LA SPINTA!

nasce dall’esigenza di un gruppo di lavoratori e lavoratrici del territorio come strumento di

contro-informazione e collegamento tra lavoratori,precari e studenti.

Foglio di controinformazione e collegamento

Tra lavoratori,precari e studenti del nord-ovest milanese

BOICOTTA LA BILLA!

DA SABATO 18 VOLANTINAGGI, PRESIDI, INZIATIVE AI SUPER BILLA di MILANO, GENOVA, TORI-

NO, ROMA, VERONA, COMO, CREMA, BERGAMO, FIRENZE...
La Billa ha appaltato alla CLO (Cooperativa Lavoratori Ortomercato) la gestione merci ai magazzini di
Lacchiarella (MI). Da settembre i lavoratori della CLO sono in lotta, La CLO ha risposto con 2 licenzia-
menti politici, decine di provvedimenti disciplinari, continui trasferimenti dei lavoratori più attivi .
LA LINEA DURA È VOLUTA DALLA BILLA, che con condizioni di lavoro pesanti e precarie, fino all’uti-
lizzo di lavoratori in “stage”, pagati con soldi pubblici, per imparare a .... sollevare pesi), spinge al ribasso il
prezzo dell’appalto. Ad ogni sciopero polizia e carabinieri sono presenti in forze contro i lavoratori della
CLO. LA BILLA È IL MANDANTE DELL’INTIMIDAZIONE E DELLA REPRESSIONE.
Sempre al sito logistico di Lacchiarella sono in sciopero i camionisti della Tamoil che rischiano il posto di
lavoro, a Nerviano i lavoratori della Coop Alfa sono licenziati da fine anno, ...

E’ NECESSARIO UNIRSI E COLLEGARSI CONTRO SFRUTTAMENTO E PRECARIETA!

Coordinamento di sostegno alle lotte delle cooperative

Lunedì 20 dicembre ore 10:00: giorno di ritorno al lavoro dei licenziati dalla coop Papavero-GLS

Il tribunale di Firenze così si è espresso indicando la data di rientro dei lavoratori licenziati ingiustamente
dalla Papavero-Gls. Una vittoria su tutto il fronte frutto della mobilitazione, della solidarietà e della lotta di
tutte le realtà che si sono raccolte a fianco dei lavoratori delle coop. Sappiamo che questo è solo un primo
passaggio di una lunga strada che ancora deve essere percorsa per garantire un minimo di condizioni di
legalità all'interno delle cooperative della logistica. L'odierna situazione dei lavoratori della C.L.O.- Billa,
che riproduce il percorso della Papavero in grande stile e con altro peso politico-economico, sta lì a dimo-
strarlo. Le lotte devono continuare ed estendersi.

