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Foglio N. 4.18.0.

MC
informativo
Redatto in ottemperanza alla deliberazione CICR del 4 marzo 2003, pubblicata sulla Gazzetta
Ufficiale n° 72 del 27 marzo del 2003 e delle Istruzioni di Vigilanza emanate dalla Banca d'Italia -
Parte prima, Sezione II, Capitolo 1, Paragrafo 3 -.

Data aggiornamento 05/07/2007

We@bank - "Conto @me"

VERSIONE N. 30
Banca Popolare di Milano soc. coop. a r. l. - Società cooperativa a responsabilità limitata
Sede legale e amministrativa: P.za F.Meda 4 - 20121 Milano

www.bpm.it - Codice ABI 5584.8

Iscritta all Albo delle banche presso la Banca d Italia n. 496.00

Capogruppo del "Gruppo Bipiemme"

N. di iscrizione al Registro delle imprese : 00715120150

Aderente al F.do Interbancario di tutela dei depositi, F.do Nazionale di Garanzia, Cassa di compensazione e garanzia S.p.A

Capitale sociale e Riserve al 31/12/2002: euro 2.345.111.226,42

Per gli intermediari esteri : Filiale di Londra : Banca d Italia e Banca Inghilterra (limitatamente alla liquidità)

Filiale N.Y. : O.C.C. E F.E.D.

Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari

Condizioni previste per l'apertura di un nuovo rapporto


presso l Agenzia 599 - We@bank ''Conto @me''

CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI

A) TECNICHE DI COMUNICAZIONE A DISTANZA - norme generali che regolano il servizio


(canale internet e telefonico)

Struttura e funzione economica

In base alle norme che regolano il servizio di comunicazione a distanza (es. www.webank.it) la banca dà la
possibilità di effettuare a distanza e senza necessità di recarsi personalmente in banca, operazioni di
interrogazione e di disposizione del conto corrente, e di ogni altro eventuale rapporto disponibile on line . Per
fruire del Servizio, che non è attivo per tutti i rapporti e prodotti, il Cliente deve sottoscrivere un apposito contratto
e seguire le istruzioni operative della banca. Il Cliente può operare solo servendosi dei Sistemi di Identificazione.
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Principali rischi (generici e specifici)

Il Cliente verrà identificato da parte della Banca esclusivamente mediante la verifica del Sistema di
Identificazione.
Il Cliente è tenuto a mantenere segreti tutti i codici riservati i quali non devono essere conservati insieme né
annotati in un unico documento.
Il Cliente è responsabile della custodia e del corretto utilizzo del Sistema di Identificazione nonché di ogni
conseguenza dannosa che possa derivare dall utilizzo illegittimo, anche ad opera di terzi, e/o dallo smarrimento o
sottrazione del Sistema di Identificazione stesso.
Il Cliente è responsabile per l utilizzo, comunque e da chiunque effettuato, del Servizio per tutte le operazioni
eseguite, tramite il proprio Sistema di Identificazione.
La Banca potrà sempre produrre, come prova dei contratti conclusi, delle operazioni eseguite, nonché di ogni
comunicazione effettuata tramite il Servizio, le scritture registrate sui propri libri e le relative contabili indirizzate al
Cliente, nonché eventuali ulteriori Cliente, nonché eventuali mezzi di prova ricavabili dai sistemi e dalle procedure
(informatiche, telefoniche...)utilizzate per il funzionamento del Servizio. ed i rapporti con il Cliente
A livello internazionale, l utilizzo di sistemi telematici per la comunicazione aumenta i rischi normali di qualsiasi
servizio a distanza; ne consegue che la fruizione del Servizio avviene per libera e consapevole scelta del Cliente,
con accettazione del maggior grado di rischio.
La Banca può, in ogni momento, sospendere a campione il Servizio, anche in corso di operazione, e rimettere la
prosecuzione dello stesso al ricevimento delle conferme del caso.
E un fatto notorio che l utilizzo di tecniche di comunicazione a distanza può indurre taluni soggetti a moltiplicare
le transazioni disponibili a distanza, ove l assenza di un rapporto personale con gli incaricati della banca può
aumentare il rischio operativo e patrimoniale del singolo cliente (es. operatività intraday ).

B) CONTO CORRENTE

Struttura e funzione economica

Il conto corrente è un contratto con il quale la banca svolge un servizio di cassa per conto del cliente, custodendone il
denaro e mantenendolo nella disponibilità dello stesso. Il cliente può effettuare versamenti di contante e/o di assegni,
ricevere bonifici e bancogiri, nonché effettuare prelevamenti, trarre assegni e disporre pagamenti per utenze varie,
bonifici e bancogiri, nei limiti del saldo disponibile. Le relative operazioni sono registrate anche al fine del periodico
invio dell estratto conto.

Sul conto corrente possono essere regolate anche altre operazioni bancarie, quali ad esempio, i depositi, le aperture
di credito, i mutui, le carte di credito e di debito, gli incassi ed i pagamenti. Per queste operazioni si rinvia ai relativi
fogli informativi.

Principali rischi (generici e specifici)

Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti:

variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (tassi di interesse ed altre commissioni e spese del
servizio) ove contrattualmente previsto;

utilizzo fraudolento da parte di terzi del libretto degli assegni, nel caso di smarrimento e sottrazione, e di eventuali
atti dispositivi apparentemente riferibili al cliente; pertanto va osservata la massima attenzione nella custodia del
libretto degli assegni e dei relativi moduli di richiesta;
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accredito di assegni e di altri titoli similari al salvo buon fine, con conseguente possibilità di non poter disporre
degli importi accreditati sul conto prima della maturazione della disponibilità;

traenza di assegni bancari che risultino senza provvista al momento della presentazione al pagamento, con
conseguente iscrizione nella Centrale d Allarme Interbancaria, istituita presso la Banca d Italia, qualora non
intervenga il pagamento ai sensi della normativa vigente;

variabilità del tasso di cambio, qualora il conto corrente sia in valuta estera (ad esempio, dollari USA);

rischio di controparte. A fronte di questo rischio è prevista una copertura, nei limiti di importo di 103.291,38 euro
(art. 27 comma 3 statuto F.I.T.D.) per ciascun correntista, delle disponibilità risultanti dal conto, per effetto dell
adesione della banca al sistema di garanzia dei depositi sopra indicato.

C) BANCOMAT E PAGOBANCOMAT

Struttura e funzione economica

Funzione Bancomat: è il servizio in forza del quale la banca (emittente), attraverso il rilascio di una Carta, consente al
correntista (c.d. titolare ) di effettuare prelievi di denaro entro massimali di utilizzo quotidiani e mensili, stabiliti dal
contratto - presso sportelli automatici (ATM) contraddistinti dal marchio Bancomat, digitando un codice segreto (c.d.
P.I.N., Personal Identification Number ), previamente attribuito al titolare.

Funzione PagoBANCOMAT: è il servizio in forza del quale il correntista, entro limiti di importo contrattualmente
previsti, può disporre pagamenti e compiere acquisti di beni e servizi presso esercizi commerciali convenzionati che
espongono il marchio "PagoBANCOMAT", digitando il citato codice segreto. Gli importi dei prelievi e degli acquisti
effettuati sono addebitati
sul conto corrente del correntista contestualmente all utilizzo: è necessario quindi che questi effettui tali operazioni in
presenza di fondi disponibili sul conto corrente in base a registrazioni in forma elettronica effettuate automaticamente
dall apparecchiatura presso la quale l operazione è stata eseguita.
Insieme allea funzioni Bancomat e Pagobancomat (operatività domestica) possono coesistere Marchi (Mastercard e
Visa) che consentono l utilizzo della carta di debito nei sui loro rispettivi circuiti internazionali.

La funzione di Presticash consente, al correntista titolare di tessera bancomat BPM , con una o più operazioni, di
effettuare prelievi e/o pagamento acquisti, comunque entro il limite della provvista.

Il rimborso degli utilizzi del credito Presticash avverrà mediante rate mensili costanti .

Il servizio di Pagamento Pedaggi autostradali , consente al titolare della carta di eseguire il pagamento dei pedaggi
autostradali, autorizzando irrevocabilmente l addebito sul proprio conto corrente dei relativi importi.
La contabilizzazione in conto corrente dell importo dei pedaggi effettuati dal titolare avverrà con un unico addebito
mensile.
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Principali rischi (generici e specifici)

Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti:

variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese del servizio) ove
contrattualmente previsto;

utilizzo fraudolento da parte di terzi della Carta e del P.I.N., nel caso di smarrimento e sottrazione, con
conseguente possibilità di utilizzo da parte di soggetti non legittimati. Pertanto va osservata la massima
attenzione nella custodia della Carta e del P.I.N, nonché la massima riservatezza nell uso del medesimo P.I.N.;
nei casi di smarrimento e sottrazione il cliente è tenuto ha richiedere immediatamente il blocco della Carta,
secondo le modalità contrattualmente previste;

nel caso di irregolare utilizzazione della Carta da parte del titolare e di conseguente revoca, da parte dell
emittente, dell autorizzazione ad utilizzare la carta, i dati relativi alla stessa ed alle generalità del titolare sono
comunicati, ai sensi della normativa vigente, alla Centrale d allarme interbancaria, istituita presso la Banca d
Italia.

in casi di assoluta necessità, per motivi di sicurezza, la banca può in qualsiasi momento procedere al blocco della
carta, senza preventivo avviso al titolare.

