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SCRIVERE UN COMMENTO (anche di UN’OPERA LETTERARIA)

Commentare un testo significa esporre delle osservazioni, personali, sulla struttura,


sul contenuto, sul suo significato e sul linguaggio in cui esso è scritto.
Infine , motivandola, si può anche esprimere una propria valutazione sul brano letto.

LAVORO PROPEDEUTICO

Definire la tesi. 
Generalmente, si chiede di valutare un brano di letteratura, fare cioè un commento
letterario.
La parte fondamentale è quella di stabilire una tesi chiara e interessante.
La tesi è l'opinione principale o il punto di vista dell'autore del commento.
In altre parole, è l'idea attorno alla quale si costruisce una posizione da sviluppare nel
resto dell'elaborato.
Scrivere una scaletta. 
La composizione del commento varia considerevolmente a seconda della lunghezza
finale. Se si deve scrivere solo un elenco puntato o un paragrafo, è bene prendere
nota delle informazioni fondamentali da includere. Se è più lungo, bisognerebbe
creare una struttura più elaborata in modo da illustrare in maniera più esauriente la
tua opinione. Per essere valido, qualsiasi testo scritto deve cominciare con una buona
introduzione. Nel primo paragrafo annuncia chiaramente l'oggetto della tua disamina
e l'argomento principale. Il corpo del testo sarà composto da diversi paragrafi in cui
svilupperai le tue idee.
Nel corpo del commento si dovranno inserire esempi precisi, elaborare le proprie
idee e spiegarne la scelta.

È importante ricordare che:


Per svolgere un’ANALISI bisogna riconoscere la struttura del brano, ricostruire il
contesto e il luogo dove si svolge l’azione, individuare personaggi, ambienti e le
proprie caratteristiche, tecniche narrative.
Ecco alcune domande riguardanti l’analisi che possono aiutare a dare delle risposte
accurate da inserire nei commenti:
In che epoca ambientata la storia? Da che cosa lo si capisce? Quanto tempo dura la
storia? I fatti narrati sono reali, verosimili, inverosimili, surreali? Qual è la struttura
del racconto? Chi è il protagonista della storia? Quali sono i personaggi secondari, che
ruolo hanno? Quali relazioni ci sono tra i personaggi che influiscono nella storia?
Qualche personaggio ha un’evoluzione nella storia? Come sono descritti i luoghi?
Ci sono momenti in cui la descrizione dell’ambiente ha una connotazione particolare?
In quale ordine sono raccontati i fatti? Chi è l’autore del racconto? In quale persona è
narrato? Chi è il narratore? Da che punto di vista sono raccontati i fatti? E
considerati? Predominano gli avvenimenti, le riflessioni o le descrizioni? Ci sono punti
in cui l’autore esprime la sua opinione personale? Ci sono molti dialoghi? funzionano
o annoiano? Con che registro si esprime l’autore? Alto, basso o medio?

Per svolgere un’INTERPRETAZIONE bisogna esporre i significati che si trovano nel


testo, qual è il tema centrale, quali messaggi trasmette, quali reazioni ed emozioni
suscita in chi legge.
Ecco alcune domande riguardanti l’analisi che possono aiutare a dare delle risposte
accurate da inserire nei commenti: Qual è il tema principale del racconto? L’autore
vuole comunicarci un messaggio? Quale effetto vuole suscitare nei lettori? Il racconto
finisce bene o male?

Per effettuare una VALUTAZIONE bisogna esprimere un giudizio complessivo sul


testo, che si può basare su principi oggettivi (il confronto con altri testi e il rispetto del
genere per esempio) oppure su principi soggettivi (personali di chi ha letto il testo).
Ecco alcune domande per aiutare in questo ultimo caso: Quali aggettivi puoi usare per
definire il racconto? La lettura è stata coinvolgente? Le tematiche ti riguardano
direttamente? Ti è piaciuto il racconto?  Molto importante in  quest’ultima domanda
rispondere tramite un: perché ti è piaciuto?

ELEMENTI DEL COMMENTO

Comporre l'introduzione.
Nella scaletta si dovrebbe anche inserire un paragrafo introduttivo. Questo aiuterà a
restare concentrato sui passaggi fondamentali. Ad esempio, si può includere
un'introduzione in cui illustrare il contesto dell'opera, seguito dall'analisi dei punti di
forza, delle debolezze, dei contenuti principali, ecc.
Quindi, concludere succintamente parlando dell'importanza del tema principale che
caratterizza l'opera.

Ricorrere ad esempi specifici per sostenere la propria tesi. 


Individuare una questione o un tema, citare il passaggio in cui si trova e spiegare
quale effetto produce in tutta l'opera. 

Collegare gli esempi al tema. 


Importante: quando si formulano degli esempi particolari non bisogna dimenticare di
illustrare chiaramente come si connettono al tema principale. Rendere scorrevoli i
passaggi. Quando si introduce un altro esempio, adoperare parole o frasi di
transizione che permettano di mantenere il filo del discorso, come "analogamente",
"al contrario" e "ancora una volta".

Scrivere una conclusione forte. 


(Per preparare una conclusione efficace bisogna ricordare che la conclusione è la
parte che permette di dare unità a tutto il commento)
Includere un riepilogo degli argomenti e spiegare anche perché l'opera che si è letta è
importante. Ribadire la propria tesi e proporre nuovi percorsi di riflessione.
Si può anche istituire un paragone con un'altra opera dello stesso periodo o dello
stesso autore.

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