Fip.Rho Dicembre 2010

Pagina 2 Lega ladrona!
Lega ladrona!
Cercheremo di dedicare sempre¸o quasi, un artico-
lo alla lega ladrona, perché è il partito che più di
tutti appare al cosiddetto popolo come quello pulito,
mentre per noi sono dei ladroni al pari di Roma che
sfruttano il loro peso politico , in termini di voti, per
inserirsi nei gangli economici delle società, delle
banche, e delle società di servizi comunali, per farsi
i fatti loro come viene sempre più in luce da notizie
giornalistiche, di indagini della magistratura, nei
confronti di uomini della lega “collusi” con la mafia o
che favoriscono i propri parenti e amici, che a paro-
le sono con il popolo ma nei fatti lo sfruttano.
Oggi parliamo delle nomine in sanità della regione
Lombardia.
Premettiamo che le nomine dei 29 direttori generali
degli ospedali e dei 15 delle Asl è sempre stato fat-
to con il consueto metodo delle spartizioni partiti-
che, altro che meritocrazia o competenza, da tutte
le forze politiche di centro, di destra e di sinistra, e
da un pò di anni anche dalla lega.
I direttori generali uscenti in quota lega sono dieci,
ma il carroccio punta al raddoppio in base alla sua
percentuale di voti presa nelle elezioni regionali di
marzo 2010 che ammonta al 26,2% contro il 15%
del 2005 .
L’ uscita, del medico personale di Sciur Bossi, as-
sessore alla sanità Bresciani, di sue dichiarazioni
sul corriere della sera del 13 dicembre 2010 dove
afferma: “ I manager vengono decisi in proporzione
ai voti presi dalla coalizione di maggioranza alle
elezioni.Alla Lega ne spettano 18. E’ un principio su
cui non si può trattare.”, mette in chiaro l’ interesse
della lega per piazzare uomini a lei vicini per poi
avere dei favori. Più chiaro di così si muore.
Le poltrone ce le spartiamo al pari di quello che si
fa a Roma. Ciò che conta è avere il potere, il po-
polo è solo un fesso .
Dicembre 2010 N° 20
Ed infatti la lega già presente nelle A.O. di Manto-
va,Pavia,Crema, Milano,tanto per citarne qualcuna,
si inserisce bene, togliendo potere a C.L., anche
nelle ASL.
Non è cosa di poco conto avere un numero consi-
derevole di D.G. nel settore della sanità nella regio-
ne più importante d’Italia. Significa potere e intral-
lazzi in una regione che ha l’80% del proprio bilan-
cio fatto di sanità e che ammonta a 17 miliardi di
euro più alcune centinaia di milioni di edilizia sani-
taria.
Altro che Roma ladrona, Milano non può essere da
meno.
Questa uscita dell’ assessore ha infastidito non po-
co Formigoni, che deve già pensare ai Bond Greci
a rischio che la regione Lombardia ha nei suoi deri-
vati, che ha dovuto annunciare, smentendo Bre-
sciani, che i direttori verranno scelti con meritocra-
zia e competenza. Ciao pep.
Abbiamo voluto mettere in evidenza un altro tassel-
lo di cosa è la lega: un partito che è intrallazzato
come tutti gli altri.
Inoltre segnaliamo che da una inchiesta della Ong
Transparency international, in Italia,negli ultimi do-
dici mesi, ci sono un milione di corrotti pari al 3,8%
della popolazione, dove in primis compaiono i politi-
ci e i partiti.
Lavoratori, pensionati, studenti, precari, non lascia-
moci abbagliare dalle sparate della lega contro gli
stranieri e i rom o da frasi roboanti come :
“padroni a casa nostra”,servono solo a distrarci dai
problemi reali.
Si, la lega la fa da padrona e pensa come i padroni
ma per fare i suoi interessi contro i lavoratori.
Sbarazziamocene per costruire il nostro futuro.
Numero 19 Dicembre Varie Pagina 3

CI STANNO FACENDO PAGARE CARO!

