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Sistema Solare Metodica Mater

Già dal XXII secolo la costante fame di risorse Nel corso dei secoli erano stati individuati
condusse l'umanità a uscire dalla calda culla sessantaquattro esopianeti teoricamente
della Terra per espandersi nei pianeti interni terraformabili e colonizzabili, anche se finora i
del Sistema Solare. Nel secolo successivo il costi e i tempi per tali progetti erano stati
perfezionamento dei sistemi di propulsione considerati proibitivi. Adesso la situazione era
proiettò gli uomini verso la fascia di asteroidi e cambiata, così le risorse dei governi del
oltre, nei pianeti esterni del Sistema Solare. Sistema Solare vennero adibite alla
costruzione di sessantaquattro Navi Madre,
Quelli tra il XXIII e il XXIV secolo furono dotate di elaborati sistemi automatici di
anni di grandi mutamenti, sociali e politici, di terraforming, limitato personale in criostasi e
guerre ma anche di ottimismo sfrenato. Il materiale genomico umano e animale
Sistema Solare rimaneva un limite invalicabile sufficiente a ricostituire la civiltà su quei
per l'espansione umana, rimanendo la velocità mondi lontani, ogni Nave Madre doveva
della luce insuperabile, ma si trattava di un
diffondere sul mondo a lei assegnato un unico
limite inconcepibilmente vasto e ricco di tipo di cultura, tra quante presenti nel Sistema
risorse e di potenzialità.
solare, in modo da non creare conflitti nelle
Per tanto la scoperta, nel 2390, della neonate civiltà e, al contempo, da
progressiva degenerazione solare non salvaguardare il patrimonio culturale
preoccupò l'opinione pubblica. Secondo i dell'umanità. Tale progetto, nel suo complesso,
ricercatori i processi reattivi del Sole sarebbero prendeva il nome di Metodica Mater.
collassati entro i successivi millecento anni, Sul finire del XXIX secolo, a pochi decenni
trasformando la stella in una gigante rossa che dalla fine del sistema solare, cominciarono ad
avrebbe inglobato l'intero Sistema Solare, arrivare i risultati della Metodica Mater:
ponendo fine a ogni forma di vita. fallimento!
Ma mille anni erano molti e l'ottimismo
imperante spingeva a credere che in tale lasso Di sessantaquattro pianeti solo su uno il genere
di tempo si sarebbe trovata una soluzione, umano aveva attecchito: Mizar III, ovvero il
oppure che l'umanità sarebbe riuscita ad terzo pianeta del sistema binario Mizar-Alcor.
aggirare il limite della velocità della luce, Troppo poco per garantire la certezza della
potendosi così espandere nell'universo intero. sopravvivenza del genere umano.
Così, freneticamente, ogni governo, entità
Nulla di ciò avvenne!
economica o religiosa in grado di farlo si
Intorno al XXVII secolo l'umanità era ancora affrettò a costruire una propria Nave Madre e a
"prigioniera" del sistema solare e nuovi studi inviarla su Mizar III, così da preservare non
rilevarono che in realtà al Sole rimanevano solo la razza umana ma anche le rispettive
poco più di tre secoli di vita. La coscienza del culture, ideologie e religioni, anche a discapito
prossimo annientamento fu una doccia fredda. di quelle altrui.
Da un lato scoppiarono le violenze e si
assistette al radicalizzarsi di religioni vecchie e
nuove, dall'altro si studiarono possibili
soluzioni per salvare l'umanità dall'estinzione.
Mizar terzo Orbitante indipendente dove gli ebrei si erano
rifugiati da secoli.
Mizar era, ed è, un pianeta assai simile a - la Venice, una Nave Madre privata, costruita
com'era la Terra durante il periodo Mesozoico. per volere dell'uomo più ricco di tutti i tempi.
Quindi dominato da rettili a sangue freddo o - la Rashid, figlia delle nazioni arabe e pan-
caldo (i Terapsidi), vaste distese paludose islamiche, il cui scopo è fare in modo che
abitate da insetti di ogni foggia e dimensione, Islam e Umanità divengano termini
anche se quasi sempre assai pericolosi, fino ad coincidenti.
arrivare ai giganteschi pneumoisetti che - l'Audax, costruita dallo stato neofascista di
possono raggiungere dimensioni di parecchi Marte.
metri. La vegetazione è composta di felci
equiseti, muffe, licheni e funghi, anch'essi di Si trattava di culture inconciliabili che si
dimensioni spesso mostruose. dovevano spartire limitati territori terraformati.
La guerra fu una conseguenza inevitabile.
Insomma Mizar terzo è un pianeta vitale e
abbastanza simile alla Terra da poter essere Il conflitto fu inizialmente uno scontro per la
terraformato facilmente dalle cinque Navi supremazia culturale e ideologica, ma ai
Madre in viaggio, se non fosse che... Tecnocrati questo non bastava, così come non
gli bastava essersi isolati sulla luna mizariana;
essi desideravano levarsi dai piedi quei
Cinque Navi più una, per la fine della civiltà "terricoli", rozzi e invadenti.