D) DEPOSITO TITOLI A CUSTODIA E/O AMMINISTRAZIONE

Struttura e funzione economica

In base a tale contratto la banca custodisce e/o amministra, per conto del cliente, strumenti finanziari e titoli in genere,
cartacei o dematerializzati (azioni, obbligazioni, titoli di Stato, quote di fondi comuni di investimento, ecc.). La banca,
in particolare, mantiene la registrazione contabile di tali strumenti, cura il rinnovo e l incasso delle cedole, l incasso
degli interessi e dei dividendi, verifica i sorteggi per l attribuzione dei premi o per il rimborso del capitale, procede, su
incarico espresso del cliente, a specifiche operazioni (esercizio del diritto di opzione, conversione, versamento di
decimi) e in generale alla tutela dei diritti inerenti i titoli stessi. Nello svolgimento del servizio la banca, su
autorizzazione del cliente medesimo, può subdepositare i titoli e gli strumenti finanziari presso organismi di deposito
centralizzato ed altri depositari autorizzati.

Principali rischi tipici (generici e specifici)

Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti:

variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese del servizio) ove
contrattualmente previsto;
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CONDIZIONI ECONOMICHE
DISPOSIZIONI BANKING A MEZZO INTERNET

Profilo Standard
Bonifici ordini singoli verso BPM* euro 0,75
Bonifici ordini singoli verso altre Banche* euro 0,75
Bonifici ordini ricorrenti verso BPM* euro 0,65
(per ogni disposizione addebitata in conto corrente)
Bonifici ordini ricorrenti verso altre Banche* euro 0,65
(per ogni disposizione addebitata in conto corrente)
Pagamento Riba euro 0,50
Pagamento Bollettini Postali (escluso spese postali)
senza invio di cedola euro 1,25
con invio di cedola euro 1,75
Pagamento Bollettini Postali Auto per Regione Lombardia Gratuito
Pagamento Bollettini Freccia euro 0,75
Carta BPM contante prepagata Ricaricabile Nominativa e Carta Jeans(1)
Commissione di ricarica on line euro 0,75
Carta BPM contante pregata Ricaricabile Internazionale e Carta Jeans(1) Gratuita
Commissione di emissione
Commissione di ricarica on line euro 0,75

Profilo Banking Forfait euro 18/anno

"Profilo Banking forfait è il profilo commissionale (attivabile in alternativa al profilo standard) valido per 365 giorni dalla data di
attivazione, attivabile a scelta del cliente. Alla scadenza vengono automaticamente ripristinate le commissioni previste dal profilo
standard. E' comunque sempre possibile rinnovare l'attivazione del profilo banking forfait. Banking Forfait è attivo il giorno seguente
la richiesta, che può avvenire tramite le pagine del sito www.webank.it, oppure rivolgendosi direttamente alla propria agenzia.
L'addebito del costo relativo a banking forfait è contestuale all'attivazione dello stesso e non viene rimborsato in caso di
disattivazione effettuata prima della scadenza o di estinzione del rapporto di conto corrente.
Per la durata di attivazione del profilo banking forfait è possibile effettuare in maniera illimitata le seguenti operazioni dispositive,
senza sostenere alcune commissioni aggiuntive:

Bonifici ordini singoli verso BPM*


Bonifici ordini singoli verso altre Banche*
Bonifici ricorrenti verso BPM*
Bonifici ordini ricorrenti verso altre Banche*
Pagamento Riba
Pagamento Bollettini Postali (escluso spese postali) senza invio di cedola
con invio di cedola
Pagamento Bollettini Postali Auto per Regione Lombardia
Giroconti* Gratuito
Pagamenti Mav e Rav Gratuito
Pagamenti diversi tramite RID a mezzo internet euro 1,55 **
(per ogni addebito in conto corrente)
** ad eccezione di alcune tipologie di utenze che non prevedono commissioni
Pagamento Bollettini Freccia euro 0,75
Pagamento imposte e tasse Gratuito

Carta BPM contante Prepagata Ricaricabile Nominativa e Carta Jeans (1):


commissione di ricarica on line euro 0,75

Carta BPM contante Prepagata Internazionale e Carta Jeans (1) :


commissione di emissione e di ricarica on line Gratuito

* La valuta di addebito su bonifici e giroconti è applicata retroattivamente rispetto alla valuta di accredito selezionata dal cliente.
Bonifici verso altre Banche 3 gg. lavorativi + 1 gg. fisso; bonifici verso BPM: 3 gg. lavorativi; giroconti 1 gg. lavorativo
(1) Per le caratteristiche e utilizzo vale quanto previsto dall'offerta presso la rete commerciale
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CONDIZIONI DI CONTO CORRENTE

Canone di abilitazione al servizio We@bank: Gratuito

Tassi applicati al rapporto di conto corrente


In tutte le operazioni attive o passive a breve termine, il calcolo degli interessi è eseguito con riferimento alla durata
dell anno civile. La capitalizzazione degli interessi, attivi e passivi, avviene con periodicità trimestrale.

Tasso creditore nominale lordo applicato * 3,900% lordo (2,889% netto)

Giacenze fino a euro 50.000,00


Il tasso creditore nominale lordo è del 4,250% lordo (3,152%
netto)nel trimestre di riferimento in cui si effettuano un numero di
eseguiti pari o superiori a 18
Giacenze oltre euro 50.000,00 1,250% lordo (0,917% netto) **

Tasso debitore, scoperto di C/C ed interessi di mora 9,500 %


Commissioni di massimo scoperto 0,250 %

I tassi indicati sono suscettibili di variazione al mutare delle condizioni di mercato. I tassi lordi sono intesi al lordo delle
imposte vigenti.
Le imposte vigenti applicate a vista ammontano al 27,0% - Divisore anno civile.
* Per ogni trimestre di riferimento, il tasso attivo applicato ai clienti che effettuino investimenti on line, sarà del 4,250%
(anziché del 3,900%), sull intera giacenza sino a euro 50.000,00 ove le operazioni di investimento effettuate risultino
pari o superiori a 18 eseguiti al trimestre. Per il calcolo degli eseguiti di borsa, saranno considerate le operazioni di
compravendita effettuate on line sui mercati borsistici Italia ed Estero nel trimestre di riferimento. Gli ordini devono
essere eseguiti a valere su deposito titoli acceso presso Agenzia 599 BPM We@bank. Tutto ciò, senza alcun
obbligo e vincolo né in termini di somme depositate, né di prodotti da acquistare.
** Applicato solo sull importo della giacenza eccedente euro 50.000,00; la liquidazione viene effettuata
trimestralmente con calcolo su base giornaliera.

Spese di invio e produzione Documento di Sintesi on line 0


Spese di invio e produzione Documento di Sintesi cartaceo euro 1,50
Spese di movimentazione e di tenuta conto 0
Spese di liquidazione 0
Invio estratto conto trimestrale 0
Imposta di bollo mensile euro 2,85

Le spese minime di tenuta conto di movimento saranno addebitate,su base annua ripartite pro quota, in funzione della
capitalizzazione prescelta. Laddove non sia stato diversamente pattuito, la capitalizzazione deve intendersi
trimestrale.

