Aviazione
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id.
id.
id.
id.
I Denorninazione
da usarsi nelle richieste fatte dai corpi
Bornbra furnogena
Razzo iIIuminante
a spoletta graduabile
Razzo illuminante Medio
Razzo illuminante Grande I
Razzo illuminante I Si per atterrare
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IMPIEGO
sere usate per incendiare foreste di alberi resinosi, baraccamenti, hangars ecc. ecc.
Essenzialmente destinata a costituire cortine di fume attorno ad osservatori, o per quegli appostamenti di mitragliatrici che per essere situati dietro la prima linea nemica non possono essere raggiunti dalle bombe fumogene a mano.
Si lancia a mana dall'areoplano, possiede quattro graduazioni che ne consentono I'uso per altezze variabili fra 3,200 m. e 1,500 m. serve per illuminare zone ristrette nelle quali si voglia effettuare un bombardamento; durata dell'illuminazione 50".
Si applica nel lanciabombe da 162 mm. e si lascia cadere dopo aver tolta la forcella di sicurezza, si accende, dopo di 70" di libera cad uta, s'impiega per quote comprese fra 1000 e 2000 metri, determina una illuminazione intensissima per circa lin minute, serve per illuminare vaste zone di terreno sulle quali si vcglia fare bornbardamenti, tiri osservati di artiglieria, osservazioni di truppa in movimento ecc, ecc, dura circa 60".
Come il precedente, rna circa cinque volte piu potente, durata della illuminazione 120", si applica al lanciabombe di 260 mm. e essenzialmente destinato ai grossi apparecchi da bombardamento.
lancia a mana a bassa quota, si accende. dopa 70" dal lancio, l' illuminazione dura 120", si usa per illuminare iI terrene quando si debba atterrare fuori campo.
fumata rossa, nera, gialla, a pioggia d'argenlo, a luce bianca fissa, servono per il collegamento Ira aeropJani e truppe di fanteria.
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