Così in rapida sequenza apparve un virus
La prima Nave Madre giunta su Mizar, quella informatico che resettò e rese irrecuperabile
aderente al progetto Metodica mater, atterrò ogni singolo sistema informatico sul pianeta (e
sul pianeta tre secoli prima delle cinque che parliamo di una società che si appoggiava al
seguirono. Tre secoli nei quali gli umani 99,99% a sistemi altamente tecnologici per
furono quasi sterminati da una malattia ogni aspetto) seguito da un nuovo ceppo di
misteriosa, in seguito alla quale si rifugiarono quello stesso virus biologico che secoli prima
in basi sotterranee, abbandonando ogni opera aveva costretto i Tecnocrati nel sottosuolo.
di terraforming e dando vita a una società
oppressiva e alienante, quella dei Tecnocrati. Un terzo della popolazione di Mizar fu
spazzato via dalla malattia. Un altro terzo
L'arrivo di altre cinque Navi Madre, ognuna cadde vittima delle macchine che, ormai
con il proprio carico di differenti culture, infettate e al di là di ogni controllo umano,
religioni e ideologie, in aperto contrasto l'una proseguirono la guerra fino a esaurimento
con le altre, costrinse i discendenti di questi delle risorse o al decadimento dovuto al
primi coloni a ritirarsi su una base lunare e a progredire del virus informatico.
ridurre al minimo i rapporti con i nuovi Quel che rimaneva dell'umanità non aveva più
arrivati. i mezzi per sostenere un qualsivoglia tipo di
società civile.
Le cinque Navi madre, foriere del destino
dell'umanità, erano: Così il velo della la barbarie e della
- l'Arca della Rinascita, Commissionata dal regressione tecnologica si stese su Mizar.
Vaticano e ispirata al ritrovato integralismo
cattolico. Era l'inizio del Medioevo Mizariano.
- l'Ultima Diaspora, costruita dalla Nazione
Caduta e rinascita delle civiltà esso può essere l'ago della bilancia delle
controversie internazionali.
Gran parte delle conoscenze tecnologiche
andarono perdute nei secoli che seguirono, Mondo e Livello tecnologico
anche se la memoria della loro esistenza venne
tramandata, spesso in forme di leggendarie. Oggi il livello tecnologico è ritornato,
approssimativamente, a quello della Terra tra
La capacità del genere umano di risollevarsi è il XVIII e il XIX secolo. Gli eserciti sono
pari solo a quella di distruggere se stesso. equipaggiati con moschetti ad avancarica, le
Così, lentamente, nuove nazioni risorsero dalle comunicazioni sono mantenute da veloci
ceneri del passato, portando con se vaghi dirigibili e i primi, rudimentali, treni a vapore
ricordi mitizzati di quel che fu e la certezza sfrecciano nelle pianure paludose, infestate da
che il disastro fosse opera degli "altri", mentre bestie aliene, per unire le zone terraformate,
i veri colpevoli, i Tecnocrati, mantenevano dove vivono la maggior parte degli esseri
soddisfatti il proprio sprezzante isolamento umani.
sulla luna.
Purtroppo Mizar III è un pianeta praticamente
Molte furono le Nazioni che riemersero dal privo di idrocarburi, questo ha impedito la
medioevo per reclamare nuovamente un posto riscoperta del motore a scoppio a tutto
al sole e per riprendere la corsa verso la civiltà vantaggio dello sviluppo di quello a vapore,
e il progresso tecnologico. Tra queste, oggi, che ha raggiunto nuove applicazioni
primeggiano queste Nazioni: inimmaginabili sulla vecchia Terra.
- Impero Vaticano, vasto, aggressivo,
Saltuariamente antichi residui di tecnologia
integralista, convinto che la fine della Terra sia
avanzata, risalente alla Guerra degli Antichi,
stata una punizione divina, paragonabile al
riemergono dalle nebbie del tempo, ma si tratta
biblico diluvio, causata dalla debolezza della
Chiesa Cattolica. di manufatti malfunzionanti che, spesso,
- Sultanato di Ophir, di fede musulmana, vengono guardati con superstiziosa diffidenza
dalle popolazioni.
opposto alle mire egemoniche cattoliche e,
strano ma vero, alleato in questo con la Il mondo, o meglio quella frazione colonizzata
nazione ebraica. dagli uomini, è costituito da isole di territori
- Regno di Nuova Gerusalemme, Dio ha terraformati, del tutto simili alla Terra. Attorno
stretto un nuovo Patto con il suo popolo e un ad essi ci sono vasti anelli di terreni "misti"
nuovo Tempio è stato eretto a Nuova dove la flora e fauna terrestre e quella aliena
Gerusalemme. Per gli Ebrei Mizar è la Terra convivono o, più spesso, competono. Al di là
Promessa da Dio ai figli di Davide, tutti gli di questi c'è Mizar: un mondo mesozoico
altri sono solo degli intrusi da eliminare! popolato da rettili ed enormi insetti, oltre che
- Unione Audaxiana, composta da numerose da creature ancora più paurose.
tribù discendenti delle popolazioni marziane e
relegate in territori inospitali nel Nord E in alto, nel cielo, sulla loro base silente, i
mizariano, ha dato vita a una società guerriera. Tecnocrati vivono le loro vite alienate,
- Libera Confederazione, piccolo stato laico ignorando del tutto le sorti dell'umanità sotto
e libertario, schiacciato tra le tre superpotenze di loro.
mizariane e costantemente preda dei loro
Per adesso.
appetiti espansionistici, ma proprio per questo

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