Valute
Valute sui versamenti :
- contanti Data operazione
- A/C emessi dalla stessa banca ed A/B stessa banca e stesso sportello Data operazione
- A/C emessi da altre banche 3 gg. Lavorativi
- A/B stessa banca ma diverso sportello 3 gg. Lavorativi
- A/B di altre banche 6 gg. Lavorativi
- altri valori (vaglia e assegni postali) 8 gg. Lavorativi
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Valute sui prelevamenti :

Con assegno bancario Data emissione


A mezzo sportello Bancomat stessa banca o altra banca Data operazione

Valute su imputazioni interessi:


Accredito ed addebito giorno successivo alla data di liquidazione

I termini di disponibilità economica; numero di giorni decorsi i quali il


cliente può utilizzare gli importi relativi agli assegni versati dalla data
di negoziazione sono i seguenti:
- a/c emessi dalla stessa banca Stesso giorno del versamento
- a/c emessi da altre banche 3 giorni lavorativi
- a/b della stessa banca e stesso sportello 1 giorno lavorativo
- a/b della stessa banca ma diverso sportello 5 giorni lavorativi
- a/b bancari di altre banche 5 giorni lavorativi
- altri valori (assegni di c/c postale standardizzati e vaglia postali 5 giorni lavorativi
standardizzati)

Termini di non stornabilità : numero di giorni decorsi i quali l'assegno


versato non può essere più riaddebitato al cliente successivi alla data
di negoziazione sono i seguenti

- a/b della stessa banca e stesso sportello 2 giorni lavorativi


- a/b della stessa banca ma diverso sportello 6 giorni lavorativi
- a/b bancari di altre banche 7 giorni lavorativi
- a/c emessi dalla stessa banca 5 giorni lavorativi
- a/c emessi da altre banche 7 giorni lavorativi
- assegni di c/c postale standardizzati e vaglia postali standardizzati 7 giorni lavorativi

Costo singolo assegno Euro 0,052


Addebito spese postali, se richiesto invio a domicilio

Altre Spese
Servizio Estratto Conto e Contabili on line Gratuito
Spese per estinzione conto corrente Euro 0,00
Spese per richiesta benefondi Euro 12,00
Spese per invio assegno al protesto e/o richiamato Euro 17,50
Commissioni per ritorno di assegni impagati o richiamati (Italia)
1,5% oltre a spese di protesto e/o notarili reclamateci con un minimo di Euro 10,00
ed un massimo di Euro 25,82
Spese comunicazione ai sensi Lgs 386/90
(procedura esito elettronico pagamento tardivo assegni) Euro 10,00
Le spese postali sono pari a Euro 2,00
Commissioni per pag.ti diversi tramite R.I.D ( per ogni addebito in c/c ) Euro 1,55

Spese per fotocopiatura documenti e ricerche di archivio Euro 8,00


Recupero spese per informazioni telefoniche o postali Euro 6,00

Per le caratteristiche e utilizzo vale quanto previsto dall'offerta presso la rete


commerciale
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Carta Bancomat/Pagobancomat Internazionale CIRRUS/MAESTRO

Canone annuo per adesione al servizio Gratuito

Commissioni per ogni prelievo effettuato :


- su altra banca Gratuito

- nei giorni festivi e prefestivi presso sportelli Bpm Esente

- Fastpay (pagamento pedaggio autostradale) Esenti

Servizio Pagobancomat, la valuta per pagamenti su terminali di altre stesso Giorno dell'operazione
banche effettuati in giorni festivi o assimilati

Spese per blocco della carta Euro 5,70

Commissioni per ogni prelievo effettuato :


- su circuiti internazionali
Paesi UE area Euro, senza addebito per il relativo movimento Euro 1,85

Paesi UE ed extra UE non appartenenti all'area Euro, sono dovuti 2%


del controvalore con un importo minimo pari Euro 3,62

Pagamento POS paesi UE area Euro Gratuito

Pagamento POS paesi UE ed extra UE non appartenenti all'area Euro


2% del controvalore

Presticash
Per ogni finanziamento erogato Euro 5,16
Presticash tasso applicato 1,000% mensile

Cartaimpronta

Quota di emissione esente


Quota annua di rinnovo esente
Commissione acquisti carburante esente
Imposta di bollo su estratto conto esente
Spese stampa e invio estratto conto esente se on line / 1,00 cartaceo
Tasso debitore annuo (*) per residuo debito
15,60 % TAN e TAEG 16,840 %
fino a 1.000,00
Tasso debitore annuo (*) per residuo debito
12,00 % TAN e TAEG 12,738 %
fino a 2.000,00
Tasso debitore annuo (*) per residuo debito
9,60 % TAN e TAEG 10,077 %
oltre 2.000,00
Tasso debitore annuo (*) per seconda linea di credito 9,00 % TAN e TAEG 9,380 %
Commissione anticipo contante su ATM 3% con un minimo di 3,00 in tutto il mondo
Commissione anticipo contante allo sportello 3% con un minimo di 4,00 in tutto il mondo
Valuta di addebito 15 giorni dopo la chiusura dell'estratto conto

*le altre condizioni relative al servizio Cartimpronta sono riportate nel foglio informativo relativo al servizio stesso (n. 4.13.0).
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CartaSì Choice Visa e MasterCard *

Quota di adesione Non richiesta


Quota annuale CartaSì
Carta principale: primo anno gratuito; anni successivi euro 32,00
Carta aggiuntiva o familiare : primo anno gratuito; anni successivi euro 26,00
Tasso applicato sulle dilazioni di Seconda linea di credito: 1,2% mensile pari ad un TAN del 14,4% con
pagamento periodicità di liquidazione mensile, a partire dal primo estratto conto,
corrispondente ad un Tasso Annuo Effettivo Globale massimo del 15,39%
calcolato su un periodo di 12 mesi di uguale durata (in conformità a quanto
previsto dal D.M. Tesoro del 6.5.2000). L'importo minimo trasferibile sulla
seconda linea di credito è di euro 250.
Cambio praticato sulle operazioni in valuta Tasso di cambio applicato dai sistemi internazionali Visa/MasterCard
maggiorato di una commissione massima del 2%, parzialmente retrocessa
agli stessi in conformità ai rispettivi regolamenti operativi

Comissioni su operazioni effettuate a Non previste


mezzo apparecchiature elettroniche
Commissioni su operazioni di anticipo per prelievi effettuati presso la Banca tramite la quale è stata richiesta la
contante carta e per prelievi effettuati presso altre Banche: 4%con un minimo di
euro 0,52 per operazioni effettuate in area Europa e un minimo di euro 5,16
per le restanti operazioni.
- 1% per operazione di finanziamento in banca su seconda linea di credito
Tariffazione servizi di emergenza Carta di rimpiazzo: euro 10,33 in Italia e all estero Cash advance di
emergenza: euro 10,33 in Italia e all estero
Estratti conto Frequenza di invio: mensile (nel caso in cui venga registrata almeno un operazione di addebito
al titolare).
Spese di emissione e invio euro 1,03
Imposta di bollo su estratto conto imposta tempo per tempo vigente
superiore a euro 77,47
Giorni di valuta per addebito estratto conto Valuta pari al giorno 15 del mese successivo a quello dell estratto conto
sul c/c bancario
Altre commissioni Maggiorazione massima di euro 0,77 per ogni acquisto carburante

* LE ALTRE CONDIZIONI RELATIVE AL SERVIZIO CARTASÌ SONO RIPORTATE NELL APPOSITO FOGLIO
INFORMATIVO

CUSTODIA TITOLI

Spese e diritti per titoli in custodia e/o amministrazione

- Spese di gestione e di amministrazione per Titoli di Stato 0


- Diritti di custodia e/o amministrazione per altri titoli 0
Imposta di bollo semestrale Euro 17,10
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Trasferimento titoli ad altri intermediari e consegna titoli allo sportello

Commissione per codice titolo Euro 0,00


Commissione per deposito Euro 0,00
Estinzione deposito titoli Euro 0,00
Successioni mortis causa
- invio titoli nominativi alla società emittente per cambio intestazione Euro 45,00 per società
Accredito cedole e dividendi/rimborso titoli (escl. BOT/BTE)
- per recupero spese postali e varie Euro 0
Spese di accredito cedole
- spese contabili per operazioni Euro 0
Operazioni sul capitale societario con incarico a BPM o Monte Titoli
- commissioni Euro 0
- recupero spese postali e varie non dom.te c/o BPM Euro 0
- commissioni e spese Euro 0
Incasso cedole allo sportello
- per distinta d incasso Euro 0
Dematerializzazione certificati azionari Euro 104,00
Copie dei modelli RAD
- anno in corso Euro 20,00 per modello
Euro 20,00 per modello
- anni trascorsi
+ richiesta euro 53,00

Copie estratti conto titoli (semestri trascorsi)


- a deposito, per semestre solare o frazione Euro 25,00
Rimborso Certificati di Deposito e Quote Fondi di Investimento
emessi da altri Enti
- per pratica Euro 32,50
Valute di accredito (dalla data di pagamento, o valuta riconosciutaci,
da parte dell Ente emittente)
- cedole e rimborsi obbligazioni gg lavorativi successivi 2
- cedole e rimborsi Titoli di Stato coincidente singoli decreti di emissione
- dividendi azionari titoli Italia gg lavorativi successivi 5
- dividendi azionari titoli estero gg lavorativi successivi 5
- cedole e rimborsi di Certificati di Deposito emessi da altri Enti gg lavorativi successivi 1
COMMISSIONI TRADING NEGOZIAZIONE
, RACCOLTA ORDINI E COLLOCAMENTO A MEZZO INTERNET ***

