Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
c
c
c
Vito Pinzone
vito.pinzone@yahoo.it
c
c
MIDOLLO SPINALE
c
c
Si uniscono per formare il . E¶ importante notare come sulla radice posteriore del nervo
spinale, proprio prima che le due radici si uniscano, è presente un ringofiamento, il"" , che oggi
dovete ricordare che è un
: il pirenoforo è fuori dal nevrasse, per questo è extrassiale.
Ed è importante perché in questi gangli si trovano tutti i proto neuroni delle vie sensitive.
La distruzione di un ganglio provoca un¶anestesia del territorio servito da quel nervo.
Nello ï
troviamo i "! (sono legamenti laterali) che fissano il midollo
alle meninge.
c
c
c
c
Se noi osserviamo una sezione di midollo vediamo innanzitutto una struttura formata sostanzialmente da una
cavità centrale molto piccola, la & "" è formata da corna anteriori e corna posteriori e una
commessura tra le due;
la &# è divisa in cordoni: cordone posteriore, tra la fessura posteriore e l¶emergenza del nervo
della radice posteriore.
Tra radice posteriore e radice anteriore abbiamo il cordone laterale;
Tra radice anteriore del nervo e solco anteriore abbiamo il cordone anteriore;
La comprensione piena dei fasci bianchi si avrà alla fine dello studio di questa parte.
c
Corna posteriori e corna anteriori hanno differenza funzionale.
Dalle Corna anteriori partono le !, le fibre che formano le radici anteriori e quindi le fibre di tipo
effettore, motore.
Da un punto di vista grossolano, diciamo che vi faccio due differenziazioni, una funzionale, e quella delle
cosidette ³lamine´, che ha preso piede dopo gli anni ¶50.
Nel corno posteriore abbiamo 3 strati:
e
. Sono una serie
di strati di interneuroni che fungono da filtro alle fibre che arrivano dalla radice posteriore.
Nel corno posteriore distinguiamo una testa, un collo e una base.
Grossolanamente:
A livello della testa arrivano gli stimoli sensitivi che provengono dall¶esterno ( );
A livello del collo (e della base) arrivano gli stimoli sensitivi che provengono dall¶impalcatura
corporea (ï ï );
A livello della base arrivano gli stimoli che vengono dagli organi interni ( );
Tozzo e largo, anche qui possiamo avere una differenziazione funzionale grossolana, per cui a livello
della base e della
abbiamo i %* mentre a livello
della testa abbiamo i %*$
a perché gli stimoli vanno verso la muscolatura liscia e verso le ghiandole.
perché gli stimoli vanno verso i muscoli striati scheletrici.
Sin dagli anni µ50 venne dimostrata la presenza di una serie di nuclei che si dispongono in senso verticale,
lungo la lunghezza del midollo, formando delle lamine sovrapposte.
c c c
c
c
La disposizione è somato-topica comune alla specie. Abbiamo una disposizione precisa, ad ogni punto
corrisponde la rappresentazione di neuroni che terminano in punti determinati dell¶organismo.
c cc
Zona di ³Filtro´ Posteriormente:
ï ï
c c c
c
c
c
,c
decorrono sostanzialmente più fasci:
- !, quindi
!
Trasportano la sensibilità più tipica dei primati e dell¶uomo: s#.
!-. Voi immaginatevi quando le dita toccano una penna o un cieco legge il braille.
RUOLO DEL FASCICOLO GRACILE E DEL FASCICOLO CUNEATO NELLA VIA DELLA SENSIBILITA¶
ESTEROCETTIVA TATTILE EPICRITICA E SENSIBILITA¶ PROPRIOCETTIVA COSCIENTE.
Il " e il %, dopo il loro decorso lungo il cordone posteriore del midollo
spinale, giungono rispettivamente al % ! " ! % !
%!,%!/. Questi due nuclei sono situati nella callotta del bulbo, visibili come du e rilievi
macroscopici nella faccia posteriore del bulbo, ovvero nella clava (nucleo di Goll) e nel tubercolo
cuneato (nucleo di Burdach);
essi rappresentano la seconda stazione della *#%#**, difatti, emettono delle
fibre denominate ³#´ che si portano medialmente a costituire un unico sistema,
quello del c
. I due lemnischi, di dx e di sx, decussano rendendo questa via
sensitiva una .
Il lemnisco giunge quindi, dopo aver attraversato la callotta del ponte e del mesencefalo, al %
* *!, che emettendo le fibre talamo-corticali che costituiranno la
radiazione sensitiva, ha il compito di proiettarli alla corteccia della circonvoluzione *
(ecco che comprendiamo la specificità di questa via), area 1,2,3 di Broadman, ove vi è una
rappresentazione somatotopica delle varie aree del corpo riferite alle varie aree della corteccia di
questa circonvoluzione (homunculus sensitivo)
Trasporta la sensibilità, propriocettiva incosciente, verso il cervelletto e non al cervello. Due fasci: spino
cerebellare ventrale e dorsale.
c
c
Lemnisco, dal greco: significa nastro. E¶ un fascio a forma di nastro, più largo che spesso.
ï
e ï
trasportano la sensibilità esterocettiva protopatica, un sistema più
antico presente in animali più vecchi dell¶uomo.
E abbiamo un altro fascio: il
ï
" spino-mesencefalico ) che accompagna quello
spinotalamico
c c-
($
80% nel cordone laterale (
ï
)
Viene dalla corteccia spinale e comanda il movimento somatico.
20%
ï
, nel cordone anteriore.
$
per ora dovete sapere solo che esiste, è nel cordone anteriore e laterale
1$
#
per l¶equilibrio, in parte anteriore e in parte laterale.
Queste sono le grandi tre vie motrici che comandano i movimenti.
Poi ci sono i fasci minori:
ï ,
ï (anteriormente), e longitudinale.
#$%&!''(&)*$
$
a$%&+''(&)*$
,