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MECCANICA TEORICA E APPLICATA

Meccanica
La meccanica si occupa dello studio del moto dei corpi e delle cause che lo determinano

Meccanica applicata
La meccanica applicata si occupa dello studio dei sistemi meccanici. Cioè sistemi composti da corpi
materiali (generalmente deformabili) connessi attraverso vincoli che consentono movimenti relativi tra i
vari elementi. Macchina: sistema meccanico costruito per il raggiungimento di una prefissata finalità. Cioè
dovrà compiere un lavoro, ossia fornire energia sotto una qualsiasi forma, ovviamente questa energia sarà
fornita dall’esterno.

La meccanica applicata viene tradizionalmente suddivisa in:


- cinematica: studio del moto di un sistema meccanico indipendentemente dalle cause che l’hanno
generato

- dinamica: studio del moto del sistema in relazione alle cause (forze) che l’hanno generato

- statica: (caso particolare della dinamica in cui tutto è fermo) studio delle condizione di equilibrio dei corpi
e dei sistemi

CINEMATICATICA DEL PUNTO


Es. Nota la traiettoria e la legge oraria di percorrenza determinare la sua posizione, velocità ed
accelerazione ai vari istanti di tempo

E’ possibile semplificare l’esercizio identificando la rotaia come una linea e vincolo il punto sulla rotaia:
“punto bilatero” -> è obbligato a restare sulla linea, si può spostare solo sulla linea, non lungo la direzione
normale alla linea
vs
“punto unilatero” -> il punto non può entrare nella rotaia ma può spostarsi verso l’esterno come avviene
per esempio per una ruota di bicicletta
CINEMATICA DEL CORPO RIGIDO
come posso calcolare la posizione, la velocità l’accelerazione degli infiniti punti del corpo?

CINEMATICA DEI SISTEMI DI CORPI

STATICA:
Che forza deve esercitare il muscolo per mantenere l’equilibrio sotto l’azione del peso esterno e del peso
dell’avanbraccio?

dove gomito funge da “cerniera”

Pe = peso del corpo


Pp = peso dell’avambraccio
La forza peso è distribuita su tutto il braccio ma posso stimare dove è il baricentro ed applicarla in quel
punto preciso.
-> trovo la forza F che il muscolo deve esercitare per mantenere il sistema in quiete.

DINAMICA INVERSA:
Voglio che il braccio si muova con una certa velocità angolare.
Voglio conoscere la forza motrice che permette il movimento al muscolo.
Che forza deve esercitare il muscolo per far muovere l’avambraccio con velocità ed accelerazione
assegnate?
-> risolvibile con gli stessi procedimenti della statica MA si aggiunge la cinematica del sistema: velocit ed
accelerazione di ogni punto del corpo.

DINAMICA DIRETTA:
Note la forza esercitata dal muscolo e le altre forze (es. forza motrice) agenti come si muoverà
l’avambraccio?
Domanda: come si muove il corpo?
RICHIAMI SULLE UNITÀ DI MISURA E ELEMENTI DI CALCOLO VETTORIALE:
Sistema Internazionale di unità di misura (S.I.)

Il Sistema Internazionale di unità di misura (S.I.) è stato introdotto nel 1961 dalla XI Conferenza Generale
dei Pesi e Misure.

Il S.I. è stato legalmente adottato in Italia nel 1982.


Il S.I. distingue per convenzione due tipi di grandezze:
a. grandezze fondamentali (base quantities), le loro unità di misura sono dimensionalmente
indipendenti;
b. grandezze derivate (derived quantities), le loro unità di misura sono definite da relazioni che le
collegano alle unità fondamentali.

IL SISTEMA INTERNAZIONALE E’:


- Completo: tutte le grandezze fisiche considerate si possono ricavare dalle grandezze fondamentali tramite
relazioni analitiche.

- Coerente: le relazioni analitiche che definiscono le unità delle grandezze derivate non contengono fattori
di proporzionalità diversi da 1.

- Decimale: multipli e sottomultipli delle unità di misura sono potenze di 10 (tranne la misura di tempo). …

Le 7 grandezze fondamentali del Sistema Internazionale

- Il secondo è la durata di 9.192.631.770 periodi della radiazione emessa dall'atomo di Cesio 133 (1967)
- Il metro è la distanza percorsa dalla luce nel vuoto in un intervallo di tempo di 1/299.792.458 di secondo
(1983)
- Il kilogrammo è la massa del prototipo internazionale conservato a Sevres, Francia (1901)
CONVERSIONE TRA GRADI E RADIANTI

VELOCITA’ ANGOLARE
Velocità angolare (di rotazione): è la variazione di un angolo nel tempo. In ambito tecnico, spesso viene
espressa in giri/min o rpm (revolutions per minute) ed è indicata col simbolo n.

SCALARI E VETTORI
Grandezza scalare: è completamente definita dal valore che ne rappresenta la misura.
Es. lunghezza, massa

SCALARI E VETTORI
In alcuni casi per definire completamente una grandezza fisica (es velocità, accelerazione, forza) oltre al suo
valore sono necessarie anche altre informazioni: una direzione e un verso. Grandezza vettoriale: è definita
dal suo valore numerico (modulo o intensità) e dalla sua direzione e verso

Un vettore è rappresentato graficamente da un segmento orientato.


- Modulo: la misura della lunghezza del segmento AB rispetto a un’unità prefissata.
- Direzione: la direzione della retta a cui appartiene il segmento;
- Verso: specifica il senso di percorrenza (es da A a B), è indicato dalla freccia

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