TRADING BASE E TRADING BASE REAL TIME Commissione variabile 2,20 per mille per
Mercato azionario italiano, After Hour e TLX® transazione
****, mercato telematico fondi (ETF, fondi chiusi), Mercato Minimo euro 6 Massimo Euro 24. In
Obbligazionario Italia, Titoli di Stato,Warrant e Covered Warrant, alternativa commissione fissa Euro 12 per
Euromot transazione*****
TRADING DESK PUSH
Mercato Azionario italiano, After Hour e TLX® Commissione variabile 2,00 per mille per
transazione
****, mercato telematico fondi (ETF, fondi chiusi), Mercato Minimo Euro 5 Massimo Euro 21.In
Obbligazionario Italia, Titoli di Stato, Warrant e Covered Warrant, alternativa commissione fissa Euro 11 per
Euromot transazione*****
TRADING DESK PRO
Mercato Azionario italiano, After Hour e TLX® Commissione variabile 1,85 per mille per
transazione
****,mercato telematico fondi (ETF, fondi chiusi), Mercato Minimo Euro 5 Massimo Euro 20 In
Obbligazionario Italia, Titoli di Stato, Warrant e Covered Warrant, alternativa commissione fissa Euro 10 per
Euromot transazione*****
Qualora il cliente scelga le commissioni fisse, sugli ordini relativi a spezzature (quantitativi inferiori al lotto minimo negoziabile) verrà
sempre applicata una commissione fissa pari al minimo previsto per piattaforma posseduta.
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Commissione variabile 1,00 per mille, minimo Euro 11 spese


Borsa di Francoforte (XETRA)
fisse Euro 12 per operazione
Commissione variabile 1,20 per mille, minimo Euro 11 spese
Borsa di Parigi (CAC40)
fisse Euro 12 per operazione
Commissione variabile 1,40 per mille, minimo Euro 11 spese
Borsa di Amsterdam (AEX)
fisse Euro 12 per operazione
Mercati Azionari USA : Nyse (Dow Jones Industrial Commissione variabile 1,00 per mille, minimo Euro 11 spese
Average) e Nasdaq (Nasdaq 100) fisse Euro 12 per operazione

Spese revoca ordini, ordini ineseguiti ed inserimento ordini a revoca 0


*** Le commissioni variabili di negoziazione, ricezione e trasmissione di ordini relative alle operazioni disposte dalla
clientela vengono, in ogni caso, arrotondate al quarto decimale, e ciò indipendentemente dalla valuta in cui è
espressa ciascuna operazione. Tale circostanza può comportare, in alcune ipotesi, l applicazione di commissioni
superiori a quelle che sarebbero dovute in mancanza di arrotondamento.
**** Imposta di bollo su transazioni mercato TLX® Euro 0,03 ogni Euro 51,64 di controvalore.
*****Opzione modificabile trimestralmente a richiesta del cliente. In caso di mancata opzione tra regime fisso e
variabile, la Banca applicherà le commissioni indicate alla voce variabile. Il cliente resta sempre nella facoltà di
richiedere la modifica del regime in corso di rapporto purché non più di una volta per trimestre solare. In tale caso, la
modifica del regime sarà efficace solo a seguito dell'invio di conferma da parte della Banca mediante comunicazione
e-mail di riscontro al cliente ed a partire dalla data indicata dalla Banca stessa. Sotto il profilo operativo le modalità
per l'esercizio dell'opzione saranno disponibili sul sito www.webank.it nell'apposita sezione.

COMMISSIONI ASTE BOT E SOTTOSCRIZIONE BTP, CCT E CTZ A MEZZO INTERNET

ASTE BOT

Commissioni variabili 0,05 per cento


BOT - con durata residua pari o inferiore a 80 giorni Senza minimo
Massimo euro 20,00
Commissioni variabili 0,10 per cento
BOT - con durata residua compresa tra 81 e 170 giorni Senza minimo
Massimo euro 20,00
Commissioni variabili 0,10 per cento
BOT - con durata residua compresa tra 171 e 330 giorni Senza minimo
Massimo euro 20,00
Commissioni variabili 0,10 per cento
BOT - con durata residua pari o superiore a 331 giorni Senza minimo
Massimo euro 20,00

SOTTOSCRIZIONE BPT, CCT E CTZ

BTP, CCT E CTZ 0


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SERVIZI DI INFORMATIVA FINANZIARIA

Dati di Borsa Italia in tempo differito 0


Dati Borse europee in tempo differito: Borsa di Francoforte (XETRA), Parigi 0
(CAC40), Amsterdam (AEX)
Dati Nyse (Dow Jones Industrial Average) e Nasdaq (Nasdaq 100) in tempo 0
differito
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Trading Base servizio gratuito
Trading Base Real Time - canone mensile Euro 2,00
Se si effettua almeno 1 eseguito di borsa a trimestre ****** servizio gratuito
Trading Desk Push - canone mensile Euro 3,00
Se si effettuano almeno 18 eseguiti di borsa a trimestre****** servizio gratuito
Trading Desk Pro - canone mensile Euro 14,00
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Analisi tecnica e di rischio ADB Market Flash 0

ADB Master - canone mensile Euro 7,00


Se si effettuano almeno 50 eseguiti di borsa a trimestre****** servizio gratuito

****** per eseguiti devono intendersi solo le operazioni di investimento effettuate a mezzo Internet.

Per operazioni di negoziazione, raccolta ordini e collocamento effettuate telefonicamente causa indisponibilità del servizio imputabile
a BPM, verranno applicate le commissioni Internet.
Nel caso in cui i presupposti sottostanti alla concessione (utilizzo per scopi diversi da quelli dichiarati, appartenenza ad una
categoria ovvero esistenza di un rapporto di lavoro con una ditta convenzionata con la Banca, ecc.) delle condizioni economiche
sopraesposte dovessero rivelarsi inesistenti, la Banca provvederà a modificare, senza necessità di preventiva comunicazione, le
suddette condizioni economiche nonché ad applicare il regime tributario vigente pro tempore in tema di imposta di bollo. In tal caso
la Banca riconoscerà al cliente le condizioni economiche esposte nei Fogli Informativi pubblicati ai sensi degli art. 116 e segg. del D.
Lgs. 385/93.
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PRINCIPALI CLAUSOLE CONTRATTUALI CHE REGOLANO IL SERVIZIO

La Banca ha adottato lo schema contrattuale denominato Condizioni Generali per l apertura dei rapporti in Banca
Popolare di Milano che è ispirato alle Condizioni Generali relative al rapporto Banca Cliente Protocollo di intesa
con le Associazioni dei Consumatori diramate dall Associazione Bancaria Italiana in data 26 giugno 2000 (Circolare
Serie Legale n. 21) ed assentite da Banca d Italia in qualità di autorità garante per la concorrenza nel settore
bancario.

Di seguito si espongono le principali clausole di contenuto non strettamente economico:

CONDIZIONI GENERALI RELATIVE AL RAPPORTO BANCA - CLIENTE

Art. 8 Poteri di rappresentanza - commi 2, 4 e 5 - Revoca, modifica e cessazione poteri di rappresentanza -

1. Le revoche e le modifiche delle facoltà concesse alle persone autorizzate, nonché le rinunce da parte delle
medesime, non saranno opponibili alla Banca finché l agenzia presso cui è intrattenuto il rapporto non abbia
ricevuto la relativa comunicazione inviata a mezzo lettera raccomandata, telegramma, telex, telefax oppure
mediante consegna a mani e sia trascorso il tempo tecnico necessario per provvedere, comunque non superiore
a 1 giorno lavorativo dalla data di ricezione; ciò anche quando dette revoche, modifiche e rinunce siano state
rese di pubblica ragione.
2. Quando il rapporto è intestato a più persone, i soggetti autorizzati a rappresentare i cointestatari devono essere
nominati per iscritto da tutti. La revoca delle facoltà di rappresentanza può essere effettuata , in deroga all art.
1726 c.c., anche da uno solo dei cointestatari mentre la modifica delle facoltà deve essere fatta da tutti. Per ciò
che concerne la forma e gli effetti delle revoche, modifiche e rinunce, vale quanto stabilito al comma precedente.
Il cointestatario che ha disposto la revoca è tenuto ad informare gli altri cointestatari, nonché i soggetti dei quali è
stata revocata la facoltà di rappresentanza.
3. Le altre cause di cessazione delle facoltà di rappresentanza non sono opponibili alla Banca sino a quando essa
non ne abbia avuto notizia legalmente certa.