CI STANNO FACENDO PAGARE TUTTO!
Mentre continua lo scontro di potere tra Berlusconi e Questi sono solo alcuni degli ultimi provvedimenti
Fini,con il tentativo di quest’ultimo di diventare rap- che il governo ha varato negli ultimi anni per scari-
presentante politico di una parte di borghesia pa- care il costo della crisi sui lavoratori, se andiamo
dronale ,il parlamento approva in maniera compatta indietro nel tempo vediamo come l’attacco a salari e
decreti legge e riforme contro lavoratori/ici. diritti da parte dei governi di ogni colore, sia iniziato
in maniera più graduale ma allo stesso modo incisi-
Il collegato lavoro che segna in maniera definitiva il vo,da circa 15- 20 anni.
futuro di precari e neoassunti indebolendo ulterior-
mente lo strumento della difesa legale e aumentan- Tutto questo si ripercuote in maniera pesante sulle
do cosi la ricattabilità è solo l’ultimo provvedimento. classi sociali più deboli e a dimostrarcelo è la realtà
fatta di precarietà ,licenziamenti, disoccupazione e
Ricordiamo la riforma pensionistica che innalza l’e- taglio di diritti che ogni giorno viviamo sulla nostra
tà pensionabile e che con un’infame legge passata pelle.
inosservata,modifica i coefficienti di calcolo in ma-
niera tale da abbassare ancora di più le future pen- - Disoccupazione all’ 8,6% 2 milioni e 167.000 di-
sioni che nei prossimi anni,quando la riforma arrive- soccupati, con un tasso giovanile che sale al 2-
rà a regime,saranno dimezzate. 6,2%.
- Salari che in dieci anni anno perso 5.453 euro a
La riforma sulla scuola che ha tagliato e taglierà in- favore dei profitti delle aziende: le maggiori aziende
genti risorse alla scuola pubblica con il taglio dei industriali italiane dal 1995 al 2008 hanno avuto un
finanziamenti e il licenziamento di migliaia di inse- incremento dei profitti del 75,4%.
gnanti e personale scolastico.
- Cassa integrazione in aumento continuo: quest’an-
La finanziaria che prevede tagli in tutti quei settori no rispetto allo scorso anno nei primi 11 mesi dell’-
pubblici che erogano servizi come sanità,trasporti e anno c’è stato un incremento del 37,6% 1 miliardo
scuola, andando a ridurre in maniera notevole quel 117 milioni di ore.
poco di salario indiretto che i lavoratori e i cittadini
percepivano attraverso l’offerta pubblica di questi Questo è il quadro che lavorato-
servizi. ri ,pensionati,precari,disoccupati e studenti hanno di
fronte in questo periodo di forte crisi del capitalismo,
Senza dimenticare lo scontro sull’abolizione del con- una situazione in cui i padroni,sostenuti da governo
tratto nazionale che Marchionne,appoggiato dal go- e opposizioni, si scontrano quando c’è da conqui-
verno sta portando avanti contro i lavoratori fiat,ma stare posizioni di potere, ma votano uniti e compatti
che inevitabilmente riguarderà i lavoratori di tutti i quando ci sono da varare misure di austerità.
settori. Con uno scontro di classe al momento combattuto
con risultati positivi solo da una parte, quella dei pa-
droni,siamo sotto attacco permanente in ogni aspet-
to della nostra vita: ci tolgono diritti,ci reprimono e ci
tengono sotto controllo in ogni istante tentando di
tenerci divisi con ogni mezzo, smarriti di ogni riferi-
mento politico e culturale la maggior parte di lavora-
tori,precari, disoccupati non riesce ad intravedere
per il momento un futuro in cui la presa di coscienza
ci permetta come classe di ricompattarci ed opporci
in maniera autonoma e slegata da tutti i partiti politi-
ci che portano avanti i continui attacchi contro le no-
stre condizioni,per farci pagare una crisi che durerà
ancora molti anni.
Prendendo esempio dagli studenti e dai lavoratori
Greci e Francesi, pensiamo che le condizioni per un
ripresa delle lotte siano mature e necessarie anche
per darci l’ organizzazione politica.
 Pagina 4 Varie Dicem,bre 2010 N° 20

NASCE LA SCILORIA!
Invitiamo a leggere e diffondere:
WWW.LASCILORIA.NOBLOGS.ORG

Il Blog La Sciloria nasce da un gruppo di compagni popoli oppressi.

e compagne del territorio nord-ovest della provincia
di Milano che stanno cercando di dare vita a una
realtà politica e sociale che riesca attraverso l’au-
torganizzazione dal basso e la lotta a opporsi e a
superare l’attuale modello di società che genera
guerra, povertà, sfruttamento e ingiustizia sociale.
Il nostro lavoro è indirizzato al sostegno e allo svi-
luppo delle lotte che i lavoratori e le lavoratrici por-
tano avanti per la difesa e il miglioramento delle
proprie condizioni di vita e di lavoro.
Alla costruzione di iniziative di solidarietà con la
lotta di resistenza e per l’autodeterminazione dei
Alla lotta contro il Razzismo, la xenofobia e i nuovi
e vecchi fascismi che in maniera sempre più evi-
dente e pericolosa emergono nella nostra società.
Lavoriamo per costruire vertenze e opposizione
contro la devastazione e la cementificazione del
territorio, per la difesa di diritti essenziali come Sa-
nità, casa, istruzione e per la costruzione di uno
spazio sociale slegato dalle logiche del profitto.
Abbiamo scelto di iniziare da un Blog per stimolare
discussione/dibattito e per aprire un contenitore di
controinformazione su tutto quello che accade a
livello territoriale, nazionale e internazionale.