Art. 10 - Diritto di garanzia - diritto di pegno e ritenzione, cessione di crediti e garanzie -

1. La Banca è investita di diritto di pegno e di diritto di ritenzione sui titoli o valori di pertinenza del cliente
comunque detenuti dalla banca stessa o che pervengano ad essa successivamente, a garanzia di qualunque suo
credito anche se non liquido ed esigibile ed anche se assistito da altra garanzia reale o personale - già in
essere o che dovesse sorgere verso il cliente, rappresentato da saldo passivo di conto corrente e/o dipendente
da qualunque operazione bancaria, quale ad esempio: finanziamenti sotto qualsiasi forma concessi, aperture di
credito, aperture di crediti documentari, anticipazioni su titoli o su merci, anticipi su crediti, sconto o negoziazione
di titoli o documenti, rilascio di garanzie a terzi, depositi cauzionali, riporti, compravendita titoli e cambi,
operazioni di intermediazione o prestazioni di servizi.
Il diritto di pegno e di ritenzione sono esercitati sugli anzidetti titoli o valori o loro parte per importi congruamente
correlati ai crediti vantati dalla banca e comunque non superiori a 2 volte il predetto credito.
2. In particolare, le cessioni di credito e le garanzie pignoratizie a qualsiasi titolo fatte o costituite a favore della
banca stanno a garantire anche ogni altro credito, in qualsiasi momento sorto, pure se non liquido ed esigibile,
della banca medesima, verso la stessa persona.
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Art. 11 Compensazione - diritto di compensazione ed operatività dei diritti di compensazione e di garanzia nei
confronti dei cointestatari

1. Quando esistono tra la banca ed il cliente più conti di qualsiasi genere o natura, anche di deposito, ancorché
intrattenuti presso dipendenze italiane ed estere della banca medesima, ha luogo in ogni caso la compensazione di
legge ad ogni suo effetto.
2. Al verificarsi di una delle ipotesi previste dall art. 1186 c.c., o al prodursi di eventi che incidono negativamente sulla
situazione patrimoniale, finanziaria o economica del cliente, in modo tale da porre palesemente in pericolo il recupero
del credito vantato dalla banca, quest ultima ha altresì il diritto di valersi della compensazione ancorché i crediti,
seppure in monete differenti, non siano liquidi ed esigibili e ciò in qualunque momento senza obbligo di preavviso e/o
formalità, fermo restando che dell intervenuta compensazione - contro la cui attuazione non potrà in nessun caso
eccepirsi la convenzione di assegno - la banca darà pronta comunicazione scritta al cliente.
3. Se il rapporto è intestato a più persone, la banca ha facoltà di valersi dei diritti di cui al comma precedente ed all art.
9, sino a concorrenza dell intero credito risultante, anche nei confronti di conti e di rapporti di pertinenza di alcuni
soltanto dei contestatari.
4. La facoltà di compensazione prevista al comma 2 è esclusa nei rapporti in cui il cliente rivesta la qualità di
consumatore ai sensi dell art. 1469 bis, comma 2 c.c., salvo diverso specifico accordo con il cliente stesso.

Art. 13 Determinazione e modifica delle condizioni

La Banca ha la facoltà di modificare unilateralmente le condizioni contrattuali nel rispetto di quanto previsto dall'art.
118 Testo Unico Bancario D.Lgs. 385/93 così come modificato dall'art. 10 D.L. 4/7/2006 n. 223 , convertito in legge
con L. 4.8.2006 n. 248. .
In conformità a quanto previsto dalla ridetta normativa, così come modificata, la Banca ha ora la facoltà di variare
unilateralmente le condizioni contrattuali solo qualora ricorra un giustificato motivo. Ogni modifica unilaterale delle
condizioni contrattuali, anche se generalizzata, ossia da applicare alla generalità della clientela, deve sempre essere
comunicata espressamente al cliente, con un preavviso di 30 giorni, in forma scritta o mediante altro supporto
durevole precedentemente accettato dal cliente. La modifica si intende approvata se il cliente non recede dal
contratto entro 60 giorni dal ricevimento della ridetta comunicazione. Il cliente può infatti recedere dal contratto entro
tale termine senza spese ed in tal caso ha diritto, in sede di liquidazione del rapporto, all'applicazione delle condizioni
precedentemente pattuite.

Art. 15 Legge applicabile e Foro Competente - foro giudiziario competente -

1. I rapporti con la clientela sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.
2. Per ogni controversia che potesse sorgere in dipendenza dei rapporti di conto corrente, e di ogni altro rapporto di
qualsiasi natura, il cliente e la banca convengono che il foro elettivo per chiamare in giudizio la banca sia
esclusivamente quello di Milano, mentre quest ultima potrà chiamare in giudizio il cliente a propria insindacabile
scelta sia dinnanzi al foro di Milano che dinnanzi ad uno dei fori competenti ai sensi degli artt. 18, 19 e 20 c.p.c..
3. La disposizione di cui al comma precedente non si applica qualora il cliente rivesta la qualifica di consumatore ai
sensi dell art. 1469 bis, secondo comma c.c..
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A) TECNICHE DI COMUNICAZIONE A DISTANZA - norme generali che regolano il servizio (canale internet e
telefonico)

Art. 2 Conclusione ed efficacia del Contratto

2.2 Con la sottoscrizione del Modulo di Richiesta, il Cliente accetta le presenti Norme Generali di Servizio, nonché le
condizioni generali di contratto di tutti i Servizi/Prodotti fruibili tramite il Servizio. Successivamente all
espletamento da parte della Banca delle procedure di verifica della documentazione pervenuta, la Banca
provvederà ad inviare al Cliente conferma della conclusione del Contratto e degli eventuali Contratti. L attivazione
del Servizio potrà essere effettuata dalla Banca anche tramite e-mail all indirizzo di posta elettronica precisato dal
Cliente stesso nel Modulo di Richiesta, ovvero presso il domicilio speciale eletto dal Cliente. Resta inteso che il
Contratto, salvo diverso accordo con la Banca, resterà comunque inefficace, e ciò indipendentemente dall invio
della password iniziale, sino a che quest ultima non avrà ricevuto una provvista iniziale a valere sul conto
corrente e/o sul dossier titoli aperto dal Cliente.
2.4 Il Cliente è consapevole che la mancata ricezione, da parte della Banca, della Documentazione Necessaria e, in
generale, della documentazione da essa richiesta può determinare la sospensione dell efficacia del Servizio,
nonché di ogni altro rapporto contrattuale che il medesimo Cliente intende aprire e fruire attraverso il Servizio
stesso.

Art. 3 Il Servizio

3.2 La Banca potrà rendere disponibili, a propria scelta e discrezione, modalità e sistemi di comunicazione o
interazione con il Servizio alternativi e/o aggiuntivi a quelli iniziali, quali ad esempio GSM, WEB TV, nonché ogni
altro sistema basato su tecnologie rese disponibili dal progresso tecnico.
3.3 Il rapporto con la Banca ha carattere di durata, restando inteso che il Servizio è esclusivamente una possibile
modalità di comunicazione a distanza che, come tale, potrà subire interruzioni o sospensioni, anche senza
preavviso. In tali circostanze il Cliente potrà rivolgersi direttamente alla Banca, presso la propria Dipendenza, o
tramite il Customer Service.

Art. 4 Utilizzo del Servizio

4.6 La Banca, a suo insindacabile giudizio, potrà modificare i Sistemi di Identificazione e di sicurezza dandone
preventiva comunicazione al Cliente. Il Cliente dovrà adeguarsi entro il termine stabilito dalla Banca ai nuovi
Sistemi di Identificazione e sicurezza e, decorso tale termine, la Banca potrà sospendere l erogazione del
Servizio, salva la facoltà del Cliente di recedere dal Contratto.
4.7 Il Cliente è consapevole che per la Banca il Sistema di Identificazione comporta l automatica attribuzione al
Cliente stesso delle istruzioni ricevute, con un possibile effetto immediato sui beni e valori che il Cliente abbia
disponibili presso la Banca. Il Cliente, pertanto, si obbliga a custodire il Sistema di Identificazione ad esso
attribuito con la massima cura e riservatezza. In particolare, il Cliente non potrà trasferire, concedere in uso, e
comunque rivelare a terzi, il proprio Sistema di Identificazione. In caso di furto, o perdita di riservatezza
comunque riferibile al Sistema di Identificazione, il Cliente dovrà immediatamente denunciarlo per iscritto alla
Banca, pur rimanendo comunque responsabile di ogni impiego del Servizio, e ciò fino al momento in cui detta
denuncia sarà pervenuta alla Banca.
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Art. 5 Disponibilità del servizio

5.2 Il Servizio potrà essere sospeso o interrotto in ogni momento, e ciò anche senza preavviso qualora si verificassero
necessità di interventi tecnici ovvero altri eventi straordinari che possano pregiudicare la continuità del Servizio
ovvero ancora la sua sicurezza. Saranno sempre possibili interruzioni del Servizio dovute a motivi tecnici, di
sicurezza e di ordinaria e straordinaria manutenzione delle apparecchiature che permettono il collegamento. Ove
possibile, le interruzioni ordinarie verranno preventivamente comunicate ai Clienti tramite messaggi nelle pagine
del Sito We@bank o via e-mail.
La Banca, quindi, non sarà responsabile della mancata fornitura del Servizio in conseguenza di cause ad essa
non imputabili tra le quali si indicano, a titolo puramente esemplificativo, quelle dovute a difficoltà ed impossibilità
di comunicazioni, a interruzioni nell erogazione dell energia elettrica, a scioperi anche del proprio personale o a
fatti di terzi e, in genere, a ogni impedimento od ostacolo che non possa essere superato con l ordinaria
diligenza. Il Cliente dà pertanto atto ed accetta la circostanza che non sussisterà alcuna responsabilità della
Banca nei suoi confronti per inadempimenti dovuta a forza maggiore o a caso fortuito o ad eventi comunque al di
fuori del suo controllo quali atti d imperio, guerre, sommosse, terremoti, inondazioni, incendi, interruzione delle
linee dedicate di trasporto dati facenti parte delle strutture informatiche e/o telematiche della Banca e/o dai suoi
fornitori di informazione.

Art. 7 Rischi

7.4 Le Parti si danno reciprocamente atto che, tenuto conto della natura del Servizio, la Banca potrà sempre produrre,
come prova dei contratti conclusi, delle operazioni eseguite, nonché di ogni comunicazione effettuata tramite il
Servizio, le scritture registrate sui propri libri e le relative contabili indirizzate al Cliente, nonché eventuali ulteriori
mezzi di prova ricavabili dai sistemi e dalle procedure
( informatiche, telefoniche, ecc... ) utilizzate per il funzionamento del Servizio ed i rapporti con il Cliente.
7.6 Onde consentire la verifica della sicurezza, nonché di ogni altro aspetto connesso con l efficienza e la regolarità
del Servizio, il Cliente accetta che la Banca possa, in ogni momento, sospendere a campione il Servizio, anche in
corso di operazione, e rimettere la prosecuzione dello stesso al ricevimento delle conferme del caso.

Art. 8 Limiti operativi

8.1 Per le operazioni dispositive il Cliente è tenuto ad operare, in ogni caso, entro i limiti operativi assegnati dalla
Banca.

Art. 11 Comunicazioni via Internet ed elezione speciale di domicilio

11.3 Il cliente può indicare la propria casella di posta elettronica e/o il sito come luogo esclusivo in cui ricevere le
comunicazioni inerenti il Servizio ed i Contratti la cui esecuzione sia avvenuta per il tramite dello stesso Servizio.
A tale fine, é in facoltà del Cliente procedere, anche tramite apposita procedura a distanza, all'elezione speciale
di domicilio, assumendosi ogni rischio derivante dall'utilizzo della casella di posta elettronica e/o il sito eletto dallo
stesso Cliente per tale specifica destinazione.

Art. 12 Modifica delle condizioni contrattuali

La Banca ha la facoltà di modificare unilateralmente le condizioni contrattuali nel rispetto di quanto previsto
dall'art. 118 Testo Unico Bancario D.Lgs. 385/93 così come modificato dall'art. 10 D.L. 4/7/2006 n. 223 ,
convertito in legge con L. 4.8.2006 n. 248. .
In conformità a quanto previsto dalla ridetta normativa, così come modificata, la Banca ha ora la facoltà di
variare unilateralmente le condizioni contrattuali solo qualora ricorra un giustificato motivo. Ogni modifica
unilaterale delle condizioni contrattuali, anche se generalizzata, ossia da applicare alla generalità della clientela,
deve sempre essere comunicata espressamente al cliente, con un preavviso di 30 giorni, in forma scritta o
mediante altro supporto durevole precedentemente accettato dal cliente. La modifica si intende approvata se il
cliente non recede dal contratto entro 60 giorni dal ricevimento della ridetta comunicazione. Il cliente può infatti
recedere dal contratto entro tale termine senza spese ed in tal caso ha diritto, in sede di liquidazione del
rapporto, all'applicazione delle condizioni precedentemente pattuite.
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Art. 13 Condizioni Economiche e Modifiche delle stesse

13.1 Le condizioni economiche applicate ai Servizi/Prodotti vigenti al momento della conclusione del Contratto sono
riportate in apposito documento Allegato al Contratto e/o ai Contratti e/o al Modulo di Richiesta. Resta inteso che,
con riferimento ai Contratti, la cui efficacia è sospesa ai sensi dell articolo 6 del Contratto, il Cliente non dovrà
pagare alcuna commissione alla Banca fino al momento in cui tali Contratti diventino efficaci, salva l applicazione
di quanto disposto dal successivo articolo 13.3.
13.2 La Banca potrà prevedere diverse condizioni economiche da applicare al medesimo Servizio/Prodotto a seconda
del mezzo utilizzato dal Cliente (i.e. Internet, Customer Service, Dipendenza) per effettuare le operazioni di
interrogazione e/o disposizione.
13.3 La Banca renderà note mediante comunicazioni generalizzate sul Sito We@bank, effettuate anche ai sensi e per
gli effetti degli artt.118 e 119 del decreto legislativo 1° settembre 1993 n. 385 così come modificato dall'art.10
D.L. 4/7/2006 n. 223, convertito in legge con L. 4.8.2006 n. 248, e affissione di avvisi nelle Dipendenze le
condizioni economiche di tutti i servizi/sistemi di comunicazione a distanza, compresi quelli che man mano
verranno offerti alla clientela. Resta inteso che dette condizioni economiche saranno applicate ai Clienti che,
avendo sottoscritto il presente Contratto, si potranno avvalere dei suddetti servizi/sistemi di comunicazione a
distanza, comunque secondo le modalità che la Banca indicherà nel Sito We@bank e/o con altre comunicazioni.
Nel caso in cui le applicazioni e/o le modificazioni delle condizioni economiche non abbiano carattere
generalizzato tra la clientela, la Banca potrà procedere in dette applicazioni e/o modificazioni mediante avviso
sulle pagine internet del Servizio e/o comunicazioni individuali, anche via e-mail, a ciascun Cliente interessato. In
ogni caso, posto il principio contrattuale di silenzio-assenso convenuto con il Cliente, questi potrà rifiutare le
mutate condizioni recedendo liberamente dai rapporti in essere entro 15 giorni dalla data delle suddette
comunicazioni.
13.4 La Banca si riserva la facoltà di modificare le condizioni economiche applicate ai Servizi/Prodotti, rispettando, in
caso di variazioni in senso sfavorevole al Cliente, le prescrizioni di cui agli artt. 118 e 119 del decreto legislativo
1° settembre 1993 n. 385 così come modificato dall'art.10 D.L. 4/7/2006 n. 223, convertito in legge con L.
4.8.2006 n. 248 e delle relative disposizioni di attuazione. La Banca inoltre rende noto che, per ragioni
commerciali, nell ambito della propria clientela le condizioni economiche di qualsiasi servizio fornito dalla Banca
stessa potranno essere differenti.

Art. 14 Nuovi Servizi e Varie

14.2 La Banca potrà offrire in ogni momento nuovi servizi e/o prodotti la cui accettazione, da parte del Cliente, potrà
avvenire mediante il materiale utilizzo degli stessi. In tali ipotesi, tali nuovi servizi e/o prodotti risulteranno
disciplinati dalle presenti Norme Generali di Servizio, se del caso integrate da specifiche previsioni contrattuali
tipiche di ciascun nuovo servizio e/o prodotto. Siffatte condizioni contrattuali diverranno parte integrante delle
presenti Norme Generali di Servizio a seguito della loro pubblicazione sul Sito We@bank.
14.3 Il Contratto non può essere ceduto a terzi. Qualsiasi atto di disposizione del Cliente in merito non avrà alcun
effetto per la Banca.
14.4 Eventuali impegni scritti o verbali di agenti, promotori, distributori e/o collaboratori autonomi della Banca
vincolano quest ultima soltanto in caso di sua espressa conferma scritta.

Art. 18 Foro Competente

18.1 Per qualunque controversia che potesse sorgere in dipendenza del presente contratto il Cliente e la Banca
convengono che il Foro elettivo per chiamare in giudizio la Banca sia esclusivamente quello di Milano, mentre
quest ultima potrà chiamare in giudizio il Cliente, a propria insindacabile scelta, sia dinanzi al Foro di Milano che
dinanzi ad uno dei Fori competenti ai sensi degli artt. 18, 19 e 20 c.p.c. (Foro generale delle persone fisiche, Foro
generale delle persone giuridiche e delle associazioni non riconosciute, Foro facoltativo per le cause relative a
diritti di obbligazione). La disposizione di cui sopra non si applica qualora il Cliente rivesta la qualifica di
consumatore ai sensi dell art. 1469 bis cod. civ..
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B) CONTO CORRENTE

Art. 7, comma 2 - Non apposizione della clausola effettivo

Il Cliente si obbliga a non apporre la clausola effettivo di cui all art. 1279 c.c. sulle disposizioni impartite in valuta
estera. In caso di inadempimento di tale obbligo, qualora la disposizione impartita comporti per la Banca pagamenti
per cassa, la stessa non è tenuta a darvi corso. Pertanto, ove il beneficiario della disposizione non accetti modalità di
pagamento alternative, la Banca rifiuterà l esecuzione della predetta disposizione, restando a carico del Cliente ogni
connessa conseguenza.