HAITI AL TEMPO DEL COLERA.

Vi riportiamo la traduzione di un articolo scritto da
un giornale di minoranza francese sulla grave epi-
demia che sta dilagando ad Haiti.
Ci sembra interessante diffonderlo a tutti voi proprio
perché esprime un punto di vista differente dai ba-
nali telegiornali nazionali e a nostro avviso molto
più completo. E’uno dei tanti eventi mondiali che
apparentemente ci sembrano molto lontani, ma che
in realtà ci toccano da molto vicino se solounto di
vista delle discriminazioni in generale che quotidia-
namente viviamo, anche sul posto proviamo ana-
lizzarli dal pdi lavoro.

L’epidemia del colera infierisce più che mai in Haiti.
Secondo le ultime cifre conosciute, più di 1.220
persone ne sono morte.
Ieri il terremoto, oggi un uragano, poi un’epidemia.
Il colera è la malattia dell’acqua sporca e della mi-
seria. Ma nelle macerie di Port-au-Prince come nel
resto del paese, la gente è troppo povera per pro-
curarsi acqua potabile e sapone. Aspettano sempre
i dieci miliardi di aiuti promessi dalle grandi potenze
l’inverno scorso dopo il sisma.
Altro universo, altri soccorsi: la settimana scorsa, 4
500 passeggeri fortunati, bloccati su una nave da
crociera di gran lusso al largo del Messico, sono
stati riforniti da una portaerei americana di viveri e
acqua potabile In pochi giorni, ci fu il carosello degli
elicotteri, un vero ponte aereo a nolo che portò tutto
il necessario. Ma niente per Haiti, anche se è mol-
to vicino agli Stati Uniti.
Duecento anni fa, i Neri haitiani si liberarono dalla
schiavitù con la rivoluzione, ma lo stato francese
riconobbe l’indipendenza del paese soltanto nel
1825 in cambio di un riscatto colossale. Il debito e
gli interessi, contratti presso banche francesi e a-
mericane soffocano ancor oggi Haiti! Da allora, i
successivi dittatori rovinano il paese.
Quanto alle forze dell’ ONU sul posto, proteggono i
quartieri ricchi e gli affari dei capitalisti, reprimendo
manifestazioni e moti per fame.
Secondo l’ ONU, basterebbero 184 milioni di dollari
per combattere la malattia. 377 milioni di euro sono
spesi dagli USA ogni giorno per occupare l’Iraq e
l’Afghanistan. Il costo di un solo mese di guerra ba-
sterebbe a ricostruire Haiti con abitazioni salubri e
a costruire una rete di risanamento delle acque per
tutti i suoi abitanti.
Editoriale del bollettino di fabbrica "l’Etincelle" pub-
blicato dalla frazione di minoranza di Lutte Ouvrière

Che cos’è LA SPINTA! ? Il Sindacato

LA SPINTA! è un foglio di contro-informazione e collegamento fatto da col- intercategoriale
da lavoratori e lavoratrici del territorio della provincia nord-ovest , ha l’ob- COBAS di RHO
biettivo di creare una rete di solidarietà e di lotta per sostenere e costruire offre assistenza
vertenze nei posti di lavoro e nel territorio. sindacale il Mercoledì
Offriamo assistenza sindacale gratuita attraverso il S.I. cobas di Rho. dalle 20 alle 21
Invitiamo chi è interessato a contattarci o a mandare la propria opinione in via dante 5 a Rho
Ci troviamo a Rho tutti i Mercoledì dalle 19.30 in via dante 5.
PER INFO E CONTATTI:
Www.sicobas.org
E-MAlL: laspinta@yahoo.it