Art. 8, comma 1 e 2 Capitalizzazione degli interessi

I rapporti di dare e avere relativi al conto, sia esso debitore o creditore, vengono regolati con identità è periodicità,
portando in conto, con valuta data di regolamento dell operazione, gli interessi, le commissioni e le spese ed
applicando le trattenute fiscali di legge. Il saldo risultante dalla chiusura periodica così calcolato produce interessi
secondo le medesime modalità.
Il saldo risultante a seguito della chiusura definitiva del conto produce interessi nella misura pattuita; su questi
interessi non è consentita la capitalizzazione periodica;

Art. 10, comma 2 e 4 - Approvazione dell estratto conto e delle comunicazioni di esecuzione delle operazioni

Salvo quanto previsto al successivo comma 3, trascorsi 60 giorni dalla data di ricevimento degli estratti conto senza
che sia pervenuto alla Banca per iscritto un reclamo specifico, gli estratti conto si intenderanno senz altro approvati
dal Cliente.
Salvo quanto disposto in precedenza comma 2 e 3, gli eventuali reclami in merito alle operazioni effettuate dalla
Banca per conto dovranno essere fatti da questi dal momento in cui sia in possesso della comunicazione di
esecuzione, per lettera o telegramma, a seconda che l avviso gli sia stato dato per lettera o telegramma. Trascorsi 15
giorni dalla data di ricezione della suddetta comunicazione di esecuzione, l operato della banca si intenderà
approvato.

Art. 11 - Compensazione e pagamenti di assegni

Qualora la banca si avvalga della compensazione di legge di cui all art.11,comma 1, delle Condizione generali relative
al rapporto banca-cliente , essa non è tenuta a pagare gli assegni tratti o presentati con data posteriore alla stessa,
nei limiti in cui, per effetto dell intervenuta compensazione, sia venuta meno la provvista.
Qualora la banca operi la compensazione per crediti non liquidi ed esigibili, prevista dall art. 11, comma 2°, delle
condizioni generali di contratto, essa non è tenuta a pagare - nei limiti in cui sia venuta meno la provvista gli assegni
tratti o presentati con data posteriore al ricevimento da parte del cliente della comunicazione dell intervenuta
compensazione.

Nei casi previsti nei commi precedenti, il Cliente è tenuto a costituire immediatamente i fondi necessari per il
pagamento degli assegni tratti con data anteriore all intervenuta compensazione , dei quali non sia ancora spirato il
termine di presentazione, sul conto o sui conti a debito dei quali la compensazione medesima si è verificata e nei limiti
in cui quest ultima abbia fatto venir meno la disponibilità.

Le disposizioni del presente articolo si applicano anche nel caso di conti intestati a più persone.
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art. 12 - Recesso

Il cliente e la banca hanno diritto di recedere in qualsiasi momento, dandone comunicazione per iscritto e con il
preavviso di 10 giorni, dal contratto di conto corrente e/o dalla inerente convenzione di assegno, nonché di esigere il
pagamento di tutto quanto sia reciprocamente dovuto. Il recesso dal contratto provoca la chiusura del conto.
Qualora la banca receda dal contratto di conto corrente, essa non è tenuta ad eseguire gli ordini ricevuti ed a pagare
gli assegni tratti con data posteriore a quella in cui il recesso è divenuto operante con la comunicazione del recesso di
cui al comma precedente. Ove la revoca riguardi soltanto la convenzione di assegno, la banca non è tenuta a pagare
gli assegni tratti con data posteriore a quella ora indicata. Resta salvo ogni diverso effetto della revoca dell
autorizzazione ad emettere assegni disposta ai sensi dell art. 9 della legge 15 dicembre 1990 n. 386 e successive
integrazioni e/o modificazioni.
Qualora il cliente receda dal contratto di conto corrente, la banca, fermo restando quanto disposto al comma
precedente, non è tenuta ad eseguire gli ordini ricevuti ed a pagare gli assegni tratti con data anteriore a quella in cui
il recesso è divenuto operante con la comunicazione di recesso e di cui al primo comma del presente articolo; ove la
revoca riguardi soltanto la convenzione di assegno, la banca non è tenuta a pagare gli assegni tratti con data
anteriore a quella ora indicata.
La deroga a quanto previsto nel primo e nel terzo comma del presente articolo, il cliente, nell esercitare il diritto di
recedere dal contratto, può per iscritto al fine di disciplinare secondo le proprie esigenze gli effetti del recesso sugli
ordini impartiti e sugli assegni tratti comunicare alla banca un termine di preavviso maggiore di quello indicato al
predetto primo comma, ovvero indicare alla stessa gli ordini e gli assegni che intende siamo onorati, purché impartiti o
tratti in data anteriore al momento in cui il recesso medesimo è divenuto operante.
L esecuzione degli ordine ed il pagamento degli assegni di cui ai commi precedenti vengono effettuati dalla banca
entro i limiti di capienza del conto.
Il recesso dalla convenzione di assegno esercitato da uno dei contestatari o dalla banca nei confronti dello stesso
lascia integra la convenzione verso gli altri contestatari, qualora sia prevista la facoltà per i contitolari di compiere
operazioni separatamente.

C) BANCOMAT /PAGOBANCOMAT

Art.3 , comma 4- Revoca o perdita dei poteri di rappresentanza

La revoca ovvero la perdita dell autorizzazione ad operare di cui ai precedenti commi sono opponibili alla banca dal
giorno successivo a quello in cui la relativa comunicazione scritta sia stata consegnata all agenzia presso cui è in
essere il rapporto di conto corrente.

Art. 5, comma 5 - Opponibilità della denuncia di smarrimento o di sottrazione

La segnalazione di smarrimento o sottrazione è opponibile alla banca dal giorno in cui l agenzia presso cui è in essere
il rapporto di conto corrente cui la Carta è collegata riceva notizia dello smarrimento direttamente dal cliente con le
modalità indicate nel comma 3 ovvero riceva notizia del blocco da parte dell Ente gestore del sistema; qualora la
segnalazione del blocco avvenga fuori dell orario di lavorativo, l opponibilità decorrerà dal giorno lavorativo
successivo.

Art. . 6 , comma 2 - Facoltà di modificare, sospendere o abolire il servizio.

La banca, al fine di realizzare un miglioramento ed un completamento dei servizi offerti, si riserva la facoltà di
introdurre in qualsiasi momento nuovi servizi, utilizzabili dal titolare mediante la Carta già in suo possesso, senza
necessità di specifica richiesta, e ai quali si applicheranno le norme del presente contratto.
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Art. 8 - Facoltà di recesso della banca o di temporaneo divieto di utilizzo della Carta.

La banca si riserva la facoltà di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento, con preavviso di almeno 15
giorni, dandone comunicazione scritta al cliente, il quale è tenuto a restituire immediatamente la Carta , nonché ogni
altro materiale in precedenza consegnato.
Qualora ricorra un giustificato motivo ai sensi dell art. 1469-bis, comma 4, cod.civ., la banca ha facoltà di recedere dal
contratto senza preavviso, dandone immediata comunicazione al cliente.
Il cliente resta responsabile di ogni conseguenza dannosa che possa derivare dalla prosecuzione dell uso dei servizi
successivamente al recesso della banca o nel periodo in cui abbia ricevuto dalla banca medesima eventuale
comunicazione dell esistenza di un temporaneo divieto di utilizzazione della Carta.

Presticash

Art. 1 - Limiti di utilizzo

Presticash è una facilitazione utilizzabile dal correntista titolare di tessera Bancomat BPM e i BPM POS, con una o
più operazioni di prelievo e/o di pagamento acquisti, comunque entro il limite del credito complessivamente concesso.

Art. 3 - Autorizzazione all addebito

La banca è irrevocabilmente autorizzata ad addebitare sul conto corrente a cui la Carta Bancomat fa riferimento, gli
importi relativi agli utilizzi del credito Presticash alle rispettive scadenze e il residuo credito in caso di revoca dell
affidamento . Il correntista deve provvedere a costituire per tempo i fondi necessari alla copertura degli impegni
assunti , in caso contrario sull importo rimasto scoperto graveranno gli interessi nella misura stabilità nel contratto di
conto corrente (tasso di sconfinamento) ed ogni altra spesa che si rendesse necessaria.
Alla banca è in ogni caso riservata la facoltà di richiedere l immediato e totale rimorso del credito utilizzato con le
modalità e alle condizioni di cui all art. 3 della Sez. II del presente contratto.

Art. 4 - Modalità di richiesta del credito

Il semplice utilizzo del credito vale quale richiesta del credito stesso ed espressa accettazione da parte del
correntista, di tutte le norme contrattuali ed operative che regolano il credito Presticash.

Pagamenti pedaggi autostradali

Art. 2 - Esonero da responsabilità della banca per interruzione, sospensione o irregolare mancato
funzionamento del servizio.

Il servizio funziona, di norma 24 ore su 24, 7 giorni su 7.


Resta esclusa ogni responsabilità della banca per interruzioni, sospensioni, irregolare o mancato funzionamento del
servizio per cause ad essa non imputabili, tra le quali si indicano , a titolo meramente esemplificativo, il mancato o
irregolare funzionamento delle apparecchiature elettroniche installate presso i varchi autostradali.
La banca rimane totalmente estranea ad eventuali controversie tra Titolare della carta e Società od Enti convenzionati
in ordine ai pedaggi pagati utilizzando il servizio.
Al fine di tutelare il buon funzionamento del servizio e di garantirne la sicurezza , la banca ha facoltà, in qualsiasi
momento, di procedere al blocco della carta, senza necessità di preventivo avviso al titolare.
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D) DEPOSITO TITOLI Servizio di deposito a custodia e/o amministrazione di titoli e strumenti finanziari -

Art 4 - Vendita dei titoli in caso di inadempimento del cliente

Se il cliente non adempie puntualmente ed interamente alle sue obbligazioni, la banca lo diffida a mezzo di lettera
raccomandata a pagare entro il termine di 3 giorni decorrente dalla data di ricezione della lettera.
Se il cliente rimane in mora, la banca può valersi dei diritti ad essa spettanti ai sensi degli artt. 2761, commi 3 e 4 e
2756, commi 2 e 3, cod. civ., realizzando direttamente o a mezzo di altro intermediario abilitato un quantitativo dei
titoli depositati congruamente correlato al credito vantato dalla banca stessa.
Prima di realizzare i titoli, la banca avverte il cliente con lettera raccomandata del suo proposito, accordandogli un
ulteriore termine di 1 giorno.
La banca si soddisfa sul ricavo netto della vendita e tiene il residuo a disposizione del cliente.
Se la banca ha fatto vendere solo parte dei titoli, tiene in deposito gli atri alle stesse condizioni.

Art. 6 Recesso

Le parti possono recedere dal rapporto in qualunque momento con preavviso di almeno 1 giorno lavorativo, da darsi
mediante comunicazione scritta.

Art. 8 - Cessazione della facoltà di disporre separatamente del deposito

In deroga all'art. 9 delle "Condizioni generali relative al rapporto banca-cliente", quando il deposito è intestato a più
persone con facoltà per le medesime di compiere operazioni anche separatamente, la banca deve pretendere il
concorso di tutti i cointestatari per disporre del deposito qualora da uno di essi le sia stata comunicata opposizione o
revoca della predetta facoltà anche solo con lettera raccomandata indirizzata all'Agenzia presso cui è in essere la
custodia.

Art. 10 - Subdeposito dei titoli cartacei presso società di gestione accentrata

La banca è autorizzata a subdepositare i titoli cartacei presso una delle società di gestione accentrata ai sensi e per
gli effetti dell'art. 80 e ss. Decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e normativa di attuazione.
In relazione ai suddetti titoli subdepositati, il cliente prende atto che può disporre in tutto o in parte dei diritti inerenti ai
medesimi titoli a favore di altri depositanti ovvero corrispondente quantitativo di titoli della stessa specie di quelli
subdepositati, tramite la banca depositaria-aderente e secondo le modalità indicate nelle norme chiedere la consegna
di un contenute nel regolamento dei servizi della società di gestione accentrata.

Art. 11 Subdeposito dei titoli al portatore presso altri enti

La banca è altresì autorizzata a subdepositare i titoli al portatore anche presso organismi diversi dalle società di
gestione accentrata, a cui sia consentita comunque la custodia l'amministrazione accentrata; detti organismi a loro
volta, per particolari esigenze, possono affidarne la materiale custodia a terzi.
Qualora i titoli di cui al comma precedente presentino caratteristiche di fungibilità o quando altrimenti possibile ferma
restando la responsabilità del cliente in ordine alla regolarità dei titoli - la banca è anche autorizzata a procedere alloro
raggruppamento ovvero a consentirne il raggruppamento da parte dei predetti organismi ed il cliente accetta di
ricevere in restituzione altrettanti titoli della stessa specie e qualità.

Art. 12 - Subdeposito di titoli emessi o circolanti all'estero

Per i titoli emessi o circolanti all'estero la banca è autorizzata a farsi sostituire - nell'esecuzione delle operazioni di cui
all'art. 3 da società estere subdepositarie a tal fine abilitate, depositando conseguentemente i titoli presso le stesse. Il
servizio si svolge secondo le modalità indicate nelle norme contenute nel regolamento di dette società estere
subdepositarie.
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LEGENDA DELLE PRINCIPALI NOZIONI DELL OPERAZIONE

A) TECNICHE DI COMUNICAZIONE A DISTANZA - norme generali che regolano il servizio (canale internet e
telefonico) -

Tecniche di comunicazione a distanza Si intendono tecniche di contatto con la clientela, diverse dagli annunci
pubblicitari, che non comportano la presenza fisica e simultanea del
cliente e della banca o di un suo incaricato.
Servizio Si intende la possibilità che la Banca offre al Cliente di effettuare a
distanza le operazioni di interrogazione di disposizione del conto
corrente e di ogni altro eventuale rapporto contrattuale per il tramite
dell ufficio We@bank.
Sistemi di Identificazione Si intende il Codice Cliente e relativa Password (numerazioni e/o
codici numerici che consentono l identificazione del Cliente), ovvero i
diversi sistemi e procedure di identificazione che la Banca dovesse
adottare, previa comunicazione al Cliente.

B) CONTO CORRENTE
Requisiti minimi di accesso Sono i requisiti ritenuti indispensabili per l inizio del rapporto (ad
esempio, versamento iniziale, accredito dello stipendio, etc.).
Saldo contabile Saldo risultante dalla mera somma algebrica delle singole scritture
dare/avere in cui sono ricompresi importi non ancora giunti a
maturazione.
Saldo disponibile Giacenza sul conto corrente che può essere effettivamente utilizzata.
Commissioni per l'invio estratto conto Sono le commissioni per l'invio di un estratto conto.
(ogni invio)
Spese di liquidazione periodica Sono le spese per ogni determinazione ordinaria delle competenze
-conteggio trimestrale degli interessi creditori.
N.B.: non cumulano con quelle per il conteggio periodico degli interessi
debitori.
Canone fisso/spese forfettarie Comprende le spese di liquidazione periodica, per invio estratto, per
operazioni canone mensile/forfait trimestrale.
Numero operazioni comprese nel canone/forfait Indica il numero di operazioni comprese nel canone fisso/forfait.
Spesa singola operazione non compresa nel canone Spese per ogni scrittura eccedente il forfait o non compresa nel
fisso canone.
Spese di estinzione c/c Sono le spese addebitate all'effettiva risoluzione del rapporto di c/c.
Spese di documentazione Spese per invio della corrispondenza e/o di contabili e/o
comunicazioni varie.
Tasso creditore Tasso nominale annuo con la capitalizzazione trimestrale.
Valute sui versamenti Indica, con riferimento alla data dell'operazione, la decorrenza dei
giorni lavorativi per le banche, utili per il calcolo degli interessi.
Valute sui prelevamenti Indica, indipendentemente dalla data di negoziazione, l'effettiva data di
addebito per il conteggio dei giorni da imputare al calcolo degli
interessi.
Disponibilità su versamenti di assegni e delle somme Termini di disponibilità giorni lavorativi per le banche- salvo casi di
accreditate forza maggiore- espressi in giorni successivi alla data di negoziazione
e/o di lavorazione del versamento.
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C) BANCOMAT E PAGOBANCOMAT
Carta Bancomat Carta che consente il prelievo di contante, in presenza di fondi
disponibili sul conto corrente, presso sportelli automatici (ATM), sul
circuito domestico.
Carta PagoBancomat Carta che consente l acquisto di beni e servizi, in presenza di fondi
disponibili sul conto corrente, presso gli esercizi convenzionati, sul
circuito domestico.
ATM Postazioni automatiche per l'utilizzo delle carte nelle funzioni previste.
POS Postazioni automatiche per l'utilizzo delle carte per l'acquisto di beni e
servizi.
Blocco della carta Blocco dell'utilizzo della carta per smarrimento o furto.
Riemissione della carta Riemissione, successivamente al blocco, della carta smarrita o rubata.

D) DEPOSITO TITOLI
Spese chiusura deposito titoli E la spesa relativa all'effettiva chiusura del deposito.
Spese accredito dividendi-cedole Commissione per l'accredito periodico delle cedole e dei dividendi.
Spese consegna titoli allo sportello Commissioni per il servizio di consegna materiale dei titoli allo
sportello.

Spese rimborso titoli estratti o scaduti Commissioni relative ai titoli estratti per il rimborso o giunti a
scadenza.

Commissione trasferimento per codice titolo Commissione calcolata per singolo codice di titolo.
Commissione di trasferimento per dossier Commissione calcolata per ogni dossier trasferito.

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